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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Politiche sostegno occupazione

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La banca dati del progetto Eures, denominata BEC, da chi è gestita?   Direttamente dalla Commissione europea
La Carta del reddito di cittadinanza permette di effettuare di effettuare un bonifico mensile in favore del locatore indicato nel contratto di locazione? (decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, art. 5).   Sì
La Carta del reddito di cittadinanza permette di effettuare di effettuare un bonifico mensile in favore dell'intermediario che ha concesso il mutuo? (decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, art. 5).   Sì
La Carta del reddito di cittadinanza permette di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile per un singolo individuo non superiore ad euro... (decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, art. 5).   100
La consegna della Carta del reddito di cittadinanza presso gli uffici del gestore del servizio integrato avviene esclusivamente dopo... (decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, art. 5).   Il quinto giorno di ciascun mese
La contribuzione figurativa è rapportata alla retribuzione di cui all'art. 4, co. 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, entro un limite di retribuzione pari a 1,4 volte l'importo massimo mensile della Naspi per l'anno... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 12, co. 1).   In corso
La contribuzione figurativa è rapportata alla retribuzione di cui all'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, entro un limite di retribuzione pari a 1,4 volte l'importo massimo mensile della Naspi per l'anno... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 12, comma 1).   In corso
La contribuzione figurativa è rapportata alla retribuzione di cui all'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, entro un limite di retribuzione pari a... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 12, comma 1).   1,4 volte l'importo massimo mensile della Naspi per l'anno in corso
La disciplina del reclutamento e dell'accesso, nonché l'applicazione del contratto di apprendistato per i settori di attività pubblici, di cui agli artt. 44 e 45 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, sono definite con decreto... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 47, comma 6).   Del Presidente del Consiglio dei ministri
La disciplina del reclutamento e dell'accesso, nonché l'applicazione del contratto di apprendistato per i settori di attività pubblici, di cui agli artt. 44 e 45 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, sono definite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta, tra gli altri... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 47, comma 6).   Del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali
La domanda di Naspi è presentata in via telematica entro il termine di decadenza di... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 6, comma 1).   68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro
La dotazione organica dell'Anpal non deve essere superiore a... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 4).   395 unità
La durata del periodo di formazione dell'apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, disciplinato dal Capo III del decreto legislativo del 17 ottobre 2005, n. 226 (Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'art. 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53), per il conseguimento della qualifica di istruzione e formazione professionale non può, in ogni caso, essere superiore a... (Regolamento 29 marzo 2017, n. 7, art. 4).   Tre anni
La formazione di tipo professionalizzante, svolta sotto la responsabilità del datore di lavoro, è integrata, nei limiti delle risorse annualmente disponibili, dalla offerta formativa pubblica... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 44, comma 3).   Interna o esterna all'azienda
La formazione di tipo professionalizzante, svolta sotto la responsabilità del datore di lavoro, è integrata, nei limiti delle risorse annualmente disponibili, dall'offerta formativa pubblica interna o esterna all'azienda finalizzata all'acquisizione di competenze di base e trasversali per un monte complessivo non superiore a... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 44, comma 3).   Centoventi ore per la durata del triennio
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro...   Revisione dell'ambito di applicazione della cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria e dei fondi di solidarietà di cui all'art. 3 della legge 28 giugno 2012, n. 92, fissando un termine certo per l'avvio dei fondi medesimi, anche attraverso l'introduzione di meccanismi standardizzati di concessione, e previsione della possibilità di destinare gli eventuali risparmi di spesa derivanti dall'attuazione delle disposizioni di cui alla lettera al finanziamento delle disposizioni di cui ai commi 1, 2, 3 e 4 dell'art. 1 della legge 10 dicembre 2014, n. 183
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro...   Riduzione degli oneri contributivi ordinari e rimodulazione degli stessi tra i settori in funzione dell'utilizzo effettivo
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro...   Revisione dell'ambito di applicazione e delle regole di funzionamento dei contratti di solidarietà, con particolare riferimento all'art. 2 del decreto legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1984, n. 863, nonché alla messa a regime dei contratti di solidarietà di cui all'art. 5, commi 5 e 8, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro...   Semplificazione delle procedure burocratiche attraverso l'incentivazione di strumenti telematici e digitali, considerando anche la possibilità di introdurre meccanismi standardizzati a livello nazionale di concessione dei trattamenti prevedendo strumenti certi ed esigibili
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di sostegno in caso di disoccupazione involontaria...   Rimodulazione dell'Assicurazione sociale per l'impiego (Aspi), con omogeneizzazione della disciplina relativa ai trattamenti ordinari e ai trattamenti brevi, rapportando la durata dei trattamenti alla pregressa storia contributiva del lavoratore
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.) ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro...   Impossibilità di autorizzare le integrazioni salariali in caso di cessazione definitiva di attività aziendale o di un ramo di essa
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro...   Revisione dei limiti di durata da rapportare al numero massimo di ore ordinarie lavorabili nel periodo di intervento della cassa integrazione guadagni ordinaria e della cassa integrazione guadagni straordinaria e individuazione dei meccanismi di incentivazione della rotazione
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro...   Necessità di regolare l'accesso alla cassa integrazione guadagni solo a seguito di esaurimento delle possibilità contrattuali di riduzione dell'orario di lavoro, eventualmente destinando una parte delle risorse attribuite alla cassa integrazione a favore dei contratti di solidarietà
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di sostegno in caso di disoccupazione involontaria...   Eliminazione dello stato di disoccupazione come requisito per l'accesso a servizi di carattere assistenziale
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi...   Previsione che il coinvolgimento attivo del soggetto beneficiario dei trattamenti di cui alle lettere A e B della suindicata legge possa consistere anche nello svolgimento di attività a beneficio delle comunità locali, con modalità che non determinino aspettative di accesso agevolato alla pubblica amministrazione
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi, con riferimento agli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro...   Previsione di una maggiore compartecipazione da parte delle imprese utilizzatrici
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, all'art. 1, commi 1 e 2, riporta gli orientamenti governativi in caso di disoccupazione involontaria (ad esempio: assicurare tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale, favorire il coinvolgimento attivo di quanti siano espulsi dal mercato del lavoro, ecc.), ma anche alcuni principi e criteri direttivi generali a cui si attiene. Tra questi...   Attivazione del soggetto beneficiario degli ammortizzatori sociali di cui alle lettere A e B con meccanismi e interventi che incentivino la ricerca attiva di una nuova occupazione, come previsto dal comma 4, lettera V, art. 1 della legge 10 dicembre 2014, n. 183
La legge 10 dicembre 2014, n. 183, che prevede deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, è uno dei provvedimenti che rientra comunemente nel cosiddetto "Jobs Act". Questa locuzione si fa generalmente derivare da una legge statunitense del 2011. Quale?   Jumpstart our business startups act
La legge 5 febbraio 1992, n. 104 si applica anche agli stranieri e agli apolidi, residenti, domiciliati o aventi stabile dimora nel territorio nazionale? (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 3, comma 4).   Sì
La mancata adozione dei provvedimenti di decurtazione o decadenza della prestazione determina, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 20 del 1994... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 21, comma 11).   Responsabilità disciplinare e contabile del funzionario responsabile
La mancata comunicazione dei fatti suscettibili di dar luogo alle sanzioni di decurtazione o decadenza della prestazione determina quale tipo di responsabilità del soggetto responsabile, ai sensi dell'articolo 1 della legge 14 gennaio 1994, n. 20? (decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, art. 7, comma 13).   Disciplinare e contabile
La Naspi è corrisposta mensilmente, per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 5, comma 1).   Quattro anni
La Naspi è rapportata alla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per il numero... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 3, comma 2).   4,33
La Naspi è riconosciuta anche ai lavoratori che hanno rassegnato le dimissioni per giusta causa? (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 3, comma 2).   Sì, sempre
La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione:   I lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale
La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione:   I dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni
La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione:   Gli operai agricoli a tempo determinato o indeterminato
La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione:   I lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la NASpI
La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione:   I lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato
La Naspi si riduce del 3 per cento ogni mese a decorrere dal primo giorno del... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 4, comma 3).   Quarto mese di fruizione
La Naspi spetta a decorrere... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 6, comma 2).   Dall'ottavo giorno successivo alla cessazione del rapporto di lavoro
La Naspi, Nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego, dal 2015 ha sostituito le prestazioni di... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 1).   Aspi e mini-Aspi
La persona handicappata assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di concorso o ad altro titolo, con uno specifico grado di invalidità, ha diritto di precedenza in sede di trasferimento a domanda? (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 21, comma 2).   Sì, sempre
La persona handicappata assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di concorso o ad altro titolo, con uno specifico grado di invalidità, ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili? (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 21, comma 1.   Sì, sempre
La persona handicappata assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di concorso o ad altro titolo, ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili. Deve avere uno specifico grado di invalidità? (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 21, comma 1).   Sì, un grado di invalidità superiore ai due terzi o con minorazioni iscritte alle categorie prima, seconda e terza della tabella A annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648
La persona handicappata ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione... (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 3, comma 2).   Alla natura e alla consistenza della minorazione
La persona handicappata sostiene le prove d'esame nei concorsi pubblici e per l'abilitazione alle professioni, tra l'altro... (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 20, comma 1).   Nei tempi aggiuntivi eventualmente necessari in relazione allo specifico handicap
La persona handicappata sostiene le prove d'esame nei concorsi pubblici e per l'abilitazione alle professioni, tra l'altro... (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 20, comma 1).   Con l'uso degli ausili necessari in relazione allo specifico handicap
La presentazione ai colloqui e la partecipazione alle azioni di ricerca lavoro sono obbligatori? Se un cittadino non si presenta, cosa succede? (circolare Inps n. 224 del 15 dicembre 2016).   Si, sia i colloqui di orientamento sia gli altri appuntamenti/iniziative stabilite nel Patto di servizio sono obbligatori e condizionano il pagamento dell'indennità di disoccupazione Naspi e di altre forme di indennità
La qualificazione professionale al cui conseguimento è finalizzato il contratto di apprendistato professionalizzante è determinata dalle parti del contratto sulla base dei profili o qualificazioni professionali previsti per il settore di riferimento dai sistemi di inquadramento del personale di cui ai... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 44, comma 1).   Contratti collettivi stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale
La Regione comunica al datore di lavoro le modalità di svolgimento dell'offerta formativa pubblica... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 44, comma 3).   Entro 45 giorni dalla comunicazione dell'instaurazione del rapporto (effettuata ai sensi dell'art. 9-bis del decreto-legge 1° ottobre 1996, n. 510 convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996, n. 608)
La registrazione nel libretto formativo del cittadino, ai sensi del decreto legislativo n. 13 del 2013, è di competenza... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 46, comma 2).   Dell'istituzione formativa o ente di ricerca di appartenenza dello studente, nel contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e nel contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca
La rete dei servizi per le politiche del lavoro è costituita, tra l'altro, da... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 1).   Scuola secondaria di secondo grado
La rete dei servizi per le politiche del lavoro è costituita, tra l'altro, da... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 1).   Università
La rete dei servizi per le politiche del lavoro è costituita, tra l'altro, dai... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 1).   Fondi bilaterali
La rete dei servizi per le politiche del lavoro è costituita, tra l'altro, dai... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 1).   Fondi interprofessionali per la formazione continua
La rete dei servizi per le politiche del lavoro è costituita, tra l'altro, dal... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 1).   Sistema delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura
La rete dei servizi per le politiche del lavoro è costituita, tra l'altro, dall'agenzia... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 1).   Anpal - Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro
La rete dei servizi per le politiche del lavoro è costituita, tra l'altro, dall'Istituto... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 1).   Inail - Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro
La rete dei servizi per le politiche del lavoro è costituita, tra l'altro, dall'Istituto... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 1).   Inps - Istituto nazionale previdenza sociale
La richiesta del servizio di assistenza alla ricollocazione, per tutta la sua durata, sospende... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 5).   Il Patto di servizio personalizzato eventualmente stipulato
La richiesta dell'Assegno di ricollocazione da parte del destinatario della misura ha bisogno di essere protocollata con numero e ora?   No
La Riforma Fornero, in riferimento alle politiche attive, mira a renderle più efficienti in una prospettiva... (legge 22 giugno 2012, n. 92, art. 1, lettera D).   Di universalizzazione e di rafforzamento dell'occupabilità delle persone
La scelta del centro per l'impiego o dell'operatore accreditato è riservata... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 4).   Al disoccupato titolare dell'assegno di ricollocazione
La sigla Fse sta per...   Fondo Sociale Europeo
La sigla Por sta per...   Programma Operativo Regionale
La Strategia Europea per l'Occupazione è stata varata dal Consiglio di Lisbona del...   Marzo 2000
L'accreditamento in ambito servizi per il lavoro è la procedura mediante la quale alcuni enti riconoscono a un operatore, pubblico o privato, l'idoneità a erogare i servizi al lavoro negli ambiti territoriali di riferimento, anche mediante l'utilizzo di risorse pubbliche, nonché la partecipazione attiva alla rete dei servizi per le politiche del lavoro con particolare riferimento ai servizi di incontro fra domanda e offerta di lavoro. Quali sono questi enti? (D.M. 11 gennaio 2018, n. 4, art. 2, comma 1).   Anpal, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano
L'ammontare di beneficio non speso, ovvero non prelevato, ad eccezione di arretrati, per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, è sottratto nella mensilità successiva a quella in cui il beneficio non è stato interamente speso, nei limiti del... (decreto-legge 28 gennaio 2019, n.4, art. 3).   20 per cento del beneficio erogato
L'Anpal è subentrata nella titolarità delle azioni di quale società per azioni? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 4).   Italia Lavoro
L'Anpal partecipa al... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 14, comma 2).   Sistema Statistico Nazionale (Sistan)
L'Anpal si occupa, tra l'altro, della promozione e del coordinamento dei programmi cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo, nonché di programmi cofinanziati con fondi nazionali negli ambiti di intervento del Fondo Sociale Europeo. In raccordo con quale organismo? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 9, comma 1, lettera F).   Agenzia per la coesione territoriale
L'Anpal, Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, è dotata di personalità giuridica? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 4).   Sì
L'Anpal, Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, è posta sotto la vigilanza... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 4).   Del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
L'Anpal, Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, è stata istituita a decorrere dal... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 4).   1° gennaio 2016
L'Anpal, Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, e` sottoposta al controllo... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 4).   Della Corte dei Conti
L'Anpal, al fine di promuovere possibili sinergie logistiche, stipula apposite convenzioni a titolo gratuito, tra l'altro, con... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 4).   Inps
L'Anpal, al fine di promuovere possibili sinergie logistiche, stipula apposite convenzioni a titolo gratuito, tra l'altro, con... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 4).   Inail
L'assegno di ricollocazione è assoggettato a contribuzione previdenziale e assistenziale (D.Lgs. n. 150/2015, art. 23, co. 3)?   No
L'assegno di ricollocazione è assoggettato a contribuzione previdenziale e assistenziale? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 3).   No
L'Assegno di ricollocazione è in euro?   No, perché non è denaro
L'Assegno di ricollocazione è riconosciuto al soggetto erogatore...   Scelto prevalentemente a risultato occupazionale conseguito
L'assegno di ricollocazione è rilasciato sulla base degli esiti della procedura di... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 2).   Profilazione
L'assegno di ricollocazione è rilasciato... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 2).   Dal Centro per l'impiego
L'assegno di ricollocazione è spendibile al fine di (D.Lgs. n. 150/2015, art. 23, co. 4):   Ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca di lavoro
L'assegno di ricollocazione è spendibile al fine di... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 4).   Ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca di lavoro
L'Assegno di ricollocazione è un buono da spendere per ricevere da un soggetto erogatore un servizio di assistenza intensiva alla ricollocazione. Il soggetto è...   Pubblico o privato
L'assegno di ricollocazione concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche? (D.Lgs n. 150/2015, art. 23, comma 3).   No
L'assegno di ricollocazione concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 3).   No
L'Assegno di ricollocazione va al percettore in modo diretto?   Sì
L'assegno di ricollocazione, che consente al disoccupato di ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca di lavoro, è prorogabile dopo il primo periodo di fruizione? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 4).   Per altri sei nel caso non sia stato consumato l'intero ammontare dell'assegno
L'assegno di ricollocazione, che consente al disoccupato di ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca di lavoro, è richiesto dal disoccupato... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 4).   Entro due mesi dalla data di rilascio dell'assegno
L'assegno di ricollocazione, che consente al disoccupato di ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca di lavoro, è richiesto dal disoccupato... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 4).   A pena di decadenza dallo stato di disoccupazione e dalla prestazione a sostegno del reddito
L'assegno di ricollocazione, che consente al disoccupato di ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca di lavoro, ha una durata di... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 4).   Sei mesi
L'avvio di un'attività di lavoro dipendente nel corso dell'erogazione del reddito di cittadinanza va comunicato dal lavoratore, a pena di decadenza dal beneficio... (decreto-legge 28 gennaio 2019, n.4, art. 3).   Entro trenta giorni dall'inizio dell'attività
Le Agenzie per il lavoro autorizzate sono iscritte al registro elettronico...   Del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Le assenze per malattia nel corso delle attività a fini di pubblica utilità (comma 1, art. 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150), purché documentate, comportano la sospensione dell'assegno di cui al comma 5, art. 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 26, comma 10).   No
Le attività a fini di pubblica utilità (comma 1, art. 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150) sono organizzate in modo che il lavoratore possa godere entro i termini di durata dell'impegno di... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 26, comma 9).   Un adeguato periodo di riposo
Le Capitanerie di porto possono svolgere attività di intermediazione tra domanda ed offerta di lavoro ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo n. 276 del 2003. In raccordo con quali organismi? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 27, comma 2).   Anpal e strutture regionali
Le Capitanerie di porto possono svolgere attività di intermediazione tra domanda ed offerta di lavoro ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo n. 276 del 2003? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 27, comma 2).   Sì
Le competenze acquisite dall'apprendista sono certificate... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 46, comma 3).   Dall'istituzione formativa di provenienza dello studente
Le comunicazioni di assunzione, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro sono comunicate per via telematica... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 13, comma 4).   All'Anpal - Agenzia nazionale politiche attive lavoro
Le informazioni del Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro costituiscono il patrimonio informativo comune del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dell'Inps, dell'Inail, dell'Inapp, delle Regioni e Province autonome, nonché... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 14, comma 1).   Dei Centri per l'impiego
Le informazioni del Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro costituiscono la base informativa per... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 14, comma 1).   La formazione e il rilascio del fascicolo elettronico del lavoratore
Le modalità di interconnessione tra i Centri per l'impiego e il Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro vengono definite... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 13, comma 3).   Dall'Anpal - Agenzia nazionale politiche attive lavoro
Le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione sono definite previa approvazione da parte... (decreto- legge 28 gennaio 2019, n. 4, art. 9, comma 5).   Del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione, sono definite con delibera consiglio di amministrazione dell'Anpal, previa approvazione da parte... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 7).   Del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali
Le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione, sono definite sulla base, tra l'altro, del seguente principio (D.Lgs. n. 150/2015, art. 23, co. 7):   Definizione dell'ammontare dell'assegno di ricollocazione in maniera da mantenere l'economicità dell'attività, considerando una ragionevole percentuale di casi per i quali l'attività propedeutica alla ricollocazione non fornisca il risultato occupazionale
Le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione, sono definite sulla base, tra l'altro, del seguente principio... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 7).   Riconoscimento dell'assegno di ricollocazione prevalentemente a risultato occupazionale ottenuto
Le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione, sono definite sulla base, tra l'altro, del seguente principio... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 7).   Graduazione dell'ammontare dell'assegno di ricollocazione in relazione al profilo personale di occupabilità
Le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione, sono definite sulla base, tra l'altro, del seguente principio... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 7).   Definizione dell'ammontare dell'assegno di ricollocazione in maniera da mantenere l'economicità dell'attività, considerando una ragionevole percentuale di casi per i quali l'attività propedeutica alla ricollocazione non fornisca il risultato occupazionale
Le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione, sono definite sulla base, tra l'altro, del seguente principio... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 7).   Obbligo, per il soggetto erogatore del servizio, di comunicare le offerte di lavoro effettuate nei confronti degli aventi diritto
Le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione, sono definite sulla base, tra l'altro, del seguente principio... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 23, comma 7).   Obbligo, per il soggetto erogatore del servizio di fornire un'assistenza appropriata nella ricerca della nuova occupazione, programmata, strutturata e gestita secondo le migliori tecniche del settore
Le movimentazioni sulla Carta del reddito di cittadinanza sono messe a disposizione delle piattaforme digitali per il tramite di quale organismo in quanto soggetto emittente (decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, art. 5)?   Il Ministero dell'Economia e delle Finanze
Le persone extra Unione europea hanno un codice fiscale speciale. A quante cifre?   Undici
Le Regioni e le Province autonome che intendano prevedere un incentivo all'occupazione ne danno comunicazione... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 30, comma 3).   All'Anpal
Le Regioni possono provvedere con proprie leggi... (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 18, comma 6).   A disciplinare gli incentivi, le agevolazioni e i contributi ai datori di lavoro anche ai fini dell'adattamento del posto di lavoro per l'assunzione delle persone handicappate
Le Regioni possono provvedere con proprie leggi... (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 18, comma 6).   A disciplinare le agevolazioni alle singole persone handicappate per recarsi al posto di lavoro e per l'avvio e lo svolgimento di attività lavorative autonome
Le situazioni riconosciute di gravità per le persone handicappate determinano... (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 3, comma 3).   Priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici
L'Epso (European Communities Personnel Selection Office), con sede a Bruxelles, organizza concorsi pubblici per selezionare personale altamente qualificato da impiegare...   In tutte le istituzioni dell'Unione europea
L'Epso (European Communities Personnel Selection Office), ha sede a...   Bruxelles
L'erogazione anticipata in un'unica soluzione della Naspi dà diritto alla contribuzione figurativa? (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 8, comma 2).   No
L'erogazione anticipata in un'unica soluzione della Naspi dà diritto all'Assegno per il nucleo familiare? (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 8, comma 2).   No
L'erogazione della Naspi è condizionata alla regolare partecipazione... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 7, co. 1).   Alle iniziative di attivazione lavorativa nonché ai percorsi di riqualificazione professionale proposti dai servizi competenti
L'erogazione della Naspi è condizionata alla regolare partecipazione... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 7, comma 1).   Alle iniziative di attivazione lavorativa nonché ai percorsi di riqualificazione professionale proposti dai servizi competenti
L'European Qualifications Framework (Eqf) rilascia le qualifiche?   No, si limita a descrivere i livelli delle qualificazioni in base ai risultati dell'apprendimento
L'importo mensile che compete ai lavoratori utilizzati nelle attività a fini di pubblica utilità (comma 1, art. 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150), è erogato previa certificazione... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 26, comma 5).   Delle presenze
L'importo mensile che compete ai lavoratori utilizzati nelle attività a fini di pubblica utilità (comma 1, art. 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150), è incompatibile con... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 26, comma 7).   I trattamenti pensionistici diretti a carico dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti, degli ordinamenti sostitutivi, esonerativi ed esclusivi dell'assicurazione medesima, nonché delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, e con i trattamenti di pensionamento anticipato
L'importo mensile che compete ai lavoratori utilizzati nelle attività a fini di pubblica utilità (comma 1, art. 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, comma 5), è erogato...   Dall'Inps
L'indennità di tirocinio in garanzia Giovani è compatibile con la percezione di forme di sostegno al reddito dedicate ai disoccupati (esempio: Naspi)?   Sì, lo è a determinate condizioni
L'indennità mensile di disoccupazione denominata Naspi, Nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego, è riconosciuta ai lavoratori che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione e che presentino, tra l'altro, uno dei seguenti requisiti... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 3).   Possano far valere, nei quattro anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione, almeno tredici settimane di contribuzione
L'indennità mensile di disoccupazione denominata Naspi, Nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego, è riconosciuta ai lavoratori che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione e che presentino, tra l'altro, uno dei seguenti requisiti... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, art. 3).   Possano far valere trenta giornate di lavoro effettivo, a prescindere dal minimale contributivo, nei dodici mesi che precedono l'inizio del periodo di disoccupazione
L'inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie inerenti l'instaurazione e la modifica di un rapporto di lavoro o di somministrazione producono la perdita di quella parte dell'incentivo relativa al periodo compreso... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 31, comma 3).   Tra la decorrenza del rapporto agevolato e la data della tardiva comunicazione
L'Inps predispone e mette a disposizione dei servizi competenti (di cui all'art. 1, comma 2, lettera G, del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, e successive modificazioni), una banca dati contenente i dati individuali dei beneficiari di ammortizzatori sociali, con indicazione dei dati anagrafici, di residenza e domicilio, e dei dati essenziali relativi al tipo di ammortizzatore sociale di cui beneficiano. Che natura ha questa banca dati? (legge 22 giugno 2012, n. 92, art. 4, comma 35).   Telematica
L'Inps provvede annualmente a versare le risorse non erogate in relazione a prestazioni oggetto di provvedimenti di decurtazione o decadenza per il 50 per cento al... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 21, comma 13).   Fondo per le politiche attive
L'Inps provvede annualmente a versare le risorse non erogate in relazione a prestazioni oggetto di provvedimenti di decurtazione o decadenza per il 50 per cento al... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 21, comma 13).   Alle Regioni e Province autonome, cui fanno capo i Centri per l'impiego
L'Inps provvede annualmente a versare le risorse non erogate in relazione a prestazioni oggetto di provvedimenti di sospensione o decadenza per il 50 per cento a... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 22, comma 5).   Alle Regioni e Province autonome, cui fanno capo i Centri per l'impiego
L'Inps provvede annualmente a versare le risorse non erogate in relazione a prestazioni oggetto di provvedimenti di sospensione o decadenza per il 50 per cento al... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 22, comma 5).   Fondo per le politiche attive
L'Inps provvede annualmente a versare le risorse non erogate in relazione a prestazioni oggetto di provvedimenti di sospensione o decadenza per il 50% a (D.Lgs. n. 150/2015, art. 22, co. 5):   Alle Regioni e Province autonome, cui fanno capo i Centri per l'impiego
L'inserimento e l'integrazione sociale della persona handicappata si realizzano mediante misure atte a favorire la piena integrazione nel mondo del lavoro, in forma... (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 8, comma 1, lettera F).   Individuale o associata, e la tutela del posto di lavoro anche attraverso incentivi diversificati
Lo scouting della domanda comprende un elenco delle imprese ordinato...   In base ad un modello di ranking statistico applicato ai dati delle Comunicazioni Obbligatorie
Lo stato di disoccupazione è acquisito nel momento in cui si dichiara in modo telematico all'Agenzia regionale per il lavoro o nazionale (Anpal) o all'Inps contestualmente alla presentazione della domanda di disoccupazione Naspi... (D.Lgs. n. 150/2015, art. 19, comma 1).   Di essere immediatamente disponibili a lavorare
Lo stato di disoccupazione è acquisito nel momento in cui si dichiara in modo telematico all'Agenzia regionale per il lavoro o nazionale (Anpal):   O all'Inps contestualmente alla presentazione della domanda di disoccupazione Naspi, di essere immediatamente disponibili a lavorare
Lo stato di disoccupazione è sospeso in caso di rapporto di lavoro subordinato di durata fino a... (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 19, comma 3).   Sei mesi
Lo Statuto dei lavoratori, cancellato solo di recente, è entrato in vigore grazie alla legge 300 del...   1970
L'omessa comunicazione delle variazioni del reddito o del patrimonio, anche se provenienti da attività irregolari, nonché di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del reddito di cittadinanza è punita con... (decreto- legge 28 gennaio 2019, n. 4, art. 7, comma 2).   La reclusione da uno a tre anni
L'orientamento specialistico, nell'ambito del programma Garanzia Giovani è azione propedeutica all'attivazione di tutti i giovani che, per ragioni strutturali (anagrafica, titolo di studio, provenienza territoriale, appartenenza linguistica ecc.) e/o biografiche risultano essere...   Distanti o molto distanti dal mercato del lavoro
L'Ufficio europeo per la selezione del personale, struttura di reclutamento delle istituzioni dell'Unione europea, è operativo dal...   10 gennaio 2003
L'utilizzazione dei lavoratori nelle attività a fini di pubblica utilità (comma 1, art. 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150) determina l'instaurazione di un rapporto di lavoro? (decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, art. 26, comma 3).   No