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UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI

Concorsi pubblici, per esami per l'ammissione ai corsi di dottorato
di ricerca

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.59 del 4/8/2006
Ente:UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI
Località:Napoli  (NA)
Codice atto:06E05167
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:4/9/2006

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210 che demanda alle
Universita' il compito di disciplinare, con proprio Regolamento,
l'istituzione dei corsi di dottorato, le modalita' di accesso e di
conseguimento del titolo, gli obiettivi formativi ed il relativo
programma di studi, la durata, il contributo per l'accesso e la
frequenza ai corsi, le modalita' di conferimento e l'importo delle
borse di studio, nonche' la stipula, a tal fine, di convenzioni con
soggetti pubblici e privati;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 244, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999 con il quale e'
stato emanato il regolamento ministeriale in materia di dottorato di
ricerca, che determina i criteri generali ed i requisiti di idoneita'
delle sedi, conferendo agli atenei il compito di istituire con
decreto rettorale i corsi previa valutazione dei requisiti di
idoneita' delle sedi, di determinare gli obiettivi formativi ed i
programmi di studio, di disciplinare le modalita' di accesso, la
durata dei corsi, le borse di studio e i contributi per l'accesso e
la frequenza;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana del 26 luglio 2001, n. 172;
Visto il «Regolamento di ateneo in materia di dottorato di
ricerca»; emanato con decreto rettorale n. 234 del 4 maggio 2001;
Visto l'art. 11 del Regolamento didattico di ateneo emanato con
decreto rettorale n. 407 del 20 settembre 2001;
Visto l'art. 15 del Regolamento di funzionamento dei Dipartimenti
emanato con decreto rettorale n. 99 del 6 febbraio 2003;
Preso atto delle proposte di istituzione e rinnovo dei corsi di
dottorato di ricerca XXII ciclo con sede amministrativa presso
l'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope»;
Acquisito il parere del nucleo di valutazione interna in data
15 maggio 2006;
Viste le delibere con le quali il senato accademico, nelle sedute
del 13 giugno 2006 e 11 luglio 2006, ha approvato l'istituzione del
XXII ciclo dei corsi di dottorato con sede amministrativa presso
l'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope»;
Vista la delibera con la quale il Consiglio di amministrazione,
nella seduta dell'11 luglio 2006 ha determinato le risorse
economico-finanziarie da destinare ai predetti corsi, l'importo delle
borse di studio e dei contributi per l'accesso e la frequenza;
Preso atto del finanziamento di una borsa di studio concesso
dalla fondazione «Pasquale Corsicato» per il corso di dottorato di
ricerca in «Dottrine economico-aziendali e governo dell'impresa»;
Preso atto del finanziamento di una borsa di studio concesso
dalla Giunta regionale della Campania per il corso di dottorato di
ricerca in «Economia delle risorse alimentari e dell'ambiente»;
Preso atto del finanziamento di una borsa di studio concesso dal
Comune di Giugliano in Campania per il corso di dottorato di ricerca
in «Economia e regolazione delle aziende e delle amministrazioni
pubbliche»;
Preso atto del finanziamento di una borsa di studio concesso
dalla Societa' SyncLab S.r.l. per il corso di dottorato di ricerca in
«Ingegneria dell'Informazione»;
Preso atto del finanziamento di una borsa di studio concesso
dall'Associazione Italiana per l'Assistenza agli Spastici A.I.A.S.
per il corso di dottorato di ricerca in «Management Sportivo»;
Preso atto del finanziamento di una borsa di studio concesso
dall'Ente Provincia di Salerno per il corso di dottorato di ricerca
in «Scienze del movimento umano e della salute»;
Preso atto del finanziamento di una borsa di studio concesso
dalla Societa' servizi di informazione territoriale S.I.T. per il
corso di dottorato di ricerca in «Scienze geodetiche e topografiche»;
Preso atto del finanziamento di una borsa di studio concesso
dall'Istituto per le applicazioni del calcolo «Mauro Picone» CNR per
il corso di dottorato di ricerca in «Statistica applicata al
territorio»;
Visto il vigente statuto;
 
Decreta:
 

Art. 1
 

Istituzione del XXII ciclo
 
Presso l'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope» e'
istituito il XXII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca in:
1) dottrine economico-aziendali e governo dell'impresa;
2) economia delle risorse alimentari e dell'ambiente;
3) economia e regolazione delle aziende e delle amministrazioni
pubbliche;
4) ingegneria dell'informazione;
5) management sportivo;
6) scienze del movimento umano e della salute;
7) scienze economiche;
8) scienze geodetiche e topografiche;
9) statistica applicata al territorio.

                               Art. 2.
 
S e l e z i o n i
 
Sono indetti pubblici concorsi, per esami, per l'ammissione ai
corsi di dottorato di ricerca di cui al precedente art. 1.
I connotati essenziali di ciascun dottorato sono riportati negli
allegati nn. 1-9 al presente decreto del quale formano parte
integrante e sostanziale.

                               Art. 3.
 
Requisiti di ammissione
 
Possono accedere al dottorato di ricerca, senza limitazioni di
eta' e cittadinanza, coloro i quali abbiano conseguito uno dei
seguenti titoli di studio:
laurea specialistica o laurea magistrale conseguita ai sensi
del decreto ministeriale 509/1999 e successive modifiche e
integrazioni;
diploma di laurea conseguito ai sensi dei precedenti
ordinamenti didattici (il cui corso legale abbia durata almeno
quadriennale);
titolo accademico equipollente conseguito presso Universita'
straniere.
In quest'ultimo caso, se il titolo non e' gia' stato dichiarato
equipollente ad uno dei titoli di studio italiani richiesti,
l'ammissione al concorso e' subordinata al riconoscimento del titolo,
ai soli fini dell'ammissione al corso, da parte del Collegio dei
docenti del dottorato di ricerca.
Possono partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno il titolo di studio richiesto prima della data di
espletamento del concorso di ammissione. In tal caso, l'ammissione
verra' disposta «con riserva» ed il candidato sara' tenuto a
presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato attestante
il conseguimento del titolo di studio o dichiarazione sostitutiva
prima dell'espletamento della prova scritta.

                               Art. 4.
 
Domanda di partecipazione alla selezione
 
Le domande di partecipazione al concorso, da redigere in carta
libera secondo lo schema allegato (allegato n. 10) al presente bando,
devono essere dirette al rettore dell'Universita' degli studi di
Napoli «Parthenope» via Acton, 38 - 80133 Napoli - e pervenire o
essere consegnate entro il 30° giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
La documentazione, inoltrata, tramite servizio postale, dovra'
essere contenuta in un plico sul quale dovra' essere apposta la
seguente dicitura:
«Documentazione selezione ammissione dottorato di ricerca».
Qualora il termine per la ricezione delle domande di selezione
coincida con un giorno festivo, esso e' prorogato di diritto al primo
giorno feriale utile.
In caso di invio a mezzo posta, si considerano prodotte in tempo
utile le domande pervenute entro e non oltre il termine di scadenza
previsto dal bando.
Non fa fede il timbro postale di spedizione.
La data di acquisizione delle istanze e' stabilita e comprovata:
dalla data del protocollo di Ateneo (se spedita a mezzo del
servizio postale);
dalla data indicata nella ricevuta sottoscritta dal personale
dell'Ufficio preposto (se consegnata a mano).
Nel caso in cui si intenda concorrere a piu' dottorati dovranno
essere redatte altrettante domande ed effettuati altrettanti
versamenti secondo quanto specificato al comma successivo. Tali
domande potranno essere inviate o consegnate anche con un'unica
spedizione/consegna. Se nella stessa domanda venissero indicati piu'
dottorati, sara' ritenuto valido unicamente quello indicato per
primo.
La domanda, firmata di proprio pugno dal candidato e redatta in
lingua italiana con chiarezza e precisione sotto la responsabilita'
del candidato stesso pena l'esclusione dal concorso, deve contenere
le seguenti dichiarazioni:
a) il cognome (cognome da nubile per le donne coniugate), il
nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza e
il codice fiscale;
b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
c) di concorrere ai posti in soprannumero senza borsa di
studio, con la sola valutazione del curriculum da parte della
commissione giudicatrice (solo per i cittadini extracomunitari, che
non intendono partecipare alle prove concorsuali);
d) di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana
(per i cittadini comunitari e stranieri);
e) l'esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con
l'indicazione della data di conseguimento, del voto, della durata del
corso di studi, dell'universita' che lo ha rilasciato ovvero il
titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera,
nonche' la data del decreto rettorale con il quale e' stata
dichiarata l'equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo
accademico straniero non ancora dichiarato equipollente ad uno dei
titoli italiani richiesti, dovranno allegare alla domanda i documenti
utili a consentire al Collegio dei docenti la dichiarazione di
equipollenza; tali documenti dovranno essere tradotti e legalizzati
dalle competenti rappresentanze italiane all'estero, secondo la
normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri
ai corsi di laurea delle universita' italiane. I candidati che non
sono in possesso del titolo di studio saranno ammessi con «riserva» e
saranno tenuti a presentare, a pena di decadenza, il relativo
certificato di conseguimento titolo o dichiarazione sostitutiva prima
dell'espletamento della prova scritta.
f) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
g) le lingue straniere conosciute e la lingua straniera scelta
per la prova orale;
h) di essere/non essere dipendente di Amministrazioni
pubbliche;
i) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra
borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
j) di aver preso visione del bando di concorso;
k) il recapito eletto ai fini del concorso specificando il
codice di avviamento postale, il numero telefonico e l'eventuale
indirizzo di posta elettronica con espressa menzione dell'impegno di
comunicare tempestivamente ogni variazione dello stesso.
Possibilmente per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri,
un recapito italiano o l'indicazione della propria Ambasciata in
Italia, eletta quale domicilio.
Alla domanda di partecipazione al concorso deve essere allegata:
la fotocopia di un valido documento di riconoscimento;
la ricevuta del versamento di Euro 10,50 (euro dieci/50)
effettuato - a titolo di concorso spese dei servizi inerenti il
concorso - sul c/c postale n. 20137816 intestato a Universita' degli
studi di Napoli «Parthenope» Entrate non cod. Tes c/o CUAS Venezia -
30175 Mestre (codice versamento 8001).
Il contributo versato per l'organizzazione del concorso non
verra' restituito in nessun caso.
Alla domanda di partecipazione al concorso i cittadini stranieri
extracomunitari che non intendono partecipare alle prove concorsuali
devono allegare, pena l'esclusione, il proprio curriculum.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella
domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa,
l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame.
Non saranno ammesse alla partecipazione al concorso, pertanto, le
domande che non riportino:
il cognome ed il nome;
la residenza e il recapito ove si intende ricevere le
comunicazioni relative al concorso;
la denominazione del dottorato di ricerca cui si intende
partecipare;
il titolo di studio posseduto (di durata almeno quadriennale),
con l'indicazione della data di conseguimento, del voto e
dell'universita' che lo ha rilasciato ovvero la data del decreto
rettorale della dichiarazione di equipollenza o, in alternativa, la
dichiarazione presuntiva di conseguire il titolo prima
dell'espletamento della prova scritta;
la ricevuta del versamento di Euro 10,50 quale contributo
organizzazione concorso.
Saranno, inoltre, esclusi automaticamente dal concorso i
candidati che non conseguiranno il titolo di studio richiesto prima
dell'espletamento della prova scritta.
Ai candidati non ammessi al concorso verra' comunicata, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento, l'esclusione dal medesimo.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il
mancato recapito della domanda di ammissione dipendente da errore
attribuibile al candidato, ovvero da eventuali disguidi postali
imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
 
Domanda di ammissione in soprannumero cittadini stranieri.
 
Per i cittadini stranieri e' prevista, in alternativa,
l'ammissione in soprannumero nel limite della meta' dei posti
istituiti, con arrotondamento all'unita' per difetto (art. 71 comma 3
decreto del Presidente della Repubblica 382/1990). Pertanto i
cittadini stranieri che non intendono concorrere per la borsa di
studio possono chiedere di essere valutati sulla base del proprio
curriculum. A tal fine i candidati, dovranno:
indicare nell'istanza di partecipazione di voler concorrere in
soprannumero;
inviare il proprio curriculum.
 
Domanda di ammissione in soprannumero titolari di assegni di ricerca.
 
Ai sensi dell'art. 51 del decreto del Presidente della Repubblica
449/1997 i titolari di assegni di ricerca, che non siano risultati
vincitori ma che risultino utilmente collocati in graduatoria
nell'ambito di uno dei concorsi di dottorato di ricerca possono
chiedere, entro la data di inizio del corso e specificando la durata
dell'assegno di ricerca, l'iscrizione in soprannumero al corso
medesimo, nel limite dei posti indicati negli allegati nn.1-10.
L'ammissione al corso ai sensi dell'art. 18 del Regolamento in
materia di dottorato di ricerca - avverra' nell'ordine cronologico di
presentazione delle domande. I titolari di assegni di ricerca
saranno, inoltre, ammessi ai corsi previa delibera del Collegio dei
docenti del dottorato che deve esprimersi favorevolmente circa la
compatibilita' nello svolgimento delle due attivita' e previa
autorizzazione, nel caso in cui l'assegnista svolga l'attivita'
presso un altro ateneo, dell'universita' di appartenenza.

                               Art. 5.
 
Prove di selezione
 
Le prove di selezione sono intese ad accertare la preparazione
del candidato, la sua attitudine alla ricerca scientifica e la
conoscenza di una o piu' lingue straniere.
L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta e in
un colloquio. Il candidato dovra' inoltre dimostrare la buona
conoscenza di almeno una lingua straniera.
Le prove si svolgeranno secondo i giorni e le modalita' indicate
nella scheda relativa a ciascun dottorato (allegati nn. da 1 a 9 al
presente bando); tale comunicazione ha valore legale di notifica a
tutti gli effetti di legge. Non verranno date ulteriori comunicazioni
in proposito.

                               Art. 6.
 
Commissioni giudicatrici e loro adempimenti
 
Le commissioni giudicatrici dei concorsi per gli esami di
ammissione ad ogni corso di dottorato di ricerca saranno formate e
nominate dal rettore, sentiti i rispettivi Collegi dei docenti. Ogni
commissione sara' composta da tre docenti di ruolo, cui possono
essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti
nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private di
ricerca; la nomina di tali esperti e' obbligatoria nel caso di
convenzioni od intese con piccole e medie imprese.
Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato,
dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
Espletate le prove del concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove. In caso di
parita' di voti prevale la valutazione della situazione economica,
determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 9 aprile 2001 e successive modificazioni.

                               Art. 7.
 
Graduatoria di merito
 
La graduatoria di merito e' unica anche se il corso di dottorato
e' articolato in piu' indirizzi. Essa sara' formulata secondo
l'ordine decrescente del punteggio complessivo riportato da ciascun
candidato ed approvata con decreto rettorale. In caso di parita' di
punteggio tra due o piu' candidati avra' precedenza in graduatoria il
candidato piu' giovane d'eta'.
I candidati saranno dichiarati vincitori secondo l'ordine della
graduatoria fino alla concorrenza dei posti messi a concorso per
ciascun dottorato.
Nel caso in cui il corso di dottorato sia articolato in
indirizzi, i vincitori, dopo la pubblicazione della citata
graduatoria, eserciteranno il diritto di opzione a favore di uno
degli indirizzi, secondo le modalita' indicate nell'art. 8.
In caso di mancata accettazione entro il termine di cui al
successivo art. 8, o di rinuncia entro trenta giorni dall'inizio dei
corsi, subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.

                               Art. 8.
 
Domanda di iscrizione
 
I decreti rettorali di approvazione delle graduatorie dei singoli
concorsi di dottorato saranno affissi all'Albo ufficiale dell'Ateneo,
nonche' resi noti sul sito internet di Ateneo
www.uniparthenope.it/afgen/dott.htm entro i quindici giorni
successivi all'espletamento delle prove concorsuali.
Tale affissione rappresentera' notifica ufficiale ai vincitori
dei risultati concorsuali.
I vincitori entro e non oltre il termine di quindici giorni, che
decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione della
graduatoria, dovranno presentare o far pervenire a pena di decadenza
- all'Ufficio affari generali dell'Universita' degli studi di Napoli
«Parthenope» - Palazzina Spagnola I Piano via Acton, 38 - Napoli nei
seguenti giorni ed orari: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 11,00
alle ore 13,00, la richiesta di iscrizione al corso secondo il
modello rilasciato dall'amministrazione stessa e reperibile anche sul
sito internet dell'Ateneo www.uniparthenope.it/afgen/dott.htm, che
dovra' contenere, oltre i propri dati anagrafici, le seguenti
dichiarazioni:
a) di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso di diploma, di laurea o di dottorato, per tutta la durata
del corso su indicato;
b) di non essere iscritto/a ad una Scuola di specializzazione
e, in caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza
prima dell'inizio del corso;
c) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra
borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
d) di volersi/non volersi impegnare in attivita' didattiche
presso l'Universita', nell'ambito della programmazione effettuata dal
Collegio dei docenti, secondo le modalita' previste dal Regolamento
di ateneo;
e) di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione e, in caso affermativo, di avere richiesto il
collocamento in aspettativa a decorrere dalla data di inizio del
corso e per tutta la sua durata;
f) di impegnarsi, qualora intraprenda attivita' esterne,
occasionali e di breve durata, a darne comunicazione
all'Amministrazione universitaria, affinche' il Collegio dei docenti
si esprima circa la compatibilita' o meno tra la frequenza del corso
di dottorato e gli impegni derivanti dalle suddette attivita', che
non devono in alcun modo porsi in conflitto con l'attivita' svolta
per il dottorato;
g) qualora divenga assegnatario della borsa di studio, di non
cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a qualsiasi titolo
conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o
straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita'
di ricerca del dottorato;
h) opzione a favore di uno degli indirizzi in cui eventualmente
si articola il corso di dottorato;
nonche' le seguenti autocertificazioni rese ai sensi del decreto
del Presidente della Repubblica 445/2000:
cittadinanza posseduta;
titolo di studio conseguito;
reddito personale complessivo presunto riferito all'anno 2007
(anno di erogazione della eventuale borsa di studio).
I portatori di handicap con invalidita' pari o superiore al 66%
dichiareranno il loro status al fine dell'esonero dal pagamento del
contributo.
I candidati devono, inoltre, presentare contestualmente alla
domanda di iscrizione al corso, pena la decadenza, i seguenti
documenti:
fotocopia del documento d'identita', debitamente firmata;
fotocopia del codice fiscale;
n. 2 fotografie recenti e di uguale formato (cm 4 x 4,5),
firmate a tergo;
ricevuta del versamento della 1ª rata del contributo per
l'accesso e la frequenza ai corsi, pari a Euro 313,49 da effettuarsi
sul conto corrente postale n. 20137816 intestato a Universita' degli
studi di Napoli «Parthenope» Entrate non cod. Tes c/o CUAS Venezia -
30175 Mestre (codice versamento 8002). Per coloro che beneficieranno
della borsa di studio, l'amministrazione provvedera' al rimborso
della suddetta tassa.
Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
iscrizione entro i termini perentori sopracitati saranno considerati
rinunciatari; coloro che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci
saranno dichiarati decaduti e i posti vacanti saranno assegnati ad
altri aspiranti che seguono nella graduatoria degli idonei.
L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni del domicilio da parte del candidato o da mancata oppure
tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.

                               Art. 9.
 
Borse di studio
 
Le borse di studio, il cui numero e' indicato per ciascun corso
di dottorato al precedente art. 1, pari ad un importo, per il primo
anno di corso, di Euro 10.561,54 (assoggettabile al contributo
previdenziale I.N.P.S. a gestione separata) cosi' come stabilito
dall'art. 2 del decreto ministeriale 11 settembre 1998, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 16 dicembre
1998, n. 293 e successive integrazioni e modificazioni, vengono
assegnate, previa valutazione comparativa del merito e secondo
l'ordine definito nelle rispettive graduatorie di merito formulate
dalle commissioni giudicatrici. Nel caso in cui il corso di dottorato
si articoli in indirizzi, l'attribuzione delle citate borse avverra'
secondo l'ordine di graduatoria ed in conseguenza della dichiarazione
di opzione che ciascun avente diritto formulera'. A parita' di merito
prevale la valutazione della situazione economica determinata ai
sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile
2001 e successive modifiche e/o integrazioni.
Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di finanziamenti da parte di soggetti pubblici e privati, purche' le
relative convenzioni siano stipulate entro il termine di scadenza del
bando stesso.
L'eventuale aumento del numero delle borse di studio sara' reso
noto esclusivamente tramite avviso sul sito web dell'Ateneo
(www.uniparthenope.it/afgen/dott.htm).
L'aumento del numero delle borse di studio puo' determinare
l'incremento dei posti globalmente messi a concorso.
La durata della borsa di studio e' pari all'intera durata del
corso; le borse sono confermate con il passaggio all'anno successivo,
salvo motivata delibera del Collegio dei docenti e fermo restando le
limitazioni reddituali imposte per usufruire della borsa stessa.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con soggiorni
all'estero l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per eventuali
periodi di soggiorno all'estero nella misura del 50%,
subordinatamente alla sussistenza della relativa copertura
finanziaria. Tali periodi non possono in alcun caso superare la meta'
della durata dell'intero corso di dottorato.
La richiesta ai fini dell'incremento di cui sopra deve essere
diretta dal coordinatore del corso al rettore e deve essere corredata
da attestazione che l'attivita' per la quale si chiede la mobilita'
del dottorando rientra nell'ambito dell'attuazione del programma di
studi e di ricerca a suo tempo formulati.
Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili
posticipate, previa attestazione di frequenza rilasciata dal
Coordinatore del corso; per la fruizione della stessa il limite di
reddito personale complessivo annuo e' fissato in Euro 7.746,85
lordi. Esso va riferito all'anno solare di maggiore erogazione della
borsa medesima. Alla determinazione di tale reddito concorrono
redditi di origine patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra
natura aventi carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi
natura occasionale.
In caso di mancata corresponsione di una rata, per ritardo
dell'inizio dei corsi o per ritardata presentazione dell'attestato di
frequenza, questa verra' cumulata con le rate successive.
Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato anche per un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una
seconda volta.
Coloro i quali hanno diritto alla borsa di studio devono
presentare all'atto dell'iscrizione una dichiarazione presuntiva
relativa al reddito personale complessivo lordo ed all'assenza delle
cause di incompatibilita' contenute nel presente paragrafo. Tale
dichiarazione deve essere ripetuta all'inizio di ogni successivo anno
di frequenza del corso. I fruitori delle borse di studio dovranno,
inoltre, provvedere alla costituzione di una posizione contributiva
INPS, iscrivendosi alla «Gestione separata» dell'Istituto medesimo.
La modulistica relativa agli adempimenti citati sara' reperibile
presso l'Ufficio Ragioneria dell'Ateneo.

                              Art. 10.
 
Contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi
 
Il contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato,
che deve essere versato da coloro che non usufruiscono della borsa di
studio, ammonta a Euro 623,36 annue cosi' suddiviso:
1ª rata: Euro 313,49 (all'atto dell'iscrizione);
2ª rata: Euro 309,87 (entro il 30 aprile 2007).

                              Art. 11.
 
Obblighi dei dottorandi
 
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
secondo le modalita' ed i tempi fissati dal Collegio dei docenti
compiendo continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine.
Le strutture, pertanto, dovranno curare la tenuta di apposito
registro ufficiale di presenza («diario di bordo») che riporti le
firme degli allievi e dei docenti nonche' le attivita' e le ore di
formazione svolte.
I dottorandi in servizio presso pubbliche amministrazioni possono
essere iscritti sulla base delle vigenti disposizioni di legge.
E' consentito l'esercizio di attivita' compatibili, previa
autorizzazione del Collegio dei docenti. Tali attivita' esterne,
occasionali e di breve durata, non devono in alcun modo porsi in
conflitto con l'attivita' svolta dal dottorando.
Per tutta la durata del corso e' vietato lo svolgimento di
prestazioni di lavoro a tempo indeterminato.
Eventuali differimenti della data di inizio o interruzioni
verranno consentiti ai dottorandi che dimostrino di trovarsi nelle
condizioni previste dalla legge 30 dicembre 1971, n. 1204 e
successive modifiche e integrazioni, oppure che si trovino nella
condizione di malattia grave e prolungata.
Nel caso di assenza ingiustificata o di inadempimento degli
obblighi, il Collegio dei docenti proporra' con propria delibera
l'esclusione del dottorando dal corso. In tal caso la revoca della
borsa di studio ha effetto dal mese successivo.
Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca con sede
amministrativa presso l'Universita' degli studi di Napoli
«Parthenope» e a quelli di cui quest'ultima e' sede consorziata,
possono svolgere limitata attivita' didattica sussidiaria o
integrativa nei corsi di laurea e/o di diploma, nell'ambito della
programmazione effettuata dal Collegio dei docenti, secondo le
modalita' fissate dal Regolamento di Ateneo.

                              Art. 12.
 
Copertura assicurativa
 
L'onere di provvedere alla copertura assicurativa per infortuni
per l'intera durata del corso e' a carico dei dottorandi.
L'Universita' garantisce la copertura assicurativa dei dottorandi per
responsabilita' civile per il medesimo periodo per le sole attivita'
che si riferiscono al corso di dottorato.

                              Art. 13.
 
Conseguimento del titolo
 
Il titolo di dottore di ricerca e' conferito a conclusione del
corso dal rettore e si consegue all'atto del superamento dell'esame
finale, che puo' essere ripetuto una sola volta.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale saranno formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al Regolamento
di Ateneo.

                              Art. 14.
 
Norme di riferimento
 
Per tutto cio' che non e' previsto nel presente bando, si fa
riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al
decreto ministeriale 30 aprile 1999, al «Regolamento di Ateneo in
materia di dottorato di ricerca» emanato con decreto rettorale n. 234
del 4 maggio 2001 ed alla legge n. 15/2005.

                              Art. 15.
 
Trattamento dei dati personali
 
L'amministrazione universitaria con riferimento al decreto
legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 e successive integrazioni e
modificazioni, recante disposizioni sulla tutela delle persone e di
altri soggetti, si impegna ad utilizzare i dati personali forniti dal
candidato solo per fini istituzionali e per l'espletamento delle
procedure concorsuali.

                              Art. 16.
 
Responsabile del procedimento
 
Il responsabile di ogni adempimento inerente il presente
procedimento concorsuale che non sia di competenza della commissione
giudicatrice e' la dott.ssa Daniela Rossiello Ufficio affari generali
(dottorato di ricerca) Universita' degli studi di Napoli «Parthenope»
via Acton n. 38 - Napoli.

                              Art. 17.
 
Pubblicita'
 
Il presente bando di concorso con il fac-simile per la domanda di
ammissione e' disponibile sul sito WEB dell'Universita' degli Studi
di Napoli «Parthenope» http://www.uniparthenope.it/afgen/dott.htm> Napoli, 25 luglio 2006
Il rettore: Ferrara

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