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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto del lavoro e Legislazione sociale

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L'8/2/2007 è stato pubblicato il Regolamento di attuazione dell'articolo 13-bis della L. n. 80/2005 che disciplina i prestiti ai pensionati estinguibili con cessione fino ad un quinto della pensione. Quale è l'importo massimo delle rate?   Un quinto della pensione.
L'8/2/2007 è stato pubblicato il Regolamento di attuazione dell'articolo 13-bis della L. n. 80/2005 che disciplina i prestiti ai pensionati estinguibili con cessione fino ad un quinto della pensione. A chi si deve rivolgere il pensionato per verificare la possibilità di chiedere il prestito?   Alla sede INPS che ha in carico la sua pensione.
L'8/2/2007 è stato pubblicato il Regolamento di attuazione dell'articolo 13-bis della L. n. 80/2005 che disciplina i prestiti ai pensionati estinguibili con cessione fino ad un quinto della pensione. Il pensionato a chi chiede il prestito? Chi paga le rate?   Il pensionato chiede il prestito alla Banca o all'intermediario finanziario; l'Inps gli paga le rate trattenendole dalla pensione.
L'8/2/2007 è stato pubblicato il Regolamento di attuazione dell'articolo 13-bis della L. n. 80/2005 che disciplina i prestiti ai pensionati estinguibili con cessione fino ad un quinto della pensione. Quale è la durata massima del prestito?   Dieci anni.
La borsa continua nazionale del lavoro prevista dall'art. 15 del D.Lgs. n. 276/2003 é liberamente accessibile da parte dei lavoratori?   Si, e deve essere consultabile da un qualunque punto della rete.
La borsa continua nazionale del lavoro prevista dall'art. 15 del D.Lgs. n. 276/2003 é liberamente accessibile da parte delle imprese?   Si, e deve essere consultabile da un qualunque punto della rete.
La borsa continua nazionale del lavoro prevista dall'art. 15 del D.Lgs. n. 276/2003...   E' un sistema aperto di incontro domanda-offerta di lavoro finalizzato a favorire la maggior efficienza e trasparenza del mercato del lavoro, all'interno del quale cittadini, lavoratori, disoccupati, persone in cerca di un lavoro, soggetti autorizzati o accreditati e datori di lavoro possono decidere di incontrarsi in maniera libera e dove i servizi sono liberamente scelti dall'utente.
La cassa integrazione ordinaria è un intervento a sostegno delle imprese in difficoltà che garantisce al lavoratore un reddito sostitutivo della retribuzione. Ne hanno diritto....   Gli operai, gli impiegati ed i quadri.
La cassa integrazione straordinaria è un intervento a sostegno delle imprese in difficoltà che garantisce al lavoratore un reddito sostitutivo della retribuzione. Ne hanno diritto....   Gli operai, gli impiegati ed i quadri.
La cd. Totalizzazione....   Consente ai lavoratori che, nel corso della propria vita, hanno svolto attività diverse e sono stati iscritti a più gestioni pensionistiche di ottenere un'unica pensione sommando i diversi periodi contributivi, che non devono coincidere.
La certificazione dell'ISEE ha validità....   Annuale.
La Costituzione italiana tutela la lavoratrice madre?   Si, il principio della tutela della lavoratrice madre si rinviene nell'art. 37, comma 1, della Costituzione.
La domanda di pensione supplementare....   Va presentata a qualunque ufficio Inps direttamente o tramite uno degli Enti di patronato riconosciuti dalla legge.
La domanda per la totalizzazione dei periodi contributivi può essere presentata dai superstiti?   Si, può anche essere presentata dai superstiti.
La facoltà di chiedere i contributi da riscatto è data...   A tutti i lavoratori dipendenti, ai lavoratori autonomi, ai lavoratori iscritti ai fondi speciali ed a coloro che sono soggetti al contributo per il lavoro parasubordinato.
La formazione dei lavoratori e quella dei loro rappresentanti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.....   Non può comportare oneri economici a carico dei lavoratori.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione,....   Concerne anche i trasporti ferroviari.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica,....   Concerne anche l'esigenza di assicurare la continuità dei servizi delle scuole materne e delle scuole elementari.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc.....   Concerne anche i servizi di protezione ambiente.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la libertà di comunicazione, non concerne....   I giornali.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione,...   Concerne i trasporti aerei.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc.....   Concerne anche la protezione civile.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione,....   Concerne i trasporti marittimi limitatamente al collegamento con le isole.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica,....   Concerne anche l'esigenza di assicurare la continuità dei servizi degli asili nido.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica, concerne anche lo svolgimento degli esami?   Si, concerne anche lo svolgimento degli esami.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc.....   Concerne l'igiene pubblica.
La L. n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la libertà di comunicazione,....   Concerne anche l'informazione radiotelevisiva pubblica.
La L. n. 146/1990 ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento una regolamentazione legislativa dell'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali allo scopo di...   Contemperare l'esercizio di tale diritto con il godimento dei diritti fondamentali della persona.
La L. n. 339/1958 definisce lavoratore domestico....   La persona di ambo i sessi che presta a qualsiasi titolo la sua opera per il funzionamento della vita familiare, sia che si tratti di persona con qualifica specifica, sia che si tratti di persona adibita a mansioni generiche.
La L. n. 877/1973 definisce lavoratore a domicilio...   La persona che, con vincolo di subordinazione, esegue nel proprio domicilio o in locale di cui abbia disponibilità, lavoro retribuito per conto di uno o più imprenditori, utilizzando materie prime o accessorie e attrezzature proprie o dello stesso imprenditore, anche se fornite per il tramite di terzi.
La legge 127/2007 ha previsto un sostegno ai titolari di pensioni basse la c.d. quattordicesima. Per la predetta prestazione è prevista una età minima?   Si, è prevista l'età minima di 64 anni.
La legge 127/2007 ha previsto un sostegno ai titolari di pensioni basse la c.d. quattordicesima. Quale è l'età minima per poter usufruire della prestazione?   64 anni.
La legge 20/5/1970, n. 300 (Statuto dei Lavoratori), si applica alle pubbliche amministrazioni?   Si, a prescindere dal numero dei dipendenti.
La legge 247/2007 di riforma delle pensioni, ha introdotto il sistema delle finestre anche per la pensione supplementare di vecchiaia?   Si.
La legge n. 104/1992 prevede che i lavoratori, genitori di minore con handicap in situazione di gravità accertata, hanno diritto, al termine del periodo di tre anni di astensione facoltativa dal lavoro a tre giorni di permesso mensile, fruibili anche in maniera continuativa. Tale disposizione trova applicazione anche nel caso di minorenne adottivo?   Si.
La legge n. 68/1999, stabilisce il numero di lavoratori disabili che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze. Una azienda che occupa da 15 a 35 dipendenti quanti lavoratori disabili deve assumere?   Uno.
La legge n. 68/1999, stabilisce il numero di lavoratori disabili che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze. Una azienda che occupa meno di 15 dipendenti quanti lavoratori disabili deve assumere?   Nessuno, solo le aziende che hanno alle dipendenza più di 15 dipendenti devono assumere lavoratori disabili.
La legge n. 68/1999, stabilisce il numero di lavoratori disabili che i datori di lavoro sono tenuti ad avere alle loro dipendenze. Dette disposizioni...   Si applicano sia per i datori di lavoro pubblici che privati.
La legge n. 977/1967 (Tutela del lavoro dei minori e degli adolescenti)....   Si applica ai minori degli anni diciotto che hanno un contratto di lavoro.
La legislazione disciplina il trasferimento d'azienda con apposita norma contenuta nell'art. 2112 del codice civile al fine di...   Tutelare i diritti dei lavoratori in caso di mutamento nella titolarità dell'impresa.
La nuova normativa sulla gestione delle forme pensionistiche complementari si applica anche ai lavoratori assunti con una delle tipologie di contratto di lavoro previste dal D.Lgs. n. 276/2003 (c.d. riforma Biagi)?   Si, si applica anche ai lavoratori assunti con una delle tipologie di contratto di lavoro previste dal D.Lgs. n. 276/2003 (c.d. riforma Biagi).
La nuova normativa sulla gestione delle forme pensionistiche complementari si applica anche ai lavoratori autonomi?   Si.
La nuova normativa sulla gestione delle forme pensionistiche complementari si applica anche ai lavoratori dipendenti del settore privato?   Si.
La nuova normativa sulla gestione delle forme pensionistiche complementari si applica anche ai lavoratori professionisti?   Si.
La partecipazione del lavoratore alle assemblee tenute durante l'orario di lavoro dà diritto alla retribuzione?   Sì, se rientrano nel limite orario previsto dall'art. 20 dello Statuto dei Lavoratori.
La pensione ai superstiti può essere di reversibilità o indiretta. La pensione di reversibilità spetta....   Ai familiari del pensionato deceduto.
La pensione di inabilità di cui all'art. 12 della legge n. 118/1971 può essere concessa ad un invalido civile minorenne?   No, può essere concessa ai mutilati ed invalidi civili di età superiore agli anni 18.
La pensione sociale continua ad essere erogata?   Si, agli anziani che l'hanno richiesta entro il 1995.
La persona che, con vincolo di subordinazione, esegue nel proprio domicilio o in locale di cui abbia disponibilità, lavoro retribuito per conto di uno o più imprenditori, utilizzando materie prime o accessorie e attrezzature proprie o dello stesso imprenditore, anche se fornite per il tramite di terzi è, ai sensi della L. n. 877/1973,....   Lavoratore a domicilio.
La persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa, per gli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 è denominata....   Dirigente.
La persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa, per gli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 è denominata....   Preposto.
La persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un'arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari, per gli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 è denominata....   Lavoratore.
La persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro, per gli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 è denominata....   Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
La persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali previsti dalla legge, facente parte del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, per gli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 è denominata....   Addetto al servizio di prevenzione e protezione.
La probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione, per gli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 è denominata....   Rischio.
La proprietà o la qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni, per gli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 è denominata....   Pericolo.
La raccolta dei contributi ed il proselitismo per l'organizzazione sindacale di appartenenza può essere svolto dai lavoratori, ai sensi dell'art. 26 dello Statuto dei lavoratori....   All'interno dei luoghi di lavoro, purché non vi sia pregiudizio del normale svolgimento dell'attività aziendale.
La retribuzione dei lavoratori si compone di vari elementi da cui si ricava il trattamento complessivo. La paga base o minimo tabellare...   E' l'elemento prevalente della retribuzione, determinata dal contratto collettivo applicabile ed è in funzione del livello attribuito al lavoratore.
La riunione periodica prevista dall'art. 35 del D.Lgs. n. 81/2008 deve essere indetta, nelle aziende che occupano più di 15 lavoratori,....   Una volta all'anno.
La serie di strumenti tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le persone con disabilità nelle loro capacità lavorative e di inserirle nel posto adatto è il c.d.....   Collocamento mirato.
La somma che viene corrisposta dal datore di lavoro al lavoratore dipendente al termine del rapporto di lavoro, qualunque sia la causa che ne determina la cessazione corrisponde....   Al Tfr.
La somma corrisposta per la c.d. quattordicesima varia anche in base all'anzianità contributiva del pensionato?   Si, varia anche in base all'anzianità contributiva del pensionato.
La somma dei redditi, calcolati secondo criteri fissati in un'apposita tabella, che determina la situazione reddittuale del nucleo familiare corrisponde....   All'ISE.
La somministrazione di lavoro può essere definita come la fornitura professionale di manodopera....   Solo a tempo determinato.
La sorveglianza sanitaria prevista dal D.Lgs. n. 81/2008 è effettuata dal medico competente. Può essere effettuata su richiesta del lavoratore?   Si, se la stessa sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell'attività lavorativa svolta.
La totalizzazione consente ai lavoratori che, nel corso della propria vita, hanno svolto attività diverse e sono stati iscritti a più gestioni pensionistiche, di ottenere un'unica pensione sommando i diversi periodi contributivi. La totalizzazione può essere chiesta dai liberi professionisti?   Si, ed è completamente gratuita.
La totalizzazione consente ai lavoratori che, nel corso della propria vita, hanno svolto attività diverse e sono stati iscritti a più gestioni pensionistiche, di ottenere un'unica pensione sommando i diversi periodi contributivi. La totalizzazione può essere chiesta dai lavoratori autonomi?   Si.
La totalizzazione consente ai lavoratori che, nel corso della propria vita, hanno svolto attività diverse e sono stati iscritti a più gestioni pensionistiche, di ottenere un'unica pensione sommando i diversi periodi contributivi. La totalizzazione può essere chiesta dai collaboratori coordinati e continuativi?   Si.
La totalizzazione consente ai lavoratori che, nel corso della propria vita, hanno svolto attività diverse e sono stati iscritti a più gestioni pensionistiche, di ottenere un'unica pensione sommando i diversi periodi contributivi. La totalizzazione può essere chiesta dai lavoratori a progetto?   Si, ed è completamente gratuita.
La tutela previdenziale relativa alla malattia prevista per i lavoratori dipendenti, spetta anche agli apprendisti?   Si.
L'acronimo ARAN significa ....   Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni.
L'art. 1 del D.Lgs. 66/2003 definisce "periodo notturno" il periodo di almeno sette ore consecutive comprendenti l'intervallo tra...   La mezzanotte e le cinque del mattino.
L'art. 1 del D.Lgs. 66/2003 definisce "periodo notturno" il periodo di almeno....   Sette ore consecutive comprendenti l'intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino.
L'art. 10 del D.Lgs. n. 368/2001 prevede un limite numerico alle assunzioni con contratto a termine rispetto all'organico aziendale?   No, ma attribuisce alla contrattazione collettiva la facoltà di introdurre limiti quantitativi.
L'art. 17 del D.Lgs. n. 151/2001, prevede il divieto di adibire al lavoro le donne durante i due mesi precedenti la data presunta del parto. Tale periodo può essere anticipato?   Si, a tre mesi quando le lavoratrici sono occupate in lavori che, in relazione all'avanzato stato di gravidanza, siano da ritenersi gravosi o pregiudizievoli.
L'art. 17 dello Statuto dei Lavoratori definisce "sindacato di comodo"....   Il sindacato dei lavoratori costituito oppure sostenuto, economicamente o in qualsiasi altro modo, dai datori di lavoro, sia come singoli che come associazione.
L'art. 20 della legge n. 977/1967 (Tutela del lavoro dei minori e degli adolescenti), disciplina in particolare il riposo intermedio, stabilendo che....   L'orario di lavoro degli adolescenti non può durare senza interruzione più di 4 ore e mezza.
L'art. 2099 del codice civile prevede che la retribuzione può essere determinata: a tempo, a cottimo, con la partecipazione agli utili o ai prodotti, con provvigione ed in natura. La provvigione.....   E' una percentuale sugli affari conclusi dal prestatore nel caso in cui l'oggetto della prestazione consista nella trattazione di affari in nome e per conto del datore di lavoro.
L'art. 2099 del codice civile prevede che la retribuzione può essere determinata: a tempo, a cottimo, con la partecipazione agli utili o ai prodotti, con provvigione ed in natura. La retribuzione in natura....   Costituisce una ipotesi residuale che trova applicazione in certe forme di lavoro domestico, agricolo e nel settore della pesca.
L'art. 2099 del codice civile prevede forme ordinarie e forme speciali di retribuzione. E' una forma ordinaria di retribuzione....   La retribuzione a tempo.
L'art. 2099 del codice civile prevede forme ordinarie e forme speciali di retribuzione. E' una forma ordinarie di retribuzione....   Il cottimo.
L'art. 2099 del codice civile prevede forme ordinarie e forme speciali di retribuzione. E' una forma speciale di retribuzione....   La retribuzione in natura.
L'art. 2099 del codice civile prevede forme ordinarie e forme speciali di retribuzione. E' una forma speciale di retribuzione....   La partecipazione agli utili e ai prodotti.
L'art. 21 del D.Lgs. n. 276/2003 prevede per il contratto di somministrazione di manodopera la forma scritta. In mancanza di tale forma....   I lavoratori sono considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell'impresa utilizzatrice.
L'art. 22 della legge n. 977/1967 (Tutela del lavoro dei minori e degli adolescenti), disciplina in particolare il riposo settimanale, stabilendo che....   Al minore deve essere assicurato un periodo di riposo settimanale di almeno due giorni, se possibili consecutivi e comprendere la domenica.
L'art. 27 del Codice delle pari opportunità tra uomini e donne, prevede ipotesi tassative in cui non costituisce discriminazione condizionare all'appartenenza ad un determinato sesso l'assunzione. Ovvero...   Attività della moda, dell'arte e dello spettacolo, quando ciò sia essenziale alla natura del lavoro o della prestazione.
L'art. 30 del D.Lgs. n. 276/2003 definisce distacco...   La fattispecie in cui il datore di lavoro, per soddisfare un proprio interesse, pone temporaneamente uno o più lavoratori a disposizione di altro soggetto per l'esecuzione di una determinata attività lavorativa.
L'art. 33 del D.Lgs. 165/2001 prevede che se le pubbliche amministrazioni rilevano eccedenze di personale sono tenute ad informare preventivamente....   Le organizzazioni sindacali.
L'art. 33 della legge n. 151/2001 prevede che i lavoratori, genitori di minore con handicap in situazione di gravità accertata, hanno diritto al prolungamento fino a tre anni del periodo di astensione facoltativa dal lavoro. Chi può usufruire di tale diritto?   La madre o, in alternativa, il padre.
L'art. 43 del D.Lgs. n. 276/2003, a chi demanda la regolamentazione del lavoro ripartito?   Alla contrattazione collettiva nel rispetto delle previsioni di cui al D.Lgs. n. 276/2003.
L'art. 62 del D.Lgs. n. 276/2003, per il contratto di lavoro a progetto...   Prevede la forma scritta.
L'art. 74 del D.Lgs. n. 151/2001 detta disposizioni sull'assegno di maternità di base. A quali madri si rivolge l'aricolo?   Alle madri disoccupate che non possono beneficiare della copertura previdenziale prevista per il periodo di astensione obbligatoria.
L'art. 74 del D.Lgs. n. 81/2008 definisce i dispositivi di protezione individuale, precisando che sono dispositivi, tra gli altri,....   Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.
L'art. 74 del D.Lgs. n. 81/2008 definisce i dispositivi di protezione individuale, precisando che sono dispositivi, tra gli altri,....   Gli indumenti di lavoro specificamente destinati a proteggere la sicurezza e la salute dei lavoratori.
L'assegno mensile di cui all'art. 13 della legge n. 118/1971 corrisposto ad un invalido civile è reversibile ai superstiti?   No.
L'assegno mensile di cui all'art. 13 della legge n. 118/1971 viene concesso, agli invalidi civili con una riduzione della capacità lavorativa, in misura....   Pari o superiore al 74%.
L'assegno mensile di cui all'art. 13 della legge n. 118/1971 viene concesso, agli invalidi civili....   Di età compresa fra 18 e 64 anni.
L'assegno mensile di cui all'art. 13 della legge n. 118/1971 viene concesso, agli invalidi civili....   Con una riduzione della capacità lavorativa, nella misura pari o superiore al 74%.
L'assegno mensile di cui all'art. 13 della legge n. 118/1971 viene concesso, agli invalidi civili....   Di età compresa fra 18 e 64 anni.
L'assegno ordinario di invalidità è soggetto a revisione?   Si, è soggetto a revisione triennale, per le prime tre conferme.
L'assegno per il nucleo familiare è una prestazione a sostegno delle famiglie con redditi inferiori a determinati limiti, stabiliti ogni anno dalla legge. A tal fine cosa si intende per "famiglie numerose"?   I nuclei familiari con almeno quattro figli.
L'assegno sociale è una prestazione assistenziale che spetta, di norma,....   Ai cittadini italiani, residenti in Italia, d'età maggiore di 65 anni, che non hanno diritto ad altre pensioni e il cui reddito annuo è al di sotto del livello minimo.
L'assegno sociale è una prestazione di natura assistenziale erogata....   Dall'INPS.
L'assegno sociale è una prestazione di natura....   Assistenziale erogata dall'INPS.
L'assegno sociale è una prestazione....   Esclusivamente personale.
L'assegno sociale, erogato dall'INPS, è una prestazione....   Assistenziale.
L'astensione totale o parziale e concertata dal lavoro da parte di più lavoratori subordinati per la tutela dei loro interessi collettivi prende il nome di....   Sciopero.
Le amministrazioni e le imprese erogatrici dei servizi nel caso di sciopero nell'ambito dei servizi pubblici essenziali indicati dalla legge n. 146/1990 sono tenute all'effettuazione delle prestazioni indispensabili?   Sì, lo prevede espressamente l'art. 2 della suddetta legge.
Le attività lavorative di natura meramente occasionale attuate esclusivamente per l'esecuzione di determinate attività previste dall'art. 70 del D.Lgs. n. 276/2003 sono definite...   Prestazioni di lavoro accessorio.
Le azioni positive di cui all'art. 42 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, hanno in particolare lo scopo, tra l'altro di....   Eliminare le disparità di fatto di cui le donne sono oggetto nella formazione scolastica e professionale, nell'accesso al lavoro, nella progressione di carriera, nella vita lavorativa e nei periodi di mobilità.
Le azioni positive di cui all'art. 42 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, hanno in particolare lo scopo, tra l'altro di....   Promuovere l'inserimento delle donne nelle attività, nei settori professionali e nei livelli nei quali esse sono sottorappresentate e in particolare nei settori tecnologicamente avanzati ed ai livelli di responsabilità.
Le azioni positive di cui all'art. 42 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, hanno in particolare lo scopo, tra l'altro di....   Superare condizioni, organizzazione e distribuzione del lavoro che provocano effetti diversi, a seconda del sesso, nei confronti dei dipendenti con pregiudizio nella formazione, nell'avanzamento professionale e di carriera ovvero nel trattamento economico e retributivo.
Le azioni positive di cui all'art. 42 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, hanno in particolare lo scopo, tra l'altro di....   Favorire, anche mediante una diversa organizzazione del lavoro, delle condizioni e del tempo di lavoro, l'equilibrio tra responsabilità familiari e professionali e una migliore ripartizione di tali responsabilità tra i due sessi.
Le azioni positive di cui all'art. 42 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, hanno in particolare lo scopo, tra l'altro di....   Favorire la diversificazione delle scelte professionali delle donne in particolare attraverso l'orientamento scolastico e professionale e gli strumenti della formazione.
Le azioni positive di cui all'art. 42 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, hanno in particolare lo scopo, tra l'altro di....   Favorire l'accesso al lavoro autonomo e alla formazione imprenditoriale e la qualificazione professionale delle lavoratrici autonome e delle imprenditrici.
Le certificazioni dell'ISE e dell'ISEE che validità hanno?   Hanno una validità annuale.
Le decorrenze per il pensionamento sono anche dette:   Finestre di uscita.
Le donne invalide all'80% possono accedere alla pensione di vecchiaia con il sistema di calcolo retributivo se hanno compiuto...   Cinquantacinque anni.
Le donne non vedenti possono accedere alla pensione di vecchiaia con il sistema di calcolo retributivo se hanno compiuto...   Cinquantacinque anni.
Le iniziative finalizzate a rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità fra lavoratori e lavoratrici di cui all'art. 42 del D.Lgs. n. 198/2006, sono le c.d....   Azioni positive.
Le lavoratrici autonome (coltivatrici dirette, mezzadre, colone, artigiane ed esercenti attività commerciali) hanno diritto a un'indennità di maternità per cinque mesi. Per tali lavoratrici sussiste l'obbligo di astensione dal lavoro?   No, non sussiste l'obbligo di astensione dal lavoro.
Le lavoratrici autonome (coltivatrici dirette, mezzadre, colone, artigiane ed esercenti attività commerciali) hanno diritto a un'indennità di maternità....   Per cinque mesi.
Le lavoratrici gestanti hanno diritto a permessi retribuiti per accertamenti clinici o visite mediche specialistiche?   Si, nel caso in cui questi debbano essere eseguiti durante l'orario di lavoro.
Le misure relative alla sicurezza, all'igiene ed alla salute durante il lavoro....   Non devono in nessun caso comportare oneri finanziari per i lavoratori.
Le quattro settimane di ferie previste per i lavoratori all'art. 10 del D.Lgs. n. 66/2003...   Non possono essere monetizzate.
L'età anagrafica richiesta agli uomini per accedere alla pensione di vecchiaia con il sistema di calcolo retributivo è...   Sessantacinque anni.
L'età anagrafica richiesta alle donne per accedere alla pensione di vecchiaia con il sistema di calcolo retributivo è...   Sessanta anni.
L'indennità di accompagnamento di cui all'art. 1 della legge n. 18/1980 è reversibile ai superstiti?   No.
L'indennità di accompagnamento di cui all'art. 1 della legge n. 18/1980 viene concessa ai mutilati ed invalidi civili...   Totalmente inabili.
L'indennità di accompagnamento di cui all'art. 1 della legge n. 18/1980, che spetta ai mutilati ed invalidi civili totalmente inabili spetta.....   Indipendentemente dall'età.
L'indennità di malattia spetta ai lavoratori con contratto a tempo determinato?   Si, ma il diritto all'indennità cessa in concomitanza con la cessazione del rapporto di lavoro.
L'indennità di malattia spetta anche agli impiegati del settore terziario dei servizi?   Si.
L'indennità di malattia spetta anche ai disoccupati e sospesi dal lavoro?   Si, purché il rapporto di lavoro sia cessato o sospeso da non più di 60 giorni prima dell'inizio della malattia.
L'indennità di malattia viene pagata in sostituzione della retribuzione ai lavoratori che si ammalano. Per avere diritto all'indennità il lavoratore....   Deve trasmettere il certificato medico sia all'INPS che al datore di lavoro.
L'indennità di maternità prevista per i periodi di astensione obbligatoria viene corrisposta anche per i periodi di divieto anticipato di adibizione al lavoro?   Si.
L'indennità di mobilità sostituisce le indennità di malattia e di maternità eventualmente spettanti?   Si. Lo dispone espressamente l'art. 7 della legge n. 223/1991.
L'indennità di mobilità sostituisce ogni altra prestazione di disoccupazione?   Si. Lo dispone espressamente l'art. 7 della legge n. 223/1991.
L'indennità ordinaria di disoccupazione spetta anche ad un lavoratore che si sia dimesso volontariamente per mancato pagamento della retribuzione?   Si.
L'indennità ordinaria di disoccupazione spetta anche ad un lavoratore che si sia dimesso volontariamente per molestie sessuali?   Si.
L'indennità ordinaria di disoccupazione spetta anche ai lavoratori che sono stati sospesi da aziende colpite da eventi temporanei non causati né dai lavoratori né dal datore di lavoro come ad esempio in caso di mancanza di commesse o di ordini?   Si.
L'insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori, per gli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 è denominato....   Servizio di prevenzione e protezione dai rischi.
L'integrazione al minimo è riconosciuta a condizione che il pensionato e l'eventuale coniuge abbiano redditi non superiori ai limiti stabiliti dalla legge, che variano di anno in anno. Quale è il limite di reddito cumulato con quello del coniuge?   Euro 17.869,80.
L'integrazione al minimo è riconosciuta a condizione che il pensionato e l'eventuale coniuge abbiano redditi non superiori ai limiti stabiliti dalla legge, che variano di anno in anno. Quale è il limite di reddito personale (solo del pensionato) per il 2009?   Euro 5.956,60.
L'integrazione che lo Stato, tramite l'Inps, corrisponde al pensionato quando la sua pensione, derivante dal calcolo dei contributi versati, è di importo molto basso, al di sotto di quello che viene considerato il "minimo vitale" è detta....   L'integrazione al minimo.
L'integrazione salariale ordinaria....   Assicura al dipendente una indennità nella misura dell'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate, comprese fra le ore 0 e le 40 ore settimanali.
L'integrazione salariale straordinaria....   Assicura al dipendente una indennità nella misura dell'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate, comprese fra le ore 0 e le 40 ore settimanali.
L'ISE e l'ISEE sono...   Parametri che attestano la situazione economica del richiedente, utilizzati da Enti o da Istituzioni (ospedali pubblici, Asl, scuole, università ecc.) che concedono prestazioni assistenziali o servizi di pubblica utilità.
L'ISE è un parametro che determina la situazione economica del nucleo familiare. Detto parametro....   Scaturisce dalla somma dei redditi e del 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare di tutto il nucleo familiare.
L'ISE viene utilizzato dai Comuni per concedere....   Gli assegni per il nucleo familiare e gli assegni per la maternità.
L'ISEE scaturisce....   Dal rapporto tra l'ISE e il numero dei componenti del nucleo familiare in base ad una scala di equivalenza stabilita dalla legge.
Lo "sciopero a scacchiera" è quello...   Consistente nell'astensione dal lavoro in reparti alternati e in tempi successivi.
Lo "sciopero a singhiozzo" è quello...   Caratterizzato dal fatto che l'astensione dal lavoro è frazionata nel tempo in brevi periodi.
Lo "sciopero a sorpresa" è quello....   Attuato senza preavviso.
Lo "sciopero dello straordinario" è quello...   Consistente nel rifiuto collettivo di prestare lo straordinario richiesto dal datore di lavoro ai sensi del contratto collettivo.
Lo "sciopero parziale" è quello....   Realizzato in settori o durante fasi lavorative la cui interruzione comporta un notevole ritardo, fino anche all'intera giornata lavorativa, nella ripresa dell'attività.
Lo sciopero può considerarsi la principale forma di autotutela dei lavoratori. Quando consiste nel rifiuto collettivo di prestare lo straordinario richiesto dal datore di lavoro ai sensi del contratto collettivo è detto....   Sciopero dello straordinario.
Lo sciopero può considerarsi la principale forma di autotutela dei lavoratori. Quando è attuato senza preavviso è detto....   Sciopero a sorpresa.
Lo sciopero può considerarsi la principale forma di autotutela dei lavoratori. Quando è caratterizzato dal fatto che l'astensione dal lavoro è frazionata nel tempo in brevi periodi è detto....   Sciopero a singhiozzo.
Lo sciopero può considerarsi la principale forma di autotutela dei lavoratori. Quando è consistente nell'astensione dal lavoro in reparti alternati e in tempi successivi è detto....   Sciopero a scacchiera.
Lo sciopero può considerarsi la principale forma di autotutela dei lavoratori. Quando è realizzato in settori o durante fasi lavorative la cui interruzione comporta un notevole ritardo, fino anche all'intera giornata lavorativa, nella ripresa dell'attività è detto....   Sciopero parziale.
L'orario di lavoro dei lavoratori notturni può superare le otto ore in media nelle ventiquattro ore?   No, lo dispone espressamente l'art. 13 del D.Lgs. n. 66/2003.