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Silvio, non mollare!
119 messaggi, letto 4794 volte
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Da: Mah vero08/11/2011 17:41:57
http://www.repubblica.it/politica/2011/11/08/foto/il_bigliettino_di_berlusconi-24667383/1/?ref=HREA-1

non c'è mai fine al ridicolo. del culo flaccido.

Da: xx tutti08/11/2011 17:56:28
http://video.corriere.it/tensione-il-voto/5f02f0a4-0a26-11e1-8aac-d731b63fbb0f

Da: Silvio sei un08/11/2011 20:26:21
maledettto vatteneeeeeeeeee............

Da: mark108/11/2011 20:56:09
Fino a poki minuti fa si diceva ke Silvio è un glande da domani si dirà ke era un grande glande!!!

Da: silvio vattene08/11/2011 21:08:00
-_-

Da: rubi rubacuori08/11/2011 21:10:31
papi hai mollato sono disperata

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Da: finito08/11/2011 21:13:47
spacciato trombato.
giustizia divina!

Da: cci sua08/11/2011 21:15:03
ma quanto ce mette a casca'?


Eccheccazzoooooooooooooooo

BERLUSCOJONI VATTENE

Da: X tutti08/11/2011 22:21:30
Berlusconi non mollare sei nella tana delle tigri

Da: .....08/11/2011 22:23:10
E' solo un bluff, Berlusconi non si dimetterà mai.

Da: a silvio08/11/2011 22:28:18


ma vatte a fà na

Da: Mah vero09/11/2011 09:33:12
ROMA - "Tremonti la pagherà". Tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate del 2010, i vertici di Finmeccanica si convincono che il ministro dell'Economia e il suo consigliere Marco Milanese, utilizzando la Guardia di Finanza e i principali quotidiani del Paese, siano gli architetti di un'operazione che intende delegittimare l'allora presidente e ad della holding Pierfrancesco Guarguaglini per consentirne l'avvicendamento con Flavio Cattaneo.

È in questi giorni che viene gettato il seme velenoso di una resa dei conti che, un anno dopo (nel luglio scorso), con la discovery delle inchieste napoletane, travolgerà appunto Milanese, i vertici della Guardia di Finanza, lo stesso ministro Tremonti e, in ultima analisi, il magistrato che per primo aveva afferrato il bandolo di questa matassa, il procuratore aggiunto di Roma Giancarlo Capaldo (accusato di un pranzo sconveniente 1 alla fine del 2010 con Milanese e Tremonti).

Le evidenze di questo scontro di potere terminale tra i vertici della più importante holding a partecipazione pubblica e il vertice della politica economica del governo sono documentate nelle decine di migliaia di atti depositati dalla Procura di Roma a chiusura delle indagini sul cosiddetto affare "Digint".

Una vicenda nata quasi per caso, nel febbraio del 2010, quando l'indagine sulla banda "Mokbel" condotta da Capaldo scopre quale incredibile partner della combriccola proprio Finmeccanica, chiamata a partecipare al 49 per cento in una joint-venture che avrebbe consentito alla "banda" di reinvestire e moltiplicare i suoi profitti e di entrare nel salotto buono degli appalti per la sicurezza militare e civile.

I fatti dunque. Nella primavera del 2010 - come documentano centinaia di intercettazioni telefoniche sulle utenze dei vertici di Finmeccanica (Guarguaglini, il potente responsabile delle relazioni esterne Lorenzo Borgogni, il direttore generale Giorgio Zappa, l'allora superconsulente, poi arrestato, Lorenzo Cola, il responsabile della sicurezza aziendale Vittorio Savino) - le indagini della Procura di Roma hanno un effetto devastante. L'ipotesi investigativa che "Digint" sia né più e né meno che un "format" utilizzato dalla holding per la creazione di "fondi neri", scatena, insieme, la furia e la preoccupazione di Guarguaglini e Borgogni. Ma, soprattutto, eccita la caccia al colpevole.

Il 9 marzo di quell'anno, Guarguaglini chiama Tremonti. La storia di "Digint" ha messo il ministro di pessimo umore. "Vorrei la mappa - gli dice - di tutte le società, dirette, indirette, di sopra e di sotto, del gruppo tuo, estere, interne. Perché quell'episodio non è bello. Vorrei sapere quante società di questo tipo ci sono all'estero, con soci strani. Quella società autorizza a pensare che non sia la sola, no?".

Passano neppure due mesi. Nel maggio 2010, l'inchiesta su "Digint" ha ormai la copertura assidua dei principali quotidiani del Paese. E i vertici di Finmeccanica si convincono che "regista dell'operazione" sia il ministro, "che ha già fatto fuori Scajola con la Guardia di Finanza".

Borgogni, in una telefonata al presidente di Enav, Luigi Martini, usa toni violenti: "Questi hanno giocato troppo sporco. Sono traditori della patria. Mascalzoni. Bisogna fargliela pagare". Martini lo interrompe: "Sì, ma bisogna capire chi è". "Come chi e? - lo investe Borgogni - È il professor Giulio Tremonti con tutti i suoi scagnozzi: Marco Milanese, Ignazio La Russa, Paolo Berlusconi".

Al telefono con Martini, Borgogni prefigura una campagna di ritorsione che deve aggredire il nemico "Tremonti" e i suoi "scagnozzi", colpendoli nel privato. Poco importa se con notizie vere, verosimili, o false. "Mi hanno rotto i coglioni", si inalbera. Quindi, con sorprendente anticipo su quanto le indagini della Procura di Napoli e Roma scopriranno, evoca barche (quella di Milanese 2) e affitti (quello del ministro dell'Economia 3) pagati da altri. "La gente che va in barca, perché gliela pagano, che ha la casa in affitto e gli pagano l'affitto a Roma... A me mi hanno rotto i coglioni, sta gente qui".

Non è finita, l'uomo più vicino a Guarguaglini si abbandona a grevi riferimenti sulle asserite inclinazioni sessuali del ministro. Sulle sue compagnie, che Borgogni dice di "conoscere" e dunque di sapere "dove andare a trovare". Fa di più e di peggio. Annuncia a Martini che "la cosa comincia a dirsi in giro". Che, insomma, quello schizzo di fango che lui sta sputando al telefono, può farsi valanga, se veicolato a dovere.

Anche perché, parlando con "Simone" (altro dirigente di Finmeccanica) il 28 maggio, aggiunge: "da lunedì comincia un po' di controffensiva, di documenti, di cose, di barche a 20 mila euro al mese". Ce n'è anche per Paolo Berlusconi e Ignazio La Russa. Borgogni li accusa di essere due cocainomani. Peggio, di essere i due che lavorano alla sostituzione di Guarguaglini con Cattaneo: "Quello è matto (Paolo Berlusconi ndr). Con La Russa, si sono messi in testa, tra una sniffata e l'altra, che vogliono portare Cattaneo lì".

Da: ...09/11/2011 09:44:07
Andare al voto, il popolo deve dare il suo giudizio.
La sovranità viene esercitata dal popolo nei modi e nei limiti stabiliti dalla Costituzione.
La primavera è vicinissima.
Napolitano comportati come facesti con Prodi alle urne.
Lo stesso valga per Fini e Casini, perchè tutta quella fretta a votare tre anni fa, respingendo varie offerte di governi tecnici con mario monti draghi etc, mentre ora le urne da questi vengono viste come la peste?
La crisi già s'era fatta sentire tre anni fa

Da: x xx09/11/2011 09:47:38
e negata sempre e tenacemence 

Da: Mah vero09/11/2011 13:08:30
"Vogliamo anche vincere il cancro" Aveva promesso di vincere sul cancro, di sconfiggere la mafia, di non aumentare le tasse e molto altro ancora

Da: ...09/11/2011 13:14:49
Al voto subito, così si esprimerà il popolo a chi dare fiducia
per uscire dalla crisi.
basta con gli intrighi di palazzo e con il consociativismo di prima repubblica

Da: Satanik 09/11/2011 13:16:06
AL ROGO, ALL'INFERNO, SILVIO E TUTTA LA BANDA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: leghista voltagabbana09/11/2011 15:03:16
Silvio va' a lavura'
las la cadrega
va da via i ciapp

Da: el trota09/11/2011 15:32:14
ahaahò ffffmhhh
eeeeh ooohhhhhh!

là! mbè terùùùùùùùn lavùrà

ahahaha

eeee? booh!

Da: xxxxxxxxxxxxxxxxxx09/11/2011 21:38:52
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/09/paola-turci-le-canta-a-silvio-arrivata-lora-di-andarsene/169400/

Da: Mah vero17/11/2011 12:52:57
Berlusconi: "Con Monti democrazia sospesa"
E su Napolitano: "Ci trattava come bambini"
Davanti ai senatori del Pdl l'ex premier non usa mezzi termini e attacca il nuovo esecutivo: "La decisione finale ci è stata praticamente imposta. Durerà finché vorremo noi". E sulle elezioni e l'incognita Casini: "Faremo ragionare il ragazzo al momento giusto, con le buone o le cattive"

mafioso una volta mafioso sempre.

Da: Mah vero17/11/2011 13:04:55
Attacco a Monti e Napolitano. L'ex premier non usa mezzi termini e attacca duramente il nuovo esecutivo: "La decisione finale ci è stata praticamente imposta, con i tempi voluti dal presidente della Repubblica". Ce n'è anche per il capo dello Stato: "Come presidente del Consiglio mi sentivo impotente, potevo solo suggerire disegni di legge. Anche i decreti, quando arrivavano al Quirinale, il presidente della Repubblica diceva no a 2 su 3 - sottolinea Berlusconi -. Ci correggeva con la matita rossa, come una maestra con i bambini delle elementari.

un branco di cretini che passa dal gioco del dottore a quello di governare cosa può fare di buono?
non oso pensare cosa potevano contenere i decreti srtalciati.

bastano i nomi a dare il senso di encefalogramma piatto:
brambilla. frattini.saccone.brunetta.tremonti.prestigiacomo.bossi col dito nel culo.calderoli. la russa. e via dicendo.

Da: fan19/11/2011 12:43:13
Ora vedremo. Avete avuto la testa di Silvio? ora monti vi piallerà fino ad arrivare in pianura. Ma ricordate che silvio è come l'araba fenice. Risorgerà dalle sue ceneri e per voi tutti che lo maledite non vi sarà scampo

Da: dite19/11/2011 12:47:01
napolitano una maestrina? Evidentemente si è trovato costretto ad insegnare l'ABC delle istituzioni

Da: mark119/11/2011 14:07:12
per fan se se... ci manca solo ke dici ke silvio diventa immortale...vediti meno film se no ti va in pappa il cervello.

Da: silvio rimembri ancora19/11/2011 20:31:21
Caro SB ci hai portato sull'orlo del precipizio, aspettiamo solo che ci tu ci faccia fare un passo avanti!!!

Da: x  tutti20/11/2011 08:15:52
come nel suo stile, colpa del precedente governo, dei giudici, della crisi, della sinistra  etc....ora si vuole scaricare tutta la colpa su Tremonti.
Meriti sempre colpe mai

Da: Mah vero20/11/2011 09:43:59
non è colpa di tremonti soltanto.
la verità certa è che il governo berlisconi era formato da gente stupida e dedita alla delinquenza.
se fossero stati solo ladri ma intelligenti qualche misura l avrebbero presa.
in 19 anni non abbiamo visto una legge, un provvedimento, sano di mente.
il tremonti ha parlato e parlicchiato, e dopo aver sparato cazzate poteva solo vendere l Italia o fare condoni.

che si tratta di gente stupida che scrive cose stupide tanto da obbligare altri a limitare il danno di questi idioti lo dice perfino dell'utri.
oltre al mondo intero.

stupidi, drogati e delinquenti.

bossi,calderoli,frattini,giovanardi,prestigiacomo,gelmini,tremonti,letta,bossi che non ha mai lavorato in vita sua, bossi col dito nel culo del trota, romano, maroni,
bastano i nomi

Da: pago16/07/2012 18:22:24
crepa crepa crepa crepa crepa crepa crepa crepa crepa crepa ........

Nano arrichito alla faccia della povera gente

Nano dal sorriso abbagliante,accomodante,rassicurante, promettente,tranquillizante, ma senza mai girarsi di spalle perchè tu pugnali alle spalle come il vigliacco che sei.

Nano dall'esibizionismo estremo (quando si guarda allo specchio ci sara' sicuramente la sua voce registrata che ripete : sei bello, sei grande, sei ricco, sei potente, sei intelligente, sei forte, sei buono, dopo di te c'è solo Dio.

Nano dalle menzogne icredibili, dove quando le racconti ci credi più tu di chi ascolta.

Per la stragrante maggioranza dell' italiani dopo di te c'e solo la bellezza della dignità ,del rispetto e dell'onesta dell'essere umano.

Nano !
Lintelligenza a un limite l'ignoranza no.

Le tue sparate, i tuoi discorsi, i tuoi comportamenti   stanno offendendo l'intelligenza di molti italiani.

Nano non sei neanche in grado di renderti conto che  per  te politicamente è finitaaaaaaa. Hai capitoooo  Buffoneeeeeeeee

Ci hai preso per il culo ( me compreso ) per 20 anni , rubando i soldi dei contribuenti italiani  senza far nulla al di fuori dei tuoi sporchi e loschi interessi.

Nano hai reso ridicolo agli occhi del mondo l'intelligenza e la dignità del popolo italiano.

Nano grazie a Dio hai un piede nella fossa.




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