Mininterno.net FORUM - mobbing orizzontale: quando sono i colleghi a rompere

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

mobbing orizzontale: quando sono i colleghi a rompere
3 messaggi, letto 1764 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Da: mobbingg 06/09/2017 22:30:16
cancellato da facebook,non salutato la mattina ne' il pomeriggio sul posto di lavoro. naturalmente NON tutti i colleghi mi scanzano ma la maggior parte. colpa mia: esser chiuso e senza argomenti,purtroppo son sempre stato cosi sin da piccolo non faccio gruppo. è altresi assolutamente normale che su un posto di lavoro un individuo abbia colleghi con cui va d'accordo e colleghi con cui non ci va d'accordo: vorrei acquisire piu' sicurezza in me ma ormai... sono fatto cosi. come si fa a cambiare?
Rispondi

Da: caro mobbizzato 08/09/2017 14:46:50
Innanzitutto, non è mai troppo tardi per rimediare, nei rapporti umani. Convincitene, siamo sempre in tempo per riallacciare un rapporto o creare una piccola abitudine sociale. Cambia il tuo atteggiamento (eh lo so, pare facile!) e vedrai che le cose andranno a posto. Saluta tu per primo, sorridi, basta veramente poco. Vai a fare colazione o pausa o caffè dopo pranzo con quello o quell'altro gruppo, puoi anche acsoltare, c'è sempre chi ha bisogno di compagnia o di un uditorio.
La sicurezza in sè non è indispensabile, anzi, le persone sicure sembrano spessi arroganti, i timidi suscitano molte più simpatie.
Non cercare di essere quel che non sei; accettati tu per primo, coi tuoi pregi e difetti, e verrà tutto da sè. Ci vorrà tempo, ma quello lo hai, no?
Porta pazienza, non far caso ai malumori altrui, avranno duemila motivi diversi, non è detto che la causa sia tu!
Abbi fiducia nel prossimo, l'empatia è un sentimento comune: parla delle tue difficoltà e vedrai che ci sarà chi ti capisce e ti dice una parola buona.
Non aspettarti nulla e avrai delle grandi sorprese. Ci sono poche regole nel vivere sociale che ti possono aiutare: evitare di parlare solo di te stesso, di lamentarti eccessivamente, di fare la vittima; evita la volgarità, le parolacce, i commenti acidi.
Auguri
Rispondi

Da: mediooriente 09/09/2017 18:29:43
x mobbing:
Condivido le parole di caro mobizzato.A volte, i nostri atteggiamenti diventano il nostro carattere nel tempo,forse perchè non ne abbiamo sperimentato altri.Penso sia utile fare un passo alla volta,se lo desideri per te,non per compiacere gli altri o sentirti "necessariamente" parte di un gruppo.Ciascuno di noi ha infinite potenzialità e attitudini,basta trovare il modo per esprimerle.Magari iniziando a parlare di un argomento di tuo interesse,potrai incontrare colleghi altrettanto interessati a parlarne e da lì,un passo alla volta.Credo che nessuno nasca sicuro,penso sia un percorso che si costruisce nel tempo con l'esperienza e l'autostima.Una bella idea potrebbe essere la gentilezza,la cortesia,spesso carenti negli ambienti di lavoro sempre più competitivi e protesi a giochi di forza e sopraffazione.Vai avanti per la tua strada,inserisci nella tua giornata lavorativa dei piccoli cambiamenti e non ti curar del loro mobbing.Qualcosa cambierà!
Rispondi

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: mobbingg	06/09/2017 22:30:16
cancellato da facebook,non salutato la mattina ne' il pomeriggio sul posto di lavoro. naturalmente NON tutti i colleghi mi scanzano ma la maggior parte. colpa mia: esser chiuso e senza argomenti,purtroppo son sempre stato cosi sin da piccolo non faccio gruppo. è altresi assolutamente normale che su un posto di lavoro un individuo abbia colleghi con cui va d'accordo e colleghi con cui non ci va d'accordo: vorrei acquisire piu' sicurezza in me ma ormai... sono fatto cosi. come si fa a cambiare?
Rispondi

Da: caro mobbizzato	08/09/2017 14:46:50
Innanzitutto, non è mai troppo tardi per rimediare, nei rapporti umani. Convincitene, siamo sempre in tempo per riallacciare un rapporto o creare una piccola abitudine sociale. Cambia il tuo atteggiamento (eh lo so, pare facile!) e vedrai che le cose andranno a posto. Saluta tu per primo, sorridi, basta veramente poco. Vai a fare colazione o pausa o caffè dopo pranzo con quello o quell'altro gruppo, puoi anche acsoltare, c'è sempre chi ha bisogno di compagnia o di un uditorio. La sicurezza in sè non è indispensabile, anzi, le persone sicure sembrano spessi arroganti, i timidi suscitano molte più simpatie. Non cercare di essere quel che non sei; accettati tu per primo, coi tuoi pregi e difetti, e verrà tutto da sè. Ci vorrà tempo, ma quello lo hai, no? Porta pazienza, non far caso ai malumori altrui, avranno duemila motivi diversi, non è detto che la causa sia tu! Abbi fiducia nel prossimo, l'empatia è un sentimento comune: parla delle tue difficoltà e vedrai che ci sarà chi ti capisce e ti dice una parola buona. Non aspettarti nulla e avrai delle grandi sorprese. Ci sono poche regole nel vivere sociale che ti possono aiutare: evitare di parlare solo di te stesso, di lamentarti eccessivamente, di fare la vittima; evita la volgarità, le parolacce, i commenti acidi. Auguri
Rispondi

Da: mediooriente	09/09/2017 18:29:43
x mobbing: Condivido le parole di caro mobizzato.A volte, i nostri atteggiamenti diventano il nostro carattere nel tempo,forse perchè non ne abbiamo sperimentato altri.Penso sia utile fare un passo alla volta,se lo desideri per te,non per compiacere gli altri o sentirti "necessariamente" parte di un gruppo.Ciascuno di noi ha infinite potenzialità e attitudini,basta trovare il modo per esprimerle.Magari iniziando a parlare di un argomento di tuo interesse,potrai incontrare colleghi altrettanto interessati a parlarne e da lì,un passo alla volta.Credo che nessuno nasca sicuro,penso sia un percorso che si costruisce nel tempo con l'esperienza e l'autostima.Una bella idea potrebbe essere la gentilezza,la cortesia,spesso carenti negli ambienti di lavoro sempre più competitivi e protesi a giochi di forza e sopraffazione.Vai avanti per la tua strada,inserisci nella tua giornata lavorativa dei piccoli cambiamenti e non ti curar del loro mobbing.Qualcosa cambierà!
Rispondi