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cambiare città perchè vincitore di concorso: aspetti quotidiani
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Da: vincitoree 13/10/2016 18:10:34
ho appena saputo di esser vincitore di concorso in un ente del Nord Italia, io vivo al sud.
qui sto marcendo in termini economici e mi serve assolutamente lavorare.una sola cosa mi fa paura: LA SOLITUDINE. non sono molto bravo a legare con persone nuove. voi come fate/fareste/avete fatto? è il momento di REAGIRE
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Da: sono neutrale 13/10/2016 18:17:02
cominci con i colleghi di lavoro e poi allarghi le conoscenze, non ti serve avere un grosso giro ma scegliere bene con chi vuoi interagire
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Da: Gianni70Stradale 13/10/2016 18:20:09
L'importante è non limitarsi ai colleghi: palestra, hobbies, ecc.. sono tutti ottimi modi per "allargare" il giro.
Io ero stato mandato a quasi 1800 km da casa e mi sono trovato divinamente.
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Da: vincitoree 13/10/2016 18:21:05
tutto vero cio' che dici ma dipende dall'apertura della persona (io) che interagisce. Nel mio caso, per come sono io non è molto facile.
Rispondi

Da: vincitoree 13/10/2016 18:23:40
ho sempre notato in me una certa tendenza all'isolamento mentre altre persone legano mooolto piu facilmente. il discorso è molto serio non so se è utile affrontarlo su questo forum comunque ci ho provato.
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Da: Gianni70Stradale 13/10/2016 18:25:05
Su caratteristiche caratteriali trovo improbabile che tu possa avere aiuti o validi consigli esterni: vale il classico "aiutati che Dio ti aiuta".
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Da: Gianni70Stradale 13/10/2016 18:37:34
Semmai posdo consigliarti introdurti in ambienti da "comunità": se non sei troppo grande di età, puoi pensare di dividere un appartamento con universitari (rottura di balle ma funzionale alli scopo); diversamente, con altri lavoratori fuori sede.
L'importante è condividere spazi e tempo con persone che non siano del posto e che, dunque, non abbiano il pensiero a tornare a casa la sera.
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Da: vincitoree 13/10/2016 18:44:19
mi creo troppi problemi: alcuni ci sono realmente, altri me li creo io perchè pessimista di natura. Le persone con cui interagisci, poi, capiscono che ti crei problemi e che hai un carattere chiuso e anzichè aiutarti ti affossano. vorrei evitare di trovarmi in situazioni brutte del genere di solitudine.non partire è ancora peggio:non ho alternative.
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Da: Serio 13/10/2016 19:19:46
Ti capisco.
Ci son passato anch'io.
Meglio soli che male accompagnati
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Da: regola nr.1 13/10/2016 19:40:59
forse l'unica che veramente conta:
mai mangiare da soli
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Da: Serio 13/10/2016 19:43:38
A meno che tu debba sempre pagare il conto per gli altri
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Da: vincitoree 14/10/2016 04:03:37
questa questione può sembrare banale ai piu' ma per me è davvero importante.certo vivere male e in solitudine è facile, piu difficile rimboccarsi le maniche e vivere bene.
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Da: vincitoree	13/10/2016 18:10:34
ho appena saputo di esser vincitore di concorso in un ente del Nord Italia, io vivo al sud. qui sto marcendo in termini economici e mi serve assolutamente lavorare.una sola cosa mi fa paura: LA SOLITUDINE. non sono molto bravo a legare con persone nuove. voi come fate/fareste/avete fatto? è il momento di REAGIRE
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Da: sono neutrale	13/10/2016 18:17:02
cominci con i colleghi di lavoro e poi allarghi le conoscenze, non ti serve avere un grosso giro ma scegliere bene con chi vuoi interagire
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Da: Gianni70Stradale	13/10/2016 18:20:09
L'importante è non limitarsi ai colleghi: palestra, hobbies, ecc.. sono tutti ottimi modi per "allargare" il giro. Io ero stato mandato a quasi 1800 km da casa e mi sono trovato divinamente.
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Da: vincitoree	13/10/2016 18:21:05
tutto vero cio' che dici ma dipende dall'apertura della persona (io) che interagisce. Nel mio caso, per come sono io non è molto facile.
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Da: vincitoree	13/10/2016 18:23:40
ho sempre notato in me una certa tendenza all'isolamento mentre altre persone legano mooolto piu facilmente. il discorso è molto serio non so se è utile affrontarlo su questo forum comunque ci ho provato.
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Da: Gianni70Stradale	13/10/2016 18:25:05
Su caratteristiche caratteriali trovo improbabile che tu possa avere aiuti o validi consigli esterni: vale il classico "aiutati che Dio ti aiuta".
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Da: Gianni70Stradale	13/10/2016 18:37:34
Semmai posdo consigliarti introdurti in ambienti da "comunità": se non sei troppo grande di età, puoi pensare di dividere un appartamento con universitari (rottura di balle ma funzionale alli scopo); diversamente, con altri lavoratori fuori sede. L'importante è condividere spazi e tempo con persone che non siano del posto e che, dunque, non abbiano il pensiero a tornare a casa la sera.
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Da: vincitoree	13/10/2016 18:44:19
mi creo troppi problemi: alcuni ci sono realmente, altri me li creo io perchè pessimista di natura. Le persone con cui interagisci, poi, capiscono che ti crei problemi e che hai un carattere chiuso e anzichè aiutarti ti affossano. vorrei evitare di trovarmi in situazioni brutte del genere di solitudine.non partire è ancora peggio:non ho alternative.
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Da: Serio	13/10/2016 19:19:46
Ti capisco. Ci son passato anch'io. Meglio soli che male accompagnati
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Da: regola nr.1	13/10/2016 19:40:59
forse l'unica che veramente conta: mai mangiare da soli
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Da: Serio	13/10/2016 19:43:38
A meno che tu debba sempre pagare il conto per gli altri
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Da: vincitoree	14/10/2016 04:03:37
questa questione può sembrare banale ai piu' ma per me è davvero importante.certo vivere male e in solitudine è facile, piu difficile rimboccarsi le maniche e vivere bene.
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