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ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

Concorso pubblico, per esami, ad otto posti di ingegnere civile o
edile, a dieci posti di ingegnere impiantista, ad un posto di
ingegnere informatico o telematico ed a quattro posti di architetto,
per l'area dei professionisti tecnico-edilizi - livello base.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.101 del 21/12/2001
Ente:ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
Località:-
Codice atto:01E14577
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:21/1/2002
Tags:Ingegneri Architetti

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per l'area dei
professionisti tecnico-edilizi - livello base - presso l'Istituto
nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione
pubblica, per:
a) otto posti per ingegnere civile o edile presso le seguenti
sedi compartimentali:
Torino: due posti;
Milano: un posto;
Venezia: un posto;
Firenze: un posto;
Catanzaro: un posto;
Palermo: un posto;
Cagliari: un posto.
b) dieci posti per ingegnere impiantista presso le seguenti
sedi
compartimentali:
Torino: un posto;
Milano: un posto;
Venezia: un posto;
Bologna: un posto;
Firenze: un posto;
Perugia: un posto;
Napoli: un posto;
Bari: un posto;
Catanzaro: un posto;
Cagliari: un posto;
c) un posto per ingegnere informatico o telematico presso la
seguente sede compartimentale:
Roma: un posto.
d) quattro posti per architetto presso le seguenti sedi
compartimentali:
Milano: un posto;
Bologna: un posto;
Perugia: un posto;
Palermo: un posto;
La partecipazione nell'ambito di ogni concorso e' limitata per
ciascun candidato ai posti relativi ad una sola sede compartimentale,
la cui scelta deve essere espressamente indicata nella domanda.
Saranno esclusi dalle selezioni i candidati che abbiano chiesto
di concorrere per i posti relativi a piu' sedi compartimentali ovvero
abbiano omesso di indicare la sede prescelta o infine che abbiano
indicato una sede non compresa tra quelle sopra elencate.
Nei primi cinque anni dall'assunzione non potra' essere avanzata
domanda di trasferimento o assegnazione a sede diversa da quella di
prima destinazione.
L'Amministrazione si riserva comunque la facolta' di ampliare i
posti messi a concorso.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione a ciascun concorso e' richiesto il possesso alla
data di scadenza del termine di presentazione delle domande dei
requisiti sottoindicati:
a) diploma di laurea in ingegneria civile o edile per il
concorso di cui alla lettera a) dell'art. 1, in ingegneria
elettrotecnica o elettrica o meccanica per il concorso di cui alla
lettera b) dell'art. 1, in ingegneria informatica o delle
telecomunicazioni per il concorso di cui alla lettera c) dell'art. 1,
e in architettura per il concorso di cui alla lettera d) dell'art. 1,
conseguito presso un'universita' o altro istituto universitario
statale o legalmente riconosciuto;
b) abilitazione all'esercizio della professione;
c) iscrizione all'albo professionale: per i dipendenti pubblici
il requisito dell'iscrizione sara' accertato con riferimento alla
data di sottoscrizione del contratto individuale di lavoro;
d) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di uno Stato
membro dell'Unione europea;
e) non essere stati esclusi dall'elettorato attivo politico;
f) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva e del
servizio militare;
g) idoneita' fisica all'impiego;
h) non essere cessati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna
penale ovvero non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
pubblico per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' insanabile, comportante l'interdizione dai
pubblici uffici.
Tutti coloro che hanno presentato nel termine previsto domanda di
partecipazione ai concorso si intendono ammessi con riserva del
successivo accertamento dei requisiti prescritti dal bando.
L'esclusione dal concorso puo' essere disposta in qualsiasi
momento con provvedimento motivato del direttore generale
dell'Istituto.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande - termine e modalita'
 
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
dovranno essere presentate direttamente o trasmesse a mezzo di
raccomandata alla direzione generale dell'istituto nazionale di
previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica - direzione
centrale personale - ufficio gestione organici e stato giuridico del
personale, viale Aldo Ballarin n. 42 - 00142 Roma, entro e non oltre
il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie
speciale. Non sono consentiti tramiti, nemmeno di qualsiasi pubblica
amministrazione, nella trasmissione delle domande. Qualora il termine
venga a scadere il giorno festivo, si intendera' protratto ai primo
giorno non festivo. La data di presentazione della domanda e'
stabilita e comprovata, per quelle presentate a mano, dal timbro a
calendario apposto su di esse dal protocollo generale della sede
dell'INPDAP - viale Aldo Ballarin n. 42 - che ne rilascera' ricevuta
e per quelle spedite a mezzo raccomandata a.r., sulle quali sara'
egualmente apposto all'arrivo il timbro dell'Istituto, dal timbro a
data apposto dall'ufficio postale accettante. Non si terra' conto
delle domande presentate o spedite dopo la scadenza dei termine
prestabilito, ne' di quelle spedite ad altre pubbliche
amministrazioni. La domanda dovra' essere redatta utilizzando
esclusivamente lo schema allegato al presente bando anche in
fotocopia (allegato 1); la mancata sottoscrizione comporta esclusione
dal concorso. L'Istituto non assume alcuna responsabilita' per caso
di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta o non chiara
indicazione dei dati anagrafici o dell'indirizzo e/o del recapito
telefonico da parte degli aspiranti o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo e/o del recapito
telefonico indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della
legge 5 febbraio 1992 n. 104, potranno richiedere nella domanda di
partecipazione al concorso i benefici previsti dall'art. 20 della
medesima legge; dovranno quindi specificare l'eventuale ausilio di
cui abbisognano e la necessita' di tempi aggiuntivi.

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
Le Commissioni esaminatrici, una per ogni tipo di figura
professionale, nominate dal Consiglio di amministrazione
dell'Istituto, saranno formate ai sensi del testo aggiornato del
regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica
n. 487 del 9 maggio 1994, nel rispetto delle disposizioni di cui
all'art. 35, comma 3, sub e), del decreto legislativo n. 165 del
30 marzo 2001.
Ciascuna Commissione esaminatrice, se necessario, potra' essere
suddivisa in sottocommissioni.

                               Art. 5.
 
Prove d'esame
 
Le prove d'esame consisteranno per ciascun concorso in tre prove
scritte e una orale, vertenti sulle materie indicate nei relativi
programmi annessi al presente bando (allegato 2).
Ai sensi dell'art. 7, comma 2-bis del decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, e prove d'esame potranno
essere precedute da forme di preselezione.
L'eventuale preselezione sara' effettuata mediante una serie di
quesiti a risposta multipla da somministrare agli aspiranti ai
concorso, vertenti sulle materie oggetto delle prove scritte.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre
alla formazione del voto finale di merito.
Le prove scritte di ciascun concorso avranno luogo in tre giorni
consecutivi secondo l'ordine indicato nel bando e avranno durata,
ciascuna, di otto ore.
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 29 marzo 2002 4a
serie speciale "Concorsi ed esami" -, saranno indicate la sede, la
data, nonche' l'ora di inizio delle prove scritte; tale pubblicazione
avra' valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei
concorrenti.
Per essere ammessi alle prove d'esame i candidati dovranno
presentare un idoneo documento di identita' personale.
I concorrenti che si presenteranno agli esami dopo l'inizio delle
prove scritte non saranno ammessi alle prove medesime. L'assenza
dalle prove comporta l'esclusione dal concorso quale ne sia la causa.

                               Art. 6.
 
Idoneita' e approvazione delle graduatorie
 
Per la valutazione di ciascuna prova scritta le commissioni
esaminatrici disporranno di 30 punti.
Saranno ammessi alla prova orale soltanto i candidati che avranno
riportato una votazione media di almeno 24 punti su 30 nelle prove
scritte e non meno di 21 punti su 30 in ciascuna di esse,
Ai candidati che conseguano l'ammissione alla prova orale verra'
data comunicazione almeno venti giorni prima del giorno in cui
dovranno sostenere la prova stessa. Ai medesimi sara' contestualmente
comunicata la votazione riportata in ciascuna prova scritta.
Saranno considerati idonei i candidati che nella prova orale
avranno riportato la votazione di almeno 24 punti su 30.
Al termine di ogni seduta relativa alla prova orale la
commissione esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata; detto
elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, verra' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede
di esame.
La votazione complessiva sara' costituita dalla somma delle
votazioni riportate nelle tre prove scritte e nella prova orale.
Relativamente ad ogni concorso, il Consiglio di amministrazione
approva per ciascuna sede compartimentale la graduatoria di merito,
predisposta sulla base del punteggio riportato dai candidati e sulla
base delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e preferenza
a parita' di punteggio di cui all'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994 n. 487, e quella dei vincitori.
Sara' altresi' approvata per ciascun concorso una graduatoria
unica nazionale ricomprendente i candidati idonei non risultati
vincitori, formata secondo l'ordine generale di merito risultante
dalla votazione complessiva riportata da ciascuno di essi, con
l'osservanza delle norme vigenti in materia di preferenza a parita'
di merito, indipendentemente dalla sede compartimentale per la quale
e stata presentata la domanda di partecipazione al concorso.
Sulla base di tale graduatoria si procedera' all'assunzione nel
caso che l'amministrazione intenda utilizzare la facolta' di ampliare
il numero dei posti relativi a ciascun concorso.
Le relative graduatorie dei vincitori, quelle di merito e le
graduatorie uniche nazionali saranno affisse agli albi delle sedi
provinciali e saranno pubblicate sul bollettino degli atti ufficiali
dell'Istituto; di tale pubblicazione sara' data notizia mediante
avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale.
Dalla data di pubblicazione sul bollettino degli atti ufficiali
dell'istituto decorre il termine per eventuali impugnative.

                               Art. 7.
 
Titoli di precedenza e preferenza
 
I candidati che, ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994 n. 487 e successive modifiche e
integrazioni, intendano far valere titoli di precedenza e preferenza
a parita' di merito, dovranno, sotto la propria responsabilita',
autocertificarne il possesso all'atto della prova orale.
Il ritardo nella presentazione di detta autocertificazione
comportera', senza necessita' di avviso, la decadenza dai relativi
benefici.

                               Art. 8.
 
Presentazione dei documenti da parte dei vincitori
 
I candidati, non dipendenti dall'istituto, che risulteranno
utilmente collocati in graduatoria, ai fini dell'accertamento del
possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego
dovranno presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata all'INPDAP
- Direzione centrale personale - Ufficio gestione organici e stato
giuridico del personale - viale Aldo Ballarin n. 42 - 00142 Roma, nel
termine perentorio fissato nell'apposito invito, i seguenti
documenti:
a) certificato medico in carta legale rilasciato dall'autorita'
sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare
dal quale risulti che il candidato possiede idoneita' fisica al
servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il
concorso si riferisce. Qualora il candidato sia affetto da qualche
imperfezione fisica, il certificato ne deve fare menzione con la
dichiarazione che imperfezione stessa non menoma latitudine
all'impiego al quale concorre. L'Amministrazione ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso;
b) copia integrale dello stato di servizio civile aggiornato
per i dipendenti da pubbliche amministrazioni.

                               Art. 9.
 
Assunzione in servizio
 
I vincitori di ciascun concorso, previo accertamento dei
requisiti per l'ammissione all'impiego prescritti dall'art. 2 del
bando, saranno convocati per la stipulazione del contratto di lavoro
a tempo indeterminato e per sottoscrivere una dichiarazione
sostitutiva di certificazione circa il possesso dei requisiti
richiesti dal bando.
Dal giorno di effettiva immissione in servizio decorreranno gli
effetti giuridici ed economici del rapporto di lavoro.
I vincitori che non si presentino alla stipula dei contratto o
che non raggiungano la sede di destinazione nel termine stabilito
saranno considerati rinunciatari.
Qualora il vincitore venga autorizzato, per giustificato motivo,
ad assumere servizio con ritardo sul termine prefissato, gli effetti
giuridici ed economici decorreranno dal giorno in cui egli iniziera'
e prestazioni presso la sede di destinazione.
Nei caso di rinuncia di candidati vincitori, l'Amministrazione
potra' procedere ad immettere in servizio altrettanti candidati
secondo l'ordine della graduatoria di merito relativa alla sede
compartimentale interessata.
I candidati assunti in servizio sono soggetti a un periodo di
prova di sei mesi.

                              Art. 10.
 
Precisazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990 n. 241
 
Le procedure concorsuali si concluderanno entro sei mesi dalla
data di effettuazione delle prove scritte.
L'Unita' organizzativa competente per l'istruttoria delle domande
e l'espletamento degli adempimenti amministrativi fino
all'approvazione delle graduatorie e' l'Ufficio gestione organici e
stato giuridico del personale della Direzione centrale personale
(tel. 06/51018611-8610-8631) presso cui ciascun candidato potra'
prendere conoscenza del procedimento e dei provvedimenti adottati.
L'amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, nel rispetto
della legge 10 aprile 1991 n. 125 e successive modifiche e
integrazioni.
Il direttore generale: Simi

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