Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI BARI Concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di...
 
 
 

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UNIVERSITA' DI BARI

Concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - XV ciclo

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.11 del 8/2/2000
Ente:UNIVERSITA' DI BARI
Località:-
Codice atto:000E0931
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:9/3/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476;
Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398;
Vista il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
30 aprile 1997, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, che
regolamenta la materia del dottorato di ricerca;
Visto il regolamento del dottorato di ricerca dell'Universita'
degli studi di Bari, approvato dal senato accademico nella seduta del
15 giugno 1999;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bari;
Viste le proposte di istituzione dei corsi di dottorato di
ricerca con sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di
Bari avanzate dalle strutture preposte all'attivita' di ricerca;
Vista la relazione del nucleo di valutazione interna riunitosi in
data 18 novembre 1999;
Viste le delibere adottate dal senato accademico e dal consiglio
di amministrazione nelle rispettive sedute tenutesi nel giorno
26 novembre 1999;
Viste le deliberazioni adottate dal senato accademico nelle
sedute del 13/16 dicembre 1999 e del 10 gennaio 2000;
 
Decreta:
 
Art. 1.
E' istituito il XV ciclo relativo ai dottorati di ricerca aventi
sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Bari.
Sono indetti pubblici concorsi, per esami, per l'ammissione ai
corsi di dottorato di ricerca, di durata triennale, che si elencano
di seguito con l'indicazione della struttura di afferenza, delle sedi
consorziate, del numero dei posti messi a concorso e del numero delle
borse di studio disponibili.
Il numero minimo degli ammessi a ciascun corso di dottorato non
puo' essere inferiore a tre.
Le borse assegnate potranno essere aumentate a seguito di
finanziamenti ottenuti da enti pubblici di ricerca o da qualificate
strutture produttive private, fermi restando in ogni caso i termini
di scadenza previsti dal presente bando per la presentazione delle
domande di ammissione.
 
Area scientifica 01 - Matematica - Informatica
 
Informatica.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di informatica.
Matematica.
Posti: 8 - borse di studio: 4;
Dipartimento interuniversitario di matematica;
sede consorziata: Politecnico di Bari.
 
Area scientifica 02 - Fisica
 
Fisica.
Posti: 14 - borse di studio: 10 (di cui 3 finanziate da enti
esterni);
Dipartimento interuniversitario di fisica.
 
Area scientifica 03 - Chimica
 
Chimica dei materiali innovativi.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di chimica.
Scienze chimiche.
Posti: 8 - borse di studio: 4;
Dipartimento di chimica.
Scienze merceologiche.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di scienze geografiche e merceologiche;
sede consorziata: Universita' di Foggia.
Sintesi chimica ed enzimatica applicata.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento farmaco-chimico.
 
Area scientifica 04 - Scienze della Terra
 
Geomorfologia e dinamica ambientale.
Posti: 3 - borse di studio: 2;
Dipartimento di geologia e geofisica.
Scienze della Terra.
Posti: 5 - borse di studio: 4;
Dipartimento di geologia e geofisica e dipartimento
geomineralogico.
 
Area scientifica 05 - Scienze biologiche
 
Biochimica cellulare e farmacologia cellulare.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento farmaco biologico.
Biochimica e biologia molecolare.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di biochimica e biologia molecolare.
Biologia e biochimica medica.
Posti: 5 - borse di studio: 3;
Dipartimento di biochimica medica e biologia medica.
Farmacologia clinica e terapia medica.
Posti: 4 - borse di studio: 3 (di cui 1 finanziata da ente
esterno);
Dipartimento di farmacologia e fisiologia umana.
Genetica ed evoluzione molecolare.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di anatomia patologica e di genetica.
Scienze del mare.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
facolta' di medicina veterinaria.
Scienze e tecnologie cellulari.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di anatomia umana e di istologia.
Tecnologie cellulari e molecolari in fisiologia.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di fisiologia generale ed ambientale.
 
Area scientifica 06 - Scienze mediche
 
Anatomo-fisiologia delle articolazioni e delle protesi articolari.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
facolta' di medicina e chirurgia.
Chirurgia oncologica.
Posti: 3 - borse di studio: 2;
Dipartimento dell'emergenza e dei trapianti di organi - Sezione
di chirurgia generale e trapianto di fegato (DETO).
Diagnostica bio-molecolare in medicina interna e oncologia.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di scienze biomediche e oncologia umana (DIMO).
Epidemiologia e prevenzione nei pazienti ad alto rischio infettivo.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di medicina interna e medicina pubblica - Sezione
igiene.
Fisiopatologia della riproduzione umana.
Posti: 4 - borse di studio: 3 (di cui 1 finanziata da ente
esterno);
Dipartimento di scienze chirurgiche generali e specialistiche;
Sede consorziata: Universita' di Foggia.
Igiene dell'ambiente e smaltimento dei liquami.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di medicina interna e medicina pubblica;
sede consorziata: Politecnico di Bari.
Immunologia clinica.
Posti: 3 - borse di studio: 2 (di cui 1 finanziata da ente
esterno);
Dipartimento di clinica medica, immunologia e malattie infettive
(MIDIM).
Medicina del lavoro, igiene ambientale ed ergonomia.
Posti: 4 - borse di studio: 4 (di cui 1 finanziata da ente
esterno);
Dipartimento di medicina interna e medicina pubblica;
sedi consorziate: Universita' di Foggia e di Milano.
Metabolismo dei farmaci e farmacocinetica.
Posti: 5 - borse di studio: 3;
Dipartimento di farmacologia e fisiologia umana - Sezione
farmacologia;
sedi consorziate: Universita' di Foggia e di Milano.
Morfologia umana e sperimentale (macroscopica, microscopica e
ultrastrutturale).
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di anatomia umana e di istologia;
sede consorziata: Universita' "Federico II" di Napoli .
Morfometria analitica ed applicazioni biomediche ed antropologiche.
Posti: 3 - borse di studio: 2;
Dipartimento di anatomia patologica e di genetica.
Neurobiologia sperimentale.
Posti: 6 - borse di studio: 5;
Dipartimento di scienze neurologiche e psichiatriche;
sedi consorziate: Universita' di Foggia, di Milano e "La
Sapienza" di Roma.
Neuroftalmologia.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di oftalmologia e otorinolaringoiatria.
Oncologia pediatrica.
Posti: 3 - borse di studio: 2;
Dipartimento di biomedicina dell'eta' evolutiva.
Orto - Fonato - Rino - Stomato - Gnatodonzia.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di odontostomatologia e chirurgia.
Patologia molecolare delle malattie dell'eta' evolutiva.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di biomedicina dell'eta' evolutiva.
Scienze infettivologiche.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di clinica medica immunologia e malattie infettive.
 
Area scientifica 07 - Scienze farmaceutiche e veterinarie
 
Chimica del farmaco.
Posti: 6 - borse di studio: 4;
Dipartimento farmaco-chimico.
Parassitologia e malattie parassitarie degli animali domestici.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di sanita', patologia, farmaco-tossicologia e
benessere degli animali;
sede consorziata: Universita' di Teramo.
Patologia, farmacocinetica e terapia clinica veterinaria.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di sanita', patologia, farmaco-tossicologia e
benessere degli animali;
sede consorziata: Universita' di Milano.
Patologia infettiva dei carnivori
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di sanita', patologia, farmaco-tossicologia e
benessere degli animali.
Tecnologia e patologia degli allevamenti delle specie ittiche,
avicunicole e della selvaggina.
Posti: 3 - borse di studio: 2;
Dipartimento di sanita', patologia, farmaco-tossicologia e
benessere degli animali.
 
Area scientifica 08 - Agraria
 
Agronomia mediterranea.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di scienze delle produzioni vegetali.
Gestione integrata dei bacini idrografici.
Posti: 3 - borse di studio: 2 (di cui 1 finanziata da ente
esterno);
Dipartimento di progettazione e gestione dei sistemi
agrozootecnici e forestali.
Miglioramento genetico delle piante coltivate.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di biologia e chimica agro-forestale ed ambientale.
Patologia vegetale.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di biologia e patologia vegetale;
sede consorziata: Universita' di Sassari.
Protezione delle colture.
Posti: 8 - borse di studio: 4;
Dipartimento di protezione delle piante dalle malattie;
sede consorziata: Universita' della Basilicata.
Scienze zootecniche, ittiche e faunistiche.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di produzione animale.
Studio e progettazione del paesaggio.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di scienze delle produzioni vegetali.
 
Area 09 - Scienze letterarie, linguistiche e artistiche
 
Discipline linguistiche, filologiche e letterarie.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di linguistica, letteratura e filologia moderna.
Francesistica.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di lingue e letterature romanze e mediterranee.
Italianistica.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di italianistica.
Lusitanistica.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di lingue e letterature romanze e mediterranee;
sedi consorziate: Universita' di Pisa, "La Sapienza" di Roma, di
Siena e di Torino.
Scienze letterarie (letterature moderne comparate).
Posti: 3 - borse di studio: 2;
Dipartimento di lingue e tradizioni culturali europee.
Storia dell'arte comparata dei Paesi mediterranei dal Medioevo
all'eta' moderna.
Posti 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di beni culturali e di scienze del linguaggio.
Teoria del linguaggio e scienze dei segni.
Posti 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di pratiche linguistiche ed analisi di testi.
 
Area scientifica 10 - Scienze dell'antichita'
 
Civilta' tardoantica e altomedievale.
Posti: 3 - borse di studio: 2;
Dipartimento di studi classici e cristiani.
Filologia greca e latina
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di scienze dell'antichita'.
Fonti scritte dell'antichita' e del Medioevo.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di scienze storiche e sociali;
sede consorziata: Universita' di Lecce.
Storia antica.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di scienze dell'antichita';
sede consorziata: Universita' di Lecce.
 
Area scientifica 11 - Scienze filosofiche, pedagogiche e psicologiche
 
Pedagogia delle scienze della salute.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di scienze dell'educazione.
Progettazione e valutazione dei processi formativi.
Posti: 3 - borse di studio: 3;
Dipartimento di scienze dell'educazione;
sede consorziata: Universita' di Lecce.
Psicologia della comunicazione: processi cognitivi, affettivi e
linguistici.
Posti: 4 - borse di studio: 3 (di cui 1 finanziata da ente
esterno);
Dipartimento di psicologia.
Storia della scienza.
Posti: 8 - borse di studio: 4;
Seminario di storia della scienza;
sede consorziata: Universita' di Genova.
 
Area scientifica 12 - Scienze giuridiche
 
Bioetica e diritti umani.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di bioetica.
Direzione regionale dell'amministrazione finanziaria e autonomie
locali: demanio e gestione del territorio.
Posti: 3 - borse di studio: 3;
Dipartimento per lo studio delle societa' mediterranee;
sedi consorziate: Universita' della Basilicata e di Foggia.
Diritto del lavoro.
Posti: 4 - borse di studio: n. 2;
Dipartimento sui rapporti di lavoro e sulle relazioni
industriali.
Diritto ed economia del mare.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di diritto privato.
Diritto penale e criminalita' organizzata.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento per lo studio del diritto penale, del diritto
processuale penale e della filosofia del diritto.
Diritto pubblico dell'economia.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di studi europei giuspubblicistici e
storicoeconomici.
 
Area scientifica 13 - Scienze storiche, politiche e sociologiche
 
Geografia economica.
Posti: 3 - borse di studio: 3;
Dipartimento scienze geografiche e merceologiche.
Popolazione, famiglia e territorio (demografia storica).
Posti: 5 - borse di studio: 3;
Dipartimento di scienze storiche e geografiche.
Storia sociale e religiosa dell'Europa moderna e contemporanea.
Posti: 5 - borse di studio: 3;
Dipartimento di scienze storiche e sociali.
 
Area scientifica 14 - Scienze statistiche ed economiche
 
Economia aziendale.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento di studi aziendali e giusprivatistici;
sede consorziata: Universita' di Lecce.
Economia della popolazione e dello sviluppo.
Posti: 6 - borse di studio: 3;
Dipartimento per lo studio delle societa' mediterranee.
Storia economica.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di studi europei giuspubblicistici e
storicoeconomici.
Teorie e metodi delle scelte individuali collettive.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di scienze economiche.
 
Aree scientifiche 1, 5 e 6
 
Neuroscienze.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
Dipartimento di farmacologia e fisiologia umana;
sede consorziata: Universita' di Foggia.
 
Aree scientifiche 1, 2, 3, 4, 5 e 12
 
Scienze ambientali.
Posti: 4 - borse di studio: 2;
vari dipartimenti della facolta' di scienze matematiche, fisiche
e naturali.

                               Art. 2.
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione al dottorato di ricerca, senza limitazioni di eta' e
cittadinanza, coloro i quali siano in possesso di diploma di laurea
ovvero di titolo equipollente conseguito presso universita'
straniere.
I cittadini italiani, comunitari e stranieri in possesso di
titolo accademico straniero che non sia gia' stato dichiarato
equipollente alla laurea, dovranno - unicamente ai fini
dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere - farne
espressa richiesta nella domanda di partecipazione al concorso e
corredare la domanda stessa dei documenti utili a consentire al
collegio dei docenti la dichiarazione d'equipollenza in parola,
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane all'estero secondo le norme vigenti in materia per
l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle
universita' italiane.
Gli interessati devono redigere le domande secondo il fac-simile
allegato al presente bando, di cui fa parte integrante, con tutti gli
elementi in esso richiesti.

                               Art. 3.
La domanda d'ammissione al concorso, redatta in carta libera,
secondo lo schema allegato al presente bando, deve essere inoltrata
al rettore dell'Universita' degli studi di Bari, piazza Umberto I,
n. 1 - 70121 Bari, direttamente o spedita a mezzo di raccomandata
postale con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro
mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal
giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data del
timbro dell'ufficio postale accettante la raccomandata.
Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di
ammissione al dottorato di ricerca dovra' dichiarare con chiarezza e
precisione (a macchina o a stampatello) sotto la propria
responsabilita':
a) cognome e nome;
b) il luogo e la data di nascita;
c) la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso
(specificando il codice di avviamento postale e il numero
telefonico). Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini
comunitari e stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della
propria ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
d) l'esatta denominazione del dottorato al cui concorso intende
partecipare;
e) la propria cittadinanza;
f) la laurea posseduta, nonche' la data e l'universita' presso
cui e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito
presso una universita' straniera, nonche' la data del decreto
rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa;
g) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
h) la conoscenza di almeno una lingua straniera;
i) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
j) per i portatori di handicap indicare gli ausili necessari in
relazione al proprio handicap ed eventuali tempi aggiuntivi per lo
svolgimento della prova;
k) di non aver usufruito, in precedenza, di altra borsa di
studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al
concorso.
La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione di una sola di esse determina
l'invalidita' della domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante
dal concorso.
L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.

                               Art. 4.
L'esame di ammissione al corso consiste in due prove, una scritta
e una orale, volte a garantire un'idonea valutazione comparativa dei
candidati.
Le prove d'esame si svolgeranno presso l'Universita' degli studi
di Bari nei locali che verranno indicati con le modalita' di cui ai
commi successivi.
Il diario della prova scritta, con l'indicazione del giorno, del
mese e dell'ora in cui la medesima avra' luogo, sara' comunicato agli
interessati tramite raccomandata con avviso di ricevimento inviata
quindici giorni prima della data fissata per la prova.
La convocazione per la prova orale avverra' ugualmente a mezzo
lettera raccomandata che verra' inviata a coloro che avranno superato
la prova scritta venti giorni prima della data fissata per la prova,
ovvero a mezzo di comunicazione in sede concorsuale da parte della
commissione giudicatrice.
Il termine dei venti giorni potra' essere ridotto in caso di
rinuncia scritta ai termini di preavviso, espressa da tutti i
candidati presenti alla prova scritta.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
a) tessera postale;
b) porto d'armi;
c) passaporto;
d) carta d'identita';
e) patente di guida.

                               Art. 5.
Le commissioni giudicatrici dei concorsi per gli esami di
ammissione ad ogni corso di dottorato di ricerca saranno formate e
nominate in conformita' alla normativa vigente.
Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato,
dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con un punteggio non inferiore a 40/60.
Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene un
punteggio non inferiore a 40/60.
Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa.
L'elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, e' affisso nel medesimo giorno nell'albo della facolta'
o del dipartimento presso cui si e' svolta la prova.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove.
In caso di parita' di merito prevale la valutazione della
condizione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997, e successive
modificazioni.

                               Art. 6.
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per ogni corso di dottorato. In corrispondenza di eventuali
rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso,
subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
I cittadini extracomunitari che abbiano superato le prove
d'esame, sono ammessi, senza borsa di studio, al dottorato in
soprannumero nel limite della meta' dei posti istituiti con
arrotondamento all'unita' per eccesso.

                               Art. 7.
I candidati ammessi al corso dovranno presentare o far pervenire
all'amministrazione universitaria, pena la decadenza, entro il
termine perentorio di giorni quindici che decorrono dal giorno
successivo a quello in cui avranno ricevuto il relativo invito, i
seguenti documenti, in carta libera:
a) domanda di iscrizione al corso di dottorato da compilarsi su
apposito modello predisposto da questa amministrazione, corredata dei
seguenti documenti:
b) una fotocopia del documento di identita' debitamente
firmata;
c) una fotocopia del codice fiscale;
d) due fotografie debitamente firmate a tergo;
e) autocertificazione di cittadinanza;
f) autocertificazione relativa al possesso del diploma di
scuola secondaria superiore (allegando possibilmente fotocopia del
diploma stesso);
g) autocertificazione relativa alla laurea posseduta;
h) dichiarazione di non iscrizione ad una scuola di
specializzazione o ad un corso di laurea e nell'affermativa,
l'impegno scritto a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del
corso;
i) dichiarazione di non aver usufruito in precedenza di altre
borse di studio di dottorato;
j) i cittadini italiani e comunitari che intendono fruire
della borsa di studio di cui al successivo art. 10 del presente bando
dovranno inoltre produrre autocertificazione sul reddito complessivo
annuo.
I cittadini comunitari devono possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

                               Art. 8.
Gli atti e i documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane presso la Stato estero e devono essere conformi
alle disposizioni vigenti nello Stato stesso.

                               Art. 9.
Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
e' collocato, a domanda, fin dall'inizio e per tutta la durata del
corso, in congedo straordinario per motivi di studio senza assegno ed
usufruisce della borsa di studio ove ricorrano le condizioni di
reddito richieste.
Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della
progressione di carriera e del trattamento di quiescenza e di
previdenza.

                              Art. 10.
Le borse di studio sono assegnate previa valutazione comparativa
del merito in base alle prove effettuate dalle commissioni
giudicatrici e secondo l'ordine delle graduatorie. A parita' di
merito prevale la valutazione della situazione economica determinata
ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
30 aprile 1967 e successive modificazioni.
L'importo annuale della borsa di studio, determinato ai sensi
dell'art. 1, comma 1, lettera a), della legge 3 agosto 1998, n. 315,
e successive modificazioni ed integrazioni, e' pari a L. 20.450.000
assoggettato al contributo previdenziale INPS a gestione separata.
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso.
La cadenza di pagamento della borsa di studio e' bimestrale.
L'importo e' aumentato per eventuali periodi di permanenza
all'estero nella misura del 50%. Le borse di studio non sono
cumulabili.

                              Art. 11.
Il contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato,
che deve essere versato da coloro che non usufruiscono della borsa di
studio, ammonta a L. 1.220.000 per l'anno accademico 1999/2000, cosi'
suddiviso:
prima rata L. 520.000 (all'atto di iscrizione. Detto importo e'
comprensivo dell'imposta di bollo virtuale - Autorizzazione int. fin.
n. 21674 del 16 dicembre 1992;
seconda rata L. 700.000 (se dovuta va versata entro il mese di
luglio).
L'importo della seconda rata e' dovuto da quei dottorandi la cui
condizione economica normalizzata (CEN) non rientri nella soglia
superiore stabilita (L. 65.000.000).
I dottorandi portatori di handicap, con invalidita' non inferiore
al 66%, sono totalmente esonerati dalla tassa di iscrizione e dai
contributi.
In ogni caso e' dovuto l'importo di L. 100.000 quale costo
diploma.
I dottorandi titolari di borse di studio conferite dalle
Universita' sui fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui
all'art. 4, comma 3, della legge n. 210/1998, sono esonerati
preventivamente dai contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi.

                              Art. 12.
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita'
che saranno fissate dal collegio dei docenti.
Durante il corso il dottorando puo' essere autorizzato, per
esigenze relative alla ricerca, dal collegio dei docenti a svolgere
eventuali periodi di studio all'estero o di stage presso soggetti
pubblici o privati.

                              Art. 13.
Alla fine di ciascun anno gli iscritti ai corsi di dottorato
avranno l'obbligo di presentare una particolareggiata relazione
sull'attivita' di studio e di ricerche svolte al collegio dei
docenti, che ne curera' la conservazione e che, previa valutazione
della assiduita' e dell'operosita' dimostrata dall'iscritto al corso,
proporra' al rettore l'esclusione, fatti salvi i casi di maternita',
di grave e documentata malattia e di servizio militare, o il
proseguimento del dottorato di ricerca.

                              Art. 14.
Il titolo di dottore di ricerca e' conferito a conclusione del
corso dal rettore e si consegue all'atto del superamento dell'esame
finale, che puo' essere ripetuto una sola volta.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale saranno formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al regolamento
d'Ateneo in materia di dottorato.

                              Art. 15.
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di
ricerca.
Bari, 20 gennaio 2000
Il rettore

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