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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"

Concorso riservato, per titoli ed esami, per la copertura di cinque
posti di assistente amministrativo, sesta qualifica funzionale,
area funzionale amministrativo contabile per le sedi
dell'Universita' degli studi del Piemonte orientale.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.78 del 1/10/1999
Ente:UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"
Località:-
Codice atto:099E7818
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:5
Scadenza:31/10/1999
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 3 del 10
gennaio 1957;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 686 del 3
maggio 1957;
Vista la legge n. 482 del 2 aprile 1968;
Vista la legge n. 312 dell'11 luglio 1980;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24
settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale del 20 maggio 1983;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 567, del 28
settembre 1987;
Visto il decreto ministeriale n. 534 del 27 luglio 1988;
Vista la legge n. 370 del 23 agosto 1988;
Vista la legge n. 168 del 9 maggio 1989;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 319 del 3
agosto 1990;
Vista la legge n. 241 del 7 agosto 1990;
Vista la legge n. 125 del 10 aprile 1991;
Vista la legge n. 104 del 5 febbraio 1992;
Visto il decreto legislativo n. 29 del 3 febbraio 1993 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge n. 537 del 24 dicembre 1993;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174
del 7 febbraio 1994;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9
maggio 1994;
Visto il C.C.N.L. comparto Universita' stipulato in data 21 maggio
1996;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 693 del 30
ottobre 1996;
Vista la legge n. 662 del 23 dicembre 1996;
Vista la legge n. 675 del 31 dicembre 1996;
Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997;
Vista la legge n. 449 del 27 dicembre 1997;
Visto il decreto legislativo n. 80 del 31 marzo 1998;
Vista la legge n. 191 del 16 giugno 1998;
Vista la legge n. 230 dell'8 luglio 1998;
Visto il decreto ministeriale 30 luglio 1998 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n.
184 dell'8 agosto 1998 di istituzione dell'Universita' degli Studi
del Piemonte orientale "Amedeo Avogadro";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 403 del 20
ottobre 1998;
Visto il decreto legislativo n. 387 del 29 ottobre 1998;
Vista la legge n. 449 del 23 dicembre 1998;
Visto il decreto rettorale n. 199 del 6 luglio 1999 di emanazione
del testo del "Regolamento concernente i procedimenti di selezione
per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo
indeterminato";
Visto il provvedimento autorizzativo n. 200 del 6 luglio 1999, con
il quale si autorizza, tra l'altro, l'attivazione della procedura
concorsuale pubblica e riservata per n. 29 posti di sesta qualifica
funzionale, profilo di assistente amministrativo;
Valutata pertanto la necessita' di emanare un bando di concorso
riservato ai sensi dell'art. 33 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 567/1987 per la copertura di n. 5 posti di sesta
qualifica funzionale, profilo di assistente amministrativo;
Considerato che i corrispondenti posti pubblici di assistente
amministrativo sono stati sottoposti alla mobilita' interateneo, ai
sensi dell'art. 37 del C.C.N.L. del comparto Universita';
Valutata la disponibilita' di budget, ai sensi dell'art. 5, della
legge n. 537 del 1993;
Considerato che le riserve di posti in favore di particolari
categorie di cittadini di cui alla legge n. 574 del 1980, e al
decreto legislativo n. 196 del 1995 risultano inoperanti;
Valutato ogni opportuno elemento.
Decreta:
Art. 1.
Numero posti
E' indetto un concorso riservato per titoli ed esami, a cinque
posti di sesta qualifica funzionale, profilo di assistente
amministrativo, area funzionale amministrativo contabile presso
l'Universita' degli studi del Piemonte orientale.
Al concorso riservato e' ammesso a partecipare il personale
dell'Universita' degli studi del Piemonte orientale in possesso dei
requisiti di cui all'art. 2.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
L'ammissione alla selezione e l'espletamento della procedura sono
disciplinati dagli articoli seguenti.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
a) diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale con 3 anni di servizio nella quinta qualifica
funzionale;
oppure
b) diploma di scuola media inferiore unito a qualifica
professionale o attestato rilasciato ai sensi della legge n. 845/78
con 3 anni di servizio nella quinta qualifica funzionale;
oppure
c) diploma di scuola media inferiore con 6 anni di servizio nella
quinta qualifica funzionale.
La mancanza di una delle tre opzioni su indicate, comportera'
l'esclusione dal concorso.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande di ammissione al
concorso.
L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti, e'
disposta con provvedimento motivato e notificata all'interessato.

                               Art. 3.
Domanda e termine
Le domande di ammissione, redatte in carta libera e secondo lo
schema allegato al presente bando, contenenti tutte le dichiarazioni
prescritte, indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita'
degli studi del Piemonte orientale - p.zza Risorgimento n. 12 - 13100
Vercelli, devono essere presentate direttamente o a mezzo
raccomandata con a.r., con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro
il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Il candidato che inoltra la domanda a mezzo raccomandata A.R. deve
indicare sulla busta il concorso al quale si riferisce la domanda
stessa.
La data di spedizione e' stabilita e comprovata dal timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Gli eventuali titoli devono essere prodotti in allegato alla
domanda con le modalita' indicate nell'art. 6 del presente bando.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
a) il proprio nome e cognome (le aspiranti coniugate, dovranno
indicare nell'ordine: cognome da nubile, nome proprio, cognome del
marito);
b) la data ed il luogo di nascita;
c) di essere in possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2
del presente bando, indicando lo stesso, nonche' la data ed il luogo
del conseguimento;
d) la qualifica attualmente rivestita e l'area di appartenenza
nonche' il possesso di un anzianita' di servizio di almeno tre anni;
e) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito (ai sensi dell'art. 5, della legge n. 487 del 1994);
f) il possesso di eventuali titoli valevoli ai fini della
valutazione;
g) la propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo
codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare
tempestivamente le eventuali variazioni.
I candidati portatori di handicap (ex legge n. 104/1992) dovranno
specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al
proprio handicap, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di
eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
La mancanza delle dichiarazioni di cui ai punti a), b), c) e d)
comportera' l'esclusione dal concorso.
L'amministrazione non assume responsabilita' per il caso di
irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art .4.
Commissione giudicatrice
Con successivo provvedimento amministrativo sara' nominata la
commissione giudicatrice ai sensi dell'art. 11 del "Regolamento
concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale
tecnico amministrativo a tempo indeterminato" emanato con decreto
rettorale n. 199 del 6 luglio 1999. La commissione sara' composta da
esperti della materia.

                               Art. 5.
Prove di esame
L'esame consta di due prove scritte, con domande a risposta
sintetica ovvero svolgimento di un tema, vertente su argomenti di
diritto amministrativo e/o costituzionale in particolare su:
fonti del diritto;
diritti inviolabili;
parlamento;
governo;
Presidente della Repubblica;
atti e provvedimenti amministrativi;
procedimento amministrativo;
contratti P.A.;
ricorsi e controlli P.A.;
rapporti di pubblico impiego;
responsabilita' dei pubblici dipendenti;
responsabilita' della P.A.;
e la seconda, con domande a risposta sintetica ovvero svolgimento
di un tema, su argomenti di diritto privato, in particolare su:
Proprieta' e diritti reali;
Obbligazioni;
Contratti.
La prova orale vertera' sulle materie delle prove scritte piu'
nozioni di legislazione universitaria.
I candidati dovranno, inoltre, saper utilizzare i software Word,
Excel ed Access.
Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30.
Il colloquio si intende superato se il candidato consegue la
votazione di almeno 21/30.
Il punteggio complessivo e' determinato dal punteggio dato dalla
media della votazione riportata nelle prove scritte sommata a quello
ottenuto nella prova orale e dal punteggio attribuito ai titoli.
Questa Universita' dara' notizia ai candidati del luogo, del giorno
e dell'ora in cui si terranno le prove d'esame mediante raccomandata
con ricevuta di ritorno.
La convocazione per la prova orale avverra' non meno di venti
giorni prima dello svolgimento della prova stessa.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno essere
muniti di un valido documento di riconoscimento.
Durante le prove scritte i concorrenti potranno consultare soltanto
i testi di legge non commentati ed autorizzati dalla commissione.

                               Art. 6.
T i t o l i
Ai titoli e' riservato un punteggio non superiore a 10/30 del
totale dei punti.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e'
effettuata prima delle prove orali e solo per i candidati che hanno
sostenuto tutte le prove scritte. Il risultato della valutazione dei
titoli, deve essere reso noto agli interessati prima
dell'effettuazione delle prove orali.
Sono valutabili quali titoli:
la laurea fino ad un massimo di punti 3;
l'anzianita' di servizio prestata presso l'universita' e le
pubbliche amministrazioni fino ad un massimo di punti 3;
gli incarichi, formalmente attribuiti, svolti nell'ambito di detti
rapporti fino ad un massimo di punti 2;
le pubblicazioni scientifiche fino ad un massimo di punti 1;
gli attestati di qualificazione rilasciati a seguito di frequenza a
corsi di formazione organizzati dalle pubbliche amministrazioni fino
ad un massimo di punti 1.
I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
di presentazione della domanda di partecipazione, o allegati alla
domanda stessa.
In luogo dei suddetti documenti i candidati potranno produrre la
dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998.
Nelle dichiarazioni sostitutive il candidato dovra' specificare in
modo analitico e preciso ogni elemento utile ai fini della
valutazione del titolo dichiarato (per esempio: titolo di studio
..... conseguito presso ..... in data .....
con votazione .....; servizio prestato alle dipendenze della
pubblica amministrazione nella qualifica funzionale .....
.................................... profilo di ..... nel periodo
dal ..... al .....).
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo originale dalle competenti autorita' diplomatiche o consolari,
oppure da un traduttore ufficiale.

                               Art. 7.
Riserve di posti e preferenze a parita' di merito
I candidati che si siano collocati utilmente nella graduatoria
finale ed intendano far valere i titoli che danno diritto a riserva
(ai sensi dell'art. 5, della legge n. 487 del 1994), preferenza a
parita' di merito, gia' indicati nella domanda, sono tenuti a
presentare, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti
dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale, i relativi
documenti, attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita'
di valutazione. Dai documenti stessi, dovra' risultare il possesso
del requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
In luogo dei suddetti documenti i candidati potranno produrre la
dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998.
I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito
al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dalla piu' giovane eta' del candidato;
b) dal maggior punteggio corrispondente alla somma delle votazioni
riportate nelle prove scritte/pratiche;
c) dal possesso di titolo di studio di grado superiore a quello
richiesto ai fini dell'ammissione al concorso, anche con riferimento
al voto riportato.

                               Art. 8.
Formazione e approvazione delle graduatorie generali
di merito e pubblicazione delle graduatorie
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine
decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da
ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle
preferenze di cui all'art. 7 del presente bando.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente
messi a concorso, i candidati utilmente collocati nelle graduatorie
di merito, formate sulla base del punteggio riportato nelle prove di
esame e nella valutazione dei titoli.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del direttore amministrativo
e' immediatamente efficace ed e' pubblicata mediante affissione
all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi del Piemonte
orientale. Dalla data della pubblicazione decorre il termine per
eventuali impugnative.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.

                               Art. 9.
Assunzione in servizio
I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare, ai
sensi dell'art. 16 del C.C.N.L. - comparto Universita', un contratto
individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a
tempo indeterminato nella sesta qualifica funzionale, area funzionale
amministrativo contabile, profilo di assistente amministrativo presso
l'Universita' degli studi del Piemonte orientale.
Ai vincitori sara' corrisposto il trattamento economico spettante a
norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo di
prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle
parti, il dipendente s'intende confermato in servizio.

                              Art. 10.
Presentazione dei documenti per la costituzione
del rapporto di lavoro
I vincitori, alla data della presa di servizio, saranno invitati a
presentare la dichiarazione di opzione alla nuova qualifica.

                              Art. 11.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n.
675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita' degli studi del Piemonte orientale - area del personale
per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati anche
presso una banca dati automatizzata pure successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle
amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione
giuridico economica del candidato.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del rettore
dell'Universita' degli studi del Piemonte orientale "Amedeo
Avogadro", titolare del trattamento.
Il responsabile del trattamento e' il direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi del Piemonte orientale "Amedeo
Avogadro".
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, vale la normativa
vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero di
grazia e giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4
serie speciale "Concorsi ed esami".
Vercelli, 21 settembre 1999
Il direttore amministrativo: Fragapane

 

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