- A norma del CCNI sulla mobilità per il triennio 2019/20, 2020/21, 2021/22, nelle operazioni di mobilità, indipendentemente dal Comune o dalla Provincia di provenienza dell'interessato, viene riconosciuta precedenza assoluta al personale docente che si trovi, nell'ordine, nelle seguenti condizioni:   personale scolastico docente non vedente; personale emodializzato

- A norma del CCNI sulla mobilità per l'anno 2019/2020, il Dirigente Scolastico NON deve includere nelle graduatorie di Istituto per l'individuazione dei perdenti posto:   personale con disabilità e gravi motivi di salute

- A norma del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, chi effettua l'attribuzione dei compiti del personale ATA?   Il Dirigente Scolastico

- A norma del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, com'è articolato l'orario settimanale di lavoro del personale ATA adibito al ruolo di assistente tecnico?   24 ore adibite ad assistenza tecnica alle esercitazioni didattiche in compresenza del docente e 12 ore adibite a manutenzione e riparazione delle attrezzature nonché preparazione del materiale di esercitazione

- A norma del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, in che sede vengono disciplinate le modalità di articolazione dei diversi istituti di flessibilità dell'orario di lavoro ATA, ivi inclusa la disciplina dei ritardi, recuperi e riposi compensativi?   In sede di contrattazione integrativa di istituto

- A norma del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, le modalità di prestazione dell'orario di lavoro da parte del personale ATA sono:   l'orario di lavoro flessibile, l'orario plurisettimanale e le turnazioni

- A norma del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, le modalità per le procedure selettive attraverso le quali il personale ATA effettua il passaggio da un'area professionale all'area immediatamente superiore sono definite attraverso:   contrattazione integrativa nazionale

- A norma del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, l'orario ordinario di lavoro settimanale del personale ATA è di:   36 ore

- A norma del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, nello stabilire le modalità di articolazione dei diversi istituti di flessibilità dell'orario di lavoro del personale ATA, la contrattazione integrativa di istituto NON fa riferimento:   alla programmazione su base giornaliera dell'orario di servizio

- A norma del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, qual è il numero giornaliero massimo di ore lavorative per il personale ATA?   9 ore

- A norma del d.lgs. 165/2001, il Dirigente Scolastico può delegare a docenti da lui individuati le sue funzioni organizzative e amministrative?   No, può delegare solo compiti specifici

- A norma del d.lgs. 165/2001, il Dirigente Scolastico risponde dei risultati?   Sì, sempre

- A norma del d.lgs. 297/1994, è facoltà dei docenti assistere all'assemblea di classe o di istituto?   Sì, senza necessità di autorizzazioni

- A norma del d.lgs. 297/1994, la giunta esecutiva del consiglio di circolo è composta dai seguenti membri eletti:   un docente, un impiegato ATA e due genitori

- A norma del d.lgs. 297/1994, nelle scuole del primo ciclo fino a 500 alunni, il consiglio di circolo o di istituto è composto da:   14 componenti, di cui 6 rappresentanti del personale docente, uno del personale ATA, 6 dei genitori degli alunni, il Dirigente Scolastico

- A norma del d.lgs. 297/1994, qual è la composizione del collegio docenti?   Personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio nel circolo o nell'istituto; docenti di sostegno contitolari di classi nel circolo o istituto; Dirigente Scolastico

- A norma del d.lgs. 297/1994, quali sono i soggetti titolati ad assistere alle sedute del consiglio di istituto?   Tutti gli elettori delle componenti rappresentate nel consiglio

- A norma del d.lgs. 297/1994, rientra tra i compiti della giunta esecutiva del consiglio di circolo o di istituto:   curare l'esecuzione delle delibere del consiglio di circolo o di istituto

- A norma del d.lgs. 300/1999, art. 75, rientra tra le competenze dell'organo collegiale a composizione mista costituito presso ogni Ufficio Scolastico Regionale:   il coordinamento delle attività gestionali di tutti i soggetti interessati

- A norma del d.lgs. 59/2017, art. 6, la prima prova scritta per i candidati ai posti comuni del concorso di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria, ha l'obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline:   afferenti alla classe di concorso

- A norma del d.lgs. 59/2017, art. 6, la prova orale per i candidati ai posti comuni del concorso di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria, ha anche l'obiettivo di verificare la conoscenza di una lingua straniera europea almeno al livello:   B2 del quadro comune europeo

- A norma del d.lgs. 59/2017, art. 6, la seconda prova scritta per i candidati ai posti comuni del concorso di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria, ha l'obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline:   antropo-psico-pedagogiche

- A norma del d.lgs. 81/2008, il datore di lavoro può delegare la valutazione dei rischi e l'elaborazione del documento conseguente?   No, non può

- A norma del d.lgs. 81/2008, la valutazione dei rischi e l'elaborazione del documento afferente i rischi connessi all'attività:   sono realizzate dal datore di lavoro previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

- A norma del d.lgs. 98/2011 (convertito con legge 111/2011), con decreto del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, sono definiti:   i criteri per la definizione del contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi, nonché per la loro distribuzione tra le Regioni

- A norma del d.lgs. n. 66/2017, da chi vengono definiti gli indicatori per la valutazione della qualità dell'inclusione scolastica?   Dall'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI)

- A norma del d.lgs. n. 81/2008, in quale dei seguenti casi è obbligatoria l'istituzione del servizio di prevenzione e protezione all'interno dell'azienda o dell'unità produttiva?   Nelle aziende industriali con oltre 200 lavoratori

- A norma del d.m. 83/2008, l'istanza di riconoscimento della parità scolastica deve essere inoltrata al competente Ufficio Scolastico Regionale :   entro il 31 marzo dell'anno scolastico precedente quello da cui decorrono gli effetti della parità

- A norma del d.P.C.M. 26 gennaio 2011, NON devono essere pubblicati dalle istituzioni scolastiche nella sezione "Trasparenza, valutazione e merito", i dati relativi a:   erogazione delle retribuzioni di risultato ai dirigenti preposti agli uffici coinvolti

- A norma del d.P.C.M. 98/2014, art. 12, l'organizzazione del MIUR è sottoposta a verifica periodica per il raggiungimento di determinate finalità. NON rientra tra queste ultime:   adeguare le funzioni dell'organizzazione ai processi di attuazione dell'articolo 34 della Costituzione

- A norma del d.P.C.M. 98/2014, art. 3, se il capo di un Dipartimento del MIUR promuove progetti che coinvolgono le competenze di più uffici dirigenziali generali compresi nel Dipartimento, il coordinamento:   deve essere affidato a uno dei dirigenti preposti a tali uffici

- A norma del d.P.C.M. 98/2014, art. 9, il corpo ispettivo che svolge la funzione ispettiva tecnica, a livello periferico è collocato in posizione di dipendenza funzionale:   dai dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali

- A norma del d.P.R. 80/2013, i Nuclei di valutazione esterna delle istituzioni scolastiche sono composti, oltre al coordinatore:   da due esperti di valutazione selezionati dall'Invalsi

- A norma della legge 107/2015, art. 1 comma 121, l'importo della Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo costituisce retribuzione accessoria e reddito imponibile?   No, né l'una né l'altro

- A norma della Tabella A allegata al CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, chi svolge, tra i profili di Area del personale ATA, attività qualificata di assistenza all'handicap e di monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie della scuola, in particolare dell'infanzia?   Il personale dell'Area As

- A norma dell'art. 1 del d.m. 850/2015, il periodo di formazione e prova del personale docente assolve alla finalità di:   verificare le competenze professionali del docente

- A norma dell'art. 18 del d.P.R. 445/2000, se l'interessato deve presentare al gestore di un pubblico servizio la copia autentica di un documento e l'autenticazione viene fatta da un dipendente competente a ricevere la documentazione, la copia autenticata:   può essere utilizzata solo nel procedimento in corso

- A norma dell'art. 23 bis del d.lgs. 165/2001, se i dirigenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa per svolgere attività presso soggetti pubblici:   l'aspettativa è senza assegni e il trattamento previdenziale per il periodo di aspettativa è a carico del soggetto pubblico

- A norma dell'art. 23 CCNL Istruzione e Ricerca, i dipendenti hanno diritto a partecipare alle assemblee sindacali?   Sì, durante l'orario di lavoro

- A norma dell'art. 23 comma 2 del d.lgs. 82/2005, le copie di un documento informatico, riprodotte su diversi tipi di supporto, sono valide a tutti gli effetti di legge?   Sì, se conformi alle vigenti regole tecniche

- A norma dell'art. 23 del CCNL comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, in ciascuna istituzione scolastica e per ciascuna categoria professionale (docenti ed ATA):   non possono essere tenute più di due assemblee al mese

- A norma dell'art. 23-bis del d.lgs. 165/2001, i dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni sono collocati in aspettativa per lo svolgimento di attività presso soggetti pubblici operanti in sede internazionale?   Sì, salvo motivato diniego dell'amministrazione di appartenenza in ordine alle proprie preminenti esigenze organizzative

- A norma dell'art. 23-bis del d.lgs. 82/2005, sono ammessi duplicati informatici di documenti informatici?   Sì, hanno il medesimo valore giuridico del documento informatico da cui sono tratti, se prodotti in conformità alle Linee guida

- A norma dell'art. 25 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" del 2018, non rientrano nel personale docente delle istituzioni scolastiche e educative:   i docenti universitari

- A norma dell'art. 25 del d.lgs. 165/2001, è ammesso che, nello svolgimento delle sue funzioni organizzative e amministrative, il Dirigente Scolastico possa delegare alcuni specifici compiti ad altre persone?   Sì, purché siano docenti

- A norma dell'art. 30 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, in caso di malattia durante il periodo di prova del personale ATA, sussiste il diritto alla conservazione del posto?   Sì, per un massimo di sei mesi

- A norma dell'art. 30 del CCNL comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, se il personale ATA in prova o l'amministrazione decidono di recedere dal rapporto, nei casi ammessi, devono motivare il recesso?   Solo il recesso dell'amministrazione deve essere motivato

- A norma dell'art. 32 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il personale ATA ha diritto, ove ne ricorrano le condizioni, a fruire dei tre giorni di permesso di cui all'art. 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104?   Sì, ha diritto

- A norma dell'art. 35 comma 1 del decreto interministeriale 129/2018 la custodia del materiale didattico, tecnico e scientifico, dei laboratori e delle officine è affidata:   dal DSGA, su indicazione vincolante del Dirigente Scolastico, ai docenti utilizzatori o a insegnanti di laboratorio, ovvero al personale tecnico

- A norma dell'art. 4 comma 1 del decreto interministeriale 129/2018, la gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si svolge in base al programma:   annuale

- A norma dell'art. 4 comma 3 del decreto interministeriale 129/2018, l'unità temporale della gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche comincia il:   1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno

- A norma dell'art. 40, comma 4 del decreto interministeriale 129/2018, chi è responsabile della tenuta della contabilità, delle necessarie registrazioni e degli adempimenti fiscali inerenti la gestione finanziaria dell'istituzione scolastica?   Il DSGA

- A norma dell'art. 47 del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, i compiti del personale ATA sono costituiti:   dalle attività e mansioni espressamente previste dall'area di appartenenza; da incarichi specifici; dallo svolgimento di compiti necessari per la realizzazione del Piano dell'Offerta Formativa (ora Piano Triennale dell'Offerta Formativa)

- A norma dell'art. 7 del d.P.R. 275/1999, quali sono gli organi chiamati ad approvare l'accordo di rete che prevede attività didattiche o di ricerca, sperimentazione e sviluppo, formazione e aggiornamento?   Il consiglio di circolo o di istituto e il collegio dei docenti delle singole scuole interessate, per la parte di propria competenza

- A norma dell'art. 8 comma 1 del decreto interministeriale 129/2018, qual è l'ammontare massimo consentito per il fondo di riserva previsto a titolo di spesa nel programma annuale di gestione finanziaria dell'istituzione scolastica?   Il dieci per cento della dotazione finanziaria ordinaria

- A norma dell'art. 8 del d.lgs. 297/1994, la giunta esecutiva del consiglio di istituto è presieduta:   dal Dirigente Scolastico

- A norma dell'art. 8 del d.lgs. 297/1994, la presidenza del consiglio di circolo o di istituto è attribuita a:   uno dei membri, eletto, a maggioranza assoluta dei componenti, tra i rappresentanti dei genitori degli alunni

- A norma dell'articolo 1, comma 129, della legge 107/2015, il componente esterno del Comitato per la valutazione dei docenti è individuato tra:   docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici

- A norma dell'articolo 1, comma 184, della legge 107/2015, il Governo può adottare disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi previsti dal precedente comma 180:   entro due anni dalla data di entrata in vigore di ciascuno dei decreti legislativi

- A norma dell'articolo 1, comma 187, della legge 107/2015, la Provincia Autonoma di Bolzano adotta linee guida per la personalizzazione dei percorsi didattici e formativi:   per rispondere alle esigenze socio-culturali e linguistiche dei tre gruppi linguistici italiano, tedesco e ladino

- A norma dell'articolo 1, comma 61 della legge 107/2015, nel caso in cui soggetti esterni usufruiscano dell'edificio scolastico per effettuare attività didattiche e culturali, chi è responsabile della sicurezza e del mantenimento del decoro degli spazi?   Gli stessi soggetti esterni

- A norma dell'articolo 1, comma 741, della legge 145/2018, il Fondo per il sistema integrato di educazione e di istruzione previsto dal decreto legislativo 65/2017, a decorrere dal 2019 è incrementato di:   dieci milioni di euro

- A norma dell'articolo 11 del CCNL Area V 2006/2009, il dirigente scolastico assente per malattia o per infortunio non dipendente da causa di servizio ha diritto alla conservazione del posto:   per diciotto mesi

- A norma dell'articolo 11 del d.lgs. 62/2017, nel diploma finale rilasciato al termine degli esami del primo ciclo agli alunni con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento:   non viene fatta menzione delle modalità di svolgimento e della differenziazione delle prove

- A norma dell'articolo 13 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la condotta non conforme a principi di correttezza verso superiori o altri dipendenti o nei confronti degli utenti o terzi comporta per il personale ATA:   la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione

- A norma dell'articolo 13 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, l'effettuazione fino a due assenze ingiustificate dal servizio in continuità con le giornate festive e di riposo settimanale comporta per il personale ATA:   la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi

- A norma dell'articolo 13 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il personale a tempo indeterminato ha diritto ad usufruire di 32 giorni di ferie per anno:   dopo tre anni di servizio a qualunque titolo prestato

- A norma dell'articolo 13 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il personale ATA che, per esigenze di carattere personale e di malattia non abbia goduto di tutte o di parte delle ferie nel corso dell'anno scolastico di riferimento, è tenuto a goderne:   non oltre il mese di aprile dell'anno successivo, sentito il DSGA

- A norma dell'articolo 13 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il personale ATA richiede le ferie al:   dirigente scolastico

- A norma dell'articolo 13 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il personale docente può fruire delle ferie al di fuori dei periodi di sospensione delle attività di didattiche per non più di:   sei giornate lavorative

- A norma dell'articolo 13 del CCNL del Comparto "Scuola" 2006/2009, è necessario assicurare al dipendente il godimento di almeno:   15 giorni lavorativi continuativi di riposo nel periodo 1° luglio - 31 agosto

- A norma dell'articolo 13 del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, a quanti giorni di ferie ha diritto, per ogni anno di servizio, il personale neo assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato?   30 giorni

- A norma dell'articolo 13, comma 2, del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, a quanti giorni di ferie ha diritto, per ogni anno di servizio, il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato delle istituzioni scolastiche?   32 giorni

- A norma dell'articolo 132 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative il Dirigente Scolastico può avvalersi di educatori, da lui individuati, nel numero massimo di:   due

- A norma dell'articolo 133 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, l'orario di lavoro settimanale per lo svolgimento dell'attività funzionale all'attività educativa da parte del personale delle istituzioni educative è determinato in:   6 ore

- A norma dell'articolo 133 del CCNL del Comparto "Scuola" 2006/2009, l'orario di lavoro settimanale per lo svolgimento dell'attività educativa da parte del personale dei convitti e degli educandati è determinato in:   24 ore

- A norma dell'articolo 139 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il "telelavoro domiciliare" comporta la prestazione dell'attività lavorativa:   dal domicilio del dipendente

- A norma dell'articolo 14 del d.m. 850/2015, al termine del periodo di formazione e prova, la decisione di conferma in ruolo del docente, ovvero di ripetizione del periodo compete:   al Dirigente Scolastico

- A norma dell'articolo 15-bis del d.P.R. 445/2000, le disposizioni contenute nell'articolo 137, terzo comma, del Codice di procedura civile relative alla notificazione di atti e di documenti da parte di organi delle Pubbliche Amministrazioni si applicano:   ai soggetti diversi dagli interessati o da persone da essi delegate

- A norma dell'articolo 15-bis del d.P.R. 445/2000, nei biglietti e negli inviti di presentazione:   sono indicate le informazioni strettamente necessarie a tale fine

- A norma dell'articolo 17 del d.lgs. 62/2017, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca sono individuate annualmente:   le discipline oggetto della seconda prova

- A norma dell'articolo 18 del d.lgs. 64/2017, chi è tenuto a coordinare l'attività del personale amministrativo inviato in servizio presso rappresentanze diplomatiche o uffici consolari per l'organizzazione delle attività scolastiche all'estero?   Il dirigente scolastico o, in caso di assenza o impedimento, il capo dell'ufficio consolare

- A norma dell'articolo 18 del d.lgs. 64/2017, per l'organizzazione delle attività scolastiche all'estero il personale amministrativo può essere destinato:   a scuole statali all'estero, a rappresentanze diplomatiche o a uffici consolari

- A norma dell'articolo 18 del d.P.R. 445/2000, se l'interessato deve presentare al gestore di un pubblico servizio la copia autentica di un documento, può presentare copia e richiederne l'autenticazione:   esibendo il documento originale

- A norma dell'articolo 19, comma 1 del d.lgs. 64/2017, il personale da destinare alle istituzioni e alle iniziative scolastiche italiane all'estero è scelto tra i dipendenti:   con contratto a tempo indeterminato che, dopo il periodo di prova, abbiano prestato in Italia almeno tre anni di effettivo servizio nei ruoli corrispondenti alle funzioni da svolgere all'estero

- A norma dell'articolo 2 del d.m. 82/2008, l'iscrizione di una scuola nell'elenco regionale comporta il riconoscimento della condizione di scuola non paritaria:   dall'inizio dell'anno scolastico successivo alla data di accoglimento della domanda da parte dell'Ufficio scolastico regionale

- A norma dell'articolo 20 della legge 104/1992 e s.m.i. la persona handicappata affetta da invalidità uguale o superiore all'ottanta per cento:   non è tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente prevista tra le prove d'esame nei concorsi pubblici e per l'abilitazione alle professioni

- A norma dell'articolo 21 del CCNL comparto "scuola" 2006/2009, il diritto alla fruizione del servizio di mensa gratuita riguarda:   il personale docente in servizio in ciascuna classe o sezione durante la refezione

- A norma dell'articolo 22 del CCNL comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, i criteri per l'individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita per il personale ATA, al fine di conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare, sono oggetto di:   contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica ed educativa

- A norma dell'articolo 22 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la contrattazione integrativa per il settore scuola si svolge:   a livello nazionale, regionale e di istituzione scolastica

- A norma dell'articolo 22 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, NON sono oggetto di contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica ed educativa per il settore scuola:   i criteri per la fruizione dei permessi per il diritto allo studio

- A norma dell'articolo 22 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, sono oggetto di contrattazione integrativa a livello nazionale:   le procedure e i criteri generali per la mobilità professionale e territoriale fatte salve le disposizioni di legge

- A norma dell'articolo 22 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, NON rientra tra gli ambiti oggetto di confronto a livello nazionale e regionale:   operatività di nuovi sistemi informatici o modifica di quelli esistenti, relativi ai servizi amministrativi

- A norma dell'articolo 22 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, quale dei seguenti ambiti è disciplinato dalla contrattazione collettiva integrativa nazionale?   Criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale docente, educativo ed ATA

- A norma dell'articolo 23 bis del d.lgs. 165/2001, i dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni possono:   esercitare attività presso soggetti privati, previo collocamento in aspettativa

- A norma dell'articolo 23 CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" del 2018, qual è l'ammontare massimo di ore pro capite a disposizione dei dipendenti per partecipare alle assemblee sindacali per ciascun anno scolastico?   10 ore

- A norma dell'articolo 23 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, è ammessa la partecipazione all'assemblea sindacale di dirigenti sindacali esterni?   Sì, se resa nota dai soggetti sindacali promotori ai Dirigenti Scolastici delle scuole o istituzioni educative interessate all'assemblea

- A norma dell'articolo 23 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, dopo l'affissione all'albo della scuola della comunicazione di convocazione dell'assemblea sindacale ed entro le 48 ore successive:   altri organismi sindacali che ne abbiano diritto possono presentare richiesta di assemblea per la stessa data e la stessa ora, da svolgersi congiuntamente o separatamente

- A norma dell'articolo 23 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, le assemblee sindacali possono essere indette dai seguenti, ma NON:   dai singoli componenti della RSU

- A norma dell'articolo 23 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, non possono essere svolte assemblee sindacali in ore concomitanti:   con lo svolgimento degli esami e degli scrutini finali

- A norma dell'articolo 23 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per le assemblee sindacali in cui è coinvolto anche il personale docente, il Dirigente Scolastico:   sospende le attività didattiche delle sole classi, o sezioni di scuola dell'infanzia, i cui docenti hanno dichiarato di partecipare all'assemblea

- A norma dell'articolo 23 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la convocazione dell'assemblea, la durata, la sede e l'eventuale partecipazione di dirigenti sindacali esterni sono rese note dai soggetti sindacali promotori ai dirigenti scolastici delle scuole interessate:   almeno sei giorni prima dell'effettuazione

- A norma dell'articolo 26 della legge 448/1998, docenti e dirigenti scolastici possono prestare servizio per compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica:   presso l'Amministrazione centrale o periferica del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

- A norma dell'articolo 28 del CCNL comparto "Scuola" 2006/2009, per il personale insegnante che opera per la vigilanza e l'assistenza degli alunni durante il servizio di mensa o durante il periodo della ricreazione, il tempo impiegato nelle predette attività:   rientra a tutti gli effetti nell'orario di attività didattica

- A norma dell'articolo 3 del d.P.C.M. 98/2014, gli Uffici Scolastici Regionali dipendono funzionalmente:   dai Capi dei Dipartimenti, in relazione alle specifiche materie da trattare

- A norma dell'articolo 3 del d.P.R. 3/1957, il pubblico impiegato può accettare cariche in società costituite a fine di lucro?   Sì, se si tratta di cariche per le quali la nomina è riservata allo Stato e se è intervenuta l'autorizzazione del ministro competente

- A norma dell'articolo 30 del CCNL comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, decorsa la metà del periodo di prova del personale ATA, la Pubblica Amministrazione può:   recedere dal contratto, in qualsiasi momento, senza obbligo di preavviso né di indennità sostitutiva del preavviso

- A norma dell'articolo 30 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto, il personale ATA:   è confermato in servizio con il riconoscimento dell'anzianità dal giorno dell'assunzione

- A norma dell'articolo 30 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, in caso di recesso del rapporto di lavoro del dipendente amministrativo dell'istituzione scolastica:   la retribuzione è corrisposta fino all'ultimo giorno di effettivo servizio compresi i ratei della tredicesima mensilità ove maturati

- A norma dell'articolo 30, comma 1, del decreto interministeriale 129/2018, nell'ambito della gestione patrimoniale dell'istituzione scolastica, ferme restando le responsabilità del Dirigente Scolastico, al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi NON compete:   l'alienazione dei beni mobili appartenenti al patrimonio dell'istituzione scolastica

- A norma dell'articolo 31 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il personale ATA può documentare mediante autocertificazione:   i permessi retribuiti per motivi personali o familiari

- A norma dell'articolo 31 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, i permessi retribuiti per motivi personali o familiari a cui il personale ATA ha diritto:   non possono essere fruiti nella stessa giornata congiuntamente ad altre tipologie di permessi fruibili a ore

- A norma dell'articolo 33 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, i dipendenti ATA che, a causa delle patologie sofferte, debbano sottoporsi periodicamente a terapie comportanti incapacità al lavoro devono presentare:   una certificazione del medico curante che attesti la necessità dei relativi trattamenti sanitari e il calendario, ove previsto, della terapia

- A norma dell'articolo 33 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, i dipendenti ATA che, a causa delle patologie sofferte, debbano sottoporsi periodicamente a terapie comportanti incapacità al lavoro, devono produrre le singole attestazioni di presenza dalle quali risulti l'effettuazione delle terapie nelle giornate previste?   Sì, devono

- A norma dell'articolo 33 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, i permessi riconosciuti al personale ATA per visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici, pari a 18 ore per anno scolastico sono:   comprensivi anche dei tempi di percorrenza da e per la sede di lavoro

- A norma dell'articolo 33 del d.P.R. 445/2000, le firme sugli atti e documenti formati da autorità estere e da valere nello Stato:   sono legalizzate dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero

- A norma dell'articolo 4 del d.l. 104/2013, convertito dalla legge 128/2013, le istituzioni scolastiche possono attivare incontri degli studenti con esperti delle aziende sanitarie locali del territorio sui rischi derivanti dal fumo:   nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente

- A norma dell'articolo 4 della Direttiva del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 36/2016, la valutazione del Dirigente Scolastico si svolge:   con cadenza annuale

- A norma dell'articolo 4, comma 2 del d.P.R. 567/1996, le iniziative complementari dell'iter formativo, devono essere sottoposte, per il necessario coordinamento con le attività curricolari e per l'eventuale adattamento della programmazione didattico-educativa, al previo esame del:   collegio docenti

- A norma dell'articolo 40 del CCNI sulla mobilità per il triennio 2019/20, 2020/21, 2021/22, nelle operazioni di mobilità territoriale e professionale, indipendentemente dal comune o dalla provincia di provenienza dell'interessato, viene riconosciuta una precedenza assoluta, a tutto il personale ATA che sia, nell'ordine:   personale scolastico non vedente; personale emodializzato

- A norma dell'articolo 40 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, i compensi per le funzioni strumentali al piano dell'offerta formativa dell'istituzione scolastica sono remunerate attingendo:   al fondo per il miglioramento dell'offerta formativa

- A norma dell'articolo 41 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, i contratti a tempo determinato del personale docente, educativo ed ATA devono recare:   in ogni caso il termine

- A norma dell'articolo 41 del d.lgs. 165/2001, ai fini della formulazione degli indirizzi all'ARAN per la contrattazione collettiva nazionale nel sistema scolastico, opera come comitato di settore:   il Presidente del Consiglio dei Ministri

- A norma dell'articolo 41 del d.lgs. 165/2001, gli indirizzi all'ARAN ai fini della contrattazione collettiva nazionale nel sistema scolastico sono emanati sentito:   il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

- A norma dell'articolo 41, comma 3 del CCNL "Istruzione e Ricerca" 2018, il personale ATA individuato dal Dirigente Scolastico anche sulla base delle proposte formulate nell'incontro sul Piano delle attività, partecipa ai lavori di commissioni o di comitati. Tra questi NON rientrano:   le commissioni e comitati per l'elaborazione del PTOF

- A norma dell'articolo 42, comma 2, del decreto interministeriale 129/2018, chi è tenuto ad adottare le misure necessarie per l'archiviazione digitale dei documenti amministrativo-contabili, anche mediante dematerializzazione dei documenti formati in origine su supporto analogico?   Il Dirigente Scolastico e il DSGA

- A norma dell'articolo 48 del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" del 2006/2009, come viene effettuato il passaggio del personale ATA da un'area inferiore all'area immediatamente superiore?   Mediante procedure selettive, previa frequenza di apposito corso

- A norma dell'articolo 5 del d.m. 850/2015, il primo bilancio di competenze nel periodo di formazione e prova è effettuato:   dal docente neo-assunto, in collaborazione con il docente tutor

- A norma dell'articolo 5, comma 8, del decreto interministeriale 129/2018, il consiglio di istituto delibera l'approvazione del programma annuale della gestione finanziaria dell'istituzione scolastica:   entro il 31 dicembre

- A norma dell'articolo 51 del CCNL del Comparto "Scuola" 2006/2009, dopo quante ore di lavoro giornaliero continuativo il personale ATA ha, su richiesta, diritto a una pausa di 30 minuti?   6 ore

- A norma dell'articolo 51 del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, dopo quante ore di lavoro giornaliero continuativo deve essere necessariamente garantita al personale ATA una pausa di 30 minuti?   7 ore e 12 minuti

- A norma dell'articolo 51 del CCNL relativo al personale del Comparto "Scuola" 2006/2009, le modalità di retribuzione delle prestazioni di lavoro eccedenti l'orario di servizio del personale ATA sono definite in sede di:   contrattazione integrativa di istituto

- A norma dell'articolo 52 del d.lgs. 82/2005, come modificato dal d.lgs. 217/2017, le attività volte a garantire l'accesso telematico e il riutilizzo dei dati delle Pubbliche Amministrazioni:   costituiscono un parametro di valutazione della performance dirigenziale

- A norma dell'articolo 53 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, con l'adozione dell'orario di lavoro su base plurisettimanale, il personale ATA, può effettuare:   fino a 42 ore di lavoro settimanale per non più di 3 settimane continuative

- A norma dell'articolo 53 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, nei periodi nei quali i convittori non siano presenti nell'istituzione educativa, il turno notturno:   è sospeso, salvo comprovate esigenze dell'istituzione educativa e previa acquisizione della disponibilità del personale

- A norma dell'articolo 53 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, nell'ambito della pianificazione dell'orario plurisettimanale, al fine di garantire il rispetto delle 36 ore medie di lavoro settimanale del personale ATA, i periodi di maggiore e di minore concentrazione dell'orario devono essere individuati di anno in anno e, di norma, non possono superare le:   13 settimane

- A norma dell'articolo 53 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, nelle istituzioni educative il numero dei turni notturni effettuabili nell'arco del mese da ciascun dipendente NON può, di norma:   essere superiore ad otto

- A norma dell'articolo 53 del CCNL del Comparto Scuola, 2006/2009, all'inizio dell'anno scolastico il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi formula la proposta di piano relativa alle modalità di prestazione dell'orario di lavoro:   sentito il personale ATA

- A norma dell'articolo 53, comma 2 del CCNL Comparto "Scuola" 2006-2009, l'adozione dell'orario di lavoro flessibile per il personale ATA permette di:   anticipare o posticipare l'entrata e l'uscita del personale

- A norma dell'articolo 54 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il personale ATA che abbia prestato, per esigenze di servizio e previe disposizioni impartite, attività lavorativa oltre l'orario ordinario giornaliero ha diritto:   alla retribuzione di tali ore o, su richiesta, al recupero sotto forma di riposo compensativo

- A norma dell'articolo 54 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, in caso di mancato recupero delle ore di ritardo, attribuibile all'inadempienza del personale ATA:   viene operata una proporzionale decurtazione della retribuzione

- A norma dell'articolo 54 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, le ore di riposo compensativo maturate dal personale ATA devono essere usufruite:   entro e non oltre i tre mesi successivi all'anno scolastico nel quale si sono maturate

- A norma dell'articolo 54 del CCNL del Comparto "Scuola" 2006/2009, il personale ATA è tenuto a recuperare i ritardi sull'orario di ingresso al lavoro:   entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato il ritardo

- A norma dell'articolo 56 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, in caso di assenza del direttore dei servizi generali e amministrativi dall'inizio dell'anno scolastico, su posto vacante e disponibile:   il relativo incarico viene conferito a tempo determinato sulla base delle graduatorie permanenti

- A norma dell'articolo 57 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il personale ATA può prestare la propria collaborazione ad altro istituto scolastico:   per realizzare specifiche attività che richiedano particolari competenze professionali non presenti in quella scuola

- A norma dell'articolo 57 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il personale ATA può prestare la propria collaborazione ad altro istituto scolastico:   su autorizzazione del dirigente scolastico, sentito il DSGA

- a norma dell'articolo 6 del d.lgs. 59/2017, come novellato dalla legge 145/2018, i candidati ai concorsi per docenti di scuola secondaria di primo e di secondo grado superano la prima prova scritta se:   conseguono il punteggio minimo di sette decimi o equivalente

- A norma dell'articolo 6 del d.lgs. 59/2017, la prova orale per i candidati ai posti comuni del concorso di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria ha anche l'obiettivo di verificare la conoscenza:   di una lingua straniera europea

- A norma dell'articolo 61 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, la restituzione alla qualifica di provenienza del personale ATA decorre:   dall'anno scolastico successivo alla data del provvedimento di restituzione

- A norma dell'articolo 7 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la contrattazione integrativa è finalizzata:   alla stipulazione di contratti che obbligano reciprocamente le parti

- A norma dell'articolo 7 del d.m. 83/2008, alle scuole paritarie si applica:   il calendario scolastico definito da ogni Regione

- A norma dell'articolo 7 del d.P.R. 275/1999, gli accordi di rete promossi dalle istituzioni scolastiche possono avere a oggetto:   attività didattiche, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento, di amministrazione e contabilità, di acquisto di beni e servizi

- A norma dell'articolo 7, comma 2, lettera c) del d.lgs. 297/1994, chi delibera la suddivisione dell'anno scolastico in due o tre periodi, ai fini della valutazione degli alunni?   Il collegio docenti

- A norma dell'articolo 8 del D.P.C.M. 98/2014, gli uffici dirigenziali non generali degli uffici scolastici regionali svolgono, ai fini dell'assegnazione delle risorse umane ai singoli istituti scolastici, le funzioni relative alla gestione delle graduatorie e dell'organico:   del personale docente, educativo ed ATA

- A norma dell'articolo 8, comma 4, del decreto interministeriale 129/2018, chi è autorizzato a disporre i prelievi di risorse economiche dal fondo di riserva previsto dal programma annuale di gestione finanziaria dell'istituzione scolastica?   Il Dirigente Scolastico

- A norma dell'articolo 82 del CCNL Comparto "Scuola" 2006/2009, il compenso individuale accessorio è corrisposto:   al personale ATA delle scuole di ogni ordine e grado e delle istituzioni educative

- A norma dell'articolo 9 del d.P.C.M. 98/2014, il corpo ispettivo che svolge la funzione ispettiva tecnica, a livello di amministrazione centrale è collocato in posizione di dipendenza funzionale:   dal capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

- A norma dell'articolo 9 della Direttiva ministeriale 36/2016, il nucleo di valutazione dei dirigenti scolastici è costituito da:   un dirigente tecnico, amministrativo o scolastico con funzioni di coordinatore e da due esperti in possesso di specifiche e documentate esperienze in materia di organizzazione e valutazione

- A norma di quanto previsto dagli articoli 7 e 19 del d.lgs. 62/2017, le azioni relative allo svolgimento delle rilevazioni nazionali costituiscono per le istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo:   attività ordinaria di istituto

- A quale soggetto compete la predisposizione del repertorio dei descrittori relativi alle prove standardizzate per la terza classe di scuola secondaria di primo grado, ai sensi del D.M. n. 742/2017?   All'Invalsi

- A seguito dell'emanazione del d.lgs. 258/1999, la Biblioteca di documentazione pedagogica è stata trasformata:   in Istituto Nazionale di Documentazione per l'Innovazione e la Ricerca Educativa (INDIRE)

- Ai fini della riqualificazione dell'edilizia scolastica, la legge 107/2015 ha previsto:   un piano di finanziamento per la costruzione di scuole innovative e l'accrescimento delle funzioni dell'Osservatorio per l'edilizia scolastica

- Ai sensi del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il personale ATA inquadrato nell'area A super assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto a un periodo di prova di:   due mesi

- Ai sensi del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la Commissione per l'ordinamento professionale personale ATA ha il compito di:   analizzare l'attuale sistema di classificazione professionale al fine di individuare possibilità di valorizzazione delle competenze professionali e di miglior gestione dei processi lavorativi

- Ai sensi del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, in quante aree è articolato il sistema di classificazione del personale ATA?   Cinque

- Ai sensi del CCNQ del 4 dicembre 2017 e dell'art. 23, comma 3 del CCNL comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, sezione scuola, NON è possibile indire un'assemblea sindacale sulla sola proposta:   di un singolo componente della RSU

- Ai sensi del d.l. 98/2011, convertito con legge 111/2011, l'Indire è stato articolato in:   3 nuclei territoriali interregionali

- Ai sensi del d.lgs. 63/2017, nella costituzione di quali servizi si sostanzia l'intervento dello Stato, delle Regioni e degli enti locali, seppur nell'ambito delle rispettive competenze, finalizzato al sostegno del diritto allo studio?   Trasporto e forme di agevolazione della mobilità, servizi di mensa, fornitura dei libri di testo e degli strumenti didattici indispensabili, servizi di istruzione domiciliare e negli ospedali e nelle case di cura

- Ai sensi del d.lgs. 82/2005, art. 16, la verifica dell'attuazione delle linee strategiche dell'innovazione tecnologica nelle Pubbliche Amministrazioni centrali per il perseguimento dei fini del Codice dell'amministrazione digitale spetta:   al Presidente del Consiglio dei Ministri o al Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie

- Ai sensi del d.lgs. 82/2005, cosa si intende per "duplicato informatico"?   Il documento informatico ottenuto mediante la memorizzazione, sullo stesso dispositivo o su dispositivi diversi, della medesima sequenza di valori binari del documento originario

- Ai sensi del d.lgs. 82/2005, le comunicazioni elettroniche trasmesse a un domicilio digitale eletto come speciale per determinati atti o affari:   producono, quanto al momento della spedizione e del ricevimento, gli stessi effetti giuridici delle comunicazioni a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno salvo che la legge disponga diversamente

- Ai sensi del d.m. 742/2017, la certificazione delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione viene consegnata:   alla famiglia dell'alunno e, in copia, all'istituzione scolastica o formativa del ciclo successivo

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 45, indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta.   I dati relativi a cognome, nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, stato civile e residenza attestati in documenti di identità o di riconoscimento in corso di validità possono essere comprovati mediante esibizione dei documenti medesimi

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 47, in materia di dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà, indicare quale delle seguenti affermazioni è ERRATA.   La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante non può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 57, il numero di protocollo generato automaticamente dal sistema è progressivo e costituito da:   almeno sette cifre numeriche

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 59, per l'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi:   possono essere utilizzate tutte le informazioni del sistema di gestione informatica dei documenti

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 60, le Pubbliche Amministrazioni che, mediante proprie applicazioni informatiche, accedono al sistema di gestione informatica dei documenti delle grandi aree organizzative omogenee:   adottano le modalità di interconnessione stabilite nell'ambito delle norme e dei criteri tecnici emanati per la realizzazione della rete unitaria delle pubbliche amministrazioni

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 61, indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta.   Ciascuna amministrazione istituisce un servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi in ciascuna delle grandi aree organizzative omogenee

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 61, quale tra i seguenti NON rientra tra i compiti svolti dal servizio per la gestione informatica dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi?   Effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità dei contenuti degli archivi

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 65, il sistema per la gestione dei flussi documentali deve:   fornire informazioni statistiche sull'attività dell'ufficio

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 67, le disposizioni in materia di trasferimento dei documenti all'archivio di deposito prevedono che:   il trasferimento deve essere attuato rispettando l'organizzazione che i fascicoli e le serie avevano nell'archivio corrente

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, art. 74, la mancata accettazione da parte del dipendente della P.A. delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà rese a norma delle disposizioni dello stesso d.P.R. 445/2000 costituisce:   violazione dei doveri d'ufficio

- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, cosa si intende per "legalizzazione di firma"?   L'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonché dell'autenticità della firma stessa

- Ai sensi del d.P.R. n. 80/2013, l'Indire concorre alla realizzazione degli obiettivi del Sistema Nazionale di Valutazione attraverso il supporto alle istituzioni scolastiche nella:   definizione e attuazione dei piani di miglioramento

- Ai sensi del vigente CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, a decorrere da quale anno scolastico è istituito il "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa"?   2018/2019

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, ciascuna assemblea sindacale che si svolga a livello di singola istituzione scolastica o educativa nell'ambito dello stesso Comune, può avere una durata massima di:   due ore

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il personale ATA delle istituzioni scolastiche e educative è tenuto a tutti i seguenti, ma NON a:   assicurare il regolare svolgimento delle lezioni e dei corsi

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il personale ATA, a eccezione del personale inquadrato nelle aree A e A super, assunto in servizio a tempo indeterminato, è soggetto a un periodo di prova di:   quattro mesi

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la contrattazione integrativa a livello di singola istituzione scolastica coinvolge:   il Dirigente Scolastico, la RSU e le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, NON sono oggetto di contrattazione integrativa nazionale per il settore scuola:   le linee di indirizzo e i criteri per la tutela della salute nell'ambiente di lavoro

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il settore scuola la contrattazione integrativa a livello regionale coinvolge:   il dirigente titolare del potere di rappresentanza nell'ambito dell'ufficio, o suo delegato, e i rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL istruzione e ricerca

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il settore scuola NON sono oggetto di contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica e educativa:   le linee di indirizzo e i criteri per la tutela della salute nell'ambiente di lavoro

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il settore scuola NON sono oggetto di contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica ed educativa:   i criteri per la fruizione dei permessi per il diritto allo studio

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il settore scuola NON sono oggetto di contrattazione integrativa regionale:   i criteri per la ripartizione del personale docente, educativo ed ATA

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il settore scuola, entro quale data deve essere avviata la sessione negoziale di contrattazione integrativa?   15 settembre

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il settore scuola, la sessione negoziale di contrattazione integrativa non può mai protrarsi oltre la data del:   30 novembre

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il settore scuola, quale delle seguenti voci NON è oggetto di informazione sindacale a livello nazionale e regionale ai sensi dell'art. 5 del CCNL Istruzione e Ricerca?   I criteri di attuazione dei progetti nazionali ed europei

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, quale delle seguenti materie NON è oggetto di confronto sindacale a livello di istituzione scolastica ed educativa?   Strumenti e metodologie per la valutazione dell'efficacia e della qualità del sistema scolastico

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, quale delle seguenti voci di spesa NON è coperta dal "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa"?   Il compenso del Dirigente Scolastico

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, quale parametro NON viene utilizzato per definire i criteri di riparto tra le singole istituzioni scolastiche ed educative delle risorse del "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa"?   Efficacia dell'attività amministrativo-contabile

- Ai sensi del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, sezione scuola, a chi spetta predisporre l'avviso di indizione di un'assemblea sindacale al fine di raccogliere la dichiarazione individuale di partecipazione?   Al Dirigente Scolastico

- Ai sensi della Direttiva ministeriale n. 36/2016, per il Dirigente Scolastico in servizio presso l'Amministrazione centrale o periferica del MIUR, presso altre amministrazioni, enti pubblici o privati, la valutazione:   è effettuata in accordo tra i responsabili degli Uffici o degli enti presso i quali il Dirigente Scolastico è utilizzato e il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale presso il quale risulta in organico

- Ai sensi della legge 107/2015, il Portale Unico dei dati della Scuola consente di:   accedere ai dati del curriculum dello studente e del docente, ai dati organizzativi, finanziari e normativi degli Istituti scolastici e, a livello nazionale, ai bilanci delle Scuole

- Ai sensi della legge 107/2015, la Carta elettronica del docente di ruolo:   permette l'uso di 500 euro all'anno scolastico per l'acquisto di strumenti di aggiornamento e formazione da parte dei docenti di ruolo

- Ai sensi dell'art. 1 comma 109 della legge 107/2015, i concorsi per i posti di sostegno:   prevedono lo svolgimento di distinte prove concorsuali per titoli ed esami, suddivise per i singoli gradi d'istruzione

- Ai sensi dell'art. 1 comma 109 della legge 107/2015, l'accesso ai ruoli a tempo indeterminato del personale docente ed educativo della scuola statale avviene mediante concorsi pubblici nazionali su base regionale per titoli ed esami. La rinuncia all'assunzione nonché la mancata accettazione in assenza di una valida e motivata giustificazione comportano:   la cancellazione dalla graduatoria di merito

- Ai sensi dell'art. 1 comma 116 della legge 107/2015, il superamento del periodo di formazione e di prova è subordinato:   allo svolgimento del servizio effettivamente prestato per almeno centottanta giorni, dei quali almeno centoventi per le attività didattiche

- Ai sensi dell'art. 1 comma 117 della legge 107/2015, l'iter di valutazione del personale docente ed educativo in periodo di formazione e di prova è:   valutazione da parte del Dirigente Scolastico, sentito il comitato per la valutazione, sulla base dell'istruttoria di un docente tutor

- Ai sensi dell'art. 1 comma 126 della legge 107/2015, è istituito presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca un apposito fondo, per:   la valorizzazione del merito del personale docente

- Ai sensi dell'art. 1 comma 130 della legge 107/2015, presso il Ministero dell'Istruzione è istituito un Comitato tecnico scientifico che predispone le linee guida per la valutazione del merito dei docenti a livello nazionale. Per fare ciò si avvale:   delle relazioni sui criteri adottati dalle istituzioni scolastiche per il riconoscimento del merito dei docenti inviate dagli Uffici Scolastici Regionali

- Ai sensi dell'art. 1 comma 137 della legge 107/2015, i dati pubblici afferenti al Sistema nazionale di valutazione del sistema nazionale di istruzione e formazione:   sono pubblicati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca in formato aperto, coerentemente con l'articolo 68, comma 3, del codice dell'Amministrazione digitale

- Ai sensi dell'art. 1 comma 138 della legge 107/2015, il Portale unico dei dati della scuola:   rende accessibili i dati del curriculum dello studente e il curriculum del docente, sentito il Garante per la protezione dei dati personali

- Ai sensi dell'art. 1 comma 142 della legge 107/2015, è avviato, attraverso la creazione di un canale permanente di comunicazione con gli uffici competenti del Ministero dell'Istruzione, un progetto sperimentale per la realizzazione di un servizio di assistenza al fine di:   fornire un supporto tempestivo alle istituzioni scolastiche ed educative nella risoluzione di problemi connessi alla gestione amministrativa e contabile

- Ai sensi dell'art. 1 comma 197 della legge 107/2015, al fine di adeguare l'applicazione delle disposizioni della presente legge alle scuole con lingua di insegnamento slovena o con insegnamento bilingue della Regione Friuli-Venezia Giulia, il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca emana un decreto stabilendo, per le medesime scuole, le norme speciali riguardanti in particolare:   la formazione iniziale e l'aggiornamento, l'abilitazione e il reclutamento del personale docente; le modalità di assunzione, formazione e valutazione dei dirigenti scolastici; il diritto di rappresentanza riferito alla riforma degli organi collegiali, a livello sia nazionale sia territoriale

- Ai sensi dell'art. 1 comma 29 della legge 107/2015, il Dirigente Scolastico, di concerto con gli organi collegiali, può utilizzare anche finanziamenti esterni, nel rispetto dell'autonomia delle scuole:   al fine di individuare percorsi formativi e iniziative diretti all'orientamento e a garantire un maggiore coinvolgimento degli studenti nonché la valorizzazione del merito scolastico e dei talenti

- Ai sensi dell'art. 1 comma 38 della legge 107/2015, le scuole secondarie di secondo grado, nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili:   svolgono attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro

- Ai sensi dell'art. 1 comma 40 della legge 107/2015, la stipula di apposite convenzioni, anche finalizzate a favorire l'orientamento scolastico e universitario dello studente, nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro, spetta:   al Dirigente Scolastico

- Ai sensi dell'art. 1 comma 56 della legge 107/2015, al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca adotta:   il Piano nazionale per la scuola digitale, in sinergia con la programmazione europea e regionale e con il Progetto strategico nazionale per la banda ultralarga

- Ai sensi dell'art. 1 comma 6 della legge 107/2015, le scelte in merito agli insegnamenti e alle attività curricolari, extracurricolari, educative e organizzative sono effettuate:   dalle istituzioni scolastiche, in base al principio dell'autonomia scolastica

- Ai sensi dell'art. 1 comma 60 della legge 107/2015, per favorire lo sviluppo della didattica laboratoriale, le istituzioni scolastiche, anche attraverso i poli tecnico-professionali, possono dotarsi di laboratori territoriali per l'occupabilità:   attraverso la partecipazione, anche in qualità di soggetti cofinanziatori, di enti pubblici e locali, camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, università, associazioni, fondazioni, enti di formazione professionale, istituti tecnici superiori e imprese private

- Ai sensi dell'art. 1 comma 65 della legge 107/2015, il riparto della dotazione organica tra le Regioni è effettuato:   sulla base del numero delle classi, per i posti comuni, e sulla base del numero degli alunni, per i posti del potenziamento, senza ulteriori oneri rispetto alla dotazione organica assegnata

- Ai sensi dell'art. 1 comma 66 della legge 107/2015, gli Uffici Scolastici Regionali definiscono l'ampiezza degli ambiti territoriali, inferiore alla provincia o alla città metropolitana, per l'articolazione del personale docente, considerando:   la popolazione scolastica; la prossimità delle istituzioni scolastiche; le caratteristiche del territorio

- Ai sensi dell'art. 1 comma 68 della legge 107/2015, qual è la composizione dell'organico dell'autonomia?   L'organico di diritto e i posti per il potenziamento, l'organizzazione, la progettazione e il coordinamento, incluso il fabbisogno per i progetti e le convenzioni di particolare rilevanza didattica e culturale

- Ai sensi dell'art. 1 comma 69 della legge 107/2015, è costituito annualmente con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca un contingente di posti non facenti parte dell'organico dell'autonomia né disponibili, per il personale a tempo indeterminato, per operazioni di mobilità o assunzioni in ruolo, con lo scopo di:   far fronte a esigenze di personale ulteriori rispetto a quelle soddisfatte dall'organico dell'autonomia

- Ai sensi dell'art. 1 comma 78 della legge 107/2015, il Dirigente Scolastico:   svolge compiti di direzione, gestione, organizzazione e coordinamento ed è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio

- Ai sensi dell'art. 1 comma 84 della legge 107/2015, il Dirigente Scolastico, nell'ambito dell'organico dell'autonomia assegnato e delle risorse, anche logistiche, disponibili, allo scopo di migliorare la qualità didattica anche in rapporto alle esigenze formative degli alunni con disabilità, può:   ridurre il numero di alunni e di studenti per classe rispetto a quanto previsto dal regolamento per la riorganizzazione della rete scolastica

- Ai sensi dell'art. 1 comma 85 della legge 107/2015, il Dirigente Scolastico può effettuare le sostituzioni dei docenti assenti per la copertura di supplenze temporanee fino a dieci giorni con personale dell'organico dell'autonomia che:   ove impiegato in gradi di istruzione inferiore, conserva il trattamento stipendiale del grado di istruzione di appartenenza

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 61/2017, il modello didattico è improntato al principio della:   personalizzazione educativa volta a consentire agli studenti di rafforzare e innalzare le proprie competenze per l'apprendimento permanente a partire dalle competenze chiave di cittadinanza, nonché di orientare il progetto di vita e di lavoro degli stessi, anche per migliori prospettive di occupabilità

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 82/2005, il "documento informatico avente contenuto identico a quello del documento analogico da cui è tratto" corrisponde a un/una:   copia informatica del documento analogico

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 82/2005, il "documento informatico avente contenuto identico a quello del documento analogico da cui è tratto" corrisponde a:   una copia informatica del documento analogico

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 82/2005, per "documento analogico" si intende la rappresentazione:   non informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 82/2005, si intende per "cooperazione applicativa" la parte del Sistema Pubblico di Connettività finalizzata a:   l'interazione tra i sistemi informatici dei soggetti partecipanti, per garantire l'integrazione dei metadati, delle informazioni, dei processi e procedimenti amministrativi

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 82/2005, si intende per "gestore di posta elettronica certificata":   il soggetto che presta servizi di trasmissione dei documenti informatici mediante la posta elettronica certificata

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 82/2005, si intende per "interoperabilità":   la caratteristica di un sistema informativo, le cui interfacce sono pubbliche e aperte, di interagire in maniera automatica con altri sistemi informativi per lo scambio di informazioni e l'erogazione di servizi

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 82/2005, si intende per "originali non unici":   i documenti per i quali sia possibile risalire al loro contenuto attraverso altre scritture o i documenti di cui sia obbligatoria la conservazione, anche se in possesso di terzi

- Ai sensi dell'art. 1 del d.P.R. 445/2000, i gestori di pubblici servizi possono essere considerati "amministrazioni procedenti"?   Sì, nei rapporti con l'utenza, se ricevono le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà

- Ai sensi dell'art. 1 del d.P.R. 445/2000, un "documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una Pubblica Amministrazione italiana o di altri Stati, che consenta l'identificazione personale del titolare" è un:   documento di riconoscimento

- Ai sensi dell'art. 1, comma 146 della l. 107/2015, il credito d'imposta per le erogazioni liberali in denaro agli Istituti scolastici:   è riconosciuto alle persone fisiche nonché agli enti non commerciali e ai soggetti titolari di reddito d'impresa

- Ai sensi dell'art. 1, comma 2, della legge 107/2015, l'organizzazione delle istituzioni scolastiche è orientata:   alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico

- Ai sensi dell'art. 11, comma 1, del d.lgs. 81/2008, la definizione delle attività degli istituti scolastici, universitari e di formazione professionale finalizzate all'inserimento in ogni attività didattica di specifici percorsi formativi interdisciplinari alle diverse materie scolastiche, volti a favorire la conoscenza delle tematiche della salute e della sicurezza spetta:   alla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, in coerenza con gli indirizzi individuati dal comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro

- Ai sensi dell'art. 11, comma 3, lett. h) del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il dipendente delle istituzioni scolastiche deve eseguire le disposizioni inerenti all'espletamento delle proprie funzioni o mansioni che gli siano impartite dai superiori; se ritiene che l'ordine sia palesemente illegittimo, il dipendente deve:   farne rimostranza a chi lo ha impartito, dichiarandone le ragioni; se l'ordine è rinnovato per iscritto, ha il dovere di darvi esecuzione; il dipendente non deve, comunque, eseguire l'ordine quando l'atto sia vietato dalla legge penale o costituisca illecito amministrativo

- Ai sensi dell'art. 113, comma 9 del d.lgs. 81/2008, le scale doppie:   non devono superare l'altezza di cinque metri e devono essere provviste di catena di adeguata resistenza o di altro dispositivo che impedisca l'apertura della scala oltre il limite prestabilito di sicurezza

- Ai sensi dell'art. 12 del d.lgs. 65/2017, quale delle seguenti alternative è ERRATA, in ordine alle previsioni relative al Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione?   Il Fondo nazionale finanzia le spese per il funzionamento della Commissione per il Sistema integrato di educazione e di istruzione

- Ai sensi dell'art. 12, comma 1, del d.lgs. 81/2008, i quesiti di ordine generale sull'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro possono essere proposti alla Commissione per gli interpelli da:   organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, esclusivamente tramite posta elettronica

- Ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 63/2017, per implementare i servizi in materia di diritto allo studio, è facoltà degli enti locali, d'intesa con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca:   stipulare accordi con soggetti pubblici e privati per l'erogazione di ulteriori benefici a livello territoriale, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica

- Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del d.lgs. 81/2008, la vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado è svolta:   dalla azienda sanitaria locale competente per territorio e, per quanto di specifica competenza, dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco

- Ai sensi dell'art. 13, comma 2, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, al dipendente responsabile di più mancanze compiute con unica azione od omissione o con più azioni od omissioni tra loro collegate ed accertate con un unico procedimento, è applicabile:   la sanzione prevista per la mancanza più grave, se le suddette infrazioni sono punite con sanzioni di diversa gravità

- Ai sensi dell'art. 13, comma 9.1, lett. c) del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo, la sanzione disciplinare del licenziamento con preavviso si applica per:   recidiva nel biennio di atti, anche nei riguardi di persona diversa, comportamenti o molestie a carattere sessuale oppure quando l'atto, il comportamento o la molestia rivestano carattere di particolare gravità o anche quando sono compiuti nei confronti di allievi, studenti e studentesse affidati alla vigilanza del personale delle istituzioni scolastiche ed educative

- Ai sensi dell'art. 14, comma 1, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, l'amministrazione, laddove riscontri la necessità di espletare accertamenti su fatti addebitati al dipendente a titolo di infrazione disciplinare punibili con sanzione non inferiore alla sospensione dal servizio e dalla retribuzione, può disporre, nel corso del procedimento disciplinare l'allontanamento dal lavoro per un periodo di tempo non superiore:   a trenta giorni, con conservazione della retribuzione

- Ai sensi dell'art. 14-bis, comma 2, lett. b) del d.lgs. 82/2005, la programmazione e il coordinamento delle attività delle amministrazioni per l'uso delle tecnologie, dell'informazione e della comunicazione spettano:   all'Agenzia per l'Italia digitale

- Ai sensi dell'art. 15, comma 2, del d.lgs. 81/2008, le misure relative alla sicurezza, all'igiene e alla salute durante il lavoro:   non devono in alcun caso comportare oneri finanziari per i lavoratori

- Ai sensi dell'art. 15, comma 6, del decreto legge 104/2013 (convertito dalla legge 128/2013), il personale docente della scuola dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti:   può assumere, a istanza di parte, la qualifica di assistente amministrativo o tecnico

- Ai sensi dell'art. 16, comma 1, del d.lgs. 81/2008, la delega di funzioni, relative alle misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, da parte del datore di lavoro, ove non espressamente esclusa:   è ammessa se accettata dal delegato per iscritto

- Ai sensi dell'art. 16, comma 2, del d.lgs. 81/2008, la delega di funzioni, relative alle misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, da parte del datore di lavoro:   deve essere adeguatamente e tempestivamente resa pubblica

- Ai sensi dell'art. 17, comma 1, del d.lgs. 81/2008, relativamente alle misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, il datore di lavoro NON può delegare:   la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi

- Ai sensi dell'art. 18, comma 1, del d.lgs. 81/2008, al datore di lavoro e ai dirigenti spetta l'obbligo di:   fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, sentito il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente, ove presente

- Ai sensi dell'art. 18, comma 1, del d.lgs. 81/2008, il diritto di verificare l'applicazione delle misure di sicurezza e di protezione della salute nel loro luogo di lavoro:   spetta ai lavoratori, mediante il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

- Ai sensi dell'art. 18, comma 1, del d.lgs. 81/2008, l'atto di nomina del medico competente per l'effettuazione della sorveglianza sanitaria, nei casi previsti dal suddetto decreto legislativo, spetta:   al datore di lavoro e ai dirigenti

- Ai sensi dell'art. 18, comma 1, lett. g) del d.lgs. 81/2008, il datore di lavoro e i dirigenti hanno l'obbligo di:   inviare i lavoratori alla visita medica entro le scadenze previste dal programma di sorveglianza sanitaria e richiedere al medico competente l'osservanza degli obblighi previsti a suo carico

- Ai sensi dell'art. 18, comma 1, lett. r) del d.lgs. 81/2008, il datore di lavoro e i dirigenti hanno l'obbligo di comunicare all'INAIL e all'IPSEMA, a fini statistici e informativi, i dati e le informazioni relativi agli infortuni sul lavoro che comportino l'assenza dal lavoro:   di almeno un giorno, escluso quello dell'evento

- Ai sensi dell'art. 18, comma 3, del d.lgs. 81/2008, gli obblighi relativi agli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati in uso a pubbliche amministrazioni, ivi comprese le istituzioni scolastiche ed educative, sono a carico:   dell'Amministrazione tenuta, per effetto di norme o convenzioni, alla loro fornitura e manutenzione

- Ai sensi dell'art. 19, comma 1, del d.lgs. 81/2008, il preposto, secondo le proprie attribuzioni e competenze, in caso di persistente inosservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione, deve:   informare i loro superiori diretti

- Ai sensi dell'art. 19, comma 1, lett. g) del d.lgs. 81/2008, i preposti, secondo le loro attribuzioni e competenze, hanno l'obbligo di:   frequentare appositi corsi di formazione, forniti dal datore di lavoro

- Ai sensi dell'art. 1-sexies, comma 2, del d.l. 42/2016, convertito con legge 89/2016, al fine di assicurare un'efficiente e corretta gestione del personale supplente, è assegnato al personale docente, individuato quale destinatario di incarichi di supplenza breve e saltuaria, un codice identificativo univoco, che:   resta invariato per tutta la durata del contratto e accompagna la vita lavorativa del supplente breve e saltuario fino all'eventuale immissione in ruolo del medesimo nel comparto scuola

- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 82/2005, con riferimento al processo civile:   trovano applicazione le disposizioni del Codice dell'amministrazione digitale in quanto compatibili e salvo che non sia diversamente disposto dalle disposizioni in materia di processo telematico

- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 82/2005, le disposizioni del Codice dell'amministrazione digitale NON si applicano all'esercizio delle attività e funzioni di:   consultazioni elettorali

- Ai sensi dell'art. 20, comma 2, lett. g) del d.lgs. 81/2008, tra gli obblighi dei lavoratori figura quello di:   non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori

- Ai sensi dell'art. 22 del d.lgs. 64/2017, l'orario di lavoro del personale della scuola - dirigenti scolastici, docenti e personale amministrativo - da destinare all'estero:   può essere articolato in maniera flessibile, anche su base plurisettimanale

- Ai sensi dell'art. 22 del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il settore scuola NON sono oggetto di confronto sindacale a livello nazionale e regionale:   promozione della legalità, qualità del lavoro e del benessere organizzativo

- Ai sensi dell'art. 22, comma 4 del CCNL "Istruzione e ricerca" 2018, i criteri per l'individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita per il personale ATA, al fine di conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare, sono oggetto di:   contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica ed educativa

- Ai sensi dell'art. 22, comma 4, lett. c. 3) del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, sono oggetto di contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica ed educativa:   i criteri per l'attribuzione di compensi accessori al personale docente, educativo ed ATA, inclusa la quota delle risorse relative ai percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento e delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinate alla remunerazione del personale

- Ai sensi dell'art. 23 del CCNL "Scuola" 2006-2009, in tutti i casi in cui il contratto collettivo nazionale prevede la risoluzione del rapporto di lavoro con preavviso o con corresponsione dell'indennità sostitutiva dello stesso, i relativi termini sono fissati come segue:   2 mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a 5 anni, 3 mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a 10 anni, 4 mesi per dipendenti con anzianità di servizio oltre 10 anni

- Ai sensi dell'art. 23, comma 4 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2016-2018, le assemblee sindacali indette dal personale ATA:   possono svolgersi in orario non coincidente con quello scolastico

- Ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. 165/2001, il Dirigente Scolastico può avvalersi di docenti, ai quali delegare specifici compiti, nello svolgimento delle sue funzioni:   organizzative e amministrative

- Ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. 165/2001, quale dei seguenti organi ha il compito di valutare i risultati del Dirigente Scolastico?   Nucleo di valutazione istituito presso l'amministrazione scolastica regionale

- Ai sensi dell'art. 28 bis del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., i vincitori del concorso per titoli ed esami finalizzato all'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia nelle Amministrazioni statali:   prima del conferimento dell'incarico sono tenuti all'espletamento di un periodo di formazione

- Ai sensi dell'art. 28 bis del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., l'accesso alla qualifica di dirigente della prima fascia avviene:   per il cinquanta per cento dei posti, tramite concorso pubblico per titoli ed esami indetto dalle singole amministrazioni, sulla base di criteri generali stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previo parere della Scuola superiore della Pubblica Amministrazione

- Ai sensi dell'art. 28 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., è una modalità per l'accesso alla qualifica di dirigente della seconda fascia nelle amministrazioni statali:   il concorso per esami indetto dalle singole amministrazioni

- Ai sensi dell'art. 28 del d.lgs. 165/2001, il regolamento che disciplina i corsi e i corsi-concorsi di accesso alla qualifica di dirigente della seconda fascia nelle amministrazioni statali è emanato su proposta:   del Ministro per la Funzione Pubblica

- Ai sensi dell'art. 28-bis del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., i vincitori del concorso per titoli ed esami finalizzato all'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia nelle amministrazioni statali:   sono soggetti a un periodo di formazione obbligatoria e a tempo pieno

- Ai sensi dell'art. 28-bis del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., il periodo di formazione a cui sono tenuti i vincitori del concorso per titoli ed esami finalizzato all'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia nelle amministrazioni statali si svolge:   presso uffici amministrativi di uno Stato dell'Unione Europea o di un organismo comunitario o internazionale

- Ai sensi dell'art. 28-bis del d.lgs. 165/2001, è possibile accedere alla qualifica di dirigente di prima fascia mediante contratti di diritto privato a tempo determinato previo concorso?   Sì, ma solo per incarichi di specifica esperienza e professionalità e per un periodo non superiore a tre anni

- Ai sensi dell'art. 28-bis del d.lgs. 165/2001, alla copertura di singoli posti di dirigente della prima fascia della P.A., nei casi in cui lo svolgimento dei relativi incarichi richieda specifica esperienza e peculiare professionalità, si può provvedere con contratti:   di diritto privato stipulati per un periodo non superiore a tre anni

- Ai sensi dell'art. 28-bis del d.lgs. 165/2001, l'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia nelle amministrazioni statali e negli enti pubblici non economici avviene:   per il cinquanta per cento dei posti disponibili, mediante concorso pubblico per titoli ed esami

- Ai sensi dell'art. 28-bis, comma 3, del d.lgs. 165/2001, può proporsi per l'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia:   i dirigenti di ruolo delle P.A. con almeno cinque anni di servizio in ruoli dirigenziali e altri soggetti in possesso dei titoli di studio e professionali indicati nei bandi

- Ai sensi dell'art. 29 comma 3 del decreto interministeriale 129/2018, a chi spetta l'approvazione del regolamento per la gestione del patrimonio e degli inventari dell'istituzione scolastica?   Al Consiglio di istituto

- Ai sensi dell'art. 29 del d.lgs. 165/2001, il reclutamento dei dirigenti scolastici avviene:   mediante corso-concorso bandito dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 63/2017, gli interventi relativi ai servizi di mensa per gli alunni e le alunne:   vengono programmati dallo Stato, dalle Regioni e dagli enti locali, nei limiti delle effettive disponibilità finanziarie, umane e strumentali disponibili a legislazione vigente

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 76/2005, ai fini del funzionamento dell'anagrafe nazionale degli studenti il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca acquisisce dalle istituzioni scolastiche i seguenti dati degli studenti, TRANNE:   i dati comportamentali

- Ai sensi dell'art. 3 del d.P.R. 445/2000, le dichiarazioni sostitutive relative alla cittadinanza possono essere utilizzate da cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea?   Sì, se il cittadino è regolarmente soggiornante in Italia e il fatto è certificabile o attestabile da parte di un soggetto pubblico italiano

- Ai sensi dell'art. 30 del CCNL "Istruzione e Ricerca" 2018, il dipendente ATA assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto a un periodo di prova la cui durata è:   2 mesi per i profili delle aree A e A super e 4 mesi per i restanti profili

- Ai sensi dell'art. 30 del CCNL "Istruzione e Ricerca" 2018, il periodo di prova del dipendente ATA assunto a tempo indeterminato:   può essere rinnovato o prorogato alla scadenza solo una volta

- Ai sensi dell'art. 30 del CCNL comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il collaboratore scolastico neoassunto a tempo indeterminato, è soggetto ad un periodo di prova che:   può essere rinnovato o prorogato alla scadenza per una sola volta

- Ai sensi dell'art. 30 del d.lgs. 165/2001, è possibile il passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse?   Sì, purché appartenenti a una qualifica corrispondente e in servizio presso altre amministrazioni, che facciano domanda di trasferimento, previo assenso dell'amministrazione di appartenenza

- Ai sensi dell'art. 31 del CCNL "Istruzione e Ricerca" 2018, il personale ATA ha diritto, a domanda, a permessi retribuiti nell'anno scolastico, per motivi personali o familiari, per un monte massimo di:   18 ore

- Ai sensi dell'art. 31 del d.lgs. 81/2008, il datore di lavoro organizza il servizio di prevenzione e protezione:   prioritariamente all'interno della azienda o della unità produttiva, ma ha facoltà di incaricare persone o servizi esterni costituiti anche presso le associazioni dei datori di lavoro o gli organismi paritetici

- Ai sensi dell'art. 31 del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, l'ammontare di ore di permesso retribuito nell'anno scolastico, per motivi personali o familiari, a disposizione del personale ATA è quantificato in:   18 ore

- Ai sensi dell'art. 31, comma 3, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, durante la fruizione di permessi orari retribuiti per motivi personali o familiari, al dipendente spetta:   l'intera retribuzione, esclusi i compensi per le prestazioni di lavoro straordinario, nonché le indennità che richiedano lo svolgimento della prestazione lavorativa

- Ai sensi dell'art. 32 del d.lgs. 64/2017, le scuole statali all'estero:   possono assumere, previa autorizzazione, personale non docente permanentemente residente da almeno due anni nel Paese dove opera la scuola

- Ai sensi dell'art. 32, comma 1, del d.lgs. 81/2008, le capacità e i requisiti professionali dei responsabili e degli addetti ai servizi di prevenzione e protezione interni o esterni:   devono essere adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative

- Ai sensi dell'art. 32, comma 8, del d.lgs. 81/2008, negli istituti di istruzione, di formazione professionale e universitari e nelle istituzioni dell'alta formazione artistica e coreutica, il datore di lavoro che non opta per lo svolgimento diretto dei compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dei rischi può designare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione individuandolo:   tra il personale di un'altra unità scolastica in possesso dei prescritti requisiti che si dichiari disponibile ad operare in una pluralità di istituti

- Ai sensi dell'art. 33, comma 1, lett. c) del d.lgs. 81/2008, il compito di elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali spetta:   al servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali

- Ai sensi dell'art. 35 del d.P.R. 445/2000, in tema di documenti di riconoscimento e di identità:   in tutti i casi in cui nel d.P.R. stesso viene richiesto un documento di identità, esso può sempre essere sostituito dal documento di riconoscimento equipollente

- Ai sensi dell'art. 37 del d.P.R. 445/2000, le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà:   sono esenti dall'imposta di bollo

- Ai sensi dell'art. 37, comma 4 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il personale destinatario di incarichi per supplenze brevi e saltuarie percepisce l'elemento perequativo una tantum:   in un'unica soluzione, nell'ambito del contratto individuale stipulato con ciascuna istituzione scolastica, in relazione all'effettiva durata del servizio, con cadenza mensile. La frazione di mese, anche superiore a quindici giorni, non dà diritto al riconoscimento dell'intero rateo mensile

- Ai sensi dell'art. 4 del d.P.R. 275/1999, nell'esercizio dell'autonomia didattica le istituzioni scolastiche regolano i tempi dell'insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività:   nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni

- Ai sensi dell'art. 4, comma 2, lett. a, del d.P.R. 275/1999, tra le forme di flessibilità che le istituzioni scolastiche possono adottare rientra:   l'articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina e attività

- Ai sensi dell'art. 4, comma 4, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la relazione sindacale della partecipazione è finalizzata a instaurare forme costruttive di dialogo tra le parti e si articola, a sua volta, in:   informazione, confronto e organismi paritetici di partecipazione

- Ai sensi dell'art. 40 del d.P.R. 445/2000 e s.m.i., le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti:   sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati

- Ai sensi dell'art. 40 del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, in che sede è stabilita la specifica allocazione delle risorse contenute nel "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa"?   In sede di contrattazione integrativa a livello nazionale

- Ai sensi dell'art. 40-bis del d.lgs. 82/2005, formano comunque oggetto di registrazione di protocollo informatico:   le comunicazioni che provengono da o sono inviate a domicili digitali eletti ai sensi di quanto previsto all'articolo 3-bis, nonché le istanze e le dichiarazioni presentate per via telematica alle Pubbliche Amministrazioni e ai gestori dei servizi pubblici

- Ai sensi dell'art. 40-ter del d.lgs. 82/2005, il sistema pubblico di ricerca documentale è volto a facilitare la ricerca dei documenti soggetti a obblighi di pubblicità legale, trasparenza o a registrazione di protocollo nonché a consentirne l'accesso online:   ai soggetti che ne abbiano diritto

- Ai sensi dell'art. 41, comma 2, del d.lgs. 82/2005, la Pubblica Amministrazione titolare del procedimento raccoglie in un fascicolo informatico gli atti, i documenti e i dati del procedimento medesimo da chiunque formati; all'atto della comunicazione dell'avvio del procedimento:   comunica agli interessati le modalità per esercitare in via telematica i diritti dei partecipanti

- Ai sensi dell'art. 41, comma 2-bis, del d.lgs. 82/2005, le linee guida per la costituzione, l'identificazione, l'accessibilità e l'utilizzo del fascicolo informatico sono dettate:   dall'Agenzia per l'Italia Digitale

- Ai sensi dell'art. 43, comma 1, del d.lgs. 82/2005, gli obblighi di conservazione e di esibizione di documenti si intendono soddisfatti a tutti gli effetti di legge a mezzo di documenti informatici:   se le relative procedure sono effettuate in modo tale da garantire la conformità ai documenti originali e sono conformi alle linee guida

- Ai sensi dell'art. 43, comma 1-bis, del d.lgs. 82/2005, se il documento informatico è conservato per legge dalle Pubbliche Amministrazioni, dai gestori di servizi pubblici o dalle società a controllo pubblico:   cessa l'obbligo di conservazione a carico dei cittadini e delle imprese, che possono in ogni momento richiedere l'accesso al documento stesso ai medesimi soggetti

- Ai sensi dell'art. 433 del d.lgs. 297/1994, NON possono far parte delle commissioni giudicatrici di concorso per il reclutamento del personale docente coloro:   che abbiano relazioni di parentela o affinità entro il quarto grado con uno o più concorrenti

- Ai sensi dell'art. 44, comma 1-ter, del d.lgs. 82/2005, il sistema di conservazione dei documenti informatici:   assicura, per quanto in esso conservato, caratteristiche di autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità, reperibilità, secondo le modalità indicate nelle linee guida

- Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. 82/2005, i documenti da chiunque trasmessi a una Pubblica Amministrazione con qualsiasi mezzo telematico o informatico:   soddisfano il requisito della forma scritta e la loro trasmissione non deve essere seguita da quella del documento originale, laddove il mezzo di trasmissione risulti idoneo ad accertarne la provenienza

- Ai sensi dell'art. 45 del d.P.R. 445/2000, relativamente ai dati relativi a cognome, nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, stato civile e residenza, attestati in documenti di identità o di riconoscimento in corso di validità:   è fatto divieto alle Amministrazioni Pubbliche, ai gestori o esercenti di pubblici servizi di richiedere certificati attestanti stati o fatti contenuti nel documento esibito

- Ai sensi dell'art. 46 del d.lgs. 82/2005, i documenti informatici trasmessi da una Pubblica Amministrazione ad altre Pubbliche Amministrazioni per via digitale possono contenere:   soltanto i dati sensibili e giudiziari consentiti da legge o da regolamento e indispensabili per il perseguimento delle finalità per le quali sono acquisiti

- Ai sensi dell'art. 47 del d.lgs. 82/2005, l'inosservanza della disposizione che stabilisce l'utilizzo della posta elettronica o la cooperazione applicativa per le comunicazioni di documenti tra le Pubbliche Amministrazioni, comporta:   responsabilità dirigenziale e responsabilità disciplinare, ferma restando l'eventuale responsabilità per danno erariale

- Ai sensi dell'art. 47, comma 3, del d.lgs. 82/2005, le Pubbliche Amministrazioni utilizzano per le comunicazioni tra l'Amministrazione e i propri dipendenti:   la posta elettronica o altri strumenti informatici di comunicazione nel rispetto delle norme in materia di protezione dei dati personali e previa informativa agli interessati in merito al grado di riservatezza degli strumenti utilizzati

- Ai sensi dell'art. 48 del d.P.R. 445/2000, è ammessa la redazione di dichiarazioni sostitutive in forma libera da parte di chi le rende?   Sì, è ammessa

- Ai sensi dell'art. 48 e s.m.i. del CCNL "Scuola" 2006-2009, i passaggi del personale ATA da un profilo all'altro all'interno della stessa area avvengono mediante:   percorsi di qualificazione e aggiornamento professionale, ovvero con il possesso dei requisiti culturali e/o professionali richiesti per l'accesso al profilo professionale cui si chiede il passaggio

- Ai sensi dell'art. 48, comma 1, del d.lgs. 82/2005, la trasmissione telematica di comunicazioni che necessitano di una ricevuta di invio e di una ricevuta di consegna avvengono:   mediante la posta elettronica certificata o altre soluzioni tecnologiche individuate con le linee guida

- Ai sensi dell'art. 48, comma 1, del d.P.R. 445/2000, le dichiarazioni sostitutive:   hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono

- Ai sensi dell'art. 48, comma 2, del d.lgs. 82/2005, la trasmissione del documento informatico per via telematica, effettuata con posta elettronica certificata o mediante altre soluzioni tecnologiche individuate con le linee guida, equivale:   alla notificazione per mezzo della posta, salvo che la legge disponga diversamente

- Ai sensi dell'art. 48, comma 3, del d.lgs. 82/2005, la data e l'ora di trasmissione e di ricezione di un documento informatico trasmesso mediante la posta elettronica certificata o altre soluzioni tecnologiche individuate con le linee guida:   sono opponibili ai terzi se conformi alle relative regole tecniche stabilite dall'Agenzia per l'Italia digitale

- Ai sensi dell'art. 49, comma 1, del d.lgs. 82/2005, gli addetti alle operazioni di trasmissione per via telematica di atti, dati e documenti formati con strumenti informatici non possono prendere cognizione della corrispondenza telematica, duplicare con qualsiasi mezzo o cedere a terzi a qualsiasi titolo informazioni anche in forma sintetica o per estratto sull'esistenza o sul contenuto di corrispondenza, comunicazioni o messaggi trasmessi per via telematica:   salvo che si tratti di informazioni per loro natura o per espressa indicazione del mittente destinate ad essere rese pubbliche

- Ai sensi dell'art. 49, comma 2, del d.lgs. 82/2005, agli effetti del codice dell'Amministrazione digitale, gli atti, i dati e i documenti trasmessi per via telematica si considerano, nei confronti del gestore del sistema di trasporto delle informazioni, di proprietà del mittente:   sino a che non sia avvenuta la consegna al destinatario

- Ai sensi dell'art. 5 comma 4 del CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, quali materie sono oggetto di informazione sindacale?   Le materie per le quali è previsto il confronto o la contrattazione integrativa

- Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 63/2017, i servizi di trasporto per gli alunni e le alunne delle scuole primarie statali per il raggiungimento della più vicina sede di erogazione del servizio scolastico:   sono assicurati dalle Regioni e dagli enti locali

- Ai sensi dell'art. 5, comma 4-bis, del decreto legge 104/2013 (convertito dalla legge 128/2013), l'Amministrazione scolastica può promuovere, in collaborazione con le Regioni e a valere su risorse finanziarie messe a disposizione dalle Regioni medesime:   progetti della durata di tre mesi, prorogabili a otto, che prevedono attività di carattere straordinario, da realizzare con personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario

- Ai sensi dell'art. 50, comma 1, del d.lgs. 82/2005, i dati delle Pubbliche Amministrazioni sono resi disponibili e accessibili con l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione che ne consentano la fruizione e riutilizzazione:   da parte delle altre Pubbliche Amministrazioni e dei privati, salvi determinati limiti

- Ai sensi dell'art. 50, comma 1, del d.P.R. 445/2000, al fine di attuare la gestione informatica dei documenti, le Pubbliche Amministrazioni:   provvedono ad introdurre nei piani di sviluppo dei sistemi informativi automatizzati progetti per la realizzazione di sistemi di protocollo informatico in attuazione delle disposizioni del decreto medesimo

- Ai sensi dell'art. 50, comma 2, del d.lgs. 82/2005, qualunque dato trattato da una Pubblica Amministrazione:   è reso accessibile e fruibile alle altre Amministrazioni quando l'utilizzazione del dato sia necessaria per lo svolgimento dei compiti istituzionali dell'Amministrazione richiedente, con le esclusioni previste dallo stesso codice dell'amministrazione digitale e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali

- Ai sensi dell'art. 52 del d.lgs. 165/2001, per i dipendenti pubblici le progressioni all'interno della stessa area funzionale e le progressioni fra le aree avvengono:   secondo principi di selettività le prime e tramite concorso pubblico le seconde

- Ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. 165/2001, i dipendenti pubblici possono svolgere incarichi retribuiti?   Sì, se sono stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza

- Ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni:   possono conferire ai dipendenti incarichi non compresi nei compiti e doveri di ufficio, purché espressamente autorizzati

- Ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. 165/2001, nella P.A. NON possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che abbiano avuto:   negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con organizzazioni sindacali

- Ai sensi dell'art. 53 del d.P.R. 445/2000, il sistema di registrazione di protocollo deve consentire la produzione del registro giornaliero di protocollo, costituito:   dall'elenco delle informazioni inserite con l'operazione di registrazione di protocollo nell'arco di uno stesso giorno

- Ai sensi dell'art. 54-bis del d.lgs. 165/2001, il dipendente pubblico che denuncia all'autorità giudiziaria ordinaria o a quella contabile condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro:   non può essere licenziato né trasferito

- Ai sensi dell'art. 55-bis del d.lgs. 165/2001, il procedimento disciplinare del personale docente ed educativo nonché amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) presso le istituzioni scolastiche ed educative statali:   è di competenza del responsabile della struttura in possesso di qualifica dirigenziale per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni fino alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni

- Ai sensi dell'art. 55-bis del d.lgs. 165/2001, la comunicazione di contestazione dell'addebito al pubblico dipendente nell'ambito del procedimento disciplinare è effettuata:   tramite posta elettronica certificata o consegna a mano o raccomandata postale con ricevuta di ritorno

- Ai sensi dell'art. 55-bis del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni possono prevedere la gestione unificata delle funzioni dell'ufficio competente per i procedimenti disciplinari?   Sì, previa convenzione e senza maggiori oneri per la finanza pubblica

- Ai sensi dell'art. 55-ter del d.lgs. 165/2001, il procedimento disciplinare che abbia a oggetto, in tutto o in parte, fatti in relazione ai quali procede l'autorità giudiziaria:   è proseguito e concluso anche in pendenza del procedimento penale

- Ai sensi dell'art. 56, comma 1 del CCNL "Scuola" 2006-2009, un'indennità di direzione è corrisposta:   ai DSGA delle scuole di ogni ordine e grado e delle istituzioni educative e al personale che li sostituisce o ne svolge le funzioni

- Ai sensi dell'art. 57 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni, al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro:   possono finanziare programmi di azioni positive e l'attività dei Comitati unici di garanzia per le pari opportunità, per la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, nell'ambito delle proprie disponibilità di bilancio

- Ai sensi dell'art. 574, comma 1, del d.lgs. 297/1994, la responsabilità patrimoniale del personale amministrativo, tecnico e ausiliario per danni arrecati direttamente all'Amministrazione in connessione a comportamenti degli alunni:   è limitata ai soli casi di dolo o colpa grave nell'esercizio della vigilanza sugli alunni stessi

- Ai sensi dell'art. 6 comma 2 del decreto interministeriale 129/2018, in caso di mancata approvazione del programma annuale di gestione finanziaria dell'istituzione scolastica, entro quanto tempo l'Ufficio Scolastico Regionale competente deve nominare un commissario ad acta per l'approvazione dello stesso?   Entro dieci giorni dalla comunicazione di mancata approvazione da parte del Dirigente Scolastico

- Ai sensi dell'art. 6, comma 2, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il modello relazionale detto "confronto" si avvia in seguito all'invio ai soggetti sindacali degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare; di conseguenza amministrazione e soggetti sindacali si incontrano:   se, entro 5 giorni dall'informazione, il confronto è richiesto dai soggetti sindacali, anche singolarmente

- Ai sensi dell'art. 6-bis del d.lgs. 82/2005, l'INI-PEC è istituito presso:   il Ministero per lo Sviluppo Economico

- Ai sensi dell'art. 6-bis del d.lgs. 82/2005, nell'INI-PEC sono contenuti i domicili digitali:   delle imprese e dei professionisti

- Ai sensi dell'art. 7 comma 30 del d.l. 95/2012, convertito con legge 135/2012, quale delle seguenti affermazioni sulla pagella elettronica è ERRATA?   Le famiglie hanno la possibilità di ottenere copia cartacea della pagella elettronica dopo pagamento delle spese di segreteria

- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 65/2017, quale tra i seguenti NON rientra tra i compiti degli enti locali in materia di Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni?   Concorrere al monitoraggio e alla valutazione del Sistema integrato di educazione e di istruzione

- Ai sensi dell'art. 7 del d.P.R. 70/2013, al corso-concorso può partecipare il personale di ruolo, docente ed educativo, delle istituzioni scolastiche ed educative statali che sia munito di laurea e abbia compiuto:   un servizio di almeno cinque anni, nelle istituzioni scolastiche ed educative del sistema nazionale di istruzione

- Ai sensi dell'art. 7, comma 3, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, i criteri di ripartizione delle risorse tra le diverse modalità di utilizzo previste dallo stesso CCNL possono essere negoziati con cadenza:   annuale

- Ai sensi dell'art. 7, comma 7, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, qualora, in fase di contrattazione collettiva integrativa, non si raggiunga l'accordo sulle materie indicate nelle specifiche sezioni e il protrarsi delle trattative determini un oggettivo pregiudizio alla funzionalità dell'azione amministrativa:   l'amministrazione interessata può provvedere, in via provvisoria, sulle materie oggetto del mancato accordo, nel rispetto dei principi dettati dalla legge, proseguendo celermente le trattative

- Ai sensi dell'art. 71 del d.P.R. 445/2000, quale delle seguenti affermazioni è corretta.   Le amministrazioni procedenti sono tenute a effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive

- Ai sensi dell'art. 73 del d.lgs. 82/2005, a cosa corrisponde l'acronimo "SPC"?   Sistema pubblico di connettività e cooperazione

- Ai sensi dell'art. 73 del d.P.R. 445/2000, per gli atti emanati, le Pubbliche Amministrazioni e i loro dipendenti:   sono esenti da ogni responsabilità quando l'emanazione è conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, prodotti dall'interessato o da terzi

- Ai sensi dell'art. 75 del d.P.R. 445/2000, se dal controllo della P.A. emerge la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva, a prescindere dagli eventuali effetti penali:   il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera

- Ai sensi dell'art. 76 del d.P.R. 445/2000, chi rilascia dichiarazioni mendaci nei casi previsti dallo stesso d.P.R.:   è punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia

- Ai sensi dell'art. 76 del d.P.R. 445/2000, le dichiarazioni sostitutive sono considerate come:   fatte a pubblico ufficiale

- Ai sensi dell'art. 8, comma 1, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il sistema delle relazioni sindacali è improntato a principi di:   responsabilità, correttezza, buona fede e trasparenza dei comportamenti ed è orientato alla prevenzione dei conflitti

- Ai sensi dell'articolo 1 comma 209 della legge 107/2015, le domande per il riconoscimento dei servizi agli effetti della carriera del personale scolastico sono presentate:   al Dirigente Scolastico

- Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. 65/2017, il Sistema integrato di educazione e di istruzione:   è coordinato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, nel rispetto delle funzioni e dei compiti delle Regioni, delle Province autonome di Trento e di Bolzano e degli enti locali

- Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. 82/2005, la "carta di identità elettronica" è:   il documento d'identità munito di elementi per l'identificazione fisica del titolare, rilasciato su supporto informatico dalle amministrazioni comunali, con la prevalente finalità di dimostrare l'identità anagrafica del suo titolare

- Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. 82/2005, si intende per "carta nazionale dei servizi":   il documento rilasciato su supporto informatico per consentire l'accesso, per via telematica, ai servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni

- Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. 82/2005, si intende per "formato aperto":   un formato di dati reso pubblico, documentato esaustivamente e neutro rispetto agli strumenti tecnologici necessari per la fruizione dei dati stessi

- Ai sensi dell'articolo 1 del d.P.R. 445/2000, "l'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonché dell'autenticità della firma stessa" è:   una legalizzazione di firma

- Ai sensi dell'articolo 1 del d.P.R. 445/2000, che cosa si intende per "autenticazione di sottoscrizione"?   L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 115, della legge 107/2015, l'effettiva immissione in ruolo del personale docente ed educativo è subordinata:   al positivo superamento del periodo di formazione e di prova

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 118, della legge 107/2015, obiettivi, modalità di valutazione del grado di raggiungimento degli stessi, attività formative e criteri per la valutazione del personale docente e educativo in periodo di formazione e di prova sono individuati:   con decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 144, della legge 107/2015, al fine di potenziare il sistema di valutazione delle scuole, la spesa a favore dell'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI) è destinata prioritariamente:   alla realizzazione delle rilevazioni nazionali degli apprendimenti; alla partecipazione dell'Italia alle indagini internazionali; all'autovalutazione e alle visite valutative delle scuole

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 28, della legge 107/2015, il curriculum associato all'identità digitale dello studente:   raccoglie tutti i dati utili relativi al percorso degli studi

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 28, della legge 107/2015, le modalità di individuazione del profilo dello studente da associare all'identità digitale sono disciplinate con:   decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, sentito il Garante per la protezione dei dati personali

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 30, della legge 107/2015, nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado, nello svolgimento del colloquio la commissione d'esame tiene conto:   del curriculum dello studente

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 51, della legge 107/2015, l'ammontare dei crediti formativi universitari riconosciuti allo studente a conclusione dei percorsi realizzati dagli istituti tecnici superiori, a norma del d.P.C.M. 25 gennaio 2008, non può essere inferiore:   a quaranta per i percorsi della durata di quattro semestri e a sessantadue per i percorsi della durata di sei semestri

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 58, della legge 107/2015, quali sono gli obiettivi che persegue il Piano nazionale Scuola digitale?   Formare e sviluppare le competenze digitali degli studenti, dei docenti e del personale ATA e di potenziamento di strumenti didattici e organizzativi per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione dei dati

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 79, della legge 107/2015, al fine di garantire il regolare avvio delle lezioni, il Dirigente Scolastico può:   utilizzare i docenti in classi di concorso diverse da quelle per le quali sono abilitati, purché in possesso di titoli di studio validi per l'insegnamento della disciplina e percorsi formativi e competenze professionali coerenti con gli insegnamenti da impartire

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 83 della legge 107/2015, qual è la quota massima di docenti che il Dirigente Scolastico può individuare, che lo coadiuvano in attività di supporto organizzativo e didattico dell'istituzione scolastica?   Fino al 10 per cento

- Ai sensi dell'articolo 10 del d.l. 104/2013, convertito con legge 128/2013, al fine di favorire interventi straordinari di messa in sicurezza di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica, possono essere stipulati determinati mutui trentennali dalle Regioni dietro autorizzazione:   del Ministero dell'Economia e delle Finanze, d'intesa con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

- Ai sensi dell'articolo 10 del d.l. 104/2013, convertito con legge 128/2013, al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica, possono, dietro autorizzazione governativa, essere stipulati determinati mutui trentennali:   dalle Regioni

- Ai sensi dell'articolo 10 del d.lgs. 64/2017:   il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale promuove e attua iniziative all'estero volte a favorire l'apprendimento della lingua e cultura italiana

- Ai sensi dell'articolo 11 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il dipendente ATA deve rispettare i doveri di vigilanza nei confronti degli allievi, delle studentesse e degli studenti e assolvere ai doveri di segnalazione, ove a conoscenza:   di casi e situazioni di bullismo e cyberbullismo

- Ai sensi dell'articolo 11 del d.lgs. 297/1994, così come sostituito dall'articolo 1, comma 129, della legge 107/2015, il Comitato per la valutazione dei docenti di una scuola secondaria di secondo grado è composto da:   tre docenti dell'istituzione scolastica; un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori; un componente esterno individuato dall'Ufficio Scolastico Regionale

- Ai sensi dell'articolo 11 del d.lgs. 297/1994, così come sostituito dall'articolo 1, comma 129, della legge 107/2015, il componente esterno del Comitato per la valutazione dei docenti è nominato:   dall'Ufficio scolastico regionale

- Ai sensi dell'articolo 11 del d.lgs. 63/2017, la Conferenza nazionale per il diritto allo studio:   è convocata dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca almeno una volta l'anno

- Ai sensi dell'articolo 11 del d.P.C.M. 3 dicembre 2013, relativo alle regole tecniche per il protocollo informatico, l'indice degli indirizzi delle Pubbliche Amministrazioni:   è gestito da un sistema informatico accessibile tramite un sito internet e consultabile da soggetti pubblici o privati

- Ai sensi dell'articolo 11 del decreto legislativo 297/1994, così come sostituito dall'articolo 1 comma 129 della legge 107/2015, il Comitato per la valutazione dei docenti ha la durata:   di tre anni scolastici

- Ai sensi dell'articolo 13 del CCNL comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, il codice disciplinare si applica:   al personale ATA delle istituzioni scolastiche ed educative, al personale degli Enti ed Istituzioni di ricerca, delle Università, nonché al personale amministrativo e tecnico dell'AFAM

- Ai sensi dell'articolo 13 del d.lgs. 62/2017, nel caso di votazione inferiore a sei decimi in una disciplina o in un gruppo di discipline, in sede di scrutinio finale il consiglio di classe:   può deliberare, con adeguata motivazione, l'ammissione dello studente all'esame conclusivo del secondo ciclo

- Ai sensi dell'articolo 13 del d.lgs. 64/2017, per gestire, coordinare e vigilare il sistema della formazione italiana nel mondo:   il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca si avvalgono di Dirigenti Scolastici, docenti e personale amministrativo della scuola nel limite complessivo di 35 unità per ciascuno dei due ministeri

- Ai sensi dell'articolo 14 del d.lgs. 64/2017, il personale della scuola da destinare all'estero:   deve godere di requisiti culturali e professionali individuati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con decreto adottato di concerto con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

- Ai sensi dell'articolo 15, comma 5, del d.l. 104/2013, convertito con legge 128/2013, ai fini della dichiarazione di inidoneità del personale docente della scuola alla propria funzione per motivi di salute, le commissioni mediche operanti presso le aziende sanitarie locali:   sono integrate, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, da un rappresentante del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca designato dal competente Ufficio Scolastico Regionale

- Ai sensi dell'articolo 15, comma 5, del d.l. 104/2013, convertito dalla legge 128/2013, le commissioni mediche integrate da un rappresentante del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca:   operano ai fini della dichiarazione di inidoneità del personale docente alla propria funzione per motivi di salute

- Ai sensi dell'articolo 16 del d.lgs. 82/2005, a chi spetta definire con proprie direttive le linee strategiche, la pianificazione e le aree di intervento dell'innovazione tecnologica nelle Pubbliche Amministrazioni centrali?   Al Presidente del Consiglio dei Ministri

- Ai sensi dell'articolo 1-sexies del d.l. 42/2016, convertito con legge 89/2016, il pagamento mensile delle somme spettanti al personale a tempo determinato per gli incarichi di supplenza breve e saltuaria, deve avvenire entro:   il trentesimo giorno successivo all'ultimo giorno del mese di riferimento, ferma restando la disponibilità delle risorse iscritte in bilancio per il pagamento delle spese per i predetti incarichi di supplenza breve e saltuaria

- Ai sensi dell'articolo 2 del d.lgs. 65/2017, tra i servizi educativi per l'infanzia vi sono:   i nidi e micronidi che accolgono le bambine e i bambini tra tre e trentasei mesi di età

- Ai sensi dell'articolo 2 del d.P.R. 80/2013, le priorità strategiche della valutazione del sistema educativo di istruzione sono individuate:   dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca

- Ai sensi dell'articolo 21, comma 4, del decreto interministeriale 129/2018, la gestione del fondo economale per le minute spese previsto in sede di redazione del programma annuale di gestione finanziaria dell'istituzione scolastica spetta:   al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

- Ai sensi dell'articolo 22 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la contrattazione integrativa per il settore scuola, a livello di istituzione scolastica, si svolge:   tra il Dirigente Scolastico e la RSU e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2018, che costituiscono la parte sindacale

- Ai sensi dell'articolo 22 del vigente CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, la contrattazione integrativa per il settore scuola coinvolge, a livello nazionale:   la delegazione costituita dal MIUR e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali nazionali di categoria firmatarie del CCNL istruzione e ricerca

- Ai sensi dell'articolo 23 del CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, al fine di garantire i servizi essenziali relativi alla vigilanza agli ingressi alla scuola e altre attività indifferibili coincidenti con l'assemblea sindacale indetta dal personale ATA, se la partecipazione è totale:   il Dirigente Scolastico stabilisce, con la contrattazione di istituto, la quota e i nominativi del personale tenuto ad assicurare detti servizi

- Ai sensi dell'articolo 23 del vigente CCNL del personale del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, sezione scuola, per quanto concerne le assemblee sindacali in cui è coinvolto anche il personale docente, il Dirigente Scolastico NON deve:   predisporre la sostituzione del personale partecipante all'assemblea con personale supplente

- Ai sensi dell'articolo 25 del d.lgs. 165/2001, indicare quale delle seguenti alternative NON riporta una responsabilità del Dirigente Scolastico:   responsabilità delle relazioni sindacali di livello regionale

- Ai sensi dell'articolo 25 del d.lgs. 62/2017, gli alunni delle scuole italiane all'estero sono ammessi a sostenere l'esame di Stato:   in assenza dell'espletamento delle prove standardizzate predisposte dall'Invalsi per entrambi i cicli di istruzione

- Ai sensi dell'articolo 26 della legge 448/1998, possono essere disposte assegnazioni di docenti e dirigenti scolastici presso:   enti e associazioni che svolgono attività di prevenzione del disagio psico-sociale, assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento di tossicodipendenti

- Ai sensi dell'articolo 28 bis del d.lgs. 165/2001, al concorso per titoli ed esami finalizzato all'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia nelle amministrazioni statali possono essere ammessi soggetti in possesso:   di titoli di studio e professionali individuati nei bandi di concorso, con riferimento alle specifiche esigenze dell'Amministrazione e sulla base di criteri generali di equivalenza stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

- Ai sensi dell'articolo 28 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, le eventuali ore non programmate nel PTOF dei docenti della scuola primaria e secondaria sono destinate alle supplenze sino a:   dieci giorni

- Ai sensi dell'articolo 28 del d.lgs. 165/2001, in quali modi si accede alla qualifica di dirigente di seconda fascia nelle amministrazioni statali e negli enti pubblici non economici?   Mediante concorso per esami indetto dalle singole amministrazioni o per corso-concorso selettivo di formazione bandito dalla Scuola Superiore della P.A. (ora SNA)

- Ai sensi dell'articolo 28 del d.lgs. 165/2001, sono disciplinati con decreto del Presidente della Repubblica tutti i seguenti aspetti del corso o del corso-concorso di accesso alla qualifica di dirigente della seconda fascia nelle Amministrazioni statali, TRANNE:   il ciclo di attività formative presso la Scuola superiore della Pubblica Amministrazione (ora SNA)

- Ai sensi dell'articolo 28-bis del d.lgs. 165/2001, la formazione dei soggetti che hanno avuto accesso alla qualifica di dirigente della prima fascia è:   obbligatoria ed a tempo pieno per un periodo di sei mesi, anche non continuativo

- Ai sensi dell'articolo 28-bis del d.lgs. 165/2001, la formazione espletata all'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia si svolge:   presso gli uffici amministrativi di uno Stato UE o di un organismo comunitario o internazionale, indicati dall'amministrazione

- Ai sensi dell'articolo 29 del d.lgs. 81/2008, il datore di lavoro effettua la valutazione ed elabora il documento di valutazione dei rischi:   in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente, nei casi previsti dal suddetto decreto

- Ai sensi dell'articolo 3 del d.lgs. 65/2017, i poli per l'infanzia:   accolgono, in un unico plesso o in edifici vicini, più strutture di educazione e di istruzione per bambine e bambini fino a sei anni di età

- Ai sensi dell'articolo 30 comma 3 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, per il personale ATA assunto a tempo indeterminato, ai fini del compimento del periodo di prova si tiene conto:   del solo servizio effettivamente prestato

- Ai sensi dell'articolo 30 del CCNL Comparto "Istruzione e ricerca" 2018, il periodo di prova del personale ATA, assunto a tempo indeterminato è di:   due mesi per le qualifiche nelle aree A e A super e di quattro mesi per i restanti profili

- Ai sensi dell'articolo 30 del d.lgs. 165/2001, il trattamento giuridico ed economico del dipendente, trasferito per mobilità:   è quello vigente nel comparto dell'Amministrazione di destinazione compreso quello accessorio e dei CCNL collettivi

- Ai sensi dell'articolo 30, comma 2, del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, in base ai criteri predeterminati dall'amministrazione sono esonerati dal periodo di prova:   i dipendenti che lo abbiano già superato nel medesimo profilo professionale oppure in corrispondente profilo di altra Amministrazione Pubblica, anche di diverso comparto, previo consenso dell'interessato

- Ai sensi dell'articolo 33 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, quante ore per anno scolastico sono riconosciute al personale ATA per poter sostenere visite mediche, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici?   18 ore

- Ai sensi dell'articolo 4 del d.l. 104/2013, convertito con legge 128/2013, i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie comminate per violazione del divieto di utilizzo delle sigarette elettroniche nei locali chiusi delle istituzioni scolastiche, sono versati:   all'entrata del bilancio dello Stato

- Ai sensi dell'articolo 4 del d.l. 104/2013, convertito dalla legge 128/2013, l'uso delle sigarette elettroniche:   è vietato nei locali chiusi e nelle aree all'aperto di pertinenza delle istituzioni del sistema educativo di istruzione e di formazione

- Ai sensi dell'articolo 4 del d.lgs. 65/2017, quale dei seguenti NON figura tra gli obiettivi dello Stato nell'ambito della promozione e sostegno della qualificazione dell'offerta dei servizi educativi per l'infanzia e delle scuole dell'infanzia mediante il Piano di azione nazionale pluriennale?   Il rispetto delle diversità ai sensi dell'articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana

- Ai sensi dell'articolo 4 del d.P.C.M. 3 dicembre 2013, relativo alle regole tecniche per il protocollo informatico, a chi spetta predisporre il piano per la sicurezza informatica relativo alla formazione, alla gestione e alla conservazione dei documenti informatici?   Al responsabile della gestione documentale

- Ai sensi dell'articolo 4 del d.P.C.M. 3 dicembre 2013, relativo alle regole tecniche per il protocollo informatico, qual è il compito principale del coordinatore della gestione documentale?   Definire e assicurare criteri uniformi di trattamento del documento informatico

- Ai sensi dell'articolo 40 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, attraverso la contrattazione collettiva integrativa è possibile redistribuire le risorse del "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa" eventualmente non assegnate negli anni scolastici precedenti:   anche assegnandole a finalità diverse da quelle originarie

- Ai sensi dell'articolo 40 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, quali fondi NON sono confluiti nel nuovo "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa"?   Il Fondo per la ricerca e l'innovazione

- Ai sensi dell'articolo 40 del CCNL del Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, una delle finalità del "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa" risulta essere:   la remunerazione di incarichi specifici del personale ATA

- Ai sensi dell'articolo 40 del d.lgs. 165/2001, in caso di mancato raggiungimento dell'accordo per la stipula del contratto collettivo integrativo:   l'amministrazione interessata può provvedere, in via provvisoria, sulle materie oggetto del mancato accordo qualora il protrarsi delle trattative sia di pregiudizio alla funzionalità dell'azione amministrativa

- Ai sensi dell'articolo 40 del d.P.R. 445/2000 e s.m.i., nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi:   i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 della medesima norma

- Ai sensi dell'articolo 41 del d.lgs. 165/2001, il potere di indirizzo nei confronti dell'ARAN è esercitato:   dalle Pubbliche amministrazioni attraverso i Comitati di settore

- Ai sensi dell'articolo 41 del d.P.R. 445/2000, i certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni:   hanno validità illimitata

- Ai sensi dell'articolo 42 del d.lgs. 165/2001, i diritti e le prerogative sindacali nei luoghi di lavoro sono:   quelli previsti dalle disposizioni contenute nella legge 300/1970 e s.m.i.

- Ai sensi dell'articolo 42 del d.P.R. 445/2000, tutti i titoli di abilitazione rilasciati al termine di corsi di formazione o di procedimenti autorizzatori all'esercizio di determinate attività, sono denominati rispettivamente:   "diploma" o "patentino"

- Ai sensi dell'articolo 42, comma 1, del d.lgs. 82/2005, il recupero su supporto informatico dei documenti e degli atti cartacei dei quali sia obbligatoria od opportuna la conservazione:   viene valutato dalle Pubbliche Amministrazioni in termini di rapporto tra costi e benefici

- Ai sensi dell'articolo 44 del d.P.R. 445/2000:   gli estratti degli atti di stato civile, ove formati o tenuti dagli uffici dello stato civile in Italia o dalle autorità consolari italiane all'estero, vengono acquisiti d'ufficio

- Ai sensi dell'articolo 45 del d.lgs. 165/2001, a quali caratteristiche sono collegati i trattamenti economici accessori?   Alla performance individuale e organizzativa e all'effettivo svolgimento di attività disagiate, pericolose o dannose alla salute

- Ai sensi dell'articolo 45, comma 1, del decreto interministeriale 129/2018, in materia di competenze nell'attività negoziale, su quale delle seguenti materie NON delibera il consiglio di istituto?   Alienazione di diritti su beni mobili appartenenti all'istituzione scolastica, non prodotti nell'esercizio delle attività didattiche o programmate a favore di terzi

- Ai sensi dell'articolo 5 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, nelle istituzioni scolastiche ed educative, l'informazione sulle materie oggetto di confronto o di contrattazione integrativa è data:   dal Dirigente Scolastico in tempi congrui rispetto alle operazioni propedeutiche all'avvio dell'anno scolastico

- Ai sensi dell'articolo 508, comma 15, del d.lgs. 297/1994, al personale docente è consentito:   previa autorizzazione del dirigente scolastico, l'esercizio di libere professioni che non siano di pregiudizio all'assolvimento di tutte le attività inerenti alla funzione docente e siano compatibili con l'orario di insegnamento e di servizio

- Ai sensi dell'articolo 52 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., i dipendenti pubblici:   con esclusione dei dirigenti e del personale docente della scuola, delle accademie, conservatori e istituti assimilati, sono inquadrati in almeno tre distinte aree funzionali

- Ai sensi dell'articolo 52 del d.P.R. 445/2000, il sistema di gestione informatica dei documenti delle Pubbliche Amministrazioni deve:   consentire il reperimento delle informazioni riguardanti i documenti registrati

- Ai sensi dell'articolo 53 del d.lgs. 82/2005, le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a realizzare siti istituzionali rispettando i seguenti principi, TRANNE uno; quale?   Economicità

- Ai sensi dell'articolo 53 del d.P.R. 445/2000, le regole tecniche, i criteri e le specifiche delle informazioni previste nelle operazioni di registrazione di protocollo:   sono specificati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta dell'Autorità per l'informatica nella Pubblica Amministrazione di concerto con il Ministro per la Funzione Pubblica

- Ai sensi dell'articolo 55 del CCNL comparto "Scuola" 2006/2009, NON può essere destinatario della riduzione d'orario a 35 ore settimanali il personale ATA in servizio presso:   scuole strutturate con orario di servizio giornaliero non superiore alle otto ore per almeno quattro a giorni a settimana

- Ai sensi dell'articolo 55 del d.P.R. 445/2000, quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo alla segnatura di protocollo?   Si tratta dell'apposizione o dell'associazione all'originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso

- Ai sensi dell'articolo 57 del d.lgs. 165/2001, il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni:   ha compiti propositivi, consultivi e di verifica all'interno dell'Amministrazione Pubblica

- Ai sensi dell'articolo 57 del d.lgs. 165/2001, il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni:   sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i comitati per le pari opportunità e i comitati paritetici sul fenomeno del mobbing

- Ai sensi dell'articolo 59 del d.P.R. 445/2000, nel caso di accesso effettuato mediante strumenti che consentono l'acquisizione diretta delle informazioni e dei documenti detenuti dalla Pubblica Amministrazione da parte dell'interessato:   le misure organizzative e le norme tecniche determinano le modalità di identificazione del soggetto anche mediante l'impiego di strumenti informatici per la firma digitale del documento informatico

- Ai sensi dell'articolo 59 del d.P.R. 445/2000, per l'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi da parte di soggetti non appartenenti alla Pubblica Amministrazione:   è ammessa la funzione di ricerca presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico

- Ai sensi dell'articolo 59 del d.P.R. 445/2000, per l'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi, le pubbliche amministrazioni:   determinano i criteri tecnici e organizzativi per l'impiego del sistema di gestione informatica dei documenti per il reperimento, la visualizzazione e la stampa delle informazioni e dei documenti

- Ai sensi dell'articolo 5-ter del d.P.R. n. 567/1996, quale organismo ha il fine di valorizzare la partecipazione e l'attività associativa dei genitori nella scuola come forma di espressione e di rappresentanza autonoma e complementare a quella istituzionale?   Il Forum nazionale delle associazioni dei genitori maggiormente rappresentative

- Ai sensi dell'articolo 6 del d.P.R. 80/2013, le istituzioni scolastiche possono attuare interventi migliorativi:   anche con il supporto dell'INDIRE

- Ai sensi dell'articolo 61 del CCNL Comparto "Scuola" 2006-2009, il provvedimento di restituzione del personale ATA alla qualifica di provenienza, a domanda, è disposto:   dal Direttore regionale scolastico

- Ai sensi dell'articolo 62 del d.P.R. 445/2000:   è possibile il trasferimento su supporto informatico rimovibile delle informazioni di protocollo relative ai fascicoli che fanno riferimento a procedimenti conclusi

- Ai sensi dell'articolo 68 del d.P.R. 445/2000, in materia di conservazione degli archivi, è previsto che:   il piano di conservazione degli archivi avviene nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di tutela dei beni culturali

- Ai sensi dell'articolo 6-bis del d.lgs. 82/2005, con la sigla INI-PEC si intende:   indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti

- Ai sensi dell'articolo 6-quinquies del d.lgs. 82/2005, la consultazione online dell'Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti, dell'Indice dei domicili digitali delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi e dell'Indice nazionale dei domicili digitali delle persone fisiche e degli altri enti di diritto privato:   è consentita a chiunque, senza necessità di autenticazione

- Ai sensi dell'articolo 6-quinquies del d.lgs. 82/2005, NON è consentito l'utilizzo dei domicili digitali per finalità diverse dall'invio di comunicazioni aventi valore legale o comunque connesse al conseguimento di finalità istituzionali:   in assenza di preventiva autorizzazione del titolare dell'indirizzo

- Ai sensi dell'articolo 7 del d.P.R. 445/2000:   gli atti ricevuti dai notai sono redatti con qualunque mezzo idoneo, atto a garantirne la conservazione nel tempo

- Ai sensi dell'articolo 72 del d.P.R. 445/2000, ai fini dell'accertamento d'ufficio, le amministrazioni certificanti:   individuano un ufficio responsabile per tutte le attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l'accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti

- Ai sensi dell'articolo 73 del d.P.R. 445/2000, le Pubbliche Amministrazioni e i loro dipendenti sono responsabili per gli atti emanati in conseguenza di false dichiarazioni prodotte dall'interessato o da terzi?   No, salvi i casi di dolo e colpa grave

- Ai sensi dell'articolo 76 del d.lgs. 82/2005, gli scambi di documenti informatici nell'ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) costituiscono invio documentale valido a ogni effetto di legge:   se realizzati attraverso la cooperazione applicativa e nel rispetto delle relative procedure e regole tecniche di sicurezza

- Ai sensi dell'articolo 8 del d.P.R. 275/1999, nell'integrazione tra la quota nazionale del curricolo e quella riservata alle scuole è garantito:   il carattere unitario del sistema di istruzione

- Ai sensi dell'articolo 9 del CCNL Comparto "Istruzione e Ricerca" 2018, l'organismo paritetico per l'innovazione che riceve progetti e programmi dalle organizzazioni sindacali titolari della contrattazione integrativa nazionale:   si esprime sulla loro fattibilità e all'esito di questa può trasmettere proprie proposte alle parti negoziali della contrattazione integrativa, sulle materie di competenza di quest'ultima, o all'amministrazione

- Ai sensi dell'articolo, 1 comma 71 della legge 107/2015, gli accordi di rete tra istituzioni scolastiche promossi dagli Uffici scolastici regionali individuano:   i criteri e le modalità per l'utilizzo dei docenti nella rete

- Al fine di assicurare la valutazione dei dirigenti scolastici, l'articolo 1, comma 94, della legge 107/2015, ha previsto:   il conferimento, anche in deroga, di incarichi di durata non superiore a tre anni, di livello dirigenziale non generale con funzioni ispettive

- Al fine di proseguire il processo di innovazione del sistema di classificazione professionale del personale ATA è istituita, in base all'art. 34 del CCNL 2018, presso l'ARAN una Commissione paritetica. Quale dei seguenti compiti NON è le affidato?   Favorire la mobilità del personale al fine di differenziare con frequenza gli ambiti lavorativi del personale

- Al termine della propria attività istruttoria, il nucleo di valutazione esterna previsto dal d.P.R. 80/2013, predispone un rapporto di valutazione che:   viene consegnato all'istituzione scolastica oggetto di valutazione