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Proroga graduatorie
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Da: Per ahi21/02/2017 21:46:35
Che assurdo paradosso! Vivo questa situazione con altri due colleghi. Non hai idea di quante s***e mentali ci stiamo facendo. Abbiamo persino contattatoni sindacati che non ne sanno niente. Assurdo
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Da: Cri 21/02/2017 21:50:28
Si parla di conteggiare l'anzianità dal 2013...i sindacati insistono per arretrare di qualche anno...quindi non so come avverranno le stabilizzazioni...mi viene da pensare che se una persona ha superato un regolare concorso è ha terminato di lavorare nel 2016...potrebbe essere stabilizzato dall'ultimo ente. ..però non so bene...dovrebbero essere ben definite le piante organiche...per alcuni versi è complicato
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Da: .....su su.... 21/02/2017 21:58:48
Secondo me metteranno tra le clausole essere in servizio a una specifica data...la legge di stabilità 2016 prevedeva concorsi riservati per chi aveva determinati requisiti ed era in servizio alla data del primo gennaio 2016...ci si troverebbe a fare procedure di stabilizzazione per chi magari ha finito un anno prima...mentre la stabilizzazione punta a stabilizzare (scusate le ripetizioni) chi all'atto del procedimento ha determinati requisiti ma è in servizio
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Da: TOC TOC 21/02/2017 22:48:14
Si estrarranno a sorte i nominativi da stabilizzare
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Da: Ufficio creativo ministra22/02/2017 08:22:55
Allora, il testo è quasi pronto. Verranno stabilizzati i primi 100 che telefoneranno al 800. 63.63.6...scemo
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Da: primula rossa22/02/2017 08:59:41
non vorrei essere smentita ....ma pare che il conteggio si farà dal 2010 fino al 2017,quindi chi li completa in questo anno non dovrebbe avere problemi.....mi sembra un nonsenso se occorre per la stabilizzazione essere in servizio ,oltre al concorso e ai 36 mesi di servizio visto che per legge questo è il tetto massimo possibile......per quanto attiene al tempo determinato  vi posto i bandi di qualche anno fa

Concorso - PROVINCIA DI COMO
PROVINCIA DI COMO
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo determinato pieno per 9 mesi, di agente (ctg. C1) per il servizio di Polizia locale del settore Polizia provinciale e protezione civile.
COMO 
Posti: 1 Scadenza: 05-01-2012


Bando Concorso Agente di polizia locale - BULGAROGRASSO
COMUNE DI BULGAROGRASSO
Bando di concorso pubblico per soli esami per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno determinato di «Agente di Polizia Locale Messo Notificatore - Area Vigilanza - posizione giuridica C - posizione economica C1»
Provincia COMO Regione LOMBARDIA
Figura Agente di polizia locale
Posti: 1 Scadenza: 14-05-2011

è inutile stare a cavillare ci sono selezioni e concorsi di tutti i tipi...approvati secondo legge....noi siamo solo i soldatini che eseguono e ogni volta che ne fanno uno  è una battaglia: di studio,di tempo ,di salute, di spostamenti,di soldi ,di speranze,di delusioni......c'è gente che è stata pronta ad affrontare qualsiasi situazione ,altra che non lo ha concepito proprio ,per cui oggi c'è chi si trova nella condizione di avere i requisiti di legge altri che non avendo seguito lo stesso percorso no
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Da: x pRIMULA....22/02/2017 09:06:38
Si può "cavillare" anche sul fatto che una legge sia giusta o no. Altrimenti potrebbero fare una legge che assume tutti i figli dei dipendenti pubblici. Diresti è una legge, inutile cavillare? La legge è una cosa, la giustizia è un'altra!
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Da: ehi22/02/2017 09:12:15
E' assurdo che i sindacati hanno avuto l'incontro e non sappiano con precisione come verrà conteggiato i 36 mesi. Si sono battuti con per gli otto anni e non hanno tenuto conto dei precari che compiono 36 mesi nel 2017? Ma chi abbiamo come rappresentanti?
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Da: primula rossa22/02/2017 09:26:54
ogni cosa ha una valenza dal proprio punto di vista....mettiamola così ,niente di personale contro nessuno, c'è gente che s'impegna continuamente ,altri che aspettano...conosco chi ha fatto un concorso e aspetta e spera,altri che di concorsi ne fanno a bizzeffe aprendosi più possibilità lavorative,acquisendo titoli e punteggi ..e per cortesia non ragioniamo sempre e solo in termini di raccomandazioni e amici degli amici,per fortuna non è sempre così  quindi trovo giustissimo che al termine di un percorso d'impegno,di studio,di lavoro ci sia una conclusione positiva.
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Da: x pRIMULA....22/02/2017 09:43:30
Va beh, se ogni cosa ha valenza dal proprio punto di vista, dovremmo accettare anche un co.co.co. che viene stabilizzato senza concorso...dai, ma che ragionamento è!
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Da: Primula rossa 22/02/2017 10:21:51
Non ti ho parlato di nessuna categoria ma di chi ha sostenuto e superato un regolare concorso,vincendolo  e ha lavorato per anni e anni ben oltre i 36 mesi e che a fronte di reiterati abusi con continui contratti a termine e per pressione europea possono aspirare giustamente alla stabilizzazione,almeno questa è  gente che se l* è  guadagnato sul campo un posto di lavoro
Rispondi

Da: x pRIMULA....22/02/2017 10:30:37
Ma perchè uno che ha lavorato 36 mesi ha diritto alla stabilizzazione e chi magari ha lavorato 35 mesi no! Oppure un idoneo in graduatoria a tempo ind. che non è stato mai chiamato a lavorare non ha diritto e un idoneo a tempo det. si! Per me, non è equo.
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Da: :(22/02/2017 10:41:37
Stando a quanto riporta Adnkronos sembrerebbe che purtroppo chi, come me, fa 36 mesi a settembre, non possa essere stabilizzato.

"Chi ha maturato almeno tre anni di servizio con contratti a tempo determinato, anche non continuativi negli ultimi otto anni, quindi a partire dall'anno 2009-2010, previa selezione concorsuale. E' la platea di lavoratori precari della Pa a cui si rivolge il piano straordinario di assunzioni per il triennio 2018-2020, nell'ultima bozza del Testo unico del pubblico impiego, che l'Adnkronos ha potuto visionare.

Stesso arco temporale e regole analoghe riguardano le procedure concorsuali riservate, in misura non superiore al cinquanta per cento dei posti disponibili, al personale non dirigenziale che, alla data di entrata in vigore del decreto, sia in possesso dei seguenti requisiti, ovvero "sia in servizio con contratti di lavoro flessibile presso l'amministrazione che bandisce il concorso" e "abbia maturato alle dipendenze dell'amministrazione che bandisce il concorso almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni"."
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Da: Primula rossa 22/02/2017 10:53:32
Amico mio da qualche parte si deve pur cominciare...i 36 mesi non sono una novità in qualche post precedente ho messo la legge in vigore fino al 2007  ... e già  era così.....guarda che io non ho molte sicurezze come tanti altri sono in attesa.....pure io ho superato concorsi a tempo indeterminato dove anche i vincitori avevano solo contratti a termine così abbiamo cominciato a fare tutti i concorsi che ci capitavano   a tiro ,io ne ho superato uno di 3 anni,è chiaro che ho accettato visto che i 36 mesi offrono possibilità    e  visto che per farli chiamata dalla graduatoria a  te. Indeterminato con contratti di 6 mesi alla volta ci volevano 6 anni
Rispondi

Da: Primula rossa 22/02/2017 11:00:05
Come dicevo ,stando così  le cose nemmeno io ho possibilità, ho il concorso,ho i 36 mesi ma attualmente non ho un contratto con l*ente....e qui casca l*asino .....come posso essere in servizio visto che la legge ha vietato tassativamente il superamento dei 3 anni.....pur volendo l*ente non avrebbe potuto farlo parlo di me perché  la mia è  una situazione comune a tanti

Rispondi

Da: Question? x Primula22/02/2017 11:12:32
Il divieto del superamento dei tre anni vale solo per il singolo ente o è anche cumulativo ( cioè se uno ha lavorato presso più enti)? Volgio dire: se uno lavora a tempo det. per 10 comuni diversi può lavorare anche per più di tre anni in toto?
Rispondi

Da: INKAZZATO !!! !!! !!!22/02/2017 11:16:19
Spesso i comuni e gli anti per aggirare l' ostacolo facavano iscrivere la persona ad una cooperativa e poi la assumevano attraverso la cooperativa, peccato che questo giochetto NON matura i 36 mesi.

Parlo per esperienza personale, la mia attuale moglie ha fatto un anno sotto il comune poi fatta iscrivere ad una cooperativa e richiamata come maestra d'asilo per i due anni successivi e lasciata a casa quando il progetto di inserimento è finito ...
Rispondi

Da: Per Primula Ink o chi lo sa22/02/2017 11:19:23
Quello che chiedo è: una persona può, per legge, lavorare per es. 1 anno per il comune x; 1 anno per il comune y; due anni per i comune z, così da superare anche i 3 anni?
Rispondi

Da: INKAZZATO !!! !!! !!!22/02/2017 11:22:56
Teoricamente come anche abbiamo già scritto sì, però bisogna vedere come la interpretano, NON hanno scritto "presso lo stesso ente" hanno scritto 36 mesi anche non continuativi, il che lascia presupporre anche un accumulo da diversi enti.

Ma come avevo già espresso in un altro post se hai maturato da X, Y e Z chi ti dovrebbe stabilizzare?

L'ultimo a cui hai prestato servizio e a cui magari sei ancora in servizio?

Quello che ha più necessità?

Scelta da parte di chi deve essere stabilizzato?

Insomma ogni volta riescono solo a generare confusione e pasticci oltre che ingiustizie.
Rispondi

Da: Per Ink22/02/2017 11:34:35
Al di là della stabilizzazione io volevo sapere se la legge consente di superare i 36 mesi per i contratti a tempo det. se questi si svolgono presso enti diversi.
Rispondi

Da: primula rossa22/02/2017 11:35:50
questi sono gli interrogativi di tutti noi ai quali al momento nè io nè altri possiamo dare risposta.....ma io cerco,cerco....quello che mi spiazza è se è vero che occorre anche il requisito di essere in servizio........francamente non so quanti potranno realmente essere stabilizzati .....io ho letto già in passato che bisogna aver superato un concorso e aver fatto i 3 anni presso l'ente che ha bandito il concorso,poi vi ho postato la legge in vigore fino al 2007 dove era contemplata l'assunzione di chi aveva prestato servizio presso enti diversi....andate a leggerla....a questo punto resto in attesa di chiarimenti insieme a voi
Rispondi

Da: primula rossa22/02/2017 11:35:56
questi sono gli interrogativi di tutti noi ai quali al momento nè io nè altri possiamo dare risposta.....ma io cerco,cerco....quello che mi spiazza è se è vero che occorre anche il requisito di essere in servizio........francamente non so quanti potranno realmente essere stabilizzati .....io ho letto già in passato che bisogna aver superato un concorso e aver fatto i 3 anni presso l'ente che ha bandito il concorso,poi vi ho postato la legge in vigore fino al 2007 dove era contemplata l'assunzione di chi aveva prestato servizio presso enti diversi....andate a leggerla....a questo punto resto in attesa di chiarimenti insieme a voi
Rispondi

Da: :(22/02/2017 11:39:09
"Per l'anno 2007 una quota pari al 20 per cento del fondo di cui al comma 513 è destinata
alla stabilizzazione a domanda del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato
da almeno tre anni, anche non continuativi, o che consegua tale requisito in virtù di contratti
stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno
tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della
presente legge, che ne faccia istanza, purché sia stato assunto mediante procedure selettive di
natura concorsuale o previste da norme di legge"

Dalla lettura della bozza del nuovo decreto che sarà presentato domani, appare evidente che la stabilizzazione si applica a coloro i quali abbiano maturato almeno 3 anni di servizio, anche non continuativi, "alle dipendenze dell'amministrazione che procede all'assunzione"
Rispondi

Da: primula rossa22/02/2017 12:02:16
QUI INVECE VI RIPORTO LA LEGGE IN VIGORE FINO AL 2007...se non sbaglio ,non so se è stata applicata anche dopo, ma giusto per capire come andavano le cose

oggetto: Applicazione dei commi 519, 520, 529 e 940 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per l'anno 2007) in materia di stabilizzazione e proroga dei contratti a tempo determinato, nonché di riserve in favore di soggetti con incarichi di collaborazione.

3. Requisiti per accedere alle procedure di stabilizzazione.

La stabilizzazione riguarda il solo personale non dirigenziale, che abbia maturato o maturerà il requisito di tre anni di servizio complessivi, e, nel darvi corso, le amministrazioni seguiranno il seguente ordine di priorità.

Saranno stabilizzati in primo luogo i dipendenti che hanno maturato il requisito dei tre anni di servizio nella medesima amministrazione.

In secondo luogo si procederà per coloro che abbiano raggiunto il predetto requisito presso diverse amministrazioni. In tal caso la stabilizzazione avviene con l'ultima amministrazione nella quale si è prestato servizio e nell'ambito dell'ultima qualifica rivestita per la quale si dovrà sostenere apposita procedura selettiva qualora il personale in questione non sia stato assunto mediante prova selettiva di natura concorsuale.

L'amministrazione che procede alla stabilizzazione può fare utilmente riferimento a procedure selettive svolte presso altre amministrazioni solo se riferibili alla qualifica per la quale si stipula il contratto a tempo indeterminato. Diversamente occorrerà procedere ad una nuova selezione.

Infine, coloro che abbiano stipulato un contratto anteriormente alla data del 29 settembre 2006, e che, pertanto, debbono ancora maturare il requisito dei tre anni di servizio, saranno stabilizzati successivamente alla scadenza del triennio. E' questo il caso dei contratti a tempo determinato stipulati dal Ministero per i beni e le attività culturali ai sensi dell'articolo 1, comma 596, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.

Anche per tale personale occorrerà predisporre procedure selettive.

Possono accedere alle procedure di stabilizzazione anche coloro che siano stati assunti a tempo determinato mediante procedure "previste per legge", sempre nel rispetto del requisito dei tre anni di servizio. Rientrano in questa categoria, tra l'altro, coloro i quali sono soggetti alla normativa di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, cioè le assunzioni obbligatorie mediante avvio degli iscritti nelle liste di collocamento con chiamata numerica e nominativa ai sensi della normativa vigente, nonché il personale reclutato mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento ai sensi della legislazione vigente per le qualifiche e profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell'obbligo.

Per coloro che sono stati assunti con procedure non concorsuali sarà necessario disporre apposite prove selettive.

In generale sono da ritenersi esclusi dall'intero processo di stabilizzazione, del personale con rapporti di lavoro flessibile i contratti di lavoro a tempo determinato afferenti gli uffici di diretta collaborazione dell'autorità politica. Questi ultimi sono, infatti, caratterizzati, per loro stessa natura, dalla temporaneità, in quanto legati da un particolare rapporto fiduciario con il vertice politico e, pertanto, sono destinati naturalmente a concludersi con la scadenza del mandato o le dimissioni di questo.

Sono, altresì, da ritenersi esclusi i lavoratori in somministrazione utilizzati da pubbliche amministrazioni in quanto il contratto di lavoro, in forza del quale gli stessi effettuano temporaneamente la prestazione lavorativa presso un soggetto terzo, viene stipulato con l'Agenzia di somministrazione della quale i medesimi sono dipendenti.

4. Le procedure di stabilizzazione.

Le amministrazioni, nell'ambito della propria autonomia regolamentare e nel rispetto delle relazioni sindacali, definiranno le proprie procedure di stabilizzazione in coerenza con i principi sanciti dall'articolo 35 del decreto legislativo n. 165 del 2001, con particolare riferimento a quanto stabilito nel comma 3, del medesimo articolo, in tema di pubblicità, trasparenza e pari opportunità delle procedure di reclutamento del personale.

Ciò comporta la necessità che le amministrazioni provvedano a pubblicizzare l'avvio delle procedure di stabilizzazione mediante avviso anche nel caso in cui si non si debba dare corso alle richiamate prove selettive di natura concorsuale in quanto le medesime siano state già espletate precedentemente all'assunzione a tempo determinato del personale che si stabilizza.

Nell'avviso saranno indicati i requisiti ed i criteri necessari per poter presentare le relative domande di stabilizzazione, nonché le sedi presso le quali sarà effettuata l'assunzione in riferimento alle risultanze della programmazione triennale dei fabbisogni. E', inoltre, opportuno che i dipendenti che aspirano alla stabilizzazione dichiarino, nella domanda che presenteranno a tal fine, di non avere presentato analoga domanda presso altra amministrazione, considerato che l'amministrazione presso la quale presta servizio continua ad avvalersene nelle more della conclusione delle procedure di stabilizzazione.

Le amministrazioni quindi predisporranno graduatorie distinte per categoria e profili sulla base dell'anzianità di servizio al fine di dare soluzione, innanzitutto, ai fenomeni di precariato che si sono succeduti e stratificati da lungo tempo.

Nell'ambito della propria autonomia organizzativa e regolamentare potranno essere previsti ulteriori titoli, anche riferiti all'esperienza professionale in possesso, al fine di predisporre le graduatorie per la trasformazione. A tali graduatorie non si applicano le disposizioni sulla validità e proroga previste per le graduatorie predisposte a seguito di concorsi pubblici, trattandosi di procedura speciale che mira ad assicurare anche nel tempo la trasformazione del rapporto di lavoro.

Successivamente alla pubblicazione dell'avviso, le amministrazioni comunicheranno i dati relativi al numero dei dipendenti da assumere a tempo indeterminato ed alle domande ricevute al Dipartimento della funzione pubblica, Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni ed al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - IGOP, con i necessari riferimenti alla programmazione triennale dei fabbisogni ed alle dotazioni organiche vigenti sulla base di apposite note circolari che verranno prossimamente emanate.

Infine si ricorda che il comma 519 dispone la proroga ex lege dei contratti relativi al personale destinatario della stabilizzazione fino alla stipula del contratto a tempo indeterminato. Detta proroga opera direttamente per le amministrazioni dello Stato, mentre per gli altri enti, non ricompresi nel comma 519, occorrerà che i medesimi adeguino a tale scopo i propri regolamenti.

RIPETO QUESTO E'COM'ERA PRIMA    .......dobbiamo aspettare per sapere come intendono procedere....buona giornata a tutti
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Da: ehi22/02/2017 12:02:23
Allora se domani sarà approvato tutti coloro che maturano i requisiti entro il 2017 saranno fuori? Mi sembra assurdo e allora a novembre cosa farà il mio ente un altro determinato per sostituirmi? e tutta la professionalità acquisita? Stiamo scherzando.
Rispondi

Da: :(22/02/2017 12:19:31
Purtroppo così sembrerebbe (io raggiungo i 36 mesi a settembre ed anch'io resterei fuori). In pratica chi non ha quei requisiti richiesti dovrebbe fare il concorso (con il 50% posti riservati)
Rispondi

Da: x ehi22/02/2017 12:23:54
Ti parla uno che ha lavorato tanti anni sia per aziende private che enti pubblici. Pensano solo a contenere i costi. Non gliene frega niente della professionalità acquisita. In fondo, non facciamo mica i cardio-chirurghi!
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Da: ehi22/02/2017 12:33:01
Non credo che rientriamo neppure nell'altra fascia perché devi aver comunque maturato i 36 mesi. E poi il concorso l'ho già superato sia det. che indeterminato e sono in graduatoria in altri concorsi. Poi ho lavorato per un anno come dote comune presso l'attuale comune e altri sei mesi presso un'altro comune, però a quanto pare non mi verrà conteggiato. sono fuori per pochi mesi. Sinceramente sono stanca di questi giochetti. Sono anni che lavoro e quando finalmente c'è un diritto come al solito sono fuori.
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Da: primula rossa22/02/2017 12:42:01
ragazzi senza scoraggiarsi aspettiamo ,io invece credo che il conteggio si potrà fare anche col 2017 visto che il piano parte dal 2018
Rispondi

Da: ehi22/02/2017 12:48:43
Qui più che aspettare c'è da pregare nel buon senso di chi ha pensato la riforma.
Rispondi

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