Mininterno.net FORUM - DIARIO ALLUCINANTE DI UNA CONCORSISTA ESTERNA ENTRATA PER SUA DISGRAZIA IN UN AMBIENTE DI LAVORO DI EX PRECARI STABILIZZATI

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DIARIO ALLUCINANTE DI UNA CONCORSISTA ESTERNA ENTRATA PER SUA DISGRAZIA IN UN AMBIENTE DI LAVORO DI EX PRECARI STABILIZZATI
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Da: Agnes T. 07/04/2011 14:48:46
Avevo fatto un po' di tempo fa un regolare concorso pubblico da esterna in uno dei pochi bandi che ancora si vedono uscire sulla Gazzetta Ufficiale, dove i precari che già lavorano nell'amministrazione sono sempre favoriti per poter entrare, vedi i vari titoli di servizio e l'ammissione diretta alle prove scritte, senza dover prima affrontare le preselettive, come generalmente accade per tutti gli esterni. Bene, sono riuscita comunque ad essere collocata in posizione utile in graduatoria tra i vincitori e, dopo un po' di tempo, mi hanno chiamata. L'accoglienza che ho avuto lì, una volta entrata, è stata, non dico fredda da parte di tutti, dirigenti ed altri impiegati, ma addirittura glaciale. Il Capo Servizio mi ha sempre trattata male fin dal primo giorno, per non parlare di quelli che dovevano essere i miei futuri colleghi. Nonostante il mio carattere estroverso, da napoletana verace, sono riusciti a trasformarmi in pochi mesi in una ragazza timida, chiusa e silenziosa, e sono poi entrata pure in depressione. Io mi sono sforzata di essere gentile e disponibile con tutti, come è nel mio costume, ma non c'è stato niente da fare. Nessuno in tutti questi mesi mi ha mai rivolto la parola, invitato a prendere un caffè insieme, ad andare al bar, alla mensa, a fare due passi, assolutamente nessuno. Alla fine, mi sono rassegnata, di nuovo a fare quei pochi concorsi che ancora si vedono uscire in giro.

La mia colpa:

Una sola, essere stata una delle poche persone esterne entrate lì dentro, la qual cosa mi ha fatto letteralmente odiare da quasi tutti gli ex precari poi stabilizzati presenti all'interno, come se per colpa mia avessi tolto il posto ad uno di loro.

Io avevo semplicemente fatto un concorso pubblico, tutto qui.

Grazie.

Da: che schifo! 07/04/2011 15:23:47
italia di merda! hai tutta la mia solidarietà...

Da: per Agnes 07/04/2011 15:33:11
ti comprendiamo, ormai sembra in questo paese per entrare nel p.a. non devi fare un concorso esterno e aperto a tutti come prevede l'articolo 97 cost., ma devi passare o dalle agenzie interinali (vedi INPS) o attraverso percorsi simili, convenzioni, co.co.co et similia

Da: Pippi 07/04/2011 15:33:24
Lavoro nel pubblico da 15 anni:coraggio!
Resistere, resistere, resistere...

Da: G. 07/04/2011 15:34:04
io sono stata più fortunata: pur essendo entrata in un ente pieno di stabilizzati o gente che non ha vinto il mio concorso ai quali hanno fatto dei contratti a progetto pur di farli lavorare.
L'ambiente è cordiale anche se una volta entrati in qst ambienti ci si rende conto di quante magagne fanno per far entrare chi dicono loro, anche mediante queste schifose società di lavoro interinale

Da: .......... 07/04/2011 15:34:58
al posto tuo li prenderei a calci..sei tu l'unica che merita di stare in quell'ufficio.. gli altri sono solo degli abusivi.

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Da: viola7 07/04/2011 15:53:57
lo stesso è capitato a me quando vinsi un cocorso a tempo determinato e nessuno mi diceva come si doveva svolgere il lavoro..io chiedevo spiegazioni e loro i co.co.co mi dicevanno che non mi dicevano niente perchè se no io gli avrei portato via il lavoro e quindi mi tenevano all'oscuro di tutto...questi poi sono stati anche satabilizzati!!!io no perchè l'amministrazione non mi ha dato l'oppurtunità di continuare per altri 4mesi e raggiungere i 30 mesi per avere anch'io la stabilizzazione

Da: I. 07/04/2011 15:57:26
Vorresti arrenderti dopo tutti i sacrifici fatti per raggiungere quel traguardo???
Dai, fatti rispettare ma soprattutto, non cercare nel luogo di lavoro solidarietà che non esistono!
Fai le tue ore e viviti la vita fuori da quell'ufficio.
Non mi sembrano persone tanto aperte alle novità, anzi, piuttosto grette come poche.
Aggiungici che non sanno nemmeno dove abiti la convivenza civile e il semplice rispetto per l'altro.
Detto questo, ne vale la pena?
La vita non è il lavoro o perlomeno, non solo quello.
Buona fortuna.

Da: rr 07/04/2011 16:05:03
senti questo discorso non si può sentire....
mi spiego: io capisco che deve essere dura per te e non è una cosa che metto in discussione..ma da domani tu dovresti entrare là a testa alta ed il primo che ti guarda storta o ti tratta male davvero lo prendi "a calci" (in senso figurato ovviamente)...compreso i dirigenti...facendogli capire che o cambiano registro o metti mano al mobbing o a.llo stalking..insomma io ti consiglio di farti la fama della grande stronza..
detto questo se non ti trovi bene fai pure altri concorsi....ma non andartene prima di averli fatti cagare abbondantemente addosso.....
baci

Da: viola7 07/04/2011 16:07:24
concordo pienamente con rr e con I
nel luogo di lavoro le amicizie non esistono anzi ti do un consiglio parla il meno possibile della tua vita

Da: cara Agnes 07/04/2011 16:33:21
sei stata sfortunata, per ovvi motivi non citi l'ente o amm.ne in cui lavori, ma ti garantisco che ormai gli entrati 'puliti', senza calci, senza parentele, senza mezzucci sono sempre di meno...io, al contrario di te, dopo aver fatto regolare concorso, mi sono integrata, come dire, a qualcuno sicuramente gli rodeva perchè il mio posto sarebbe stato occupato da un figlio di qualcuno, ma naturalmente il lavoro si giova parecchio del fatto che una persona pure troppo competente ci lavori. Certo, non devi mostrare quanto sei bravo sennò loro sfigurano.... Certo, mi nascondo, non rivelo quanto mi incacchio IO ad essere circondata di gente che prende il mio stesso stipendio e non ha MAI fatto neanche una minima selezione. Come pensi sia lavorare con degli analfabeti? Purtroppo la p.a. è piena di gente così. Ecco perchè Brunetta ha avuto tanto successo, peccato che dopo i proclami demagogici non sia cambiato niente...

Da: ... 07/04/2011 16:55:38
cara Agnes, hai tutta la mia comprensione.... io ho subito tutto quello che stai subendo tu ma nel privato.... e non avevo un contratto di lavoro a cui aggrapparmi, lavoravo a partita iva...,
ti posso solo dire di resistere.... e non dargliela vinta, pensa a tutti i sacrifici che hai fatto per avere questo lavoro...
purtroppo quello che fanno e l'isolamento che ne consegue si chiama mobbing... ma ti ripeto resisti....
questo è lo schifo a cui siamo arrivati... i raccomandati e tutti quelli che sostengono il sistema maltrattano i pochi meritevoli che riescono....

Da: Agnes T. 07/04/2011 19:41:25
Grazie a tutti per i vostri interventi. Quello che mi ero dimenticata di dire e che, forse, è la cosa più importante, è che sono rimasta per mesi e mesi senza fare assolutamente nulla. Stavo lì sulla mia scrivania davanti al computer per le 7 ore e 12 canoniche, punto e basta. Ho provato a chiedere più volte alle mie colleghe e, poi, al capo, che mi dessero delle mansioni, che mi spiegassero gradualmente il lavoro dell'ufficio. Solo da 1 o 2 settimane si sono improvvisamente svegliati, perchè sembra che una delle colleghe abbia chiesto di essere comandata in un'altra amministrazione, ma ogni volta per farmi spiegare qualsiasi cosa, faccio una fatica incredibile, è come se avessero paura che io rubi loro il mestiere e divenga più brava di loro, cosa che non mi passerebbe mai per la mente. Io cerco di fare solo il mio lavoro in maniera decente e di guadagnarmi lo stipendio, tutto qui.

Da: giulia** 07/04/2011 20:20:40
Agnes, dove lavori?

Da: TIENI DURO AMICA 07/04/2011 21:51:23
Cara collega, quello che ti sta capitando ha una sola, unica e inequivocabile definizione.... MOBBING !!!!!!
E pure io, che lavoro al nord, nel terribile nord est, l'ho subito, ma ho saputo resistere e vincerlo !!!!
parti sempre da un presupposto : nel lavoro non esiste solidarietà e neppure amicizia, ma non solo nei tuoi confronti, anche tra di loro che ti sembrano crudeli e spietati e coalizzati a farti fuori in realtà non potrà mai crearsi un sereno rapporto !!!
Il mobbing è dovuto non solo dalla paura di perdere il proprio posto di lavoro, ma anche da una semplicissima e semprieterna malattia del pubblico impiego.... LA NOIA !!!!!!!!!!!!!
Immagina il classico paraculato che è entrato come diplomato 30 anni fa nella p.a., magari anche con un calcio in culo, ma in un periodo che era ben più facile di quello attuale... gli anni '80, quelli di Jerri Calà, Isabella ferrari, pieni di strafighe o fustacchioni palestrati e lampadati, in cui tutti i giovani hanno almeno 200 mila lire da spender ogni sabato era in bagaordi... il suo posto è sicuro, chi ormai lo farà fuori ???? Ma è un uomo frustarto, infelice di se stesso, perchè sa che al di la di quel lavoro di routine, mai NULLA di nuovo potrà mai imparare, vive alla giornata sempre uguale, aspettando la sera per vedere un film porno o la domenica per sgolarsi allo stadio, proprio come un certo FANTOZZI !!!!
Ora arrivi tu con la tua simpatia di verace e solare ragazza napoletana, piena di entusiasmo e valori... MA CHI SI CREDE DI ESSERE QUESTA STRONZETTA ??? (pensa lui..) ...MA COME OSA ESSERE FELICE IN QUESTO MONDO CHE MI STA MASSACRANDO NELLA NOIA E NELLA QUOTIDIANITA' ???? ..NO, NON E' GIUSTO, FACCIAMOGLIELA PAGARE QUINDI..!!!!

Prima cosa, non dargli MAI soddisfazione, non esplodere mai di collera o rispondergli a tono, faresti il loro gioco, e daresti loro il motivo ufficiale per screditarti al dirigente...
e neppure non farti prendere dalla depressione o dalla sfiducia, perchè nessuno ti aiuterebbe a rialzarti ma ti faresti solo male da sola, concedogli la vittoria...

Dimostrati sempre FORTE ,ma serena e fiduciosa di te stessa !!! Quando cercano di affondarti con una battuta velenosa....RIDIGLI IN FACCIA COMPIACIUTA !!!!dimostrando loro che non sono minimamente riusciti a ferirti, ma che la tua forza d'animo e superiorità intelettuale è tale che certe battute non ti turbano minimaente ma ti fanno solo ridere, per la loro pochezza...

dimostra, o fai saper loro, che la tua vita è anche esterna, che hai anche altri interessi, e che continui a migliorarti pure per altri concorsi, che il loro stupido modo di fare non ti scalfisce minimemente, e che stanno solo stupidamente solo perdendo il tuo PREZIOSO aiuto...

e prima o poi vedrai che molti di loro si romperanno di emarginarti, cominceranno a stimarti e pian piano verranno in cerca di te proprio per uscire dalle LORO reali depressioni

A ME E' SUCCESSO, E TI ASSICURO CHE LA SODDISFAZIONE SARA' ENORME !!!!!

tu però, con il prossimo arrivato non cadere in basso come loro, se no saresti solo una grande ipocrita... ok ????

UN ABBRACCIO IMMENSO

mario - ud -

Da: Combattere 07/04/2011 23:09:46

Ci sono i centri antimobbing, non perdere altro tempo.

Da: Agnes T. 07/04/2011 23:55:39
Grazie ancora per la solidarietà dimostrata nei miei confronti, soprattutto per il bellissimo discorso di Mario, perchè so che cosa significa lavorare nel nord-est. Una mia amica, dal carattere veramente duro e determinato, è stata a lavorare per alcuni mesi in una cittadina del Veneto, nella tranquilla provincia italiana, ed è riuscita per sua fortuna a trasferirsi poco dopo sempre al nord, ma in una grande città, come vincitrice di un altro concorso. In questa grande metropoli si è trovata sicuramente meglio, ma l'esperienza nel profondo Veneto è stata per lei molto istruttiva di come si stanno mettendo le cose in certe zone d'Italia, dove tra poco rischieremo di sentirci come degli stranieri in patria. Qualcuno mi ha chiesto dove lavoro, capirete benissimo che non lo posso dire, anzi, molto probabilmente qualcuno potrebbe già avermi riconosciuta dal mio modo inconfondibile di scrivere.

Da: per Agnes T. 08/04/2011 07:16:25

Da: per Agnes T. 08/04/2011 07:23:26
Ciao Agnes, posso comprendere..io sono in attesa di un ricorso per un concorso scandalo con inchieste penali in corso e raccomandati sistemati dai soliti politici..
quello che hai scritto è un'impietosa foto dell'ipocrita società italiana..
non ti curare di questa gentaglia che si crede migliore degli altri..hai la solidarietà di tutti coloro che nella vita lottano per guadagnarsi il "proprio posto al sole", smontali sorridendo e visto che sei napoletana, fai di più......... prendili per il c...
in bocca al lupo!

Da: C.S. 08/04/2011 08:40:24
Cara Agnes, a me è capitata una situazione simile alla tua, con quasi tutti i colleghi non collaborativi. Il Dirigente, per fortuna, apprezzò man mano il mio lavoro, fino a considerarmi l'unica persona affidabile in quell'ufficio e sai che mi disse in un colloquio riservato una volta, dopo che avevo discusso con uno di loro ? Non ti preoccupare di loro, sono solo dipendenti che stanno lì a vegetare per tutta quanta la giornata, è solo gente frustrata che sta lì in attesa dello stipendio e della pensione.

Da: ...mi colpisce 08/04/2011 08:54:28
Questo giudizio negativo sui dipendenti pubblici.."gente frustrata che sta lì in attesa dello stipendio e della pensione"...
Probabilmente è veramente così, ma perchè voi in un modo siffatto anelate ad entrare? Perchè sbavate al'idea di prendere la sedia di qugli stessi patetici soggetti che tanto state mettendo (anche giustamente) alla berlina?
Per favore non rispondete...per cambiate le cose...
La verità è che non SAPETE FARE UN CAZZO esattamente quanto loro, ma rispetto a loro avete solo un bagaglio di studio maggiore che vi fa sentire tanto superiori, ma gratta gratta che TALENTO AVETE?
Se siete tanto bravi, capaci cercatevi un lavoro autonomo e mettetevi in proprio...il mercato le capacità le apprezza...se avete gli attributi tirateli fuori e il lavoro inventatevelo...
Altrimenti se loro erano i fantozzi degli anni '80 voi siete quelli del 2010...non cambia nulla...loro eranpo stravaccati e cafoncelli, voi siete solo più forbiti e con l'iphone....ma sempre fantozzi alla riscossa restate, ammettelo a voi stessi...stipendi e funzioni solo gli stessi dei tipi che tanto biasimate.
meditate gente, meditate!

Da: fora da balla 08/04/2011 10:05:35
a lavurare...della tua storia non frega un cazzo a nessuno

Da: per Agnes 08/04/2011 10:19:29
il tuo contratto prevede le mansioni che devi effettuare: non esiste stare 7 ore davanti al computer senza fare nulla. Vai dal dirigente, con il contratto in mano, e chiedi che ti vengano spiegate le cose che devi fare e falle. Tutto il resto sono chiacchiere: solidarietà, stima, rispetto. Ma che ti frega? Pensa a fare bene il tuo lavoro e basta.

Da: x agnese 08/04/2011 11:18:47
ma dove cazo vai se al dirigente non gliene frega un emerito cazzo di quello che fai?
Vatti a trovare un lavoro nel privato, tira fuori le palle!

Da: oslo66 08/04/2011 11:47:12
Massssssimo rispetto per Agnes.....massssssimo disprezzo per i figli di puttana che ti fanno mobbing(e' il tuo caso),per chi scredita il lavoro pubblico.Io ho un'altissima considerazione di chi lavora e vuole farlo bene,sono statalista e ....comunista.Saluti a pugni chiusi.

Da: X ...mi colpisce 08/04/2011 13:38:44
in una ventina di righe, illustrissimo amico, hai detto una caterva di stronzate...
per te lo scopo di tutti i concorsisti è quello di poggiare il culo su una sedia di un ufficio pubblico, davanti ad un pc, per campare di 1300 euro sicuri, oziando da lunedì a venerdì ???
No, caro mio, quella sarà la figura fantozziana degli anni '80 in cui TU ti riconoscerai, non noi... parla per te quindi !!!
Ha ragione perfettamente il ragazzo di Udine (si direbbe dalla firma..) : i parassiti che rovinano l'ambiente pubblico sono proprio quelli entrati 25/30 anni fa, semplicemente con un diploma ( senza mancare di rispetto ai non laureati, ma serve per rendere l'idea...), magari appoggiati da un ex socialista di quel tempo, che la qualifica se la sono fatta lentamente e oziosamente maturando anzianità, alias noia, senza aver mai sudato per ottenere il loro posto...

loro sì che sono tranquilli...

PERO' VIVONO MALE !!!! HANNO LA COSCIENZA SPORCA, PERCHE' SANNO CHE IL TRAGUARDO NON E' FARINA DEL LORO SACCO, MA PRODOTTO DEL BENESSERE E LA MENTALITA' DI QUEI TEMPI, E PROBABILMENTE DEL CALCIO IN CULO DEL SOCIALISTA DI ALLORA...

E allora soffrono quando vedono arrivare un poveretto, magari da lontano, che però ha le mani pulite e la dignità di girare a testa alta, che ha rinunciato a divertimenti giovanili per farsi una carriera, ma che crede in certi valori, come l'impegno, la dignità della propria fatica, e il rispetto di tutti, a cominciare da quello del collega...
e magari che proprio, grazie a quella preparazione che lui ha, e che tu fingi ma sai di non avere, cova legittime aspirazioni e OSA prepararsi pure per altri concorsi per postti superiori al tuo...
e credimi nel mio posto ce ne sono tanti, che io ammiro e apprezzo !!
hai paura vero che il laureato che stai umiliando sul tuo posto dimostri di saperne più di te ??? certo perchè quello non deve niente a nessuno, mentre tu da solo sei il primo ad essere consapevole di non contare un cazzo, e, mobbizzando il neo assunto fregindotidi della maggiore esperienza, di non valere nulla sopratutto come UOMO...
no, caro mio, non esistono solo i fancazzisti nell'ambiente pubblico ma anche gente seria, determinata e soprattutto ONESTA !!!!
il tuo posto ??? te lo puoi tenere, caro mio, nessuno vorrà mia portartelo via, e per cosa poi, ....per ridursi come te ???

senza rancore e solo con tanta tanta pena

Un onesto dipendente pubblico

Da: x mi colpisce 08/04/2011 13:57:20
sei una capra ! e qui chiudo ogni altro commento è superfluo

Da: ci avete sconquassato 08/04/2011 16:09:01
le palle con le vostre storie da secchioni e secchione sfigati/e...non gliene frega un cazzo a nessuno dei vostri insulsi piagnistei...
andate a rendervi utili e a lavorare sul serio nel privato!

Da: x ci avete sconquassato 08/04/2011 16:30:38
..no..no
basta con le rendite di posizione che si trasmettono di padre in figlio
io lavoro nel privato , ma presto entrerò nel pubblico per dare fastidio ai parassiti come te!

Da: Agnes T. 16/05/2011 14:36:10
Mi sono rassegnata, ormai, in tutto questo tempo non è cambiato niente.
Non mi rimane altro che andarmi a prostituire con qualche dirigente per farmi comandare in un'altra amministrazione, non ho più alternative, se continuo a stare qui, impazzisco del tutto.

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Da: Agnes T.	07/04/2011 14:48:46
Avevo fatto un po' di tempo fa un regolare concorso pubblico da esterna in uno dei pochi bandi che ancora si vedono uscire sulla Gazzetta Ufficiale, dove i precari che già lavorano nell'amministrazione sono sempre favoriti per poter entrare, vedi i vari titoli di servizio e l'ammissione diretta alle prove scritte, senza dover prima affrontare le preselettive, come generalmente accade per tutti gli esterni. Bene, sono riuscita comunque ad essere collocata in posizione utile in graduatoria tra i vincitori e, dopo un po' di tempo, mi hanno chiamata. L'accoglienza che ho avuto lì, una volta entrata, è stata, non dico fredda da parte di tutti, dirigenti ed altri impiegati, ma addirittura glaciale. Il Capo Servizio mi ha sempre trattata male fin dal primo giorno, per non parlare di quelli che dovevano essere i miei futuri colleghi. Nonostante il mio carattere estroverso, da napoletana verace, sono riusciti a trasformarmi in pochi mesi in una ragazza timida, chiusa e silenziosa, e sono poi entrata pure in depressione. Io mi sono sforzata di essere gentile e disponibile con tutti, come è nel mio costume, ma non c'è stato niente da fare. Nessuno in tutti questi mesi mi ha mai rivolto la parola, invitato a prendere un caffè insieme, ad andare al bar, alla mensa, a fare due passi, assolutamente nessuno. Alla fine, mi sono rassegnata, di nuovo a fare quei pochi concorsi che ancora si vedono uscire in giro. La mia colpa: Una sola, essere stata una delle poche persone esterne entrate lì dentro, la qual cosa mi ha fatto letteralmente odiare da quasi tutti gli ex precari poi stabilizzati presenti all'interno, come se per colpa mia avessi tolto il posto ad uno di loro. Io avevo semplicemente fatto un concorso pubblico, tutto qui. Grazie.

Da: che schifo!	07/04/2011 15:23:47
italia di merda! hai tutta la mia solidarietà...

Da: per Agnes	07/04/2011 15:33:11
ti comprendiamo, ormai sembra in questo paese per entrare nel p.a. non devi fare un concorso esterno e aperto a tutti come prevede l'articolo 97 cost., ma devi passare o dalle agenzie interinali (vedi INPS) o attraverso percorsi simili, convenzioni, co.co.co et similia

Da: Pippi	07/04/2011 15:33:24
Lavoro nel pubblico da 15 anni:coraggio! Resistere, resistere, resistere...

Da: G.	07/04/2011 15:34:04
io sono stata più fortunata: pur essendo entrata in un ente pieno di stabilizzati o gente che non ha vinto il mio concorso ai quali hanno fatto dei contratti a progetto pur di farli lavorare. L'ambiente è cordiale anche se una volta entrati in qst ambienti ci si rende conto di quante magagne fanno per far entrare chi dicono loro, anche mediante queste schifose società di lavoro interinale

Da: ..........	07/04/2011 15:34:58
al posto tuo li prenderei a calci..sei tu l'unica che merita di stare in quell'ufficio.. gli altri sono solo degli abusivi.

Da: viola7	07/04/2011 15:53:57
lo stesso è capitato a me quando vinsi un cocorso a tempo determinato e nessuno mi diceva come si doveva svolgere il lavoro..io chiedevo spiegazioni e loro i co.co.co mi dicevanno che non mi dicevano niente perchè se no io gli avrei portato via il lavoro e quindi mi tenevano all'oscuro di tutto...questi poi sono stati anche satabilizzati!!!io no perchè l'amministrazione non mi ha dato l'oppurtunità di continuare per altri 4mesi e raggiungere i 30 mesi per avere anch'io la stabilizzazione

Da: I.	07/04/2011 15:57:26
Vorresti arrenderti dopo tutti i sacrifici fatti per raggiungere quel traguardo??? Dai, fatti rispettare ma soprattutto, non cercare nel luogo di lavoro solidarietà che non esistono! Fai le tue ore e viviti la vita fuori da quell'ufficio. Non mi sembrano persone tanto aperte alle novità, anzi, piuttosto grette come poche. Aggiungici che non sanno nemmeno dove abiti la convivenza civile e il semplice rispetto per l'altro. Detto questo, ne vale la pena? La vita non è il lavoro o perlomeno, non solo quello. Buona fortuna.

Da: rr	07/04/2011 16:05:03
senti questo discorso non si può sentire.... mi spiego: io capisco che deve essere dura per te e non è una cosa che metto in discussione..ma da domani tu dovresti entrare là a testa alta ed il primo che ti guarda storta o ti tratta male davvero lo prendi "a calci" (in senso figurato ovviamente)...compreso i dirigenti...facendogli capire che o cambiano registro o metti mano al mobbing o a.llo stalking..insomma io ti consiglio di farti la fama della grande stronza.. detto questo se non ti trovi bene fai pure altri concorsi....ma non andartene prima di averli fatti cagare abbondantemente addosso..... baci

Da: viola7	07/04/2011 16:07:24
concordo pienamente con rr e con I nel luogo di lavoro le amicizie non esistono anzi ti do un consiglio parla il meno possibile della tua vita

Da: cara Agnes	07/04/2011 16:33:21
sei stata sfortunata, per ovvi motivi non citi l'ente o amm.ne in cui lavori, ma ti garantisco che ormai gli entrati 'puliti', senza calci, senza parentele, senza mezzucci sono sempre di meno...io, al contrario di te, dopo aver fatto regolare concorso, mi sono integrata, come dire, a qualcuno sicuramente gli rodeva perchè il mio posto sarebbe stato occupato da un figlio di qualcuno, ma naturalmente il lavoro si giova parecchio del fatto che una persona pure troppo competente ci lavori. Certo, non devi mostrare quanto sei bravo sennò loro sfigurano.... Certo, mi nascondo, non rivelo quanto mi incacchio IO ad essere circondata di gente che prende il mio stesso stipendio e non ha MAI fatto neanche una minima selezione. Come pensi sia lavorare con degli analfabeti? Purtroppo la p.a. è piena di gente così. Ecco perchè Brunetta ha avuto tanto successo, peccato che dopo i proclami demagogici non sia cambiato niente...

Da: ...	07/04/2011 16:55:38
cara Agnes, hai tutta la mia comprensione.... io ho subito tutto quello che stai subendo tu ma nel privato.... e non avevo un contratto di lavoro a cui aggrapparmi, lavoravo a partita iva..., ti posso solo dire di resistere.... e non dargliela vinta, pensa a tutti i sacrifici che hai fatto per avere questo lavoro... purtroppo quello che fanno e l'isolamento che ne consegue si chiama mobbing... ma ti ripeto resisti.... questo è lo schifo a cui siamo arrivati... i raccomandati e tutti quelli che sostengono il sistema maltrattano i pochi meritevoli che riescono....

Da: Agnes T.	07/04/2011 19:41:25
Grazie a tutti per i vostri interventi. Quello che mi ero dimenticata di dire e che, forse, è la cosa più importante, è che sono rimasta per mesi e mesi senza fare assolutamente nulla. Stavo lì sulla mia scrivania davanti al computer per le 7 ore e 12 canoniche, punto e basta. Ho provato a chiedere più volte alle mie colleghe e, poi, al capo, che mi dessero delle mansioni, che mi spiegassero gradualmente il lavoro dell'ufficio. Solo da 1 o 2 settimane si sono improvvisamente svegliati, perchè sembra che una delle colleghe abbia chiesto di essere comandata in un'altra amministrazione, ma ogni volta per farmi spiegare qualsiasi cosa, faccio una fatica incredibile, è come se avessero paura che io rubi loro il mestiere e divenga più brava di loro, cosa che non mi passerebbe mai per la mente. Io cerco di fare solo il mio lavoro in maniera decente e di guadagnarmi lo stipendio, tutto qui.

Da: TIENI DURO AMICA	07/04/2011 21:51:23
Cara collega, quello che ti sta capitando ha una sola, unica e inequivocabile definizione.... MOBBING !!!!!! E pure io, che lavoro al nord, nel terribile nord est, l'ho subito, ma ho saputo resistere e vincerlo !!!! parti sempre da un presupposto : nel lavoro non esiste solidarietà e neppure amicizia, ma non solo nei tuoi confronti, anche tra di loro che ti sembrano crudeli e spietati e coalizzati a farti fuori in realtà non potrà mai crearsi un sereno rapporto !!! Il mobbing è dovuto non solo dalla paura di perdere il proprio posto di lavoro, ma anche da una semplicissima e semprieterna malattia del pubblico impiego.... LA NOIA !!!!!!!!!!!!! Immagina il classico paraculato che è entrato come diplomato 30 anni fa nella p.a., magari anche con un calcio in culo, ma in un periodo che era ben più facile di quello attuale... gli anni '80, quelli di Jerri Calà, Isabella ferrari, pieni di strafighe o fustacchioni palestrati e lampadati, in cui tutti i giovani hanno almeno 200 mila lire da spender ogni sabato era in bagaordi... il suo posto è sicuro, chi ormai lo farà fuori ???? Ma è un uomo frustarto, infelice di se stesso, perchè sa che al di la di quel lavoro di routine, mai NULLA di nuovo potrà mai imparare, vive alla giornata sempre uguale, aspettando la sera per vedere un film porno o la domenica per sgolarsi allo stadio, proprio come un certo FANTOZZI !!!! Ora arrivi tu con la tua simpatia di verace e solare ragazza napoletana, piena di entusiasmo e valori... MA CHI SI CREDE DI ESSERE QUESTA STRONZETTA ??? (pensa lui..) ...MA COME OSA ESSERE FELICE IN QUESTO MONDO CHE MI STA MASSACRANDO NELLA NOIA E NELLA QUOTIDIANITA' ???? ..NO, NON E' GIUSTO, FACCIAMOGLIELA PAGARE QUINDI..!!!! Prima cosa, non dargli MAI soddisfazione, non esplodere mai di collera o rispondergli a tono, faresti il loro gioco, e daresti loro il motivo ufficiale per screditarti al dirigente... e neppure non farti prendere dalla depressione o dalla sfiducia, perchè nessuno ti aiuterebbe a rialzarti ma ti faresti solo male da sola, concedogli la vittoria... Dimostrati sempre FORTE ,ma serena e fiduciosa di te stessa !!! Quando cercano di affondarti con una battuta velenosa....RIDIGLI IN FACCIA COMPIACIUTA !!!!dimostrando loro che non sono minimamente riusciti a ferirti, ma che la tua forza d'animo e superiorità intelettuale è tale che certe battute non ti turbano minimaente ma ti fanno solo ridere, per la loro pochezza... dimostra, o fai saper loro, che la tua vita è anche esterna, che hai anche altri interessi, e che continui a migliorarti pure per altri concorsi, che il loro stupido modo di fare non ti scalfisce minimemente, e che stanno solo stupidamente solo perdendo il tuo PREZIOSO aiuto... e prima o poi vedrai che molti di loro si romperanno di emarginarti, cominceranno a stimarti e pian piano verranno in cerca di te proprio per uscire dalle LORO reali depressioni A ME E' SUCCESSO, E TI ASSICURO CHE LA SODDISFAZIONE SARA' ENORME !!!!! tu però, con il prossimo arrivato non cadere in basso come loro, se no saresti solo una grande ipocrita... ok ???? UN ABBRACCIO IMMENSO mario - ud -

Da: Combattere	07/04/2011 23:09:46
Ci sono i centri antimobbing, non perdere altro tempo.

Da: Agnes T.	07/04/2011 23:55:39
Grazie ancora per la solidarietà dimostrata nei miei confronti, soprattutto per il bellissimo discorso di Mario, perchè so che cosa significa lavorare nel nord-est. Una mia amica, dal carattere veramente duro e determinato, è stata a lavorare per alcuni mesi in una cittadina del Veneto, nella tranquilla provincia italiana, ed è riuscita per sua fortuna a trasferirsi poco dopo sempre al nord, ma in una grande città, come vincitrice di un altro concorso. In questa grande metropoli si è trovata sicuramente meglio, ma l'esperienza nel profondo Veneto è stata per lei molto istruttiva di come si stanno mettendo le cose in certe zone d'Italia, dove tra poco rischieremo di sentirci come degli stranieri in patria. Qualcuno mi ha chiesto dove lavoro, capirete benissimo che non lo posso dire, anzi, molto probabilmente qualcuno potrebbe già avermi riconosciuta dal mio modo inconfondibile di scrivere.

Da: per Agnes T.	08/04/2011 07:23:26
Ciao Agnes, posso comprendere..io sono in attesa di un ricorso per un concorso scandalo con inchieste penali in corso e raccomandati sistemati dai soliti politici.. quello che hai scritto è un'impietosa foto dell'ipocrita società italiana.. non ti curare di questa gentaglia che si crede migliore degli altri..hai la solidarietà di tutti coloro che nella vita lottano per guadagnarsi il "proprio posto al sole", smontali sorridendo e visto che sei napoletana, fai di più......... prendili per il c... in bocca al lupo!

Da: C.S.	08/04/2011 08:40:24
Cara Agnes, a me è capitata una situazione simile alla tua, con quasi tutti i colleghi non collaborativi. Il Dirigente, per fortuna, apprezzò man mano il mio lavoro, fino a considerarmi l'unica persona affidabile in quell'ufficio e sai che mi disse in un colloquio riservato una volta, dopo che avevo discusso con uno di loro ? Non ti preoccupare di loro, sono solo dipendenti che stanno lì a vegetare per tutta quanta la giornata, è solo gente frustrata che sta lì in attesa dello stipendio e della pensione.

Da: ...mi colpisce	08/04/2011 08:54:28
Questo giudizio negativo sui dipendenti pubblici.."gente frustrata che sta lì in attesa dello stipendio e della pensione"... Probabilmente è veramente così, ma perchè voi in un modo siffatto anelate ad entrare? Perchè sbavate al'idea di prendere la sedia di qugli stessi patetici soggetti che tanto state mettendo (anche giustamente) alla berlina? Per favore non rispondete...per cambiate le cose... La verità è che non SAPETE FARE UN CAZZO esattamente quanto loro, ma rispetto a loro avete solo un bagaglio di studio maggiore che vi fa sentire tanto superiori, ma gratta gratta che TALENTO AVETE? Se siete tanto bravi, capaci cercatevi un lavoro autonomo e mettetevi in proprio...il mercato le capacità le apprezza...se avete gli attributi tirateli fuori e il lavoro inventatevelo... Altrimenti se loro erano i fantozzi degli anni '80 voi siete quelli del 2010...non cambia nulla...loro eranpo stravaccati e cafoncelli, voi siete solo più forbiti e con l'iphone....ma sempre fantozzi alla riscossa restate, ammettelo a voi stessi...stipendi e funzioni solo gli stessi dei tipi che tanto biasimate. meditate gente, meditate!

Da: fora da balla	08/04/2011 10:05:35
a lavurare...della tua storia non frega un cazzo a nessuno

Da: per Agnes	08/04/2011 10:19:29
il tuo contratto prevede le mansioni che devi effettuare: non esiste stare 7 ore davanti al computer senza fare nulla. Vai dal dirigente, con il contratto in mano, e chiedi che ti vengano spiegate le cose che devi fare e falle. Tutto il resto sono chiacchiere: solidarietà, stima, rispetto. Ma che ti frega? Pensa a fare bene il tuo lavoro e basta.

Da: x agnese	08/04/2011 11:18:47
ma dove cazo vai se al dirigente non gliene frega un emerito cazzo di quello che fai? Vatti a trovare un lavoro nel privato, tira fuori le palle!

Da: oslo66	08/04/2011 11:47:12
Massssssimo rispetto per Agnes.....massssssimo disprezzo per i figli di puttana che ti fanno mobbing(e' il tuo caso),per chi scredita il lavoro pubblico.Io ho un'altissima considerazione di chi lavora e vuole farlo bene,sono statalista e ....comunista.Saluti a pugni chiusi.

Da: X ...mi colpisce	08/04/2011 13:38:44
in una ventina di righe, illustrissimo amico, hai detto una caterva di stronzate... per te lo scopo di tutti i concorsisti è quello di poggiare il culo su una sedia di un ufficio pubblico, davanti ad un pc, per campare di 1300 euro sicuri, oziando da lunedì a venerdì ??? No, caro mio, quella sarà la figura fantozziana degli anni '80 in cui TU ti riconoscerai, non noi... parla per te quindi !!! Ha ragione perfettamente il ragazzo di Udine (si direbbe dalla firma..) : i parassiti che rovinano l'ambiente pubblico sono proprio quelli entrati 25/30 anni fa, semplicemente con un diploma ( senza mancare di rispetto ai non laureati, ma serve per rendere l'idea...), magari appoggiati da un ex socialista di quel tempo, che la qualifica se la sono fatta lentamente e oziosamente maturando anzianità, alias noia, senza aver mai sudato per ottenere il loro posto... loro sì che sono tranquilli... PERO' VIVONO MALE !!!! HANNO LA COSCIENZA SPORCA, PERCHE' SANNO CHE IL TRAGUARDO NON E' FARINA DEL LORO SACCO, MA PRODOTTO DEL BENESSERE E LA MENTALITA' DI QUEI TEMPI, E PROBABILMENTE DEL CALCIO IN CULO DEL SOCIALISTA DI ALLORA... E allora soffrono quando vedono arrivare un poveretto, magari da lontano, che però ha le mani pulite e la dignità di girare a testa alta, che ha rinunciato a divertimenti giovanili per farsi una carriera, ma che crede in certi valori, come l'impegno, la dignità della propria fatica, e il rispetto di tutti, a cominciare da quello del collega... e magari che proprio, grazie a quella preparazione che lui ha, e che tu fingi ma sai di non avere, cova legittime aspirazioni e OSA prepararsi pure per altri concorsi per postti superiori al tuo... e credimi nel mio posto ce ne sono tanti, che io ammiro e apprezzo !! hai paura vero che il laureato che stai umiliando sul tuo posto dimostri di saperne più di te ??? certo perchè quello non deve niente a nessuno, mentre tu da solo sei il primo ad essere consapevole di non contare un cazzo, e, mobbizzando il neo assunto fregindotidi della maggiore esperienza, di non valere nulla sopratutto come UOMO... no, caro mio, non esistono solo i fancazzisti nell'ambiente pubblico ma anche gente seria, determinata e soprattutto ONESTA !!!! il tuo posto ??? te lo puoi tenere, caro mio, nessuno vorrà mia portartelo via, e per cosa poi, ....per ridursi come te ??? senza rancore e solo con tanta tanta pena Un onesto dipendente pubblico

Da: x mi colpisce	08/04/2011 13:57:20
sei una capra ! e qui chiudo ogni altro commento è superfluo

Da: ci avete sconquassato	08/04/2011 16:09:01
le palle con le vostre storie da secchioni e secchione sfigati/e...non gliene frega un cazzo a nessuno dei vostri insulsi piagnistei... andate a rendervi utili e a lavorare sul serio nel privato!

Da: x ci avete sconquassato	08/04/2011 16:30:38
..no..no basta con le rendite di posizione che si trasmettono di padre in figlio io lavoro nel privato , ma presto entrerò nel pubblico per dare fastidio ai parassiti come te!

Da: Agnes T.	16/05/2011 14:36:10
Mi sono rassegnata, ormai, in tutto questo tempo non è cambiato niente. Non mi rimane altro che andarmi a prostituire con qualche dirigente per farmi comandare in un'altra amministrazione, non ho più alternative, se continuo a stare qui, impazzisco del tutto.