Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA Selezione pubblica, per titoli...
 
 
 

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UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA

Selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di
un'unita' di personale da assumere con rapporto di lavoro a tempo
determinato e pieno per un anno rinnovabile d'anno in anno, per
mansioni corrispondenti alla categoria C, posizione economica C1 -
area amministrativa, per la realizzazione del progetto dell'ufficio
stipendi: «Gestione del trattamento economico del personale docente
anche a contratto, gestione degli adempimenti contributivi presso
l'INPDAP e l'INPS, gestione dell'anagrafe delle prestazioni rese dal
personale rientranti e non tra i compiti e doveri d'ufficio».

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.31 del 21/4/2006
Ente:UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA
Località:Potenza  (PZ)
Codice atto:06E02715
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:21/5/2006
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato, e
successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686 recante norme di esecuzione del testo unico sopra citato;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante norme
sull'autonomia dell'Universita';
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente le parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il
trattamento sul lavoro e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni, recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693 con cui sono state apportate modifiche al citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 concernente lo snellimento
dell'attivita' amministrativa e successive modificazioni;
Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28 ed in particolare
l'art. 19, recante disposizioni in materia di bollo per le domande di
partecipazione a pubblici concorsi e per i documenti da allegare alle
domande stesse;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
Visto il decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, recante
disposizioni in materia di servizi postali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa e
successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368 recante
norme sull'attuazione della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo
quadro sul lavoro a tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e
dal CES;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 concernente
la protezione dei dati personali;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3 che modifica il testo unico
di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445 introducendo l'art. 19-bis e 77-bis;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria 2005)
ed in particolare l'art. 1 e l'art. 105;
Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006);
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi della Basilicata,
emanato con decreto rettorale n. 299 del 30 giugno 2003, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 159 dell'11 luglio
2003 e successive modificazioni;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
del comparto Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000, ed in
particolare l'art. 19, nonche' il Contratto collettivo nazionale di
lavoro del personale del comparto Universita' sottoscritto in data 27
gennaio 2005, ed in particolare l'art. 6;
Considerato che nella seduta del 6 dicembre 2005 il consiglio di
amministrazione ha deliberato il rinnovo, tra gli altri, del
contratto a tempo determinato e pieno a favore del sig. Romano
Giuseppe Mariano presso l'ufficio stipendi, rendendo disponibili le
risorse economiche necessarie;
Considerato che in data 28 dicembre 2005 il sig. Romano Giuseppe
Mariano ha rassegnato le proprie dimissioni;
Vista la nota n. 191 del 30 dicembre 2005, con la quale il
responsabile dell'ufficio stipendi Luigi Prosperi ha richiesto di
avviare il procedimento di assunzione a tempo determinato e pieno di
una unita' da inquadrare nella categoria C, posizione economica C1 -
area amministrativa, da adibire alla gestione del trattamento
economico del personale docente anche a contratto, gestione degli
adempimenti contributivi presso l'INPDAP e l'INPS, gestione
dell'anagrafe delle prestazioni rese dal personale rientranti e non
tra i compiti e doveri d'ufficio;
Ravvisata: la necessita' di avviare il procedimento di assunzione
a tempo determinato e pieno di n. 1 unita' da inquadrare nella
categoria C, posizione economica C1 - area amministrativa, presso
l'ufficio stipendi, da adibire alla gestione del trattamento
economico del personale docente anche a contratto, gestione degli
adempimenti contributivi presso l'INPDAP e l'INPS, gestione
dell'anagrafe delle prestazioni rese dal personale rientranti e non
tra i compiti e doveri d'ufficio;
Considerato: pertanto che si rende indispensabile la selezione di
n. 1 unita' di personale in possesso della preparazione e
dell'attitudine necessarie allo svolgimento delle attivita' suddette;
Considerato: che il posto richiesto gode della relativa copertura
finanziaria, per un anno, in quanto la spesa gravera' sul capitolo di
spesa I.02.03 002 «Stipendi al personale tecnico amministrativo a
tempo determinato» del bilancio del corrente esercizio, che presenta
la necessaria disponibilita';
Accertata: in relazione alla specifica professionalita'
richiesta, l'inesistenza di graduatorie utili di selezioni gia'
espletate;
 
Dispone:
 
Art. 1.
 
Selezione pubblica
 
E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per il
reclutamento di un'unita' di personale da assumere con rapporto di
lavoro a tempo determinato e pieno per un anno rinnovabile d'anno in
anno nei limiti previsti dall'art. 19, comma 5, del CCNL 9 agosto
2000 cosi' come modificato dall'art. 6, comma 5, del C.C.N.L.
27 gennaio 2005 - Comparto Universita', per mansioni corrispondenti
alla categoria C, posizione economica C1 - area amministrativa per la
realizzazione del progetto dell'ufficio stipendi: «Gestione del
trattamento economico del personale docente anche a contratto,
gestione degli adempimenti contributivi presso l'INPDAP e l'INPS,
gestione dell'anagrafe delle prestazioni rese dal personale
rientranti e non tra i compiti e doveri d'ufficio», presso
l'Universita' degli studi della Basilicata - Potenza.
Il contratto avra' la durata di un anno e puo' essere prorogato
fino al limite massimo di durata previsto dall'art. 19, comma 6, del
CCNL 9 agosto 2000 cosi' come modificato dall'art. 6, comma 8, del
C.C.N.L. 27 gennaio 2005 - C.C.N.L., Comparto Universita',
attualmente vigente.
L'amministrazione si riserva, inoltre, il potere di confermare il
contratto di anno in anno in relazione all'accertamento della
copertura finanziaria da parte della struttura di destinazione ed
alle necessita' dell'ufficio.
L'attivita' correlata a detto incarico e' cosi' caratterizzata:
grado di autonomia: svolgimento di attivita' inerenti
procedure, con diversi livelli di complessita', basate su criteri
parzialmente prestabiliti;
grado di responsabilita': relativa alla correttezza complessiva
delle procedure gestite.
L'incaricato, in relazione ai doveri che competono all'ufficio
stipendi, si occupera', in particolare, della gestione del
trattamento economico del personale docente anche a contratto,
gestione degli adempimenti contributivi presso l'INPDAP e l'INPS e
gestione dell'anagrafe delle prestazioni rese dal personale
rientranti e non tra i compiti e doveri d'ufficio.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi
di lavoro.

                               Art. 2.
 
Requisiti
 
Per l'ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti
requisiti:
a) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di II
grado di durata quinquennale;
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro della Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
d) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza (se cittadini di uno degli Stati membri
dell'Unione europea);
e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
f) non essere stato dispensato o destituito dall'impiego presso
una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo
comma, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3;
g) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della
selezione, in base alla normativa vigente;
h) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi
militari.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere i seguenti requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti compresa la dichiarazione di equipollenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di ammissione.

                               Art. 3.
 
Esclusione dalla selezione
 
I candidati sono ammessi con riserva a partecipare alla
selezione.
In particolare, saranno esclusi coloro i quali presentino domande
non sottoscritte, prive della copia fotostatica di un valido
documento di identita' o che, per qualsiasi causa non siano state
spedite o consegnate a mano entro il termine indicato nell'art. 4 del
presente bando, nonche' coloro che non siano in possesso, alla data
di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
ammissione, dei requisiti di cui al precedente art. 2.

                               Art. 4.
 
Domanda di ammissione e termine di presentazione
 
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta
semplice sottoscritta dal candidato, dovra' essere indirizzata al
direttore amministrativo, Universita' degli studi della Basilicata -
Ufficio reclutamento, via Nazario Sauro n. 85 - 85100 Potenza, e
presentata entro il termine perentorio di giorni trenta decorrenti
dalla data di pubblicazione del presente provvedimento direttoriale
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale
«Concorsi ed esami».
La domanda di ammissione alla selezione puo' essere presentata
direttamente a questa Universita' - Direzione amministrativa, via
Nazario Sauro n. 85, Potenza, o spedita, a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo e'
prorogato, di diritto, al giorno seguente non festivo.
Gli interessati possono avvalersi dello schema allegato di
domanda (Allegato A), disponibile anche sul sito dell'Universita':
http://www.unibas.it sezione «Bandi ufficio reclutamento».

                               Art. 5.
 
Dichiarazioni da formulare nella domanda
 
Nella domanda il candidato, oltre alla precisa indicazione della
selezione cui intende partecipare, deve dichiarare, riportandoli in
modo chiaro e leggibile, sotto la propria responsabilita':
1) cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la
domanda non sia dattiloscritta);
2) il luogo e la data di nascita;
3) la residenza anagrafica;
4) il possesso del titolo di studio richiesto all'art. 2, con
l'indicazione della votazione, della data e dell'Istituto presso il
quale e' stato conseguito (per i titoli di studio conseguiti
all'estero e' richiesto il riconoscimento di equipollenza ai sensi
della vigente normativa in materia. Tale equipollenza dovra'
risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti
autorita);
5) il codice fiscale;
6) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini
dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
7) di non aver riportato condanne penali o le eventuali
condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze e
gli eventuali procedimenti penali pendenti a suo carico;
8) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il
comune ed indicando, eventualmente, i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle medesime;
9) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari;
10) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente
rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d) del decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver
conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile ovvero di non aver subito la
risoluzione del rapporto di impiego per motivi disciplinari, compresi
quelli di cui all'art. 21 del decreto legislativo n. 29/1993;
11) di godere dei diritti civili e politici in Italia o nello
stato di provenienza;
12) l'idoneita' fisica all'impiego;
13) la lingua straniera cui intende dare prova di conoscenza
(inglese o francese);
14) il recapito prescelto per ricevere ogni comunicazione
relativa al presente bando: indirizzo con codice di avviamento
postale, numero telefonico, eventuale indirizzo di posta elettronica
(ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente
comunicata):
a) i cittadini degli Stati membri della Unione europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili politici anche
nello Stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento;
b) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I soggetti portatori di handicap ai sensi della legge n. 104 del
5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di
partecipazione alla selezione, in relazione al proprio handicap,
riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' dei
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, da documentarsi
entrambi a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura
sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi della legge
suddetta, ai fini di concorrere in effettive condizioni di parita'
con gli altri candidati.
La domanda, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal
candidato.
Ai sensi dell'art. 39, comma 1 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 la sottoscrizione dell'istanza non e' soggetta
ad autenticazione, ma all'istanza deve essere allegata, a pena di
esclusione, copia fotostatica di un valido documento d'identita' del
sottoscrittore.
Alla domanda il candidato dovra' allegare:
copia fotostatica di un valido documento di identita' e del
codice fiscale;
documenti e titoli ritenuti utili ai fini della selezione;
elenco dettagliato, debitamente sottoscritto, di tutti i titoli
e documenti presentati che il candidato ritiene utili ai fini della
selezione; l'elenco se redatto ai sensi dell'allegato modello b) al
presente bando, varra' quale dimostrazione dei titoli stessi ai sensi
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica
competente per territorio attestante l'ausilio necessario e la
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove (per i
candidati portatori di handicap).
Non si terra' conto delle domande spedite oltre il termine
stabilito all'art. 4 del presente bando.
I titoli devono essere prodotti in carta semplice e possono
essere in originale o in copia autenticata. Le copie degli atti o
documenti conservati o rilasciati da una pubblica amministrazione
nonche' le copie di titoli di studio o di servizio da allegare alla
domanda possono altresi' essere dichiarate conformi all'originale,
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (modulo
«B» allegato). Il candidato dovra' utilizzare un modulo (modulo «B»
allegato) per ciascun titolo presentato, di cui intende dichiarare la
conformita' all'originale, allegandolo al titolo stesso.
Il candidato puo' altresi' dimostrare il possesso dei titoli
mediante le dichiarazioni di cui agli articoli 46 e seguenti del
citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 che
consentono di sostituire sia le normali certificazioni rilasciate da
pubbliche amministrazioni sia l'atto di notorieta' per tutti gli
stati, qualita' personali e fatti che sono a diretta conoscenza
dell'interessato (utilizzando il modulo «B» allegato).
Quanto sopra va dichiarato analiticamente con indicazione di
data, luogo di conseguimento, svolgimento o partecipazione e
votazione riportata.
Le stesse modalita' previste ai commi precedenti per i cittadini
italiani si applicano ai cittadini dell'Unione europea.
Qualora gli stati, le qualita' personali e i fatti siano
documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla
competente autorita' dello Stato estero, i medesimi debbono essere
corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita'
consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale.
I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti
autorita' estere debbono essere conformi alle disposizioni vigenti
nello Stato stesso. Le firme sugli stessi debbono essere legalizzate
dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero.
Ai titoli di cui al comma precedente redatti in lingua straniera,
deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata
conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Non e' consentito il riferimento a titoli o pubblicazioni
presentati presso questa od altre amministrazioni, o a titoli
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altra procedura.
L'elenco dei titoli deve essere datato e firmato dal candidato.
I titoli contenuti nell'elenco devono essere posseduti alla data
di presentazione della domanda.
I titoli non compresi nei rispettivi elenchi, non verranno presi
in considerazione dalla commissione giudicatrice.
Le dichiarazioni di cui al decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 possono essere utilizzate da cittadini
italiani e della Unione europea, senza limitazioni, e da cittadini
extracomunitari qualora si tratti di comprovare stati, fatti e
qualita' personali, certificabili o attestabili da parte di soggetti
pubblici o privati italiani, fatte salve le speciali disposizioni
contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina
dell'immigrazione e la condizione dello straniero.
L'Universita' degli studi della Basilicata non assume alcuna
responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
l'eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni
relative alla selezione, per cause non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici o
comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
La domiciliazione diversa dalla residenza comporta, altresi',
esecuzione di responsabilita' nel caso di mancata accettazione della
comunicazione, in forma di raccomandata a.r., nel luogo ove il
candidato ha stabilito il proprio domicilio concorsuale.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedure ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive di certificazioni e di atto di notorieta'. Qualora dal
controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, fermo restando le disposizioni di cui all'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, in merito alle
sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in
materia.

                               Art. 6.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice e' nominata dal direttore
amministrativo nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.

                               Art. 7.
 
T i t o l i
 
La selezione e' per titoli ed esami.
La commissione giudicatrice, in sede di riunione preliminare,
procedera', a definire i criteri generali per la valutazione dei
titoli, della prova scritta, della prova scritta a contenuto
teorico-pratico (test a risposta sintetica) e del colloquio, da
formalizzare nei relativi verbali.
La valutazione dei titoli e' effettuata dopo le prove scritte e
prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati e sara'
resa nota agli interessati prima dell'effettuazione della prova orale
mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi
della Basilicata, sito al rettorato, via Nazario Sauro n. 85,
Potenza.
Ai titoli la commissione riservera' il 10% del totale dei punti a
disposizione.
I titoli valutabili, purche' attinenti alle attivita' del posto
messo a selezione, e il relativo punteggio, sono i seguenti:
a) attestati di qualificazione e/o specializzazione rilasciati
a seguito di frequenza di corsi di formazione professionale
organizzati da pubbliche amministrazioni: fino ad un massimo di punti
3;
b) servizio prestato con rapporto di lavoro subordinato presso
Universita', soggetti pubblici o privati inerente l'attivita' da
svolgere, attestato da idonea certificazione, a norma delle vigenti
disposizioni contrattuali di settore: fino ad un massimo di punti 3;
c) incarichi professionali o servizi speciali svolti presso
pubbliche amministrazioni: fino ad un massimo di punti 3;
d) altri titoli: fino ad un massimo di punti 1.

                               Art. 8.
 
Prove di esame
 
La selezione tendera' a verificare la cultura generale e le
capacita' professionali del candidato necessarie allo svolgimento
delle attivita' proprie del posto messo a selezione.
Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta, una prova
scritta a contenuto teorico-pratico (test a risposta sintetica) e in
un colloquio.
Le prove di esame ed i relativi programmi sono indicati
nell'allegato C che fa parte integrante del presente bando.
Alla prova scritta, alla prova teorico-pratica ed alla prova
orale sara' riservato rispettivamente il 30% del totale dei punti a
disposizione.
Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta e nella prova teorico-pratica una
votazione di almeno 21/30; il colloquio si intende superato con una
votazione di almeno 21/30.

                               Art. 9.
 
Diario e svolgimento delle prove di esame
 
In data 15 giugno 2006 verra' affisso all'albo ufficiale
dell'Universita' degli studi della Basilicata sito al rettorato in
via Nazario Sauro n. 85 e reso consultabile anche per via telematica
sul sito dell'Universita' della Basilicata, all'indirizzo
http://www.unibas.it sezione «Bandi ufficio reclutamento» l'avviso
con cui saranno resi noti: la sede delle prove scritte, l'elenco dei
candidati ammessi alla selezione nonche' quello dei non ammessi per
difetto dei requisiti prescritti, ovvero l'eventuale rinvio della
pubblicazione dell'avviso.
Dalla data di pubblicazione del presente avviso all'albo
ufficiale dell'Universita' degli studi della Basilicata, decorrera'
il termine per eventuali impugnative (nel termine di sessanta giorni
al giudice amministrativo e nel termine di centoventi giorni al
Presidente della Repubblica).
Con il suddetto avviso potra' essere eventualmente rinviata la
data di svolgimento delle prove di esame, nonche' essere comunicati
l'eventuale nuova sede, data ed ora di svolgimento delle stesse.
I candidati ammessi alla selezione sono tenuti a presentarsi
nelle date sottoindicate:
prova scritta: 20 giugno 2006, ore 9;
prova teorico-pratica (test a risposta sintetica): 21 giugno
2006, ore 9;
sede di svolgimento prova: Universita' studi Basilicata, via
Nazario Sauro n. 85 - 85100 Potenza.
La pubblicazione del suddetto calendario delle prove di esame ha
valore di notifica a tutti gli effetti; pertanto i candidati inseriti
nell'elenco degli ammessi alla selezione sono tenuti a presentarsi,
muniti di un valido documento di riconoscimento, senza alcun
preavviso, nelle date indicate.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla colloquio verra'
data comunicazione con l'indicazione del voto conseguito nelle prove
scritte. L'avviso per la presentazione al colloquio sara' dato ai
singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi
dovranno sostenerlo.
La commissione giudicatrice immediatamente prima dell'inizio del
colloquio, determina i quesiti da porre ai singoli candidati per
ciascuna delle materie di esame.
Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione
a sorte.
Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione
formera' l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto
riportato da ciascuno di essi e, nello stesso giorno, curera'
l'affissione di tale elenco all'albo della sede di esame.
Alle prove il candidato dovra' essere munito, con esclusione di
altri, di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di
validita' ai sensi dell'art. 35, comma 2 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000: il passaporto, la patente di guida, la
patente nautica, il libretto di pensione, il porto d 'armi, le
tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o
di altra segnatura equivalente rilasciate da un'amministrazione dello
Stato.
Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati,
le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere
comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
La mancata partecipazione anche ad una sola delle prove sara'
considerata come rinuncia alla selezione.
La votazione complessiva e' determinata sommando il punteggio
conseguito nella valutazione dei titoli al punteggio complessivo
riportato nelle singole prove di esame.
Le procedure concorsuali dovranno concludersi entro sei mesi
dalla data della prima convocazione della commissione (Riunione
preliminare).

                              Art. 10.
 
Titoli di preferenza nella nomina
 
Al fine della formazione della graduatoria di merito, i
concorrenti che hanno superato la prova orale ed intendono far valere
i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di merito,
dovranno far pervenire, per loro diretta iniziativa, al direttore
amministrativo dell'Universita' della Basilicata - Ufficio
reclutamento, via Nazario Sauro n. 85 - 85100 Potenza, i documenti in
carta semplice, in originale o in copia autenticata, attestanti il
possesso dei titoli medesimi. Tali documenti potranno essere
sostituiti, tranne per i titoli relativi al lodevole servizio di cui
ai punti «17» e «b», nei casi previsti dalla legge, da dichiarazione
sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto
notorio, in questo caso il candidato dovra' allegare
all'autodichiarazione copia del proprio documento di identita' valido
ai sensi di legge.
L'amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo
effettuato emerga la non veridicita' del contenuto della
dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Da tali documenti, o dalla dichiarazione sostitutiva di
certificazione, dovra' risultare inoltre che il requisito era
posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti in questione, o le corrispondenti dichiarazioni
sostitutive di certificazione, dovranno pervenire all'amministrazione
entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati hanno superato la
prova orale.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio
postale accettante.
A parita' di merito i titoli che danno diritto a preferenza sono
i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armati congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                              Art. 11.
 
Formulazione e approvazione della graduatoria
 
La graduatoria di merito dei candidati sara' formata secondo
l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art. 10.
Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a
selezione, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito.
La graduatoria di merito della selezione, unitamente a quella dei
vincitori della selezione, e' approvata con provvedimento del
direttore ed e' pubblicata all'albo ufficiale dell'Universita' degli
studi della Basilicata - Rettorato, via Nazario Sauro n. 85 -
Potenza.
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dalla data di
pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorrono i
termini di validita' della graduatoria medesima ed il termine per
eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per due anni dalla data della
sopracitata pubblicazione per eventuali coperture di posti per i
quali la selezione e' stata bandita e che successivamente ed entro
tale data dovessero rendersi disponibili.

                              Art. 12.
 
Costituzione del rapporto di lavoro a tempo determinato
 
Il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito
sara' assunto in prova con contratto individuale di lavoro a tempo
determinato e pieno, per un anno rinnovabile d'anno in anno nei
limiti previsti dall'art. 19, comma 5 del C.C.N.L. 9 agosto 2000
cosi' come modificato dall'art. 6, comma 5 del C.C.N.L. 27 gennaio
2005 - Comparto Universita', per mansioni corrispondenti alla
categoria C - posizione economica C1 - area amministrativa, per la
realizzazione del progetto dell'ufficio stipendi: «Gestione del
trattamento economico del personale docente anche a contratto,
gestione degli adempimenti contributivi presso l'INPDAP e l'INPS,
gestione dell'anagrafe delle prestazioni rese dal personale
rientranti e non tra i compiti e doveri d'ufficio» presso
l'Universita' degli studi della Basilicata - Potenza.
Il candidato risultato vincitore sara' invitato ad assumere
servizio, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti per la
categoria per la quale e' risultato vincitore, e, contestualmente
sara' stipulato il contratto individuale di lavoro a tempo
determinato conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L.
La mancata presentazione dell'interessato, entro il termine
indicato nella notifica, fatta salva la possibilita' di una sua
richiesta di proroga, nel caso di comprovato impedimento, comporta
l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro.
L'interessato deve, entro il termine perentorio di trenta giorni
a decorrere dalla data di stipula del contratto, presentare i
documenti attestanti il possesso dei requisiti richiesti per
l'ammissione all'impiego, di cui al successivo art. 13.
Il periodo di prova e' determinato secondo la vigente normativa.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato,
regolato dalle disposizioni citate, puo' trasformarsi in rapporto di
lavoro a tempo indeterminato.
Al lavoratore assunto a tempo determinato si applica il
trattamento economico e normativo per la categoria C - posizione
economica C1 previsto dal C.C.N.L. dei dipendenti del comparto
Universita' per il personale assunto a tempo indeterminato,
compatibilmente con la durata del contratto a termine e le specifiche
statuizioni ivi previste.
Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente, senza
preavviso, alla scadenza del termine indicato nel contratto di lavoro
individuale.

                              Art. 13.
 
Presentazione dei documenti di rito
 
La presentazione dei documenti di rito, attestanti il possesso
dei requisiti richiesti per l'ammissione all'impiego, dovra'
avvenire, nel termine perentorio di trenta giorni a decorrere dalla
data dalla data di stipula del contratto.
Tali documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine su indicato. A tal fine fara' fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante. I documenti da produrre per
l'ammissione all'impiego sono i seguenti:
1) fotocopia del codice fiscale;
2) certificato medico rilasciato dall'azienda sanitaria locale
o da un medico militare o dall'ufficiale sanitario, dal quale risulti
che il soggetto e' fisicamente idoneo al servizio incondizionato e
continuativo nell'impiego al quale concorre. Qualora il candidato sia
affetto da qualche imperfezione fisica, il certificato ne deve fare
specifica menzione e indicare se l'imperfezione stessa menomi
l'attitudine all'impiego e al normale e regolare rendimento del
lavoro. Tale certificato deve essere di data non anteriore a sei mesi
dalla data della comunicazione dell'esito del concorso;
3) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, comprovanti i
seguenti stati, fatti e qualita' personali:
a) data e luogo di nascita;
b) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre l'istanza di ammissione alla selezione;
c) godimento dei diritti politici anche alla data di scadenza
del termine ultimo per produrre la predetta istanza;
d) la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi
militari;
e) l'inesistenza di condanne penali che impediscano
l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego;
f) il possesso del titolo di studio richiesto dal bando di
selezione.
Inoltre il vincitore della selezione dovra' produrre anche la
seguente dichiarazione: dichiarazione, resa sotto la propria
responsabilita', dell'esistenza o meno di altri rapporti di impiego
pubblico o privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita'
richiamate dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2000, e, in
caso affermativo, relativa opzione per il nuovo impiego ai sensi
dell'art. 8 della legge 18 marzo 1958, n. 311. Detta dichiarazione
deve contenere le indicazioni concernenti le cause di risoluzione di
eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e deve essere
rilasciata anche se negativa.
Il lavoratore assunto sara' invitato a regolarizzare entro trenta
giorni decorrenti dalla data di ricezione dell'invito, pena la
risoluzione del contratto, la documentazione incompleta o affetta da
vizio sanabile.
Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, resta salva la possibilita' per l'amministrazione di
procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive.
Le dichiarazioni mendaci o false sono punibili ai sensi del
codice penale e delle leggi speciali in materia, e, nei casi piu'
gravi, possono comportare l'interdizione temporanea dai pubblici
uffici, ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.

                              Art. 14.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Ufficio reclutamento
dell'Universita' degli studi della Basilicata - Potenza, e trattati
per le finalita' di gestione della selezione pubblica e
dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore.
Si precisa, inoltre, la natura obbligatoria del conferimento dei
dati e la conseguenza della non ammissione alla selezione in caso di
rifiuto di fornire gli stessi.
I candidati godono dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.

                              Art. 15.
 
Responsabile del procedimento
 
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente
bando e' la sig.ra Giovanna Brienza, responsabile dell'Ufficio
reclutamento, Universita' degli studi della Basilicata, via Nazario
Sauro n. 85 - 85100 Potenza (Tel. 0971/202138-176).

                              Art. 16.
 
Pubblicita'
 
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Il bando di selezione sara' reso disponibile anche per via
telematica sul sito dell'Universita' della Basilicata
(http://www.unibas.it) Sezione «Bandi ufficio reclutamento».

                              Art. 17.
 
Disposizioni finali
 
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni vigenti in materia
di concorsi.
Potenza, 10 aprile 2006
Il direttore amministrativo: Cornetta

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