>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto del lavoro

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


A norma dell' art. 35 del decreto legislativo n. 165 del 2001, le determinazioni relative al'avvio di procedure di reclutamento sono adottate da ciascuna P.A.........   Sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale
A norma dell'art. 2103 c.c., il prestatore di lavoro privato deve essere adibito:   Alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore successivamente acquisita, ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione
A norma dell'art. 2103 c.c., l'assegnazione di mansioni superiore ad un proprio dipendente da parte di un datore di lavoro privato diviene definitiva:   Ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione del lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo fissato dai contratti collettivi, e comunque non superiore a tre mesi
A norma dell'art. 2103 c.c., l'assegnazione di mansioni superiori ad un proprio dipendente da parte di un datore di lavoro privato diviene definitiva:   ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione del lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo fissato dai contratti collettivi, e comunque non superiore a tre mesi.
A norma dell'art. 22, legge n. 300/1970, il trasferimento del dirigente sindacale può essere disposto:   Solo previo nullaosta delle associazioni sindacali di appartenenza
A norma dell'art. 34 del d.lgs. n. 165 del 2001, con il collocamento in disponibilità del pubblico dipendente.......   Il lavoratore ha diritto ad un'indennità pari all'80% dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di ogni altro emolumento retributivo comunque denominato, per la durata massima di 24 mesi
A norma dell'art. 36, comma 1, d.lgs. n. 198 del 2006, chi intende agire in giudizio per la denuncia delle discriminazioni indirette......   Può avvalersi delle procedure di conciliazione previste dai contratti collettivi
A norma dell'art. 37, comma 1, d.lgs. n. 198 del 2006, qualora il consigliere o la consigliera di parità, regionali o nazionali, rilevino l'esistenza di atti, patti o comportamenti discriminatori indiretti di carattere collettivo, entro un termine non superiore a 120 giorni possono chiedere all'autore della discriminazione.......   Di predisporre un piano di rimozione delle discriminazioni accertate
A norma dell'art. 4, c. 2, d. lgs. n. 165/2001, ai dirigenti spetta:   l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo.
A norma delle disposizioni contenute nel d.lgs. n. 165 del 2001, le P.A. possono sottoscrivere in sede decentrata contratti collettivi integrativi che comportino oneri non previsti negli strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ciascuna amministrazione ?   No, le clausole difformi sono nulle e non possono essere applicate
A norma di quanto dispone il Titolo III del D.Lgs. n. 276/2003, la somministrazione di lavoro a tempo determinato....   E' ammessa a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili all'ordinaria attività dell'utilizzatore.
A quali lavoratori si applicano le disposizioni contenute, in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, nel d. lgs. 81 del 2008?   A tutti i lavoratori subordinati e autonomi, nonché ai soggetti ad essi equiparati che svolgono un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, anche senza retribuzione.
Afferma l'art. 2094 del c.c. che "è prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga...   Mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore.
Afferma l'art. 2104 del c.c. che il prestatore di lavoro deve, tra l'altro...   Osservare le disposizioni per l'esecuzione per la disciplina del lavoro impartite dall'imprenditore e dai collaboratori di questo dai quali gerarchicamente dipende
Agli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008, per «rappresentante dei lavoratori per la sicurezza» si intende....   La persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro.
Agli effetti delle disposizioni previste per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori durante il lavoro, cosa si intende per servizio di prevenzione e protezione dai rischi?   L'insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori.
Ai fini del calcolo della pensione col sistema contributivo occorre individuare la retribuzione annua dei lavoratori dipendenti o i redditi conseguiti dai lavoratori autonomi; calcolare i contributi di ogni anno sulla base di una aliquota; applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione. Per quale categoria di lavoratori viene applicata l'aliquota del 33% ?   Per i dipendenti
Ai fini del calcolo della pensione col sistema retributivo, per aliquota di rendimento s'intende ?   La percentuale applicabile alla retribuzione pensionabile per ciascun anno di contribuzione
Ai fini del D.Lgs. n. 66/2003, qualsiasi periodo che non rientra nell'orario di lavoro è denominato....   Periodo di riposo.
Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81 del 2008 si intende per "preposto"....   La persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa.
Ai fini fiscali, i redditi derivanti da collaborazioni coordinate e continuative:   Sono assimilati ai redditi derivanti da lavoro dipendente.
Ai fini pensionistici i contributi da riscatto......   Sono utili sia per il diritto sia per la misura della pensione
Ai sensi 2119 c.c., giusta causa di licenziamento è:   Una causa che non consenta la prosecuzione anche provvisoria del rapporto
Ai sensi del d.l. n. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133/2008, per i periodi di assenza per malattia, ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001:   (salvo che nei casi previsti dalla stessa norma) nei primi dieci giorni di assenza è corrisposto il trattamento economico fondamentale con esclusione di ogni indennità o emolumento avente carattere fisso e continuativo, nonché ogni altro trattamento
Ai sensi del d.lgs. n. 124/2004, Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali assume e coordina le attività di vigilanza finalizzate all'osservanza delle norme di legislazione sociale e del lavoro:   Per mezzo di una Direzione generale appositamente istituita
Ai sensi della legislazione vigente in materia di malattie professionale è corretto affermare che...   Deve essere considerata malattia professionale, e come tale indennizzabile, qualsiasi infermità di cui sia provato il rapporto causale diretto ed efficiente con il lavoro
Ai sensi della legislazione vigente in materia di malattie professionali è corretto affermare che....   Deve essere considerata malattia professionale, e come tale indennizzabile, qualsiasi infermità di cui sia provato il rapporto causale diretto ed efficiente con il lavoro.
Ai sensi dell'art. 1, c. 2, lett. b), d. lgs. n. 61/2000, ai fini del medesimo decreto, per part-time si intende:   L'orario di lavoro fissato dal contratto individuale, che risulti inferiore alle 40 ore settimanali, o all'eventuale minore orario normale fissato dai contratti collettivi applicati dal datore di lavoro.
Ai sensi dell'art. 1, c. 2, lett. e), d. lgs. n. 61/2000, ai fini del medesimo decreto, per lavoro supplementare svolto dal lavoratore a tempo parziale si intende:   quello corrispondente alle prestazioni lavorative svolte oltre l'orario di lavoro concordato con il lavoratore stesso, entro il limite del tempo pieno.
Ai sensi dell'art. 1, comma 58 della legge n. 662 del 1996, nell'ambito del rapporto di lavoro con le amministrazioni pubbliche ai sensi del comma 57 del medesimo art. 1, la trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale:   può essere concessa dall'amministrazione
Ai sensi dell'art. 1. c. 58, L. n. 662/1996 la trasformazione da tempo pieno a tempo parziale del rapporto di lavoro di un dipendente che intenda svolgere un'attività di lavoro autonomo o subordinato non può essere concessa dall'amministrazione pubblica:   nel caso in cui tale attività non comporti un conflitto di interessi con la specifica attività di sevizio svolta dal dipendente.
Ai sensi dell'art. 13, L. n. 146/1990, chi valuta il comportamento dei lavoratori durante lo sciopero nei servizi pubblici essenziali e determina la sanzione applicabile in caso di violazione degli obblighi fissati dalla medesima legge?   La Commissione di garanzia.
Ai sensi dell'art. 14, c. 3, d. lgs. n. 165/2001, gli atti di competenza dei dirigenti:   non possono essere revocati, riformati, riservati o avocati a se dal Ministro.
Ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs. n.. 81/2008, il soggetto al quale sia stata conferita la delega di funzioni da parte del datore di lavoro:   Non può a sua volta delegare le funzioni delegate
Ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs. n.. 81/2008, la delega di funzioni da parte del datore di lavoro deve risultare:   Da atto scritto recante data certa
Ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs. n.. 81/2008, l'accettazione da parte del delegato della delega di funzioni del datore di lavoro:   Deve avvenire per iscritto.
Ai sensi dell'art. 16 del d.lgs. n. 165 del 2001, i dirigenti degli uffici dirigenziali generali:   promuovono e resistono alle liti
Ai sensi dell'art. 16 del d.lgs. n. 165 del 2001, il concorso alla definizione di misure idonee a prevenire e contrastare i fenomeni di corruzione e a controllarne il rispetto da parte dei dipendenti dell'ufficio:   rientrano tra i compiti e i poteri dei dirigenti degli Uffici dirigenziali generali
Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. n. 198 del 2006, le Consigliere ed i Consiglieri di parità, nazionale e regionali hanno diritto per l'esercizio delle loro funzioni, ove siano lavoratori dipendenti, ad assentarsi dal posto di lavoro con permessi retribuiti........   Per un massimo di cinquanta ore lavorative mensili medie
Ai sensi dell'art. 174 del D. Lgs. n. 81/2008, l'obbligo a carico del datore di lavoro di organizzare e predisporre i posti di lavoro (ovvero l'insieme che comprende le attrezzature munite di videoterminale ai sensi dell'art. 173 del medesimo decreto) in conformità ai requisiti minimi previsti dal decreto stesso, sussiste:   Per tutti i posti di lavoro
Ai sensi dell'art. 18 della legge n. 196 del 1997, i soggetti promotori di tirocini formativi e di orientamento sono tenuti ad assicurare i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l'INAIL ?   Sì.
Ai sensi dell'art. 19 d.lgs. n. 198 del 2006, la rete nazionale delle consigliere e dei consiglieri di parità, coordinata dalla consigliera o dal consigliere nazionale di parità, opera al fine di:   Rafforzare le funzioni delle consigliere o dei consiglieri di parità, di accrescere l'efficacia della loro azione, di consentire lo scambio di informazioni, esperienze e buone prassi
Ai sensi dell'art. 19 del d.lgs. n. 165 del 2001, decorsi 90 giorni dal voto sulla fiducia del Governo cessano:   Gli incarichi di funzione dirigenziale previsti dal comma 3 del medesimo articolo
Ai sensi dell'art. 19 del d.lgs. n. 165 del 2001, gli incarichi di funzioni dirigenziali possono essere conferiti dall'Amministrazione:   entro un preciso limite delle dotazioni organiche dirigenziali anche a soggetti che non appartengono al ruolo dei dirigenti dell'Amministrazione stessa e a soggetti estranei alla P.A.
Ai sensi dell'art. 19, comma 10, del d.lgs. n. 165 del 2001, i dirigenti ai quali non sia affidata la titolarità di uffici dirigenziali:   possono svolgere, su richiesta degli organi di vertice delle amministrazioni che ne abbiano interesse, tra l'altro, funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca o altri incarichi specifici previsti dall'ordinamento
Ai sensi dell'art. 19, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001, la durata degli incarichi dirigenziali:   non può essere inferiore a tre anni né eccedere il termine di cinque anni salvo le diverse durate previste per gli incarichi conferiti ai sensi del comma 6.
Ai sensi dell'art. 19, d. lgs. n. 165/2001, il provvedimento di conferimento dell'incarico individua:   l'oggetto dell'incarico e gli obiettivi da conseguire, nonché la durata dell'incarico.
Ai sensi dell'art. 19, d. lgs. n. 165/2001, per il conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale, si tiene conto:   in relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati ed alla complessità della struttura interessata, delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente, dei risultati conseguiti in precedenza nell'amministrazione di appartenenza e della relativa valutazione, delle specifiche competenze organizzative possedute, nonché delle esperienze di direzione eventualmente maturate all'estero, presso il settore privato o presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti al conferimento dell'incarico.
Ai sensi dell'art. 2 D.Lgs .n.81 del 2008 si intende per valutazione dei rischi:   la valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui essi prestano la propria attività.
Ai sensi dell'art. 2, c. 3, d. lgs. n. 165/2001, eventuali disposizioni legislative o regolamentari che attribuiscono incrementi retributivi non previsti dai contratti:   Cessano di avere efficacia a far data dall'entrata in vigore del relativo rinnovo contrattuale.
Ai sensi dell'art. 2, c. 6, L. n. 146/1990, le amministrazioni erogatrici dei servizi pubblici essenziali sono tenute a dare comunicazione agli utenti dello sciopero almeno:   5 giorni prima dell'inizio.
Ai sensi dell'art. 2, della l. n. 604/1966, il licenziamento orale è:   A)inefficace.
Ai sensi dell'art. 2, lett. b), D.P.R. n. 70/1999, per "telelavoro" presso le Pubbliche Amministrazioni si intende:   la prestazione di tecnologie dell'informazione e della comunicazione, che consentano il collegamento con l'amministrazione cui la prestazione stessa inerisce.
Ai sensi dell'art. 20 D. Lgs. 81 del 2008 rientra tra gli obblighi del lavoratore quello di contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti ed ai preposti, all'adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro ?   Sì
Ai sensi dell'art. 20 D. Lgs. 81 del 2008 rientra tra gli obblighi del lavoratore quello di sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal medesimo decreto legislativo o comunque disposti dal medico competente ?   Sì.
Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. n. 150 del 2009 l'attribuzione di incarichi e responsabilità di cui all'art. 25 del medesimo decreto:   sono uno degli strumenti per premiare il merito e le professionalità
Ai sensi dell'art. 20, c. 2, D. lgs. n. 276/2003, durante la somministrazione, l'esercizio del potere direttivo e di quello di controllo della prestazione di lavoro è esercitato:   dall'impresa utilizzatrice.
Ai sensi dell'art. 20, comma 1 del D.Lgs. n. 81 del 2008, ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro?   Sì, ma limitatamente alla sua persona e alle altre su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni.
Ai sensi dell'art. 20, d. lgs. n. 276/2003, la somministrazione di lavoro nel settore privato può essere:   A tempo indeterminato o a termine.
Ai sensi dell'art. 2087 c.c., l'imprenditore è tenuto.....   Ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro
Ai sensi dell'art. 2094 del codice civile è prestatore di lavoro subordinato....   Chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore.
Ai sensi dell'art. 2096, comma 3. c.c., durante il periodo di prova:   Ciascuna delle parti può recedere dal contratto senza obbligo del preavviso
Ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. n. 165 del 2001, la colpevole violazione da parte del dirigente del dovere di vigilanza sul rispetto, da parte del personale assegnato ai propri uffici, degli standard quantitativi e qualitativi fissati dall'Amministrazione, comporta:   una decurtazione della retribuzione di risultato, in relazione alla gravità della violazione, di una quota fino all'ottanta per cento
Ai sensi dell'art. 21 dello Statuto dei lavoratori, il referendum dei lavoratori deve svolgersi........   Fuori dell'orario di lavoro
Ai sensi dell'art. 21, c. 4, d. lgs. n. 276, nel caso in cui il contratto di somministrazione non sia stato stipulato in forma scritta:   il contratto stesso è nullo e i lavoratori sono considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell'utilizzatore.
Ai sensi dell'art. 2109, c. 2, del codice civile, il tempo del godimento delle ferie annuali:   è stabilito dal datore di lavoro, tenuto conto dell'interesse dell'impresa e degli interessi del prestatore di lavoro
Ai sensi dell'art. 2109, comma 2, del codice civile, il tempo del godimento delle ferie annuali:   E' stabilito dal datore di lavoro, tenuto conto dell'interesse dell'impresa e degli interessi del prestatore di lavoro
Ai sensi dell'art. 2113 del Codice civile, la rinuncia del lavoratore subordinato a diritti futuri ed eventuali è....   Radicalmente nulla ai sensi dell'art. 1418 del c.c.
Ai sensi dell'art. 2115, comma 1, c.c., chi deve contribuire alle istituzioni di previdenza e assistenza obbligatorie ?   L'imprenditore e il prestatore di lavoro
Ai sensi dell'art. 2118 del c.c., ciascuno dei contraenti che intenda recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato....   Deve dare alla controparte regolare preavviso.
Ai sensi dell'art. 2120 c.c., l'anticipazione del TFR....   Può essere ottenuta una sola volta nel corso del rapporto di lavoro e viene detratta, a tutti gli effetti, dal trattamento di fine rapporto.
Ai sensi dell'art. 23, c. 1, d. lgs. n. 27672003, i lavoratori somministrati hanno diritto:   ad un trattamento economico e normativo complessivamente non inferiore a quello dei dipendenti di pari livello dell'utilizzatore, a parità di mansioni svolte.
Ai sensi dell'art. 23, c. 7, d. lgs. n. 276/2003, nel contratto di somministrazione l'esercizio del potere disciplinare è riservato:   All'agenzia di somministrazione.
Ai sensi dell'art. 24 del d.lgs. n. 165 del 2001, in materia di trattamento economico del personale con qualifica dirigenziale, il trattamento accessorio collegato ai risultati deve costituire:   almeno il 30% della retribuzione complessiva al netto della retribuzione individuale di anzianità e degli incarichi aggiuntivi soggetti al regime dell'omnicomprensività
Ai sensi dell'art. 24 della legge n. 223 del 1991 e succ. mod. e integr., la disciplina sul licenziamento collettivo interessa......   I datori di lavoro imprenditori o non imprenditori, che occupino più di 15 dipendenti e che, in conseguenza di una riduzione o trasformazione di attività o di lavoro, intendano effettuare almeno 5 licenziamenti, nell'arco di 120 giorni, in ciascuna unità produttiva, o in più unità produttive nell'ambito del territorio di una stessa provincia
Ai sensi dell'art. 24, c. 2, d. lgs. n. 276/2003, il lavoratore somministrato:   ha diritto ad esercitare presso l'utilizzatore i diritti di libertà e di attività sindacale, nonché a partecipare alle assemblee del personale dipendente delle imprese utilizzatrici.
Ai sensi dell'art. 24, d. lgs. n. 165/2001, la retribuzione del personale con qualifica di dirigente è determinata:   dai contratti collettivi per le aree dirigenziali.
Ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. n. 198 del 2006, costituisce discriminazione diretta.....   Qualsiasi atto, patto o comportamento che produca un effetto pregiudizievole discriminando le lavoratrici o i lavoratori in ragione del loro sesso e, comunque, il trattamento meno favorevole rispetto a quello di un'altra lavoratrice o di un altro lavoratore in situazione analoga
Ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. n. 81 del 2008, il medico competente.....   Istituisce ed aggiorna, custodisce sotto la propria responsabilità, per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, una cartella sanitaria e di rischio
Ai sensi dell'art. 26 del d. lgs. n. 165 del 2001, in ogni Amministrazione dello Stato:   è istituito il ruolo dei dirigenti, che si articola nella prima e nella seconda fascia
Ai sensi dell'art. 28 della legge n. 300 del 1970, si ha condotta antisindacale:   Quando vengono violati non solo i diritti sindacali formalmente riconosciuti dallo Statuto, ma anche quando si colpiscono uno o più lavoratori singoli per l'esercizio dei diritti di libertà sindacale e di sciopero di cui sono titolari.
Ai sensi dell'art. 3 della legge n. 604 del 1966, il licenziamento per giustificato motivo oggettivo è determinato------   Da ragioni inerenti all'attività produttiva, all'organizzazione del lavoro e al regolare funzionamento di essa
Ai sensi dell'art. 3 della legge n. 604 del 1966, il licenziamento per giustificato motivo soggettivo è determinato......   Da un notevole inadempimento degli obblighi contrattuali
Ai sensi dell'art. 3, c. 5, d. lgs. n. 61/2000, nel rapporto a tempo parziale verticale:   è consentito lo svolgimento di prestazioni lavorative straordinarie in conformità con la disciplina legale in materia di lavoro straordinario nei rapporti a tempo pieno.
Ai sensi dell'art. 31 del d.lgs. n. 81/2008, il ricorso a persone o servizi esterni per l'organizzazione del servizio di prevenzione e protezione......   Non esonera in alcun modo il datore di lavoro dalle sue responsabilità
Ai sensi dell'art. 31, d.lgs. n. 165/2001, nel caso di trasferimento o conferimento di attività, svolte da pubbliche amministrazioni, enti pubblici o loro aziende e strutture, ad altri soggetti, pubblici o privati, al personale che passa alle dipendenze di tali soggetti:   Si applicano, salvo la presenza di disposizioni speciali, le previsioni dell'art. 2112 c.c. e si osservano le procedure di informazione e consultazione di cui all'art. 47, c. 1-4, della legge n. 428/1990, dettate in materia di lavoro subordinato privato
Ai sensi dell'art. 33 della L. 104/1992, "la persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità"...   Ha diritto di scegliere ove possibile la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferita in altra sede senza il suo consenso
Ai sensi dell'art. 33 della L. 104/1992, è condizione per la fruizione da parte dei soggetti aventi titolo, dei giorni di permesso mensile...   Che la persona con handicap in situazioni di gravità non sia ricoverata a tempo pieno.
Ai sensi dell'art. 33 della L. 104/1992, i soggetti indicati dal comma 3 del medesimo articolo, hanno diritto:   a tre giorni di permesso mensile coperti da contribuzione figurativa
Ai sensi dell'art. 35 del d.lgs. n. 165 del 2001, i vincitori di un concorso per l'assunzione nelle Amministrazioni pubbliche devono permanere nella sede di prima destinazione:   per un periodo non inferiore a cinque anni
Ai sensi dell'art. 35, c. 3, D. Lgs. n. 165/2001, le commissioni di concorso devono essere composte:   esclusivamente da esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell'organo di direzione politica dell'amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o delle associazioni professionali.
Ai sensi dell'art. 36 d.lgs. 165 del 2001, la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori, da parte di una pubblica amministrazione:   Non può comportare in ogni caso la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la medesima P.A. ferma restando ogni responsabilità e sanzione
Ai sensi dell'art. 36 del D. Lgs n. 165/2001, per contratti di lavoro flessibile si intendono:   le forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale da parte delle Pubbliche Amministrazioni, previste dal codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa.
Ai sensi dell'art. 36 del d.lgs. n. 165 del 2001, le Amministrazioni pubbliche possono avvalersi delle forme contrattuali flessibili di assunzione ed impiego previste dal codice civile e dalla legge sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa:   per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali
Ai sensi dell'art. 36, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001, le amministrazioni pubbliche, per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali:   non possono ricorrere alla somministrazione di lavoro
Ai sensi dell'art. 4 del d.lgs. n. 165 del 2001, i dirigenti:   sono responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati
Ai sensi dell'art. 4 del d.lgs. n. 165 del 2001, spetta all'Organo di governo:   la definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi e di determinazione di tariffe, canoni e analoghi oneri a carico di terzi
Ai sensi dell'art. 4, c. 2, lett. a), d. lgs. n. 61/2000, il lavoratore con contratto di lavoro a tempo parziale orizzontale, ha diritto alla conservazione del posto di lavoro a fronte di malattia per un periodo di durata:   uguale a quella prevista per il lavoratore a tempo pieno comparabile.
Ai sensi dell'art. 4, c.1, L. n. 146/1990, i lavoratori che si astengono dal lavoro in violazioni delle disposizioni della legge 146/90 sono soggetti a:   sanzioni disciplinari.
Ai sensi dell'art. 40 del D. Lgs. n. 165/2001, i termini delle sessioni negoziali in sede decentrata sono stabiliti:   dai contratti collettivi nazionali.
Ai sensi dell'art. 40 della Costituzione, il diritto di sciopero:   Si esercita nell'ambito delle leggi che lo regolano.
Ai sensi dell'art. 45 del D. Lgs. n. 165/2001, la definizione di trattamenti economici accessori collegati all'effettivo svolgimento di attività particolarmente disagiate ovvero pericolose o dannose per la salute, compete:   Ai contratti collettivi.
Ai sensi dell'art. 45 del D. Lgs. n. 165/2001, per premiare il merito e il miglioramento della performance dei dipendenti, sono destinate apposite risorse:   nell'ambito di quelle previste per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. n. 165 del 2001, i contratti collettivi definiscono trattamenti economici accessori collegati, tra l'altro, alla performance organizzativa con riferimento:   all'Amministrazione nel suo complesso e alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola l'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. n. 165 del 2001, i responsabili dell'attribuzione dei trattamenti economici accessori sono:   i dirigenti
Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. n. 165/2001, le assunzioni obbligatorie nella pubblica amministrazione dei soggetti di cui alla legge n. 68/1999 avvengono........   Per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento ai sensi della vigente normativa, previa verifica della compatibilità della invalidità con le mansioni da svolgere.
Ai sensi dell'art. 47, comma 1, del d.lgs. n. 165 del 2001, gli indirizzi per la contrattazione collettiva nazionale sono emanati:   dai Comitati di settore prima di ogni rinnovo contrattuale
Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. n. 165 del 2001, le determinazioni per l'organizzazione degli Uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro sono assunte:   in via esclusiva dagli organi preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro.
Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. n. 165 del 2001, rientrano nell'esercizio dei poteri dirigenziali:   in particolare, le misure inerenti la gestione delle risorse umane, nonché la direzione, l'organizzazione del lavoro nell'ambito degli uffici
Ai sensi dell'art. 5, c. 8, legge n. 68/1999:   I datori di lavoro pubblici e privati possono essere autorizzati, su loro motivata richiesta, ad assumere in una unità produttiva un numero di lavoratori aventi diritto al collocamento obbligatorio superiore a quello prescritto, portando le eccedenze a compenso del minor numero di lavoratori assunti in altre unità produttive della medesima regione
Ai sensi dell'art. 5, L. n. 53/2000, per "congedo per la formazione" si intende:   quello finalizzato al completamento della scuola dell'obbligo, al conseguimento del titolo di studio di secondo grado, del diploma universitario o di laurea, alla partecipazione ad attività formative diverse da quelle poste in essere o finanziate dal datore di lavoro
Ai sensi dell'art. 50, comma 7 del D. Lgs n. 81/2008, l'esercizio delle funzioni di rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è:   Incompatibile con la nomina di responsabile o addetto al servizio di prevenzione e protezione
Ai sensi dell'art. 52 d.lgs. n. 165 del 2001, l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza:   Non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi dell'art. 52, co. 4, d.lgs. n. 165 del 2001, il prestatore di lavoro pubblico che sia adibito a mansioni superiori:   Ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore, per il periodo di effettiva prestazione
Ai sensi dell'art. 52, co. 4, d.lgs. n. 165 del 2001, l'assegnazione del lavoratore pubblico a mansioni superiori al di fuori delle ipotesi previste dallo stesso articolo è:   Nulla
Ai sensi dell'art. 52, co.4. d.lgs. n. 165 del 2001, nel caso di illegittima adibizione del prestatore di lavoro pubblico a mansioni superiori:   Il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave
Ai sensi dell'art. 52, comma 2, lettera a), d.lgs. n. 165 del 2001, il prestatore di lavoro pubblico, per obiettive esigenze di servizio, può essere adibito a mansioni superiori, nel caso di vacanza di posto in organico:   per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti
Ai sensi dell'art. 52, comma 2, lettera b), d.lgs. n. 165 del 2001, il prestatore di lavoro pubblico, per obiettive esigenze di servizio, può essere adibito a mansioni superiori nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, per la durata dell'assenza:   con esclusione dell'assenza per ferie
Ai sensi dell'art. 52, comma 3, d.lgs. n. 165 del 2001, nel lavoro pubblico si considera svolgimento di mansioni superiori:   l'attribuzione in modo prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, dei compiti propri di dette mansioni.
Ai sensi dell'art. 52, d.lgs. n. 165 del 2001, il prestatore di lavoro pubblico deve essere adibito:   alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore che abbia successivamente acquisito per effetto delle procedure selettive di cui all'art. 35, comma 1, lett. a).
Ai sensi dell'art. 53, c. 7, d. lgs. n. 165/2001, il dipendente pubblico può svolgere incarichi esterni alla P.A. da cui dipende:   Se ha ottenuto l'autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza.
Ai sensi dell'art. 53, c. 8, d. lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni non possono conferire un incarico retribuito a un dipendente di altra amministrazione pubblica:   se questi non ha ottenuto l'autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza.
Ai sensi dell'art. 54, co. 2, d.lgs. n. 165 del 2001, il codice di comportamento per i pubblici dipendenti è reso noto mediante:   Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e consegna al dipendente all'atto dell'assunzione
Ai sensi dell'art. 55, co 2, d.lgs. n. 165 del 2001, in materia di responsabilità disciplinare, salvo quanto previsto dalle disposizioni del medesimo decreto, la tipologia delle infrazioni e delle relative sanzioni è definita:   Dai contratti collettivi
Ai sensi dell'art. 55, co. 2, d.lgs. n. 165 del 2001, la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Amministrazione del codice disciplinare equivale:   A tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro
Ai sensi dell'art. 55, co. 2, d.lgs. n. 165 del 2001, per i dipendenti pubblici "contrattualizzati":   Resta ferma la disciplina vigente in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile per i dipendenti delle Amministrazioni pubbliche
Ai sensi dell'art. 55, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001, la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Amministrazione del codice disciplinare:   equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro
Ai sensi dell'art. 55-bis d.lgs. 165 del 2001, la contestazione di addebito disciplinare al dipendente pubblico è effettuata:   Dal responsabile, con qualifica dirigenziale, della struttura in cui il dipendente lavora, per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale ed inferiori alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di dieci giorni; dall'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari, quando il responsabile della struttura non ha qualifica dirigenziale o comunque per le infrazioni punibili con sanzioni più gravi
Ai sensi dell'art. 55-bis del d.lgs. n. 165 del 2001, a fronte di fatti disciplinarmente rilevanti, il responsabile della struttura deve limitarsi a trasmettere gli atti all'ufficio competente per i procedimenti disciplinari:   se non ha qualifica dirigenziale ovvero se la sanzione da applicare è più grave della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni
Ai sensi dell'art. 55-bis del d.lgs. n. 165 del 2001, il responsabile della struttura con qualifica dirigenziale deve concludere il procedimento disciplinare entro:   sessanta giorni dalla contestazione dell'addebito
Ai sensi dell'art. 55-bis del d.lgs. n. 165 del 2001, il responsabile della struttura con qualifica dirigenziale è competente per il procedimento disciplinare che abbia ad oggetto:   le infrazioni disciplinari di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale ed inferiori alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di dieci giorni
Ai sensi dell'art. 55-bis, co. 1, d.lgs. n. 165 del 2001, alle infrazioni per le quali è previsto il rimprovero verbale si applica la disciplina stabilita:   Dal contratto collettivo
Ai sensi dell'art. 55-bis, comma 5, del d.lgs. n. 165 del 2001, il dipendente ha diritto di accesso agli atti istruttori del procedimento disciplinare:   In ogni caso
Ai sensi dell'art. 55-bis, comma 8, del d.lgs. n. 165 del 2001, in caso di trasferimento del dipendente, a qualunque titolo, in un'altra amministrazione pubblica:   il procedimento disciplinare è avviato o concluso o la sanzione è applicata dall'amministrazione presso cui il dipendente è stato trasferito
Ai sensi dell'art. 55-quater del d.lgs. n. 165 del 2001, in caso di falsità documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro si applica:   il licenziamento senza preavviso
Ai sensi dell'art. 55-quater del d.lgs. n. 165 del 2001, in caso di falsità documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione di progressioni di carriera si applica:   il licenziamento senza preavviso
Ai sensi dell'art. 55-septies del d.lgs. n. 165 del 2001, in caso di assenza per malattia del dipendente, l'Amministrazione:   dispone il controllo sanitario anche nel caso di assenza di un solo giorno, tenuto conto delle esigenze funzionali ed organizzative
Ai sensi dell'art. 55-septies del d.lgs. n. 165 del 2001, nel caso di assenza per malattia i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001:   devono giustificare l'assenza per malattia protratta per più di dieci giorni e, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare, esclusivamente mediante presentazione di certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il S.S.N.
Ai sensi dell'art. 55-septies, comma 5, del d.lgs. n. 165 del 2001, le fasce di reperibilità del lavoratore entro le quali devono essere effettuate le visite mediche di controllo sono:   stabilite con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione
Ai sensi dell'art. 55-ter del d.lgs. n. 165 del 2001, nel caso in cui il procedimento disciplinare abbia ad oggetto, in tutto o in parte, fatti in relazione ai quali procede l'autorità giudiziaria penale:   il procedimento disciplinare è proseguito e concluso anche in pendenza del procedimento penale, salvo casi particolari nei quali può essere sospeso
Ai sensi dell'art. 6 dl d. lgs. 165/2001 le amministrazioni pubbliche, nell'individuare le dotazioni organiche:   non possono determinare, in presenza di vacanza di organico, situazioni di soprannumerarietà di personale, anche temporanea, nell'abito dei contingenti relativi alle singole posizioni economiche delle aree funzionali e di livello dirigenziale
Ai sensi dell'art. 6, d. lgs. n. 61/2001 ai fini dell'applicazione di discipline legali o contrattuali, i lavoratori a tempo parziale:   Sono computati in proporzione all'orario svolto, rapportato al tempo pieno, così come definito dall'art. 1 dello stesso decreto.
Ai sensi dell'art. 63 del d.lgs. n. 165 del 2001, nei rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del medesimo decreto, ad eccezione di quelle relative ai rapporti di lavoro di cui al comma 4, le controversie concernenti il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali sono devolute:   al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro
Ai sensi dell'art. 63 del d.lgs. n. 165 del 2001, nei rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del medesimo decreto, ad eccezione di quelle relative ai rapporti di lavoro di cui al comma 4, le controversie concernenti la responsabilità dirigenziale sono devolute:   Al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro
Ai sensi dell'art. 63 del d.lgs. n. 165 del 2001, nei rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del medesimo decreto, ad eccezione di quelle relative ai rapporti di lavoro di cui al comma 4, le controversie concernenti le indennità di fine rapporto, comunque denominate e corrisposte, sono devolute:   al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro
Ai sensi dell'art. 63 del d.lgs. n. 165 del 2001, quali delle seguenti controversie relative ai rapporti di lavoro restano devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo?   Controversie relative ai rapporti di lavoro dei magistrati ordinari, amministrativi e contabili
Ai sensi dell'art. 63, comma 1, d.lgs. n. 165 del 2001 sono devolute al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro:   Tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni, ad eccezione di quelle di cui al comma 4 del medesimo articolo
Ai sensi dell'art. 63, comma 1, del d.lgs. n. 165 del 2001 in materia di controversie relative ai rapporti di lavoro devolute al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, l'impugnazione davanti al giudice amministrativo dell'atto amministrativo rilevante nella controversia:   non è causa di sospensione del processo
Ai sensi dell'art. 7, c. 6, d. lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni possono conferire incarichi individuali ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria:   Per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio.
Ai sensi dell'art. 8 L. n. 146/1990, nell'ambito dei servizi pubblici essenziali, la precettazione può essere disposta:   Su segnalazione della Commissione di garanzia o, nei casini necessità ed urgenza, si diretta iniziativa dell'organo di precettazione.
Ai sensi dell'art. 86, c. 9, d. lgs. n. 276/2003, la somministrazione di lavoro nelle pubbliche amministrazioni può essere:   Solo a termine.
Ai sensi dell'art. 86, comma 9, d.lgs. n. 276/2003, la vigente disciplina in materia di contratti di formazione e lavoro (CFL), fatto salvo quanto previsto dall'art. 59, comma 3, dello stesso decreto:   E' applicabile alle Pubbliche Amministrazioni
Al bonus annuale delle eccellenze di cui all'art. 21 del d.lgs. n. 150 del 2009 concorre:   il personale, dirigenziale e non, che si è collocato nella fascia di merito alta nelle rispettive graduatorie
Al collaboratore coordinato e continuativo spettano le detrazioni per i carichi di famiglia:   A condizione che abbia dichiarato di averne diritto al sostituto d'imposta.
Al sensi dell'art. 28-bis del d.lgs. n. 165 del 2001, l'accesso alla qualifica di dirigente della prima fascia avviene:   tramite concorso pubblico per titoli ed esami per il 50% dei posti che si rendono disponibili ogni anno per cessazione dal servizio dei soggetti incaricati