Mininterno.net FORUM - ricorrezione dei compiti scritti

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ricorrezione dei compiti scritti
29 messaggi, letto 6003 volte

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Da: accidenti 10/02/2017 15:50:21
Salve a tutti, mi chiedevo se qualcuno di voi ha mai ricorso contro l'esito negativo degli scritti.
Sapere se in fondo "conviene". Ho sentito di gente che alla ricorrezione ha superato gli scritti.
Grazie a tutti quelli che vorranno rispondere.
ciao
Rispondi

Da: El chico 09/05/2017 19:27:43
Si, le probabilità di vittoria ci sono, ma dicono che poi non ti fanno passare all'orale.
Rispondi

Da: gianlucaornese 09/05/2017 20:53:45
Alcuni TAR sono favorevoli, ma ti portano in CDS e lì...
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 11:11:27
Come ben sapete, il TAR non può entrare nel merito della questione, quindi non può, in parole povere, dire "questo compito è stato corretto male e merita di essere valutato con un punteggio più alto". Diverso è, invece, il discorso se ci sono vizi di forma. Ad esempio, se manca o è catente la motivazione della valutazione negativa. Se non ci sono vizi di forma, lasciate perdere, perché il TAR non vi darebbe mai ragione.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 11:14:24
E, cmq, non si arriva mai in CdS per questioni di questo tipo, a meno che non sia il ricorrente a volerlo. Cmq un ricorso al TAR ha pure un certo costo. Quindi valutate bene!!!
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 11:15:37
Sopra volevo dire "...o è carente..."
Rispondi

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Da: avv prof mah 11/05/2017 11:20:12
Fate così: esercitate il diritto di accesso agli atti. Una volta avuta la copia della prova, mostratela ad un bravo avvocato, possibilmente esperto di diritto amministrativo. Lui saprà consigliarvi se sia il caso di procedere. Ma, ripeto, se non riscontrate vizi di forma, il ricorso è inutile.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 11:26:44
Ricordo che il TAR è giudice di legittimità e non di merito.
Rispondi

Da: gianlucaornese 11/05/2017 12:47:38
L'avvocatura dello stato impugna sempre le sentenze favorevoli dei TAR in questa materia, anche le ordinanze cautelari. Sono pochissime quelle che si salvano, ed il CDS ferma la giostra.
Chi dice il contrario o non conosce questa situazione o è in malafede. Solo in Sicilia vi è un vero e proprio orientamento contrario, data la particolare situazione. Ma anche lì hanno rimesso la questione al plenum del cds.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 14:51:57
Ma per favore! Figurati se l'avvocatura dello Stato si mette ad impugnare una sentenza che consente ad un aspirante avvocato di partecipare alla prova orale!!! Di certo impugnerebbe presso il CdS l'eventuale sospensiva, ma solo quella!!! Lascia perdere, amico mio!!! Sono avvocato da 20 anni e, sicuramente, ne ho viste più di te.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 14:56:35
Il problema, cmq rimane lo stesso: il TAR, a meno che non vi siano evidenti vizi di forma o procedurali, la sospensiva non te la dà proprio. Quindi, la valutazione della prova non si può affatto modificare, perché significherebbe entrare nel merito della questione, un potere che il TAR non ha.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 14:58:53
Poi, se avete soldi da buttare, fate pure ricorso! Fatti vostri.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 15:02:22
A me piace dire le cose come stanno, anche a costo di risultare antipatico e sgradito.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 15:27:06
E cmq parlare addirittura di malafede!!! Non ti sembra esagerato?
Rispondi

Da: gianlucaornese 11/05/2017 15:28:47
Hai ragione.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 15:49:14
Ok. Non fa nulla.
Rispondi

Da: avv prof mah 11/05/2017 16:02:00
Purtroppo, ci sono avvocati alla fame che, pur di guadagnare qualcosa, promettono mari e monti. In tal modo, però, offendono l'intero ordine e vìolano il dovere di correttezza verso il cliente.
Rispondi

Da: FabioCz 23/05/2017 08:23:20
ragazzi buongiorno! Quando parlate di motivazione carente cosa intendete esattamente! Sui miei compiti dell'anno scorso c'era solo il voto, non una parola che spiegasse il voto
Rispondi

Da: avv prof mah 23/05/2017 14:42:53
La motivazione deve essere presente se la valutazione della prova è negativa. Se, in quel caso, manca la motivazione, si vince il ricorso al TAR senza ombra di dubbio. Se, invece, c'è e ti sembra carente, mostrala ad un avvocato per un parere. Bisogna valutare caso per caso e far riferimento alla giurisprudenza prevalente.
Rispondi

Da: idee.utili 23/05/2017 15:08:53
Io vanto una esperienza pluriennale ... ahimè... nel senso che non ho mai passato gli scritti per ben 4 anni.
Ho sempre chiesto copia dei miei elaborati che mi è stata rapidamente consegnata: si vede solamente il voto alla fine della prova. Nessun segno di correzione, nulla di nulla.
Rispondi

Da: avv prof mah 23/05/2017 20:50:54
Mi sembra strano che la commissione esaminatrice ometta di proposito la motivazione. I casi sono rarissimi e accadono sempre per errore. Cmq potevi benissimo fare ricorso al TAR. Non so però come ti avrebbero trattato all'orale.
Rispondi

Da: avv prof mah 23/05/2017 21:05:32
Cmq, per chiarezza, con riferimento alla motivazione dell'atto amministrativo, il ricorso al TAR è proponibile se:
1) La motivazione è assente (o carente). In tal caso, si ha violazione di legge;
2) La motivazione è insufficiente, incongrua, contraddittoria, dubbiosa, illogica, perplessa. In tali casi, si ha difetto di motivazione.
I vizi comportano l'annullamento dell'atto amministrativo, quindi l'accesso alla prova orale.
Rispondi

Da: avv prof mah 23/05/2017 21:09:39
Per quanto sopra, se una o più prove scritte sono valutate negativamente e manca la motivazione, il TAR vi dà la sospensiva al 100 per 100.
Negli altri casi, avete bisogno di un bravo avvocato.
Rispondi

Da: mezzastagione 25/05/2017 10:33:42
io posso dirvi di persone che hanno ottenuto la sospensiva, in seguito alla ricorrezione hanno ottenuto la sufficienza, hanno sostenuto la prova orale prima dell'udienza in Consiglio di Stato, e adesso sono avvocati.
Sarà anche un caso rarissimo, ma io lo trovo più sensato che non andare in Spagna/Romani e spendere soldi energie e vita. Puntualizzo che non biasimo chi invece sceglie la strada estera.
Rispondi

Da: TraineeLawyer8 30/05/2017 19:46:55
Buonasera Colleghi, ho presentato e vinto un ricorso contro l'esame di abilitazione dell'anno scorso (2015). L'ho vinto per vizio della composizione della commissione.
Sono, però, ancora in attesa della ricorrezione. Il giudice nella sentenza aveva disposto "entro 40 giorni" che scadevano a fine febbraio. Siamo a fine maggio e ancora nulla. La Corte d'Appello a cui appartengo mi ha detto che quel termine è considerato ordinatorio e pertanto è prassi non rispettarlo. Posto che a me non lo sembra, qualcuno sa dirmi altro a proposito? Non è stato pregiudicato un mio diritto, nonostante abbia vinto un ricorso?A prescindere che la ricorrezione dia esito positivo o meno. Sono mesi che dipendo da una valutazione che doveva essere data entro fine febbraio. A momenti, tra l'altro, si saprà il risultato dell'esame di quest'anno per cui se anche avessi voluto anticipare (in caso di esito positivo) l'iscrizione all'ordine non avrei potuto. Spero possiate dirmi qualcosa in merito. Grazie.
Rispondi

Da: avv prof mah 31/05/2017 22:55:06
Il termine è ordinatorio per modo di dire, nel senso che possono passare più di 40 gg, ma di certo non 4 anni!!!!!!... Non conoscendo bene la tua questione, non posso suggerirti granché... Ma perché, invece di chiedere lumi in questo forum, non ti rivolgi all'avvocato che ti ha curato il ricorso? E cmq cosa vuoi intendere quando sostieni di aver "vinto il ricorso"? Solo sospensiva, non ancora sentenza del TAR, vero?
Rispondi

Da: avv prof mah 31/05/2017 23:18:14
Te lo chiedo perché, se si tratta di sentenza, puoi ancora valutare se ci siano i presupposti per promuovere il giudizio di ottemperanza. Cmq, ripeto, conviene che ti rivolga al tuo avvocato, perché solo lui conosce bene la questione. Su questo forum, solo sulla base di pochissimi dati, cosi ti possiamo dire?
Rispondi

Da: TraineeLawyer8 01/06/2017 07:31:56
Mi riferisco alla sentenza. Ho chiesto al mio avvocato, il quale mi ha detto che ci sono i termini per un giudizio di ottemperanza ma non mi è sembrato convinto di questa via, per questo chiedevo.
Rispondi

Da: avv prof mah 01/06/2017 10:58:28
Il giudizio di ottemperanza è l'unica via. Valuta tu se ti conviene promuoverlo (parlo dell'aspetto economico)!!!
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Da: accidenti	10/02/2017 15:50:21
Salve a tutti, mi chiedevo se qualcuno di voi ha mai ricorso contro l'esito negativo degli scritti. Sapere se in fondo "conviene". Ho sentito di gente che alla ricorrezione ha superato gli scritti. Grazie a tutti quelli che vorranno rispondere. ciao
Rispondi

Da: El chico	09/05/2017 19:27:43
Si, le probabilità di vittoria ci sono, ma dicono che poi non ti fanno passare all'orale.
Rispondi

Da: gianlucaornese	09/05/2017 20:53:45
Alcuni TAR sono favorevoli, ma ti portano in CDS e lì...
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Da: avv prof mah	11/05/2017 11:11:27
Come ben sapete, il TAR non può entrare nel merito della questione, quindi non può, in parole povere, dire "questo compito è stato corretto male e merita di essere valutato con un punteggio più alto". Diverso è, invece, il discorso se ci sono vizi di forma. Ad esempio, se manca o è catente la motivazione della valutazione negativa. Se non ci sono vizi di forma, lasciate perdere, perché il TAR non vi darebbe mai ragione.
Rispondi

Da: avv prof mah	11/05/2017 11:14:24
E, cmq, non si arriva mai in CdS per questioni di questo tipo, a meno che non sia il ricorrente a volerlo. Cmq un ricorso al TAR ha pure un certo costo. Quindi valutate bene!!!
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Da: avv prof mah	11/05/2017 11:15:37
Sopra volevo dire "...o è carente..."
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Da: avv prof mah	11/05/2017 11:20:12
Fate così: esercitate il diritto di accesso agli atti. Una volta avuta la copia della prova, mostratela ad un bravo avvocato, possibilmente esperto di diritto amministrativo. Lui saprà consigliarvi se sia il caso di procedere. Ma, ripeto, se non riscontrate vizi di forma, il ricorso è inutile.
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Da: avv prof mah	11/05/2017 11:26:44
Ricordo che il TAR è giudice di legittimità e non di merito.
Rispondi

Da: gianlucaornese	11/05/2017 12:47:38
L'avvocatura dello stato impugna sempre le sentenze favorevoli dei TAR in questa materia, anche le ordinanze cautelari. Sono pochissime quelle che si salvano, ed il CDS ferma la giostra. Chi dice il contrario o non conosce questa situazione o è in malafede. Solo in Sicilia vi è un vero e proprio orientamento contrario, data la particolare situazione. Ma anche lì hanno rimesso la questione al plenum del cds.
Rispondi

Da: avv prof mah	11/05/2017 14:51:57
Ma per favore! Figurati se l'avvocatura dello Stato si mette ad impugnare una sentenza che consente ad un aspirante avvocato di partecipare alla prova orale!!! Di certo impugnerebbe presso il CdS l'eventuale sospensiva, ma solo quella!!! Lascia perdere, amico mio!!! Sono avvocato da 20 anni e, sicuramente, ne ho viste più di te.
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Da: avv prof mah	11/05/2017 14:56:35
Il problema, cmq rimane lo stesso: il TAR, a meno che non vi siano evidenti vizi di forma o procedurali, la sospensiva non te la dà proprio. Quindi, la valutazione della prova non si può affatto modificare, perché significherebbe entrare nel merito della questione, un potere che il TAR non ha.
Rispondi

Da: avv prof mah	11/05/2017 14:58:53
Poi, se avete soldi da buttare, fate pure ricorso! Fatti vostri.
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Da: avv prof mah	11/05/2017 15:02:22
A me piace dire le cose come stanno, anche a costo di risultare antipatico e sgradito.
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Da: avv prof mah	11/05/2017 15:27:06
E cmq parlare addirittura di malafede!!! Non ti sembra esagerato?
Rispondi

Da: gianlucaornese	11/05/2017 15:28:47
Hai ragione.
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Da: avv prof mah	11/05/2017 15:49:14
Ok. Non fa nulla.
Rispondi

Da: avv prof mah	11/05/2017 16:02:00
Purtroppo, ci sono avvocati alla fame che, pur di guadagnare qualcosa, promettono mari e monti. In tal modo, però, offendono l'intero ordine e vìolano il dovere di correttezza verso il cliente.
Rispondi

Da: FabioCz	23/05/2017 08:23:20
ragazzi buongiorno! Quando parlate di motivazione carente cosa intendete esattamente! Sui miei compiti dell'anno scorso c'era solo il voto, non una parola che spiegasse il voto
Rispondi

Da: avv prof mah	23/05/2017 14:42:53
La motivazione deve essere presente se la valutazione della prova è negativa. Se, in quel caso, manca la motivazione, si vince il ricorso al TAR senza ombra di dubbio. Se, invece, c'è e ti sembra carente, mostrala ad un avvocato per un parere. Bisogna valutare caso per caso e far riferimento alla giurisprudenza prevalente.
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Da: idee.utili	23/05/2017 15:08:53
Io vanto una esperienza pluriennale ... ahimè... nel senso che non ho mai passato gli scritti per ben 4 anni. Ho sempre chiesto copia dei miei elaborati che mi è stata rapidamente consegnata: si vede solamente il voto alla fine della prova. Nessun segno di correzione, nulla di nulla.
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Da: avv prof mah	23/05/2017 20:50:54
Mi sembra strano che la commissione esaminatrice ometta di proposito la motivazione. I casi sono rarissimi e accadono sempre per errore. Cmq potevi benissimo fare ricorso al TAR. Non so però come ti avrebbero trattato all'orale.
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Da: avv prof mah	23/05/2017 21:05:32
Cmq, per chiarezza, con riferimento alla motivazione dell'atto amministrativo, il ricorso al TAR è proponibile se: 1) La motivazione è assente (o carente). In tal caso, si ha violazione di legge; 2) La motivazione è insufficiente, incongrua, contraddittoria, dubbiosa, illogica, perplessa. In tali casi, si ha difetto di motivazione. I vizi comportano l'annullamento dell'atto amministrativo, quindi l'accesso alla prova orale.
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Da: avv prof mah	23/05/2017 21:09:39
Per quanto sopra, se una o più prove scritte sono valutate negativamente e manca la motivazione, il TAR vi dà la sospensiva al 100 per 100. Negli altri casi, avete bisogno di un bravo avvocato.
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Da: mezzastagione	25/05/2017 10:33:42
io posso dirvi di persone che hanno ottenuto la sospensiva, in seguito alla ricorrezione hanno ottenuto la sufficienza, hanno sostenuto la prova orale prima dell'udienza in Consiglio di Stato, e adesso sono avvocati. Sarà anche un caso rarissimo, ma io lo trovo più sensato che non andare in Spagna/Romani e spendere soldi energie e vita. Puntualizzo che non biasimo chi invece sceglie la strada estera.
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Da: TraineeLawyer8	30/05/2017 19:46:55
Buonasera Colleghi, ho presentato e vinto un ricorso contro l'esame di abilitazione dell'anno scorso (2015). L'ho vinto per vizio della composizione della commissione. Sono, però, ancora in attesa della ricorrezione. Il giudice nella sentenza aveva disposto "entro 40 giorni" che scadevano a fine febbraio. Siamo a fine maggio e ancora nulla. La Corte d'Appello a cui appartengo mi ha detto che quel termine è considerato ordinatorio e pertanto è prassi non rispettarlo. Posto che a me non lo sembra, qualcuno sa dirmi altro a proposito? Non è stato pregiudicato un mio diritto, nonostante abbia vinto un ricorso?A prescindere che la ricorrezione dia esito positivo o meno. Sono mesi che dipendo da una valutazione che doveva essere data entro fine febbraio. A momenti, tra l'altro, si saprà il risultato dell'esame di quest'anno per cui se anche avessi voluto anticipare (in caso di esito positivo) l'iscrizione all'ordine non avrei potuto. Spero possiate dirmi qualcosa in merito. Grazie.
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Da: avv prof mah	31/05/2017 22:55:06
Il termine è ordinatorio per modo di dire, nel senso che possono passare più di 40 gg, ma di certo non 4 anni!!!!!!... Non conoscendo bene la tua questione, non posso suggerirti granché... Ma perché, invece di chiedere lumi in questo forum, non ti rivolgi all'avvocato che ti ha curato il ricorso? E cmq cosa vuoi intendere quando sostieni di aver "vinto il ricorso"? Solo sospensiva, non ancora sentenza del TAR, vero?
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Da: avv prof mah	31/05/2017 23:18:14
Te lo chiedo perché, se si tratta di sentenza, puoi ancora valutare se ci siano i presupposti per promuovere il giudizio di ottemperanza. Cmq, ripeto, conviene che ti rivolga al tuo avvocato, perché solo lui conosce bene la questione. Su questo forum, solo sulla base di pochissimi dati, cosi ti possiamo dire?
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Da: TraineeLawyer8	01/06/2017 07:31:56
Mi riferisco alla sentenza. Ho chiesto al mio avvocato, il quale mi ha detto che ci sono i termini per un giudizio di ottemperanza ma non mi è sembrato convinto di questa via, per questo chiedevo.
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Da: avv prof mah	01/06/2017 10:58:28
Il giudizio di ottemperanza è l'unica via. Valuta tu se ti conviene promuoverlo (parlo dell'aspetto economico)!!!
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