- Che funzione svolge il termine di preavviso in materia di lavoro:   attenuare le conseguenze dell'improvvisa cessazione del rapporto di lavoro sia per il datore di lavoro che per la parte che subisce il licenziamento o il recesso

- Come indicato dalla circolare Min. Lavoro n. 38/2010, con riferimento alle violazioni amministrative di natura lavoristica di esclusiva competenza dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, i militari della Guardia di Finanza:   Inviano le relative segnalazioni agli Ispettorati territorialmente competenti (ITL), che provvederanno agli atti conseguenti di verbalizzazione e notifica degli illeciti

- Con la Circolare n. 142301 in data 15 maggio 2013, del Comando Generale - III Reparto Operazioni, poi abrogata dalla Circolare n. 17023 del 17 gennaio 2018, erano state rese note ai Reparti:   Le intese sottoscritte dal Corpo con l'Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro

- Con la Circolare n. 347428 in data 18 novembre 2010 del Comando Generale - III Reparto, ora abrogata dalla circolare n. 17023 del 17 gennaio 2018, erano state rese note ai Reparti:   Le intese con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, avuto riguardo all'attività della Guardia di Finanza nel contrasto al sommerso da lavoro e a fenomeni di sfruttamento di manodopera

- Con la nota n. 1118 del 15 dicembre 2020, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito che:   Il radddoppio della maxisanzione prescritto dall'art. 103, comma 14, del D.L. n. 34/2020, è applicabile anche al datore di lavoro che impieghi "in nero" il lavoratore straniero che ha presentato domanda di permesso di soggiorno temporaneo di cui al comma 2 dell'art. 103

- Con la riforma dei servizi ispettivi l'art. 6 del D.Lgs n.124 del 2004 prevede che l'ispettore del lavoro:   nei limiti del servizio cui è destinato e secondo le attribuzioni conferite dalla normativa vigente, opera anche in qualità di Ufficiale di Polizia Giudiziaria

- Con la risoluzione dell'Agenzia delle Entrate 108 del 23 dicembre 2019, è stato chiarito che l'art. 4 del D.L. 26 ottobre 2019, n. 124 (c.d. Decreto fiscale 2020), convertito con la legge di conversione 19 dicembre 2019, n. 157:   Trova applicazione anche con riguardo ai contratti di appalto, affidamento o subappalto stipulati in un momento antecedente al 1° gennaio 2020

- Con l'articolo 6 del D.Lgs. n. 314/1997:   A far data dal 1° gennaio 1998 sono armonizzati i criteri per la definizione delle basi imponibili ai fini fiscali e previdenziali

- Cosa comporta per il datore di lavoro la mancata comunicazione preventiva di assunzione:   irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria

- Cosa si intende per collocamento obbligatorio:   l'assunzione delle categorie protette