- Se dall'intervista della CUR emerga la necessità di allertare altri PSAP2 rispetto a quello competente l'operatore deve inviare contestualmente la scheda contatto per conoscenza anche a questi che:   Sono tenuti ad intervenire solo se attivati dal PSAP2 competente in via prioritaria

- Se dall'intervista della CUR emerga la necessità di allertare altri PSAP2 rispetto a quello competente l'operatore:   Deve inviare contestualmente la scheda contatto per conoscenza anche a questi

- Se nel corso dell'intervista dell'operatore della CUR emergano utili informazioni relative all'evento, l'operatore:   Seleziona la specifica tipologia di evento tra quelle previste

- Secondo il Disciplinare tecnico operativo Standard del "Servizio NUE 112", è corretto affermare che la chiamata alla CUR viene registrata presso la sala/centrale operativa competente (PSAP2)?   No, viene registrata presso la sede della CUR

- Secondo il Disciplinare tecnico operativo Standard del "Servizio NUE 112", è corretto affermare che la conversazione successiva alla chiamata alla CUR con il PSAP2 viene registrata presso la CUR?   No, viene registrata presso la sala/centrale operativa competente

- Secondo il Disciplinare tecnico operativo Standard del "Servizio NUE 112", la chiamata alla CUR viene registrata:   In quella sede

- Secondo il Disciplinare tecnico operativo Standard del "Servizio NUE 112", la conversazione successiva al trasferimento dell'operatore della CUR al PSAP2 è registrata:   Presso la sala/centrale operativa competente

- Secondo il Disciplinare tecnico operativo Standard del servizio "NUE 112", il tempo complessivo di gestione della chiamata di emergenza, che attualmente si assesta sui 90 secondi, deve essere progressivamente ridotto del 20%, adottando sia da parte della CUR sia da parte dei PSAP2 idonee procedure di certificazione del processo di gestione delle chiamate previste dalla norma ISO 9001. Un massimo di 10 secondi sono previsti:   Per la risposta della CUR

- Secondo il Disciplinare tecnico operativo Standard del servizio "NUE 112", il tempo complessivo di gestione della chiamata di emergenza, che attualmente si assesta sui 90 secondi, deve essere progressivamente ridotto del 20%, adottando sia da parte della CUR sia da parte dei PSAP2 idonee procedure di certificazione del processo di gestione delle chiamate previste dalla norma ISO 9001. Un massimo di 40 secondi sono previsti:   Alla CUR per effettuare l'intervista e smistare la chiamata in fonia e la scheda contatto al PSAP2

- Secondo il Disciplinare tecnico operativo Standard del servizio "NUE 112", il tempo complessivo di gestione della chiamata di emergenza, che attualmente si assesta sui 90 secondi, deve essere progressivamente ridotto del 20%, adottando sia da parte della CUR sia da parte dei PSAP2 idonee procedure di certificazione del processo di gestione delle chiamate previste dalla norma ISO 9001. Un massimo di 40 secondi sono previsti:   Per la risposta della Sala operativa di 2° livello

- Si leggano le seguenti affermazioni: 1) Qualora il 50% degli operatori fosse impegnato con le chiamate in attesa di essere prese in carico da un singolo PSAP2, il referente di turno della CUR attiva la modalità di messa in attesa e individua gli operatori incaricati di recuperare tali chiamate per trasferirle al PSAP2 contestualmente alla scheda contatto non appena possibile; 2) Se le condizioni di carico del flusso in entrata sul NUE 112 lo consentono, ed in particolare ove non esistano chiamate in attesa sul PSAP1, l'operatore della CUR attende la presa in carico in fonia da parte dell'operatore del PSAP2. Quale risulta essere coerente con quanto prevede il Disciplinare tecnico operativo Standard del servizio "NUE 112" in merito alle modalità operative di trasferimento della chiamata?   Entrambe

- Si leggano le seguenti affermazioni: 1) Se esistono chiamate in attesa sul PSAP1, l'operatore della CUR trasferisce la chiamata sulla "coda" del PSAP2 per procedere alla immediata gestione delle ulteriori chiamate in ingresso; 2) Nel caso di un evento estremamente grave, l'operatore della CUR è autorizzato dal referente di turno della CUR ad utilizzare una linea di sollecito con il PSAP2 competente per chiedere la tempestiva presa in carico del particolare evento. Quale risulta essere coerente con quanto prevede il Disciplinare tecnico operativo Standard del servizio "NUE 112" in merito alle modalità operative di trasferimento della chiamata?   Entrambe

- Si leggano le seguenti affermazioni: 1) Se le condizioni di carico del flusso in entrata sul NUE 112 lo consentono, ed in particolare ove non esistano chiamate in attesa sul PSAP1, l'operatore della CUR attende la presa in carico in fonia da parte dell'operatore del PSAP2; 2) Nel caso in cui sia opportuno segnalare al PSAP2 competente la particolarità dell'emergenza legata alla chiamata ricevuta l'operatore della CUR deve appore sulla scheda contatto uno specifico attributo di priorità, visualizzabile nella gestione delle telefonate in "coda" Quale risulta essere coerente con quanto prevede il Disciplinare tecnico operativo Standard del servizio "NUE 112" in merito alle modalità operative di trasferimento della chiamata?   Entrambe

- Solo nei casi di eventi eccezionali e di estrema gravità, ove tutti gli operatori del PSAP2 competente non fossero contattabili al momento del tentativo di trasferimento della chiamata, informato il referente di turno della CUR, l'operatore usa l'apposita Linea di Sollecito, per trasferire la scheda contatto e la fonia. Qualora la comunicazione con l'utente dovesse nel frattempo cadere prima del trasferimento della chiamata al PSAP2, l'operatore della CUR:   Sulla base dei dati identificativi desumibili dalla scheda contatto nel frattempo generata provvede a richiamarlo

- Solo nei casi di eventi eccezionali e di estrema gravità, ove tutti gli operatori del PSAP2 competente non fossero contattabili al momento del tentativo di trasferimento della chiamata, informato il referente di turno della CUR, l'operatore usa l'apposita Linea di Sollecito, per trasferire la scheda contatto e la fonia. Qualora la comunicazione con l'utente dovesse nel frattempo cadere prima del trasferimento della chiamata al PSAP2, l'operatore della CUR sulla base dei dati identificativi desumibili dalla scheda contatto nel frattempo generata provvede a richiamarlo. In caso di mancata risposta dell'utente:   L'operatore della CUR provvederà a contattare ugualmente il PSAP2 competente rappresentando l'evento e trasferendo la scheda contatto