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AZIENDA OSPEDALIERA "UMBERTO I" DI ANCONA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura, a tempo
indeterminato, di un posto di dirigente fisico (ex primo livello).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.98 del 11/12/2001
Ente:AZIENDA OSPEDALIERA "UMBERTO I" DI ANCONA
Località:-
Codice atto:01E11582
Sezione:Aziende sanitarie
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:10/1/2002

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    In  esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 1355
del 10 ottobre 2001, e' indetto concorso pubblico, per titoli ed
esami, per la copertura, a tempo indeterminato, di un posto di
dirigente fisico (ex primo livello).
Al suddetto posto - con rapporto di lavoro esclusivo - e'
attribuito il trattamento economico e giuridico previsto dalle
disposizioni legislative vigenti nonche' dal contratto collettivo
nazionale di lavoro in vigore per il personale delle aziende
sanitarie ed ospedaliere.
 
Requisiti generali di ammissione.
 
A. Cittadinanza italiana.
Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
appartenenti alla Repubblica.
Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti
all'Unione europea, fatta salva la presenza degli ulteriori requisiti
specifici (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, art. 3) quali:
godimento dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza;
possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini
italiani;
adeguata conoscenza della lingua italiana (comprovabile in sede
di esame).
L'accesso al concorso dei cittadini Sammarinesi, e' disciplinata
dall'art. 4 della convenzione Italo-Sammarinese del 31 marzo 1939,
con le precisazioni di cui alla circolare Ministero della sanita'
n. 900.1/AV.1/P.291 del 30 luglio 1980.
B. Godimento dei diritti politici.
Non possono partecipare al concorso coloro che siano stati
esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati dispensati
dall'impiego presso pubbliche amministrazioni, per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
C. Idoneita' fisica all'impiego.
L'accertamento di tale idoneita' e' effettuato dal medico
competente dell'azienda ospedaliera (decreto legislativo n. 626 del
19 settembre 1994, e successive modificazioni) prima dell'immissione
in servizio. Avverso l'eventuale giudizio di inidoneita' fisica,
l'interessato puo' ricorrere, entro trenta giorni dalla data di
comunicazione, all'organo di vigilanza territorialmente competente.
Qualora l'attivita' del dipendente comporti l'esposizione a
radiazioni ionizzanti, sono fatti salvi gli ulteriori accertamenti,
sempre in tema di idoneita' fisica, da parte del medico autorizzato
di cui al decreto legislativo n. 230 del 17 marzo 1995.
Il personale dipendente, a tempo indeterminato, da pubbliche
amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti od enti di
cui agli articoli 25-26, comma 1, del decreto del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita
medica.
 
Requisiti specifici di ammissione.
 
1) Diploma di laurea in fisica.
2) Diploma di specializzazione nella disciplina oggetto del
concorso o in disciplina equipollente.
Il personale a tempo indeterminato alla data del 1 febbraio 1998
e' esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina
relativa al posto gia' ricoperto alla predetta data, per la
partecipazione a concorsi presso altre aziende sanitarie ed
ospedaliere (art. 56, comma secondo, decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483).
I requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso per la
presentazione delle domande di ammissione.
 
Contributo di partecipazione al concorso.
 
Alla domanda deve essere unita la ricevuta comprovante il
versamento del contributo di partecipazione al concorso pari a L.
7.500 da effettuarsi a mezzo vaglia postale o sul c./c. postale
n. 10094605 intestato alla azienda ospedaliera "Umberto I" ovvero a
mezzo bonifico bancario intestato alla Tesoreria della azienda
ospedaliera Umberto I - Banca delle Marche - sede di Ancona, via
Marsala 10/b - codice ente 106 - ABI 06055 CAB 02600 (nel vaglia o
nel c./c. postale o nel bonifico bancario indicare il concorso cui si
partecipa).
 
Termine e modalita' per la presentazione delle domande.
 
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione
al concorso scade alle ore 12 del trentesimo giorno successivo a
quello della data di pubblicazione del bando, per estratto, nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie speciale "Concorsi ed
esami".
Qualora il giorno di scadenza sia festivo, il termine e'
prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande di partecipazione al concorso, redatte su carta
semplice, secondo l'allegato fac-simile, ed indirizzate al direttore
generale della azienda ospedaliera "Umberto I" di Ancona, possono
essere inoltrate per mezzo del servizio postale (raccomandata a.r.)
al seguente indirizzo: piazza Cappelli n. 1 - 60121 Ancona.
In tal caso fara' fede il timbro postale dell'ufficio accettante.
Non saranno comunque ammessi al concorso i concorrenti le cui
domande, ancorche' presentate nei termini all'ufficio postale
accettante, perverranno alla unita' operativa amministrazione del
personale - area reclutamento risorse umane - dell'azienda, con un
ritardo superiore a quindici giorni.
E' possibile anche la presentazione diretta all'unita' operativa
amministrazione del personale - area reclutamento risorse umane,
dell'istanza e degli allegati, purche' in busta chiusa ed
esclusivamente secondo il seguente calendario: dal lunedi' al sabato
dalle ore 11 alle ore 13,30.
In tal caso la data di presentazione della domanda sara'
comprovata dall'apposizione del timbro datario su una copia della
stessa fornita direttamente dal candidato.
Il termine per la presentazione delle domande e' perentorio.
Pertanto, non saranno ammessi al concorso i candidati le cui
domande perverranno dopo il termine stabilito.
L'azienda ospedaliera "Umberto I" declina ogni responsabilita'
per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a
mezzo servizio postale nonche' per la dispersione di comunicazioni
dipendenti dalla inesatta indicazione del recapito da parte del
candidato o per la mancata, oppure tardiva, comunicazione di
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda o per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa della
amministrazione stessa.
 
Domande di ammissione.
 
Nella domanda di partecipazione al concorso gli aspiranti devono
indicare sotto la propria responsabilita':
a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione e'
dovuta anche se negativa);
e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari per i soli
aspiranti di sesso maschile);
f) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione degli stessi;
g) il possesso dei requisiti specifici di ammissione richiesti;
h) il consenso al trattamento dei dati personali (legge n. 675
del 30 dicembre 1996).
Gli aspiranti devono, inoltre, indicare il domicilio presso il
quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria
comunicazione, ivi compreso, se possibile, il numero telefonico.
In difetto le comunicazioni saranno inviate al luogo di
residenza.
La firma in calce alla domanda deve essere resa in forma
leggibile e per esteso dall'interessato.
La mancata indicazione delle dichiarazioni, non altrimenti
rilevabili di cui alle lettere b), c), d), l'omissione della firma e
la mancata presentazione della ricevuta comprovante il versamento del
contributo di partecipazione al concorso, determinano l'esclusione
dalla presente procedura.
La firma in calce alla domanda deve essere resa dall'interessato
in forma leggibile e per esteso. La stessa non necessita di
autenticazione ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. L'amministrazione si riserva
la facolta' di verificare la veridicita' delle dichiarazioni
prodotte; in caso di falsa dichiarazione si applicano le disposizioni
di cui agli articoli 75 e 76 del suddetto decreto del Presidente
della Repubblica.
 
Documentazione da allegare alla domanda.
 
Alla domanda di ammissione i candidati possono allegare tutti
quei documenti e titoli che ritengano opportuno presentare nel
proprio interesse agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum
professionale e formativo redatto su carta semplice, datato e
firmato.
Le attivita' professionali e di studio, elencate nel curriculum
formativo di cui sopra, formalmente documentate, costituiscono
oggetto di valutazione ai fini della predisposizione della
graduatoria di merito, ai sensi dell'art. 11 del decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483.
I documenti di carriera e di servizio devono recare in calce la
firma dell'autorita' che ha la rappresentanza legale
dell'amministrazione competente al rilascio o di suo delegato.
Nella certificazione relativa ai servizi devono essere indicate
le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline
nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e
terminali dei relativi periodi di attivita'; dovra' inoltre essere
attestato se ricorrono, o meno, le condizioni di cui all'ultimo comma
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979.
I documenti ed i titoli allegati alla domanda di partecipazione,
comprese le pubblicazioni, devono essere numerati ed elencati in un
apposito elenco dattiloscritto redatto in triplice copia ed in carta
semplice, datato e firmato.
I titoli ed i documenti, per essere oggetto di valutazione,
devono essere presentati in originale o in copia legale o autenticata
ai sensi di legge; le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000, la conformita' all'originale dei titoli
e delle pubblicazioni puo' essere resa anche in forma di
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'. In tal caso, alla
dichiarazione deve essere allegata la fotocopia dei documenti
originali.
Si rammenta che, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del citato
decreto del Presidente della Repubblica la dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta' puo' essere (allegato B):
a) sottoscritta dall'interessato in presenza del dipendente
addetto a ricevere la documentazione,
ovvero
b) sottoscritta e spedita o inviata unitamente a copia
fotostatica non autenticata di un documento di identita' del
sottoscrittore.
La compilazione della dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta' senza il rispetto delle modalita' sopra indicate, comporta
l'invalidita' dell'atto stesso.
Ai sensi dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000 le copie fotostatiche, predisposte dal
concorrente, potranno essere autenticate dal responsabile del
procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la
documentazione, su esibizione di originale e senza obbligo di
deposito dello stesso presso l'amministrazione precedente. In tal
caso la copia autenticata puo' essere utilizzata solo nel
procedimento in corso.
Non e' ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni ecc.,
dopo la scadenza del termine utile delle domande; l'eventuale riserva
di invio successivo e' priva di effetto.
 
Commissione esaminatrice.
 
La commissione esaminatrice e' nominata dal direttore generale
della azienda nei modi e nei termini stabiliti dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 483/1997, dall'art. 9 della legge
20 maggio 1985, n. 207, nonche' dal decreto legislativo n. 165 del
30 marzo 2001.
Si rende noto sin d'ora che i sorteggi dei componenti la
commissione esaminatrice avranno luogo presso la sede della unita'
operativa amministrazione del personale di questa azienda, con inizio
dalle ore 9,30 del ventesimo giorno successivo allo scadere del
termine per la presentazione delle domande. Qualora si rendesse
necessario, per qualsiasi ragione, rinviare o ripetere l'estrazione,
le operazioni saranno effettuate nella stessa ora e nello stesso
giorno di ogni settimana successiva alla prima fino
all'individuazione completa dei componenti la commissione stessa.
Nell'eventualita' che tali giorni siano festivi, le operazioni di
sorteggio saranno svolte il primo giorno successivo lavorativo.
 
Punteggio per titoli e prove di esame.
 
Ai sensi dell'art. 27 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 483/1997, la commissione dispone complessivamente di 100 punti
cosi' ripartiti:
20 punti per i titoli;
80 punti per le prove di esame.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
a) titoli di carriera: punti 10;
b) titoli accademici e di studio: punti 3;
c) pubblicazioni e titoli specifici: punti 3;
d) curriculum formativo e professionale: punti 4.
I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
a) prova scritta: punti 30;
b) prova pratica: punti 30;
c) prova orale: punti 20.
La specializzazione fatta valere come requisito di ammissione non
e' valutabile. Peraltro, la specializzazione conseguita ai sensi del
decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta valere come
requisito di ammissione, e' valutata, ai sensi dell'art. 27, comma 7,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997, con uno
specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di
specializzazione. A tal fine e' necessario che la circostanza risulti
attestata nel documento prodotto dal candidato.
I punteggi previsti per le pubblicazioni e per il curriculum
formativo e professionale sono attribuiti dalla commissione, con
motivata valutazione, tenuto conto dell'attinenza dei titoli
posseduti con la posizione funzionale da conferire e secondo i
criteri indicati nell'art. 11 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 483/1997.
 
Prove di esame.
 
Le prove di esame sono le seguenti:
prova scritta: svolgimento di un tema su argomenti inerenti
alla disciplina messa a concorso e impostazione di un piano di lavoro
o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti
alla disciplina stessa;
prova pratica: esecuzione di misure strumentali o di prove di
laboratorio o soluzione di un test su tecniche e manualita' peculiari
della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul
procedimento seguito;
prova orale: sulle tematiche inerenti alla disciplina a
concorso nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
La data, l'ora e il luogo della prova scritta saranno pubblicati
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - non meno di quindici giorni prima dell'inizio
della prova medesima. Nel caso in cui il numero dei candidati sia
inferiore alle cinquanta unita', il diario della prova sara'
comunicato agli stessi a mezzo raccomandata r.r., sempre almeno
quindici giorni prima del-l'inizio della prova.
I concorrenti sono tenuti a presentarsi a sostenere la prova
scritta muniti di un valido documento di riconoscimento.
E' tassativamente vietato introdurre ed utilizzare nei locali
della prova telefoni cellulari ed altri strumenti tecnici che
consentano di comunicare con l'esterno.
Le prove di esame non potranno essere tenute nei giorni di riposo
sabbatico, ne' durante le altre festivita' religiose ebraiche di cui
all'art. 5 della legge 8 marzo 1989, n. 101. Non possono, altresi',
aver luogo nei giorni festivi ne' nei giorni di festivita' religiose
valdesi (art. 6 decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 483).
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova pratica ed
orale sara' data apposita notizia con l'indicazione del voto
riportato nella prova scritta. La convocazione alla prova orale
avverra' almeno venti giorni prima di quella in cui i candidati
ammessi debbono sostenerla.
Nel caso in cui, con riguardo al numero dei candidati
partecipanti, le prove del concorso possano concludersi
presumibilmente nello stesso giorno, la convocazione dei candidati
avverra' direttamente con un preavviso di almeno venti giorni.
Sono ammessi alla prova pratica e a quella orale i candidati che
avranno superato, rispettivamente, la prova scritta e quella pratica
con una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di
almeno 21/30. Il superamento della prova orale e' subordinato al
raggiungimento di una valutazione di sufficienza di almeno 14/20.
Al termine delle prove d'esame la commissione formula la
graduatoria di merito dei candidati e la trasmette all'azienda
ospedaliera per l'approvazione.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di
concorso nel giorno, nell'ora e nella sede stabiliti, saranno
dichiarati decaduti dal concorso quale sia la causa dell'assenza,
anche se non dipendente dalla volonta' degli stessi.
 
Approvazione della graduatoria e dichiarazione vincitore.
 
Il direttore generale dell'azienda ospedaliera "Umberto I", dopo
aver riconosciuto la regolarita' degli atti del concorso, li approva
con proprio atto deliberativo e dichiara i vincitori.
La graduatoria finale di merito e' formata secondo l'ordine dei
punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato.
In caso di parita' di punteggio, saranno applicate le
disposizioni di legge in materia vigenti.
La graduatoria dei vincitori del concorso e' pubblicata nel
bollettino ufficiale della regione Marche e resta valida per
ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione per il conferimento dei
posti per i quali il concorso e' stato bandito e che, successivamente
ed entro tale data, dovessero rendersi disponibili (art. 18, comma 7,
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483).
La graduatoria potra', altresi', essere utilizzata per
l'attivazione di rapporti di lavoro a tempo determinato per i casi
previsti dalle vigenti disposizioni.
 
Costituzione del rapporto di lavoro.
 
Il provvedimento di approvazione della graduatoria di merito
unitamente a quella dei vincitori del concorso e' immediatamente
esecutivo (art. 18, comma 5, decreto del Presidente della Repubblica
n. 483/1997).
I concorrenti dichiarati vincitori del concorso, nel termine di
trenta giorni dalla data di ricevimento della richiesta ed a pena di
decadenza, dovranno presentare alla azienda la documentazione di cui
all'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 e
all'art. 14 del C.C.N.L. dell'area della dirigenza medica.
Scaduto inutilmente il termine di trenta giorni l'azienda
comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
Il rapporto di lavoro si instaura con la stipula del contratto
individuale di lavoro.
Con la sottoscrizione dello stesso e l'assunzione in servizio e'
implicita l'accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che
disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei
dipendenti di questa azienda ospedaliera.
L'assunzione ha decorrenza giuridica ed economica dalla data di
effettiva immissione in servizio.
Decade dall'impiego chi l'abbia conseguito mediante la
presentazione di documenti falsi o viziati da invalidita' non
sanabile.
 
Periodo di prova.
 
La conferma in servizio dei vincitori e' subordinata al
superamento, con esito positivo, del periodo di prova della durata di
sei mesi, ai sensi dell'art. 15 del C.C.N.L.
Detto periodo non e' rinnovato ne' prorogato alla scadenza.
 
Norme finali.
 
L'azienda ospedaliera "Umberto I" si riserva la facolta' di
prorogare, sospendere o revocare la presente procedura, qualora ne
rilevasse l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
Non e' consentito il diritto di accesso (sia quello formale che
quello informale) se non quando le operazioni concorsuali saranno
formalmente concluse.
Al termine dell'intero procedimento lo stesso diritto potra',
peraltro, essere attivato nei limiti e con le condizioni di cui al
decreto del Presidente della Repubblica n. 352 del 27 giugno 1992.
Per quanto non contemplato nel presente bando, si fa rinvio alle
vigenti norme in materia.
Il bando e' stato emanato nel rispetto della legge 10 aprile
1991, n. 125, che garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per
l'accesso all'impiego, cosi' come statuito dall'art. 61 del decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed
integrazioni.
Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, e
successive modificazioni ed integrazioni, si informano i partecipanti
alla presente proceduta che i dati personali ad essi relativi saranno
oggetto di trattamento da parte dell'azienda, con modalita' sia
manuale che informatizzata, esclusivamente al fine di assolvere tutti
gli obblighi previsti da leggi, regolamenti, normative comunitarie,
nonche' da disposizioni imperative da autorita' a cio' legittimate.
Per eventuali informazioni rivolgersi alla unita' operativa
amministrazione del personale - area reclutamento risorse umane,
della azienda ospedaliera "Umberto I", piazza Cappelli n. 1 - Ancona,
tutti i giorni feriali dalle ore 11 alle ore 13,30
(tel. 071/5963122-5963060).
Il direttore generale: Montesi

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