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ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

Concorso pubblico, per esami, a due posti per l'area dei
professionisti statistico-attuariali

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.32 del 20/4/2001
Ente:ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
Località:-
Codice atto:01E11267
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:21/5/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, a due posti per
l'area dei professionisti statistico-attuariali, presso l'istituto
nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione
pubblica - Direzione generale - Roma.
L'amministrazione si riserva comunque la facolta' di ampliare i
posti messi a concorso.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Al concorso possono partecipare coloro che alla data di scadenza
del termine di presentazione delle domande, siano in possesso dei
requisiti sottoindicati:
A) diploma di laurea in scienze statistiche e attuariali,
conseguito presso un'universita' o altro istituto universitario
statale o legalmente riconosciuto;
B) abilitazione all'esercizio della professione;
C) iscrizione all'albo professionale; per i dipendenti pubblici
il requisito dell'iscrizione sara' accertato con riferimento alla
data di sottoscrizione del contratto individuale di lavoro;
D) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di uno Stato
membro dell'Unione europea;
E) non essere stati esclusi dall'elettorato attivo politico;
F) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva e del
servizio militare;
G) idoneita' fisica all'impiego;
H) non essere cessati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna
penale ovvero non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
pubblico per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' insanabile, comportante l'interdizione dai
pubblici uffici.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti e'
disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato del
direttore generale dell'istituto.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande - Termine e modalita'
 
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
dovranno essere presentate direttamente o trasmesse a mezzo di
raccomandata alla Direzione generale dell'istituto nazionale di
previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica - Direzione
centrale personale - Ufficio gestione organici e stato giuridico del
personale, Viale Aldo Ballarin, 42 - 00142 Roma, entro e non oltre il
trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale.
Non sono consentiti tramiti, nemmeno di qualsiasi pubblica
amministrazione, nella trasmissione delle domande. Qualora il termine
venga a scadere il giorno festivo, si intendera' protratto al primo
giorno non festivo. La data di presentazione della domanda e'
stabilita e comprovata, per quelle presentate a mano, da timbro a
calendario apposto su di esse da protocollo generale della sede
dell'INPDAP - Viale Aldo Ballarin, 42 - che ne rilascera' ricevuta e
per quelle spedite a mezzo raccomandata a.r., sulle quali sara'
egualmente apposto all'arrivo il timbro dell'istituto, dal timbro a
data apposto dall'ufficiopostale accettante. Non si terra' conto
delle domande presentate o spedite dopo la scadenza del termine
prestabilito, ne' di quelle spedite ad altre pubbliche
amministrazioni. La domanda dovra' essere redatta utilizzando
esclusivamente lo schema allegato al presente bando anche in
fotocopia (allegato 1); la mancata sottoscrizione comporta
l'esclusione dal concorso. L'istituto non assume alcuna
responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta o non chiara indicazione dei dati anagrafici o
dell'indirizzo e/o del recapito telefonico da parte degli aspiranti o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento
dell'indirizzo e/o del recapito telefonico indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della
legge 5 febbraio 1992 n. 104, potranno richiedere nella domanda di
partecipazione al concorso i benefici previsti dall'art. 20 della
medesima legge; dovranno quindi specificare l'eventuale ausilio di
cui abbisognano e la necessita' di tempi aggiuntivi.

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice sara' nominata dal consiglio di
amministrazione dell'istituto e formata ai sensi del testo aggiornato
del regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica
n. 487 del 9 maggio 1994, nel rispetto delle disposizioni di cui
all'art. 36, comma 3, sub-e), del decreto legislativo n. 29/1993 e
gli articoli 22, comma 3, sub-e) e 45, comma 11, del decreto
legislativo n. 80/1998.

                               Art. 5.
 
Prove d'esame
 
Le prove d'esame sono costituite da:
a) due prove scritte vertenti sulle materie di seguito
indicate:
1) tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
2) matematica finanziaria e attuariale;
b) una prova orale che vertera' sulle seguenti materie, oltre
che su quelle oggetto delle due prove scritte:
calcolo delle probabilita';
statistica e demografia;
statistica economica;
legislazione delle assicurazioni sociali;
princi'pi e tecniche di organizzazione aziendale e di
gestione dei sistemi complessi: in particolare teoria delle decisioni
e scelta degli investimenti;
fondamenti di informatica: principi di programmazione e uso
di pacchetti applicativi Ms/Office;
conoscenza di una lingua straniera (a scelta tra: francese,
inglese e tedesco).
Ai sensi dell'art. 7, comma 2-bis del decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, le prove d'esame potranno
essere precedute da forme di preselezione.
L'eventuale preselezione sara' effettuata mediante una serie di
quesiti a risposta multipla da somministrare agli aspiranti al
concorso, vertenti sulle materie oggetto delle prove scritte.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre
alla formazione del voto finale di merito.
Le prove scritte avranno luogo in due giorni consecutivi secondo
l'ordine indicato nel bando e avranno durata, ciascuna, di sei ore.
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami" - del 4 settembre 2001 - saranno indicate la
sede, la data, nonche' l'ora di inizio delle prove scritte; tale
pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti nei
confronti dei concorrenti.
Per essere ammessi alle prove d'esame i candidati dovranno
presentare un idoneo documento di identita' personale.
I concorrenti che si presenteranno agli esami dopo l'inizio delle
prove scritte non saranno ammessi alle prove medesime. L'assenza
dalle prove comporta l'esclusione dai concorso quale ne sia la causa.

                               Art. 6.
 
Idoneita' e approvazione delle graduatorie
 
Per la valutazione di ciascuna prova scritta la commissione
esaminatrice disporra' di 30 punti.
Saranno ammessi alla prova orale soltanto i candidati che avranno
riportato una votazione media di almeno 24 punti su 30 nelle prove
scritte e non meno di 21 punti su 30 in ciascuna di esse.
Ai candidati che conseguano l'ammissione alla prova orale verra'
data comunicazione almeno venti giorni prima del giorno in cui
dovranno sostenere la prova stessa. Ai medesimi sara' contestualmente
comunicata la votazione riportata in ciascuna prova scritta.
Si considerera' superata la prova orale per quei candidati che
avranno riportato la votazione di almeno 24 punti su 30.
Al termine di ogni seduta relativa alla prova orale la
commissione esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata; detto
elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, verra' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede
di esame. La votazione complessiva sara' costituita dalla somma delle
votazioni riportate nelle due prove scritte e nella prova orale.
Il consiglio di amministrazione approva la graduatoria di merito,
predisposta sulla base del punteggio riportato dai candidati e sulla
base delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e preferenza
a parita' di punteggio di cui all'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994 n. 487, e quella dei vincitori.
La graduatoria dei vincitori e quella di merito saranno affisse
all'albo della direzione generale dell'INPDAP e saranno pubblicate
sul bollettino degli atti ufficiali dell'istituto; di tale
pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale - 4a serie speciale.
Dalla data di pubblicazione sul bollettino degli atti ufficiali
dell'istituto decorre il termine per eventuali impugnative.

                               Art. 7.
 
Titoli di preferenza e di precedenza
 
I candidati che, ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e
integrazioni, intendano far valere titoli di precedenza e preferenza
a parita' di merito, dovranno, sotto la propria responsabilita',
autocertificarne il possesso all'atto della prova orale.
Il ritardo nella presentazione di detta autocertificazione
comportera', senza necessita' di avviso, la decadenza dai relativi
benefici.

                               Art. 8.
 
Presentazione dei documenti da parte dei vincitori
 
I candidati, non dipendenti dell'istituto, che risulteranno
utilmente collocati in graduatoria, ai fini dell'accertamento del
possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego
dovranno presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata all'INPDAP
- Direzione centrale personale - ufficio I - viale Aldo Ballarin, 42
- 00142 Roma, nel termine perentorio fissato nell'apposito invito, i
seguenti documenti:
a) certificato medico in carta legale, rilasciato
dall'autorita' sanitaria locale competente per territorio o da un
medico militare dal quale risulti che il candidato possiede
l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce. Qualora il candidato
sia affetto da qualche imperfezione fisica, il certificato ne deve
fare menzione con la dichiarazione che l'imperfezione stessa non
menoma l'attitudine all'impiego al quale concorre. L'amministrazione
ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori
del concorso;
b) copia integrale dello stato di servizio civile aggiornato
per i dipendenti da pubbliche amministrazioni.

                               Art. 9.
 
Assunzione in servizio
 
I vincitori del concorso, previo accertamento dei requisiti per
l'ammissione all'impiego prescritti dall'art. 2 del bando, saranno
convocati per la stipulazione del contratto di lavoro a tempo
indeterminato e per sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva di
certificazione circa il possesso dei requisiti richiesti dal bando.
Dal giorno di effettiva immissione in servizio decorreranno gli
effetti giuridici ed economici del rapporto di lavoro.
I vincitori che non si presentino alla stipula del contratto o
che non raggiungano la sede di destinazione nel termine stabilito
saranno considerati rinunciatari.
Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo,
con ritardo sul termine prefissato, gli effetti giuridici ed
economici decorreranno dal giorno in cui egli iniziera' le
prestazioni presso la sede di destinazione.
Nel caso di rinuncia di un candidato vincitore, l'amministrazione
potra' procedere ad immettere altrettanti candidati secondo l'ordine
della relativa graduatoria concorsuale.

                              Art. 10.
 
Precisazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241
 
Le procedure concorsuali si concluderanno entro sei mesi dalla
data di effettuazione delle prove scritte.
L'unita' organizzativa competente per l'istruttoria delle domande
e l'espletamento degli adempimenti amministrativi fino
all'approvazione delle graduatorie e' l'Ufficio gestione organici e
stato giuridico del personale della Direzione centrale personale
(tel.06/51018611-8610-8631) presso cui ciascun candidato potra'
prendere conoscenza del procedimento e dei provvedimenti adottati.
L'amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, nel rispetto
della legge 10 aprile 1991, n. 125.
Il direttore generale: Simi

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