Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DELLA CALABRIA IN COSENZA Concorsi pubblici, per esami, pe...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DELLA CALABRIA IN COSENZA

Concorsi pubblici, per esami, per il conferimento di complessivi due
posti di dirigente, qualifiche dirigenziali, area tecnica ed area
informatica.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.66 del 20/8/2004
Ente:UNIVERSITA' DELLA CALABRIA IN COSENZA
Località:-
Codice atto:04E04966
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:20/9/2004
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 5 maggio 1992, n. 104 ed in particolare l'art. 20;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto rettorale 28 luglio 1995, n. 886;
Visto lo statuto dell'Universita' della Calabria;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59;
Vista la legge 17 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il regolamento di ateneo per l'accesso alla qualifica di
dirigente, emanato con decreto rettorale n. 921 del 1° giugno 1999;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo alla
dirigenza del comparto Universita';
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in
particolare l'art. 28, commi 1 e 2;
Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3;
Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350 (legge finanziaria 2004);
Accertata la disponibilita' finanziaria;
Decreta:
Art. 1.
Oggetto del bando
Sono indetti i concorsi pubblici, per esami, per il conferimento
dei seguenti posti di dirigente presso l'Universita' della Calabria:
un dirigente tecnico (Fig. A);
un dirigente informatico (Fig. B).

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Ai concorsi e' ammesso chi si trova in una delle seguenti
condizioni soggettive alternative:
1) il personale dipendente da amministrazioni pubbliche e
statali, anche ad ordinamento autonomo, comprese le Universita' ed
istituzioni equiparate e da enti pubblici non economici, proveniente
dalla ex carriera direttiva, che abbia compiuto cinque anni di
servizio effettivo nella qualifica alla data del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione ai concorsi;
2) i soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti
e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione
dell'art. 1, comma 2 del decreto legislativo n. 165 del 2001, muniti
del diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le
funzioni dirigenziali;
3) i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni,
muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di
servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e'
richiesto il possesso del diploma di laurea. Per i dipendenti delle
amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il
periodo di servizio e' ridotto a quattro anni;
4) i soggetti che abbiano ricoperto o che ricoprano incarichi
dirigenziali con qualifica di dirigente o di vicedirigente in
strutture pubbliche o private con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato per un periodo non inferiore a cinque anni, purche'
muniti di diploma di laurea;
5) i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio
universitario, che abbiano maturato, con servizio continuativo per
almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea.
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
requisiti generali previsti dall'art. 2 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 487 del 1994, di seguito elencati:
a) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli
italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
Stato membro dell'Unione europea;.
b) godimento dei diritti politici.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
devono godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza ed avere adeguata conoscenza della
lingua italiana.
c) idoneita' fisica all'impiego.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente.
d) posizione regolare riguardo agli obblighi di leva.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3.
Per i dipendenti di pubbliche amministrazioni, regolarmente in
servizio alla data di scadenza del presente bando, si prescinde dalla
dichiarazione circa i requisiti di cui sopra.
E' altresi' richiesto il seguente titolo di studio:
per la Fig. A: diploma di laurea in una delle seguenti
discipline: ingegneria civile, architettura ovvero laurea
specialistica in una delle seguenti classi: architettura ed
ingegneria edile, ingegneria civile;
per la Fig. B: diploma di laurea in una delle seguenti
discipline: ingegneria informatica, ingegneria elettronica,
ingegneria delle telecomunicazioni, scienze dell'informazione,
informatica, matematica, fisica, statistica ed informatica per
l'azienda ovvero laurea specialistica in una delle seguenti classi:
fisica, informatica, ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria
elettronica, ingegneria informatica, matematica.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione ai concorsi, I candidati sono ammessi con riserva ai
concorsi.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dai concorsi per difetto dei
requisiti di ammissione come sopra prescritti. Questa amministrazione
garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3.
Domanda di ammissione - Termini e modalita' di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita' della
Calabria, ufficio protocollo, via Pietro Bucci - 87030 Arcavacata di
Rende (Cosenza) devono essere presentate, direttamente o con ogni
altro mezzo probatorio, ovvero a mezzo singola raccomandata con a.r.,
con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio
di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami».
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine stabilito
dal precedente comma, a tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Nel caso d'invio tramite posta l'amministrazione declina ogni
responsabilita' per la mancata ricezione delle domande derivante da
responsabilita' di terzi, per la dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del
candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione
stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore, ne' per mancata restituzione dell'avviso di
ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
Nella domanda di ammissione, redatta secondo il fac-simile
allegato (Allegato A), i concorrenti, pena l'esclusione dal concorso,
dovranno dichiarare:
a) il cognome, il nome ed il numero telefonico;
b) la data e il luogo di nascita;
c) il possesso del diploma di laurea, indicando lo stesso, la
votazione nonche' la data del conseguimento e l'Universita' che lo ha
rilasciato.
Nel caso del titolo di studio conseguito all'estero, i candidati
devono autocertificare l'avvenuto riconoscimento dell'equipollenza
dello stesso a quello italiano;
d) la cittadinanza posseduta;
e) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione, per i cittadini italiani, o la
dichiarazione del godimento dei diritti civili e politici nello Stato
di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento, per i cittadini stranieri;
f) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono,
indulto o perdono giudiziale) nonche' i procedimenti penali
eventualmente pendenti a loro carico;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;
h) il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego;
i) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un
impiego statale per aver conseguito lo stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
l) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana, per i
cittadini stranieri.
m) l'indirizzo presso il quale devono essere inviate le
comunicazioni relative al concorso, e l'impegno di far conoscere le
eventuali successive variazioni;
n) l'eventuale possesso di titoli di preferenza o precedenza,
di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994, che verranno presi in considerazione nel caso di parita'
di merito con altri candidati;
o) la lingua straniera, a scelta tra inglese e francese, per la
prova orale.
I candidati dovranno inoltre dichiarare, a pena di esclusione, di
trovarsi in una delle condizioni soggettive indicate dall'art. 2,
punti 1), 2), 3), 4) e 5). allegando alla domanda di partecipazione,
a pena di esclusione, idonea documentazione attraverso le modalita'
disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
secondo gli allegati B e C.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
I candidati in situazioni di handicap, ai sensi della legge del
5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in
relazione alle proprie esigenze, riguardo l'ausilio necessario,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per poter
sostenere le prove di esame specificate agli articoli 6 e 7 del
presente bando; a tal fine dovranno allegare certificazione
medico-sanitaria che specifichi gli elementi essenziali relativi alla
propria condizione.
Ai sensi dell'art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997,
n. 127, non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della
domanda.

                               Art. 4.
Commissioni
Le commissioni verranno nominate con decreto del direttore
amministrativo e saranno composte da un consigliere di Stato o
magistrato o avvocato dello Stato con qualifica equiparata o da un
dirigente generale o da un docente ordinario titolare di una delle
materie di cui al bando di concorso con funzioni di Presidente e da
due membri esperti nelle materie oggetto del concorso, anche in
quiescenza.
Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente di ruolo
di Universita' di categoria non inferiore alla D ed appartenente
all'area amministrativa..
Ai sensi delle vigenti disposizioni, non possono essere nominati
componenti delle commissioni soggetti che siano componenti
dell'organo di direzione politica dell'Universita' della Calabria o
che ricoprano cariche politiche o che siano rappresentanti sindacali
o designati dalle confederazioni od organizzazioni sindacali o dalle
associazioni professionali.
Inoltre, almeno un terzo dei posti di componente delle
commissioni di concorso e' riservato, salva motivata impossibilita',
alle donne, purche' in possesso dei requisiti di cui all'art. 57 del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Le commissioni esaminatrici potranno essere integrate da
componenti esperti nelle lingue straniere oggetto dei concorsi
nonche' da esperti in apparecchiature ed applicazioni informatiche.

                               Art. 5.
Criteri e modalita' di valutazione prove concorsuali
Ai sensi degli articoli 11 e 12 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato dal decreto
del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, la
Commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilisce i criteri e
le modalita' di valutazione delle prove concorsuali, da formalizzare
nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle
singole prove.
La commissione, immediatamente prima dello svolgimento delle
prove scritte, prepara tre tracce per ciascuna di esse; le tracce
sono segrete e ne e' vietata la divulgazione. Le tracce, appena
formulate, sono chiuse in pieghi suggellati e firmati esteriormente
sui lembi di chiusura dai componenti della commissione e dal
segretario.
All'ora stabilita per ciascuna prova, il presidente della
commissione esaminatrice fa constatare l'integrita' della chiusura
dei tre pieghi contenenti i temi, e fa sorteggiare da uno dei
candidati il tema da svolgere.
Essa, immediatamente prima dell'inizio della prova orale,
determina i testi dei quesiti da porre ai singoli candidati per
ciascuna delle materie di esame, in numero maggiore a quello dei
candidati, che parimenti vengono rinchiusi in plichi sigillati. Tali
quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.

                               Art. 6.
Prove di esame
Gli esami, per entrambi i concorsi, consisteranno in due prove
scritte, di cui una a contenuto pratico, ed in una prova orale.
Le prime due prove sono volte ad accertare la preparazione del
candidato sia sotto il profilo teorico sia sotto quello
applicativo-operativo.
La prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato su
tematiche di carattere generale. La prova pratica e' mirata a
verificare l'attitudine all'analisi e la competenza nella soluzione
di problemi inerenti le funzioni dirigenziali da svolgere. La prova
orale consiste in un colloquio interdisciplinare che mira ad
accertare la preparazione e la professionalita' dei candidati nonche'
l'attitudine, anche valutando l'esperienza- professionale posseduta,
all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito della prova
orale il candidato consegue l'idoneita' nella conoscenza di una delle
lingue straniere indicate nell'art. 3, punto o), del presente bando,
attraverso la lettura e la traduzione di testi. Del giudizio
conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della
determinazione del voto relativo alla prova orale.
Dirigente tecnico (Fig. A):
la prova scritta vertera' su legislazione in materia di lavori
pubblici, sicurezza dei luoghi di lavoro e procedimenti
espropriativi;
la prova scritta a contenuto pratico vertera' su scienza e
tecnica delle costruzioni, dinamica delle strutture ed edilizia
antisismica;
la prova orale vertera' sugli argomenti delle prove precedenti
nonche' sull'accertamento della conoscenza della lingua straniera
prescelta e dell'uso delle apparecchiature informatiche piu' diffuse.
Dirigente informatico (Fig. B):
la prova scritta consiste nello svolgimento di un tema oppure
di un elaborato articolato in quesiti a risposte sintetiche, su
tematiche connesse con l'attivita' di direzione e di gestione dei
sistemi informativi in una amministrazione universitaria attinenti
alla professionalita' richiesta per svolgere la funzione specifica
nell'ambito dell'Universita' della Calabria. Essa e' diretta ad
accertare l'attitudine dei concorrenti alla soluzione corretta, sotto
il profilo della legittimita', della convenienza, della efficienza ed
economicita' organizzativa, di questioni connesse con l'attivita'
istituzionale propria della gestione dei servizi informativi
dell'Universita' della Calabria avuto riguardo della sua
peculiarita'. La prova vertera' sui sistemi informativi applicati ai
processi gestionali dell'Universita' della Calabria, relativi alle
aree degli studenti e dei servizi alla didattica, del personale,
della contabilita', della ricerca, del controllo di gestione; su
problematiche della sicurezza; sull'architettura e tecnologie della
rete telematica; sui sistemi di DataWarehousing;
la prova scritta a contenuto pratico vertera' sulla soluzione
di problemi inerenti le funzioni dirigenziali da svolgere e,
comunque, nell'ambito della prova scritta;
la prova orale, oltre che nelle materie di cui alle prime due
prove, vertera' sulle seguenti discipline: normative e standard per
la sicurezza informatica e dei documenti informatici in generale;
disciplina della privacy; accertamento della conoscenza di nozioni
basilari su: tecniche direzionali e di reingegnerizzazione dei
processi, tecniche di programmazione e controllo, di organizzazione e
gestione dei servizi; organizzazione e gestione delle risorse umane;
il budget dei servizi informatici: pianificazione, gestione e
controllo. Accertamento della conoscenza della lingua straniera
prescelta.
Per l'espletamento delle prove scritte, i candidati potranno
portare con se' e consultare soltanto i testi di legge non commentati
e non annotati con la giurisprudenza, autorizzati dalla commissione,
ed i dizionari.
I voti di ciascuna prova sono espressi in trentesimi.
Alla prova orale saranno ammessi i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta e nella prova pratica almeno il
punteggio di 21/30.
La prova orale non si intende superata se i candidati non
otterranno la votazione di almeno 21/30.
La prova orale e' pubblica.
La votazione complessiva e' determinata dalla somma della media
dei voti riportati nelle prime due prove e del voto conseguito nella
prova orale.

                               Art. 7.
Diario delle prove di esame
Ai candidati ammessi alle prove scritte sara' comunicato, con
raccomandata a.r., non meno di quindici giorni prima dell'inizio
delle stesse, il giorno, l'ora ed il luogo in cui si svolgeranno.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale, sara'
data comunicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui la stessa
si svolgera', a cura dell'amministrazione, con raccomandata con
avviso di ricevimento, non meno di venti giorni prima dell'inizio
della prova medesima.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra'
affisso all'albo della sede di esami.
Per essere ammessi a sostenere le prove previste dal presente
bando, i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di
riconoscimento. L'assenza del candidato alle prove di esame, scritte
ed orale, sara' considerata come rinuncia, qualunque ne sia la causa.

                               Art. 8.
Termine del procedimento
Le procedure concorsuali devono concludersi entro sei mesi dalla
data della prima prova scritta.

                               Art. 9.
Graduatoria
Espletato ciascun concorso le rispettive commissioni formano la
corrispondente graduatoria di merito dei candidati, secondo l'ordine
decrescente del punteggio finale costituito dalla somma dei voti
conseguiti nelle prove.
Le graduatorie sono approvate, dopo aver tenuto conto dei titoli
di precedenza previsti dalle disposizioni di legge in vigore ed
elencati al successivo art. 10, con decreto del direttore
amministrativo.
Le graduatorie dei vincitori dei concorsi pubblici saranno
pubblicate all'albo ufficiale dell'Amministrazione centrale
dell'Universita' della Calabria e pubblicizzate nel seguente sito
Internet: www.amministrazione.unical.it> Di tale affissione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine
per eventuali impugnative.

                              Art. 10.
Preferenze a parita' di merito
I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire in carta semplice a questa amministrazione, entro il
termine perentorio di giorni quindici, che decorre dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la
prova stessa, i documenti, in originale o in copia autenticata ovvero
le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di
notorieta' di cui al decreto del Presidente defla Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, attestanti il possesso dei titoli di
preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella domanda e gia'
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                              Art. 11.
Stipula del contratto
I candidati risultati vincitori verranno invitati a stipulare un
contratto individuale di lavoro nella qualifica di dirigente di
ruolo, conformemente a quanto previsto dal Contratto collettivo
nazionale di lavoro vigente relativo alla dirigenza del comparto
Universita', e saranno assunti in via provvisoria con riserva di
accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, i vincitori
dovranno produrre la seguente documentazione:
1) certificato medico, rilasciato dall'azienda sanitaria locale
competente per territorio o da un medico militare, dal quale risulti
che il candidato e' fisicamente idoneo all'impiego ed e' esente da
imperfezioni che possano comunque influire sul rendimento del
servizio. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica
di controllo i vincitori dei concorsi;
2) dichiarazioni sostitutive di certificazioni ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445
attestanti il possesso degli ulteriori requisiti per l'accesso
all'impiego in base alla normativa vigente in materia.
Ai soggetti in situazione di handicap, ai sensi della legge
n. 104/1992, saranno applicate le disposizioni di cui all'art. 22
della legge stessa.
I vincitori che senza giustificato motivo non assumano servizio
entro il termine stabilito decadono dal diritto di stipula del
contratto individuale di lavoro. Qualora i vincitori vengano
autorizzati ad assumere servizio, per giustificati motivi, con
ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono
dal giorno di presa servizio.
Il periodo di prova, il trattamento economico, la eventuale
rescissione del contratto, l'orario di lavoro, le ferie e quant'altro
riguarda il rapporto di lavoro sono regolati dal citato contratto
collettivo nazionale di lavoro, oltre che dalle disposizioni di legge
vigenti in materia.

                              Art. 12.
Trattamento dati personali
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Area risorse umane
dell'Universita' della Calabria e trattati per le finalita' di
gestione della procedura dei concorsi e dell'eventuale procedimento
di assunzione in servizio.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico-economica dei candidati risultati vincitori.
Il responsabile del trattamento dei dati e' il direttore
amministrativo.

                              Art. 13.
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive
modificazioni, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al
presente bando e' la sig.ra Carmela Cozzolino - Intersettore concorsi
- Universita' della Calabria.
L'Intersettore concorsi e' aperto al pubblico nei seguenti orari:
lunedi/mercoledi/venerdi': dalle ore 11 alle ore 13;
lunedi/martedi/mercoledi/giovedi': dalle ore 16 alle ore 17.

                              Art. 14.
Pubblicita'
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami» e pubblicato mediante affissione
all'albo ufficiale dell'amministrazione centrale dell'Universita'
della Calabria nonche' pubblicizzato nel sito Internet dell'Ateneo
www.amministrazione.unical.it e consultabile anche presso l'Area
risorse umane - Intersettore concorsi - di questa Universita'.

                              Art. 15.
R i n v i o
Per quanto non previsto dal presente bando valgono, se
applicabili, le disposizioni previste in materia di concorsi pubblici
dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive
modificazioni e dalla disciplina in materia di accesso alla qualifica
dirigenziale.
Rende, 28 luglio 2004
Il direttore amministrativo: Adamo

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!