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Concorso per Dirigente Scolastico - Prove scritte
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Da: Fermi Dirac 16/12/2011 10:47:58
CONCORSO A DIRIGENTE SCOLASTICO (15 dicembre 2011)
Oggi, insieme a tanti volenterosi colleghi, ho partecipato alla seconda prova scritta del concorso a dirigente scolastico. Ieri, al termine della prima prova, mi hanno raccontato che si è reso necessario l'intervento delle forze dell'ordine per sedare gli animi di alcuni colleghi sorpresi a copiare e, come previsto dalla normativa concorsuale, esclusi dalla selezione. Quasi facevo fatica a credere che potessero esserci dei docenti talmente poco rispettosi dei regolamenti e della figura istituzionale che essi rappresentano da rendersi protagonisti di tali comportamenti.
Oggi ho avuto l'opportunità di scoprire che quei pochi colleghi che ieri hanno offeso la dignità di tanti colleghi onesti, in realtà, non erano i soli. Oggi, nella stanza dove mi trovavo, probabilmente ero l'unico candidato a non possedere libri e foglietti vari con temi svolti, ovviamente non consentiti dal regolamento. Chiaramente non tutti i possessori di temi svolti li hanno utilizzati, almeno spero, ma dato che il comitato di vigilanza (costituito da due docenti!) preferiva non avere noie e tutto faceva tranne che garantire il regolare svolgimento della prova, diversi colleghi docenti hanno sfoderato il meglio della letteratura su "pizzini" ed hanno copiato tutto ciò che ritenevano utile. Ho visto con i miei occhi il collega seduto al mio fianco tirare fuori da sotto la camicia interi componimenti dalla famosa pancera-cartucciera. Non posso descrivere il senso di vergogna e disgusto che ho provato. La dignità di una persona, docente, che dovrebbe rappresentare una esempio di lealtà e correttezza per i giovani studenti, calpestata col solo obiettivo di superare un concorso; non un concorso qualsiasi, ma un concorso per dirigente della pubblica amministrazione, DIRIGENTE SCOLASTICO. Ho chiesto ai docenti del comitato di vigilanza di intervenire e loro si sono limitati a fare un cenno ai docenti copiatori, intendendo dire di fare un po' più di attenzione, nell'eventualità che entrasse qualcuno della commissione o il dirigente scolastico. Non potevo credere ai miei occhi. Il comitato di vigilanza ci trattava come fossimo dei ragazzini di scuola sorpresi a copiare il compito di matematica e ci invitava, incredibilmente, non a rispettare le regole, bensì ad eluderle con la dovuta cautela. Provo un senso di profonda amarezza. Il senso di svuotamento delle coscienze e la perdita generale di valori a cui stiamo assistendo nel mondo della scuola è davvero molto preoccupante. Ai nostri figli insegneranno che le regole sono fatte per essere infrante, che l'onestà non paga, tanto tutto diventa lecito se ad infrangere le regole sono la maggioranza.
Auguro a tutti i docenti che si sono impegnati onestamente in queste prove scritte un "in bocca al lupo" di vero cuore per il prosieguo del concorso ed un felice e sereno S. Natale.

Da: non ho parole 16/12/2011 12:53:09
@ Fermi Dirac
E' la prima volta che intervengo, ma vi ho letto con assiduità. Nell'aula in cui ho espletato le mie prove è successo anche di peggio.
Il primo giorno, dopo circa un'ora dalla dettatura una condidata ha invitato la commissione di vigilanza a compiere il proprio dovere, in quannto qualcuno stava copiando spudoratamente dall'inizio. Le due docenti, quasi seccate hanno risposto che loro non erano in grado di stabilire quali fossero i materiali di cui era consentita la consultazione.
A seguito delle nostre rimostranze dei hanno sequestrato dei fogli A4 ad una signora che almeno in apparenza insegna da più di venti anni (a questo punto mi chiedo che cosa possa insegnare un individuo del genere), la quale si è giustificata dichiarando che lei aveva i fogli sul banco ma non li stava utilizzando. Abbiamo chiesto alla commissione di intrevenire, ma il presidente si è lemitato a sequestrare il materiale provvedendo alla rilettura delle disposizioni impartite dal MIUR, senza annullare la prova,senza chiedere il nome della candidata, e senza nemmeno diffidarla. Il giorno successivo si è verificata lo stesso identico episodio e con la stessa persona, steppo copione. Abbiamo cercato di insistere affinchè il tutto fosse messo a verbale, ma il presidente ha glissato, rimanendo però nella nostra aula fino alla fine della prova.
Non so se la signora sia stata l'unica a copiare (certamente è stata quella che lo fatto nella maniera più spuorata) perchè siccome volevo svolgere le mie prove senza distrazioni e concentrandomi al meglio ho scelto il banco in prima fila attaccato alla cattedra dove sedevano due fantocci intenti a correggere le verifiche dei propri alunni o a messsaggiare con il telefonono (mi chiedo non avrebbero dovuto spegnerlo?). Personalmente credo che per come erano strutturate le richieste gli elaborati dovessero essere costruiti e non si prestavano a copiature, (a meno di non avere il titolo preciso), ma una riflessione l'ho fatta. Noi docenti ci lamentiamo spesso dei comportamenti furbi dei nostri alunni che sono al massimo vent'enni, e poi alcuni di noi si comportano in maniera così meschina. Come al solito forse abbiamo più da imparare che da insegnare.

Da: bolognese 16/12/2011 18:03:31
Cinque insegnanti che non hanno superato la prova preselettiva hanno fatto ricorso al TAR Emilia Romagna e hanno sostenuto gli scritti a Bologna. Hanno portato il librone all'avvocato Masi ed hanno ricorso dicendo che questo era scritto in caratteri troppo piccoli e loro hanno problemi di vista (hanno le lenti a contatto ambedue) .Il ricorso è stato accolto e loro hanno svolto gli scritti non in sede separata ma nella stessa degli altri ed i loro compiti sono stati raccolti insieme agli altri e non tenuti distinti. Si badi bene :sono insegnanti che non godono di nessuna legge speciale (tipo 104).Questo escamotage è stato suggerito loro da una giovane dirigente scolastica che ,a suo tempo,è passata (da ricorsista ,non aveva punteggio sufficiente per accedervi,non aveva mai fatto la vicaria) all'ultimo corso-concorso.
Se vi sembra giusto....................

Da: @non ho parole 17/12/2011 11:12:03
vergognati di quello che hai fatto, perchè se pure la collega si è comportata da ragazzina adolescente "copiando" tu hai fatto altrettanto .."facendo la spia" . Devo solo vergognarti per un'azione del genere.

Da: .. 17/12/2011 17:34:13
@Fermi Dirac e non ho parole
di quale regione state parlando?

Da: forDS 17/12/2011 17:39:20
secondo voi qual è la scaletta più appropriata per lo svolgimento della prima prova del lazio?

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Da: artaserse77 20/12/2011 20:45:36
I commissari d'esame devono tener conto che nel giorno della seconda prova scritta i candidati erano sotto stress, perchè il giorno prima avevano dovuto affrontare, dopo una notte per i più insonne, una fatica non indifferente( otto ore di compito non sono poche ).Con una mente stanca sono facili le sviste o mancanze facilmente riconoscibili e giustificabili per i motivi sopra addotti. Confidiamo in un pò di umanità e in questo spirito prepariamoci per gli orali.

Da: agnese59 22/12/2011 06:32:06
Anche nella mia aula, la numero 1 del liceo classico Manzoni, la maggior parte dei candidati copiavano con tranquillità, sia durante la prima prova che durante la seconda prova. Mi è stato detto che dovevo segnalare la cosa, ma non ero io a dover fare vigilanza!
Comunque la prima prova della regione Lombardia era troppo generica e ha messo in difficoltà non pochi candidati.
Il risultato quale sarà?
Si accorgeranno i commissari di prove troppo perfette per essere farina del sacco di docenti, "carichi" di "cultura", e, inoltre, come valuteranno l'elenco di norme enucleate per riempire pagine di fogli protocollo?
I criteri di valutazione non sono a noi noti, e nemmeno i tempi previsti per avere notizie sull'esito di tale valutazione.
Evviva la solita Italia dei concorsi pubblici!!!!!

Da: frollino 22/12/2011 15:37:01
ma vi rendete conto delle idiozie che dite?

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Da: Fermi Dirac	16/12/2011 10:47:58
CONCORSO A DIRIGENTE SCOLASTICO (15 dicembre 2011) Oggi, insieme a tanti volenterosi colleghi, ho partecipato alla seconda prova scritta del concorso a dirigente scolastico. Ieri, al termine della prima prova, mi hanno raccontato che si è reso necessario l'intervento delle forze dell'ordine per sedare gli animi di alcuni colleghi sorpresi a copiare e, come previsto dalla normativa concorsuale, esclusi dalla selezione. Quasi facevo fatica a credere che potessero esserci dei docenti talmente poco rispettosi dei regolamenti e della figura istituzionale che essi rappresentano da rendersi protagonisti di tali comportamenti. Oggi ho avuto l'opportunità di scoprire che quei pochi colleghi che ieri hanno offeso la dignità di tanti colleghi onesti, in realtà, non erano i soli. Oggi, nella stanza dove mi trovavo, probabilmente ero l'unico candidato a non possedere libri e foglietti vari con temi svolti, ovviamente non consentiti dal regolamento. Chiaramente non tutti i possessori di temi svolti li hanno utilizzati, almeno spero, ma dato che il comitato di vigilanza (costituito da due docenti!) preferiva non avere noie e tutto faceva tranne che garantire il regolare svolgimento della prova, diversi colleghi docenti hanno sfoderato il meglio della letteratura su "pizzini" ed hanno copiato tutto ciò che ritenevano utile. Ho visto con i miei occhi il collega seduto al mio fianco tirare fuori da sotto la camicia interi componimenti dalla famosa pancera-cartucciera. Non posso descrivere il senso di vergogna e disgusto che ho provato. La dignità di una persona, docente, che dovrebbe rappresentare una esempio di lealtà e correttezza per i giovani studenti, calpestata col solo obiettivo di superare un concorso; non un concorso qualsiasi, ma un concorso per dirigente della pubblica amministrazione, DIRIGENTE SCOLASTICO. Ho chiesto ai docenti del comitato di vigilanza di intervenire e loro si sono limitati a fare un cenno ai docenti copiatori, intendendo dire di fare un po' più di attenzione, nell'eventualità che entrasse qualcuno della commissione o il dirigente scolastico. Non potevo credere ai miei occhi. Il comitato di vigilanza ci trattava come fossimo dei ragazzini di scuola sorpresi a copiare il compito di matematica e ci invitava, incredibilmente, non a rispettare le regole, bensì ad eluderle con la dovuta cautela. Provo un senso di profonda amarezza. Il senso di svuotamento delle coscienze e la perdita generale di valori a cui stiamo assistendo nel mondo della scuola è davvero molto preoccupante. Ai nostri figli insegneranno che le regole sono fatte per essere infrante, che l'onestà non paga, tanto tutto diventa lecito se ad infrangere le regole sono la maggioranza. Auguro a tutti i docenti che si sono impegnati onestamente in queste prove scritte un "in bocca al lupo" di vero cuore per il prosieguo del concorso ed un felice e sereno S. Natale.

Da: non ho parole	16/12/2011 12:53:09
@ Fermi Dirac E' la prima volta che intervengo, ma vi ho letto con assiduità. Nell'aula in cui ho espletato le mie prove è successo anche di peggio. Il primo giorno, dopo circa un'ora dalla dettatura una condidata ha invitato la commissione di vigilanza a compiere il proprio dovere, in quannto qualcuno stava copiando spudoratamente dall'inizio. Le due docenti, quasi seccate hanno risposto che loro non erano in grado di stabilire quali fossero i materiali di cui era consentita la consultazione. A seguito delle nostre rimostranze dei hanno sequestrato dei fogli A4 ad una signora che almeno in apparenza insegna da più di venti anni (a questo punto mi chiedo che cosa possa insegnare un individuo del genere), la quale si è giustificata dichiarando che lei aveva i fogli sul banco ma non li stava utilizzando. Abbiamo chiesto alla commissione di intrevenire, ma il presidente si è lemitato a sequestrare il materiale provvedendo alla rilettura delle disposizioni impartite dal MIUR, senza annullare la prova,senza chiedere il nome della candidata, e senza nemmeno diffidarla. Il giorno successivo si è verificata lo stesso identico episodio e con la stessa persona, steppo copione. Abbiamo cercato di insistere affinchè il tutto fosse messo a verbale, ma il presidente ha glissato, rimanendo però nella nostra aula fino alla fine della prova. Non so se la signora sia stata l'unica a copiare (certamente è stata quella che lo fatto nella maniera più spuorata) perchè siccome volevo svolgere le mie prove senza distrazioni e concentrandomi al meglio ho scelto il banco in prima fila attaccato alla cattedra dove sedevano due fantocci intenti a correggere le verifiche dei propri alunni o a messsaggiare con il telefonono (mi chiedo non avrebbero dovuto spegnerlo?). Personalmente credo che per come erano strutturate le richieste gli elaborati dovessero essere costruiti e non si prestavano a copiature, (a meno di non avere il titolo preciso), ma una riflessione l'ho fatta. Noi docenti ci lamentiamo spesso dei comportamenti furbi dei nostri alunni che sono al massimo vent'enni, e poi alcuni di noi si comportano in maniera così meschina. Come al solito forse abbiamo più da imparare che da insegnare.

Da: bolognese	16/12/2011 18:03:31
Cinque insegnanti che non hanno superato la prova preselettiva hanno fatto ricorso al TAR Emilia Romagna e hanno sostenuto gli scritti a Bologna. Hanno portato il librone all'avvocato Masi ed hanno ricorso dicendo che questo era scritto in caratteri troppo piccoli e loro hanno problemi di vista (hanno le lenti a contatto ambedue) .Il ricorso è stato accolto e loro hanno svolto gli scritti non in sede separata ma nella stessa degli altri ed i loro compiti sono stati raccolti insieme agli altri e non tenuti distinti. Si badi bene :sono insegnanti che non godono di nessuna legge speciale (tipo 104).Questo escamotage è stato suggerito loro da una giovane dirigente scolastica che ,a suo tempo,è passata (da ricorsista ,non aveva punteggio sufficiente per accedervi,non aveva mai fatto la vicaria) all'ultimo corso-concorso. Se vi sembra giusto....................

Da: @non ho parole	17/12/2011 11:12:03
vergognati di quello che hai fatto, perchè se pure la collega si è comportata da ragazzina adolescente "copiando" tu hai fatto altrettanto .."facendo la spia" . Devo solo vergognarti per un'azione del genere.

Da: ..	17/12/2011 17:34:13
@Fermi Dirac e non ho parole di quale regione state parlando?

Da: forDS	17/12/2011 17:39:20
secondo voi qual è la scaletta più appropriata per lo svolgimento della prima prova del lazio?

Da: artaserse77	20/12/2011 20:45:36
I commissari d'esame devono tener conto che nel giorno della seconda prova scritta i candidati erano sotto stress, perchè il giorno prima avevano dovuto affrontare, dopo una notte per i più insonne, una fatica non indifferente( otto ore di compito non sono poche ).Con una mente stanca sono facili le sviste o mancanze facilmente riconoscibili e giustificabili per i motivi sopra addotti. Confidiamo in un pò di umanità e in questo spirito prepariamoci per gli orali.

Da: agnese59	22/12/2011 06:32:06
Anche nella mia aula, la numero 1 del liceo classico Manzoni, la maggior parte dei candidati copiavano con tranquillità, sia durante la prima prova che durante la seconda prova. Mi è stato detto che dovevo segnalare la cosa, ma non ero io a dover fare vigilanza! Comunque la prima prova della regione Lombardia era troppo generica e ha messo in difficoltà non pochi candidati. Il risultato quale sarà? Si accorgeranno i commissari di prove troppo perfette per essere farina del sacco di docenti, "carichi" di "cultura", e, inoltre, come valuteranno l'elenco di norme enucleate per riempire pagine di fogli protocollo? I criteri di valutazione non sono a noi noti, e nemmeno i tempi previsti per avere notizie sull'esito di tale valutazione. Evviva la solita Italia dei concorsi pubblici!!!!!

Da: frollino	22/12/2011 15:37:01
ma vi rendete conto delle idiozie che dite?