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Da: Memole32  22/06/2017 12:26:40
Si vocifera circa nuovi concorsi al ministero della giustizia. Sapete qualcosa?

Da: X memole22/06/2017 13:46:51
Lascia perdere i siti che confondono sempre tutto.
Al ministero l'unico concorso in vista è quello straordinario di magistratura. Tutti il resto è scorrimento di graduatorie esistenti (proprie o di altri enti). Le uniche assunzioni dall'esterno saranno quelle da assistenti giudiziari quando finirà il concorso.
Il DAP poi ha chiesto di fare un concorso per contabili tramite uso del fondo straordinario. Peccato che deve essere ancora ripartito.

Da: Posto fisso si o no22/06/2017 14:59:10
L'azienda dà più di 1300 euro con contratto indeterminato?
In quale universo parallelo? Con la fame/disperazione che c'è in questo tempo, le persone si abbassano a lavorare per poche centinaia di euro, e talvolta anche gratis, come sacrificio in nome del Dio Curriculum. Poi l'azienda ti tira un calcio in culo, fa entrare un altro e si rinizia.
Il posto fisso pubblico, per quanto non allettante economicamente, è comunque un'ancora di salvataggio: garanzia dello stipendio al 27, contributi pagati, straordinari pagati, ferie obbligatorie e cosi vià.
Poi, se uno è un laureato MBA della Bocconi, allora avrà primo stipendio da 50 000 euro  e di questi problemi non se ne porrà mai nella vita.
Ma per tutti gli altri comuni mortali le considerazioni da fare sono queste.

Da: Si le considerazioni da fare22/06/2017 18:07:58
Ma l'azienda anche se ti da 1000 euro mensili i contributi te li paga,il tfr lo accantona non è che parliamo di terzo mondo eh....
1000 euro netti sono meglio di 1300 perchè ai 1300 devi decurtare tutte le spese se trovi posto fisso fuori sede.
Quindi chi lavora in azienda,chi ha questa fortuna e mi rendo conto che sono pochissimi se la passa meglio di tanti altri nel pubblico.
Confutare questo significa disconoscere la realtà.

Da: @si le considerazioni da fare 22/06/2017 18:35:18
Ripeto, se un'azienda ti assume è come dici tu. Ma considerando che tante aziende per tante posizioni preferiscono pararsi con stage/tirocini che non danno diritto a nessun diritto , la situazione si ribalta nuovamente.
In un mondo idilliaco, le aziende offrono sei mesi di stage, se sei bravo, ti offrono il contratto vero. La realtà è un'altra però

Da: Sì, poi una mattina ti22/06/2017 18:39:57
svegli e ti vedi recapitata una lettera di licenziamento. La maggior parte delle aziende ti manda a casa appena le cose vanno malino, col Jobs act poi non ne parliamo, e a 35-40 sei fuori dal mercato del lavoro. Ma di che parliamo. Inoltre il lavoro nel privato scarseggia per un laureato in giurisprudenza o materie umanistiche; altro discorso per ingegneri e medici, ad es.

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Da: Si le considerazioni da fare22/06/2017 18:47:44
non tutte ti licenziano,se sei fortunato però ci lavori una vita.
Ma devi essere fortunato anche a vincere un concorso nel pubblico...anzi li è ancora più difficile se non hai santi in paradiso.
E' più facile trovare lavoro nel privato.

Da: Sì, poi una mattina ti22/06/2017 18:49:50
Io ce l'ho fatta e non ho santi in paradiso.

Da: Si le considerazioni da fare22/06/2017 19:00:32
non tutti hanno questa fortuna o bravura.
I concorsi pubblici sono sovraffollati inutile negare l'evidenza. 1 su 1000 ce la fa.

Da: Sì, poi una mattina ti22/06/2017 19:11:14
Se nel privato non lo trovi il famoso posto di lavoro, soprattutto se vicino casa visto che parliamo di stipendi mediamente bassi per i laureati in materie umanistiche, giocoforza ti butti nella lotteria dei concorsi pubblici. Se poi hai già la fortuna di lavorare nel privato ma vuoi emanciparti dalla precarietà che lo stesso comporta, nulla ti vieta di tentare di vincerne o superarne uno, le 2 cose non s'escludono. Io, laureato in giurisprudenza, sono stato costretto a provare ogni tipo di concorso fino a quando l'ho spuntata; un mio amico, laureato in economia e occupato nel privato con uno stipendio da fame, ha fatto lo stesso e anch'egli c'è riuscito. Questa è la situazione normale in Italia per chi non è ingegnere, medico, fisico-nucleare ecc.

Da: 84nico  
Reputazione utente: +124
22/06/2017 20:20:37
Anche io ce l'ho fatta con le mie forze

Da: 84nico  
Reputazione utente: +124
22/06/2017 20:36:50
Il problema è al sud Italia non è che ci sia così tanta abbondanza di posti di lavoro nel privato per laureati. Anzi io mi sono trovato nella situazione di chiedere aiuto a un amico addirittura per andare a fare la pratica di commercialista, naturalmente lavorando gratis, finché non ho avuto la fortuna di vincere un concorso e salutare tutti. Ancora ricordo la faccia e soprattutto la disperazione del commercialista quando gli ho detto di aver vinto un concorso.

Da: Si....22/06/2017 20:39:37
Forse non vi rendete conto o non leggete i giornali o non vedete la tv...i dati sulla disoccupazione sono allarmanti....non c'è posto per tutti nei concorsi.

Da: 84nico  
Reputazione utente: +124
22/06/2017 20:39:49
Per non parlare delle centinaia di curriculum inviati in risposta ad annunci senza avere nemmeno la dignità di ricevere una risposta

Da: 84nico  
Reputazione utente: +124
22/06/2017 20:41:40
D'accordo che non c'è posto per tutti, ma questo sicuramente non deve scoraggiarvi se siete alla ricerca di un lavoro o se volete lasciare il privato

Da: "Non c''è posto per tutti nei22/06/2017 20:43:17
concorsi". Scoperta dell'acqua calda. E che c'entra col senso del discorso di cui sopra? Niente.

Da: 84nico  
Reputazione utente: +124
22/06/2017 20:51:58
@non c'è posto per tutti nei
Vedi che ho risposto a una precedente considerazione di un utente

Da: Infatti rispondevo22/06/2017 20:54:18
all'utente di sopra, non a te.

Da: Posto fisso si o no 22/06/2017 21:11:40
Ripeto, in un mondo ideale, un posto nel privato, nel settore di competenza, con uno stipendio decente e possibilità di fare carriera sarebbe bellissimo. La realtà è che c'è un turnover di tirocinanti-stagisti mostruoso, gli stipendi che offrono sono in media tra i 500 e i 700 euro ( e qui c'è gente che si lamenta di 1300), se ti assumono non c è più l' articolo 18 e hanno il licenziamento Easy...
Considerando l'attuale congiuntura lo Stato è la migliore Delle ipotesi, fintanto che pagherà gli stipendi

Da: 84nico  
Reputazione utente: +124
22/06/2017 21:41:14
Il problema del licenziamento easy sarà agevolato dalla prossima ennesima e vergognosa decontribuzione (per tre anni) per i neoassunti che il governo vorrebbe varare con la prossima legge di stabilità. Perché non ridurre l'irpef? Facendo i conti, ogni mese 1/3 dello stipendio se ne va in tasse, contributi e altre gabelle. E così abbiamo i fantomatici imprenditori, con imprese in crisi, che dichiarano meno di un lavoratore dipendente, e poi hanno il megasuv, la casa in montagna e al mare

Da: Ol 22/06/2017 23:01:54

- Messaggio eliminato -

Da: 84nico  
Reputazione utente: +124
22/06/2017 23:11:49
Io ho vinto il concorso in agenzia delle entrate

Da: Ol 22/06/2017 23:34:10

- Messaggio eliminato -

Da: ius.Relativo 23/06/2017 08:06:46
Ma insomma aspettate tutti che il lavoro ve lo debba dare qualcun altro (il pubblico o l'azienda privata). Non avete capito niente, siete fuori dai tempi, il lavoro in qualche modo ve lo dovete creare da voi. Non ne siete capaci perche' siete viziati e delle incallite bimbeminchie che sapete farvi solo le seghe (fisiche-masturbazione e soprattutto mentali). Cambiate, cambiate vita, cambiate

Da: @ius.Relativo23/06/2017 08:43:33
imyo è una stronzata bella e buona. La bolla delle start-up, dell'imprenditorialità fai da te è già scoppiata e nei prossimi mesi finirà di esplodere.
L'imprenditore è il mestiere più difficile del mondo, non si improvvisa e la chimera della svolta alla Bezos o alla Zuckenberg è per il 99.99999% degli aspiranti imprenditori irrealizzabile.

Da: X ius.Relativo 23/06/2017 08:55:52
La tua soluzione non si può accettare, o meglio, non si può accettare la soluzione "non c'è lavoro e allora dobbiamo tutti reinventarci imprenditori o dipendenti di noi stessi".

Non si tratta di essere viziati ma semplicemente che imprenditori e lavoratori autonomi non ci si può improvvisare. Contano anche le attitudini e la predisposizione (tralasciando per un attimo l'aspetto fondi economici da investire).

Ti assicuro che nella mia zona tanti ragazzi, anche laureati, hanno provato a buttarsi nel mondo della ristorazione aprendo bar, piadinerie, birrerie, negozi di articoli per animali, assistenza riparazione computer e 8 su 10 hanno aperto e chiuso dall'inverno all'estate.

Quindi, caro ius.Relativo, prima di sparare giudizi gratuiti, ti invito a fare queste riflessioni.

Ognuno ha la sua storia e situazione specifica e mai mi sognerei di giudicare gli altri

Da: ius. relativo23/06/2017 09:00:48
infatti, fare l'imprenditore è difficile, molto difficile...ma in Italia ci sono anche una marea di settori economici non saturi e richiesti dal mercato ove creare impresa...ma naturalmente le Bimbeminchie non guardano oltre il proprio orticello di casa..che si parla a fare?!'?!??

Da: ius. relativo23/06/2017 09:03:07
Nessuno ha parlato di "improvvisazione", tutto si può pianificare! bisogna averne l'attitudine, la volontà e la pazienza per pianificare e forse, con tanti sacrifici, il rapporto si può anche invertire (8 imprese rimangono in vita dopo l'anno, 2 chiudono).

Da: ius. relativo23/06/2017 09:06:22
Il mio non era un intervento pessimistico, anzi! e' dettato dal fatto che io non mi aspetto niente dagli altri!! Ogni cosa va conquistata con lacrime e sangue! magari non si diventerà ricchi ma si sopravviverà decentemente! E' chiaro che 1 su 10000 diventerà come Zucchheeembbberg, però gli altri possono vivere decentemente, guadagnando anche più di 2000 euro al mese e senza essere schiavi

Da: X ius.Relativo 23/06/2017 09:09:52
Ma infatti io sono d'accordo con te sul cercare anche strade diverse e non chiudersi solo sui concorsi. Cioè ci puoi provare, ma i concorsi (o il posto in banca, assicurazione, grande azienda, ecc...) non possono costituire l'unico sbocco possibile/desiderato da un neodiplomato/laureato.

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