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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSSA

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La concessione è:   Un atto amministrativo mediante il quale l'Amministrazione affida a un soggetto privato prescelto, l'esercizio del gioco, ampliando la sfera giuridica del destinatario e mantenendo sull'attività stringenti poteri di controllo
La definizione di premi relativi a concorsi e operazioni a premio è fornita:   dall'art. 4 del D.P.R. n. 430/2001
La disciplina delle manifestazioni a premio è stata profondamente rivisitata dal D.P.R. 26/10/2001, n. 430, contenente il Regolamento dei concorsi e delle operazioni a premio, nonché delle manifestazioni di sorte locali, emanato in ragione della delega contenuta:   nell'art. 19, comma 4, Legge 27 dicembre 1997, n. 449
La disciplina delle manifestazioni a premio prevede che i premi vanno consegnati agli aventi diritto entro il termine massimo di:   sei mesi dalla conclusione della manifestazione
La natura giuridica delle manifestazioni a premio è ricondotta dall'art. 1 del D.P.R. n. 430/2001 alla promessa al pubblico prevista dagli artt. 1989 e ss. del codice civile. Si tratta di un negozio unilaterale non recettizio che si intende perfezionato con la sola dichiarazione del promittente, il quale resta vincolato al relativo contenuto:   nel momento in cui la sua volontà viene resa pubblica
La Riffa può essere definita come una lotteria a carattere limitato - la cui estrazione è solitamente agganciata a quella del lotto nazionale, ma che ben può essere riferita ad altri eventi dipendenti dalla sorte - i cui premi consistono, nella prevalenza dei casi:   in beni e servizi di consumo aventi modesto valore economico
L'accesso agli apparecchi da intrattenimento (slot machine e videolottery) è consentito solo mediante l'utilizzo della tessera sanitaria ?   Si, a tutela dei minori
L'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, garante della legalità e della sicurezza dei giochi pubblici, ha introdotto i giochi di abilità a distanza con vincita in denaro attraverso un regolamento che si pone, tra gli obiettivi da conseguire, quello della tutela del giocatore. Nei giochi di abilità con vincita in denaro, infatti, il risultato dipende prevalentemente dall'abilità del giocatore, oltre che da elementi di carattere casuale. La categoria di tali giochi è meglio nota con il nome di:   skill games
L'Amministrazione Autonoma dei Monopoli, in forza della legge 7.8.2012 n. 135 è stata incorporata:   Nell'Agenzia delle Dogane e Monopoli
L'ammontare delle giocate nel Gioco del lotto tra quali importi è compresa?   tra 1 euro e 200 euro
L'art. 1, comma 3 del D.P.R. n. 430/2001 prevede che, i concorsi e le operazioni a premio abbiano durata non superiore, rispettivamente, a:   uno e a cinque anni dalla data di inizio degli stessi.
L'art. 107, comma 3 del T.U.I.R. prevede che gli accantonamenti a fronte degli oneri derivanti da operazioni a premio e da concorsi a premio sono:   deducibili in misura non superiore, rispettivamente, al 30% e al 70% dell'ammontare degli impegni assunti nell'esercizio, a condizione che siano distinti per esercizio di formazione.
L'art. 11, comma 2, del D.P.R. n. 430/2001 stabilisce che, il materiale promozionale o informativo della manifestazione, se non contiene o non è accompagnato dal regolamento della manifestazione, riporta almeno:   le condizioni di partecipazione, la durata della manifestazione nonché, per i concorsi a premio, il valore complessivo dei premi messi in palio.
L'art. 110 comma 11 del T.U.L.P.S. stabilisce che, il questore, quando sono riscontrate violazioni di rilevante gravità in relazione al numero degli apparecchi installati ed alla reiterazione delle violazioni, sospende la licenza dell'autore degli illeciti per un periodo:   non superiore a quindici giorni, informandone l'autorità competente al rilascio.
L'art. 110, comma 1 del TULPS prevede che, in tutte le sale da biliardo o da gioco e negli altri esercizi, compresi i circoli privati, autorizzati alla pratica del gioco o all'installazione di apparecchi da gioco, sia esposta in luogo visibile una tabella, predisposta ed approvata dal questore e vidimata dalle autorità competenti al rilascio della licenza, nella quale occorre indicare:   oltre ai giochi d'azzardo, anche quelli che lo stesso questore ritenga di vietare nel pubblico interesse, nonché le prescrizioni ed i divieti specifici che ritenga di disporre. Nelle sale da biliardo deve essere, altresì, esposto in modo visibile il costo della singola partita ovvero quello orario.
L'art. 110, comma 6, del T.U.L.P.S. dichiara apparecchi idonei per il gioco lecito:   quelli dotati di attestato di conformità alle disposizioni vigenti rilasciato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze
L'art. 110, comma 6, lett. a) del TULPS stabilisce che, sono apparecchi idonei per il gioco lecito quelli che si attivano con l'introduzione di moneta metallica ovvero con appositi strumenti di pagamento elettronico definiti con provvedimenti del MEF - A.A.M.S. e prevedono:   il costo della partita non superiore ad 1 euro; la durata minima della partita di quattro secondi; la distribuzione delle vincite in denaro, ciascuna comunque di valore non superiore a 100 euro, erogate dalla macchina.
L'art. 14, comma 3 del DPR 430/2001 prevede che, per le pesche o banchi di beneficenza, l'ente organizzatore indichi nella comunicazione di cui al comma 1 (nei confronti del Prefetto competente e del Sindaco del comune in cui è effettuata l'estrazione):   il numero dei biglietti che intende emettere ed il relativo prezzo.
L'art. 39, comma 13, del D.L. 30 settembre 2003, n. 269, convertito dall'art. 1 della Legge 24 novembre 2003, n. 326 (collegato alla Finanziaria per il 2004) - norma che ha modificato l'art. 14 bis del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 640 - ha stabilito che alla raccolta attuata mediante l'utilizzo degli apparecchi e congegni di cui all'articolo 110, comma 6, del T.U.L.P.S. si applichi:   un Prelievo Erariale Unico (PREU), sostitutivo dell'Imposta sugli Intrattenimenti (I.S.I.)
L'art. 4 del D.P.R. n. 430/2001 stabilisce che, i premi messi in palio consistono in:   beni, servizi, sconti di prezzo e documenti di legittimazione di cui all'art. 2002 c.c., suscettibili di valutazione economica, assoggettati all'IVA o alla relativa imposta sostitutiva, escluso il denaro, i titoli dei prestiti pubblici e privati, i titoli azionari, le quote di capitale societario e dei fondi comuni di investimento e le polizze di assicurazione sulla vita. I premi, inoltre, sono costituiti anche da giocate del lotto o da biglietti delle lotterie nazionali.
L'art. 4, comma 1 del DPR 430/2001 prevede che i premi messi in palio (nei concorsi e nelle operazioni a premio) consistono in beni, servizi, sconti di prezzo e documenti di legittimazione di cui all'art. 2002 c.c., suscettibili di valutazione economica, assoggettati all'IVA, escluso:   il denaro, i titoli dei prestiti pubblici e privati, i titoli azionari, le quote di capitale societario e dei fondi comuni di investimento e le polizze di assicurazione sulla vita.
L'art. 9, comma 1, lett. d. del Decreto Direttoriale 22 gennaio 2010, n. 124, stabilisce che i congegni VLT possono essere installati nei:   negozi di gioco di cui all'art. 38, commi 2 e 4 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, aventi come attività principale la commercializzazione dei prodotti di gioco pubblici.
L'attività ispettiva effettuata dai Reparti del Corpo nel comparto delle manifestazioni a premio si connette ai generali compiti istituzionali di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in materia di imposizione diretta, indiretta e di monopoli fiscali ed è legittimata dal:   D.Lgs. n.68/2001
Le attività di organizzazione ed esercizio dei giochi e delle scommesse sono qualificate come attività economiche per la prestazione di servizi e riservate per legge allo Stato (D.Lgs. 14 aprile 1948, n.496, art.1) ed affidate:   al Ministero dell'Economia e delle Finanze
Le cc.dd."amusement with price" (newslot/AWP) rientrano nel settore dei giochi?   Si, rientrano nei giochi di nuova generazione
Le manifestazioni sportive autorizzate previste dalla Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 644, lettera b) sono:   Manifestazioni scommesse a quota fissa, Totocalcio e il 9, Totogol e BigMatch.
Le tipologie di lotterie previste sono:   due (nazionali e istantanee).
L'importo minimo per il gioco del Lotto è:   1 euro
L'offerta di giochi in Italia è un'attività economica soggetta al monopolio dello Stato e può essere svolta soltanto da operatori che, al termine di procedure ad evidenza pubblica, si siano aggiudicati un'apposita concessione rilasciata:   dall'Agenzia delle Dogane e Monopoli