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Concorso RIPAM-MiBACT per 500 FUNZIONARI
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Da: leo 06/04/2016 18:54:44
Scusate avete capito cosa significa laurea/dottorato o sim. in "materie attinenti al patrimonio culturale"? La laurea in lettere, per esempio, è compresa?
Rispondi

Da: simul stabunt simul cadent 07/04/2016 10:50:30
per partecipare al concorso è requisito fondamentale, oltre alla laurea v.o. - specialistica - magistrale, anche un dottorato o un master di II livello biennale o una specializzazione (ovviamente nelle materie collimanti con i profili richiesti).
Per gli architetti è obbligatorio anche l'abilitazione professionale.

Rispondi

Da: ............. 07/04/2016 12:11:48
esagerati...
Rispondi

Da: leo 07/04/2016 12:25:21
Ma la laurea in lettere, il dottorato in filologia, collimano con qualche profilo?
Rispondi

Da: Aginulfa 07/04/2016 13:55:34
Mmm...non mi sembra ci sia un'attinenza sinceramente ma a scanso di equivoci ti direi di attendere l'emanazione del bando.
Rispondi

Da: ComeCosa 07/04/2016 15:41:47
"attinenti al patrimonio culturale" è una definizione un po' generica, non vi pare?
forse ci sarà qualche riferimento alle classi di laurea e/o a quelle in cui si acquisiscono i cfu, o all'area disciplinare (10), che però può essere troppo limitata o al contrario troppo ampia.
d'accordo con Aginulfa,
speriamo che chiariscano con il bando, e che lo facciano seguendo la logica...
Rispondi

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Da: ComeCosa 07/04/2016 15:47:58
post scriptum:
ricordo che quella ora in rete è una bozza,
comunque:
art. 2, c. 1, punti c) e d): per la laurea "i bandi di concorso di cui all'articolo 1, comma 3 del presente decreto conterranno l'indicazione delle relative classi di laurea e/o dei relativi settori disciplinari", e per il post-laurea si specifica "nelle materie elencate, con riferimento a ciascun concorso, nell'Allegato 1"
Rispondi

Da: leo 07/04/2016 16:00:01
Per la laurea va bene, ha chiarito comecosa. Resta il problema del Post-laurea: Beni librari o equivalente: come stabilire cosa è equivalente? Speriamo che nel bando vero e proprio si chiarisca meglio
Rispondi

Da: Aginulfa 08/04/2016 10:10:03
Potresti provare ad orientarti leggendo i bandi del 2008 che credo siano ancora reperibili sul sito del Mibact. Mi sembra che anche questo concorso ricalchi il precedente. In bocca al lupo.
Rispondi

Da: Flykorn 08/04/2016 12:57:59
Link purtroppo prolisso per i bandi del 2008

http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Concorsi/2008/visualizza_asset.html_402286672.html
Rispondi

Da: leo 08/04/2016 17:32:05
Anche lì si parla di dottorato di ricerca in discipline equivalenti (ma quale dottorato equivale a una scuola di specializzazione in beni librari? esiste un dottorato in beni librari?). Mancava invece, nei bandi del 2008, il riferimento a "materie attinenti ai beni culturali"
Rispondi

Da: ComeCosa 08/04/2016 20:32:57
ok, è prematuro parlarne...
però...
nella bozza, tra i punteggi per i titoli ne sono previsti fino a cinque per esperienza acquisita mediante tirocinio ai sensi (segue serie di articoli di legge, in sostanza sono quelli dei 500 e forse dei 130 giovani).
sul forum del sindacato che ha diffuso la bozza è comparsa una richiesta promossa da un comitato degli stessi 500 e sottoscritta anche da alcuni appartenenti al ministero in cui ne chiedono venticinque (di punti).
pari a un terzo dei punti disponibili per i titoli (voti, esperienza...), che sono fino a 75.
no comment.
Rispondi

Da: Aginulfa 08/04/2016 21:45:44
Bisogna anche avere un post lauream specifico...non è cosa da poco.
Rispondi

Da: ComeCosa x Aginulfa 08/04/2016 21:56:49
Non so se il tuo post sia in risposta al mio...
Se sì, intendi dire che tanto solo i tirocinanti con post-laurea (cioè quelli che potrebbero partecipare al concorso) possono vedersi attribuire i cinque punti, o venticinque secondo la richiesta, e che il loro numero non sarebbe così alto = non c'è di che preoccuparsi?
(ma forse ho capito male io, la tua risposta era riferita ad altro e non c'entra con il discorso dei tirocinanti).
Rispondi

Da: Aginulfa 08/04/2016 22:35:02
Sì Comecosa, rispondevo a te. Intendo dire che intanto devono avere i requisiti necessari e poi bisogna vedere cosa avverrà dopo...non è detto che l'istanza sindacale passi e comunque va allegato il cv con le esperienze maturate, le pubblicazioni, ecc. Vediamo. Penso sia prematuro ora come ora fasciarsi la testa.
Rispondi

Da: ComeCosa x Aginulfa 08/04/2016 23:28:01
Grazie Aginulfa.
Ho sempre l'impressione che anche le istanze, soprattutto quelle che vanno a buon fine, favoriscano spesso chi è già fortunato, privilegiato (non mi riferisco al famigerato post laurea, che non è sempre e solo un privilegio da "figli di papà" come è stato scritto da qualche parte) e garantito in qualche modo, ma spero di sbagliarmi.
Tra l'altro da quello che nel corso del tempo hanno scritto alcuni tirocinanti si può dedurre che siano qualificatissimi, poi non so se questo vada inteso in termini di titoli di studio o che altro. Se hanno diplomi e anni di esperienza, chapeau.
Come hai letto anch'io riconosco che è prematuro, d'altra parte vorrei evitare di trovarmi (ovvero, trovarci) di fronte a brutte sorprese e disparità quando il bando uscirà, magari dovendo pensare in breve tempo se, come, su che basi e con che soldi ricorrere...
Ma in teoria hai ragione, inutile fasciarsi la testa ora, cercherò di aspettare con più distacco (ma quanto è difficile!)
Rispondi

Da: Aginulfa 09/04/2016 10:56:08
@ ComeCosa: in merito a questa istanza sindacale mi sono fatta l'idea che farla passare darebbe luogo, alla fine del concorso, ad una marea di ricorsi perché andrebbe a favorire chi aveva meno di 35 anni, mentre il concorso in questione, per legge, non ammette limiti di età, per cui l'esperienza presso il Mibact può valere dei punti ma non così tanti da favorire palesemente chi al momento della selezione per i 500 giovani aveva 35 anni meno un giorno...o almeno, se fossi tra gli organizzatori del concorso, ragionerei così.
Detto ciò, procederei per gradi, non dimentichiamoci che c'è una preselezione sulla carta per niente facile, due scritti ed un orale... adesso come adesso firmerei col sangue per la sola idoneità.
Al momento presente sto rimettendo a posto il mio CV, cercando di non tralasciare nulla, nemmeno le minime collaborazioni... starà poi alla commissione giudicatrice, nelle sedi e nei tempi opportuni, attribuirmi eventuali punteggi.
Ti faccio un in bocca al lupo per tutto...hai visto mai?
Rispondi

Da: ComeCosa x Aginulfa 09/04/2016 17:54:54
Il mio ragionamento è simile, tranne la conclusione: visti l'atteggiamento generale e le scelte degli ultimi anni in tema di occupazione, ipotizzo che gli organizzatori del concorso siano più propensi a favorire chi aveva meno di 35 anni, o le età di volta in volta stabilite, in primis: fosse anche soltanto per evitare i ventilati ricorsi dei 500 giovani...
Noi (uso il plurale perché suppongo che anche tu faccia parte di questa generazione, o sei invece una under-35 con un grande senso della giustizia?) umili candidati che "ggiovani" non siamo, ovvero che lo siamo stati quando certe opportunità non c'erano, o c'erano ma che non beneficiano di riconoscimento=punteggio (e in genere non ne beneficiano collaborazioni e prestazioni, tuttavia anch'io ho rivisto il mio CV quasi al millesimo di secondo... se qualcuno/a potesse dirmi come far riconoscere o certificare in modo inconfutabile le suddette prestazioni gli/le sarei molto grata!) contiamo proprio poco, anche nei loro, cioè degli organizzatori, pensieri.
Sull'idoneità come traguardo ho dei dubbi, sulla base sia della lentezza di scorrimento per gli interni mibact, sia del concorsone di Roma; ma in effetti, considerando che ci sarà un assalto in massa o quasi, non hai torto.
La preselezione così come descritta nella bozza non sembra così impossibile, con tre materie di cui due "nostre", anche se l'espressione "patrimonio culturale italiano" in senso ampio rappresenta quasi 3000 anni di storia sparsi su 300000 km quadrati... ragion per cui ora mi ributto sui libri.
Ricambio con convinzione il tuo in bocca al lupo!
Rispondi

Da: Aginulfa 11/04/2016 08:44:46
@Comecosa: sì, confermo, sono una over 35. Che dirti? Ipotizzo altrettanti ricorsi in caso di palese preferenza e vantaggio per i tirocinanti...staremo a vedere. Rimaniamo in attesa del bando per il momento.
A presto!
Rispondi

Da: simul stabunt simul cadent 12/04/2016 08:47:49
X Leo....
Di dottorati attinenti le materie culturali ce ne sono diversi...perchè non esiste solo la tutela ma anche la valorizzazione...quindi Dottorato in Storia e conservazione dei beni architettonici ed ambientali; Dottorato in Pianificazione territoriale...ecc....anche il Paesaggio è un bene culturale, quindi tutti i Dottorati in Paesaggio (nelle facoltà di architettura sparse per l'Italia ce ne sono un sacco) possono concorrere.
Vedremo quando uscirà il bando...
Ciao
Rispondi

Da: simul stabunt simul cadent 12/04/2016 09:53:26
- per gli archeologi - laurea in Archeologia, con diploma di specializzazione, dottorato o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure laurea in discipline relative ai beni culturali, con specializzazione in archeologia o equivalente;

- per gli antropologi - laurea in antropologia, con diploma di specializzazione, dottorato, master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure laurea in materie attinenti al patrimonio culturale, con diploma di specializzazione in antropologia o equivalente;

- per gli architetti - laurea in architettura, con specializzazione o master universitario di secondo livello di durata biennale in beni architettonici e del paesaggio o equivalente, oppure dottorato nell'ambito dei beni culturali;

- per gli archivisti - laurea in qualsiasi disciplina, con diploma della Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari o delle Scuole di archivistica, paleografia e diplomatica del MIBACT, o titoli equipollenti, oppure dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in beni archivistici o equivalente;

- per i bibliotecari - laurea in tutte le discipline, con diploma della Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari o delle Scuole MIBACT di archivistica, paleografia e diplomatica, o titoli equipollenti, oppure dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in beni librari o equivalente;

- per i demoetnoantropologi - laurea in antropologia, con specializzazione, dottorato, master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure laurea nell'ambito dei beni culturali, con diploma di specializzazione in demoetnoantropologia o equivalente;

- per gli esperti di promozione e comunicazione - laurea in discipline relative al patrimonio culturale, alla promozione e alla comunicazione, con diploma di specializzazione, dottorato, master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale;

- per gli storici dell'arte - laurea in storia dell'arte, con diploma di specializzazione, dottorato o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure laurea in discipline relative al patrimonio culturale, con specializzazione in storia dell'arte o equivalente.
Rispondi

Da: kabukiman79 14/04/2016 16:34:43
Buonasera, una laurea vecchio ordinamento in Antropologia culturale, non basta per sostenere il concorso?
Rispondi

Da: Aginulfa 14/04/2016 17:13:51
Occorrono titoli aggiuntivi.
Rispondi

Da: ComeCosa x kabukiman 14/04/2016 23:24:01
Se il bando non cambierà rispetto a quanto anticipato in rete (a proposito... oggi il manifesto di un periodico su lavoro e concorsi diceva "uscito il bando": non è così, non c'è ancora niente in Gazzetta Ufficiale) non basterà, chiedono master biennale (per curiosità, in quali discipline esistono i master biennali?) o specializzazione conseguiti entro la scadenza del bando, o dottorato conseguito entro il 31 luglio.

Rispondi

Da: Kabukiman79 16/04/2016 10:22:46
Grazie, superiamo bene, anche se sono pessimista.
Rispondi

Da: Flykorn 16/04/2016 10:40:45
Intanto si prevede lo slittamento dell'uscita del bando a metà maggio. Per correggere alcune parti non gradite ai sindacati.
Rispondi

Da: Aginulfa 16/04/2016 12:21:30
@Flykorn: fonte?
Rispondi

Da: Flykorn 16/04/2016 12:54:07
Conunicati sindacali uil, fpl e unsa tranquillamente disponibili on line
Rispondi

Da: Aginulfa 16/04/2016 13:04:36
Grazie.
Rispondi

Da: ComeCosa 16/04/2016 16:29:30
Ieri su diversi siti, compreso quello funzione pubblica, c'era la notizia della firma del decreto da parte di Franceschini e Madia.
Per chi non avesse seguito tutta la discussione: il decreto firmato non corrisponde alla pubblicazione del bando...
non possiamo ancora sapere se ci siano state modifiche come richiesto da sindacati, interni, giovani tirocinanti etc.
Rispondi

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Da: leo	06/04/2016 18:54:44
Scusate avete capito cosa significa laurea/dottorato o sim. in "materie attinenti al patrimonio culturale"? La laurea in lettere, per esempio, è compresa?
Rispondi

Da: simul stabunt simul cadent	07/04/2016 10:50:30
per partecipare al concorso è requisito fondamentale, oltre alla laurea v.o. - specialistica - magistrale, anche un dottorato o un master di II livello biennale o una specializzazione (ovviamente nelle materie collimanti con i profili richiesti). Per gli architetti è obbligatorio anche l'abilitazione professionale.
Rispondi

Da: .............	07/04/2016 12:11:48
esagerati...
Rispondi

Da: leo	07/04/2016 12:25:21
Ma la laurea in lettere, il dottorato in filologia, collimano con qualche profilo?
Rispondi

Da: Aginulfa	07/04/2016 13:55:34
Mmm...non mi sembra ci sia un'attinenza sinceramente ma a scanso di equivoci ti direi di attendere l'emanazione del bando.
Rispondi

Da: ComeCosa	07/04/2016 15:41:47
"attinenti al patrimonio culturale" è una definizione un po' generica, non vi pare? forse ci sarà qualche riferimento alle classi di laurea e/o a quelle in cui si acquisiscono i cfu, o all'area disciplinare (10), che però può essere troppo limitata o al contrario troppo ampia. d'accordo con Aginulfa, speriamo che chiariscano con il bando, e che lo facciano seguendo la logica...
Rispondi

Da: ComeCosa	07/04/2016 15:47:58
post scriptum: ricordo che quella ora in rete è una bozza, comunque: art. 2, c. 1, punti c) e d): per la laurea "i bandi di concorso di cui all'articolo 1, comma 3 del presente decreto conterranno l'indicazione delle relative classi di laurea e/o dei relativi settori disciplinari", e per il post-laurea si specifica "nelle materie elencate, con riferimento a ciascun concorso, nell'Allegato 1"
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Da: leo	07/04/2016 16:00:01
Per la laurea va bene, ha chiarito comecosa. Resta il problema del Post-laurea: Beni librari o equivalente: come stabilire cosa è equivalente? Speriamo che nel bando vero e proprio si chiarisca meglio
Rispondi

Da: Aginulfa	08/04/2016 10:10:03
Potresti provare ad orientarti leggendo i bandi del 2008 che credo siano ancora reperibili sul sito del Mibact. Mi sembra che anche questo concorso ricalchi il precedente. In bocca al lupo.
Rispondi

Da: Flykorn	08/04/2016 12:57:59
Link purtroppo prolisso per i bandi del 2008 http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Concorsi/2008/visualizza_asset.html_402286672.html
Rispondi

Da: leo	08/04/2016 17:32:05
Anche lì si parla di dottorato di ricerca in discipline equivalenti (ma quale dottorato equivale a una scuola di specializzazione in beni librari? esiste un dottorato in beni librari?). Mancava invece, nei bandi del 2008, il riferimento a "materie attinenti ai beni culturali"
Rispondi

Da: ComeCosa	08/04/2016 20:32:57
ok, è prematuro parlarne... però... nella bozza, tra i punteggi per i titoli ne sono previsti fino a cinque per esperienza acquisita mediante tirocinio ai sensi (segue serie di articoli di legge, in sostanza sono quelli dei 500 e forse dei 130 giovani). sul forum del sindacato che ha diffuso la bozza è comparsa una richiesta promossa da un comitato degli stessi 500 e sottoscritta anche da alcuni appartenenti al ministero in cui ne chiedono venticinque (di punti). pari a un terzo dei punti disponibili per i titoli (voti, esperienza...), che sono fino a 75. no comment.
Rispondi

Da: Aginulfa	08/04/2016 21:45:44
Bisogna anche avere un post lauream specifico...non è cosa da poco.
Rispondi

Da: ComeCosa x Aginulfa	08/04/2016 21:56:49
Non so se il tuo post sia in risposta al mio... Se sì, intendi dire che tanto solo i tirocinanti con post-laurea (cioè quelli che potrebbero partecipare al concorso) possono vedersi attribuire i cinque punti, o venticinque secondo la richiesta, e che il loro numero non sarebbe così alto = non c'è di che preoccuparsi? (ma forse ho capito male io, la tua risposta era riferita ad altro e non c'entra con il discorso dei tirocinanti).
Rispondi

Da: Aginulfa	08/04/2016 22:35:02
Sì Comecosa, rispondevo a te. Intendo dire che intanto devono avere i requisiti necessari e poi bisogna vedere cosa avverrà dopo...non è detto che l'istanza sindacale passi e comunque va allegato il cv con le esperienze maturate, le pubblicazioni, ecc. Vediamo. Penso sia prematuro ora come ora fasciarsi la testa.
Rispondi

Da: ComeCosa x Aginulfa	08/04/2016 23:28:01
Grazie Aginulfa. Ho sempre l'impressione che anche le istanze, soprattutto quelle che vanno a buon fine, favoriscano spesso chi è già fortunato, privilegiato (non mi riferisco al famigerato post laurea, che non è sempre e solo un privilegio da "figli di papà" come è stato scritto da qualche parte) e garantito in qualche modo, ma spero di sbagliarmi. Tra l'altro da quello che nel corso del tempo hanno scritto alcuni tirocinanti si può dedurre che siano qualificatissimi, poi non so se questo vada inteso in termini di titoli di studio o che altro. Se hanno diplomi e anni di esperienza, chapeau. Come hai letto anch'io riconosco che è prematuro, d'altra parte vorrei evitare di trovarmi (ovvero, trovarci) di fronte a brutte sorprese e disparità quando il bando uscirà, magari dovendo pensare in breve tempo se, come, su che basi e con che soldi ricorrere... Ma in teoria hai ragione, inutile fasciarsi la testa ora, cercherò di aspettare con più distacco (ma quanto è difficile!)
Rispondi

Da: Aginulfa	09/04/2016 10:56:08
@ ComeCosa: in merito a questa istanza sindacale mi sono fatta l'idea che farla passare darebbe luogo, alla fine del concorso, ad una marea di ricorsi perché andrebbe a favorire chi aveva meno di 35 anni, mentre il concorso in questione, per legge, non ammette limiti di età, per cui l'esperienza presso il Mibact può valere dei punti ma non così tanti da favorire palesemente chi al momento della selezione per i 500 giovani aveva 35 anni meno un giorno...o almeno, se fossi tra gli organizzatori del concorso, ragionerei così. Detto ciò, procederei per gradi, non dimentichiamoci che c'è una preselezione sulla carta per niente facile, due scritti ed un orale... adesso come adesso firmerei col sangue per la sola idoneità. Al momento presente sto rimettendo a posto il mio CV, cercando di non tralasciare nulla, nemmeno le minime collaborazioni... starà poi alla commissione giudicatrice, nelle sedi e nei tempi opportuni, attribuirmi eventuali punteggi. Ti faccio un in bocca al lupo per tutto...hai visto mai?
Rispondi

Da: ComeCosa x Aginulfa	09/04/2016 17:54:54
Il mio ragionamento è simile, tranne la conclusione: visti l'atteggiamento generale e le scelte degli ultimi anni in tema di occupazione, ipotizzo che gli organizzatori del concorso siano più propensi a favorire chi aveva meno di 35 anni, o le età di volta in volta stabilite, in primis: fosse anche soltanto per evitare i ventilati ricorsi dei 500 giovani... Noi (uso il plurale perché suppongo che anche tu faccia parte di questa generazione, o sei invece una under-35 con un grande senso della giustizia?) umili candidati che "ggiovani" non siamo, ovvero che lo siamo stati quando certe opportunità non c'erano, o c'erano ma che non beneficiano di riconoscimento=punteggio (e in genere non ne beneficiano collaborazioni e prestazioni, tuttavia anch'io ho rivisto il mio CV quasi al millesimo di secondo... se qualcuno/a potesse dirmi come far riconoscere o certificare in modo inconfutabile le suddette prestazioni gli/le sarei molto grata!) contiamo proprio poco, anche nei loro, cioè degli organizzatori, pensieri. Sull'idoneità come traguardo ho dei dubbi, sulla base sia della lentezza di scorrimento per gli interni mibact, sia del concorsone di Roma; ma in effetti, considerando che ci sarà un assalto in massa o quasi, non hai torto. La preselezione così come descritta nella bozza non sembra così impossibile, con tre materie di cui due "nostre", anche se l'espressione "patrimonio culturale italiano" in senso ampio rappresenta quasi 3000 anni di storia sparsi su 300000 km quadrati... ragion per cui ora mi ributto sui libri. Ricambio con convinzione il tuo in bocca al lupo!
Rispondi

Da: Aginulfa	11/04/2016 08:44:46
@Comecosa: sì, confermo, sono una over 35. Che dirti? Ipotizzo altrettanti ricorsi in caso di palese preferenza e vantaggio per i tirocinanti...staremo a vedere. Rimaniamo in attesa del bando per il momento. A presto!
Rispondi

Da: simul stabunt simul cadent	12/04/2016 08:47:49
X Leo.... Di dottorati attinenti le materie culturali ce ne sono diversi...perchè non esiste solo la tutela ma anche la valorizzazione...quindi Dottorato in Storia e conservazione dei beni architettonici ed ambientali; Dottorato in Pianificazione territoriale...ecc....anche il Paesaggio è un bene culturale, quindi tutti i Dottorati in Paesaggio (nelle facoltà di architettura sparse per l'Italia ce ne sono un sacco) possono concorrere. Vedremo quando uscirà il bando... Ciao
Rispondi

Da: simul stabunt simul cadent	12/04/2016 09:53:26
- per gli archeologi - laurea in Archeologia, con diploma di specializzazione, dottorato o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure laurea in discipline relative ai beni culturali, con specializzazione in archeologia o equivalente; - per gli antropologi - laurea in antropologia, con diploma di specializzazione, dottorato, master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure laurea in materie attinenti al patrimonio culturale, con diploma di specializzazione in antropologia o equivalente; - per gli architetti - laurea in architettura, con specializzazione o master universitario di secondo livello di durata biennale in beni architettonici e del paesaggio o equivalente, oppure dottorato nell'ambito dei beni culturali; - per gli archivisti - laurea in qualsiasi disciplina, con diploma della Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari o delle Scuole di archivistica, paleografia e diplomatica del MIBACT, o titoli equipollenti, oppure dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in beni archivistici o equivalente; - per i bibliotecari - laurea in tutte le discipline, con diploma della Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari o delle Scuole MIBACT di archivistica, paleografia e diplomatica, o titoli equipollenti, oppure dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in beni librari o equivalente; - per i demoetnoantropologi - laurea in antropologia, con specializzazione, dottorato, master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure laurea nell'ambito dei beni culturali, con diploma di specializzazione in demoetnoantropologia o equivalente; - per gli esperti di promozione e comunicazione - laurea in discipline relative al patrimonio culturale, alla promozione e alla comunicazione, con diploma di specializzazione, dottorato, master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale; - per gli storici dell'arte - laurea in storia dell'arte, con diploma di specializzazione, dottorato o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure laurea in discipline relative al patrimonio culturale, con specializzazione in storia dell'arte o equivalente.
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Da: kabukiman79	14/04/2016 16:34:43
Buonasera, una laurea vecchio ordinamento in Antropologia culturale, non basta per sostenere il concorso?
Rispondi

Da: Aginulfa	14/04/2016 17:13:51
Occorrono titoli aggiuntivi.
Rispondi

Da: ComeCosa x kabukiman	14/04/2016 23:24:01
Se il bando non cambierà rispetto a quanto anticipato in rete (a proposito... oggi il manifesto di un periodico su lavoro e concorsi diceva "uscito il bando": non è così, non c'è ancora niente in Gazzetta Ufficiale) non basterà, chiedono master biennale (per curiosità, in quali discipline esistono i master biennali?) o specializzazione conseguiti entro la scadenza del bando, o dottorato conseguito entro il 31 luglio.
Rispondi

Da: Kabukiman79	16/04/2016 10:22:46
Grazie, superiamo bene, anche se sono pessimista.
Rispondi

Da: Flykorn	16/04/2016 10:40:45
Intanto si prevede lo slittamento dell'uscita del bando a metà maggio. Per correggere alcune parti non gradite ai sindacati.
Rispondi

Da: Aginulfa	16/04/2016 12:21:30
@Flykorn: fonte?
Rispondi

Da: Flykorn	16/04/2016 12:54:07
Conunicati sindacali uil, fpl e unsa tranquillamente disponibili on line
Rispondi

Da: ComeCosa	16/04/2016 16:29:30
Ieri su diversi siti, compreso quello funzione pubblica, c'era la notizia della firma del decreto da parte di Franceschini e Madia. Per chi non avesse seguito tutta la discussione: il decreto firmato non corrisponde alla pubblicazione del bando... non possiamo ancora sapere se ci siano state modifiche come richiesto da sindacati, interni, giovani tirocinanti etc.
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