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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al 10° corso
biennale (2007-2009) di novantuno allievi marescialli dell'Esercito.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.10 del 2/2/2007
Ente:MINISTERO DELLA DIFESA
Località:Nazionale
Codice atto:07E00581
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:5/3/2007

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

           IL DIRETTORE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
 
Vista la legge 31 luglio 1954, n. 599, concernente «Stato dei
Sottufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica» e
successive modificazioni;
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente «Norme di
principio sulla disciplina militare»;
Vista la legge 10 maggio 1983, n. 212, concernente «Norme sul
reclutamento, gli organici e l'avanzamento dei Sottufficiali
dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica della Guardia di
Finanza» e successive modificazioni;
Vista la legge 19 maggio 1986, n. 224, concernente «Norme per il
reclutamento degli Ufficiali e Sottufficiali piloti di complemento
delle Forze Armate e modifiche ed integrazioni alla legge
20 settembre 1980, n. 574, riguardanti lo stato e l'avanzamento degli
Ufficiali delle Forze Armate e della Guardia di Finanza»;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, recante «Norme sul
servizio militare di leva e sulla ferma di leva prolungata»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
22 luglio 1987, n. 411, indicante «Specifici limiti di altezza per la
partecipazione ai concorsi pubblici»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 91, concernente «Nuove norme
sulla cittadinanza»;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603,
concernente «Regolamento recante disposizioni di attuazione degli
articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito
dell'Amministrazione della Difesa»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente «Regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo del 17 marzo 1995, n. 230
concernente «Attuazione della direttiva 97/43 Euratom in materia di
protezione sanitaria delle persone contro i pericoli delle radiazioni
ionizzanti connesse ad esposizioni mediche» e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 23 marzo 1995, concernente «Determinazione dei compensi da
corrispondere ai componenti delle Commissioni esaminatrici e al
personale addetto alla sorveglianza di tutti i tipi di concorso
indetti dalle Amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo del 12 maggio 1995, n. 196,
concernente «Attuazione dell'art. 3 della legge n. 216/92 in materia
di riordino dei ruoli, modifica alla norma di reclutamento, stato ed
avanzamento del personale non direttivo delle Forze Armate»;
Visto il decreto ministeriale 18 febbraio 1997, concernente
«Approvazione della nuova schedula delle vaccinazioni per il
personale militare dell'Amministrazione della Difesa»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «Misure
urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 5 novembre 1997 con il quale
sono state stabilite le modalita' per lo svolgimento dei concorsi per
il reclutamento degli Allievi Marescialli dell'Esercito;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 ed in particolare
l'art. 39 e successive modificazioni;
Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230, concernente «Nuove norme in
materia di obiezione di coscienza»;
Visto il decreto ministeriale 26 marzo 1999 concernente
«Approvazione del nuovo elenco delle imperfezioni e delle infermita'
che sono causa di non idoneita' al servizio militare»;
Visto il decreto ministeriale 22 aprile 1999, n. 188, concernente
«Regolamento recante norme per l'individuazione dei limiti di eta'
per la partecipazione ai concorsi per il reclutamento del personale
dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica»;
Vista la legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente «Delega al
Governo per l'istituzione del servizio militare volontario
femminile»;
Visto il decreto legislativo 31 gennaio 2000, n. 24, concernente
«Disposizioni in materia di reclutamento su base volontaria, stato
giuridico e avanzamento del personale militare femminile nelle Forze
Armate e nel Corpo della Guardia di Finanza, a norma dell'art. 1,
comma 2, della legge 20 ottobre 1999, n. 380»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
16 marzo 2000, n. 112 recante Modificazioni al decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411, di cui sono stati
fissati, tra gli altri, limiti di altezza per l'ammissione ai
concorsi delle Forze Armate;
Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, emanato in
applicazione dell'art. 1, comma 5, della legge 20 ottobre 1999,
n. 380 concernente il regolamento recante norme per l'accertamento
dell'idoneita' al servizio militare;
Vista la legge 14 novembre 2000, n. 331 concernente «Norme per
l'istituzione del servizio militare professionale»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni recante il
testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001 n. 82 concernente
«disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
12 maggio 1995, n. 196, in materia di riordino dei ruoli, modifica
alle norme di reclutamento stato ed avanzamento del personale non
direttivo delle Forze Armate»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
«Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, concernente
«Disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello
strumento militare in professionale, a norma dell'art. 3, comma 1
della legge 14 novembre 2000, n. 331»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, concernente
il codice in materia di protezione dei dati personali;
Vista la legge 23 agosto 2004, n. 226 concernente «sospensione
anticipata del servizio obbligatorio di leva e disciplina dei
volontari di truppa in ferma prefissata, nonche' delega al Governo
per il conseguente coordinamento con la normativa di settore»;
Vista la legge 11 febbraio 2005, n. 15 riguardante «Modifiche ed
integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti norme
generali sull'azione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197 concernente
«Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
8 maggio 2001, n. 215, recante disciplina della trasformazione
progressiva dello strumento militare in professionale, a norma
dell'art. 22 della legge 23 agosto 2004, n. 226»;
Visti i decreti dirigenziali del 5 dicembre 2005 con il quale il
Direttore Generale della Sanita' Militare ha approvato le nuove
direttive tecniche concernenti l'accertamento delle imperfezioni e
delle infermita' causa di non idoneita' a servizio militare ed il
profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Visto il decreto dirigenziale del 6 dicembre 2005 della Direzione
generale della Sanita' Militare, concernente l'adozione delle
direttive tecniche riguardanti l'accertamento delle imperfezioni e
delle infermita' di cui all'art. 2, comma 3 del decreto ministeriale
4 aprile 2000, n. 114 ed i criteri per delineare il profilo sanitario
nel reclutamento dei militari atleti ed istruttori;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 concernente
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Visto il decreto 13 aprile 2006, n. 203 concernente «Regolamento
recante identificazione dei dati sensibili e giudiziari trattati e
delle relative operazioni effettuate dal Ministero della Difesa, in
attuazione degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196»;
Visti i fogli n. 4814/REC2/5 febbraio 11/03 datato 28 settembre
2006 e n. 451 /REC2/5 febbraio 11/03 datato 24 gennaio 2007 dello
Stato Maggiore dell'Esercito, Reparto Affari Giuridici ed Economici
del Personale Ufficio Reclutamento, concernente le modalita'
esecutive per l'effettuazione del 10 concorso per Allievi Marescialli
dell'Esercito;
Considerato che, alla data del presente decreto nell'organico nel
ruolo Marescialli dell'Esercito sono disponibili centotrenta posti di
cui novantuno da ricoprire mediante concorso pubblico;
Ravvisata pertanto la necessita' di indire un concorso pubblico,
per titoli ed esami, per l'ammissione al decimo corso biennale di
numero novantuno Allievi Marescialli dell'Esercito, con riserva per
l'Amministrazione di revocare il presente bando di concorso,
modificare il numero dei posti, annullare, sospendere o rinviare lo
svolgimento delle attivita' previste dal concorso nonche'
l'incorporazione dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente
non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione della legge di
bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2007 nonche' della
relativa legge finanziaria 2007 o di ulteriori disposizioni di
contenimento della spesa pubblica;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'ammissione al 10° corso biennale (2007-2009) di novantuno Allievi
Marescialli dell'Esercito.
Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facolta' di
revocare il presente bando di concorso, annullare, sospendere o
rinviare le prove concorsuali, modificare il numero dei posti,
annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita'
previste dal concorso nonche' l'incorporazione dei vincitori, in
ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili ovvero
in applicazione della legge di bilancio dello Stato per l'anno
finanziario 2007 nonche' della relativa legge finanziaria 2007 o di
ulteriori disposizioni di contenimento della spesa pubblica.
In tal caso l'Amministrazione della Difesa provvedera' a dare
formale comunicazione mediante annuncio da pubblicare nella Gazzetta
Ufficiale.
Avverso il presente bando e' ammesso, dalla data della sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale:
&pallino;entro 60 giorni ricorso giurisdizionale al T.A.R. del
Lazio con sede in Roma, in quanto, trattandosi di atto emesso da
organo centrale dello Stato, l'efficacia non e' limitata
territorialmente alla circoscrizione del tribunale amministrativo
regionale (art. 3 della legge 1034 del 6 dicembre 1971);
oppure
&pallino;entro 120 giorni ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica ai sensi dell'art. 8 e seguenti del decreto del
Presidente della Repubblica 24 novembre 1971 n. 1199.

                               Art. 2.
 
Requisiti
 
Sono ammessi al concorso:
a) i cittadini italiani, compresi quelli non appartenenti alla
Repubblica, che alla data di scadenza dei termini per la
presentazione della domanda:
1) godano dei diritti civili e politici;
2) non siano incorsi in condanne per delitti non colposi;
3) non siano incorsi nel proscioglimento, d'autorita' o
d'ufficio, da precedente arruolamento volontario in qualsiasi Forza
Armata o Corpo Armato dello Stato;
4) abbiano, se minorenni, il consenso di chi eserciti la
potesta' o la tutela;
5) siano riconosciuti in possesso della idoneita'
psico-fisica prevista dalle Direttive Tecniche attualmente vigenti
emanate dalla Direzione generale della Sanita' Militare, e
dell'idoneita' attitudinale al servizio militare incondizionato ed
agli incarichi, specializzazioni, categorie e specialita' di
assegnazione previste nel ruolo Marescialli;
6) siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di
secondo grado avente durata quinquennale che consenta l'iscrizione
all'universita' secondo le vigenti disposizioni o siano in grado di
conseguirlo nell'anno 2007. Per i candidati in possesso di un titolo
di studio avente durata quadriennale e' richiesto il superamento del
prescritto anno integrativo o essere in grado di superarlo nel 2007.
I diplomi ed i certificati rilasciati da Istituti scolastici
parificati o legalmente riconosciuti dovranno essere legalizzati dal
Provveditorato agli Studi. L'ammissione dei candidati che abbiano
conseguito un titolo di studio all'estero e' subordinata
all'equipollenza del titolo stesso ad uno dei titoli sopraindicati.
Gli interessati dovranno allegare al titolo di studio una
dichiarazione di equipollenza rilasciata da un Provveditore agli
Studi di loro scelta;
7) siano in possesso dei requisiti di moralita' e condotta
incensurabili previsti all'art. 26, della legge 1 febbraio 1989,
n. 53, per l'assunzione nell'Amministrazione della Difesa;
8) abbiano compiuto il 17° anno di eta' e non abbiano
superato il 26° anno di eta' alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande. Per coloro che abbiano prestato servizio
militare obbligatorio o volontario il limite massimo e' elevato a 28
anni qualunque sia il grado da essi rivestito;
9) per i concorrenti di sesso maschile:
- non abbiano prestato servizio sostitutivo civile ai sensi
dell'art. 15, punto 7 della legge 8 luglio 1998, n. 230;
- abbiano la statura non inferiore a m. 1,65;
10) per i concorrenti di sesso femminile:
- abbiano la statura non inferiore a m. 1,61.
b) gli appartenenti ai ruoli dei sergenti e dei volontari di
truppa in servizio permanente, i militari ed i graduati in ferma
volontaria in servizio che alla data prevista per la scadenza del
termine di presentazione delle domande:
1) siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria
di secondo grado avente durata quinquennale che consenta l'iscrizione
all'universita' secondo le vigenti disposizioni o siano in grado di
conseguirlo nell'anno 2007. Per i candidati in possesso di un titolo
di studio avente durata quadriennale e' richiesto l'aver superato il
prescritto anno integrativo o essere in grado di superarlo nel 2007.
I diplomi ed i certificati rilasciati da Istituti scolastici
parificati o legalmente riconosciuti dovranno essere legalizzati dal
Provveditorato agli Studi. L'ammissione dei candidati che abbiano
conseguito un titolo di studio all'estero e' subordinata
all'equipollenza del titolo stesso ad uno dei titoli sopraindicati.
Gli interessati dovranno allegare al titolo di studio una
dichiarazione di equipollenza rilasciata da un Provveditore agli
Studi di loro scelta;
2) non abbiano superato il 28 anno di eta';
3) non abbiano riportato la sanzione disciplinare della
consegna di rigore nell'ultimo biennio o nel periodo di servizio
prestato se inferiore a due anni;
4) siano in possesso della qualifica non inferiore a «nella
media» o giudizio corrispondente nell'ultimo biennio o nel periodo di
servizio prestato se inferiore a due anni.
I requisiti psico-fisici accertati durante l'espletamento delle
varie fasi concorsuali dovranno essere mantenuti fino al transito in
servizio permanente. I rimanenti requisiti, precedentemente elencati,
fatta eccezione per l'eta', devono essere posseduti per tutta la
durata del procedimento concorsuale, pena l'esclusione dal concorso o
dalla frequenza del corso con la procedura prevista al successivo
art. 5.
Non si applicano gli aumenti dei limiti di eta' previsti per
l'ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi.

                               Art. 3.
 
Compilazione ed inoltro della domanda di partecipazione
 
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere redatta su
carta semplice, secondo il modello di cui all'allegato «A» che
costituisce parte integrante del presente Decreto, disponibile anche
sul sito internet www.esercito.difesa.it oppure
www.difesa.it/concorsi, osservando le istruzioni riportate in calce
al modello stesso.
La domanda dovra' essere firmata per esteso dall'aspirante, in
forma autografa e la firma non dovra' essere autenticata. La mancata
sottoscrizione della domanda, rendera' la stessa irricevibile.
Tale domanda, dovra' essere inviata entro 30 giorni decorrenti
dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, alla Direzione generale
per il Personale Militare - 1° Reparto, 2a Divisione Reclutamento
Sottufficiali, 1a Sezione «10° concorso Allievi Marescialli
dell'Esercito», Casella Postale n. 15318 Ufficio Poste Italiane 00143
Roma Laurentino.
Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo utile purche' spedite, esclusivamente a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, entro il termine suindicato. Non saranno prese
in considerazione le domande che dovessero risultare inoltrate dopo
il predetto termine. A tal fine fara' fede il timbro postale
indicante la data di spedizione apposto dall'ufficio postale di
spedizione.
I candidati residenti all'estero potranno trasmettere la domanda,
entro i termini sopraindicati, tramite l'Autorita' Diplomatica o
Consolare.
I candidati che alla data di presentazione della domanda di
partecipazione al concorso siano minorenni, dovranno far vistare la
propria firma, apposta in calce alla domanda, da entrambi i genitori
o da uno solo in caso di impedimento dell'altro o dal tutore in caso
di mancanza di entrambi i genitori. Le firme dei genitori o del
tutore dovranno essere autenticate, a pena di esclusione dei
candidati dal concorso, da un Notaio, Cancelliere, Segretario
comunale o da altro funzionario incaricato dal Sindaco.
I candidati in servizio nelle quattro Forze Armate, dovranno
presentare la domanda per la partecipazione al concorso in duplice
copia al Comando dell'Ente o Reparto di appartenenza entro i termini
sopraindicati che ne curera' l'istruttoria come specificato al
successivo art. 4.
Sottoscrivendo la domanda il concorrente, oltre a manifestare
esplicitamente il consenso alla raccolta e trattazione dei dati
personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento
dell'iter concorsuale (il conferimento di tali dati e' obbligatorio
ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume
la responsabilita' penale ed amministrativa circa eventuali
dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445.
I candidati sono tenuti a segnalare tempestivamente ogni
variazione di indirizzo alla Direzione generale per il Personale
Militare - 1° Reparto 2a Divisione Reclutamento Sottufficiali 1a
Sezione, Viale dell'Esercito, n. 186 - 00143 Roma (Fax 06/517052766)
con dichiarazione sottoscritta dall'interessato completa di copia
fotostatica di un documento d'identita' in corso di validita'.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' circa
possibili disguidi derivanti da errate, mancate o tardive
segnalazioni di variazione di recapito, da ritardate ricezioni da
parte dei candidati di avvisi di convocazioni dovute a disguidi
postali, da altre cause non imputabili a proprie inadempienze o cause
di forza maggiore.
La Direzione generale per il Personale Militare si riserva la
facolta' di far regolarizzare quelle domande spedite nei termini che
dovessero risultare formalmente irregolari per vizi sanabili,
inesatte o non conformi al modello allegato al presente decreto.
Alla domanda di partecipazione potra' essere allegata la
dichiarazione di cui all'allegato «D» che autorizzi lo Stato Maggiore
dell'Esercito al trattamento dei dati personali dei candidati per
rilevazioni statistiche e attivita' promozionali.

                               Art. 4.
 
Istruttoria delle domande dei candidati militari
 
I Comandi interessati, previa accurata lettura del presente
decreto, istruiranno le domande di partecipazione al concorso dei
militari alle loro dipendenze provvedendo a:
a) certificare, immediatamente, l'avvenuta presentazione della
domanda apponendo data e numero di protocollo nell'apposito spazio;
b) controllare, in via preliminare, la regolarita' della
domanda verificando che sia firmata, completa in tutte le sue parti e
che risulti conforme al modello prescritto di cui all'allegato «A»
del presente decreto;
c) compilare, per ogni candidato, la scheda notizie di cui
all'allegato «B», indicando grado, l'anzianita' di servizio, le
valutazioni relative alla documentazione caratteristica e le sanzioni
disciplinari riportate; in merito alla parte riguardante la
documentazione caratteristica, si precisa che, per periodi valutati
con rapporto informativo, il Comandante dell'Ente/Reparto deve
esprimere un giudizio utilizzando la voce «Positivo», se dal
contenuto della documentazione si evince che il rendimento del
militare sia corrispondente a nella media, superiore alla media o
eccellente, o la voce «Negativo» se il rendimento del militare sia
corrispondente a inferiore alla media o insufficiente. In
quest'ultimo caso si dovra' trasmettere copia della documentazione
caratteristica per consentire l'esclusione dal concorso con
provvedimento motivato. La compilazione della scheda non deve
avvenire prima della data di scadenza del bando ma coincidere con la
stessa;
d)trasmettere, le domande prodotte dai candidati in servizio in
originale e corredate della scheda notizie di cui alla precedente
lettera «c» esclusivamente a mezzo corriere, al Ministero della
Difesa - Direzione generale per il Personale Militare 1° Reparto 2a
Divisione Reclutamento Sottufficiali 1a Sezione c/o il Centro
Direzionale Personale Militare Viale dell'Esercito, 186 00143 Roma
«10° concorso Allievi Marescialli dell'Esercito» entro 10 giorni
dalla data di scadenza del bando di concorso; le domande non devono
essere trasmesse prima della data di scadenza del bando; pertanto il
protocollo di trasmissione alla Direzione generale del Personale
Militare dovra' avere una data successiva a quella di scadenza del
bando e, comunque, compresa entro il decimo giorno successivo alla
scadenza stessa; i Comandi dovranno, inoltre, inviare, unitamente
alle domande, anche un floppy disk, contenente un file in formato
excel avente i campi come di seguito specificato:
 
CodFisc - Cognome - Nome - nato il - nato a
 
e) custodire una copia della domanda e della scheda notizie;
f) informare tempestivamente il Ministero della Difesa -
Direzione generale per il Personale Militare 1 Reparto 2a Divisione
Reclutamento Sottufficiali 1a Sezione, di ogni variazione successiva
riguardante la posizione del candidato (promozioni, trasferimenti,
collocamento in congedo e recapito, provvedimenti medico legali,
infrazioni di natura penale e disciplinare etc.), fino all'inizio del
corso.
La Direzione generale per il Personale Militare si riserva la
facolta' di richiedere in qualsiasi momento dell'iter concorsuale, la
copia conforme della documentazione caratteristica o di ogni altro
documento riguardante i candidati in servizio che partecipano al
concorso.

                               Art. 5.
 
Esclusione dal concorso
 
Nelle more della verifica del possesso dei requisiti, tutti i
candidati parteciperanno con riserva alle prove ed agli accertamenti
di cui agli articoli 7, 9, 10 e 11 del presente bando.
I candidati che, ad una verifica anche successiva, non
risultassero in possesso dei requisiti prescritti saranno, con
provvedimento motivato del Direttore Generale o di autorita' da lui
delegata, esclusi dal concorso ovvero, se vincitori, esclusi dalla
relativa graduatoria o, se gia' ammessi al corso, esclusi dalla
frequenza del corso stesso.
Le candidate, qualora si trovino in stato di gravidanza e tale
stato persista entro i 20 giorni antecedenti all'approvazione della
graduatoria finale di merito, saranno escluse dal concorso qualora
non abbiano potuto completare le prove concorsuali.

                               Art. 6.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice del concorso, che verra' nominata con
successivo decreto dirigenziale, sara' composta da:
a) Presidente: un Dirigente ovvero Ufficiale superiore
dell'Esercito di grado equiparato;
b) Membri: quattro Ufficiali superiori dell'Esercito di cui uno
medico;
c) Membro: un Funzionario appartenente ad una qualifica non
inferiore all'ottava;
d) Segretario: un Collaboratore amministrativo appartenente
alla settima qualifica funzionale ovvero un ufficiale inferiore
dell'Esercito di grado equiparato.
Per l'effettuazione delle prove ginniche, degli accertamenti
sanitari ed attitudinali, la commissione esaminatrice si avvarra'
delle seguenti sottocommissioni tecniche:
sottocommissione per le prove ginniche;
sottocommissione medica per gli accertamenti sanitari;
sottocommissione per l'accertamento dei requisiti attitudinali.
Le citate sottocommissioni saranno presiedute da tre dei quattro
Ufficiali Superiori membri della summenzionata commissione
esaminatrice. La sottocommissione per gli accertamenti
psico-attitudinali oltre al presidente, sara' composta da:
un Ufficiale perito selettore attitudinale, membro;
un Ufficiale psicologo appartenente al Corpo Sanitario, membro;
un Ufficiale inferiore in servizio permanente, segretario senza
diritto di voto.
I componenti delle sopramenzionate commissioni e
sottocommissioni, segnalati dai rispettivi Organi competenti, saranno
nominati con decreto del Direttore Generale o di Autorita' da lui
delegata.
La commissione esaminatrice provvedera' agli adempimenti
riguardanti le prove e gli accertamenti previsti dal presente bando,
valutera' i titoli di cui all'art. 12 del bando medesimo e
predisporra' la graduatoria finale di merito.

                               Art. 7.
 
Prova scritta per l'accertamento delle qualita' culturali
 
I candidati che hanno prodotto valida domanda di partecipazione
al concorso saranno sottoposti ad una prova scritta per
l'accertamento delle qualita' culturali che consistera' nella
somministrazione di tests a risposta multipla volti ad accertare il
grado di conoscenza della lingua italiana anche sul piano
ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di cultura
generale, di educazione civica, di storia, di geografia e di
matematica, con un punteggio massimo acquisibile di 70/70esimi.
L'ordine di convocazione, la sede, l'ora e la data di svolgimento
di tale prova verranno indicate nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica 4a serie speciale del 3 aprile 2007.
La stessa Gazzetta Ufficiale della Repubblica potra' contenere
l'avviso di rinvio ad altra data della pubblicazione suddetta ed
anche eventuali comunicazioni o variazioni del bando di concorso.
La pubblicazione di cui sopra avra' valore di notifica a tutti
gli effetti nei confronti di tutti i candidati. La mancata
presentazione nella sede di esame alla data e nell'ora stabilita o la
presentazione in ritardo, ancorche' dovuta a cause di forza maggiore,
comportera' l'irrevocabile esclusione dal concorso, salvo quanto
previsto al primo comma del successivo art. 16.
All'atto della presentazione presso la sede d'esame, i candidati
dovranno esibire la carta d'identita' oppure altro documento di
riconoscimento rilasciato da un'amministrazione dello Stato munito di
fotografia ed in corso di validita'.
Durante la prova non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra
loro verbalmente o per iscritto, mettersi in relazione con altri,
salvo che con gli incaricati della sorveglianza o con i membri della
commissione esaminatrice o del comitato di vigilanza, nonche' portare
carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di
qualunque specie, apparecchi telefonici e/o ricetrasmittenti.
La mancata osservanza di tali prescrizioni, nonche' delle
disposizioni emanate dalla commissione esaminatrice o dal comitato di
vigilanza all'atto della prova, comportera' l'esclusione dalla prova
stessa con provvedimento della commissione esaminatrice o del
comitato di vigilanza che sara' notificato all'interessato seduta
stante.
Analogamente, verra' escluso il candidato che, durante l'esame,
venga sorpreso a copiare.
L'esclusione dal concorso, per le ragioni suddette, sara'
formalizzata con successivo provvedimento dalla Direzione generale
per il Personale Militare.
Al termine della predetta prova, sara' formata una graduatoria di
merito. Il punteggio sara' espresso in settantesimi. I candidati che,
nella suddetta prova, conseguiranno un punteggio inferiore a
30/70esimi saranno giudicati «non idonei».
Saranno ammessi alle successive prove concorsuali, secondo
l'ordine della graduatoria di merito della prova scritta per gli
accertamenti delle qualita' culturali, i primi 600 candidati idonei
nonche' coloro che avranno riportato lo stesso punteggio dell'ultimo
candidato ammesso.
L'elenco degli ammessi e l'ordine di convocazione alle successive
prove concorsuali verranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale 4a
serie speciale del 18 maggio 2007.
Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.
La stessa Gazzetta Ufficiale della Repubblica potra' contenere
l'avviso di rinvio ad altra data della suddetta pubblicazione.
Per ricevere informazioni inerenti l'esito della prova in
argomento si potra' contattare l'Ufficio Relazioni con il Pubblico al
numero 06/517051012 oppure consultare il sito www.difesa.it/concorsi.>

                               Art. 8.
 
Convocazione alle prove ginniche, agli accertamenti sanitari ed
attitudinali e documentazione da produrre
 
I candidati ammessi alla prova ginnica dovranno presentarsi
presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito
di Foligno (PG) muniti di documento di riconoscimento in corso di
validita'.
Coloro che risultassero assenti al momento dell'inizio delle
prove/accertamenti, saranno considerati rinunciatari e, pertanto,
esclusi dal concorso, salvo quanto previsto dal successivo art. 16.
All'atto della presentazione presso il citato Centro di
Selezione, i candidati dovranno produrre la seguente documentazione:
a) copia del diploma di istruzione secondaria di secondo grado
(eventualmente corredata della documentazione attestante il
superamento dell'anno integrativo). I diplomi ed i certificati di
Istituti parificati o regolarmente riconosciuti dovranno essere
legalizzati dal Provveditore agli Studi.
I concorrenti che, alla data di convocazione presso il Centro di
Selezione dell'Esercito non avessero ancora sostenuto gli esami di
maturita', dovranno sottoscrivere un'apposita dichiarazione, da
consegnare al personale incaricato, riguardante la temporanea
mancanza del titolo di studio.
I medesimi concorrenti, qualora giudicati idonei alla prova
ginnica, agli accertamenti sanitari ed attitudinali, dovranno
produrre una copia del diploma o certificato sostitutivo o
dichiarazione sostitutiva del medesimo, entro il termine massimo di 5
giorni dalla data di superamento del prescritto esame di maturita';
b) copia del foglio di congedo illimitato o copia del foglio
matricolare rilasciato dal Distretto Militare di appartenenza per i
concorrenti che abbiano gia' prestato servizio in qualita' di
volontari in ferma di leva prolungata o ferma breve, nell'Esercito
Italiano;
c) copia dello stato di servizio rilasciato dal Distretto
Militare per i concorrenti che abbiano gia' prestato servizio come
Ufficiali di complemento dell'Esercito;
d) copia del foglio di congedo illimitato o copia del foglio
matricolare, per i concorrenti che hanno gia' assolto gli obblighi di
leva, rilasciato dal Distretto Militare o dalla Capitaneria di Porto
di appartenenza;
e) attestato di servizio recante la data di incorporazione
rilasciato dall'Ente o Reparto di appartenenza per i candidati in
servizio nelle Forze Armate;
f) copia dell'eventuale diploma di maturita' conseguito presso
le Scuole Militari dell'Esercito;
g) copia dell'eventuale diploma di educazione fisica o copia
del diploma di maestro dello sport rilasciato dal CONI al termine di
un corso di durata triennale;
h) copia della documentazione relativa ad eventuali titoli di
preferenza previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni, che non
contrastino con i requisiti richiesti dall'art. 11, comma 2, del
Decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196;
i) «certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica
per l'atletica leggera» rilasciato dai medici della Federazione
Medico Sportiva Italiana o dal personale sanitario delle strutture
normativamente previste in data non anteriore ad un anno dal giorno
di presentazione. Al personale militare dovra' essere rilasciata dal
Dirigente del Servizio Sanitario del Reparto d'appartenenza,
certificazione sanitaria attestante l'idoneita' sanitaria
all'effettuazione delle prove di efficienza fisica. La mancata
presentazione di tale documentazione comportera' l'esclusione dal
concorso;
al) certificato rilasciato da una struttura sanitaria pubblica
o privata convenzionata recante i risultati della recente
effettuazione (non oltre due mesi) dell'accertamento dei markers
dell'epatite B e C;
m) eventuale referto da cui risulti l'esito dell'esame
radiologico del torace in due proiezioni, se effettuato entro i sei
mesi precedenti la data degli accertamenti sanitari presso Organi
sanitari militari, A.S.L. ovvero strutture sanitarie accreditate. Se
di sesso femminile, referto attestante l'esito di test di gravidanza
(mediante analisi su sangue o urine), effettuato presso struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata convenzionata, entro i
cinque giorni precedenti la data degli accertamenti sanitari, per lo
svolgimento in piena sicurezza delle prove ginniche, per poter essere
sottoposto ad RX torace (qualora non in possesso del relativo
referto) e per la finalita' indicata nel successivo art. 10;
n) se di sesso femminile, referto di ecografia pelvica eseguito
presso l'A.S.L. o struttura sanitaria accreditata, in data non
anteriore a sessanta giorni dalla data di presentazione per gli
accertamenti sanitari.
Le copie dei documenti di cui alle lettere f), g) ed h) dovranno
essere corredate di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000, attestante che la copia e' conforme all'originale.
Tale dichiarazione, redatta secondo il modello di cui l'allegato «C»,
dovra' essere sottoscritta davanti al dipendente addetto a ricevere
la documentazione.
In luogo dei documenti di cui alle lettere a) (per i soli
diplomati), b), c) e d) i candidati potranno produrre apposita
dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, mentre la documentazione
sanitaria di cui alle lettere i), l), m) e n) dovra' essere prodotta
in originale. L'Amministrazione provvedera' ad effettuare idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni rese.

                               Art. 9.
 
Prova ginnica
 
I 600 candidati ammessi, nonche' quelli che occupano la medesima
posizione di graduatoria dell'ultimo candidato ammesso, saranno
convocati presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale
dell'Esercito in Foligno (PG) per essere sottoposti, da parte della
competente sottocommissione tecnica, alle prove ginniche.
Tale accertamento dara' luogo ad un giudizio di idoneita' con
l'attribuzione di un punteggio massimo pari a 20 punti ovvero ad un
giudizio di non idoneita'.
La prova ginnica sara' suddivisa in quattro fasi e si svolgera'
con le modalita' ed i criteri indicati nel seguente schema:
 
----> vedere tabella a pag. 20 della G.U. <----
 
Le modalita' di esecuzione delle quattro prove saranno
predisposte dalla competente sottocommissione per la prova ginnica.
Non saranno ammessi alla ripetizione delle prove ginniche coloro
che, durante l'effettuazione delle stesse, dovessero interromperle
per qualsiasi causa.
Il mancato superamento delle prove obbligatorie (corsa piana e
piegamenti sulle braccia) comportera' l'esclusione dal concorso. Il
superamento delle ulteriori due prove facoltative comportera'
unicamente un incremento del punteggio attribuito alla prova ginnica.

                              Art. 10.
 
Accertamenti sanitari
 
I/le candidati/e che avranno superato la prova ginnica saranno
sottoposti, da parte di apposita sottocommissione medica, agli
accertamenti sanitari di seguito indicati, al fine di accertare il
possesso dell'idoneita' psico fisica all'espletamento del corso ed al
servizio permanente quale Maresciallo, nonche' il possesso dei
seguenti requisiti fisici:
- statura non inferiore a m. 1.65 per il personale maschile e m.
1.61 per il personale femminile;
- visus non inferiore a 16/10 complessivi e non inferiore a 7/10
nell'occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore
alle 3 diottrie anche in un solo occhio con lenti frontali ben
tollerate (da portare a seguito) senso cromatico normale accertato
alle matassine colorate;
- esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di
alcool, per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze
stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo
non terapeutico.
La sottocommissione medica, prima di eseguire la visita medica
generale, deve disporre per tutti i candidati i seguenti accertamenti
specialistici e di laboratorio:
- cardiologico con E.C.G.;
- oculistico;
- otorinolaringoiatrico;
- psichiatrico;
- analisi delle urine complete con esame del sedimento;
- analisi del sangue concernente:
- emocromo completo;
- glicemia;
- creatininemia;
- transaminasemia (ALT-AST);
- birilubinemia totale e frazionata;
- G6PDH (metodo quantitativo);
- RX del torace in due proiezioni, (sempreche' i candidati non
producano il referto di analogo accertamento eseguito nei sei mesi
antecedenti presso organi sanitari militari o strutture pubbliche);
tale accertamento viene effettuato al fine di escludere la possibile
sussistenza di patologie misconosciute che possano essere di
pregiudizio per la salute dell'interessato e della comunita' militare
nella quale sara' inserito; per le sole aspiranti di sesso femminile
saranno, inoltre, eseguiti il test di gravidanza ed una ecografia
pelvica, nel caso in cui non siano state prodotte le relative
certificazioni secondo le modalita' previste dalle lettere m) e n)
dell'art. 8.
La sottocommissione attribuira' a ciascun candidato, secondo i
criteri stabiliti dalla normativa e direttive vigenti, un profilo
sanitario che terra' conto delle caratteristiche somato-funzionali,
nonche' dei requisiti fisici suindicati.
La sottocommissione medica comunichera' al candidato seduta
stante, l'esito della visita medica sottoponendogli il verbale
contenente uno di seguenti giudizi:
- «idoneo quale allievo maresciallo dell'Esercito» con
l'indicazione del relativo profilo sanitario;
- «non idoneo quale allievo maresciallo dell'Esercito» con
l'indicazione della causa di non idoneita' o di imperfezione
accertata in sede di visita medica specialistica significandogli le
ragioni della mancata attribuzione dei coefficienti per le rimanenti
caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario.
Saranno giudicati idonei i candidati in possesso dei requisiti
sopra precisati cui sia stato attribuito il seguente profilo minimo:
- psiche PS 2;
- costituzione CO 2;
- apparato cardio - circolatorio AC 2;
- apparato respiratorio AR 2;
- apparati vari AV 2;
- apparato osteo - artro - muscolare superiore LS 2;
- apparato osteo - artro - muscolare inferiore LI 2;
- vista VS 2 (fermo restando i particolari requisiti sopra
indicati per tale caratteristica somato-funzionale);
- udito AU 2.
Tale profilo minimo dovra' essere conservato per tutta la durata
del corso.
Saranno giudicati non idonei, i candidati risultati affetti da:
- imperfezioni ed infermita', previste dalle vigenti normative
che sono causa di non idoneita' al servizio militare;
- imperfezioni ed infermita' per le quali e' prevista
l'attribuzione del coefficiente «3» nelle caratteristiche
somato-funzionali del profilo sanitario stabilito dalle vigenti
direttive per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati
idonei al servizio militare (fermo restando i requisiti finora
indicati);
- disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia -
disartria);
- stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi presso
un Ospedale Militare;
- tutte le imperfezioni ed infermita' non contemplate dai
precedenti alinea, comunque incompatibili con l'espletamento del
corso e con il servizio permanente quale Maresciallo;
- da malattie o lesioni acute per le quali sono previsti tempi
lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari
per la frequenza del corso.
Il giudizio riportato al termine degli accertamenti sanitari e'
definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati «non idonei», non
saranno ammessi a sostenere gli ulteriori accertamenti concorsuali.
In caso di positivita' del test di gravidanza la sottocommissione
non potra' in nessun caso procedere agli accertamenti previsti e
dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 3,
comma 2, del Decreto Ministeriale 4 aprile 2000, secondo il quale lo
stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare; persistendo il
suddetto stato entro i 20 giorni antecedenti all'approvazione della
graduatoria finale di merito le candidate saranno escluse dal
concorso con le modalita' indicate nel precedente art. 5.
I candidati che all'atto degli accertamenti sanitari venissero
riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente
insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risultasse
scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa, tale da
lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in
tempi compatibili con lo svolgimento del concorso e comunque entro i
successivi trenta giorni, saranno risottoposti ad accertamenti
sanitari a cura della stessa sottocommissione medica per verificare
l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica; nel frattempo detti
candidati saranno ammessi con riserva a sostenere l'accertamento
psico-attitudinale di cui al successivo art. 11. Ove i candidati non
avessero recuperato, al momento della nuova visita, la prevista
idoneita' fisica saranno giudicati «non idonei». Tale giudizio
comunicato seduta stante agli interessati, sara' definitivo.
I candidati giudicati non idonei non saranno ammessi a sostenere
gli ulteriori accertamenti concorsuali.
Il giudizio di idoneita' non comporta attribuzione di punteggio e
consente di accedere alla fase concorsuale relativa all'accertamento
attitudinale.

                              Art. 11.
 
Accertamento attitudinale
 
I candidati giudicati idonei alla visita medica, nonche' quelli
da risottoporre ad accertamenti sanitari per patologie suscettibili
di guarigione in tempi brevi saranno sottoposti, da parte della
competente sottocommissione tecnica, ad accertamento attitudinale
consistente nello svolgimento di prove intese a valutare il livello
intellettuale, le qualita' attitudinali e caratterologiche.
Detto accertamento consiste in una serie di prove (batteria
testologica e questionario informativo) ed in un'intervista di
selezione individuale condotte da Ufficiali del Corpo Sanitario
psicologi che potranno essere coadiuvati da psicologi civili
convenzionati presso il C.S.R.N.E..
In particolare, attraverso l'accertamento attitudinale, si
valutano:
- le potenzialita' adattative;
- le aspettative professionali;
- gli aspetti motivazionali del concorrente.
Al termine degli accertamenti attitudinali la sottocommissione
tecnica esprimera', nei riguardi di ciascun concorrente, un giudizio
di idoneita' o di non idoneita', che e' definitivo e sara' comunicato
seduta stante.
Il giudizio di non idoneita' riveste carattere di definitivita' e
comporta l'irrevocabile esclusione dei candidati dal concorso.
Ai concorrenti giudicati idonei non sara' attribuito alcun
punteggio.

                              Art. 12.
 
Titoli di merito
 
Ai fini della formazione della graduatoria finale la Commissione
esaminatrice provvedera' alla valutazione dei seguenti titoli di
merito, con l'assegnazione massima di punti 10, secondo i valori di
seguito indicati:
a) essere ufficiale di complemento dell'Esercito in servizio
(ferma biennale o ferma prefissata) ovvero congedato al termine di
ferma con giudizio non inferiore a «nella media» o qualifiche
corrispondenti, punti 1 per ogni anno di servizio prestato o frazione
superiore a 6 mesi completati alla data di scadenza del termine di
presentazione della domanda, fino ad un massimo di punti 3;
b) essere volontario in ferma breve o prefissata dell'Esercito
ovvero congedato senza demerito al termine della ferma (leva
prolungata, breve o prefissata) con un giudizio non inferiore a nella
media o qualifiche corrispondenti, punti 1 per ogni anno di servizio
prestato o frazione superiore a 6 mesi completati alla data di
scadenza del termine di presentazione della domanda, fino ad un
massimo di punti 4;
c) aver conseguito il diploma di maturita' classica o di
maturita' scientifica presso la Scuola Militare dell'Esercito con
sede a Napoli ovvero a Milano, punti 1;
d) essere in possesso del diploma di educazione fisica
conseguito presso l'Istituto Superiore di Educazione Fisica ovvero
del diploma di maestro dello sport rilasciato dal CONI al termine di
un corso di durata triennale, punti 5.
I titoli di merito di cui al presente articolo per essere
ritenuti validi dovranno essere posseduti alla data di scadenza del
termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso
e dichiarati nella domanda stessa.

                              Art. 13.
 
Graduatoria finale di merito
 
La commissione esaminatrice di cui all'art. 6 formera' la
graduatoria finale di merito dei concorrenti giudicati idonei a tutte
le prove concorsuali sulla base della somma aritmetica dei punteggi
conseguiti da ciascun candidato nella prova scritta per
l'accertamento delle qualita' culturali, nella prova ginnica e nella
valutazione dei titoli di merito di cui al precedente art. 12.
A parita' di punteggio sara' data la precedenza ai candidati in
possesso dei titoli preferenziali di cui all'art. 5 del Decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive
modifiche, che non contrastino con i requisiti richiesti dall'art. 11
comma 2, del Decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196. In caso di
ulteriore parita' sara' data la precedenza al candidato piu' giovane
di eta'.
I titoli di merito di cui all'art. 12 del presente decreto e
quelli di preferenza di cui all'art. 5 della legge 487/94 saranno
ritenuti validi se posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande e comunque dichiarati nella domanda di
partecipazione al concorso.
L'approvazione della graduatoria finale di merito e la
contestuale nomina dei vincitori, verra' formalizzata con
provvedimento del Direttore Generale.
La graduatoria dei vincitori del concorso sara' pubblicata nel
Giornale Ufficiale della Difesa. Di tale pubblicazione verra' data
notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.

                              Art. 14.
 
Ammissione e svolgimento del corso di formazione e specializzazione
 
Subordinatamente alla possibilita' di effettuare assunzioni in
base alla normativa vigente, la Direzione generale per il Personale
Militare, invitera' i vincitori del concorso a presentarsi presso la
Scuola Sottufficiali dell'Esercito di Viterbo per la frequenza del
corso di formazione e specializzazione.
All'atto dell'arruolamento i canditati risultati vincitori del
concorso saranno sottoposti a visita medica di incorporazione da
parte del Dirigente del Servizio Sanitario della Scuola Sottufficiali
dell'Esercito di Viterbo. Qualora i candidati convocati risultassero
«non idonei» alla predetta visita medica per qualsiasi causa, gli
stessi saranno immediatamente inviati all'Ospedale Militare
competente per l'accertamento dell'idoneita' fisica quali Allievi
Marescialli da parte della Commissione Medica Ospedaliera.
In tale sede la predetta Commissione dovra' pronunciarsi sulla
suddetta idoneita'. Sia nel caso di giudizio di non idoneita' sia nel
caso di temporanea non idoneita' superiore a trenta giorni i
candidati saranno immediatamente esclusi dall'arruolamento per la
frequenza del corso con provvedimento motivato del Direttore Generale
o di Autorita' da lui delegata.
I candidati risultati vincitori del concorso che non si
presenteranno alla Scuola Sottufficiali di Viterbo nel termine
fissato dalla Direzione generale nella lettera di convocazione,
saranno considerati rinunciatari ed esclusi dalla frequenza del
corso.
La Direzione generale potra' comunque autorizzare, per comprovati
e gravi motivi, gli aspiranti a differire la presentazione fino
all'ottavo giorno decorrente dalla data di inizio del corso, solo a
seguito di richiesta da parte dei medesimi da trasmettere a mezzo fax
(n. 06/517052766 o 06/50232766) entro 48 ore dall'avvenuto
impedimento.
Entro i primi 30 giorni dalla data di inizio del corso presso la
Scuola Sottufficiali, l'Amministrazione si riserva la facolta' di
ricoprire i posti che dovessero rendersi disponibili in seguito alla
mancata presentazione, alla rinuncia ovvero alle dimissioni da parte
dei vincitori, convocando i candidati idonei che seguono nella
graduatoria finale di merito.
Gli ufficiali, i sottufficiali ed i graduati in servizio o in
congedo presso le Forze Armate nonche' il personale appartenente alle
Forze di Polizia o Corpi Armati dello Stato, potranno accedere alla
frequenza del corso previa rinuncia al grado e alla qualifica
rivestita all'atto dell'ammissione al corso stesso con la conseguente
cessazione dalla posizione del servizio permanente ed il passaggio a
quella di Allievi Marescialli.
Il personale dei ruoli sergenti e volontari di truppa in servizio
permanente vincitori di concorso, ammesso a frequentare i corsi
formativi previsti, e' cancellato dai ruoli per assumere la qualita'
di Allievo.
Lo stesso personale, qualora venga a cessare dalla predetta
qualita', e' reintegrato, ferme restando le dotazioni organiche
stabilite dalla legge, nel grado ed il tempo trascorso presso le
scuole e' computato nell'anzianita' di grado.
Il personale di truppa in ferma e rafferma (volontaria o
prefissata), assunto in qualita' di Allievo perche' vincitore di
concorso, qualora perda la qualita' di Allievo puo' essere
restituito, previo loro espresso assenso, ai Reparti o Enti di
provenienza nei limiti delle consistenze organiche, sempre che non
siano scaduti i limiti temporali della ferma originariamente
contratta, ai sensi dell'art. 15/bis del decreto legislativo 8 maggio
2001, n. 215. Gli stessi sono reintegrati nel grado precedentemente
rivestito ed i periodi trascorsi in qualita' di allievo sono
computati nella ferma.
Durante la frequenza del corso al personale Allievo competono,
qualora piu' favorevoli, gli assegni del grado rivestito all'atto
dell'ammissione ai corsi.
Il corso di formazione e specializzazione, comprensivo dei
tirocini complementari e degli esami intermedi e finali, avra' la
durata di due anni e sara' articolato in tre fasi delle quali la
prima finalizzata alla formazione etico-militare degli allievi ed
alla istruzione tecnico-professionale di base; la seconda al
completamento della preparazione tecnico-professionale in relazione
alla specializzazione di assegnazione; la terza allo svolgimento
delle attivita' connesse all'effettuazione dell'esame finale.
Una apposita commissione provvedera' ad iscrivere gli incorporati
ad un corso di studi, a cura dell'A.D. presso l'Universita' degli
studi della Tuscia di Viterbo ovvero presso l'Universita' degli studi
di Tor Vergata di Roma, per il conseguimento della Laurea di 1
livello in «Scienze Organizzative e Gestionali» ovvero «Scienze
Infermieristiche».
L'attivita' strutturata su tre anni, prevede la condotta di
attivita' didattiche a livello Universitario e di istruzioni militari
teorico-pratiche come previsto dalla normativa di legge, con studi ed
attivita' pratiche (corso di formazione e di specializzazione
comprensivo dei tirocini complementari e degli esami intermedi e
finale) e con l'acquisizione della conoscenza di una lingua
straniera.
Al termine della prima fase un'apposita commissione, nominata con
decreto del Direttore Generale della Direzione generale per il
Personale Militare, provvedera' all'assegnazione delle
specializzazioni agli allievi in relazione alle esigenze della Forza
Armata e secondo le modalita' previste dallo Stato Maggiore
dell'Esercito.
Al termine di ciascuna fase per essere ammessi alla successiva
gli allievi dovranno superare gli esami intermedi e le esercitazioni
pratiche previste dal regolamento interno della Scuola Sottufficiali
di Viterbo.
Gli allievi marescialli, al termine del corso basico, dopo
l'assegnazione alle specializzazioni, dovranno sottoscrivere una
dichiarazione con la quale si vincolano ad ulteriore ferma di cinque
anni, prevista dall'art. 11 comma 9 del Decreto Legislativo 12 maggio
1995, n. 196, decorrente dal termine di quella iniziale di due anni.
Gli allievi marescialli che non sottoscriveranno tale dichiarazione
saranno prosciolti d'autorita'.
Gli esami finali consisteranno in prove volte ad accertare negli
allievi il possesso delle capacita' di base per compiere interventi
di natura tecnico-operativa, delle necessarie conoscenze per
assolvere compiti di formazione e di indirizzo del personale
subordinato, della piena corrispondenza dei doveri e delle
responsabilita' connessi all'esercizio delle funzioni attribuite al
personale appartenente al ruolo dei marescialli.
Dopo il superamento degli esami finali del corso gli allievi
saranno nominati, sulla base della relativa graduatoria di merito,
marescialli in servizio permanente con decorrenza giuridica dal
giorno successivo alla data in cui hanno avuto termine gli esami
finali.
Gli allievi immessi nel Ruolo Marescialli in servizio permanente
dell'Esercito Italiano, potranno essere impiegati su tutto il
territorio nazionale in base alle esigenze della Forza Armata.

                              Art. 15.
 
Documentazione da produrre
 
I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria finale di
merito del concorso che avranno ricevuto personale comunicazione,
dovranno, all'atto della presentazione alla Scuola Sottufficiali
dell'Esercito di Viterbo per la frequenza del corso biennale,
produrre la seguente documentazione:
a) estratto dell'atto di nascita;
b) certificato di stato civile;
c) certificato di cittadinanza italiana;
d) certificato da cui risulti che gode dei diritti civili e
politici ovvero che non e' incorso in alcuna delle cause che ai sensi
delle disposizioni vigenti ne impediscano il possesso;
e) certificazione attestante le vaccinazioni effettuate.
In luogo dei documenti a), b), c) e d) potra' essere prodotta
apposita dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.

                              Art. 16.
 
Disposizioni varie
 
I candidati che non dovessero presentarsi alle prove concorsuali
nei termini stabiliti per cause per cui l'Amministrazione non puo'
essere ritenuta responsabile, saranno considerati rinunciatari ed
esclusi dal concorso.
Tuttavia, per gli accertamenti delle qualita' culturali ed
intellettive nonche' per quelli psico-fisici ed attitudinali, in
presenza di impedimento, dovuto esclusivamente a motivi di carattere
sanitario, debitamente documentato da medici che esercitano presso
strutture sanitarie pubbliche o strutture militari ovvero, per i soli
candidati in servizio, impedimenti dovuti esclusivamente a comprovate
esigenze di servizio, segnalate tempestivamente dai Comandi di
appartenenza a mezzo fax al n. 06/517052766 alla Direzione Generale
per il Personale Militare 1 Reparto 2a Divisione Reclutamento
Sottufficiali 1a Sezione, Viale dell'Esercito, 180/186 - 00143 Roma,
tali da non permettere la presentazione nel giorno stabilito per
sostenere le prove scritte o gli accertamenti psicofisici e
attitudinali, compatibilmente con il calendario delle prove e degli
accertamenti predetti, potra' essere fissata una nuova ed ultima data
di presentazione non suscettibile di ulteriore proroga.
A tal fine il concorrente, dovra' trasmettere entro e non oltre
24 ore, oltre alla richiesta di differimento, la documentazione
comprovante l'impedimento e copia di un documento di riconoscimento
personale in corso di validita'.
Ad ogni prova o accertamento i candidati dovranno esibire la
carta d'identita' o altro idoneo documento di riconoscimento
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato in corso di validita'.
Per le informazioni inerenti l'esito delle prove previste dal
presente bando di concorso potra' essere contattato l'Ufficio
Relazioni con il pubblico al n. 06/517051012.
Le spese sostenute per l'effettuazione di tutte le prove
concorsuali sono a carico dei partecipanti e non verranno rimborsate
dall'Amministrazione.
Per la partecipazione alle prove ed accertamenti previsti dal
presente bando, ai concorrenti militari in servizio non dovra' essere
rilasciato il certificato di viaggio ma esclusivamente la licenza
straordinaria della durata limitata al giorno/i di effettuazione
delle prove. Qualora i candidati non si dovessero presentare a
sostenere la prova per motivi dipendenti dalla propria volonta',
detta licenza dovra' essere computata in licenza ordinaria dell'anno
in corso.
Durante la fase relativa alle prove ginniche, alle visite mediche
ed agli accertamenti psico-attitudinali i concorrenti potranno
usufruire, compatibilmente con le disponibilita' logistiche del
momento, di vitto e alloggio a carico del Centro di Selezione e
Reclutamento Nazionale dell'Esercito con sede in Foligno (PG).
L'Amministrazione non assume responsabilita' circa la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte dei concorrenti oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                              Art. 17.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 13, comma 1, decreto legislativo 30 giugno
2003 n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno
raccolti per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati
presso una banca automatizzata anche successivamente all'eventuale
instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla
gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla
posizione giuridico - economica del concorrente, nonche', in caso di
esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale.
L'interessato gode dei diritti stabiliti all'art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto d'accesso ai dati che lo
riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termine non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
I diritti di cui al precedente comma potranno essere fatti valere
nei confronti del Direttore Generale per il Personale Militare,
titolare del trattamento. Responsabile del trattamento fino
all'immissione nel ruolo marescialli e' il Direttore della 2ª
Divisione Reclutamento Sottufficiali della Direzione generale
medesima.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per il
controllo secondo le normative vigenti e pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 30 gennaio 2007
Generale di Corpo d'Armata: Panunzi

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