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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: Un funzionario   3  - 04/12/2018 00:29:12
Ci fate sapere dove possiamo trovarle?

Da: Un funzionario   1  - 04/12/2018 07:38:49
La collina dei conigli.

Da: Scurreggia  1  - 04/12/2018 09:01:19
Ma perché non t'impicchi su quella collina?

Da: Un funzionario  04/12/2018 20:25:18
Vedi di impiccarti tu, ma per le palle.

Da: lambada  -banned!- 1  - 04/12/2018 20:29:31

- Messaggio eliminato -

Da: Un funzionario  05/12/2018 13:00:52
http://www.dirpubblica.it/public/allegati/3932/20181205_Statodidiritto2.pdf

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Da: Un funzionario  05/12/2018 16:28:09
UNADIS impugna il declassamento della dirigenza fiscale - articolo sul Sole24Ore

L'Unione nazionale dei dirigenti impugna il declassamento della dirigenza fiscale e ha presentato un ricorso al presidente della Repubblica, portando al vaglio di legittimità sia la norma istitutiva delle P.O. , sia gli atti attuativi emanati dall'Agenzia delle Entrate, chiedendo, al contempo, la tutela cautelare.

Da: Un funzionario  05/12/2018 16:29:39
http://www.unadis.it/wp-content/uploads/2018/12/Comunicato-Ricorso-PdR-contro-POER-bis-sito.docx

EVVAIIIIIIII!

Tutti a studiare, mi raccomando.

Da: ORPO SEMPLICE  1  - 05/12/2018 20:48:10
presentare un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica non vuol dire che si resta lì, basta che parte interessata o controinteressata (chissa poi a chi avranno notificato) preferisca andare al TAR e la giostra riprende. I consiglieri di Stato in sto momento hanno altri gatti da pelare.

Da: CompliCance  06/12/2018 08:09:56
Il ricorso al PDR ha lo scopo di informare formalmente la più alta carica dello stato della presunta malversazione circa l'attribuzione di incarichi in AE.
Questo ricorso è molto più insidioso di quelli ordinari di diirrpubblica.
Si è messo il PDR nelle condizioni del "non poteva non sapere".
Vedrrmo..

Da: ORPO SEMPLICE 06/12/2018 13:01:08
Sarà...ma sto non poteva non sapere...ha più rilevanza penale che contabile...

Da: Un funzionario  06/12/2018 17:15:51
Procedure d'interpello per il conferimento di posizioni organizzative presso DR, DP, UP-T, CAM e CO - I dati delle candidature

Le tabelle riepilogative delle domande di partecipazione presentate per le procedure di interpello avviate con atto direttoriale n. 303288 del 14 novembre 2018, con i dati di dettaglio in merito alla distribuzione per tipologia di posizione organizzativa, regione scelta e regione di servizio.

Da: Un funzionario  06/12/2018 17:22:06

In relazione alle procedure d'interpello per il conferimento di posizioni organizzative previste dall'articolo 1 comma 93 lett. a) della legge 205 del 2017 presso le Direzioni regionali, Direzioni provinciali, Uffici provinciali del territorio, Centri di assistenza multicanale, Centri operativi, avviate con atto direttoriale n. 303288 del 14 novembre 2018 sono pervenute 8194 candidature, espresse da parte di 6255 candidati. Considerando anche le opzioni geografiche espresse, il numero di domande complessivo è di 11.380.

Nelle tabelle riportate di seguito vengono forniti i dati di dettaglio.

numero candidati

6255

numero scelte per tipologia di posizione organizzativa

8194

numero scelte con opzione geografica

11380

Tipologia Denominazione

numero scelte con opzione geografica

numero scelte per tipologia di posizione organizzativa



A Controlli

3545

2514

B Legale e riscossione

1835

1302

C Servizi fiscali

3423

2457

D Servizi cartografici, catastali ed estimativi e OMI

641

483

E1 Area di staff

316

236

E2 Responsabile Organizzazione e Controllo di Gestione

162

128

E3 Responsabile Formazione, Comunicazione e Sviluppo

188

133

E4 Risorse Umane

234

178

E5 Risorse materiali

157

115

E6 Tecnologia e innovazione

92

70

E7 Consulenza

255

187

E8 Area Gestione Risorse, Area di Staff e Risorse

390

282

E9 Area Servizi Pubblicità Immobiliare

142

109



TOT

11380

8194

Da: mulini a vento  
Reputazione utente: +87
06/12/2018 17:38:22
Oggi si discuteva alConsiglio di stato la sospensiva chiesta da Ae verso la sentenza dei 403. Qualcuno ha notizie?

Da: ORPO SEMPLICE 06/12/2018 21:29:55
Pubblica amministrazione, primo sì del Senato al ddl concretezza. Impronte digitali per i controlli anti assenteismo
F. Q.
Pubblica amministrazione, primo sì del Senato al ddl concretezza. Impronte digitali per i controlli anti assenteismo

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Controlli più serrati, anche con le impronte digitali, contro i furbetti del cartellino. Il ddl concretezza con le novità per le pubbliche amministrazioni e la lotta all'assenteismo ha ricevuto il primo ok in Parlamento con l'approvazione dell'Aula del Senato (138 sì, 94 no e nessun astenuto), dopo l'esame in commissione Lavoro e il via libera con alcune piccole modifiche. Resta confermato l'impianto del provvedimento, collegato alla manovra, che ora passa alla Camera. Nelle intenzioni del ministro della Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno, il ddl dovrebbe rendere più difficile truffare lo Stato e aumentare l'efficienza.

"Mi rifiuto di chiamare malcostume l'uso improprio del cartellino: è reato, reato di truffa aggravata", ha sottolineato il ministro intervenendo nell'Aula di Palazzo Madama al termine della discussione generale sul ddl. E "di fronte ad un reato abbiamo il dovere di intervenire", ha rimarcato anche rispondendo alle critiche su un "eccesso di controllo" e sui limiti alla privacy: "Un bene protetto, ma da bilanciare con altri beni". E "se per un po' dobbiamo limitare la privacy dei dipendenti, questo va comunque a giovare a tutti i cittadini e alla Pa, di cui deve prevalere l'interesse dell'efficienza".

Nel giro di vite contro l'assenteismo nel pubblico impiego si supera il vecchio badge: entrano in campo i controlli biometrici dell'identità usando le impronte digitali (sulla carta è possibile, ma più complicata e costosa, l'identificazione facciale o dell'iride) e i sistemi di videosorveglianza. Un punto su cui non sono mancati gli attacchi dall'opposizione: così si tratta il dipendente pubblico "come un possibile delinquente" o addirittura alla stregua di un "terrorista", ha detto il senatore del Pd Mauro Laus, motivando il 'no' dei dem.

Il ddl concretezza introduce anche il turnover al 100% della spesa: prevede, infatti, assunzioni a tempo indeterminato, a partire dal 2019, fino a raggiungere il costo per il personale di ruolo uscito nell'anno precedente. E punta in particolare sulle competenze digitali. Dà vita anche ad una nuova struttura, il 'Nucleo della concretezza' con un organico di 53 unità e il compito di assicurare la realizzazione delle disposizioni per il miglioramento dell'efficienza della Pa (indicate in un piano triennale), anche attraverso sopralluoghi e visite ed azioni correttive. "Serve un Nucleo che porti modelli efficaci a realtà in affanno. Il Paese ha un grande divario da colmare", ha sottolineato ancora il ministro, con "disomogeneità" da superare all'interno della pubblica amministrazione perché "accanto a realtà veloci, digitalizzate, efficienti, esistono realtà in affanno". E alle critiche sul nome del provvedimento, Bongiorno ha replicato: "Avrei potuto chiamare la legge con il mio nome, come fanno in molti. Ho voluto invece chiamarlo concretezza perché le leggi non devono identificarsi ad una persona" ma al "principio" che le ispirano.

Da: Un funzionario  07/12/2018 08:34:35
https://www.lettera43.it/it/ultima-ora/2018/12/06/manovra-ipotesi-premi-a-statali-in-btp/53009/

Da: Un funzionario  07/12/2018 08:36:20
Siete pronti a fare la spesa con i BTP?

Da: mulini a vento 
Reputazione utente: +87
07/12/2018 09:17:52
visto? vi avevo detto che le i partecipanti erano circa 6500.

Da: 41bis  1  - 07/12/2018 09:28:34
bravo, vediamo sulle date se sei preparato?

Da: La Serva della Gleba 07/12/2018 09:45:25
La proposta di pagare i premi in btp sarà sicuramente la trovata dell'ultim'ora di qualche idiota che potrebbe star bene all'elettorato del governo, gli statali sono una categoria detestata da tutti per inefficienze, sprechi, corruzione e scandali tipo badge e se dovessero fare una cosa del genere l'opinione pubblica non si ribellerebbe. Tuttavia non considerano gli effetti di una simile operazione che aprirebbe la strada alla dichiarazione di default e allora tutti dovrebbero acquistare i btp. Contabilmente emetterebbero nuovi btp fuori mercato da assegnare ad una categoria che farebbe aumentare il debito a meno di non assegnare i btp da aste già programmate che verrebbero ridotte dello stesso ammontare. Formalmente non si taglierebbero gli stipendi ma si ridurrebbe il debito per effetto della compensazione, in questo caso i btp non potrebbero essere venduti fino alla scadenza. Se invece assegnassero btp in circolazione con possibilità di vendita bisognerebbe sopportare i rischi di perdite in conto capitale e il debito non si ridurrebbe. Una simile operazione non piacerebbe ai mercati che potrebbero provocare un'impennata dello spread e alla UE che potrebbe considerare la cosa un atto da disperati e fuori delle regole. A quel punto i btp sarebbero carta da culo e non si riceverebbe nè stipendio nè premi di risultato o verrebbero pagati in btp. Pertanto l'operazione non è consigliabile nè fattibile.

Da: La Serva della Gleba 07/12/2018 09:45:55
I disastri di questo governo sono esponenziali, il debito continua ad aumentare, si è distrutta la credibilità di un intero Paese, la farsa della manovra sta finendo da copione con la resa all'ultimo istante ultimo non prima di avere prodotto altri danni, alle riunioni sulla manovra Tria non partecipa più e questo prelude le inevitabili dimissioni, a gennaio e febbraio ci saranno aste pesanti tutte da vedere nell'esito, a quel punto la farsa diventerà tragedia e sarà sotto gli occhi di tutti.
Non perdete tempo a studiare per le poer, si faranno come l'ordinanza del consiglio di stato sul 403.

Da: La Serva della Gleba 07/12/2018 11:03:12
Al CdS stanno pensando alla vita dopo i premi in btp e quando tutto sarà un btp, l'ordinanza può attendere anche perché nonostante l'età si prefigurano gli effetti di un diniego di sospensione e allora fanno come tutti, attendono, non si sa che cosa ma stanno lì fermi. Certo il governo non ne azzecca una, poteva dirlo l'ultimo giorno utile e invece no l'ha detto ieri mettendo di malumore chi deve fare gli obiettivi. Gli stipendi del CdS sono tra i più alti e se vengono convertiti in btp gli intelligentoni possono essere certi che verranno condannati fino all'ultimo dei loro giorni, questa è la legge di chi non viene votato promettendo super cazzole irrealizzabili che per giunta mantiene ferme anche dopo.

Da: mulini a vento 
Reputazione utente: +87
07/12/2018 12:41:28
x 41bis

le date le so all'incirca ma non vengo a dirle a te

Da: lambada  -banned!- 3  - 07/12/2018 12:48:13

- Messaggio eliminato -

Da: 41tris   3  - 07/12/2018 15:42:35
Ok dille a me allora 41tris@Gmail.com

Da: Nonduesenzatre  1  1  - 07/12/2018 16:33:51
Test alla seconda metà di gennaio

Da: mulini a vento 
Reputazione utente: +87
 2  - 07/12/2018 16:47:43
Lambada la devi finire.
TU NON DAI NESSUN CONTRIBUTO AL FORUM e ti permetti di prendere in giro gli altri. Vergognati!

Da: 41bis  1  - 07/12/2018 17:21:42
le prove si terranno a Roma?

Da: forum_99  4  - 07/12/2018 17:41:36
ma come, mulini a vento!
sei il principe della trasparenza e mostri opacità sulle date?

ad ogni modo "grazie lo stesso", lo sanno cani e porci che le prove saranno verso fine mese entrante.

respira, vai tranquillo.

Da: La Serva della Gleba 07/12/2018 18:11:11
Prima di parlare di date bisogna vedere l'esito della sospensiva di ieri, che è strettamente legata alla riorganizzazione e alle nuove po. Se infatti il CdS dovesse pronunciarsi contro la sospensione rimarrebbe in piedi l'organigramma precedente dove le nuove po non potrebbero inserirsi. Forse sarebbe stato opportuno aspettare prima questa sospensiva e poi emanare il bando.. forse.
Come si interpreta il silenzio dei consiglieri? se fossero stati tutti d'accordo con la sospensione avrebbero già emesso l'ordinanza. Più probabile che ci sia stato contrasto e che stiano riflettendo sugli effetti di un eventuale diniego che bloccherebbe la riorganizzazione e le procedure in atto. Potrebbero sospendere in attesa dell'udienza del 22 gennaio in programma al Tar già sulle poer. Se non sospendono anticipano la decisione, se sospendono entrano in contrasto con il Tar non sull'annullamento di posizioni ma sulla tenuta di un comportamento qual è quello di bandire un concorso. Se la sospensiva viene negata l'Agenzia deve procedere con il bando e in caso di inottemperanza può essere nominato un commissario ad acta che si sostituisce al direttore per quanto riguarda la procedura concorsuale che non è un fallimento ma che sarebbe molto simile negli effetti.
Quindi la matassa è alquanto intricata e sconsiglio quindi interventi semplicistici che lasciano il tempo che trovano.

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