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PROVINCIA DI RAVENNA

Concorso pubblico nazionale per l'ideazione e l'esecuzione dei
lavori di costruzione del Centro congressi di palazzo Corradini in
largo Firenze.
Art. 1.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.85 del 26/10/1999
Ente:PROVINCIA DI RAVENNA
Località:Ravenna  (RA)
Codice atto:99E13537
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:24/1/2000

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

  La  provincia  di Ravenna indice un concorso pubblico nazionale tra
gli artisti italiani per l'ideazione e l'esecuzione dell'opera d'arte
appresso indicata, destinata all'abbellimento del Centro congressi di
palazzo Corradini in largo Firenze - Secondo stralcio del primo
lotto. Art. 2.
L'opera di abbellimento consiste nella realizzazione della
decorazione in mosaico non necessariamente integrale del soffitto del
foyer del Centro congressi sopra citato rappresentato negli allegati
elaborati in scala 1:100 (pianta e sezione) che formano parte
integrante del presente bando.
Il mosaico dovra' essere applicato sul soffitto che costituisce
anche l'intradosso del solaio della sala congressi costituito da una
soletta piena in conglomerato cementizio armato.
Tale struttura non dovra' assolutamente essere perturbata tramite
l'infissione di perni, chiodature, zanche o quant'altro, per cui
l'applicazione del mosaico potra' avvenire esclusivamente mediante
colle o aggrappanti che non vadano a modificare la conformazione
strutturale.
La adeguatezza del sistema d'ancoraggio (cioe' la solidita' e
durata nel tempo dei materiali di fissaggio) dovra' espressamente
essere dimostrata ed attestata mediante relazione tecnica,
certificati ufficiali, referenze, ecc., rimanendo comunque inteso che
l'artista realizzatore rimarra' pieno ed unico responsabile di ogni
difetto di esecuzione (lesioni, crepature, distacchi ecc.) e dei
danni da esso eventualmente provocati.
Gli artisti avranno facolta' di libera scelta ed interpretazione
linguistica del tema, ma dovranno avere particolare attenzione al
requisito della integrazione formale tra l'opera d'arte e lo spazio
architettonico nel quale essa verra' collocata. Art. 3.
Al concorso potra' partecipare ogni artista senza altra limitazione
che il possesso della residenza italiana.
E' ammessa la partecipazione sia di artisti singoli che associati;
in tal caso il suddetto requisito e' richiesto per il solo
capogrupppo cosi' come di seguito identificato.
Presentando l'opera da realizzarsi aspetti attinenti a diverse
discipline artistiche e tecnologiche e' ammessa anche la
partecipazione di gruppi composti da distinte e specifiche
professionalita' che dovranno essere chiaramente segnalate ed
identificate.
Ad ogni modo, in caso di partecipazione associata od in gruppo
dovra' essere indicato un capogruppo responsabile dell'opera nei
confronti della amministrazione appaltante.
Gli altri componenti del gruppo dovranno presentare un atto
notarile con la designazione del capogruppo delegato a rappresentarli
a tutti gli effetti e in qualsiasi rapporto con l'amministrazione.
Ad ogni effetto del presente concorso il gruppo di concorrenti
avra' collettivamente gli stessi diritti del concorrente singolo.
Art. 4.
Gli artisti che intendono partecipare al concorso, presa visione
dell'edificio e dell'ambiente entro il quale verra' realizzata
l'opera, dovranno far pervenire - a loro cura, spese e rischi - alla
provincia di Ravenna gli elaborati e la documentazione seguenti:
1) bozzetto colorato originale in formato A0 montato su supporto
rigido in cui sia rappresentata l'opera proposta.
Del bozzetto dovra' anche essere presentata una diapositiva formato
135 (24 <$>times <$> 36 mm.);
2) relazione in duplice copia costituita da un massimo di tre
cartelle in formato A4, in cui verranno descritti i criteri di
ideazione, i materiali, le tecnologie impiegate e le modalita' di
realizzazione nonche' dimostrata ed attestata la qualita' e le
caratteristiche del sistema di fissaggio di cui all'art. 1;
3) dichiarazione in carta bollata nella quale il concorrente dovra'
esplicitamente attestare e sottoscrivere:
a) il motto di identificazione degli elaborati;
b) le sue generalita' e domicilio ovvero, nel caso di
partecipazione plurima, le generalita' e il domicilio di ogni
concorrente. In tale ultimo caso la dichiarazione dovra' essere
sottoscritta da tutti i concorrenti;
c) il possesso della residenza italiana;
d) di aver preso visione dello stato del luogo in cui dovra' essere
posizionata l'opera e di accettare pienamente tutte le condizioni
contenute nel presente bando nonche' di ritenere pienamente
remunerativo di tutti gli oneri e condizioni specificate o richiamate
nel presente bando il compenso indicato al successivo art. 7 nonche'
che provvedera' direttamente a soddisfare ogni condizione di
sicurezza, assicurativa, di impianto e di smontaggio del cantiere
necessario alla realizzazione dell'opera d'arte.
In detta dichiarazione egli si impegnera' inoltre a non provocare
danni allo stato dei luoghi e ad opera compiuta lasciarli nello stato
in cui gli sono stati consegnati.
Allo scopo, prima dell'inizio dei lavori, verra' redatto un verbale
di consistenza del luogo in contraddittorio con la direzione lavori.
La dichiarazione di cui al presente punto 3) dovra' essere inserita
in busta opaca chiusa e sigillata contrassegnata all'esterno dal solo
motto prescelto dall'artista. Tutti gli elaborati non dovranno essere
firmati o riportare altri elementi identificativi se non il motto
suddetto. Art. 5.
Gli elaborati potranno essere consegnati direttamente o fatti
recapitare alla provincia di Ravenna, Unita' operativa contratti -
Piazza dei Caduti per la Liberta', 2/4 - 48100 Ravenna entro le ore
12 del novantesimo giorno naturale, consecutivo e continuo dalla data
di pubblicazione del presente bando oppure spediti per posta tramite
raccomandata entro lo stesso termine. In questo caso fara' fede la
data di spedizione.
Il plico complessivo contenente tutti gli elaborati richiesti oltre
alla busta sigillata contenente la dichiarazione di cui al punto 3
dell'articolo precedente l'eventuale atto notarile di cui all'art.
3, sara' accuratamente imballato e sigillato e riportera' la seguente
dicitura:
Concorso per l'opera d'arte da realizzarsi nel Centro congressi di
palazzo Corradini in Largo Firenze a Ravenna.
Gli elaborati che dovessero pervenire trascorso il termine in
precedenza indicato non verranno presi in considerazione ma
trattenuti a disposizione degli autori fino a trenta giorni dalla
data di chiusura del concorso.
Decorsa questa ultima scadenza la provincia di Ravenna non
rispondera' degli elaborati non ritirati. Art. 6.
Gli elaborati verranno esaminati e giudicati da una commissione che
verra' costituita secondo le disposizioni della legge 29 luglio 1949,
n. 417, e successive.
La commissione giudichera' inappellabilmente a maggioranza
assoluta.
Le buste contenenti i documenti per la identificazione dei
concorrenti saranno aperte dopo che la commissione avra' espresso il
giudizio di merito.
Non verranno proclamati vincitori ex equo e nessun compenso verra'
corrisposto per nessun motivo agli artisti presentatori dei bozzetti
non vincitori.
Tali bozzetti, qualora l'amministrazione lo richieda e gli
esecutori lo consentano, verranno esposti nella sala dei passi
perduti del Centro congressi in modo da costituire una mostra
permanente.
In caso contrario essi potranno essere ritirati dagli autori a loro
cura e spese entro sessanta giorni a decorrere dalla data di
comunicazione dell'esito del concorso.
Trascorso tale termine l'amministrazione non si riterra' impegnata
alla conservazione dei bozzetti e della ulteriore documentazione
inviata.
Qualora ritenga le opere proposte non corrispondenti alle finalita'
del concorso, la commissione avra' la facolta' di non aggiudicare il
concorso medesimo.
A sua discrezione la commissione potra' tuttavia segnalare non piu'
di tre concorrenti ai quali l'amministrazione potra' richiedere
elementi ed elaborati integrativi secondo le indicazioni della
commissione, la quale - in tal caso - sara' successivamente chiamata
a pronunciarsi in via definitiva sull'aggiudicazione del concorso.
Art. 7.
All'artista vincitore verra' affidata la realizzazione dell'opera.
A compenso complessivo per l'ideazione e la realizzazione -
comprensiva di ogni onere, spesa, allestimento e smontaggio del
cantiere e comunque di tutto quanto necessario alla completa
realizzazione dell'opera - verra' corrisposta la somma di L.
169.000.000 al netto degli oneri fiscali di legge, pari a e
87.281,22.
L'opera dovra' essere completata entro quattro mesi decorrenti dal
ricevimento della comunicazione di aggiudicazione del concorso.
In caso di ritardata ultimazione sara' applicata una penale di L.
100.000 giornaliere per ogni giorno di ritardo. Art. 8.
Per quanto riguarda il pagamento esso verra' corrisposto dietro
presentazione di regolari fatture secondo le seguenti modalita':
30% all'inizio dei lavori;
60% a fine lavori previo benestare della direzione lavori;
10% ad avvenuto collaudo da effettuarsi congiuntamente dalla
direzione lavori e da un rappresentante dell'amministrazione
appaltante.
Sui pagamenti verra' trattenuta l'aliquota del 2% sull'importo
netto di fattura che sara' direttamente devoluta dall'amministrazione
appaltante, ai sensi dell'art. 3 della legge n. 717/1949, alla Cassa
nazionale di assistenza degli artisti.
I pagamenti verranno effettuati entro sessanta giorni dalla data di
pervenimento della fattura, come attestata dal timbro di "posta in
arrivo" presso l'archivio provinciale. Art. 9.
Saranno a carico dell'artista vincitore le spese di contratto, le
imposte, tasse ecc. nascenti dalle vigenti disposizioni, nessuna
esclusa (salva la imposta sul valore aggiunto). Art. 10.
Per quanto concerne l'incarico affidatogli l'artista sara' tenuto
ad eleggere domicilio nel luogo ove ha sede la provincia di Ravenna.
ln caso di controversia sara' competente il Foro di Ravenna.
Il presente bando costituisce edizione integrale e puo' essere
acquisito via internet al seguente indirizzo:
http://www.racine.ra.it/provincia/gare/albogare.htm.> Si precisa che il responsabile del procedimento e' il dirigente del
settore patrimonio ed edilizia dott. ing. Carlo Scacchi, (telefono
0544/541530), presso il quale possono essere visionati o richiesti
gli elaborati di cui all'art. 2, comma 1.
Per informazioni: provincia di Ravenna - tel. 0544/541111 - Fax
0544/33986 - 217899 -
http://www.provincia.ra.it/provincia/gare/albogare.htm> Ravenna, 15 ottobre 1999
Il dirigente del servizio contratti e contenzioso: Casella

 

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