Mininterno.net FORUM - non chiamatelo TFA SOSTEGNO 2020: corsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità

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non chiamatelo TFA SOSTEGNO 2020: corsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità
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Da: bracciodiferro originale 22/09/2019 21:45:11
Ad aprile, maggio o giugno dovrebbero cominciare i nuovi corsi 2020 per la specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, corsi talvolta erroneamente definiti tfa sostegno.
Le preselezioni dovrebbero ovviamente cominciare un paio di mesi prima.
Alcune università vorrebbero essere lasciate libere di scegliere quanti sovrannumerari accettare: saranno accontentate?
Aspettiamo che venga pubblicato il nuovo decreto, ma ricordo a tutti che nel 2019, per motivi di sicurezza, alcune università misero dei limiti ai sovrannumerari anche se ciò non era consentito dal decreto...

Per le scuole medie e superiori dimenticatevi i bassi punteggi con cui si passò alle preselettive del 2019: molti ebbero solo 2 mesi di tempo per studiare, adesso avranno più di 1 anno.
Difficilmente saranno consentiti più di 2-3 errori.
I partecipanti saranno anche di più rispetto al 2019: molti non avevano ancora i 24 cfu.

Alle preselettive per infanzia e primaria potrebbe invece bastare un punteggio più basso del 2019, tranne dove si passò con zero, non essendo possibile andare sottozero. Contrariamente ad alcune voci, pare che nulla cambierà, almeno per il 2020.

Tramontato il sogno di alcuni sognatori (tfa sostegno 2020 riservato a idonei 2019 e precari 2x180), i requisiti dovrebbero essere:

-infanzia e primaria: diploma magistrale o laurea in sfp

-medie e superiori: laurea che permetta l'accesso a una classe di concorso della tabella A di quell'ordine di scuola (comprensiva di eventuali crediti specifici richiesti) + 24 CFU (o, in alternativa, abilitazione in qualsiasi ordine di scuola, non si sa se andranno ancora bene i 3x180). Per coloro che possono insegnare in una classe di concorso della tabella B non saranno necessari i 24 CFU ma basterà il solo diploma.
In base all'attuale normativa gli A066 non potrebbero partecipare. Vediamo però cosa deciderà il Tar sui precedenti ricorsi.

Anche questa volta dovrebbero esserci preselettiva+scritto+orale.

Le materie: italiano(solo nei quiz)+pedagogia+psicologia+metodologie didattiche+legislazione scolastica.

Specializzati in altro ordine di scuola: in caso di ammissione al corso, dovranno seguire soltanto i seguenti corsi: tic e laboratori. Oltre naturalmente al tirocinio.

Libri:

I manuali 2019 dei quattro editori sottovalutavano pensiero divergente e intelligenza emotiva. Con le nuove edizioni qualcosa potrebbe cambiare. Consiglio di acquistare il manuale che implementerà meglio questi argomenti.

Per quanto riguarda i quizziari (tre editori), diciamo che il quizziario E. era ben calibrato anche per pensiero divergente e intelligenza emotiva. Gli altri non saprei.

Per quanto riguarda le tracce per la prova scritta (tre editori), comprare in futuro quello più vicino a ciò che è uscito nella prova scritta della propria università.

Grazie ai grandi incassi del 2019, l'anno prossimo ci saranno fortissimi investimenti da parte dei quattro editori (potrebbe anche esserci qualche nuovo arrivo).
Pertanto, tenendo anche presente che molte cose sono cambiate, io consiglierei di acquistare per adesso soltanto un manuale 2019 di seconda mano. Uno qualsiasi.
Se avete problemi con la lingua italiana, acquistate anche un volume per le competenze linguistiche, altrimenti lasciate perdere.
Non acquistate quizziari 2019 e tracce 2019.

Nel 2020 acquisterete: manuale 2020, quizziario 2020 e tracce 2020. Dopo aver valutato quali saranno i migliori.

Questa volta non basterà più leggere una sola volta il manuale per superare la preselettiva, ma sarà necessario rileggerlo almeno 3-4 volte.
Per coloro che si annoiassero a rileggere tante volte lo stesso manuale esiste sempre la possibilità di acquistare 3-4 manuali di editori diversi e leggerli una volta ciascuno.
Rispondi

Da: bracciodiferro originale 22/09/2019 21:48:03
Faq scritte da me per il tfa sostegno infanzia e primaria:

Per infanzia e primaria dovrebbe cambiare qualcosa per il TFA Sostegno 2020?

Nel 2020 non dovrebbe cambiare nulla. Purtroppo rimarranno tanti posti vuoti nell'infanzia, qualcuno anche nella primaria. Nel 2019 si è già avuto un piccolo antipasto, con università con 100 posti vacanti nell'infanzia. Nel 2020 andrà peggio.
Per il 2021 si dovrà necessariamente pensare a una svolta epocale, altrimenti ci sarà il vuoto assoluto.

I pochissimi candidati al TFA Sostegno infanzia e primaria 2019 sono nati in gran parte entro il 1983. Come mai?

Perché si tratta soprattutto di diplomati magistrali fino al 2001/02. È bene ricordare che essi hanno avuto negli anni molte possibilità di sistemarsi grazie a numerosi concorsi.

Perché i laureati sfp hanno quasi disertato questo tfa?

Perché sono davvero pochi e quindi possono permettersi di fare gli schizzinosi. Su 6400 posti banditi ogni anno in sfp, si immatricolano soltanto 3200 studenti. E ovviamente non tutti giungono alla fine dei 5 anni.

Cosa si pensa di fare per invogliare i laureati sfp a insegnare sostegno?

Anziché far loro sprecare tempo e denaro per specializzarsi, si sta pensando di inserire 60 cfu di didattica speciale nel piano di studi al posto di altre materie. Gli immatricolati in sfp a partire da questa eventuale riforma potrebbero uscire dall'università già specializzati. Sperando che qualcuno di loro si convinca a insegnare sostegno.

Fra tutti i partecipanti alle preselezioni TFA sostegno infanzia e primaria 2019, in quanti sono entrati?

Sono entrati circa il 50% dei candidati, considerato anche che tutti coloro che hanno superato entrambe le selezioni si sono potuti iscrivere a un solo corso. Senza dimenticare che molti idonei, soprattutto nell'infanzia, si sono iscritti in altre università dove sono rimasti posti vacanti.

Chi sono coloro che alla fine non sono riusciti a entrare in nessuno dei due corsi?

Quella metà dei candidati che non ce l'ha fatta a entrare nei TFA sostegno infanzia o primaria 2019 è composta quasi esclusivamente da vecchi diplomati magistrali. Per la precisione si tratta dei "meno preparati" fra di essi. Molti di loro non sono riusciti a superare la preselettiva pur essendo necessari punteggi abbastanza bassi. E in alcune università ci sono stati molti bocciati allo scritto.

Nel 2020 si darà loro una seconda possibilità?

Nelle scuole infanzia e primaria c'è un'assoluta necessità di docenti specializzati sul sostegno. Bisognerà fare in modo di far specializzare questa metà di docenti interessati al sostegno ancora rimasta fuori.

Ci si riuscirà a farli specializzare tutti?

Pur potendo superare la preselettiva con punteggi abbastanza bassi, capiterà sempre qualche bocciato allo scritto o all'orale. Per farli specializzare proprio tutti tutti le possibilità sono due: continuare con l'attuale TFA sostegno facendo capitare allo scritto domande tipo "di che colore era il cavallo bianco di Napoleone Bonaparte?" oppure abolire il TFA sostegno per infanzia e primaria, sostituendolo con un corso in didattica speciale da 60 CFU, aperto a tutti, senza alcuna preselezione.

A questo ipotetico e futuristico corso in didattica speciale da 60 CFU senza numero chiuso potrebbero essere eventualmente interessati anche i laureati sfp?

Qualcuno sì, ma saranno davvero in pochi.

Cosa succederà una volta che si esauriranno i diplomati magistrali interessati a specializzarsi sul sostegno?

Potrebbe succedere già nel 2021. Bisognerà necessariamente aprire il sostegno infanzia e primaria ad altre lauree (pedagogia, psicologia, ecc.) oppure agli idonei di medie e superiori.

In quale fascia verranno inseriti gli specializzati infanzia e primaria?

I laureati in sfp e i diplomati magistrali sono già inseriti in II fascia. Chi si fosse dimenticato di presentare domanda potrà comunque farlo a giugno 2020.
La specializzazione sarà un semplice privilegio aggiuntivo. I pochi fortunati che sono in I fascia avranno questo privilegio aggiuntivo in I fascia.
Per le supplenze sul sostegno si nomina nell'ordine:
I fascia specializzati
II fascia specializzati
MaD specializzati (purché presentata in una sola provincia da docenti non presenti in alcuna graduatoria di sostegno)
I fascia non specializzati
II fascia non specializzati

A giugno 2020 si potrà preinserire la specializzazione?

Dovrebbero poterlo fare soltanto gli specializzati 2019. Per gli specializzandi 2020 potrebbe essere previsto un inserimento con riserva, ma i tempi sembrerebbero troppo stretti. Cascasse il mondo, con la finestra annuale di ottobre 2020 si risolveranno tutti i problemi. Ricordo a tutti che sul sostegno con specializzazione si lavora senza problemi da MaD, anche al Sud.

Cosa succede se in una scuola non ci sono più docenti, specializzati o non specializzati, in graduatoria né tantomeno MaD specializzati?

Al Nord succede spessissimo nell'infanzia, talvolta anche nella primaria.
Si chiamano prima da MaD i docenti con titolo di accesso ma senza specializzazione.
Poi si procede chiamando da MaD i cosiddetti "senza titolo di accesso".
Nell'infanzia solitamente i preferiti sono: infermieri, logopedisti, pedagogisti, psicologi e avvocati.
Nella primaria solitamente i preferiti sono: matematici, linguisti, letterati, diplomati al liceo delle scienze umane.
Si tratta ovviamente di servizio svolto "senza titolo di accesso", con tutte le penalizzazioni del caso.

Come si fa per passare di ruolo?

Bisogna vincere il concorso a cui tutti gli specializzati possono partecipare.
Tenete presente che, quando ci sarà, verranno banditi soltanto i posti liberi nell'organico di diritto. Tutti i posti presenti nell'organico di fatto sono destinati esclusivamente alle supplenze.
Rispondi

Da: bracciodiferro originale 22/09/2019 21:50:05
Faq scritte da me per il tfa sostegno medie e superiori:

Gli specializzati tfa sostegno medie e superiori verranno inseriti in II fascia?

No, almeno fino a quando il sostegno non diverrà una classe di concorso. Semplicemente si aggiungerà il privilegio della specializzazione a tutte le classi di concorso in cui si è inseriti nelle graduatorie.
Per ogni classe di concorso ognuno rimarrà nella fascia in cui si trova, con relativo punteggio.

Come farà allora chi non è inserito in alcuna graduatoria?

Si vocifera che a giugno 2020 verrà riaperta per tutti anche la III fascia. È vivamente consigliato inserirsi.
Per coloro che a giugno 2020 si dimenticassero, ottenuta la specializzazione, si potrebbe comunque immaginare qualche escamotage, essendo una situazione inedita.

A giugno 2020 si potrà preinserire la specializzazione?

Dovrebbero poterlo fare soltanto gli specializzati 2019. Per gli specializzandi 2020 potrebbe essere previsto un inserimento con riserva, ma i tempi sembrerebbero troppo stretti. Cascasse il mondo, con la finestra annuale di ottobre 2020 si risolveranno tutti i problemi. Ricordo a tutti che sul sostegno con specializzazione si lavora senza problemi da MaD, anche al Sud.

Come vengono effettuate le nomine per le supplenze sul sostegno?

Per le supplenze sul sostegno si nomina nell'ordine:
I fascia specializzati
II fascia specializzati
III fascia non specializzati
MaD specializzati (purché presentata in una sola provincia da docenti non presenti in alcuna graduatoria di sostegno)
I fascia incrociata non specializzati
II fascia incrociata non specializzati
III fascia incrociata non specializzati
MaD specializzati che erroneamente abbiano presentato domanda in più province
MaD docenti con titolo di accesso ma senza specializzazione (Difficilissimo alle medie al Nord, impossibile al Sud. Per le superiori è impossibile sia al Nord che al Sud)
MaD non specializzati senza titolo di accesso e senza specializzazione (Fantascienza sia al Nord che al Sud. Qualora arrivassero gli alieni, si tratterebbe comunque di servizio svolto "senza titolo di accesso", con tutte le penalizzazioni del caso)

Cosa fare appena ci si specializza?

MaD in una sola provincia italiana. Nell'ottobre successivo ci si potrà inserire negli elenchi aggiuntivi sul sostegno nelle 20 scuole in cui si è già presenti.

Quali sono i requisiti per andare in II fascia?

Fermo restando che sul sostegno con specializzazione si fanno supplenze a volontà anche da III fascia, per inserirsi in II fascia è necessaria l'abilitazione su materia. In base alla Legge di Bilancio si può conseguire soltanto prendendosi l'idoneità al concorso su materia. Il governo starebbe studiando l'ipotesi di reintrodurre anche i PAS per abilitare coloro che abbiano 3 anni di servizio.

Conosco una persona che, senza specializzazione, è stata chiamata da MaD sul sostegno in una scuola superiore del Nord. Come è possibile?

Si tratta quasi certamente di un errore del dirigente scolastico, perché le graduatorie incrociate delle scuole superiori sono piene zeppe di aspiranti ovunque, anche al Nord.
Consiglio di segnalare la cosa a qualche disoccupato presente in quella graduatoria, dicendogli di procedere con ricorso e denuncia.
Ricordo a tutti che corsi di perfezionamento e master sul sostegno non danno diritto ad alcuna precedenza per le nomine sul sostegno. Né tantomeno una scuola può preferire un docente di matematica perché l'alunno ha grossi problemi in matematica.
Nelle graduatorie incrociate tutti gli aspiranti hanno pari dignità, indipendentemente dalla propria classe di concorso e dalla propria regione di residenza.

Con questa specializzazione si lavora?

Sì! Per le supplenze annuali i docenti specializzati sono sempre pochi.
Certo, se poi passasse la proposta di alcuni sfasciacarrozze di far specializzare tutti i 2x180 o 3x180, che potrebbero essere oltre 100000, ci sarebbero più specializzati che capre. Ma finora tutte queste proposte oscene sono sempre state respinte...

E per passare di ruolo?

Bisogna vincere il concorso a cui tutti gli specializzati possono partecipare.
Tenete presente che, quando ci sarà, verranno banditi soltanto i posti liberi nell'organico di diritto. Tutti i posti presenti nell'organico di fatto sono destinati esclusivamente alle supplenze.
Pertanto non sarà facile passare di ruolo, soprattutto per le superiori.

Chi ha partecipato al concorso DSGA sarà avvantaggiato?

Nelle domande di legislazione scolastica sarà sicuramente avvantaggiato.
Tuttavia non dimenticate che alle preselettive DSGA si è passati con punteggi che, in base alla regione prescelta, variano dal 74% al 93%, nonostante la presenza della banca dati.
Qui servirà un punteggio molto più alto, senza banca dati.
Sarà necessario studiare molto di più.
Rispondi

Da: bracciodiferro originale 22/09/2019 21:51:26
Qualora aderisse anche l'Univda, ad Aosta parte dei quiz sarà in lingua francese.
Qualora aderisse anche l'Unibz, a Bolzano sarà comunque tutto in lingua italiana. Chi fosse invece interessato alla specializzazione, strutturata in maniera diversa, per le scuole in lingua tedesca e ladina può visitare il sito https://www.unibz.it/de/faculties/education/specialisation-course-children-special-needs/

Ricordo che i corsi di specializzazione universitari sono incompatibili con l'iscrizione a qualsiasi altro corso universitario.
Pertanto chi fosse iscritto ad un corso di laurea o ad un master dovrà necessariamente chiedere e ottenere la sospensione degli studi.
Non è invece necessario sospendere alcunché per poter partecipare alle preselezioni.

Coloro che riusciranno a vincere in più ordini di scuola potranno iscriversi a un solo corso di specializzazione.
Nel 2019 la maggior parte dei doppi vincitori infanzia/primaria ha optato per la primaria.
La maggior parte dei doppi vincitori medie/superiori ha optato per le medie.
Rispondi

Da: bracciodiferro originale 22/09/2019 21:52:52
Corsi a pagamento: considerato che alle preselettive medie e superiori servirà quasi la perfezione, sarà molto difficile superare le preselezioni seguendo soltanto un corso a pagamento, senza 'sudare' sui manuali.

I corsi a pagamento, soprattutto quelli 'locali', potrebbero invece essere utilissimi per la prova scritta.

Completamente diverso il discorso per infanzia e primaria: seguire un corso a pagamento sarà più che sufficiente.
Rispondi

Da: bracciodiferro originale 1 - 22/09/2019 21:54:37
Oltre all'augurio che nei manuali 2020 gli editori dedichino più spazio a pensiero divergente e intelligenza emotiva, ricordo a tutti che:

1) È stato approvato nella giornata del 20 maggio dal Consiglio dei Ministri il decreto che modifica il decreto legislativo n. 66 del 2017 in materia di sostegno e inclusione.

2) L'1 settembre 2019 il profilo di funzionamento ha definitivamente rottamato diagnosi funzionale e profilo dinamico funzionale.

3) In campo medico, a maggio 2019 è stato pubblicato l'ICD-11, che però entrerà in vigore nel 2022

Ricordo a tutti che, in caso di fallimento ciò che studierete vi servirà sia per un eventuale secondo tentativo nel 2021 che per l'imminente concorso su materia (pedagogia-psicologia-metodologie per la seconda prova scritta, legislazione forse per la preselettiva)
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Da: bracciodiferro originale 22/09/2019 22:05:10
Per poter partecipare alle preselezioni, il titolo di accesso a una classe di concorso di quell'ordine di scuola deve essere comprensivo dei crediti specifici previsti dalla tabella A del DPR 19/16 (come integrato e modificato dal DM 259/17). Per i laureati vecchio ordinamento, oltre alla tabella A, si deve controllare anche la tabella A/1.

Qui di seguito una casistica delle situazioni più complicate per l'accesso all'insegnamento nelle scuole superiori:

I laureati in giurisprudenza V.O. e i laureati in Scienze dell'Amministrazione V.O. non necessitano alcun esame particolare se si sono laureati entro l'anno accademico 2000/01.
Se si sono laureati successivamente devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: economia politica, politica economica, economia aziendale, statistica economica. (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome )

I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Giurisprudenza, Scienze delle pubbliche amministrazioni , Relazioni Internazionali, Scienze per la
cooperazione allo sviluppo devono aver sostenuto almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 12 SECS - P/01, 12 SECS - P/02, 12 SECS - P/07, 12 SECS - S/03, 12 IUS - 01, 12 IUS - 04, 12 IUS -09, 12 IUS - 10

I laureati in Scienze Politiche V.O. entro l' A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome )
oppure in alternativa almeno un corso di discipline pedagogiche, uno di discipline psicologiche ed uno di discipline filosofiche (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree)

I laureati in Scienze Politiche V.O. dopo l'A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale. (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome )

I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Scienze della politica oppure Servizio sociale e politiche sociali,devono aver sostenuto almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 12 SECS - P/01, 12 SECS - P/02, 12 SECS - P/07, 12 SECS - S/03, 12 IUS - 01, 12 IUS - 04, 12 IUS -09, 12 IUS - 10
oppure in alternativa 96 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui
24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05
24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04
24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06
24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12.

I laureati in Psicologia V.O. entro l'A.A. 1993/94 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamento dopo l'A.A. 1993/94 devono aver sostenuto due corsi annuali ( o quattro semestrali) delle discipline di ciascuna delle seguenti aree: filosofica, pedagogica, psicologica e sociologica). (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree)

I laureati in Psicologia nuovo e nuovissimo ordinamento devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori
scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS
di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05
24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04
24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06
24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12.

I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Scienze dell'educazione oppure Scienze pedagogiche devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori
scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS
di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05
24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04
24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06
24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12
oppure
devono aver conseguito almeno 60 crediti nei settori
scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT
di cui 12 M-STO/01,
12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03,
24 tra M- FIL /01, M - FIL /02 o 03 o 04 o 05, M - FIL/06

I laureati in Pedagogia V.O. entro l'A.A. 2000/2001 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamente successivamente all'A.A. 2000/2001 non hanno accesso all'insegnamento.

I laureati in Scienze dell'Educazione V.O. entro l'A.A. 2000/2001 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamente successivamente all'A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto due corsi annuali ( o quattro semestrali) delle discipline di ciascuna delle seguenti aree: filosofica, pedagogica, psicologica e sociologica). (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree)
oppure in alternativa tre corsi annuali (o s ei semestrali) di storia tra quelli di storia greca o
storia romana, storia medioevale, storia moderna o storia contemporanea e due corsi annuali (o quattro semestrali) di filosofia tra i seguenti: filosofia morale, estetica, filosofia del linguaggio, filosofia della scienza, storia della scienza.

I laureati in Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education nuovissimo ordinamento devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori
scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS
di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05
24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04
24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06
24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12.

Si ricorda che per i laureati del vecchio ordinamento che hanno integrato esami nell'epoca del nuovo e nuovissimo ordinamento, valgono per loro le regole del vecchio ordinamento. I nomi degli esami devono essere quelli presenti in tabella A/1 a cui può essere aggiunto soltanto un numerino, arabo o romano. Per loro un esame annuale equivale a 12 CFU mentre un esame semestrale equivale a 6 CFU.

Infine è bene ricordare che i laureati in Scienze della Formazione possono partecipare al TFA Sostegno soltanto per infanzia e primaria.
Rispondi

Da: Non ci sto! 23/09/2019 10:03:37
Ma perché prima del 2000/2001 era tutto possibile e invece i laureati più recenti devono avere tutti questi problemi??? Forse quelli laureati prima del 2000/2001 avevano acquisito tutti i crediti previsti dai vari dm?
Non capisco queste differenze con prima e dopo...

Ma soprattutto retroattivamente non è corretto!!!

Rispondi

Da: mv2018 23/09/2019 23:00:36
Bracciodiferro, grazie infinite x le notizie che ci dai
Rispondi

Da: KIA 24/09/2019 09:52:56
Grazie infinite Bracciodiferro per le notizie! Spero davvero che nel 2020 ci sia la possibilità di fare il corso specializzazione sostegno...
Rispondi

Da: KIA 24/09/2019 10:02:13
Quindi se ho capito bene il decreto per l'avvio delle prove sarebbe da attendersi entro febbraio?
Rispondi

Da: Pjily 24/09/2019 11:44:37
Kia...lo scorso anno uscì l'8 febbraio
Potrebbe uscire prima comunque, visto che si tratta di una seconda edizione
Rispondi

Da: Pjily 24/09/2019 11:47:18
Grazie Braccio per l'utile riassunto
E nuovi consigli
Rispondi

Da: KIA 24/09/2019 13:13:18
Pjily grazie! Infatti ricordo che era agli inizi del mese di febbraio... spero possa uscire a gennaio per questo ciclo...
Rispondi

Da: Giusigiar 25/09/2019 16:36:25
Scusate se chiedo ma io che ho uan laurea in scienze della formazione L18 posso accedere
Rispondi

Da: Perché TFA con Crediti? 25/09/2019 17:18:27
Ma che senso ha che per partecipare al concorso TFA bisogna avere anche tutti i crediti di una determinata classe di concorso? Invece era meglio se fosse stato solo il titolo di accesso l'unico requisito per accedervi. Il sostegno dovrebbe essere separato dagli altri insegnamenti e non dovrebbe prevedere crediti per l'accesso.
Ma perché prima lavoravano tutti facilmente con il solo titolo di studio e senza recuperare alcunché ed oggi noi dobbiamo subire invece tutto questo? Chi lo ha deciso?
Rispondi

Da: Isa 25/09/2019 19:25:42
Bracciodiferro sei un grande!
Grazie per tutte queste preziose notizie... Seguo da un po' le conversazioni ed essendo idonea non ammessa Univaq 2019, dove veramente i posti erano pochissimi e per entrare ci voleva un punteggio molto alto, ora leggo qui, fiduciosa per il 2020!
Insegno alla primaria, ma sono in terza fascia per la secondaria di secondo grado e lo scorso anno ho avuto il mio primo incarico su sostegno... Aspetto una nomina anche quest'anno, in attesa di specializzarmi.
Buona serata e in bocca al lupo a tutti.
Rispondi

Da: dffd 26/09/2019 17:07:14
accc
Rispondi

Da: Pescara70 26/09/2019 17:47:37
Bracciodiferro io non sono iscritta in terza fascia e visto che alla fine la nuova classe non è nata non penso che mi convenga partecipare considerando la lista che hai fatto. Volevo aggiungere che alla fine l'introduzione dei 24 cfu è stato solo un modo per fare cassa.
Rispondi

Da: psiche 26/09/2019 18:49:09
pescara non parteciperai al prossimo tfa?
Rispondi

Da: Pescara70 26/09/2019 19:16:59
Psiche io non sono in terza fascia, l'anno scorso si diceva che avrebbero creato una nuova classe di concorso e così non è stato, intanto siamo andati in massa a prenderci i famosi 24 cfu e alla fine sono rientrati al tfa quelli che avevano prestato dervizio come itp quindi senza neanche una laurea, a me sembra tanto un modo per guadagnare sui disperati.
Rispondi

Da: Disgustato 26/09/2019 20:59:16
Purtroppo è diventato tutto business. Anche recuperare i crediti per la propria classe di concorso serve solo a fare cassa. Ormai si acquista tutto, e vanno avanti solo i migliori offerenti.... (addirittura non fanno utilizzare neppure ISEE) altro che gente preparata e merito....
Sono proprio disgustato per come è gestito il settore dell'istruzione.
Rispondi

Da: mv2018 27/09/2019 23:07:45
Bracciodiferro, e' vero che vorrebbero permettere l'accesso alla preselettive dei Pas anche ai neolaureati con 24 cfu?
Rispondi

Da: tibimendez 27/09/2019 23:38:13
mv2018
x adesso sembra una proposta di alcuni sindacati al miur, ma nn è detto che venga accettata la stanno vagliando, comunque ci sarebbe una sorta di test ingresso, e il pagamento dello stesso sarebbe a carico del prof che si abilità, mentre per chi ha 36 mesi di svz dovrebbe esserci l'accesso diretto e il corsi o meglio i costi dello stesso sarebbero tutte a carico miur ..
Rispondi

Da: Ema 27/09/2019 23:44:27
Sono laureata in scienze dell'educazione v.o. ( 2010).
Ho un dubbio per quanto riguarda l'ambito filosofico, avendo sostenuto Storia della Filosofia (annuale),
Filosofia teoretica (semestrale) e Storia della Filosofia antica ( semestrale), saprebbe dirmi se devo integrare con altri crediti?
Grazie per tutte le informazioni !
Rispondi

Da: mv2018 27/09/2019 23:51:30
Tibi, Bracciodiferro, se x assurdo la proposta fosse accettata, chi riuscisse a superare la prove ed accedere al pas, come potrebbe poi seguire il corso di tfa sostegno?
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Da: X mv2018 28/09/2019 01:07:54
Ma per laureati con 24 cfu, intendi laureati che possiedono anche tutti i crediti (integrazioni) per la propria classe di concorso?
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Da: Pescara70 28/09/2019 10:43:12
Per mv2018, volevo chiederti ma tu sei iscritta in terza fascia per le secondarie superiori?
Rispondi

Da: KIA 28/09/2019 13:13:01
Scusate il diaturbo ma infatti non si può fare entrambi i concorsi giusto? Se esce quello su materia e lo si supera non si può poi fare poi quello su sostegno giusto? Chiedo per sapere se ho capito bene... a me interessa quello sul sostegno... spero esca in fretta il decreto...
Rispondi

Da: mv2018 28/09/2019 15:30:33
Pescara, non ho l'iscrizione in terza fascia, xcio' spero nella sua apertura o nell'avvio dei pas.
Rispondi

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Da: bracciodiferro originale	22/09/2019 21:45:11
Ad aprile, maggio o giugno dovrebbero cominciare i nuovi corsi 2020 per la specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, corsi talvolta erroneamente definiti tfa sostegno. Le preselezioni dovrebbero ovviamente cominciare un paio di mesi prima. Alcune università vorrebbero essere lasciate libere di scegliere quanti sovrannumerari accettare: saranno accontentate? Aspettiamo che venga pubblicato il nuovo decreto, ma ricordo a tutti che nel 2019, per motivi di sicurezza, alcune università misero dei limiti ai sovrannumerari anche se ciò non era consentito dal decreto... Per le scuole medie e superiori dimenticatevi i bassi punteggi con cui si passò alle preselettive del 2019: molti ebbero solo 2 mesi di tempo per studiare, adesso avranno più di 1 anno. Difficilmente saranno consentiti più di 2-3 errori. I partecipanti saranno anche di più rispetto al 2019: molti non avevano ancora i 24 cfu. Alle preselettive per infanzia e primaria potrebbe invece bastare un punteggio più basso del 2019, tranne dove si passò con zero, non essendo possibile andare sottozero. Contrariamente ad alcune voci, pare che nulla cambierà, almeno per il 2020. Tramontato il sogno di alcuni sognatori (tfa sostegno 2020 riservato a idonei 2019 e precari 2x180), i requisiti dovrebbero essere: -infanzia e primaria: diploma magistrale o laurea in sfp -medie e superiori: laurea che permetta l'accesso a una classe di concorso della tabella A di quell'ordine di scuola (comprensiva di eventuali crediti specifici richiesti) + 24 CFU (o, in alternativa, abilitazione in qualsiasi ordine di scuola, non si sa se andranno ancora bene i 3x180). Per coloro che possono insegnare in una classe di concorso della tabella B non saranno necessari i 24 CFU ma basterà il solo diploma. In base all'attuale normativa gli A066 non potrebbero partecipare. Vediamo però cosa deciderà il Tar sui precedenti ricorsi. Anche questa volta dovrebbero esserci preselettiva+scritto+orale. Le materie: italiano(solo nei quiz)+pedagogia+psicologia+metodologie didattiche+legislazione scolastica. Specializzati in altro ordine di scuola: in caso di ammissione al corso, dovranno seguire soltanto i seguenti corsi: tic e laboratori. Oltre naturalmente al tirocinio. Libri: I manuali 2019 dei quattro editori sottovalutavano pensiero divergente e intelligenza emotiva. Con le nuove edizioni qualcosa potrebbe cambiare. Consiglio di acquistare il manuale che implementerà meglio questi argomenti. Per quanto riguarda i quizziari (tre editori), diciamo che il quizziario E. era ben calibrato anche per pensiero divergente e intelligenza emotiva. Gli altri non saprei. Per quanto riguarda le tracce per la prova scritta (tre editori), comprare in futuro quello più vicino a ciò che è uscito nella prova scritta della propria università. Grazie ai grandi incassi del 2019, l'anno prossimo ci saranno fortissimi investimenti da parte dei quattro editori (potrebbe anche esserci qualche nuovo arrivo). Pertanto, tenendo anche presente che molte cose sono cambiate, io consiglierei di acquistare per adesso soltanto un manuale 2019 di seconda mano. Uno qualsiasi. Se avete problemi con la lingua italiana, acquistate anche un volume per le competenze linguistiche, altrimenti lasciate perdere. Non acquistate quizziari 2019 e tracce 2019. Nel 2020 acquisterete: manuale 2020, quizziario 2020 e tracce 2020. Dopo aver valutato quali saranno i migliori. Questa volta non basterà più leggere una sola volta il manuale per superare la preselettiva, ma sarà necessario rileggerlo almeno 3-4 volte. Per coloro che si annoiassero a rileggere tante volte lo stesso manuale esiste sempre la possibilità di acquistare 3-4 manuali di editori diversi e leggerli una volta ciascuno.
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Da: bracciodiferro originale	22/09/2019 21:48:03
Faq scritte da me per il tfa sostegno infanzia e primaria: Per infanzia e primaria dovrebbe cambiare qualcosa per il TFA Sostegno 2020? Nel 2020 non dovrebbe cambiare nulla. Purtroppo rimarranno tanti posti vuoti nell'infanzia, qualcuno anche nella primaria. Nel 2019 si è già avuto un piccolo antipasto, con università con 100 posti vacanti nell'infanzia. Nel 2020 andrà peggio. Per il 2021 si dovrà necessariamente pensare a una svolta epocale, altrimenti ci sarà il vuoto assoluto. I pochissimi candidati al TFA Sostegno infanzia e primaria 2019 sono nati in gran parte entro il 1983. Come mai? Perché si tratta soprattutto di diplomati magistrali fino al 2001/02. È bene ricordare che essi hanno avuto negli anni molte possibilità di sistemarsi grazie a numerosi concorsi. Perché i laureati sfp hanno quasi disertato questo tfa? Perché sono davvero pochi e quindi possono permettersi di fare gli schizzinosi. Su 6400 posti banditi ogni anno in sfp, si immatricolano soltanto 3200 studenti. E ovviamente non tutti giungono alla fine dei 5 anni. Cosa si pensa di fare per invogliare i laureati sfp a insegnare sostegno? Anziché far loro sprecare tempo e denaro per specializzarsi, si sta pensando di inserire 60 cfu di didattica speciale nel piano di studi al posto di altre materie. Gli immatricolati in sfp a partire da questa eventuale riforma potrebbero uscire dall'università già specializzati. Sperando che qualcuno di loro si convinca a insegnare sostegno. Fra tutti i partecipanti alle preselezioni TFA sostegno infanzia e primaria 2019, in quanti sono entrati? Sono entrati circa il 50% dei candidati, considerato anche che tutti coloro che hanno superato entrambe le selezioni si sono potuti iscrivere a un solo corso. Senza dimenticare che molti idonei, soprattutto nell'infanzia, si sono iscritti in altre università dove sono rimasti posti vacanti. Chi sono coloro che alla fine non sono riusciti a entrare in nessuno dei due corsi? Quella metà dei candidati che non ce l'ha fatta a entrare nei TFA sostegno infanzia o primaria 2019 è composta quasi esclusivamente da vecchi diplomati magistrali. Per la precisione si tratta dei "meno preparati" fra di essi. Molti di loro non sono riusciti a superare la preselettiva pur essendo necessari punteggi abbastanza bassi. E in alcune università ci sono stati molti bocciati allo scritto. Nel 2020 si darà loro una seconda possibilità? Nelle scuole infanzia e primaria c'è un'assoluta necessità di docenti specializzati sul sostegno. Bisognerà fare in modo di far specializzare questa metà di docenti interessati al sostegno ancora rimasta fuori. Ci si riuscirà a farli specializzare tutti? Pur potendo superare la preselettiva con punteggi abbastanza bassi, capiterà sempre qualche bocciato allo scritto o all'orale. Per farli specializzare proprio tutti tutti le possibilità sono due: continuare con l'attuale TFA sostegno facendo capitare allo scritto domande tipo "di che colore era il cavallo bianco di Napoleone Bonaparte?" oppure abolire il TFA sostegno per infanzia e primaria, sostituendolo con un corso in didattica speciale da 60 CFU, aperto a tutti, senza alcuna preselezione. A questo ipotetico e futuristico corso in didattica speciale da 60 CFU senza numero chiuso potrebbero essere eventualmente interessati anche i laureati sfp? Qualcuno sì, ma saranno davvero in pochi. Cosa succederà una volta che si esauriranno i diplomati magistrali interessati a specializzarsi sul sostegno? Potrebbe succedere già nel 2021. Bisognerà necessariamente aprire il sostegno infanzia e primaria ad altre lauree (pedagogia, psicologia, ecc.) oppure agli idonei di medie e superiori. In quale fascia verranno inseriti gli specializzati infanzia e primaria? I laureati in sfp e i diplomati magistrali sono già inseriti in II fascia. Chi si fosse dimenticato di presentare domanda potrà comunque farlo a giugno 2020. La specializzazione sarà un semplice privilegio aggiuntivo. I pochi fortunati che sono in I fascia avranno questo privilegio aggiuntivo in I fascia. Per le supplenze sul sostegno si nomina nell'ordine: I fascia specializzati II fascia specializzati MaD specializzati (purché presentata in una sola provincia da docenti non presenti in alcuna graduatoria di sostegno) I fascia non specializzati II fascia non specializzati A giugno 2020 si potrà preinserire la specializzazione? Dovrebbero poterlo fare soltanto gli specializzati 2019. Per gli specializzandi 2020 potrebbe essere previsto un inserimento con riserva, ma i tempi sembrerebbero troppo stretti. Cascasse il mondo, con la finestra annuale di ottobre 2020 si risolveranno tutti i problemi. Ricordo a tutti che sul sostegno con specializzazione si lavora senza problemi da MaD, anche al Sud. Cosa succede se in una scuola non ci sono più docenti, specializzati o non specializzati, in graduatoria né tantomeno MaD specializzati? Al Nord succede spessissimo nell'infanzia, talvolta anche nella primaria. Si chiamano prima da MaD i docenti con titolo di accesso ma senza specializzazione. Poi si procede chiamando da MaD i cosiddetti "senza titolo di accesso". Nell'infanzia solitamente i preferiti sono: infermieri, logopedisti, pedagogisti, psicologi e avvocati. Nella primaria solitamente i preferiti sono: matematici, linguisti, letterati, diplomati al liceo delle scienze umane. Si tratta ovviamente di servizio svolto "senza titolo di accesso", con tutte le penalizzazioni del caso. Come si fa per passare di ruolo? Bisogna vincere il concorso a cui tutti gli specializzati possono partecipare. Tenete presente che, quando ci sarà, verranno banditi soltanto i posti liberi nell'organico di diritto. Tutti i posti presenti nell'organico di fatto sono destinati esclusivamente alle supplenze.
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Da: bracciodiferro originale	22/09/2019 21:50:05
Faq scritte da me per il tfa sostegno medie e superiori: Gli specializzati tfa sostegno medie e superiori verranno inseriti in II fascia? No, almeno fino a quando il sostegno non diverrà una classe di concorso. Semplicemente si aggiungerà il privilegio della specializzazione a tutte le classi di concorso in cui si è inseriti nelle graduatorie. Per ogni classe di concorso ognuno rimarrà nella fascia in cui si trova, con relativo punteggio. Come farà allora chi non è inserito in alcuna graduatoria? Si vocifera che a giugno 2020 verrà riaperta per tutti anche la III fascia. È vivamente consigliato inserirsi. Per coloro che a giugno 2020 si dimenticassero, ottenuta la specializzazione, si potrebbe comunque immaginare qualche escamotage, essendo una situazione inedita. A giugno 2020 si potrà preinserire la specializzazione? Dovrebbero poterlo fare soltanto gli specializzati 2019. Per gli specializzandi 2020 potrebbe essere previsto un inserimento con riserva, ma i tempi sembrerebbero troppo stretti. Cascasse il mondo, con la finestra annuale di ottobre 2020 si risolveranno tutti i problemi. Ricordo a tutti che sul sostegno con specializzazione si lavora senza problemi da MaD, anche al Sud. Come vengono effettuate le nomine per le supplenze sul sostegno? Per le supplenze sul sostegno si nomina nell'ordine: I fascia specializzati II fascia specializzati III fascia non specializzati MaD specializzati (purché presentata in una sola provincia da docenti non presenti in alcuna graduatoria di sostegno) I fascia incrociata non specializzati II fascia incrociata non specializzati III fascia incrociata non specializzati MaD specializzati che erroneamente abbiano presentato domanda in più province MaD docenti con titolo di accesso ma senza specializzazione (Difficilissimo alle medie al Nord, impossibile al Sud. Per le superiori è impossibile sia al Nord che al Sud) MaD non specializzati senza titolo di accesso e senza specializzazione (Fantascienza sia al Nord che al Sud. Qualora arrivassero gli alieni, si tratterebbe comunque di servizio svolto "senza titolo di accesso", con tutte le penalizzazioni del caso) Cosa fare appena ci si specializza? MaD in una sola provincia italiana. Nell'ottobre successivo ci si potrà inserire negli elenchi aggiuntivi sul sostegno nelle 20 scuole in cui si è già presenti. Quali sono i requisiti per andare in II fascia? Fermo restando che sul sostegno con specializzazione si fanno supplenze a volontà anche da III fascia, per inserirsi in II fascia è necessaria l'abilitazione su materia. In base alla Legge di Bilancio si può conseguire soltanto prendendosi l'idoneità al concorso su materia. Il governo starebbe studiando l'ipotesi di reintrodurre anche i PAS per abilitare coloro che abbiano 3 anni di servizio. Conosco una persona che, senza specializzazione, è stata chiamata da MaD sul sostegno in una scuola superiore del Nord. Come è possibile? Si tratta quasi certamente di un errore del dirigente scolastico, perché le graduatorie incrociate delle scuole superiori sono piene zeppe di aspiranti ovunque, anche al Nord. Consiglio di segnalare la cosa a qualche disoccupato presente in quella graduatoria, dicendogli di procedere con ricorso e denuncia. Ricordo a tutti che corsi di perfezionamento e master sul sostegno non danno diritto ad alcuna precedenza per le nomine sul sostegno. Né tantomeno una scuola può preferire un docente di matematica perché l'alunno ha grossi problemi in matematica. Nelle graduatorie incrociate tutti gli aspiranti hanno pari dignità, indipendentemente dalla propria classe di concorso e dalla propria regione di residenza. Con questa specializzazione si lavora? Sì! Per le supplenze annuali i docenti specializzati sono sempre pochi. Certo, se poi passasse la proposta di alcuni sfasciacarrozze di far specializzare tutti i 2x180 o 3x180, che potrebbero essere oltre 100000, ci sarebbero più specializzati che capre. Ma finora tutte queste proposte oscene sono sempre state respinte... E per passare di ruolo? Bisogna vincere il concorso a cui tutti gli specializzati possono partecipare. Tenete presente che, quando ci sarà, verranno banditi soltanto i posti liberi nell'organico di diritto. Tutti i posti presenti nell'organico di fatto sono destinati esclusivamente alle supplenze. Pertanto non sarà facile passare di ruolo, soprattutto per le superiori. Chi ha partecipato al concorso DSGA sarà avvantaggiato? Nelle domande di legislazione scolastica sarà sicuramente avvantaggiato. Tuttavia non dimenticate che alle preselettive DSGA si è passati con punteggi che, in base alla regione prescelta, variano dal 74% al 93%, nonostante la presenza della banca dati. Qui servirà un punteggio molto più alto, senza banca dati. Sarà necessario studiare molto di più.
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Da: bracciodiferro originale	22/09/2019 21:51:26
Qualora aderisse anche l'Univda, ad Aosta parte dei quiz sarà in lingua francese. Qualora aderisse anche l'Unibz, a Bolzano sarà comunque tutto in lingua italiana. Chi fosse invece interessato alla specializzazione, strutturata in maniera diversa, per le scuole in lingua tedesca e ladina può visitare il sito https://www.unibz.it/de/faculties/education/specialisation-course-children-special-needs/ Ricordo che i corsi di specializzazione universitari sono incompatibili con l'iscrizione a qualsiasi altro corso universitario. Pertanto chi fosse iscritto ad un corso di laurea o ad un master dovrà necessariamente chiedere e ottenere la sospensione degli studi. Non è invece necessario sospendere alcunché per poter partecipare alle preselezioni. Coloro che riusciranno a vincere in più ordini di scuola potranno iscriversi a un solo corso di specializzazione. Nel 2019 la maggior parte dei doppi vincitori infanzia/primaria ha optato per la primaria. La maggior parte dei doppi vincitori medie/superiori ha optato per le medie.
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Da: bracciodiferro originale	22/09/2019 21:52:52
Corsi a pagamento: considerato che alle preselettive medie e superiori servirà quasi la perfezione, sarà molto difficile superare le preselezioni seguendo soltanto un corso a pagamento, senza 'sudare' sui manuali. I corsi a pagamento, soprattutto quelli 'locali', potrebbero invece essere utilissimi per la prova scritta. Completamente diverso il discorso per infanzia e primaria: seguire un corso a pagamento sarà più che sufficiente.
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Da: bracciodiferro originale	1 - 22/09/2019 21:54:37
Oltre all'augurio che nei manuali 2020 gli editori dedichino più spazio a pensiero divergente e intelligenza emotiva, ricordo a tutti che: 1) È stato approvato nella giornata del 20 maggio dal Consiglio dei Ministri il decreto che modifica il decreto legislativo n. 66 del 2017 in materia di sostegno e inclusione. 2) L'1 settembre 2019 il profilo di funzionamento ha definitivamente rottamato diagnosi funzionale e profilo dinamico funzionale. 3) In campo medico, a maggio 2019 è stato pubblicato l'ICD-11, che però entrerà in vigore nel 2022 Ricordo a tutti che, in caso di fallimento ciò che studierete vi servirà sia per un eventuale secondo tentativo nel 2021 che per l'imminente concorso su materia (pedagogia-psicologia-metodologie per la seconda prova scritta, legislazione forse per la preselettiva)
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Da: bracciodiferro originale	22/09/2019 22:05:10
Per poter partecipare alle preselezioni, il titolo di accesso a una classe di concorso di quell'ordine di scuola deve essere comprensivo dei crediti specifici previsti dalla tabella A del DPR 19/16 (come integrato e modificato dal DM 259/17). Per i laureati vecchio ordinamento, oltre alla tabella A, si deve controllare anche la tabella A/1. Qui di seguito una casistica delle situazioni più complicate per l'accesso all'insegnamento nelle scuole superiori: I laureati in giurisprudenza V.O. e i laureati in Scienze dell'Amministrazione V.O. non necessitano alcun esame particolare se si sono laureati entro l'anno accademico 2000/01. Se si sono laureati successivamente devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: economia politica, politica economica, economia aziendale, statistica economica. (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome ) I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Giurisprudenza, Scienze delle pubbliche amministrazioni , Relazioni Internazionali, Scienze per la cooperazione allo sviluppo devono aver sostenuto almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 12 SECS - P/01, 12 SECS - P/02, 12 SECS - P/07, 12 SECS - S/03, 12 IUS - 01, 12 IUS - 04, 12 IUS -09, 12 IUS - 10 I laureati in Scienze Politiche V.O. entro l' A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome ) oppure in alternativa almeno un corso di discipline pedagogiche, uno di discipline psicologiche ed uno di discipline filosofiche (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree) I laureati in Scienze Politiche V.O. dopo l'A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale. (Vedi Tab. A/1 per corsi ammissibili con diverso nome ) I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Scienze della politica oppure Servizio sociale e politiche sociali,devono aver sostenuto almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 12 SECS - P/01, 12 SECS - P/02, 12 SECS - P/07, 12 SECS - S/03, 12 IUS - 01, 12 IUS - 04, 12 IUS -09, 12 IUS - 10 oppure in alternativa 96 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05 24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04 24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06 24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12. I laureati in Psicologia V.O. entro l'A.A. 1993/94 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamento dopo l'A.A. 1993/94 devono aver sostenuto due corsi annuali ( o quattro semestrali) delle discipline di ciascuna delle seguenti aree: filosofica, pedagogica, psicologica e sociologica). (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree) I laureati in Psicologia nuovo e nuovissimo ordinamento devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05 24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04 24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06 24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12. I laureati nuovo e nuovissimo ordinamento in Scienze dell'educazione oppure Scienze pedagogiche devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05 24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04 24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06 24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12 oppure devono aver conseguito almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT di cui 12 M-STO/01, 12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M - FIL /02 o 03 o 04 o 05, M - FIL/06 I laureati in Pedagogia V.O. entro l'A.A. 2000/2001 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamente successivamente all'A.A. 2000/2001 non hanno accesso all'insegnamento. I laureati in Scienze dell'Educazione V.O. entro l'A.A. 2000/2001 non hanno alcun obbligo di esami particolari, mentre quelli laureati con il vecchio ordinamente successivamente all'A.A. 2000/2001 devono aver sostenuto due corsi annuali ( o quattro semestrali) delle discipline di ciascuna delle seguenti aree: filosofica, pedagogica, psicologica e sociologica). (Vedi Tab. A/1 per i nomi dei corsi ammissibili in ognuna delle aree) oppure in alternativa tre corsi annuali (o s ei semestrali) di storia tra quelli di storia greca o storia romana, storia medioevale, storia moderna o storia contemporanea e due corsi annuali (o quattro semestrali) di filosofia tra i seguenti: filosofia morale, estetica, filosofia del linguaggio, filosofia della scienza, storia della scienza. I laureati in Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education nuovissimo ordinamento devono aver conseguito almeno 96 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05 24 tra: M-PED/01, M-PED/02, MPED/04 24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06 24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12. Si ricorda che per i laureati del vecchio ordinamento che hanno integrato esami nell'epoca del nuovo e nuovissimo ordinamento, valgono per loro le regole del vecchio ordinamento. I nomi degli esami devono essere quelli presenti in tabella A/1 a cui può essere aggiunto soltanto un numerino, arabo o romano. Per loro un esame annuale equivale a 12 CFU mentre un esame semestrale equivale a 6 CFU. Infine è bene ricordare che i laureati in Scienze della Formazione possono partecipare al TFA Sostegno soltanto per infanzia e primaria.
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Da: Non ci sto!	23/09/2019 10:03:37
Ma perché prima del 2000/2001 era tutto possibile e invece i laureati più recenti devono avere tutti questi problemi??? Forse quelli laureati prima del 2000/2001 avevano acquisito tutti i crediti previsti dai vari dm? Non capisco queste differenze con prima e dopo... Ma soprattutto retroattivamente non è corretto!!!
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Da: mv2018	23/09/2019 23:00:36
Bracciodiferro, grazie infinite x le notizie che ci dai
Rispondi

Da: KIA	24/09/2019 09:52:56
Grazie infinite Bracciodiferro per le notizie! Spero davvero che nel 2020 ci sia la possibilità di fare il corso specializzazione sostegno...
Rispondi

Da: KIA	24/09/2019 10:02:13
Quindi se ho capito bene il decreto per l'avvio delle prove sarebbe da attendersi entro febbraio?
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Da: Pjily	24/09/2019 11:44:37
Kia...lo scorso anno uscì l'8 febbraio Potrebbe uscire prima comunque, visto che si tratta di una seconda edizione
Rispondi

Da: Pjily	24/09/2019 11:47:18
Grazie Braccio per l'utile riassunto E nuovi consigli
Rispondi

Da: KIA	24/09/2019 13:13:18
Pjily grazie! Infatti ricordo che era agli inizi del mese di febbraio... spero possa uscire a gennaio per questo ciclo...
Rispondi

Da: Giusigiar	25/09/2019 16:36:25
Scusate se chiedo ma io che ho uan laurea in scienze della formazione L18 posso accedere
Rispondi

Da: Perché TFA con Crediti?	25/09/2019 17:18:27
Ma che senso ha che per partecipare al concorso TFA bisogna avere anche tutti i crediti di una determinata classe di concorso? Invece era meglio se fosse stato solo il titolo di accesso l'unico requisito per accedervi. Il sostegno dovrebbe essere separato dagli altri insegnamenti e non dovrebbe prevedere crediti per l'accesso. Ma perché prima lavoravano tutti facilmente con il solo titolo di studio e senza recuperare alcunché ed oggi noi dobbiamo subire invece tutto questo? Chi lo ha deciso?
Rispondi

Da: Isa	25/09/2019 19:25:42
Bracciodiferro sei un grande! Grazie per tutte queste preziose notizie... Seguo da un po' le conversazioni ed essendo idonea non ammessa Univaq 2019, dove veramente i posti erano pochissimi e per entrare ci voleva un punteggio molto alto, ora leggo qui, fiduciosa per il 2020! Insegno alla primaria, ma sono in terza fascia per la secondaria di secondo grado e lo scorso anno ho avuto il mio primo incarico su sostegno... Aspetto una nomina anche quest'anno, in attesa di specializzarmi. Buona serata e in bocca al lupo a tutti.
Rispondi

Da: Pescara70	26/09/2019 17:47:37
Bracciodiferro io non sono iscritta in terza fascia e visto che alla fine la nuova classe non è nata non penso che mi convenga partecipare considerando la lista che hai fatto. Volevo aggiungere che alla fine l'introduzione dei 24 cfu è stato solo un modo per fare cassa.
Rispondi

Da: psiche	26/09/2019 18:49:09
pescara non parteciperai al prossimo tfa?
Rispondi

Da: Pescara70	26/09/2019 19:16:59
Psiche io non sono in terza fascia, l'anno scorso si diceva che avrebbero creato una nuova classe di concorso e così non è stato, intanto siamo andati in massa a prenderci i famosi 24 cfu e alla fine sono rientrati al tfa quelli che avevano prestato dervizio come itp quindi senza neanche una laurea, a me sembra tanto un modo per guadagnare sui disperati.
Rispondi

Da: Disgustato	26/09/2019 20:59:16
Purtroppo è diventato tutto business. Anche recuperare i crediti per la propria classe di concorso serve solo a fare cassa. Ormai si acquista tutto, e vanno avanti solo i migliori offerenti.... (addirittura non fanno utilizzare neppure ISEE) altro che gente preparata e merito.... Sono proprio disgustato per come è gestito il settore dell'istruzione.
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Da: mv2018	27/09/2019 23:07:45
Bracciodiferro, e' vero che vorrebbero permettere l'accesso alla preselettive dei Pas anche ai neolaureati con 24 cfu?
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Da: tibimendez	27/09/2019 23:38:13
mv2018 x adesso sembra una proposta di alcuni sindacati al miur, ma nn è detto che venga accettata la stanno vagliando, comunque ci sarebbe una sorta di test ingresso, e il pagamento dello stesso sarebbe a carico del prof che si abilità, mentre per chi ha 36 mesi di svz dovrebbe esserci l'accesso diretto e il corsi o meglio i costi dello stesso sarebbero tutte a carico miur ..
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Da: Ema	27/09/2019 23:44:27
Sono laureata in scienze dell'educazione v.o. ( 2010). Ho un dubbio per quanto riguarda l'ambito filosofico, avendo sostenuto Storia della Filosofia (annuale), Filosofia teoretica (semestrale) e Storia della Filosofia antica ( semestrale), saprebbe dirmi se devo integrare con altri crediti? Grazie per tutte le informazioni !
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Da: mv2018	27/09/2019 23:51:30
Tibi, Bracciodiferro, se x assurdo la proposta fosse accettata, chi riuscisse a superare la prove ed accedere al pas, come potrebbe poi seguire il corso di tfa sostegno?
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Da: X mv2018	28/09/2019 01:07:54
Ma per laureati con 24 cfu, intendi laureati che possiedono anche tutti i crediti (integrazioni) per la propria classe di concorso?
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Da: Pescara70	28/09/2019 10:43:12
Per mv2018, volevo chiederti ma tu sei iscritta in terza fascia per le secondarie superiori?
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Da: KIA	28/09/2019 13:13:01
Scusate il diaturbo ma infatti non si può fare entrambi i concorsi giusto? Se esce quello su materia e lo si supera non si può poi fare poi quello su sostegno giusto? Chiedo per sapere se ho capito bene... a me interessa quello sul sostegno... spero esca in fretta il decreto...
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Da: mv2018	28/09/2019 15:30:33
Pescara, non ho l'iscrizione in terza fascia, xcio' spero nella sua apertura o nell'avvio dei pas.
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