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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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A carico di chi sono le polizze assicurative per la copertura dei rischi di natura professionale a favore dei dipendenti incaricati della progettazione?   Sono a carico delle stazioni appaltanti.
A carico di chi sono le polizze assicurative per la copertura dei rischi di natura professionale per la progettazione a soggetti esterni incaricati della progettazione ?   Sono a carico dei soggetti stessi.
A chi appartiene Consip Spa?   Al Ministero Economia e Finanze.
A chi deve essere comunicato l'avvio del procedimento?   A tutti quelli verso i quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, a quelli che per legge debbono intervenirvi o, qualora da un provvedimento possa derivare un pregiudizio, ai soggetti facilmente individuabili diversi dai destinatari.
A fianco ai destinatari obbligatori dell'avviso di avvio del procedimento, l'art. 9 legge n. 241/1990 ne affianca una seconda caratterizzata dal potere di intervenire nel procedimento nonostante l'omessa comunicazione di avvio. Hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   1) i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento; 2) i portatori di interessi pubblici; 3) i portatori di interessi privati, ove questi non siano individuabili a priori all'inizio del procedimento
A fianco ai destinatari obbligatori dell'avviso di avvio del procedimento, l'art. 9 legge n. 241/1990 ne affianca una seconda caratterizzata dal potere di intervenire nel procedimento nonostante l'omessa comunicazione di avvio. Hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   I portatori di interessi pubblici
A fianco ai destinatari obbligatori dell'avviso di avvio del procedimento, l'art. 9 legge n. 241/1990 ne affianca una seconda caratterizzata dal potere di intervenire nel procedimento nonostante l'omessa comunicazione di avvio. Hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   I portatori di interessi privati, ove questi non siano individuabili a priori all'inizio del procedimento
A fianco ai destinatari obbligatori dell'avviso di avvio del procedimento, l'art. 9 legge n. 241/1990 ne affianca una seconda caratterizzata dal potere di intervenire nel procedimento nonostante l'omessa comunicazione di avvio. Hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   I portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
A norma del Codice dei contratti pubblici, gli appalti di una amministrazione aggiudicatrice che fornisce servizi postali non sono soggette all'applicazione del Codice quando perseguono una serie di attività. Tra queste non rientrano:   I servizi finanziari identificati con i codici del CPV da 66100000-1 a 66720000-3 e rientranti nell'ambito di applicazione dell'art.17 comma 1 lett.e), compresi in particolare i vaglia postali e i trasferimenti da conti correnti postali.
A norma del codice dei contratti pubblici, l'aggiudicazione di un appalto all'aggiudicatario da parte della P.A. diventa efficace:   dopo la verifica del possesso dei requisiti prescritti
A norma del codice dei contratti pubblici, l'operatore economico che concorre alla procedura di affidamento di un contratto misto deve possedere i requisiti di qualificazione e capacità per ciascuna prestazione di lavori, servizi e forniture prevista dal contratto?   Sì, deve
A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:   Coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale
A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:   Promuove e definisce norme e metodologie comuni per la prevenzione della corruzione, coerenti con gli indirizzi, i programmi ed i progetti internazionali
A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, quale autorità coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale?   ANAC
A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, quale autorità definisce criteri per assicurare la rotazione dei dirigenti nei settori particolarmente esposti alla corruzione e misure per evitare sovrapposizioni di funzioni e cumuli di incarichi nominativi in capo ai dirigenti pubblici, anche esterni?   ANAC
A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, quale autorità definisce modelli standard delle informazioni e dei dati occorrenti per il conseguimento degli obiettivi previsti dalla legge n. 190/2012, secondo modalità che consentano la loro gestione ed analisi informatizzata?   ANAC
A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, quale autorità promuove e definisce norme e metodologie comuni per la prevenzione della corruzione, coerenti con gli indirizzi, i programmi ed i progetti internazionali?   ANAC
A norma del d.lgs. 150/2009 ogni amministrazione pubblica è tenuta a misurare e a valutare la performance:   con riferimento all'amministrazione nel suo complesso, alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola e ai singoli dipendenti
A norma del d.lgs. 150/2009 quanti progetti può candidare ogni Amministrazione Pubblica al Premio nazionale per l'innovazione nelle Amministrazioni Pubbliche promosso dal ministro per la Funzione Pubblica?   Uno, ma occorre che sia stato premiato con il premio annuale per l'innovazione
A norma del d.lgs. 150/2009, gli obiettivi di performance generali della Pubblica Amministrazione e gli obiettivi specifici di ogni singola Amministrazione sono determinati:   su base triennale
A norma del d.lgs. 150/2009, il presidente e i componenti dell'Autorità nazionale anticorruzione sono nominati:   per un periodo di sei anni e non possono essere confermati
A norma del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., in caso di omessa pubblicazione di moduli e formulari, i relativi procedimenti:   possono essere avviati anche in assenza dei suddetti moduli o formulari
A norma del d.lgs. 33/2013, i dati, le informazioni e i documenti delle Pubbliche Amministrazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati, salvo casi particolari per:   5 anni
A norma del d.lgs. 33/2013, in caso di omessa pubblicazione da parte della Pubblica Amministrazione di moduli o formulari relativi a un procedimento:   il procedimento può comunque essere avviato dall'istante
A norma del d.lgs. 33/2013, quale dei seguenti NON è un compito del Responsabile per la trasparenza?   Verificare la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance
A norma del d.lgs. 33/2013, tutte le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale:   Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione
A norma del d.lgs. 42/2004, il comodato di beni culturali mobili NON può avere durata inferiore a:   cinque anni
A norma del d.lgs. 50/2016 in materia di Codice dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti possono concludere accordi quadro nelle procedure relative agli appalti la cui durata non supera i:   4 anni per gli appalti nei settori ordinari, salvo eccezioni
A norma del d.lgs. 50/2016 in materia di Codice dei contratti pubblici, nei sistemi dinamici di acquisizione, il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione è di:   30 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara, nei settori ordinari
A norma del d.P.R. 445/2000, al fine di tutelare la riservatezza dei dati personali, i documenti trasmessi da una Pubblica Amministrazione ad altre Pubbliche Amministrazioni possono contenere soltanto le informazioni relative a stati, fatti e qualità personali:   previste dalla legge o da regolamento e strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite
A norma del disposto di cui al comma 1 dell'art. 2bis della legge n. 241/1990, chi è tenuto al risarcimento del danno per il ritardo nella conclusione del procedimento amministrativo?   Le P.A. e i soggetti privati preposti all'esercizio di attività amministrative
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 4, D.Lgs. 165/2001 le richieste di pareri alle autorità amministrative indipendenti ed al Consiglio di Stato competono:   Agli Organi di Governo.
A norma del disposto di cui al comma 9, art. 2, l.n. 241/1990, la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce:   Elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
A norma del disposto di cui all'art. 10 legge n. 241/1990 i potenziali controinteressati possono presentare memorie scritte e documenti?   Si, e qualora queste/questi siano pertinenti all'oggetto del giudizio, l'amministrazione ha l'obbligo di valutarli e, ove vengano disattesi, deve darne conto nella motivazione del provvedimento
A norma del disposto di cui all'art. 14-quater, l. n. 241/1990, la determinazione motivata di conclusione della conferenza, adottata dall'amministrazione procedente all'esito della stessa, sostituisce a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati?   Si
A norma del disposto di cui all'art. 16 della legge n. 241/1990 in materia di attività consultiva esiste un termine cui gli organi consultivi delle pubbliche amministrazioni devono attenersi nel rendere i pareri ad essi richiesti?   Si, nel caso di pareri obbligatori il termine è di venti giorni dal ricevimento della richiesta; nel caso di pareri facoltativi, gli organi consultivi sono tenuti a dare immediata comunicazione alle amministrazioni richiedenti del termine entro il quale il parere sarà reso che comunque non può superare i 20 giorni dal ricevimento della richiesta
A norma del disposto di cui all'art. 2, l.n. 241/1990, entro quale data il responsabile a cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia nell'emanazione del provvedimento nei termini deve comunicare all'organo di governo, i procedimenti, suddivisi per tipologia e strutture amministrative competenti, nei quali non è stato rispettato il termine di conclusione previsti dalla legge o dai regolamenti?   Entro il 30 gennaio di ogni anno
A norma del disposto di cui all'art. 21-quater, della legge n. 241/1990, i provvedimenti amministrativi "efficaci" sono eseguiti:   Immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
A norma del disposto di cui all'art. 30 del Codice del processo amministrativo può essere richiesto il risarcimento del danno in forma specifica?   Sì, sussistendo i presupposti previsti all'art. 2058 c.c
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo il giudice dichiara estinto il giudizio:   Se, nei casi previsti dal suddetto Codice, non viene proseguito o riassunto nel termine perentorio fissato dalla legge o assegnato dal giudice.
A norma del novellato art. 6 della legge n. 241/1990, qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale sia diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Si, indicandone la motivazione nel provvedimento finale
A norma del vigente testo del d.lgs. 196/2003, chiunque, essendovi tenuto, non osserva il provvedimento adottato dal Garante per la protezione dei dati personali riguardante il trattamento dei dati genetici, è punito:   con la reclusione
A norma della l. 190/2012, concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza negli Enti locali è individuato, di norma:   Nel Segretario o nel Dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
A norma della l. 241/1990 e s.m.i., nei procedimenti amministrativi ad istanza di parte, il responsabile del procedimento ha l'obbligo di comunicare agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda, prima della formale adozione di un provvedimento negativo?   Sì, salvo le eccezioni espressamente previste dalla legge
A norma della l. 241/1990 e s.m.i., quali dei seguenti documenti amministrativi possono essere sottratti al diritto di accesso con Regolamento del Governo?   I documenti dalla cui divulgazione possa derivare una lesione, specifica e individuata, alla sicurezza nazionale
A norma della legge 241/1990 e s.m.i., la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve obbligatoriamente contenere, tra l'altro, l'indicazione del domicilio digitale dell'Amministrazione e la persona responsabile del procedimento?   Sì
A norma della legge 241/1990 e s.m.i., l'Amministrazione procedente ha l'obbligo di comunicare, tra l'altro, l'unità organizzativa competente e il nominativo del responsabile del procedimento ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti?   Sì, in ogni caso
A norma della legge 241/1990, l'efficacia e l'esecuzione dei provvedimenti amministrativi possono essere sospese?   Sì, entrambe
A norma della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo la Pubblica Amministrazione deve indicare:   l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento amministrativo:   propone l'indizione o, avendone la competenza, indice le conferenze di servizi
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, la comunicazione dell'avvio del procedimento:   deve contenere, fra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
A norma della legge di riforma n. 69/2009, le disposizioni della legge 241/1990 concernenti la dichiarazione di inizio attività e il silenzio assenso sono espressione della potestà:   Legislativa esclusiva dello Stato
A norma della legge di riforma n. 69/2009, le disposizioni della legge 241/1990 concernenti la presentazione di istanze, segnalazioni e comunicazioni sono espressione della potestà:   Legislativa esclusiva dello Stato
A norma della Legge n. 241/1990, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso ai documenti amministrativi questa si intende respinta?   Decorsi inutilmente trenta giorni
A norma dell'art. 2106 c.c.:   in caso di inosservanza del dovere di diligenza e dell'obbligo di fedeltà, può esservi l'applicazione delle sanzioni disciplinari, secondo la gravità dell'infrazione
A norma dell'art. 71 del d.lgs. 82/2005, le linee guida contenenti le regole tecniche e di indirizzo per l'attuazione del Codice dell'amministrazione digitale sono adottate:   dall'Agenzia per l'Italia Digitale
A norma dell'articolo 21-septies della legge 241/1990, il vizio di difetto assoluto di attribuzione è causa di:   nullità del provvedimento amministrativo
A norma dell'attuale formulazione dell'art. 2 della legge n. 241/1990, il termine legale di conclusione del procedimento amministrativo è di:   Trenta giorni
A norma delle disposizioni di cui all'art. 21-ter della legge n. 241/1990, le P.A. possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti derivanti da un provvedimento?   Si, nei casi e con le modalità stabilite dalla legge
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, di norma, le controversie relative a procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi, forniture?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti in materia di passaporti?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti adottati in violazione delle disposizioni in materia di danno all'ambiente?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti relativi a rapporti di concessione di beni pubblici, ad eccezione delle controversie concernenti indennità, canoni, ecc. e quelle attribuite ai tribunali delle acque pubbliche e al Tribunale superiore delle acque pubbliche?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia d'igiene pubblica e dell'abitato?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia di ordine e sicurezza pubblica?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia di incolumità pubblica e di sicurezza urbana?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia di polizia locale?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie concernenti l'esercizio del diritto a chiedere e ottenere l'uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con le pubbliche amministrazioni?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di accesso ai documenti amministrativi e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa?   Giudice amministrativo.
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di nullità del provvedimento amministrativo adottato in violazione o elusione del giudicato?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il comma 1, art. 14 della legge n. 241 del 1990, la Conferenza dei servizi viene convocata:   Per effettuare un esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:   Collabora con i paritetici organismi stranieri, con le organizzazioni regionali ed internazionali competenti
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:   Esprime parere obbligatorio sugli atti di direttiva e di indirizzo, nonché sulle circolari del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione in materia di conformità di atti e comportamenti dei funzionari pubblici alla legge, ai codici di comportamento e ai contratti, collettivi e individuali, regolanti il rapporto di lavoro pubblico
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:   Adotta il Piano nazionale anticorruzione
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:   Esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle p.a. e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 l'Autorità nazionale anticorruzione in particolare:   Analizza le cause ed i fattori della corruzione e individua gli interventi che ne possono favorire la prevenzione ed il contrasto
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità adotta il Piano nazionale anticorruzione?   ANAC
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità analizza le cause ed i fattori della corruzione e individua gli interventi che ne possono favorire la prevenzione ed il contrasto?   ANAC
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle p.a. e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa?   ANAC
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità esprime parere obbligatorio sugli atti di direttiva e di indirizzo, nonché sulle circolari del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione in materia di conformità di atti e comportamenti dei funzionari pubblici alla legge, ai codici di comportamento e ai contratti, collettivi e individuali, regolanti il rapporto di lavoro pubblico?   ANAC
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990 il diritto di accesso è consentito nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti amministrativi generali?   No, è escluso per espressa previsione di cui all'art. 24
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990 il diritto di accesso è consentito nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti di pianificazione?   No, è escluso per espressa previsione di cui all'art. 24
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990 il diritto di accesso è consentito nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti di programmazione?   No, è escluso per espressa previsione di cui all'art. 24
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990 il diritto di accesso è consentito nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi?   No, è escluso per espressa previsione di cui all'art. 24
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990 il diritto di accesso è consentito, nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi?   No, è escluso per espressa previsione di cui all'art. 24
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990 l'acceso ai documenti amministrativi può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento?   No, per espressa previsione di cui all'art. 24
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, deve essere garantito ai richiedenti l'accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici?   Si, lo prevede espressamente l'art. 24 della citata legge
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, il diritto di accesso è escluso:   Quando i documenti riguardano azioni strettamente strumentali alla tutela dell'ordine pubblico e alla repressione della criminalità
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 chi adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione all'ANAC?   L'organo di indirizzo politico della p.a., su proposta del responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 chi adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione?   L'organo di indirizzo politico della p.a
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 il piano triennale di prevenzione della corruzione è adottato dall'organo di indirizzo politico della p.a. entro:   Il 31 gennaio di ogni anno
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 l'organo di indirizzo politico della p.a., adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione su proposta:   Del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 241/1990, quando le pubbliche amministrazione possono agire secondo le norme di diritto privato?   Nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo che la legge disponga diversamente
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, esiste un obbligo per le p.a. di pubblicare sul proprio sito istituzionale i nominativi ed i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione?   Si, l'obbligo è espressamente previsto al citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, esiste un obbligo per le p.a. di pubblicare sul proprio sito istituzionale il Piano sulla performance?   Si, l'obbligo è espressamente previsto al citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, esiste un obbligo per le p.a. di pubblicare sul proprio sito istituzionale il Piano triennale per la prevenzione della corruzione?   Si, l'obbligo è espressamente previsto al citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, esiste un obbligo per le p.a. di pubblicare sul proprio sito istituzionale la Relazione sulla performance?   Si, l'obbligo è espressamente previsto al citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: "Amministrazione trasparente":   Anche i nominativi ed i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: "Amministrazione trasparente":   Anche la Relazione sulla performance
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: "Amministrazione trasparente":   Anche il Piano triennale per la prevenzione della corruzione
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: "Amministrazione trasparente":   Anche il Piano sulla performance
A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti agli interventori necessari?   Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai destinatari del provvedimento finale?   Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati?   Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai portatori di interessi privati non individuati a priori?   Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai portatori di interessi pubblici?   Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai potenziali controinteressati?   Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
A norma di quanto dispone l'art. 10, co. 8, del D.Lgs. n. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: "Amministrazione trasparente": (indicare tutti gli obblighi previsti dal citato art.).   A) il Piano triennale per la prevenzione della corruzione; b) il Piano e la Relazione sulla performance; c) i nominativi ed i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione
A norma di quanto dispone l'art. 131 del D.Lgs. n. 196/2003, il fornitore di un servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico deve informare il contraente circa la sussistenza di situazioni che permettono di apprendere in modo non intenzionale il contenuto di comunicazioni da parte di soggetti ad esse estranei?   Si, lo dispone espressamente il citato art
A norma di quanto dispone l'art. 14 della legge 241/1990, è possibile la convocazione di una conferenza di servizi su espressa richiesta di un privato interessato?   Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse
A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la presentazione del reclamo al Garante rende proponibile un'ulteriore domanda dinanzi all'autorità giudiziaria tra le stesse parti e per il medesimo oggetto?   No, salvo quanto previsto dall'art. 10, co. 4, D.Lgs. n. 150/2011
A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, può essere proposto reclamo al Garante per il medesimo oggetto e tra le stesse parti se è stata già adita l'autorità giudiziaria?   No, lo esclude espressamente il citato art
A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre:   Reclamo al Garante o ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria
A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria?   Si
A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre reclamo al Garante?   Si
A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, come è disciplinato il procedimento relativo all'esame dei reclami, nonché le modalità semplificate e termini abbreviati per la trattazione di reclami che abbiano ad oggetto la violazione degli artt. da 15 a 22 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE?   Dal Garante con proprio regolamento
A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante:   Deve essere sottoscritto dall'interessato o, su mandato di questo, da un ente del terzo settore
A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante:   Deve contenere un'indicazione delle disposizioni che si presumono violate e delle misure richieste
A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante deve essere sottoscritto?   Si, dagli interessati o su mandato di questo da un ente del terzo settore
A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante:   Deve contenere gli estremi identificativi del titolare o del responsabile del trattamento, ove conosciuto
A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante:   Deve contenere un'indicazione per quanto possibile dettagliata dei fatti e delle circostanze su cui si fonda
A norma di quanto dispone l'art. 143 del D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, i provvedimenti adottati dal Garante in seguito ad un reclamo devono essere pubblicati nella Gazzetta Ufficiale?   Devono essere pubblicati se i relativi destinatari non sono facilmente identificabili per il numero o per la complessità degli accertamenti
A norma di quanto dispone l'art. 143 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, esaurita l'istruttoria preliminare, se il reclamo non è manifestamente infondato e sussistono i presupposti per adottare un provvedimento, il Garante può prima della definizione del procedimento adottare i provvedimenti di cui all'art. 58 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE?   Si
A norma di quanto dispone l'art. 143 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il Garante decide il reclamo entro:   Nove mesi dalla data di presentazione
A norma di quanto dispone l'art. 144 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi può rivolgere una segnalazione che il Garante può valutare anche ai fini dell'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 58 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE?   Chiunque
A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie che riguardano le materie oggetto dei ricorsi giurisdizionali di cui agli artt. 78 e 79 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE sono attribuite:   All'autorità giudiziaria ordinaria
A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie che riguardano le materie oggetto dei ricorsi giurisdizionali di cui agli artt. 78 e 79 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE e quelli comunque riguardanti l'applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali, nonché il diritto al risarcimento del danno ai sensi dell'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE sono attribuite:   All'autorità giudiziaria ordinaria
A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie riguardanti il diritto al risarcimento del danno ai sensi dell'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE sono attribuite:   All'autorità giudiziaria ordinaria
A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie riguardanti l'applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali sono attribuite:   All'autorità giudiziaria ordinaria
A norma di quanto dispone l'art. 153, D.Lgs. n. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, i componenti del Garante per la protezione dei dati personali durano in carica:   7 anni e non sono rinnovabili
A norma di quanto dispone l'art. 153, D.Lgs. n. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, i componenti del Garante per la protezione dei dati personali eleggono:   Nel loro ambito un presidente ed un vice presidente
A norma di quanto dispone l'art. 153, D.Lgs. n. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, i componenti del Garante per la protezione dei dati personali possono ricoprire, durante lo svolgimento del loro incarico, una carica elettiva?   No
A norma di quanto dispone l'art. 153, D.Lgs. n. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, il Garante per la protezione dei dati personali è un organo collegiale costituito da:   Quattro componenti, eletti due dalla Camera dei deputati e due dal Senato della Repubblica
A norma di quanto dispone l'art. 156 del D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi definisce la ripartizione dell'organico tra le diverse aree e qualifiche dell'Ufficio del Garante?   Il Garante con propri regolamenti
A norma di quanto dispone l'art. 156 del D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi definisce l'organizzazione e il funzionamento dell'Ufficio del Garante?   Il Garante con propri regolamenti
A norma di quanto dispone l'art. 156, del D.Lgs n. 196/2003, il personale addetto all'Ufficio del Garante ed i consulenti:   Sono tenuti al segreto su ciò di cui sono venuti a conoscenza nell'esercizio delle proprie funzioni, in ordine a notizie che devono rimanere riservate
A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati?   Al responsabile
A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati?   Al titolare, al responsabile, al rappresentante del titolare o del responsabile, all'interessato o anche a terzi
A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati?   A terzi
A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati?   All'interessato
A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati?   Al titolare
A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati?   Al rappresentante del titolare o del responsabile
A norma di quanto dispone l'art. 17, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicare i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato, compreso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico?   Si, annualmente
A norma di quanto dispone l'art. 17, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicare i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo, compreso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico
A norma di quanto dispone l'art. 18, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicano l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990 da quando decorrono i termini di conclusione del procedimento nel caso in cui abbia inizio per istanza di parte?   Dalla data di ricevimento della domanda
A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990 da quando decorrono i termini di conclusione del procedimento nel caso in cui abbia inizio per istanza d'ufficio?   Dalla data di inizio del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990 i termini massimi, quali limite della libera determinazione della conclusione del procedimento amministrativo, da parte delle pubbliche amministrazioni non possono superare a seconda dei casi i:   Novanta o centoottanta giorni
A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990, i termini di conclusione del procedimento, nel caso di acquisizione di informazioni relative a fatti non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre P.A., possono essere sospesi?   Si, per una sola volta
A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990, i termini di conclusione del procedimento, nel caso di acquisizioni di certificazioni relative a fatti non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre P.A., possono essere sospesi?   Si, per una sola volta
A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990, i termini di conclusione del procedimento, nel caso di acquisizioni di certificazioni relative a stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre P.A., possono essere sospesi?   Si, per una sola volta e per non più di trenta giorni
A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990, nel caso di acquisizione di informazioni relative a stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre P.A., i termini di conclusione del procedimento possono essere sospesi?   Si, per una sola volta e per non più di trenta giorni
A norma di quanto dispone l'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso si esercita anche nei confronti delle aziende autonome e speciali?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 24 della legge n. 241/1990, sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni?   No
A norma di quanto dispone l'art. 24, legge n. 241/1990, il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro,:   I documenti concernenti la politica monetaria e valutaria dello Stato
A norma di quanto dispone l'art. 24, legge n. 241/1990, il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro,:   I documenti volti a salvaguardare la sicurezza e la difesa nazionale
A norma di quanto dispone l'art. 24, legge n. 241/1990, il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro,:   I documenti concernenti la continuità e la correttezza delle relazioni internazionali
A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di differimento dell'accesso ai documenti amministrativi il richiedente può presentare ricorso al T.A.R.?   Si, nel termine di trenta giorni
A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di differimento dell'accesso ai documenti amministrativi, il richiedente può chiedere al difensore civico o alla CADA di riesaminare la determinazione negativa?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego espresso dell'accesso ai documenti amministrativi, il richiedente può chiedere al difensore civico o alla CADA di riesaminare la determinazione negativa?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego espresso il richiedente può presentare ricorso al T.A.R.?   Si, nel termine di trenta giorni
A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego tacito dell'accesso ai documenti amministrativi, il richiedente può chiedere al difensore civico o alla CADA di riesaminare la determinazione negativa?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego tacito il richiedente può presentare ricorso al T.A.R.?   Si, nel termine di trenta giorni
A norma di quanto dispone l'art. 26 del Codice di protezione dei dati personali, quando il trattamento dei dati sensibili è necessario per far valere o difendere in sede giudiziaria un diritto, i dati sensibili possono essere oggetto di trattamento anche senza consenso?   Sì, sempre che i dati siano trattati esclusivamente per tali finalità e per il periodo strettamente necessario al loro perseguimento. Se i dati sono idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, il diritto deve essere di rango pari a quello dell'interessato, ovvero consistente in un diritto della personalità o in un altro diritto o libertà fondamentale e inviolabile.
A norma di quanto dispone l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni della stessa legge concernenti l'obbligo per la pubblica amministrazione di assicurare l'accesso alla documentazione amministrativa sono espressione della potestà:   Legislativa esclusiva dello Stato
A norma di quanto dispone l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni della stessa legge concernenti l'obbligo per la pubblica amministrazione di concludere il procedimento entro il termine prefissato:   Sono espressione della potestà legislativa esclusiva dello Stato in quanto attengono ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all'art. 117, comma 2, lett. m), della Costituzione
A norma di quanto dispone l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni della stessa legge concernenti l'obbligo per la pubblica amministrazione di garantire la partecipazione dell'interessato al procedimento:   Sono espressione della potestà legislativa esclusiva dello Stato in quanto attengono ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all'art. 117, comma 2, lett. m), della Costituzione
A norma di quanto dispone l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni della stessa legge concernenti l'obbligo per la pubblica amministrazione di individuare un responsabile del procedimento:   Sono espressione della potestà legislativa esclusiva dello Stato in quanto attengono ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all'art. 117, comma 2, lett. m), della Costituzione
A norma di quanto dispone l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni della stessa legge relative alla durata massima dei procedimenti sono espressione della potestà:   Legislativa esclusiva dello Stato
A norma di quanto dispone l'art. 3 della legge n. 241/1990, la pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti il personale?   Si, la motivazione per tali provvedimenti è espressamente prevista all'art. 3 della l. n.241/1990
A norma di quanto dispone l'art. 3 della legge n. 241/1990, negli atti notificati al destinatario deve essere indicata l'autorità a cui è possibile ricorrere?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 3 della legge n. 241/1990, negli atti notificati al destinatario deve essere indicato il termine entro cui è possibile ricorrere?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 3 della legge n. 241/1990, negli atti notificati al destinatario devono essere indicati il termine e l'autorità a cui è possibile ricorrere?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 5 della legge n. 241/1990, il nominativo del responsabile del procedimento deve essere comunicato ai soggetti che per legge devono intervenire?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 5 della legge n. 241/1990, il nominativo del responsabile del procedimento deve essere comunicato ai soggetti nei confronti dei quali il procedimento finale è destinato a produrre effetti diretti?   Si, deve essere comunicato anche a detti soggetti
A norma di quanto dispone l'art. 5 della legge n. 241/1990, l'unità organizzativa competente del procedimento deve essere comunicata ai soggetti che per legge devono intervenire?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 5 della legge n. 241/1990, l'unità organizzativa competente del procedimento deve essere comunicata ai soggetti nei confronti dei quali il procedimento finale è destinato a produrre effetti diretti?   Si, deve essere comunicata anche a detti soggetti
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o all'esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso?   Si, per espressa previsione del citato art
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento?   Si, per espressa previsione del citato art
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per il perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento o di terzi, a condizione che non prevalgano gli interessi o i diritti e le libertà fondamentali dell'interessato che richiedono la protezione dei dati personali?   Si, per espressa previsione del citato art
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali dell'interessato o di un'altra persona fisica?   Si, per espressa previsione del citato art
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento?   Si, per espressa previsione del citato art
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito?   In entrambi i casi indicati nelle altre alternative di risposta
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito?   In entrambi i casi indicati nelle altre alternative di risposta
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito?   In entrambi i casi indicati nelle altre alternative di risposta
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi accerta di ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi può ordinare esibizioni documentali?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge n. 241/1990, chi propone l'indizione o, avendone la competenza, indice le conferenze di servizi ?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge n. 241/1990, chi valuta, ai fini istruttori i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento amministrativo?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 8 della legge n. 241/1990, qualora per il numero dei destinatari della comunicazione personale di avvio del procedimento non sia possibile, l'amministrazione può prevedere forme di pubblicità unificate?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 8 della legge n. 241/1990, qualora per il numero dei destinatari della comunicazione personale di avvio del procedimento risulti particolarmente gravosa, l'amministrazione può prevedere forme di pubblicità unificate?   Si, lo prevede espressamente il citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE chi ha diritto di ottenere il risarcimento del danno, causato da una violazione del citato regolamento, dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento?   Chiunque subisca un danno materiale o immateriale
A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE chi subisca un danno causato da una violazione del citato Reg. ha il diritto di ottenere il risarcimento del danno dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento?   Si, sia che il danno sia materiale che immateriale
A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il responsabile del trattamento è esonerato dalla responsabilità se dimostra che l'evento dannoso non gli è in alcun modo imputabile?   Si, per espressa previsione di cui al citato art
A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il titolare del trattamento è esonerato dalla responsabilità se dimostra che l'evento dannoso non gli è in alcun modo imputabile?   Si, per espressa previsione di cui al citato art
A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE le azioni legali per l'esercizio del diritto di ottenere il risarcimento del danno sono promosse:   Dinanzi alle autorità giurisdizionali competenti a norma del diritto dello Stato membro
A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE un responsabile del trattamento risponde per il danno causato dal trattamento:   Se ha agito in modo difforme o contrario rispetto alle legittime istruzioni del titolare del trattamento
A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE un responsabile del trattamento risponde per il danno causato dal trattamento:   Se non ha adempiuto gli obblighi specificatamente diretti ai responsabili del trattamento
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, quando sia necessario per motivi di interesse pubblico rilevante sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri?   Si, purché il trattamento sia proporzionato alla finalità perseguita, che rispetti l'essenza del diritto alla protezione dei dati e preveda misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell'interessato
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica ovvero dati genetici, dati biometrici, ecc. quando l'interessato ha prestato il proprio consenso esplicito al trattamento per una o più finalità specifiche?   Si, salvo nei casi in cui il diritto dell'Unione o degli Stati membri dispone che l'interessato non possa revocare il divieto
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale quando sia effettuato da una fondazione, associazione o altro organismo senza scopo di lucro che persegua finalità politiche, filosofiche, religiose o sindacali, nell'ambito delle sue legittime attività e con adeguate garanzie?   Si, a condizione che il trattamento riguardi unicamente i membri, gli ex membri o le persone che hanno regolari contatti con la fondazione, l'associazione o l'organismo a motivo delle sue finalità e che i dati personali non siano comunicati all'esterno senza il consenso dell'interessato
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale e dati genetici, biometrici, relativi alla salute quando sia necessario per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica, quali la protezione da gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero o la garanzia di parametri elevati di qualità e sicurezza dell'assistenza sanitaria e dei medicinali e dei dispositivi medici?   Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri che prevede misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti e le libertà dell'interessato, in particolare il segreto professionale
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale quando sia necessario a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici?   Si, sulla base del diritto dell'Unione o nazionale, qualora il trattamento sia proporzionato alla finalità perseguita, rispetti l'essenza del diritto alla protezione dei dati e preveda misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell'interessato
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di diagnosi, assistenza o terapia sanitaria o sociale ovvero gestione dei sistemi e servizi sanitari o sociali?   Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di medicina preventiva o di medicina del lavoro?   Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di valutazione della capacità lavorativa del dipendente?   Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati genetici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'appartenenza sindacale di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le convinzioni religiose o filosofiche di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati relativi alla salute della persona?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati relativi alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 della legge n. 241/1990, ha facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo,:   Tra gli altri, qualunque soggetto, portatore di interessi privati cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
A norma di quanto dispone l'art. 9 della legge n. 241/1990, hanno facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo,:   Tra gli altri, qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
A norma di quanto dispone l'art. 9 della legge n. 241/1990, hanno facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo,:   Tra gli altri, i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013 esiste un obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare nel sito istituzionale le informazioni identificative degli immobili detenuti?   Si, nonché i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti
A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013 esiste un obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare nel sito istituzionale le informazioni identificative degli immobili posseduti?   Si, nonché i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti
A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013 esiste un obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare nel sito istituzionale le informazioni relative ai canoni di locazione o di affitto versati o percepiti?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 30
A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013, l'accesso alle informazioni pubblicate entro la sezione "Amministrazione trasparente" può essere limitato prevedendo per gli utenti l'obbligo di autenticarsi ed identificarsi?   No, lo esclude espressamente l'art. 2 del citato D.Lgs
A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 128 (Trasferimento automatico della chiamata):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 132-ter (Sicurezza del trattamento):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-quinquiesdecies (Trattamento che presenta rischi elevati per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 101 (Modalità di trattamento):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-octies (Principi relativi al trattamento di dati relativi a condanne penali e reati):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-sexies (Trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-ter (Base giuridica per il trattamento di dati personali effettuato per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 75 (Specifiche condizioni in ambito sanitario):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 79 (Informazioni da parte di strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie e socio- sanitarie):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 82 (Emergenze e tutela della salute e dell'incolumità fisica):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 96 (Trattamento di dati relativi a studenti):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. art. 111-bis (Informazioni in caso di ricezione di curriculum):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. art. 99 (Durata del trattamento):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede l'art. 10 della legge n. 241/1990, i destinatari diretti del provvedimento finale possono presentare documenti?   Si, hanno diritto di prendere visione degli atti e di presentare memorie scritte e documenti
A norma di quanto prevede l'art. 10 della legge n. 241/1990, i portatori di interessi pubblici possono presentare documenti?   Si, hanno diritto di prendere visione degli atti e di presentare memorie scritte e documenti
A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 126 (Dati relativi all'ubicazione) arreca nocumento all'interessato, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 123 (Dati relativi al traffico) arreca nocumento all'interessato, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 130 (Comunicazioni indesiderate) arreca nocumento all'interessato, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
A norma di quanto prevede l'art. 167-bis, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque comunica o diffonde al fine di trarre profitto per sé o altri ovvero al fine di arrecare danno, un archivio automatizzato o una parte sostanziale di esso contenente dati personali oggetto di trattamento su larga scala, in violazione degli artt. 2-ter, 2-sexies e 2-octies, è punito:   Con la reclusione da uno a sei anni
A norma di quanto prevede l'art. 167-bis, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine trarne profitto per sé o altri ovvero di arrecare danno, comunica o diffonde, senza consenso, un archivio automatizzato o una parte sostanziale di esso contenente dati personali oggetto di trattamento su larga scala, quando il consenso dell'interessato è richiesto per le operazioni di comunicazione e di diffusione, è punito:   Con la reclusione da uno a sei anni
A norma di quanto prevede l'art. 168, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, in un procedimento o nel corso di accertamenti dinanzi al Garante, dichiara o attesta falsamente notizie o circostanze o produce atti o documenti falsi, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a tre anni
A norma di quanto prevede l'art. 168, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chiunque intenzionalmente cagiona un'interruzione o turba la regolarità di un procedimento dinanzi al Garante o degli accertamenti dallo stesso svolti è punito:   Con la reclusione sino ad un anno
A norma di quanto prevede l'art. 25 della legge n. 241/1990, il differimento all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto prevede l'art. 25 della legge n. 241/1990, il rifiuto all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto prevede l'art. 25 della legge n. 241/1990, la limitazione all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivata?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 21 quater (Efficacia ed esecutività del provvedimento)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 21 octies (Annullabilità del provvedimento)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 11 (Accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 21 ter (Esecutorietà)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 21 sexies (Recesso dai contratti)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 15 (Accordi fra pubbliche amministrazioni)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 21 bis (Efficacia del provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 2-bis (Conseguenze per il ritardo dell'amministrazione nella conclusione del procedimento)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 21 nonies (Annullamento d'ufficio)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 25, comma 5 concernenti il ricorso in materia di diritto d'accesso
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge 241/1990, quali tra le seguenti disposizioni della stessa legge si applicano espressamente a tutte le amministrazioni pubbliche?   Quelle di cui all'art. 21 septies (Nullità del provvedimento)
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni del capo. IV-bis (Efficacia ed invalidità del provvedimento amministrativo. Revoca e recesso) si applicano:   A tutte le amministrazioni pubbliche
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni di cui all'art. 11 (Accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento) si applicano:   A tutte le amministrazioni pubbliche
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni di cui all'art. 15 (Accordi fra pubbliche amministrazioni) si applicano:   A tutte le amministrazioni pubbliche
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni di cui all'art. 25, comma 5 circa le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi si applicano:   A tutte le amministrazioni pubbliche
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni di cui all'art. 26 (Obbligo di pubblicazione), si applicano:   Alle amministrazioni statali e agli enti pubblici nazionali
A norma di quanto prevede l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni di cui all'art. 2-bis (Conseguenze per il ritardo dell'amministrazione nella conclusione del procedimento) si applicano:   A tutte le amministrazioni pubbliche
A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A quale dei seguenti enti/amministrazioni si riferisce l'art. 2 della legge n. 241/1990 quando dispone che, nei casi in cui disposizioni di legge ovvero i provvedimenti non prevedono un termine diverso, i procedimenti amministrativi devono concludersi entro il termine di trenta giorni?   Alle amministrazioni dello Stato e agli enti pubblici nazionali
A quale dei seguenti enti/amministrazioni si riferisce, tra l'altro, l'art. 2 della legge n. 241/1990 quando dispone che, nei casi in cui disposizioni di legge ovvero i provvedimenti non prevedono un termine diverso, i procedimenti amministrativi devono concludersi entro il termine di trenta giorni?   Agli enti pubblici nazionali
A quale dei seguenti enti/amministrazioni si riferisce, tra l'altro, l'art. 2 della legge n. 241/1990 quando dispone che, nei casi in cui disposizioni di legge ovvero i provvedimenti non prevedono un termine diverso, i procedimenti amministrativi devono concludersi entro il termine di trenta giorni?   Alle amministrazioni dello Stato
A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di assicurare la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali degli individui dando idonea attuazione al Reg. e al Codice?   Garante per la protezione dei dati personali
A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di denunciare i fatti configurabili come reati perseguibili d'ufficio, dei quali viene a conoscenza nell'esercizio o a causa delle funzioni?   Garante per la protezione dei dati personali
A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di promuovere l'adozione di regole deontologiche?   Garante per la protezione dei dati personali
A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di trasmettere la relazione, predisposta annualmente ai sensi dell'art. 59 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE, al Parlamento e al Governo?   Garante per la protezione dei dati personali
A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di trattare i reclami presentati ai sensi del Reg. (CE) n. 2016/679/UE?   Garante per la protezione dei dati personali
A seguito delle modifiche introdotte alla legge 241/1990 da parte della legge 124/2015, qual è il termine massimo previsto per l'annullamento d'ufficio dell'atto?   Non superiore a 18 mesi
A seguito dell'entrata in vigore della legge 11 agosto 2014, n. 114, di conversione del decreto legge 24 giugno 2014, n.90, la nuova Autorità Nazionale Anticorruzione:   ha assorbito le funzioni e le risorse dell'ex Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP)
Accesso a documenti amministrativi e accesso civico - Cittadinanza, immigrazione, asilo, condizione dello straniero e del profugo, stato di rifugiato. A norma di quanto dispone l'art. 2- sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie è considerata di rilevante interesse pubblico?   Entrambe
Adempimento degli obblighi retributivi, fiscali e contabili - Igiene e sicurezza del lavoro o di sicurezza o salute della popolazione. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie è considerata di rilevante interesse pubblico?   Entrambe
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse deve essere diretto, concreto e attuale (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990). É diretto:   Quando è personale, ovvero appartenente alla sfera dell'interessato.
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse deve essere diretto, concreto e attuale (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990). È attuale:   Quando il documento abbia spiegato o sia idoneo a spiegare effetti diretti o indiretti nei confronti del richiedente
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse deve essere diretto, concreto e attuale (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990). È concreto:   Quando è collegato alle ragioni esposte a sostegno dell'istanza
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere attuale deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990):   Diretto e concreto
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere concreto deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990):   Diretto e attuale
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990):   Concreto e attuale.
Ai contratti collettivi:   è riconosciuta la possibilità di prevedere ulteriori criteri di individuazione delle sanzioni applicabili in relazione alle tipologie di violazione del codice di comportamento di cui al D.P.R. 16 aprile 2013 n. 61
Ai dipendenti della Pubblica Amministrazione possono essere conferiti incarichi, previa autorizzazione ai sensi dell'art. 53 c. 7 del D.Lgs. 165/2001. Tali incarichi sono oggetto di pubblicazione in "Amministrazione Trasparente"?   Si, sono oggetto di pubblicazione gli incarichi autorizzati, con indicazione della durata e del compenso percepito.
Ai documenti che contengono dati sensibili e giudiziari:   Si può accedere nei limiti indicati dal TU sulla privacy, qualora rivelino dati riguardanti lo stato di salute e la vita sessuale.
Ai fini del Codice dei contratti cosa sono definite le Amministrazioni aggiudicatrici?   Le amministrazioni dello Stato, gli enti pubblici territoriali, gli altri enti pubblici non economici, gli organismi di diritto pubblico, le associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti;
Ai fini del Codice dei contratti pubblici, cosa si intende per contratti di lavori di categoria prevalente?   La categoria di lavori, generale o specializzata, di importo più elevato fra le categorie costituenti l'intervento e indicate nei documenti di gara.
Ai fini del Codice di protezione dei dati personali, per "contraente" si intende:   Qualunque persona fisica, persona giuridica, ente o associazione parte di un contratto con un fornitore di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico per la fornitura di tali servizi, o comunque destinatario di tali servizi tramite schede prepagate.
Ai fini del D. lgs 33/2913, per "pubbliche amministrazioni" si intendono:   tutte le amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ivi comprese le autorità portuali, nonché le autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione
Ai fini del D.Lgs. n. 33/2013 per "pubbliche amministrazioni" si intendono:   Tutte le amministrazioni di cui all'art. 1, co. 2, D.Lgs. 165/2001, ivi comprese le autorità portuali, nonché le autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione
Ai fini del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, la mappatura dei processi interni all'amministrazione:   è considerata come elemento essenziale ai fini della qualità del PTPCT e la sua assenza può comportare un accertamento di mancata adozione del piano
Ai fini del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, la valutazione del rischio di ciascun processo:   è considerato come elemento essenziale ai fini della qualità del PTPCT e la sua assenza può comportare un accertamento di mancata adozione del piano
Ai fini del presente Codice dei contratti pubblici, che si intende per "settori ordinari"?   I settori dei contratti pubblici, diversi da quelli relativi a gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica, come disciplinati dalla Parte II del D.Lgs. 50/2016, in cui operano le amministrazioni aggiudicatrici.
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE "l'autorità di controllo" è:   L'autorità pubblica indipendente istituita da uno Stato membro
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute corrispondono ai:   Dati relativi alla salute
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici corrispondono ai:   Dati biometrici
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione corrispondono ai:   Dati genetici
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come l'adattamento o la modifica
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come l'estrazione, la consultazione e l'uso
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come il raffronto o l'interconnessione
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come la strutturazione e la conservazione
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come la limitazione, la cancellazione o la distruzione
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato:   Può avvenire con qualsiasi manifestazione di volontà libera specifica, informata e inequivocabile
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato:   Può avvenire mediante dichiarazione
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato:   Può avvenire mediante azione positiva inequivocabile
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento dei dati personali in modo tale che i dati personali non possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e soggette a misure tecniche e organizzative intese a garantire che tali dati personali non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile corrisponde alla:   "Pseudonimizzazione"
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento di dati personali che ha luogo nell'ambito delle attività di stabilimenti in più di uno Stato membro di un titolare del trattamento o responsabile del trattamento nell'Unione ove il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento siano stabiliti in più di uno Stato membro corrisponde al:   Trattamento transfrontaliero
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento di dati personali che ha luogo nell'ambito delle attività di un unico stabilimento di un titolare del trattamento o responsabile del trattamento nell'Unione, ma che incide o probabilmente incide in modo sostanziale su interessati in più di uno Stato membro corrisponde al:   Trattamento transfrontaliero
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE l'"archivio":   È qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la comunicazione mediante diffusione e l'interconnessione di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la comunicazione mediante qualsiasi forma di messa a disposizione e il raffronto di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la comunicazione mediante trasmissione e il raffronto di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la consultazione e l'uso di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la limitazione e la cancellazione/distruzione di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica stabilita nell'Unione che, designata dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento per iscritto li rappresenta corrisponde al:   Rappresentante
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile corrisponde al:   Terzo
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento corrisponde al:   Responsabile del trattamento
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde al:   Titolare del trattamento
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o un altro organismo che riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi corrisponde al:   Destinatario
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la raccolta, la registrazione e l'organizzazione di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la strutturazione e la conservazione di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente la distruzione e la perdita di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente la modifica e la divulgazione non autorizzata di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente l'accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE l'adattamento/modifica e l'estrazione di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Si, comprendendo il trattamento di qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "dati biometrici" si intende:   I dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "dati genetici" si intende:   I dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "dati relativi alla salute" si intende:   I dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "dato personale" si intende qualsiasi informazione riguardante una persona fisica:   Identificata o identificabile "interessato"
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "dato personale" si intende:   Qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile "interessato"
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "destinatario" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   Riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "impresa" si intende la persona fisica o giuridica, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività economica:   Comprendente le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un'attività economica
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "rappresentante" si intende la persona fisica o giuridica stabilita nell'Unione:   Che, designata dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento per iscritto li rappresenta
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "responsabile del trattamento" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   Tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "terzo" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   Non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "titolare del trattamento" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   Determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, singolarmente o insieme ad altri
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica, in particolare per analizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi, l'affidabilità, il comportamento, l'ubicazione o gli spostamenti di detta persona fisica corrisponde alla:   "Profilazione"
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile "interessato" corrisponde al:   Dato personale
Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) la comunicazione mediante diffusione e l'interconnessione di dati personali:   Costituiscono "trattamento"
Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) la comunicazione mediante qualsiasi forma di messa a disposizione e il raffronto di dati personali:   Costituiscono "trattamento"
Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) la comunicazione mediante trasmissione e il raffronto di dati personali:   Costituiscono "trattamento"
Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) la consultazione e l'uso di dati personali:   Costituiscono "trattamento"
Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) la limitazione e la cancellazione/distruzione di dati personali o insiemi di dati personali costituiscono "trattamento"?   Costituiscono "trattamento"
Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) la raccolta, la registrazione, l'organizzazione di dati personali:   Costituiscono "trattamento"
Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) la strutturazione e la conservazione di dati personali:   Costituiscono "trattamento"
Ai fini del RGPD (Reg. UE 2016/679) l'adattamento/modifica e l'estrazione di dati personali:   Costituiscono "trattamento"
Ai fini del vigente Codice dei contratti pubblici cosa si intende per "centrale di committenza"?   Un'amministrazione aggiudicatrice o un ente aggiudicatore che forniscono attività di centralizzazione delle committenze e, se del caso, attività di committenza ausiliarie.
Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, con quali modalità gli operatori economici conferiscono mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario?   Con un unico atto.
Ai fini dell'art. 35 co.1, le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza, indicando:   il link di accesso al servizio on line, ove sia già disponibile in rete, o i tempi previsti per la sua attivazione
Ai fini delle Linee guida n. 6 di ANAC, relativamente all'ambito oggettivo, rilevano le condanne non definitive per i reati previsti dal d.lgs. 231/2001:   Sì
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, l'interesse che legittima la richiesta:   Deve essere diretto, concreto e attuale.
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distingue "interessati" e "controinteressati". Per "controinteressati" si intende:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero pregiudicato il loro diritto alla riservatezza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distingue "interessati" e "controinteressati". Per "interessati" si intende:   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distinguono "interessati" e "controinteressati". Per "interessati" si intende:   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso.
Ai sensi del CCNC Funzioni Centrali, il tipo e l'entità di ciascuna delle sanzioni disciplinari sono determinati anche in relazione:   alla sussistenza di circostanze aggravanti o attenuanti, con particolare riguardo al comportamento del lavoratore, ai precedenti disciplinari nell'ambito del biennioprevisto dalla legge, al comportamento verso gli utenti
Ai sensi del Codice dell'amministrazione digitale e successivi aggiornamenti e integrazioni, quali documenti da presentare alla Pubblica Amministrazione possono essere inviati tramite un mezzo telematico o informatico?   Tutti i documenti
Ai sensi del comma 1 dell'art. 14 della legge 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, ovvero in più procedimenti amministrativi connessi riguardanti medesime attività o risultati, l'amministrazione procedente può indire una:   Conferenza di servizi istruttoria
Ai sensi del comma 6 dell'art.16 della L.241/1990 gli organi consultivi dello Stato sono tenuti a rendere i pareri richiesti dagli Enti e, in ragione della richiesta, sono chiamati a:   Predisporre procedure di particolare urgenza per l'adozione dei pareri loro richiesti.
Ai sensi del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il Garante:   non è competente per il controllo dei trattamenti effettuati dalle autorità giudiziarie nell'esercizio delle loro funzioni
Ai sensi del d.lgs. 286/1999, il sistema di controllo di gestione e il sistema di valutazione e controllo strategico delle amministrazioni statali si avvalgono di:   un sistema informativo-statistico unitario
Ai sensi del D.lgs. 33/2013 e successive modifiche, le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l'uso di moduli e formulari che:   non siano stati pubblicati
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, chi verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance?   L'Organismo Indipendente di Valutazione
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di:   trenta giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il responsabile per la trasparenza svolge stabilmente un'attività di controllo:   sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati:   fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, è tenuta a dare comunicazione agli stessi
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, le Amministrazioni Pubbliche:   non possono disporre filtri e altre soluzioni tecniche atte a impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all'interno della sezione "Amministrazione trasparente" nei loro siti web
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico deve essere corredata da una specifica motivazione?   No, non richiede motivazione
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, quando è ammesso il ricorso al difensore civico competente per territorio ove costituito per ambito territoriale?   Nel caso si tratti di atti delle Regioni o degli Enti locali.
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, tutte le informazioni ambientali devono essere pubblicate in una apposita sezione del sito web istituzionale. Quale?   Informazioni ambientali.
Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, con quale maggioranza devono essere deliberati i pareri adottati dal Consiglio superiore dei lavori pubblici per essere validi?   Con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei presenti all'adunanza.
Ai sensi del d.lgs. 50/2016, i pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all'applicazione del Codice dei contratti pubblici, per la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici sono esclusi dal diritto d'accesso?   Sì, sempre
Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, la garanzia richiesta per la sottoscrizione del contratto è definita garanzia definitiva. A quale valore ammonta?   Al 10% dell'importo contrattuale ed è indicata negli atti e documenti a base di affidamento di lavori, di servizi e di forniture.
Ai sensi del d.lgs. 50/2016, quando un'offerta appaia anormalmente bassa, gli operatori economici che l'hanno proposta:   forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Tempi medi di erogazione dei servizi" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Servizi erogati"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Provvedimenti dirigenti" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Provvedimenti"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Provvedimenti organi indirizzo politico" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Provvedimenti"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Tipologie di procedimento" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Attività e procedimenti"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "OIV" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Dati relativi ai premi" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Performance"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Programma per la Trasparenza e l'integrità" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Disposizioni generali"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Ammontare complessivo dei premi" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Performance"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Sanzioni per mancata comunicazione dei dati" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Organizzazione"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d'ufficio dei dati" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Attività e procedimenti"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Rendiconti gruppi consiliari regionali/provinciali" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Organizzazione"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Canoni di locazione o affitto" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Beni immobili e gestione patrimonio"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Bilanci"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Dati aggregati attività amministrativa" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Attività e procedimenti"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Telefono e posta elettronica" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Organizzazione"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Criteri e modalità" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Costi contabilizzati" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Servizi erogati"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Benessere organizzativo" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Performance"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Patrimonio immobiliare" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Beni immobili e gestione patrimonio"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Organi di indirizzo politico- amministrativo" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Organizzazione"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Dotazione organica" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Indicatore di tempestività dei pagamenti" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Pagamenti dell'amministrazione"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Articolazione degli uffici" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Organizzazione"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Monitoraggio tempi procedimentali" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Attività e procedimenti"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Carta dei servizi e standard di qualità" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Servizi erogati"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Enti di diritto privato controllati" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Enti controllati"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Posizioni organizzative" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Atti di concessione" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Liste di attesa" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Servizi erogati"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Personale non a tempo indeterminato" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Tassi di assenza" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Piano della Performance" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Performance"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Società partecipate" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Enti controllati"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Incarichi amministrativi di vertice" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Relazione sulla Performance" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Performance"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Contrattazione integrativa" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Oneri informativi per cittadini e imprese" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Disposizioni generali"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Dirigenti" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Contrattazione collettiva" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Atti generali" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Disposizioni generali"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "IBAN e pagamenti informatici" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Pagamenti dell'amministrazione"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Enti pubblici vigilati" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Enti controllati"
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Bilancio preventivo e consuntivo" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Bilanci"
Ai sensi del d.P.R. 445/2000, la Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà:   è una dichiarazione che sostituisce l'atto di notorietà concernente stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato
Ai sensi del d.P.R. 445/2000, l'Autenticazione della sottoscrizione:   è l'attestazione da parte di un pubblico ufficiale che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
Ai sensi del d.P.R. 445/2000, una Amministrazione certificante è definita:   una amministrazione che detiene nei propri archivi le informazioni e i dati contenuti nelle dichiarazioni sostitutive, o richiesti direttamente dalle amministrazioni procedenti
Ai sensi del disposto di cui all'art. 30 del Codice del processo amministrativo l'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo consente di proporre azione di risarcimento dell'eventuale danno subito?   Sì, e il termine di decadenza di centoventi giorni non decorre fintanto che perdura l'inadempimento
Ai sensi del DPR 184/2006, il diritto di accesso agli atti disciplinato dalla Legge 241/1990 si esercita su tutti i documenti:   Materialmente esistenti al momento della richiesta e detenuti dalla P.A., non essendo ammessa alcuna forma di elaborazione dei dati per soddisfare la richiesta.
Ai sensi della dell'art. 4 della legge n. 241/1990, le pubbliche amministrazioni sono tenute a determinare:   L'unità organizzativa responsabile dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi della dell'art. 4 della legge n. 241/1990, le pubbliche amministrazioni sono tenute a determinare:   L'unità organizzativa responsabile di ogni adempimento procedimentale
Ai sensi della L. 190/2012 la partecipazione a collegi arbitrali o l'assunzione di incarico di arbitro unico dei magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari, degli avvocati e procuratori dello Stato e dei componenti delle commissioni tributarie comporta:   La decadenza dagli incarichi e la nullità degli atti compiuti.
Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4 quale delle seguenti affermazioni è corretta?   In ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato, tra l'altro, il termine entro cui è possibile ricorrere
Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4 quale delle seguenti affermazioni è corretta?   In ogni atto notificato al destinatario deve essere indicata, tra l'altro, l'autorità cui è possibile ricorrere
Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, quale delle seguenti affermazioni non è corretta?   La motivazione non è richiesta per i provvedimenti concernenti lo svolgimento dei pubblici concorsi
Ai sensi della L. 241/1990 art. 4 quale delle seguenti affermazioni è corretta?   Le P.A. sono tenute a determinare l'unità organizzativa responsabile, tra l'altro, dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi della L. 241/1990 art. 4 quale delle seguenti affermazioni è corretta?   Le P.A. sono tenute a determinare, tra l'altro, l'unità organizzativa responsabile di ogni adempimento procedimentale
Ai sensi della L. 241/1990 art. 4 quale delle seguenti affermazioni non è corretta?   Le P.A. non sono tenute a determinare l'unità organizzativa responsabile del procedimento
Ai sensi della L. 241/1990 art. 4 quale delle seguenti affermazioni non è corretta?   Le P.A. non sono tenute a determinare l'unità organizzativa responsabile del procedimento, a meno che non lo richieda espressamente la legge
Ai sensi della L. 241/1990 art. 4, le pubbliche amministrazioni sono sempre tenute a determinare per ogni procedimento relativo ad atti di loro competenza l'unità organizzativa responsabile?   Sì, ove non sia già stabilito per legge o per regolamento
Ai sensi della L. 241/1990 l'Amministrazione Pubblica, prima di effettuare la comunicazione di avvio del procedimento:   Può adottare anche provvedimenti cautelari.
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile:   Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, la locuzione "controinteressati" indica:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, la locuzione "soggetti interessati" indica:   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, per "diritto di accesso" si intende:   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, per "pubblica amministrazione" si intende:   Tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario
Ai sensi della L. 241/1990, i provvedimenti amministrativi efficaci sono eseguiti:   Immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo.
Ai sensi della L. 241/1990, l'art. 21 septies, commina la sanzione della nullità al provvedimento amministrativo che:   Manca degli elementi essenziali
Ai sensi della l. 241/90, il diritto di accesso è sempre escluso:   Nei procedimenti tributari, in quanto soggetti ad una specifica disciplina.
Ai sensi della l. 241/90, le istanze di accesso agli atti non possono essere ammesse:   Se preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle Pubbliche Amministrazioni.
Ai sensi della Legge 190/2012, nelle Unioni di Comuni...:   ...può essere nominato un unico Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
Ai sensi della legge 241/1990 è fatto divieto alle Pubbliche Amministrazioni di esigere atti di notorietà in luogo della dichiarazione sostitutiva prevista dall'art. 4 della L. 15/1968, quando si tratti di provare, tra le altre cose:   Qualità personali.
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., quando la Pubblica Amministrazione ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso?   Quando il procedimento consegua obbligatoriamente a una istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio
Ai sensi della legge 241/1990 sul procedimento amministrativo, gli accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento debbono essere stipulati:   a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
Ai sensi della legge 241/1990, a quale ente va rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, a quali soggetti deve essere comunicato l'avvio del procedimento amministrativo?   Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dal d.lgs. n. 127/2016, salvo casi particolari espressamente previsti dalla legge, i lavori della conferenza di servizi:   si concludono non oltre quarantacinque giorni decorrenti dalla data della riunione della conferenza di servizi in forma simultanea e in modalità sincrona
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dal legge 5/2005, rientra nella competenza del responsabile del procedimento amministrativo:   accertare d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari e adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la Pubblica Amministrazione deve indicare:   tra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, entro quando viene indetta la conferenza di servizi?   Entro cinque giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è a iniziativa di parte
Ai sensi della legge 241/1990, i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, sono acquisiti d'ufficio quando:   sono in possesso dell'amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre Pubbliche Amministrazioni
Ai sensi della legge 241/1990, i procedimenti aperti dalle Pubbliche Amministrazioni si devono concludere con l'adozione un:   provvedimento espresso
Ai sensi della legge 241/1990, il differimento dell'accesso ai documenti amministrativi è ammesso?   Sì, nei limiti stabiliti dalla legge
Ai sensi della legge 241/1990, il procedimento amministrativo può essere aggravato dalla P.A.:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento è nullo quando è:   viziato da difetto assoluto di attribuzione
Ai sensi della Legge 241/1990, il provvedimento amministrativo che è stato adottato in violazione del giudicato è:   Nullo.
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato?   Sì, nel caso di provvedimento a efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo, carente degli elementi essenziali, è:   nullo
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario:   con la comunicazione allo stesso effettuata anche nelle forme stabilite per la notifica agli irreperibili nei casi previsti dal codice di procedura civile
Ai sensi della legge 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro:   esperire accertamenti tecnici e ispezioni e ordinare esibizioni documentali
Ai sensi della legge 241/1990, il titolare del diritto di accesso, nel formulare la richiesta:   deve motivarla
Ai sensi della legge 241/1990, in caso di infondatezza della domanda rivolta alla Pubblica Amministrazione, sussiste comunque l'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso?   Sì, benché in forma semplificata
Ai sensi della legge 241/1990, in quale dei seguenti casi un provvedimento amministrativo è annullabile?   Quando sia viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve contenere obbligatoriamente:   la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicare:   nei procedimenti a iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza
Ai sensi della legge 241/1990, la Conferenza dei servizi è:   un istituto di semplificazione amministrativa dell'attività della P.A. che può essere convocata qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in più procedimenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, la conferenza di servizi decisoria è indetta:   sempre quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, inclusi i gestori di beni o servizi pubblici
Ai sensi della legge 241/1990, la P.A. può concludere accordi con i privati interessati dal provvedimento in corso di emissione?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati?   Sì, e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
Ai sensi della legge 241/1990, l'affermazione "La Pubblica Amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo le norme di diritto privato":   è corretta, salvo il caso in cui la legge disponga diversamente
Ai sensi della legge 241/1990, l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri:   di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza
Ai sensi della legge 241/1990, le Amministrazioni Pubbliche, nell'adozione di atti di natura non autoritativa possono agire:   secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi della Legge 241/1990, l'unità organizzativa responsabile del procedimento cura:   l'istruttoria, gli adempimenti procedimentali e l'adozione del provvedimento finale
Ai sensi della legge 241/1990, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria è:   individuata direttamente dalla legge o da un regolamento, oppure determinata dalla Pubblica Amministrazione presso cui il procedimento è aperto
Ai sensi della legge 241/1990, nei procedimenti a istanza di parte, dopo la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni entro un termine prestabilito. Dell'eventuale mancato accoglimento di tali osservazioni deve essere data ragione nella motivazione del provvedimento finale?   Sì, prima della formale adozione del provvedimento negativo
Ai sensi della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicarsi, fra l'altro:   quali sono i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, nell'ambito degli accordi fra Pubblica Amministrazione e privati di cui all'art. 11, è previsto il recesso unilaterale:   della Pubblica Amministrazione per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi della legge 241/1990, per diritto di accesso ai documenti amministrativi si intende:   il diritto degli interessati al procedimento amministrativo di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, per quali atti NON è richiesta la motivazione?   Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi della legge 241/1990, quali tra i seguenti soggetti possono intervenire nel procedimento amministrativo?   I portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi della legge 241/1990, quanti sono i testimoni previsti quando le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate?   Due
Ai sensi della legge 241/1990, un ente pubblico può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi?   Sì, nei casi espressamente previsti dalla legge, come, ad esempio, nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi
Ai sensi della legge 241/1990, un provvedimento concernente lo svolgimento dei pubblici concorsi deve essere motivato?   Sì, salvo il caso in cui abbia contenuto generale o normativo
Ai sensi della Legge 241/90 agli atti di programmazione non si applica:   La possibilità di partecipazione a tutte le fasi del procedimento amministrativo, prevista dal Capo III della legge stessa.
Ai sensi della legge 241/90, P.A. e privati possono concludere accordi?   Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
Ai sensi della Legge n. 190 del 2012, chi adotta il "Piano Nazionale Anticorruzione"?   L'Autorità nazionale anticorruzione.
Ai sensi della Legge n. 190 del 2012, chi individua il "Responsabile della prevenzione e della corruzione"?   L'organo di indirizzo politico, di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio.
Ai sensi della Legge n. 190 del 2012, chi promuove e definisce norme e metodologie comuni per la prevenzione della corruzione, coerenti con gli indirizzi, i programmi e i progetti internazionali?   Il Dipartimento della funzione pubblica.
Ai sensi della legge n. 241/1990 art. 3, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato:   Tra l'altro, l'autorità cui è possibile ricorrere
Ai sensi della legge n. 241/1990 art. 3, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato:   Tra l'altro, il termine entro cui è possibile ricorrere
Ai sensi della legge n. 241/1990, art. 3, (motivazione del provvedimento) quale delle seguenti affermazioni è corretta?   La motivazione non è richiesta per gli atti a contenuto generale
Ai sensi della Legge n. 241/1990, come può avvenire l'apertura del procedimento amministrativo?   A richiesta di parte o ad iniziativa d'ufficio
Ai sensi della Legge n. 241/1990, quando la pubblica amministrazione ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso?   Quando il procedimento consegua obbligatoriamente ad una istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio
Ai sensi dell'art. 1 comma 17 della L. 190/2012 s.m.i., le stazioni appaltanti, negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito...:   Possono prevedere che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara.
Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione:   non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90, lattività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   Economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza, secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai princípi dell'ordinamento comunitario.
Ai sensi dell'art. 1 della Legge 241/1990, "la Pubblica Amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo...   ...le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente".
Ai sensi dell'art. 1 della Legge 241/1990, "La Pubblica Amministrazione...   ...non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria".
Ai sensi dell'art. 1 della legge 241/1990, come agiscono le Amministrazioni Pubbliche, nel momento in cui adottano atti di natura non autoritativa?   Secondo le norme di diritto privato e salvo che la legge disponga in altro modo
Ai sensi dell'art. 1 della Legge n. 190 del 2012, quale soggetto è individuato per operare come Autorità Nazionale Anticorruzione?   La Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche.
Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/1990 l'attività amministrativa è retta, tra l'altro, da criteri di:   Imparzialità
Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/1990 l'attività amministrativa è retta, tra l'altro, da criteri di:   Efficacia
Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/1990 l'attività amministrativa è retta, tra l'altro, da criteri di:   Trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/1990 l'attività amministrativa è retta, tra l'altro, da criteri di:   Pubblicità
Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/1990 l'attività amministrativa è retta, tra l'altro, da criteri di:   Economicità
Ai sensi dell'art. 1 legge 241/1990, l'attività amministrativa è retta da alcuni criteri. Quale alternativa li contempla tutti?   Economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 33/2013, ogni amministrazione indica:   in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
Ai sensi dell'art. 107 del TUEL, quali compiti, tra gli altri, spettano ai Dirigenti?   Quelli relativi alle attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni, legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza.
Ai sensi dell'art. 11 della L. n. 241/1990, che tipo di accordi può stipulare l'amministrazione procedente, in caso di accoglimento di osservazioni e proposte presentate dai partecipanti al procedimento amministrativo?   Accordi integrativi e accordi sostitutivi
Ai sensi dell'art. 11 della L. n. 241/1990, gli accordi nel procedimento amministrativo non stipulati per atto scritto:   Sono nulli, salvo che la legge disponga altrimenti
Ai sensi dell'art. 11 della L. n. 241/1990, gli accordi sostitutivi di provvedimenti:   Sono soggetti ai medesimi controlli previsti per i provvedimenti
Ai sensi dell'art. 11 della legge 241/1990, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
Ai sensi dell'art. 11 legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati:   ma senza pregiudizio per i diritti dei terzi e nel perseguimento del pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 12 della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per:   La concessione di contributi
Ai sensi dell'art. 12 della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare i criteri e le modalità cui attenersi per:   L'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere
Ai sensi dell'art. 12 della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare i criteri e le modalità cui attenersi per:   La concessione di sussidi ed ausili finanziari
Ai sensi dell'art. 13 d. lgs. n. 33/2013 le amministrazioni pubblicano, tra gli altri, i dati relativi:   l'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici
Ai sensi dell'art. 13 d. lgs. n. 33/2013 le amministrazioni pubblicano, tra gli altri, i dati relativi:   agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze
Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali?   Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati, ove applicabile?   Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato informazioni circa la base giuridica del trattamento?   Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali?   Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento?   Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento?   Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante?   Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato qualora il trattamento si basi sull'art. 6, paragrafo 1, lettera f), i legittimi interessi perseguiti dal titolare del trattamento o da terzi?   Si, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
Ai sensi dell'art. 14 bis comma 1 della legge 241/1990 la conferenza decisoria si svolge in forma:   Semplificata e modalità asincrona
Ai sensi dell'art. 14 bis comma 2 della l. 241/1990, la conferenza è indetta dall'amministrazione procedente entro:   Cinque giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda
Ai sensi dell'art. 14 bis comma 2 lett. c) della l. 241/1990, entro quale termine le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della conferenza di servizi?   Entro un termine indicato nella comunicazione ricevuta dall'amministrazione comunque non superiore ai quarantacinque giorni
Ai sensi dell'art. 14 bis comma 3 della l. 241/1990, le amministrazioni coinvolte nella conferenza di servizi rendono le proprie motivazioni formulate in termini di:   Assenso o dissenso e ove possibile indicano le eventuali modifiche necessarie ai fini dell'assenso
Ai sensi dell'art. 14 bis comma 5 della l. 241/1990, scaduti i termini entro i quali le amministrazioni coinvolte nella conferenza di servizi rendono le proprie determinazioni, l'amministrazione procedente:   Entro cinque giorni adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza qualora abbia acquisito esclusivamente atti di assenso non condizionato
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa le categorie di dati personali in questione. Tali informazioni devono essere fornite:   Di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali. Tali informazioni devono essere fornite:   Di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa le categorie di dati personali in questione. Nel caso in cui i dati personali siano destinati alla comunicazione con l'interessato, tali informazioni devono essere fornite:   Al più tardi al momento della prima comunicazione all'interessato
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa le categorie di dati personali in questione. Nel caso sia prevista la comunicazione ad altro destinatario, tali informazioni devono essere fornite:   Non oltre la prima comunicazione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali. Nel caso in cui i dati personali siano destinati alla comunicazione con l'interessato, tali informazioni devono essere fornite:   Al più tardi al momento della prima comunicazione all'interessato
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento. Nel caso sia prevista la comunicazione ad altro destinatario, tali informazioni devono essere fornite:   Non oltre la prima comunicazione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento. Nel caso in cui i dati personali siano destinati alla comunicazione con l'interessato, tali informazioni devono essere fornite:   Al più tardi al momento della prima comunicazione all'interessato
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali. Nel caso sia prevista la comunicazione ad altro destinatario, tali informazioni devono essere fornite:   Non oltre la prima comunicazione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve di norma fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento. Tali informazioni devono essere fornite:   Di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante. Nel caso sia prevista la comunicazione ad altro destinatario, tali informazioni devono essere fornite:   Non oltre la prima comunicazione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati, ove applicabile. Nel caso sia prevista la comunicazione ad altro destinatario, tali informazioni devono essere fornite:   Non oltre la prima comunicazione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante. Tali informazioni devono essere fornite:   Di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante. Nel caso in cui i dati personali siano destinati alla comunicazione con l'interessato, tali informazioni devono essere fornite:   Al più tardi al momento della prima comunicazione all'interessato
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati, ove applicabile. Nel caso in cui i dati personali siano destinati alla comunicazione con l'interessato, tali informazioni devono essere fornite:   Al più tardi al momento della prima comunicazione all'interessato
Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati, ove applicabile. Tali informazioni devono essere fornite:   Di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati
Ai sensi dell'art. 14 della legge 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, l'amministrazione procedente:   indice di regola una conferenza di servizi
Ai sensi dell'art. 14 della legge n. 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, l'amministrazione procedente:   Indice di regola una conferenza di servizi
Ai sensi dell'art. 14 quater comma 3, della l. 241/1990, in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è:   Immediatamente efficace
Ai sensi dell'art. 14 quater comma 4 della legge 241/1990, i termini di efficacia di tutti i pareri, autorizzazioni, concessioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati acquisiti nell'ambito della conferenza di servizi decorrono:   Dalla data della comunicazione della determinazione motivata di conclusione della conferenza
Ai sensi dell'art. 14 ter comma 3, della l. 241/1990, ciascun ente o amministrazione convocato alla riunione della conferenza di servizi simultanea è rappresentato da:   Un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente e in modo univoco e vincolante la posizione dell'amministrazione stessa su tutte le decisioni di competenza della conferenza
Ai sensi dell'art. 14-quinquies della legge 241/1990, qualora in sede di Conferenza di servizi le amministrazioni non raggiungono l'accordo e il motivato dissenso viene espresso da un'amministrazione statale preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o della salute:   la questione è rimessa alla deliberazione del Consiglio dei Ministri
Ai sensi dell'art. 14-ter della legge 241/1990, disciplinante i lavori della conferenza dei servizi, quale tra le seguenti affermazioni è corretta?   I lavori della conferenza si concludono, salvo i casi specificamente previsti, non oltre quarantacinque giorni decorrenti dalla data della prima riunione
Ai sensi dell'art. 15- bis d. lgs 33/2013, quali società sono soggette agli obblighi di pubblicazione?   le società a controllo pubblico, nonché le società in regime di amministrazione straordinaria, ad esclusione delle società emittenti strumenti finanziari quotati nei mercati regolamentati e loro controllate
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio l'esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio il diritto di proporre reclamo a un'autorità di controllo
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio le finalità del trattamento
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio le categorie di dati personali in questione
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio l'esistenza del diritto dell'interessato di opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati
Ai sensi dell'art. 15 del RGPD (Reg. UE 2016/679), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Si, e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e a ulteriori informazioni quali ad esempio l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del trattamento la rettifica dei dati personali
Ai sensi dell'art. 15 della legge 241/1990, gli accordi conclusi fra loro dalle Pubbliche Amministrazioni, per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune, sono definiti:   nessuna delle altre alternative è corretta
Ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/1990, le Pubbliche Amministrazioni possono concludere accordi tra loro?   Si, per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.
Ai sensi dell'art. 15, della legge n. 68/1999 (in tema di collocamento mirato per i disabili), in caso di inadempienze alle disposizioni della stessa legge:   ai responsabili, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, si applicano le sanzioni penali, amministrative e disciplinari previste dalle norme sul lavoro pubblico
Ai sensi dell'art. 16, comma 2, d. lgs 33/2013, le pubbliche amministrazioni, nell'ambito delle pubblicazioni di cui al comma 1:   evidenziano separatamente, i dati del costo complessivo del personale a tempo ind. in servizio, articolato per aree professionali, in particolare di quello assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico
Ai sensi dell'art. 18 d. lgs 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano:   l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
Ai sensi dell'art. 2 comma 9 della L. 241/1990, la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce:   Elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente.
Ai sensi dell'art. 2 del d.P.R. 184/2006 (regolamento sull'accesso agli atti amministrativi), il diritto di accesso si esercita con riferimento:   ai documenti amministrativi esistenti al momento della richiesta e detenuti alla stessa data da una P.A.
Ai sensi dell'art. 2 della Legge 241/1990, "Ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad una istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le Pubbliche Amministrazioni hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di...   ...un provvedimento espresso".
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, esiste in capo alla Pubblica Amministrazione:   l'obbligo di conclusione del procedimento, con l'adozione di un provvedimento finale espresso
Ai sensi dell'art. 2 della Legge 241/1990, la mancata adozione del provvedimento nei termini assegnati costituisce tra le altre cose:   Oggetto di valutazione della performance individuale.
Ai sensi dell'art. 2 della Legge 241/1990, la mancata emanazione del provvedimento nei termini assegnati costituisce tra le altre cose:   Oggetto di responsabilità disciplinare.
Ai sensi dell'art. 2 della Legge 241/1990, quando il procedimento amministrativo consegue obbligatoriamente ad una istanza:   La pubblica amministrazione ha il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 2 della Legge 241/1990, quando il procedimento amministrativo deve essere iniziato d'ufficio:   La pubblica amministrazione ha il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, se nessuna legge o regolamento stabilisce il termine entro cui un procedimento amministrativo deve concludersi, tale termine:   è di trenta giorni
Ai sensi dell'art. 20 della Legge 241/1990, la difesa nazionale non è soggetta alla disciplina del:   Silenzio assenso.
Ai sensi dell'art. 20 della Legge 241/1990, la pubblica sicurezza non è soggetta alla disciplina del:   Silenzio assenso.
Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 241/1990, l'amministrazione competente entro quanti giorni dalla presentazione dell'istanza per il rilascio di provvedimenti amministrativi può indire una conferenza di servizi?   Entro trenta giorni
Ai sensi dell'art. 21 septies della l.n. 241/1990 il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è:   Nullo
Ai sensi dell'art. 215 del D.Lgs. 50/2016, il parere formulato dal Consiglio superiore dei lavori pubblici se non espresso entro 45 giorni dalla trasmissione del progetto si intende:   Favorevole.
Ai sensi dell'art. 21-octies della legge 241/1990, i vizi di legittimità rendono un atto amministrativo:   annullabile
Ai sensi dell'art. 21-quater, comma 1, della legge 241/1990 e s.m.i., quando i provvedimenti amministrativi risultano efficaci, questi sono:   eseguiti immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, un atto amministrativo privo di un suo elemento essenziale è:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, un provvedimento è nullo, tra l'altro:   nei casi espressamente previsti dalla legge
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, un provvedimento che manchi del soggetto o dell'oggetto nei cui confronti produce effetti, generalmente è considerato:   nullo
Ai sensi dell'art. 22 del d.lgs. 241/1990, il diritto di accesso è esercitabile:   fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili?   Ogni rappresentazione del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/1990, il diritto di accesso è escluso, tra l'altro:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano.
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, la P.A. può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili?   I documenti coperti da segreto di Stato
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, quando può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, chi è interessato a esercitare il diritto di accesso a documenti amministrativi, nel formulare la richiesta deve:   motivarla
Ai sensi dell'art. 25, Legge n. 241/1990, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi è dato ricorso:   Al T.A.R. nel termine di 30 giorni
Ai sensi dell'art. 26 co.1 del D.lgs. 33/2013 e successive modifiche, le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti con i quali sono determinati:   i criteri e le modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari
Ai sensi dell'art. 27 comma 5 della Legge 241/1990, la "Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi", tra l'altro, vigila:   Affinché venga attuato il principio di piena conoscibilità dell'attività della Pubblica Amministrazione.
Ai sensi dell'art. 27 del D. lgs 33/2013, la pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzioni di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati comprende:   l'importo del vantaggio economico corrisposto
Ai sensi dell'art. 29 co 1 del D.lgs. 33/201, le pubbliche amministrazioni entro 30 giorni dalla loro adozione pubblicano:   i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo
Ai sensi dell'art. 29 co. 1 del D.lgs. 33/2013 e successive modifiche, le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo entro:   30 giorni dalla loro adozione
Ai sensi dell'art. 2bis, co. 2, del D. lgs 33/2013, la medesima disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni di cui al comma 1 si applica anche, in quanto compatibile:   agli enti pubblici economici e agli ordini professionali
Ai sensi dell'art. 3 del D. lgs 33/2013, tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono:   pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruire gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'articolo 7
Ai sensi dell'art. 3 della Legge 241/1990, gli atti politici, gli atti privatistici e più in generale tutti gli atti privi di uno qualsiasi dei requisiti qualificanti il provvedimento amministrativo non sono soggetti all'obbligo di:   Motivazione.
Ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare:   i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 30 del Codice del processo amministrativo l'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo consente di proporre azione di risarcimento dell'eventuale danno subito?   Si
Ai sensi dell'art. 30 della legge 241/1990, quanti sono i testimoni previsti quando le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate?   Due
Ai sensi dell'art. 32 del d.lgs. 50/2016, il contratto pubblico è sottoposto:   alla condizione sospensiva dell'esito positivo dell'eventuale approvazione
Ai sensi dell'art. 35 D.lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano i recapiti telefonici e la casella di posta elettronica istituzionale volto:   a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l'accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti
Ai sensi dell'art. 4 della L. 241/1990, le pubbliche amministrazioni, ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento:   Sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza l'unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale.
Ai sensi dell'art. 4 della Legge 241/1990, ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento, le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza:   L'unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale.
Ai sensi dell'art. 40, co. 2, d.lgs. 33/2013, delle informazioni ambientali, detenute dalle amministrazioni ai fini delle proprie attività istituzionali:   deve essere dato specifico rilievo all'interno di un'apposita sezione detta "Informazioni ambientali"
Ai sensi dell'art. 41, co. 2, del d. lgs. 33/2013, le amministrazioni e gli enti del servizio sanitario nazionale:   pubblicano altresì, nei loro siti istituzionali, i dati relativi a tutte le spese e a tutti i pagamenti effettuati, distinti per tipologia di lavoro, bene o servizio, e ne permettono la consultazione, in forma sintetica e aggregata
Ai sensi dell'art. 41, co. 6, d.lgs. 33/2013, gli enti, le aziende e le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni per conto del servizio sanitario:   sono tenuti ad indicare nel proprio sito, in una apposita sezione denominata "Liste di attesa", i criteri di formazione delle liste di attesa, i tempi di attesa previsti e i tempi medi effettivi di attesa per ciascuna tipologia di prestazione erogata
Ai sensi dell'art. 42 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, qualora il dipendente ravvisi una situazione di conflitto di interesse diretto o indiretto nella gara e non lo segnali cosa accade?   La mancata astensione dalla gara, nei casi indicati dalla legge, costituisce fonte di responsabilità disciplinare a carico del dipendente pubblico.
Ai sensi dell'art. 43, co. 5, d.lgs. 33/2013, chi segnala i casi di inadempimento degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, all'ufficio di disciplina?   Il responsabile per la trasparenza
Ai sensi dell'art. 45 del Codice dei contratti pubblici, quali tra questi soggetti non è definito come operatore economico?   Il dipendente con contratto di lavoro di diritto pubblico di una società partecipata.
Ai sensi dell'art. 47 d.lgs. 33/2013, la mancata o incompleta comunicazione delle informazioni e dei dati di cui all'art. 14, concernenti la situazione patrimoniale complessiva del titolare dell'incarico al momento dell'assunzione in carica:   dà luogo a una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 10.000 euro a carico del responsabile della mancata comunicazione e il relativo provvedimento è pubblicato sul sito internet dell'amministrazione o organismo interessato
Ai sensi dell'art. 48 del d.lgs. 50/2016, i consorzi sono tenuti a indicare, in sede di offerta, per quali consorziati ciascuno di essi concorre?   Sì, sempre
Ai sensi dell'art. 5 del d.P.R. 184/2006 (regolamento sull'accesso ai documenti amministrativi) il richiedente deve specificare l'interesse connesso all'oggetto dell'istanza?   Sì, sempre
Ai sensi dell'art. 5 della Legge 241/1990, chi provvede ad assegnare a sé o ad altro dipendente la responsabilità della istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento nonché, eventualmente, dell'adozione del provvedimento finale?   Il Dirigente di ciascuna unità organizzativa .
Ai sensi dell'art. 5, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati?   Sì, i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, è corretto affermare che il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito?   Si, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il differimento dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il rifiuto dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso devono essere motivati?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, la limitazione dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi?   Si, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo:   È gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, in caso di accoglimento della richiesta di accesso civico nonostante l'opposizione del controinteressato, l'amministrazione:   Ne dà comunicazione al controinteressato e provvede a trasmettere al richiedente i dati o i documenti richiesti non prima di quindici giorni dalla ricezione della stessa comunicazione da parte del controinteressato
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi?   Si
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico o di mancata risposta entro il termine, il richiedente può presentare richiesta di riesame?   Si, al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che decide con provvedimento motivato, entro il termine di venti giorni
Ai sensi dell'art. 54 d.lgs. 165/01, co. 5:   le pubbliche amministrazioni definiscono un proprio codice di comportamento che integra e specifica il codice di comportamento di cui al co. 1
Ai sensi dell'art. 55 bis d.lgs. 165/01, alle infrazioni per le quali è previsto il rimprovero verbale:   si applica la disciplina stabilita dal contratto collettivo
Ai sensi dell'art. 58 del d.P.R. 445/2000 l'accesso al sistema di gestione informatica dei documenti da parte degli utenti appartenenti all'amministrazione è disciplinato dai criteri di abilitazione stabiliti dal:   responsabile della tenuta del servizio
Ai sensi dell'art. 5-bis, D.Lgs. n. 33/2013, l'accesso generalizzato può essere negato ove, per la tutela degli interessi legittimi, sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento?   No
Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, nello svolgimento dei suoi compiti, il responsabile del procedimento amministrativo:   può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici e ispezioni, e ordinare esibizioni documentali
Ai sensi dell'art. 7 del DPR 184/2006, l'accesso agli atti indicati dalla L. 241/1990 si svolge sempre :   Nelle ore di ufficio.
Ai sensi dell'art. 7 del DPR 184/2006, l'accesso agli atti può essere effettuato solamente dal richiedente?   No, è ammesso anche da persona incaricata.
Ai sensi dell'art. 7 del DPR 184/2006, nell'accesso agli atti è sempre necessaria la presenza del personale addetto?   No, solo laddove sia necessaria.
Ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato:   ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità, anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio
Ai sensi dell'art. 77 del d.lgs. 50/2016, nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti o di concessioni, limitatamente ai casi di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa:   la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata a una commissione giudicatrice
Ai sensi dell'art. 8 comma 4 della Legge 241/1990, chi può far valere l'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte per l'avvio del procedimento?   Solo il soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista.
Ai sensi dell'art. 8 D. lgs 33/2013, i documenti contenenti altre informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente:   sono pubblicati e mantenuti aggiornati ai sensi delle disposizioni del decreto
Ai sensi dell'art. 8 del D. lgs 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente:   sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la Pubblica Amministrazione deve indicare l'amministrazione competente?   Sì, sempre
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicare:   l'ufficio e la persona responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione informa dell'avvio del procedimento:   mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P.A. deve indicare:   tra l'altro, l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
Ai sensi dell'art. 9 della legge 241 del 1990, i titolari di interessi diffusi, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento amministrativo, hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   se costituiti in comitati o associazioni
Ai sensi dell'art.16 della L.241/1940 gli organi consultivi istituiti delle Pubbliche Amministrazioni sono tenuti a rendere i pareri obbligatoriamente richiesti dagli Enti entro un certo termine. Quale?   Entro venti giorni dal ricevimento della richiesta.
Ai sensi dell'art.5 del D. lgs 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito:   salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi dell'articolo 11 della legge 241/1990, è ammessa la conclusione di accordi fra Pubblica Amministrazione e privati in vista dell'adozione di un provvedimento amministrativo. Il recesso unilaterale da essi è consentito:   da parte della Pubblica Amministrazione, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi dell'articolo 22 comma 2 della Legge n. 241/1990, l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'articolo 25 della legge 241/1990, in caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti delle amministrazioni dello Stato, il richiedente può promuovere l'intervento:   del giudice amministrativo e, in alternativa, della Commissione per l'accesso
Ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), i dati personali oggetto di trattamento:   devono essere trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato
Ai sensi dell'articolo 6 della Legge n. 241/1990, in riferimento al procedimento amministrativo, chi propone l'indizione o, avendone la competenza, indice la conferenza di servizi?   Il responsabile del procedimento
Ai sensi di quanto dispone la legge n. 241/1990 l'esame dei documenti amministrativi è gratuito?   Si, è gratuito
Ai sensi di quanto dispone l'art. 3 della legge n. 241/1990, per quali dei seguenti atti la motivazione non è richiesta?   Gli atti a contenuto generale
Al fine di evitare un pregiudizio concreto alla tutela di specifici interessi pubblici e privati, espressamente indicati all'articolo 5-bis del d.lgs. 33/2013, è sempre giustificato il rifiuto di un'istanza di accesso civico?   No, se è sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Al fine di garantire il rispetto della normativa anticorruzione, deve essere svolta attività di formazione negli Enti. Questa viene disposta:   A cadenza periodica e di intesa tra la Scuola superiore della pubblica amministrazione e le Pubbliche Amministrazioni, essendo formazione obbligatoria in deroga ai limiti contenuti nel DL 78/2010.
Al fine di garantire la piena accessibilità delle informazioni oggetto di pubblicazione, le Pubbliche Amministrazioni devono istituire la Sezione Amministrazione Trasparente. Dove è collocata quest'ultima?   Sulla homepage del sito istituzionale.
Al fine di riconoscere forme di garanzia e di partecipazione delle minoranze, la legge prevede l'assegnazione alle opposizioni delle Commissioni consiliari di:   Controllo o di garanzia, ove costituite.
Al fine di tutelare la certezza dell'azione amministrativa, nelle ipotesi in cui il provvedimento è adottato oltre i termini di legge, il cittadino può ricorrere al c.d. Funzionario anti-ritardo, indicato nell'alveo dell'art. 2 c. 9-bis della L. 241/1990. A chi spetta il potere sostitutivo?   Alla figura apicale nominata dall'organo di governo ed, in caso di mancata individuazione, al Dirigente Generale o al Funzionario di più elevato livello presente nell'Amministrazione.
Al responsabile del procedimento amministrativo fanno capo tre categorie di competenze che si collocano in tre diverse fasi del procedimento. É una competenza di natura istruttoria...   Valutazione della condizioni di ammissibilità
Al ricorrere dei presupposti di cui al punto 2.1 delle Linee guida n. 6 di ANAC, gli illeciti professionali gravi:   rilevano ai fini dell'esclusione dalle gare a prescindere dalla natura civile, penale o amministrativa dell'illecito
Al ricorso alla "Commissione per l'accesso agli atti" regolamentato dal DPR n. 184/2006, è allegato anche:   Il provvedimento impugnato, salvo il caso di impugnazione di silenzio rigetto.
Alla luce del d.lgs. 33/2013, è corretta l'affermazione per cui le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare, per ciascuna tipologia di procedimento di loro competenza, gli strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale?   Sì, è corretta
All'interno dell'Aggiornamento 2015 del Piano Nazionale Anticorruzione, approvato con Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015, le c.d. "Aree di rischio specifiche" per il settore Sanitario sono:   Attività libero professionale e liste di attesa; Rapporti contrattuali con privati accreditati; Farmaceutica, dispositivi e altre tecnologie; Attività conseguenti al decesso in ambito intraospedaliero
Anche al provvedimento amministrativo è applicabile la categoria degli elementi accidentali, ovvero è possibile apporre al provvedimento clausole accessorie che incidono sugli effetti dell'atto. Costituisce elemento accidentale:   Termine.
Anche al provvedimento amministrativo è applicabile la categoria degli elementi accidentali, ovvero è possibile apporre clausole accessorie che incidono sugli effetti dell'atto. Costituisce elemento accidentale:   Riserve
Attività amministrative e certificatorie correlate a quelle di diagnosi, assistenza o terapia sanitaria o sociale - Concessione, liquidazione, modifica e revoca di benefici economici, agevolazioni, elargizioni, altri emolumenti e abilitazioni. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie è considerata di rilevante interesse pubblico?   Entrambe