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UNIVERSITA' "L' ORIENTALE" DI NAPOLI

Concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - VII
ciclo - Nuova serie (XXII)

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.98 del 29/12/2006
Ente:UNIVERSITA' "L' ORIENTALE" DI NAPOLI
Località:Napoli  (NA)
Codice atto:06E09005
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:-

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
Visto il vigente statuto dell'Ateneo;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210 che demanda alle
universita' la potesta' regolamentare in materia di dottorato di
ricerca;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica n. 224 del 30 aprile 1999;
Visto il regolamento dell'ateneo in materia di dottorato di
ricerca emanato con decreto rettorale n. 1715 del 16 dicembre 1999 e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto rettorale n. 1466 del 10 agosto 2000 - di
istituzione dei corsi di dottorato di ricerca presso l'Ateneo;
Considerato che l'Universita' degli studi di Napoli «Federico II»
ha finanziato due borse: in particolare una borsa al dottorato in
«Culture dei Paesi in lingue iberiche ed iberoamericane», una borsa
al dottorato in «Scienze antropologiche ed analisi dei mutamenti
culturali»;
Visto il decreto rettorale n. 1721 del 30 novembre 2005 relativo
all'istituzione di quattro Scuole dottorali e all'emanazione del
relativo regolamento quadro;
Vista la delibera del senato accademico in data 24 ottobre 2006
relativa alla ripartizione dei posti con borsa tra le quattro scuole
dottorali istituite;
Vista la delibera del senato accademico in data 30 novembre 2006
con la quale il medesimo consesso ha approvato la ripartizione dei
posti con borsa tra le Scuole dottorali nonche' l'attivazione dei
corsi di dottorato nell'ambito del VII Ciclo - Nuova Serie (XXII) per
l'anno accademico 2006/2007;
Visti i verbali delle Scuole dottorali destinatarie dei tre posti
con borsa premiali;
Accertata la disponibilita' economica sul pertinente capitolo di
bilancio dell'esercizio finanziario 2007;
Fatta riserva di eventuali e successive integrazioni al bando,
che verranno pubblicizzate sul sito dell'Ateneo L'Orientale
all'indirizzo www.unior.it Alta Formazione dottorati di ricerca;
Decreta:
Art. 1.
Attivazione
Sono indetti, per l'anno accademico 2006/2007, presso
l'Universita' degli studi di Napoli «L'Orientale», i pubblici
concorsi per esami, per l'ammissione ai corsi di dottorato di
ricerca, VII Ciclo - Nuova Serie (XXII), di seguito elencati.
Per ciascun dottorato di ricerca vengono indicati:
* titolo;
* posti;
* borse di studio;
* durata;
* sedi consorziate;
* istituzioni, pubbliche o private, che eventualmente
collaborano al dottorato di ricerca;
* coordinatore;
* specificita' curriculari.
1 - Scuola dottorale in
STUDI ORIENTALI ED AFRICANI
Decano prof. Franco Mazzei
Africanistica.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Ambiti di indagine prioritaria: «Lingua e linguistica africana»
«Storia dell'Africa subsahariana contemporanea»
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Alessandro Triulzi.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
L'organizzazione scientifica del dottorato di ricerca si basa su
cinque curricula disciplinari che sono:
1. Archeologia e preistoria dell'Africa, con particolare
riferimento all'area etiopica-eritrea, all'egittologia e all'Africa
nord-orientale.
2. Filologie e letterature dell'Africa, con particolare
riferimento alle aree bantu, berbera, chadica e del camito-semitico
d'Africa.
3. Linguistica africana, con particolare riferimento alla
linguistica storico-comparativa, tipologica e computazionale.
4. Storia moderna e contemporanea dell'Africa, con particolare
riferimento alla storia interna precoloniale e coloniale dell'Africa
subsahariana.
5. Sistemi politici e sociali, con particolare riferimento ai
problemi dello sviluppo e alle societa' e stati postcoloniali
dell'Africa subsahariana.
Asia orientale e meridionale.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Ambiti di indagine prioritaria: «Studi cinesi» «Studi giapponesi»
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Franco Mazzei.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Il dottorato AOM e' strutturato in due curricula, ciascuno dei
quali e' strutturato in due profili differenziati sulla base anche
delle esigenze di ricerca del singolo candidato.
1. Il primo curriculum, essenzialmente «umanistico», punta
all'approfondimento di singoli aspetti delle civilta' studiate ed e'
articolato in tre profili:
- letterario-artistico;
- filologico-religioso;
- socio-culturale.
Il secondo approccio e' caratterizzato da una prospettiva
prevalentemente contemporaneistica e si articola nei seguenti due
profili:
- politico-internazionale;
- socio-economico.
Entrambi i curricula sono ulteriormente organizzati in insiemi
geoculturali sulla base della lingua orientale e dell'area di studio
prescelte dal dottorando.
Data la varieta' delle tematiche di ricerca e degli ambiti
metodologici utilizzari, nel dottorato sono coinvolti numerosi
settori scientifico-disciplinari relativi all'area di afferenza:
«Scienze delle antichita' a quelle filologica-letteraria, da quelle
Storico-artistiche alle Scienze politiche e sociali.
N.B. Nella domanda di ammissione al corso, il candidato dovra'
dichiarare di possedere una approfondita conoscenza di almeno una
delle seguenti lingue: cinese, giapponese, coreano, tibetano,
indonesiano, indi, urdu, vietnamita. Sara' cura della commissione
selezionatrice predisporre gli opportuni accertamenti linguistici.
Studi sul vicino Oriente e Maghreb. Specificita' culturali e
relazioni interculturali.
Posti messi a concorso: 3.
Borse di studio: 1.
Ambiti di indagine prioritaria
«Pensiero storico, religioso, e filosofico in ambito islamico»
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: industrie o aziende italiane operanti nei
Paesi arabo-islamici; enti vari.
Coordinatore: prof. Giovanni Canova.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
E' necessaria una opportuna preparazione di base linguistica e
culturale relativa all'area oggetto del dottorato che sara'
verificata all'esame di ammissione.
Turchia Iran ed Asia centrale.
Posti messi a concorso: 1.
Borse di studio: 1.
Ambito di indagine prioritaria:
«Traduzione letteraria e testualita' di lingua iranica»
Durata: 3 anni.
Eventuali sedi consorziate: Universita' Ca' Foscari, Venezia.
Eventuali altre istituzioni: Istituto italiano per l'Africa e
l'Oriente (Is.IAO) - Roma; Ist. Naz. des lingues et civilizations
Orientales - Parigi.
Coordinatore: prof. Adriano Rossi.
Specificita' curriculari del dottorato:
1° Studi Iranici
2° Studi Turchi
3° Studi sull'Asia centrale
Vicino oriente antico.
Posti messi a concorso: 3.
Borse di studio: 2.
Ambito di indagine prioritaria:
«Esegesi delle fonti, storia, istituzioni ed economia
dell'area siro-mesopotamica»
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: Universita' di Venezia «Ca' Foscari»,
Universita' di Messina, College de France, Paris, Ecole Pratique des
Hautes Etudes, Paris, Akademie der Wissenschaften und Der Literatur,
Mainz.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Carlo Zaccagnini.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Il dottorato di ricerca «Vicino Oriente Antico» de «L'Orientale»
nasce da un precedente dottorato in «studi Mesopotamici» attivo sin
dal 1983 presso questo Ateneo. Si tratta del primo dottorato attivato
in Italia per tali studi. Da allora, sotto la guida di vari gruppi di
studiosi e con la collaborazione di molti esperti internazionali, il
dottorato ha costituito pressoche' ininterrottamente una preziosa
fucina di ricerche e di formazione di giovani studiosi.
A partire dal 2000, il dottorato ha significativamente ampliato
la propria area di ricerca (e la relativa offerta formativa)
inglobando gran parte dell'eredita' scientifica e didattica di un
altro importante dottorato di Ateneo, quello in «Scienze filologiche
dell'Asia Occidentale Antica».
Negli ultimi anni, il dottorato «Vicino Oriente Antico» de
«L'Orientale» ha significativamente potenziato la propria offerta
didattica mediante un costante aggiornamento delle risorse
bibliografiche, informatiche e logistiche a disposizione dei
Dottorandi ai quali e' garantita, tra l'altro, la possibilita' di
soggiorni di studio e di ricerca in Italia e all'estero presso le
piu' prestigiose istituzioni scientifiche, accademiche e museali del
settore.
Il settore di ricerca del dottorato concerne le civilta' del
Vicino Oriente Antico, cosi' come attestate dalla documentazione
epigrafica, letteraria, storica, archeologica e artistica, relativa a
un vasto complesso di aree geografiche che si estendono dalla valle
del Nilo all'Iran, comprendendo l'Asia Minore e l'Anatolia, la
Siria-Palestina, la Mesopotamia e la penisola araba, nonche' le
regioni limitrofe a diveso titolo e in varia misura interagenti con
il multiforme insieme delle culture «centrali» del Vicino Oriente
Antico (ad esempio: il Levante Mediterraneo e il Golfo Persico).
In linea di massima, i limiti cronologici si estendono dalla
meta' del IV millenno sino alla conquista di Alessandro Magno e al
processo di ellenizzazione dell'Oriente. Alcune specifiche aree di
ricerca prevedono ampliamenti cronologici che includono periodi
successivi al tramonto delle facies culturali convenzionalmente
definite come «pre-classiche», e cio' in ragione di sostanziali e
caratterizzanti fenomeni di persistenze e continuita' sia sul piano
linguistico sia, piu' in generale, su quello storico-culturale. E' il
caso, ad esempio, del settore iranico, quello delle culture
dell'Arabia preislamica, quello della Palestina e, in particolare,
dell'eredita' linguistica, letteraria, religiosa e culturale del
mondo ebraico e, infine, il settore degli studi filologici,
linguistici e letterari relativi alle multiformi tradizioni
storico-religiose della Siria-Mesopotamia giudaica e cristiana in
epoca ellenistica, romana e tardo-antica.
I profili di ricerca prioritari sono:
- pubblicazione di materiali inediti con analisi e valutazione
critica di documentazione epigrafica, storico-letteraria e
archeologica, in vista di studi di sintesi o di dettaglio su
problematiche originali di natura filologica, linguistica,
letteraria, religiosa e storico-culturale nella piu' ampia accezione
del termine, relativi alle varie aree di documentazione antico
vicino.orientali, cosi' come precedentemente individuate in termini
areali e cronologici;
- studio dei fenomeni di interrelazione tra il «centro» e la
«periferia», opportunamente selezionati.
In vista di approfondimenti originali nel piu' ampio contesto
delle indagini relative alle formazioni culturali del Vicino Oriente
Antico, cosi' come precedentemente individuate in termini areali e
cronologici.
2 - Scuola dottorale in
STUDI EUROPEI ED AMERICANI
Direttore prof. Amedeo Di Francesco
* Culture dell'Europa orientale.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Coordinatore: prof. Amedeo Di Francesco
Specificita' curriculari del dottorato.
Il corso avra' un curriculum articolato in due fasi:
1) formazione di base teorico-metodologica.
Per il primo anno, il dottorando segue i corsi, tenuti da almeno
tre dei docenti del Collegio, su temi che interessino una o due
lingue e letterature dell'Europa orientale, le relative filologie e
l'insegnamento della storia dell'Europa orientale (politica,
economica e artistica) con il supporto della fonetica sperimentale;
2) ricerca individuale.
Nel successivo biennio, il dottorando svolgera' attivita' di
ricerca secondo le tematiche linguistico-letterarie o
storico-religioso-artistico prescelte. Il dottorando dovra' svolgere,
sotto la direzione del proprio tutor; ricerche nella sede italiana e
in una o piu' sedi straniere con le quali gia' esistono accordi di
collaborazione scientifica e didattica (Parigi, Mosca, Varsavia,
Cracovia, Katowice, Budapest, Cluj, Skopkje, Brno e Tirana) ed
eventualmente con altre sedi con cui verranno definiti accordi di
volta in volta. Il dottorando dovra', inoltre, seguire i corsi
seminariali indicati dal tutor, e partecipare alle riunioni
collegiali.
* Culture dei paesi di lingue iberiche ed iberoamericane.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2 (1 Ateneo + 1 esterna da Univ. Federico II).
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: Universita' di Napoli Federico II, Universita'
della Calabria UNICAL
Altre istituzioni: Istituto di studi Latino Americani presso il
Municipio di Pagani.
Coordinatore: prof. Vito Galeota.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca:
Il dottorato e' articolato in tre indirizzi areali
(corrispondenti alle tre aree geografiche dei paesi di lingue
iberiche):
1 - euro-iberico;
2 - ibero-americano;
3 - luso-africano.
E in quattro ambiti disciplinari (applicati alle lingue e alle
culture iberiche ed iberoamericane):
1 - linguistico/filologico;
2 - letterario/artistico;
3 - filosofico;
4 - storico/sociopolitico.
* Italianistica.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Vincenzo Placella.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca:
Sono previste, da parte del Collegio dei docenti (ma anche con
l'apporto di specialisti esterni) lezioni sia di carattere
metodologico (teoria della letteratura, filologia, questioni di
storia della lingua) e su argomenti fondamentali di riferimento (ad
esempio: Dante, Umanesimo, Rinascimento, Tasso, Letteratura teatrale
del Cinquecento e del Seicento, letteratura del Settecento, con
particolare riguardo a Vico, Parini, Alfieri - l'Ottocento - in
particolare Foscolo, Leopardi, Manzoni, Fogazzaro - il Novecento nei
suoi massimi esponenti e movimenti), sia relative alle specifiche
tematiche delle ricerche dei dottorandi. Sono previsti incontri
mensili nei quali ciascun dottorando esporra' al Collegio dei docenti
ed agli altri dottorandi lo status della propria ricerca. Inoltre vi
saranno periodici incontri di ciascun dottorando col proprio tutor.
* Letterature romanze.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Elena Candela.
Specificita' curriculari del dottorato:
Il dottorato si fonda sul dato storico che il bacino romanzo, un
bacino letterario abbastanza compatto o comunque organico, e'
attraversato da una molteplicita' di interrelazioni e reciproche
influenze che riflettono, immanente, un'idea di continuita' storica e
geografica, non solo per l'identita' delle radici linguistiche ma per
spirito, cultura temi e motivi di elaborazione ed uso comuni che
possono ben costituire la rete dell'immaginario romanzo.
3 - Scuola dottorale in
STUDI FILOSOFICI, STORICI E SOCIALI
Direttore prof. Pasquale Coppola
* Filosofia e politica.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate (anche straniere): Departemento de Filosofia y
Letras (Puebla, Messico), Faculte' de Lettre (Aix-en-Provence,
France).
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Alberto Postigliola.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Pur nella sua matrice di dottorato filosofico, esso ha una
vocazione tesa a una formazione alla ricerca, e tramite la ricerca,
che sappia coniugare studi rigorosi sul pensiero filosofico e sul
pensiero politico. In questa direzione sono stati individuati due
percorsi didattico-scientifici destinati a una reale interconnessione
e cooperazione: un indirizzo filosofico (storico e teoretico) e un
indirizzo politologicostorico, ambedue aperti a problematiche che
trapassano dal mondo classico alla cultura contemporanea.
La connessione, scientifica e didattica, tra i due indirizzi e'
oggetto di rigorosa verifica. I progetti di ricerca sul pensiero
filosofico vengono ancorati alla cultura politica e alle condizioni
storiche degli autori, degli ambienti, e delle traduzioni studiate,
mentre i progetti di studio sul pensiero politico o sulle vicende
storiche vengono costantemente poste sullo sfondo delle grandi
problematiche filosofico-teoretiche del tempo. Con questa
architettura, il dottorato, nella prospettiva della nuova
legislazione universitaria e delle esigenze di assicurare il
necessario rapporto tra le articolazioni del nuovo ordinamento
didattico e i corsi di dottorato di ricerca, puo' inserire con
naturale adeguamento le proprie qualificazioni e competenze
all'interno dell'organizzazione didattica dell'Ateneo. In questo
senso e' opportuno sottolineare: (l) le convergenze del dottorato con
il nuovo ordinamento didattico del corso di laurea in filosofia;
(2) le affinita' con le discipline politico-storiche insegnate nella
facolta' di lettere e filosofia e nella facolta' di scienze
politiche; (3) l'apertura alle culture filosofiche in senso lato di
cui il nostro Ateneo e' portatore e partecipe in tutte le aree del
pianeta.
* Geografia dello sviluppo.
Posti messi a concorso: 2.
Borse di studio: 1.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: Universita' degli studi di: Bergamo, L'Aquila.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Pasquale Coppola.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Le interdipendenze tra i paesi industriali avanzati e i paesi in
via di sviluppo, con le situazioni intermedie che ad esse si
rapportano, vengono assunte quale asse di riferimento della
specializzazione dottorale in Geografia dello sviluppo, unitamente
alle problematiche dello sviluppo locale nel Mezzogiorno.
Istituzioni, diritto ed economia dei servizi pubblici.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Amedeo Di Maio.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Questo dottorato rappresenta la continuazione del dottorato di
ricerca in diritto ed economia dei servizi pubblici. La principale
differenza e' rappresentata dalla minore specificita' tematica che
molto probabilmente e' da ritenersi esaurita con la realizzazione di
due interi cicli. La necessita' di ampliare le tematiche del
dottorato, oltre che dall'esaurirsi della specifica tematica dei
servizi pubblici, deriva dalla osservata necessita' di rispondere
alla vasta variabilita' delle esigenze culturali e professionali
delle singole discipline che compongono il dottorato, fermo restando
l'approccio interdisciplinare delle singole tematiche che ciascuna
disciplina avverte di analizzare. Naturalmente, il filo conduttore
comune e' quello della «economia del diritto».
* Storia dell'Europa nell'eta' moderna contemporanea: istituzioni,
societa' civile e sistemi di relazione.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Girolamo Imbruglia.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Nella sua struttura costitutiva, il Corso del dottorato di
ricerca prevede 1'organizzazione in due fasi successive:
a) fase propedeutica, di formazione mediante corsi e seminari;
b) attivazione dei seguenti curnicula: Istituzioni: diritti e
poteri; Economie: imprese e mercati; Societa' civile: culture e
gruppi sociali; Sistemi di relazione: Europa ed Americhe. Nel ciclo
del dottorato di ricerca si organizzano cicli di seminari trimestrali
che abbiano omogeneita' problematica e che si inseriscano all'interno
di uno di tali curnicula. Inoltre, in ciascun ciclo, e' previsto un
seminario dedicato alla storia della storiografia europea. Ciascun
seminario e' in generale articolato in almeno due lezioni in modo da
permettere un contatto piu' diretto tra i dottorandi e il relatore.
Alla fine di ciascun ciclo, i dottorandi devono presentare una
relazione sui seminari cui hanno partecipato da discutere con il
Collegio.
Oltre al ciclo di seminari, il dottorato prevede anche incontri
informali nei quali discutere sia ricerche in corso all'interno del
dottorato, condotte da uno o piu' docenti, sia pubblicazioni che per
la loro rilevanza o attualita' possono interessare gli studi dei
dottorandi. In questo caso i dottorandi presentano relazioni
affiancati da un docente del Collegio. Infine, 1'argomento della
ricerca: viene concordato tra il Collegio e il dottorando nel
rispetto degli interessi del candidato ma anche in considerazione
dello stato dell'arte, delle fonti, delle competenze tutoriali: la
formalizzazione del progetto di ricerca e' percio' considerata essa
stessa un momento di maturazione del dottorando e avviene quindi dopo
alcuni mesi di studio.
Verifica della preparazione dei dottorandi.
La capacita' di indagine e critica delle fonti del dottorando; la
progressiva maturazione della ricerca fino alla sua compiuta
elaborazione sono verificate attraverso il contatto con i tutors e in
trimestrali discussioni collegiali sullo stato di avanzamento delle
ricerche. Il dottorato di ricerca prevede che ciascun dottorando sia
seguito da almeno due docenti del Collegio, affiancati informalmente
da un terzo; si puo' richiedere la presenza di un tutor esterno al
Collegio.
4 - Scuola dottorale in
STUDI INTERCULTURALI
Direttore prof. Claudio Vicentini
* Archeologia (Rapporti tra oriente ed occidente).
Posti messi a concorso: 2.
Borse di studio: 1.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof.ssa Irene Bragantini.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
1ª Preistoria e protostoria mediterranea e asiatica.
2ª Oriente ed Occidente nel 1° Millennio a.C. fino all'eta'
romana e agli Han.
3ª Il Mediterraneo antico e l'Africa.
4ª Archeologia e storia dell'arte tardo-antica, medievale e
islamica.
Letterature comparate.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: Universita' straniere per rapporti di cotutela
Parigi III, Liverpool, Grenoble.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof.ssa Maria Teresa Giaveri.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
L'esame di ammissione consiste in una prova scritta e in un
colloquio. Quest'ultimo comprende l'accertamento della conoscenza
delle due lingue straniere indicate nella domanda e la discussione di
un progetto di ricerca in letterature comparate.
Il primo anno e' dedicato all'approfondimento
teorico-metodologico. Il dottorando e' seguito nello studio di un
argomento che interessi almeno due letterature, e partecipa alle
attivita' didattiche proposte da almeno tre dei docenti del collegio
dottorale.
I due anni successivi sono dedicati all'approfondimento dei
percorsi comparatistici: il dottorando, mentre si applica al lavoro
di ricerca sotto la guida del/dei Direttore/i di tesi, partecipa alle
attivita' seminariali indicate dal Collegio.
Sono impiegate le strutture disponibili presso l'Ateneo e in
particolar modo le Biblioteche.
Sono promosse in particolar modo le tesi in co-tutela con
1'estero.
E' attivita' didattica e' strutturata in cicli triennali dedicati
a un soggetto scelto dal Collegio a cui si aggiunge un'attivita' di
base. Il primo triennio ha avuto come soggetto: «Moderno, Modernita',
Modernismi»; il secondo «Metamorfosi di un classico». Ogni triennio
si chiude con un Convegno in cui i dottorandi sono relatori.
* Studi culturali e post-coloniali del mondo anglofono (Ex
letterature, culture e storie dei Paesi anglofoni).
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: University of California, Universita' di
Melbourne, Universita' di Warwick, Universita' di New York,
University of the Arts-London, Universita' di Urbino, Universita' di
Salerno.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Jain Chambers.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Questo dottorato si qualifica soprattutto per una dimensione
interdisciplinare, che unisce lo studio della letteratura a quello
dell'arte e dei media, analizzando la produzione culturale e
letteraria dei paesi di lingua inglese (Gran Bretagna, America,
Canada, Subcontinente asiatico, Africa e Australia) attraverso
1'apporto di studi culturali e postcoloniali, degli studi comparati e
dell'analisi dei linguaggi multimediali. Le prospettive offerte sono,
pertanto, particolarmente attente ai seguenti ambiti: studi di genere
e studi culturali in ambito angloamenicano; culture e letterature
postcoloniali; scritture della differenza; teorie critiche e
metodologie di ricerca storico-culturale; studi shakespeariani e
revisioni moderne; processi della sociologia della comunicazione;
cultura e teoria filmica e visuale.
Il dottorato offre quindi numerose articolazioni con i percorsi
dei nuovi ordinamenti didattici del nostro Ateneo e di altri; allo
stesso tempo prepara alla ricerca in ambiti che, nell'istruzione
superiore, prevedono forte sviluppo: oltre a letteratura e cultura
angloamericana e a culture dell'emigrazione, gli studi culturali e
postcoloniali, gli studi comparati, arte e comunicazione, visualita'
e linguaggi multimediali.
Esso dedica particolare attenzione a testi e fenomeni, letterari
e culturali in genere, che accettano ed esprimono la sfida della
complessita' e che stabiliscono un dialogo problematico tra centro e
periferia, tra tematiche colte e popolari, tra letteratura e media.
Si favorisce lo studio delle scritture doppiamente attraversate dalle
differenze etniche e sessuali, che ricercano nuovi equilibri
linguistici e formali, spostando e abbattendo i confini canonici.
Si privilegia la strumentazione critica elaborata nell'area degli
studi culturali e postcoloniali di ascendenza angloamericana,
sensibili alle problematiche di genere e di etnia, per interrogare i
linguaggi e i prodotti letterari e culturali contemporanei attraverso
i quali si esprime l'interrelazione tra le diversita' culturali e le
nuove configurazioni delle identita' anglofone. Si intende inoltre
familianizzare i dottorandi con le metodologie dell'analisi
culturale, attenta all'apporto di nuovi stili e nuovi linguaggi
(giornalistici, filmici, televisivi e telematici), ed all'evoluzione
della produzione letteraria del Novecento e oltre. L'attivazione
presso l'Universita' L'Orientale offre piena garanzia di
qualificazione scientifica in un ambito (quello dei Cultural studies)
di cui esiste in questa Universita' una tradizione consolidata e
riconosciuta a livello nazionale e internazionale ed al cui sviluppo
il gruppo proponente ha contribuito in modo determinante. In
particolare, il dottorato opera in sinergia con il Centro di studi
postcoloniali del nostro Ateneo (diretto dal prof. I. Chambers) e con
il Centro interdipartimentale archivio delle donne (diretto dalla
prof.ssa M.H. Laforest), in connessione stretta con almeno due dei
suoi curricula. La particolare dimensione internazionalizzante del
dottorato e' garantita, inoltre, dai continui scambi e dal proficuo
dialogo intellettuale con le Universita' straniere e italiane con cui
il dottorato ha stipulato convenzioni e accordi gia' sopraelencati.
La prova di accesso al dottorato (scritta e orale) si terra' in
lingua inglese.
* Religioni, filosofie e teorie di salvezza: modelli di pensiero e
loro trasformazioni ed interazioni.
Posti messi a concorso: 2.
Borse di studio: 1.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Michele Fatica.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.:
E' richiesta la conoscenza delle lingue del mondo classico
mediterraneo (latino e greco), oppure una lingua del canone
religioso, di cui si propone lo studio nel programma di ricerca. E'
obbligatoria anche la conoscenza di una delle lingue della ricerca
scientifica attuale (inglese o francese o tedesco). Il triennio si
articola in un primo anno di formazione con lezioni dei docenti del
Collegio sui temi di cui sono competenti; in un secondo anno di
ricerca dei dottorandi sui progetti proposti per essere ammessi ai
corsi (con soggiorni all'estero); in un terzo anno con relazioni
mensili di ciascun dottorando sul punto della ricerca davanti al
Collegio dei docenti con quesiti posti dagli stessi e soprattutto dai
rispettivi tutor.
* Scienze antropologiche ed analisi dei mutamenti culturali.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2 (1 Ateneo + 1 esterna da Univ. Federico II).
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: Universita' degli studi di Napoli «Federico
II», Universita' degli studi «La Sapienza» di Roma.
Altre istituzioni: nessuna.
Coordinatore: prof. Carla Pasquinelli.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Il dottorato di ricerca in «Scienze antropologiche e analisi dei
mutamenti culturali» si caratterizza per lo studio delle dinamiche
culturali con particolare attenzione alla societa' contemporanee.
L'attivita' di ricerca si articola secondo cinque percorsi formativi:
1° globalizzazione, transculturalita' e relazioni inter e intra
etniche;
2° costruzione delle identita' collettive e politiche della
memoria;
3° rapporti tra processi di modernizzazione e tradizione:
dinamiche culturali, sincretismi ibridazioni, diaspore;
4° inculturazione e formazione socio-educativa in contesti di
societa' interetniche;
5° teorie e metodi della ricerca etno-antropologica.
Ogni percorso e' articolato per moduli in modo tale che ogni
dottorando possa costruirsi un curriculum personalizzato, con il
consenso del Collegio dei docenti, selezionando all'interno di
ciascun percorso formativo i moduli piu' attinenti al proprio
programma di ricerca.
Primo anno - Propedeutico, comune ai cinque percorsi formativi,
con sei seminari di approfondimento metodologico e teorico nonche' di
specializzazione areale. Stesura di un elaborato scritto da discutere
con i docenti a fine di ogni seminario. Incontri trimestrali con il
Collegio dei docenti.
Secondo anno - Uno stage apposito per la strutturazione del
proprio progetto di ricerca. Discussione con il Collegio del progetto
di tesi di ciascun dottorando. Nomina del tutor. Incontri trimestrali
con il Collegio per discutere circa lo stato della ricerca di ciascun
dottorando. Soggiorni di ricerca all'estero, a seconda dell'argomento
scelto per la tesi di dottorato.
Terzo anno - Stesura della tesi. Incontri periodici con il tutor
e il Collegio dei Docenti per discutere la tesi.
Ogni anno in collaborazione con 1'Istituto per gli studi
filosofici e 1'Associazione internazionale Ernesto De Martino viene
organizzato nella prima settimana di settembre presso la Scuola
estiva di Bassano Romano un seminario di studio per approfondire e
discutere su specifiche tematiche attinenti ai singoli percorsi
formativi.
* Storia del teatro moderno e contemporaneo.
Posti messi a concorso: 2.
Borse di studio: 1.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: nessuna.
Altre istituzioni: Accademia delle Belle Arti, Napoli.
Coordinatore: prof. Claudio Vicentini.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
Specializzazione nel campo di ricerca del teatro moderno e
contemporaneo mediante l'acquisizione delle metodologie specifiche
del settore e delle conoscenze nei territori dei linguaggi delle arti
visive e delle letterature. In particolare:
formazione di base in cui e' curata la preparazione del
dottorando nei campi delle teoriche e delle pratiche teatrali degli
ultimi secoli, dello sviluppo delle teoriche e delle pratiche
artistiche, della drammaturgia di almeno tre ambiti linguistici
diversi. Questa formazione, che caratterizza in particolare
l'attivita' del primo e del secondo anno, viene svolta mediante
lezioni e seminari curati dai docenti del dottorato e da studiosi
ospiti. Nel corso del secondo anno e' previsto lo svolgimento di
almeno due seminari con ospiti esterni, dedicati allo studio di
particolari fenomeni teatrali significativi nell'ottica
dell'interconnessione dei diversi elementi compositivi, e nella
visione transnazionale a transculturale del fenomeno teatrale. Sempre
nel corso del secondo anno e' previsto un incontro culturale a tema
con la presentazione di relazioni elaborate tanto dai dottorandi
quanto dagli ospiti esterni.
Attivita' didattica:
a) lezioni e seminari specialistici a cura del Collegio, e di
eventuali studiosi ospiti, dedicati alla storia delle teoriche e
delle pratiche teatrali in epoca moderna e contemporanea, alla storia
delle avanguardie artistiche, alla drammaturgia di almeno tre ambiti
linguistici.
E' previsto l'ampliamento dei ventagli di drammaturgie
considerate mediante la collaborazione con docenti di diversi settori
dell'Universita' di Napoli L'Orientale. In queste lezioni e in questi
seminari viene curato l'aggiornamento del dottorando, a cui vengono
illustrati i piu' recenti sviluppi della storiografia nei diversi
settori. Il numero di ore di lezione e di seminario previste e' di
almeno sessanta per ogni anno accademico. La frequenza alle lezioni e
ai seminari e' obbligatoria per i dottorandi del primo e del secondo
anno. Facoltativa per i dottorandi del terzo anno. Le lezioni e i
seminari si svolgono di norma tra il mese di ottobre e il mese di
maggio, nei locali dell'Universita' di Napoli «L'Orientale»;
b) lezioni e seminari su problemi specifici a cura di
specialisti italiani e stranieri, appositamente invitati;
c) guida alla ricerca individuale finalizzata alla stesura
della tesi.
Nel corso della prova orale verra' accertata la conoscenza di una
delle seguenti lingue: inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo.
Il candidato dovra' specificare nella domanda la lingua prescelta.
* Teorie delle lingue e del linguaggio.
Posti messi a concorso: 4.
Borse di studio: 2.
Durata: 3 anni.
Sedi consorziate: Istituto Italiano di studi Filosofici di
Napoli.
Altre istituzioni: Istituto di studi Latinoamericani, Pagani;
Universite' Laval, Canada; Universite' de Savie, France.
Coordinatore: prof. Domenico Silvestri.
Specificita' curriculari del dottorato di ricerca.
1ª Aree linguistiche: tipologie e storia delle lingue.
2ª Dimensioni e condizioni linguistico-antropologiche
3ª Filosofie e concezioni del linguaggio in momenti diversi della
storia del pensiero occidentali e in contesti culturali diversi.
4ª Radici storiche dei dibattiti odierni in tema di semiotica e
di linguistica teorica.

                               Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono partecipare ai concorsi, senza limitazioni di eta' e
cittadinanza, coloro che sono in possesso del Diploma di laurea -
Specialistica o magistrale - conseguito in Italia o di analogo titolo
accademico conseguito all'estero preventivamente riconosciuto dalle
autorita' accademiche anche nell'ambito di accordi interuniversitari
di cooperazione e mobilita'. Qualora il titolo non sia gia' stato
riconosciuto, sara' il Collegio dei docenti del dottorato di ricerca
per il quale il candidato ha presentato domanda a deliberare
sull'equipollenza, ai soli fini dell'ammissione al corso. In tal
caso, i candidati dovranno allegare alla domanda di concorso i
documenti utili a consentire la dichiarazione di equipollenza,
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane del
Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia per
l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle
universita' italiane.
Possono, altresi', partecipare ai concorsi anche coloro i quali
conseguiranno il Diploma di laurea - Specialistica o magistrale,
entro la data di effettivo svolgimento della prova scritta dei
singoli concorsi. In tal caso l'ammissione verra' disposta «con
riserva» ed il candidato sara' tenuto a presentare, a pena di
decadenza, il relativo certificato di laurea ovvero
l'autocertificazione dell'avvenuto conseguimento del Diploma di
laurea.
I titolari di assegni di ricerca possono essere ammessi anche in
sovrannumero ai corsi di dottorato di ricerca che riguardino la
stessa area scientifico-disciplinare per la quale gli assegni stessi
sono stati loro conferiti, previo superamento delle prove di
ammissione e, comunque, in numero non superiore ai posti messi a
concorso.

                               Art. 3.
Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione ai singoli concorsi, redatta in
carta libera secondo lo schema allegato al presente bando di cui
costituisce parte integrante e corredata della documentazione
richiesta contenuta in un unico plico, deve essere indirizzata al
magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Napoli
«L'Orientale» - Ufficio alta formazione, via Nuova Marina n. 59 -
80133 Napoli. Sul plico dovra' essere apposta la seguente dicitura:
«domanda di partecipazione al concorso di dottorato di ricerca».
La domanda dovra' pervenire - a pena di esclusione dal concorso -
entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Nel caso in cui il trentesimo
giorno dalla pubblicazione del presente bando coincida con un giorno
festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo utile.
La domanda dovra' essere inoltrata secondo una delle modalita' di
seguito indicate:
- mediante consegna «a mano» all'Ufficio alta formazione, via
Nuova Marina, n. 59 - 80133 Napoli, nei seguenti giorni ed ore:
lunedi', martedi' e mercoledi', dalle ore 9 alle ore 12, giovedi'
dalle ore 15 alle 17. L'Ufficio suddetto rilascera' ricevuta
dell'avvenuta presentazione della domanda;
- mediante spedizione a mezzo posta - esclusivamente con
raccomandata a.r., al seguente indirizzo: magnifico rettore
dell'Universita' degli studi di Napoli «L'Orientale» - Ufficio alta
formazione, via Nuova Marina n. 59 - 80133 Napoli. In tale caso fara'
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante;
- solo per gli stranieri residenti all'estero mediante invio
telematico all'indirizzo altaform@unior.it della sola domanda di
partecipazione e successivamente per posta con raccomandata a.r. al
seguente indirizzo: magnifico rettore dell'Universita' degli studi di
Napoli «L'Orientale» - Ufficio alta formazione, via Nuova Marina
n. 59 - 80133 Napoli.
Non si terra' conto delle domande pervenute o spedite oltre il
trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale. Parimenti non si terra' conto delle
domande pervenute o spedite prima della pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale.
Nella domanda di partecipazione, che deve essere redatta in
lingua italiana con chiarezza e precisione (possibilmente con mezzi
elettronici o dattiloscnitta o a stampatello), il candidato dovra'
dichiarare sotto la propria responsabilita':
* cognome e nome, data e luogo di nascita, cittadinanza (nel
caso di doppia cittadinanza, di cui una sia quella italiana, si
dovra' optare per quest'ultima), residenza e recapito eletto agli
effetti del concorso, specificando altresi' il codice di avviamento
postale e il numero telefonico. I cittadini comunitari e stranieri
possono eleggere un recapito italiano o indicare la propria
Ambasciata in Italia quale domicilio eletto;
* l'esatta denominazione del concorso di dottorato per il
quale presenta domanda;
* l'adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i
cittadini stranieri);
* il Diploma di laurea posseduto con l'indicazione della data
di conseguimento, del voto e dell'Universita' presso cui e' stato
conseguito ovvero il titolo accademico conseguito presso Universita'
straniere. Se il titolo straniero e' gia' stato dichiarato
equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del
provvedimento di equipollenza. Nel caso in cui il titolo straniero
non sia stato gia' dichiarato equipollente, il candidato dovra'
richiedere al Collegio dei docenti del corso per il quale si chiede
l'ammissione, la dichiarazione di equipollenza del titolo ai soli
fini della partecipazione al concorso di dottorato ed allegare alla
domanda i documenti indicati all'art. 2;
* l'impegno a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato
di ricerca secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei
docenti;
* l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli
effetti del concorso;
* di non fruire ovvero di non aver fruito di altra borsa di
studio per dottorato di ricerca;
* di impegnarsi a non fruire contemporaneamente, ove
risultasse vincitore del presente concorso, di altre borse di studio
a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con soggiorni
all'estero l'attivita' di formazione o di ricerca del titolare della
borsa;
* di non essere dipendente di amministrazioni pubbliche
ovvero, in caso affermativo, di impegnarsi a collocarsi in congedo
straordinario senza assegni per il periodo di durata del corso di
dottorato di ricerca;
* l'eventuale titolarita' di assegno di ricerca e la
dichiarazione di volere concorrere su posti in soprannumero;
* di aver preso visione del presente Bando di concorso.
I candidati che chiedono di sostenere l'esame in lingua straniera
devono allegare apposita istanza indirizzata al Collegio dei docenti
del corso di dottorato di ricerca per il quale presentano la domanda.
I candidati sono tenuti a versare, entro il termine di scadenza
del presente bando, un contributo, per le spese organizzative
concorsuali di Euro 30,00 sul c/c n. 173807 - indicando nella causale
del versamento «Contributo per l'ammissione al concorso di dottorato
di ricerca - VI Ciclo Nuova Serie».
Ove il candidato intenda partecipare a piu' concorsi dovra'
presentare altrettante domande e per ogni domanda dovra' effettuare
il suddetto versamento di Euro 30,00.
Si precisa, a tal proposito, che non e' ammessa, per qualsivoglia
ragione, la restituzione del contributo versato per l'organizzazione
del concorso.
Il candidato dovra' presentare unitamente alla domanda, la
ricevuta di avvenuto versamento del contributo di cui sopra.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20 della
legge 5 febbraio 1992, n. l04, possono avanzare nella domanda di
partecipazione, esplicita richiesta riguardo all'ausilio necessario
in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame.
L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
nel caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta
comunicazione della residenza e del recapito eletto ai fini del
concorso ovvero da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento degli stessi ne' per eventuali disguidi postali o
telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
La domanda dovra', inoltre, contenere il consenso al trattamento
dei dati personali ai sensi della legge n. 675/1996. In applicazione
di tale legge, si informa che l'Universita' si impegna a rispettare
il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tali
dati saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al
concorso nonche' per l'eventuale stipula e gestione del rapporto con
l'Universita'.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda, ad eccezione di
quanto disposto all'art. 2, secondo comma, del presente bando di
concorso (ammissione con riserva). Sono esclusi dal concorso i
candidati le cui domande non contengano tutte le dichiarazioni circa
il possesso dei requisiti di ammissione. I candidati sono ammessi al
concorso con riserva di accertamento dei requisiti richiesti.
Alla domanda di partecipazione ciascun candidato dovra' allegare:
un certificato di laurea contenente tutti gli esami sostenuti, un
dettagliato curriculum scientifico, un progetto di ricerca sulle
tematiche dello specifico dottorato nonche' copia della condizione
economica riferita all'ISEE (indicatore della situazione economica
equivalente) individuale o del nucleo familiare per l'anno 2005.

                               Art. 4.
Prove di esame
Gli esami di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca
consistono nello svolgimento di una prova scritta e di un colloquio
rivolti ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca
scientifica, e riguarderanno argomenti propri della tematica generale
di ciascun dottorato.
Le prove di esame si svolgeranno presso i locali dell'Univerista'
degli studi di Napoli «L'Orientale» con le modalita' di cui ai commi
successivi.
Il diario della prova scritta con l'indicazione del luogo, del
mese, del giorno e dell'ora in cui la medesima avra' luogo, sara'
comunicato agli interessati tramite raccomandata con avviso di
ricevimento inviata almeno quindici giorni prima della data fissata
per la prova.
Il diario della prova orale in mancanza di rinuncia scritta al
preavviso di legge da parte dei candidati presenti alla prova
scritta, avverra' a mezzo lettera raccomandata con avviso di
ricevimento che verra' inviata almeno venti giorni prima della data
fissata per la prova stessa a coloro che avranno superato la prova
scritta.
La mancata presentazione alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso, qualunque ne sia stata la causa.
Il giorno della prova scritta, la commissione comunichera' ai
candidati la data in cui potranno prendere visione dell'elenco degli
ammessi alla prova orale.
I candidati stranieri dovranno dimostrare anche di possedere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
La prova scritta dovra' essere svolta da tutti i candidati di
norma in lingua italiana, in presenza di precise motivazioni potra'
essere sostenuta anche in lingua straniera, su richiesta
dell'interessato e previa autorizzazione del Collegio dei docenti.
Per sostenere le prove, i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita':
a) carta d'identita';
b) patente di guida;
c) passaporto;
d) tessera postale.

                               Art. 5.
Commissioni giudicatrici
Le commissioni giudicatrici, nominate con decreto del rettore su
proposta del Collegio dei docenti, sono composte da tre membri scelti
tra docenti di ruolo e ricercatori ai quali possono essere aggiunti
non piu' di due esperti anche stranieri, scelti nell'ambito degli
enti e delle strutture pubbliche o private di ricerca. La nomina di
tali esperti e' obbligatoria nel caso di convenzioni od intese con
piccole e medie imprese.
Ciascuna commissione giudicatrice per la valutazione di ogni
candidato, dispone di 60 punti per ognuna delle due prove.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 40/60. Il colloquio si
intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno
40/60.
Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa.
L'elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della
Commissione, e' affisso nel medesimo giorno, nella sede di esame.

                               Art. 6.
Graduatoria di merito
Espletate le prove di concorso, la commissione redige, secondo
l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata, la
graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove e trasmette tutti
gli atti del concorso al Settore alta formazione per gli adempimenti
conseguenti di competenza.
In caso di pari merito la graduatoria terra' conto della
situazione economica riferita all'ISEE (indicatore della situazione
economica equivalente) di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998,
n. l09 come modificato dal decreto legislativo 3 maggio 2000, n. 130
riferito all'anno 2004.
Sono dichiarati vincitori, nel limite dei posti messi a concorso,
i candidati utilmente collocati nella su citata graduatoria generale
di merito.
I cittadini stranieri, utilmente collocati in graduatoria,
saranno ammessi in soprannumero, su posti senza borsa, nella misura
del 50% dei posti a concorso.
Con decreto rettorale sara' approvata la graduatoria generale di
merito e resa pubblica con le modalita' di seguito riportate. Dalla
data di pubblicazione della graduatoria decorrera' il termine di
legge per eventuali impugnative.
Le graduatorie saranno rese pubbliche esclusivamente con:
* affissione all'albo ufficiale dell'Universita';
* pubblicazione sul sito internet dell'Universita'
(www.unior.it/AltaFormazione).
Ai vincitori sara' inviata notifica a mezzo raccomandata a.r.

                               Art. 7.
Ammissione ai corsi
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria e fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per ogni singolo corso di dottorato di ricerca.
In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto,
prima dell'inizio del corso e comunque entro il primo anno di
dottorato, subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato di ricerca.

                               Art. 8.
Iscrizione ai corsi
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare oppure far
pervenire tramite servizio postale all'Ufficio alta formazione, via
Nuova Marina n. 59 - 80133 Napoli), entro il termine perentorio di
quindici giorni che decorrono da quello successivo al ricevimento
della relativo notifica, la sottelencata documentazione in carta
libera:
* domanda di iscrizione al primo anno di corso;
* fotocopia fronte-retro di un documento di identita';
* ricevuta del versamento di cui al successivo art. 10;
* n. 3 foto formato tessera.
Nella domanda di iscrizione il vincitore dovra' dichiarare:
* di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso si studio, di Diploma di laurea o di dottorato di ricerca
per tutta la durata del corso;
* di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione
ovvero di perfezionamento e, in caso affermativo, l'impegno scritto a
sospenderne o interromperne la frequenza prima dell'inizio del corso
di dottorato;
* di non avere fruito in precedenza di altra borsa di studio
assegnata allo stesso titolo;
* di impegnarsi a richiedere al Collegio dei docenti del
proprio corso di dottorato di ricerca l'autorizzazione per lo
svolgimento di attivita' lavorative esterne o per la prosecuzione
dell'attivita' lavorativa in essere al momento dell'iscrizione al
corso di dottorato. (Si ricorda che il pubblico dipendente ammesso ai
corsi di dottorato di ricerca e' collocato, a domanda, fin
dall'inizio e per tutta la durata del corso, in congedo straordinario
per motivi di studio, ove ne ricorrano le condizioni. Inoltre, per i
vincitori del dottorato di ricerca che non godono di borsa di studio
o rinuncino alla stessa, vi e' la possibilita' di conservare il
trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da
parte dell'amministrazione presso la quale e' instaurato il rapporto
di lavoro - legge 28 dicembre 2001, n. 448, art. 52, comma 57). Il
periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione
di carriera e del trattamento di quiescenza e di previdenza.
Qualora divenga assegnatario della borsa di studio dovra' inoltre
dichiarare:
* di non cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a
qualsiasi titolo conferita, tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando;
* in caso di richiesta accreditamento della borsa di studio,
indicare le relative coordinate bancarie (c/c bancario: numero del
conto corrente, codice CAB e ABI);
* di impegnarsi a non superare, durante il periodo di fruizione
della borsa di studio, il reddito personale complessivo annuo lordo
di Euro 7.746,85 a pena di decadenza immediata dalla fruizione della
borsa stessa. Alla determinazione del suddetto reddito, concorrono
tutti i redditi di origine patrimoniale nonche' gli emolumenti di
qualsiasi altra natura aventi carattere ricorrente, con esclusione di
quelli aventi natura occasionale o derivanti da servizio militare di
leva;
* il proprio codice fiscale.
* dichiarazione di essere ovvero non essere detentore di
reddito da pensione previdenziale diretta.
Alla domanda dovra' essere allegata copia dell'avvenuta apertura
della posizione I.N.P.S. a gestione separata nonche' copia del
proprio tesserino di codice fiscale.
Non si terra' conto delle domande di iscrizione pervenute oltre
il termine sopra richiamato.
L'attivita' di ricerca non potra' essere iniziata prima che il
Collegio dei docenti fissi la data di effettivo inizio del corso. Da
quel momento, potranno essere rilasciati certificati di iscrizione e
decorrera', per chi ne avesse diritto, la fruizione della borsa di
studio.

                               Art. 9.
Subentri
Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
iscrizione entro i termini indicati all'art. 7 del presente bando
oppure che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci saranno
considerati rinunciatari. I posti resisi in tale modo vacanti,
saranno assegnati ad altri candidati idonei secondo l'ordine della
graduatoria generale di merito entro i termini stabiliti dall'art. 7,
comma 2) del presente Bando.
In caso di pari merito la graduatoria terra' conto della
situazione economica riferita all'ISEE (indicatore della situazione
economica equivalente) di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998,
n. l09, come modificato dal decreto legislativo 3 maggio 2000, n. 130
riferito all'anno 2005.

                              Art. 10.
Borse di studio
Le borse di studio, il cui numero e' indicato per ciascun corso
di dottorato di ricerca alla art. 1 del presente bando, sono
assegnate secondo l'ordine definito nelle rispettive graduatorie di
merito formulate dalle commissioni giudicatrici.
Le borse di studio sono assegnate previa valutazione comparativa
del merito e secondo l'ordine definito nella relativa graduatoria.
La borsa di studio e' erogata esclusivamente a coloro che non
possiedono un reddito annuo lordo superiore a Euro 7.746,85. Il
superamento del limite di reddito determina la perdita del diritto
alla borsa di studio per l'anno in cui si e' verificato, e comporta
l'obbligo di restituire le mensilita' eventualmente percepite.
L'importo annuale lordo della borsa di studio e' di Euro
10.561,54 (Diecimilacinquecentosessantuno/54) ed e' assoggettato al
contributo previdenziale I.N.P.S. secondo la normativa vigente.
Le borse di dottorato di ricerca non possono essere cumulate con
altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con
quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad
integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del
dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del
50%, proporzionalmente ed in relazione ad eventuali periodi di
soggiorno all'estero.
La durata dell'eventuale attivita' di dottorato di ricerca presso
strutture non coincidenti con la sede amministrativa o con le
eventuali sedi convenzionate non potra', comunque, essere superiore
alla meta' della durata complessiva del corso di dottorato.
L'autorizzazione a recarsi presso strutture italiane od estere
non facenti parte delle sedi convenzionate del dottorato di ricerca
per periodi continuativi superiori a sei mesi (ovvero prolungamento
continuativo di un periodo inizialmente inferiore) dovra' essere
deliberata dal Collegio dei docenti. Per periodi inferiori a sei mesi
l'autorizzazione sara' concessa direttamente dal coordinatore.
Il pagamento della borsa e' effettuato in rate bimestrali
posticipate.
Chi abbia fruito di una borsa di studio per un corso di dottorato
di ricerca non potra' chiedere di fruirne una seconda volta.
In caso di sospensione dal corso di durata superiore ai trenta
giorni ovvero di esclusione dal corso non potra' essere erogata la
borsa di studio.
La borsa di studio e' confermata per l'anno accademico successivo
a seguito della delibera del Collegio dei docenti relativa al
corretto svolgimento dell'attivita' di ricerca prevista e
subordinatamente al mantenimento dei requisiti di cui all'art. 2 del
presente bando.

                              Art. 11.
Contributo per l'accesso e la frequenza
I dottorandi titolari di borse di studio sono esonerati
preventivamente dai contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi.
I dottorandi non titolari di borsa d i studio dovranno versare:
- il contributo annuo per l'accesso e la frequenza determinato
come segue:
1ª-2ª-3ª fascia Euro 413,16;
4ª-5ª fascia Euro 619,74;
6ª-7ª fascia Euro 826,33.
L'appartenenza alle singole fasce e' determinata in applicazione
alla delibera del Consiglio di amministrazione del 31 maggio 2005 che
ha definito le tasse ed i contributi di iscrizione all'Universita'
degli studi di Napoli «L'Orientale».
Il versamento di cui sopra, a pena di esclusione, dovra' essere
effettuato, in un'unica soluzione e tassativamente nei termini
temporali indicati nella notifica che verra' inviata dal competente
Ufficio, su bollettino di c/c postale n. 73807 intestato
all'Universita' degli studi di Napoli «L'Orientale» specificando
nella causale «Contributo per accesso al Corso di dottorato di
ricerca in .....
VII Ciclo Nuova Serie»;
- la tassa regionale per il diritto allo studio pari ad Euro
62,00 su apposito bollettino postale.
Si precisa, a tal proposito, che non e' ammessa, per qualsivoglia
ragione, la restituzione del contributo versato.
I disabili non titolari di borsa di studio che godono delle
seguenti agevolazioni:
* invalidita' compresa tra il 50% e il 66%: esenzione pari al
50% dei contributi;
* invalidita' compresa tra il 66% e il 100%: esenzione totale
dai contributi per tutta la durata degli studi.

                              Art. 12.
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo i programmi
e le modalita' fissati dal Collegio dei docenti.
Durante il corso, il dottorando puo' essere autorizzato, per
esigenze relative alla ricerca, dal Collegio dei docenti alla
permanenza all'estero per un periodo non superiore alla meta' della
durata del corso stesso.
L'Ateneo provvede alla copertura assicurativa per infortuni di
ciascun dottorando per l'intera durata del corso e garantisce, per lo
stesso periodo, la copertura assicurativa per responsabilita' civile
dei dottorandi.
Il pubblico dipendente, ammesso ai corsi di dottorato di ricerca,
e' collocato a domanda in congedo straordinario per motivi di studio
senza assegni per il periodo di durata del corso e fruisce della
borsa di studio ove ricorrano le condizioni previste, Il periodo di
congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di
carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza.
Ai dottorandi di ricerca puo' essere affidata dall'Ateneo,
sentito il Collegio dei docenti, una limitata attivita' didattica
sussidiaria o integrativa, tale pero' da non compromettere
l'attivita' di formazione alla ricerca. L'attivita' didattica,
facoltativa e senza oneri per il bilancio dell'Ateneo, verra'
attribuita secondo modalita' definite dal senato accademico. Essa non
da' luogo, a nessun titolo, a diritti in ordine all'accesso ai ruoli
dell'universita'.
L'inadempienza degli obblighi previsti per il dottorando
comportera' l'esclusione o la sospensione dal corso con decisione
motivata del Collegio dei docenti e previa verifica dei risultati
conseguiti.
I dottorandi sono tenuti a svolgere con assiduita' le attivita'
relative al piano di ricerca approvato ed a presentare al Collegio
dei docenti, al termine di ogni anno, una relazione sulle attivita' e
le ricerche svolte nonche', alla fine del corso, la tesi di dottorato
con contributi originali.
A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il Collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
rettore l'esclusione dal proseguimento del corso di dottorato.
E' prevista, di norma, l'esclusione dal corso di dottorato di
ricerca con decisione motivata del Collegio dei docenti in caso di:
* giudizio negativo del Collegio dei docenti alla fine
dell'anno di frequenza;
* assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato di
prestazione d'opera senza l'autorizzazione del Collegio dei docenti;
* assenze ingiustificate e prolungate.
E' prevista, inoltre, la sospensione dal corso di dottorato di
ricerca, con decisione motivata del Collegio dei docenti, in caso di:
* maternita';
* assolvimento degli obblighi di leva;
* grave e documentata malattia.
In caso di sospensione della frequenza per maternita', servizio
militare o civile, grave malattia o altra causa di invalidita', i
periodi di sospensione possono essere recuperati con l'autorizzazione
del coordinatore e sentito il Collegio dei docenti.
In caso di interruzione del corso di dottorato e' fatto obbligo
al borsista della restituzione dei ratei percepiti, relativi all'anno
per il quale e' stato emesso il provvedimento.

                              Art. 13.
Conseguimento del titolo
Il titolo di Dottore di ricerca viene conferito dal magnifico
rettore a conclusione del ciclo di dottorato e dopo il superamento di
un esame finale tendente a dimostrare il raggiungimento di risultati
di rilevante valore scientifico attraverso la presentazione di una
dissertazione scritta (Tesi di dottorato). L'esame finale si svolge
attraverso un colloquio con il candidato, avente per oggetto la sua
tesi, e puo' essere ripetuto una sola volta. In caso di esito
negativo l'esame potra' essere ripetuto una volta sola - sulla
medesima dissertazione presentata - esclusivamente entro l'anno
accademico successivo e in concomitanza con la conclusione del nuovo
ciclo di dottorato di ricerca.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale sono formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al regolamento
di Ateneo.

                              Art. 14.
Il responsabile del procedimento
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, l'unita' organizzativa competente e' l'Ufficio alta
formazione dell'Universita' degli studi di Napoli «L'Orientale», via
Nuova Marina n. 59 - Tel. 081/6909301-304 - Fax. 081/6909307,
responsabile del procedimento di cui al presente bando di concorso e'
la signora Fausta Colucciello.

                              Art. 15.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente Bando, si fa riferimento
alla normativa vigente in materia ed al Regolamento d'Ateneo
riguardante il dottorato di ricerca nonche' alla normativa in tema di
pubblici concorsi.
Il presente decreto sara' sottoposto a ratifica nella prossima
seduta del Consiglio dei Direttori di Dipartimento e del Consiglio di
amministrazione.
Il rettore: Ciriello

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