Mininterno.net - Bando di concorso IPSEMA - ISTITUTO DI PREVIDENZA PER IL SETTORE MARITTIMO Concorso pubb...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

IPSEMA - ISTITUTO DI PREVIDENZA PER IL SETTORE MARITTIMO

Concorso pubblico, per esami, ad un posto nell'area professionale B -
posizione economica B1 - nel ruolo del personale dell'IPSEMA - sede
centrale.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.101 del 21/12/2001
Ente:IPSEMA - ISTITUTO DI PREVIDENZA PER IL SETTORE MARITTIMO
Località:-
Codice atto:01E14501
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:21/1/2002

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    E'  indetto  concorso  pubblico,  per esami, a un posto nell'area
professionale B - posizione economica B1 - nel ruolo del personale
dell'IPSEMA - sede centrale.
 
NORME DI ESPLETAMENTO
 
Art. 1.
 
Posto a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto nell'area
professionale B - posizione economica B1 - nel ruolo del personale
dell'IPSEMA - sede centrale.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' necessario il possesso dei
seguenti requisiti:
1. cittadinanza italiana; ovvero di appartenere ad uno degli
Stati membri dell'Unione europea;
2. diploma di scuola media secondaria di secondo grado;
3. godimento dei diritti politici;
4. posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva o del
servizio militare;
5. idoneita' fisica all'impiego;
6. non essere cessati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna
penale ovvero non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile;
7. assenza di precedenti penali.
I requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di
partecipazione al concorso.
Per difetto dei requisiti prescritti l'amministrazione potra'
disporre in ogni momento l'esclusione dal concorso con provvedimento
motivato.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande - Termine e modalita'
 
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
sulla base dello schema di domanda allegato 1) al presente bando,
dovranno essere presentate direttamente o trasmesse a mezzo
raccomandata alla direzione generale dell'Istituto di previdenza per
il settore marittimo - direzione centrale organizzazione e personale,
via San Nicola da Tolentino n. 5 - 00187 Roma, entro e non oltre il
trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale - a pena di
esclusione.
Qualora il termine venga a scadere in giorno festivo, si
intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente
seguente.
Delle domande presentate direttamente al competente ufficio di
cui al comma 1, durante il normale orario di lavoro sara' rilasciata
ricevuta.
La data di spedizione delle domande trasmesse per posta e'
stabilita dal timbro a data apposto dall'ufficio postale accettante.
Non sono consentiti tramiti, nemmeno di pubbliche
amministrazioni, nella trasmissione delle domande. Nella domanda da
compilare secondo lo schema allegato 1) che costituisce parte
integrante del presente bando il candidato deve dichiarare sotto la
propria responsabilita':
a) cognome e nome (piu' eventuale cognome da coniugata);
b) data e luogo di nascita;
c) di possedere la cittadinanza italiana, ovvero di appartenere
ad uno degli Stati membri dell'Unione europea;
d) di essere in possesso del diploma di scuola media secondaria
di secondo grado;
e) di non aver riportato condanne penali, di non aver
procedimenti penali pendenti e di non essere stato interdetto da
pubblici uffici, in caso contrario, i candidati dovranno dichiarare i
carichi pendenti, le eventuali condanne subite anche nei casi in cui
sia stata concessa la non menzione nei certificati rilasciati dal
casellario giudiziale, ovvero siano stati applicati provvedimenti di
amnistia, grazia, indulto, perdono giudiziale o riabilitazione;
f) di non essere cessato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna
penale ovvero non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile;
g) la propria posizione nei riguardi degli obblighi di leva o
del servizio militare;
h) l'indirizzo completo del codice di avviamento postale e di
numero telefonico con prefisso presso il quale dovra' essere inviata
ogni comunicazione relativa al concorso; nonche' le eventuali
successive variazioni dell'indirizzo stesso;
i) l'autorizzazione all'IPSEMA al trattamento dei propri dati
personali, ai sensi della legge n. 675/1996, finalizzato agli
adempimenti per l'espletamento della presente procedura concorsuale.
La domanda di partecipazione al concorso dovra' comunque recare
in calce la firma del candidato, la quale, ai sensi della vigente
normativa, non necessita di autentica.
L'Istituto non assume alcuna responsabilita' per il caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta o non chiara
indicazione dei dati anagrafici o dell'indirizzo e/o del recapito
telefonico da parte degli aspiranti o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo e/o del recapito
telefonico indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai sensi
dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio
necessario in relazione al proprio status nonche' segnalare
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine la domanda
dovra' essere corredata da apposita certificazione - rilasciata da
competente struttura sanitaria - dalla quale dovranno risultare in
maniera specifica gli ausili necessari (tempi aggiuntivi e strumenti
ausiliari per lo svolgimento delle prove).

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice e' nominata dal consiglio di
amministrazione ed e' composta da un dirigente o equiparato, con
funzioni di presidente, e da due esperti nelle materie oggetto del
concorso. Le funzioni di segretario sono svolte da un funzionario
appartenente all'area professionale C.

                               Art. 5.
 
Prove d'esame
 
Le prove di esame del concorso consistono in due prove scritte,
di cui una a contenuto teorico - pratico e in una prova orale.
La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato
su elementi di diritto amministrativo.
La seconda prova scritta, a contenuto teorico-pratico e' diretta
ad accertare l'attitudine dei candidati in relazione all'attivita'
che i medesimi sono chiamati a svolgere, con particolare riferimento
alle conoscenze di base di informatica e di organizzazione del
lavoro.
Le suddette prove scritte si svolgeranno a Roma nei giorni e nei
luoghi che saranno preventivamente comunicati.
I candidati dovranno presentarsi agli esami, ai fini
dell'accertamento della loro identita' personale, muniti di un idoneo
e valido documento di identificazione.
Per lo svolgimento di ciascuna delle due prove scritte i
candidati avranno a disposizione sei ore.
Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato in
ciascuna delle due prove scritte una votazione di almeno ventuno
trentesimi.
I candidati ammessi alla prova orale saranno avvertiti almeno
venti giorni prima del giorno in cui dovranno sostenere la prova
stessa; ai medesimi sara' contemporaneamente comunicato il voto
riportato nelle prove scritte.
Il colloquio vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte
nonche' su elementi di contabilita' pubblica.
Al termine di ogni seduta la commissione esaminatrice formera'
l'elenco dei candidati con l'indicazione della votazione da ciascuno
riportata, sottoscritto dal presidente e dal segretario. Detto elenco
sara' affisso all'albo della sede d'esame.
Il colloquio si intende superato con la votazione di almeno
ventuno trentesimi.
Il punteggio finale e' costituito dalla somma della media dei
voti riportati nelle due prove scritte e dal voto conseguito nella
prova orale.

                               Art. 6.
 
Approvazione della graduatoria - Titoli di preferenza
 
La commissione esaminatrice formera' la graduatoria di merito del
concorso secondo l'ordine del punteggio complessivo conseguito dai
candidati.
I candidati al concorso, che abbiano superato il colloquio ed
intendano presentare titoli validi ai fini della preferenza a parita'
di merito, in relazione alla determinazione della graduatoria dei
vincitori, in quanto appartenenti ad una delle categorie previste
dall'art. 5, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994 e seguenti, dovranno presentare entro il termine
perentorio di giorni quindici, che decorre dal giorno successivo a
quello in cui avranno sostenuto la prova orale, a pena di decadenza
dal beneficio, l'idonea documentazione comprovante il possesso dei
titoli di preferenza e dalla quale risulti, altresi', il possesso dei
requisiti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Con deliberazione del consiglio di amministrazione, tenuto conto
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
preferenza in caso di parita' di merito, sara' approvata la
graduatoria generale di merito. Con la stessa deliberazione sara'
dichiarato il vincitore del concorso sotto condizione
dell'accertamento dei requisiti prescritti.
Il vincitore che senza giustificato motivo o per motivo che
l'IPSEMA non ritenga idoneo e sufficiente, non inizi il servizio in
prova entro il termine stabilito, sara' dichiarato decaduto.
Nel caso di rinuncia o di decadenza del vincitore, l'IPSEMA
potra' procedere ad altrettante chiamate in servizio secondo l'ordine
di posizione occupata nella graduatoria di merito, sempre che
l'esercizio di tale facolta' non sia impedito da specifiche
disposizioni di legge.
L'IPSEMA si riserva la facolta' di attingere alla graduatoria di
merito per coprire eventuali, successive vacanze nella dotazione
organica in relazione al fabbisogno di personale riferito alle
singole sedi dell'Istituto.
La graduatoria sara' pubblicata sull'albo dell'Istituto, di tale
pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale - 4a serie speciale.

                               Art. 7.
 
Documentazione - nomina
 
Per l'acquisizione della documentazione comprovante i requisiti
prescritti dall'art. 2 del presente bando si rinvia a quanto previsto
dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Il candidato dichiarato vincitore, previo accertamento dei
requisiti prescritti, e' invitato a sottoscrivere il contratto
individuale di lavoro.

                               Art. 8.
 
Periodo di prova
 
La durata del periodo di prova e' disciplinata dal contratto
collettivo nazionale di lavoro di comparto e dalle norme
regolamentari vigenti al momento dell'assunzione.
Il rapporto di impiego e' disciplinato dalle disposizioni
legislative, regolamentari e contrattuali concernenti il personale di
ruolo dell'IPSEMA.

                               Art. 9.
 
Disposizione finale - norma di salvaguardia
 
Per quanto non previsto dal presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni vigenti in materia.

                              Art. 10.
 
Precisazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241.
 
Le procedure concorsuali si concluderanno entro sei mesi dalla
data di effettuazione delle prove scritte.
L'unita' organizzativa competente per l'istruttoria delle domande
e l'espletamento degli adempimenti amministrativi fino
all'approvazione della graduatoria, e' la direzione centrale
organizzazione e personale.
Ciascun candidato potra' prendere conoscenza del nominativo del
funzionario responsabile del procedimento. L'amministrazione
garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro e il trattamento sul lavoro, nel rispetto della legge
10 aprile 1991, n. 125.

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!