>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto del lavoro e legislazione sociale

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Nei procedimenti relativi a controversie derivanti dall'applicazione delle norme riguardanti le assicurazioni sociali e gli infortuni sul lavoro trovano applicazione le norme del Capo I (Delle controversie individuali di lavoro), Titolo IV, Libro II, c.p.c.?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 442, c.p.c.
Nei procedimenti relativi a controversie derivanti dall'applicazione delle norme riguardanti le malattie professionali e gli assegni per il nucleo familiare trovano applicazione le norme del Capo I (Delle controversie individuali di lavoro), Titolo IV, Libro II, c.p.c.?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 442, c.p.c.
Nei procedimenti relativi a controversie previdenziali e assistenziali trovano applicazione le norme del Capo I (Delle controversie individuali di lavoro) Titolo IV, Libro II, c.p.c?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 442, c.p.c.
Nel caso di aggravamento delle condizioni di salute o di significative variazioni dell'organizzazione del lavoro, il datore di lavoro può chiedere che vengano accertate le condizioni di salute del disabile per verificare se, a causa delle sue minorazioni, possa continuare ad essere utilizzato presso l'azienda (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 10, comma 3)?   Sì
Nel caso di dimissioni del lavoratore, è necessario che il datore di lavoro sia consenziente?   No, è un atto unilaterale
Nel diritto del Lavoro la "piramide" gerarchica delle fonti nazionali trova al proprio vertice la Costituzione della Repubblica Italiana, le leggi costituzionali e di revisione costituzionale, con tutti gli articoli in materia di lavoro e diritti del lavoratore. Si indichi quale tra i seguenti è un corretto principio sancito dalla Costituzione.   La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni
Nel diritto del Lavoro la "piramide" gerarchica delle fonti nazionali trova al proprio vertice la Costituzione della Repubblica Italiana, le leggi costituzionali e di revisione costituzionale, con tutti gli articoli in materia di lavoro e diritti del lavoratore.Si indichi quale tra i seguenti è un corretto principio sancito dalla Costituzione.   Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Nel diritto del Lavoro la "piramide" gerarchica delle fonti nazionali trova al proprio vertice la Costituzione della Repubblica Italiana, le leggi costituzionali e di revisione costituzionale, con tutti gli articoli in materia di lavoro e diritti del lavoratore. Si indichi quale tra i seguenti è un corretto principio sancito dalla Costituzione.   La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge
Nel diritto del Lavoro la "piramide" gerarchica delle fonti nazionali trova al proprio vertice la Costituzione della Repubblica Italiana, le leggi costituzionali e di revisione costituzionale, con tutti gli articoli in materia di lavoro e diritti del lavoratore. Si indichi quale tra i seguenti è un corretto principio sancito dalla Costituzione.   Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi
Nel diritto del Lavoro la "piramide" gerarchica delle fonti nazionali trova al proprio vertice la Costituzione della Repubblica Italiana, le leggi costituzionali e di revisione costituzionale, con tutti gli articoli in materia di lavoro e diritti del lavoratore. Cosa dispone la Costituzione in tema di tutela delle condizioni di lavoro dei minori?   La legge stabilisce il limite minimo d'età per il lavoro salariato
Nel diritto del Lavoro la "piramide" gerarchica delle fonti nazionali trova al proprio vertice la Costituzione della Repubblica Italiana, le leggi costituzionali e di revisione costituzionale, con tutti gli articoli in materia di lavoro e diritti del lavoratore. Cosa dispone la Costituzione in tema di tutela delle condizioni di lavoro dei minori?   La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione
Nel diritto del Lavoro la "piramide" gerarchica delle fonti nazionali trova al proprio vertice la Costituzione della Repubblica Italiana, le leggi costituzionali e di revisione costituzionale, con tutti gli articoli in materia di lavoro e diritti del lavoratore. Si indichi quale tra i seguenti è un corretto principio sancito dalla Costituzione.   Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale
Nel telelavoro "parentale" la durata dell'attività di telelavoro per i genitori adottanti o affidatari è individuata (Circolare INAIL n. 30 del 16/7/2020):   Nei primi 36 mesi successivi all'ingresso del minore in famiglia
Nella giornata di rientro nella sede di lavoro, il telelavoratore è tenuto a rispettare le norme vigenti in materia di orario di lavoro definite per i lavoratori in sede (Circolare INAIL n. 30 del 16/7/2020)?   Si, e in tale giornata, l'attestazione della presenza in sede avviene nel rispetto delle ordinarie modalità
Nella giornata di rientro nella sede di lavoro, il telelavoratore (Circolare INAIL n. 30 del 16/7/2020):   Può effettuare prestazioni di lavoro eccedenti l'ordinario orario di lavoro giornaliero, che sarà remunerato o accumulato in conformità alla disciplina vigente
Nell'ambito dei servizi pubblici essenziali indicati dalla legge n. 146/1990, i soggetti che proclamano lo sciopero:   Hanno l'obbligo di comunicare per iscritto la durata e le modalità di attuazione, nonché le motivazioni dell'astensione collettiva
Nelle aziende e nelle unità produttive con più di 15 lavoratori, la riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi:   È indetta dal datore di lavoro, direttamente o tramite il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, almeno una volta all'anno
Nelle pubbliche amministrazioni la libertà e l'attività sindacale sono tutelate nelle forme previste dalle disposizioni della legge (D.Lgs. n. 165/2001, art. 42, comma 1):   20 maggio 1970, n. 300, e successive modificazioni ed integrazioni
Nominare il medico competente per l'effettuazione della sorveglianza sanitaria è un obbligo che l'art. 18 del D.Lgs. n. 81/2008 assegna:   Al datore di lavoro e al dirigente