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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto del lavoro e risorse umane

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A NORMA DELL'ART. 16, D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ) È VIETATO ADIBIRE AL LAVORO LE DONNE:   a) durante i due mesi precedenti la data presunta del parto, salvo quanto previsto all'articolo 20; b) ove il parto avvenga oltre tale data, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva del parto; c) durante i tre mesi dopo il parto (salvo quanto previsto all'art. 20); d) durante gli ulteriori giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella presunta (tali giorni sono aggiunti al periodo di congedo di maternità dopo il parto)
A NORMA DELL'ART. 18, D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), L'INOSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEGLI ARTT. 16 E 17, DEL MEDESIMO PROVVEDIMENTO, IN MATERIA DI DIVIETO DI ADIBIZIONE AL LAVORO DELLE DONNE IN MATERNITÀ NEI PERIODI PROTETTI:   È punita con l'arresto fino a sei mesi
A NORMA DELL'ART. 2, C. 2, D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ) LE INDENNITÀ DI CUI ALLO STESSO TESTO UNICO CORRISPONDONO, PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:   Ai trattamenti economici previsti, ai sensi della legislazione vigente, da disposizioni normative e contrattuali, i quali non possono essere inferiori alle predette indennità
A NORMA DELL'ART. 2, LETT. B), D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ) PER "CONGEDO DI PATERNITÀ" SI INTENDE:   L'astensione dal lavoro del lavoratore, fruito in alternativa al congedo di maternità
A NORMA DELL'ART. 2, LETT. C), D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ) PER "CONGEDO PARENTALE", SI INTENDE:   L'astensione facoltativa della lavoratrice o del lavoratore, nei periodi consentiti dalla stessa legge
A NORMA DELL'ART. 2, LETT. E), D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ) PER “LAVORATRICE” O “LAVORATORE” SI INTENDONO, SALVO CHE NON SIA ALTRIMENTI SPECIFICATO:   I dipendenti, compresi quelli con contratto di apprendistato, di amministrazioni pubbliche, di privati datori di lavoro nonché i soci lavoratori di cooperative
A NORMA DELL'ART. 2103 C.C., IL PRESTATORE DI LAVORO PRIVATO DEVE ESSERE ADIBITO:   Alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore successivamente acquisita, ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione
A NORMA DELL'ART. 2103 C.C., L'ASSEGNAZIONE DI MANSIONI SUPERIORI AD UN PROPRIO DIPENDENTE DA PARTE DI UN DATORE DI LAVORO PRIVATO DIVIENE DEFINITIVA:   Ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione del lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo fissato dai contratti collettivi, e comunque non superiore a tre mesi
A NORMA DELL'ART. 22, L. 300/1970, IL TRASFERIMENTO DEL DIRIGENTE SINDACALE PUÒ ESSERE DISPOSTO:   Solo previo nulla osta delle associazioni sindacali di appartenenza
A NORMA DELL'ART. 25, C. 1, D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), PER I PERIODI DI CONGEDO DI MATERNITÀ:   Non è richiesta, in costanza di rapporto di lavoro, alcuna anzianità contributiva pregressa ai fini dell'accreditamento dei contributi figurativi per il diritto alla pensione e per la determinazione della misura stessa
A NORMA DELL'ART. 68, DEL D.P.R. N. 3/1957 (TU DELLE DISPOSIZIONI CONCERNENTI LO STATUTO DEGLI IMPIEGATI CIVILI DELLO STATO), L'ASPETTATIVA PER INFERMITÀ DEI DIPENDENTI PUBBLICI NON CONTRATTUALIZZATI È DISPOSTA:   D'ufficio o a domanda, quando sia accertata, in base al giudizio di un medico scelto dall'amministrazione, l'esistenza di una malattia che impedisca temporaneamente la regolare prestazione del servizio
A QUALI FASCE DI COMUNI SI INDIRIZZA IL PROGETTO POIC   Comuni con un numero di abitanti non inferiore a 3.000 abitanti
AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, A CHI SPETTA LA DEFINIZIONE DEI PIANI E DEI PROGRAMMI PER LA GESTIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?   Agli organi di governo
AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, A CHI SPETTA L'ADOZIONE DEGLI ATTI CHE IMPEGNANO VERSO L'ESTERNO LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?   Ai dirigenti
AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, A CHI SPETTA LA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI E DIRETTIVE GENERALI PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA?   Agli organi di governo
AI SENSI DELL'ART. 10, D.LGS. N. 66/2003, DELLE QUATTRO SETTIMANE DI FERIE STABILITE DALLA LEGGE:   Due settimane possono essere godute nei 18 mesi successivi all'anno di maturazione, salvo quanto previsto dalla contrattazione collettiva
AI SENSI DELL'ART. 10, D.LGS. N. 66/2003, DELLE QUATTRO SETTIMANE DI FERIE STABILITE DALLA LEGGE:   Due settimane vanno godute consecutivamente, ove ne faccia richiesta il lavoratore, e nel corso dell'anno di maturazione, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva
AI SENSI DELL'ART. 12, L. N. 146, L. N. 146/1990, LA COMMISSIONE DI GARANZIA DELL'ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI:   È composta da nove membri scelti, su designazione dei Presidenti della Camera e del Senato della Repubblica, tra esperti di diritto costituzionale, di diritto del lavoro e di relazioni industriali
AI SENSI DELL'ART. 13, L. N. 146/1990, CHI VALUTA IL COMPORTAMENTO DEI LAVORATORI DURANTE LO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI E DETERMINA LA SANZIONE APPLICABILE IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI FISSATI DALLA MEDESIMA LEGGE?   La commissione di garanzia
AI SENSI DELL'ART. 15, L. N. 68/1999 (IN TEMA DI COLLOCAMENTO MIRATO PER I DISABILI), IN CASO DI INADEMPIENZE ALLE DISPOSIZIONI DELLA STESSA LEGGE:   Ai responsabili, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, si applicano le sanzioni penali, amministrative e disciplinari previste dalle norme sul lavoro pubblico
AI SENSI DELL'ART. 2, C. 1, L. N. 146/1990, I SOGGETTI CHE PROCLAMANO LO SCIOPERO NON HANNO L'OBBLIGO DI COMUNICARE PER ISCRITTO, NEL TERMINE DI PREAVVISO:   Le prestazioni indispensabili che intendono garantire
AI SENSI DELL'ART. 2, C. 5, L. N. 146/1990, IL PREAVVISO DI SCIOPERO NELL'AMBITO DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI NON PUÒ ESSERE INFERIORE A:   10 giorni
AI SENSI DELL'ART. 2, C. 6, L. N. 146/1990, LE AMMINISTRAZIONI EROGATRICI DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI SONO TENUTE A DARE COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DELLO SCIOPERO ALMENO:   5 giorni prima dell'inizio
AI SENSI DELL'ART. 2, DELLA L. N. 604/1966, IL LICENZIAMENTO ORALE È:   Inefficace
AI SENSI DELL'ART. 3, L. N. 604/1966, GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO DI LICENZIAMENTO È:   Un notevole inadempimento degli obblighi contrattuali del prestatore di lavoro
AI SENSI DELL'ART. 31, D. LGS. N. 165/2001, NEL CASO DI TRASFERIMENTO O CONFERIMENTO DI ATTIVITÀ, SVOLTE DA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ENTI PUBBLICI O LORO AZIENDE E STRUTTURE, AD ALTRI SOGGETTI, PUBBLICI O PRIVATI, AL PERSONALE CHE PASSA ALLE DIPENDENZE DI TALI SOGGETTI:   Si applicano, salvo la presenza di disposizioni speciali, le previsioni dell'art. 2112 c.c. e si osservano le procedure di informazione e consultazione di cui all'art. 47, c. 1-4, della l. n. 428/1990, dettate in materia di lavoro subordinato privato
AI SENSI DELL'ART. 35, C. 3, D. LGS. N. 165/2001 LE COMMISSIONI DI CONCORSO DEVONO ESSERE COMPOSTE:   Esclusivamente da esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell'organo di direzione politica dell'amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali
AI SENSI DELL'ART. 36, D. LGS. N. 165/2001, LA VIOLAZIONE DI DISPOSIZIONI IMPERATIVE RIGUARDANTI L'ASSUNZIONE O L'IMPIEGO DI LAVORATORI, DA PARTE DI UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE:   Non può comportare in ogni caso la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la medesima P. A. ferma restando ogni responsabilità e sanzione.
AI SENSI DELL'ART. 4, C. 1, L. N. 146/1990, I LAVORATORI CHE SI ASTENGONO DAL LAVORO IN VIOLAZIONI DELLE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE 146/90 SONO SOGGETTI A:   Sanzioni disciplinari
AI SENSI DELL'ART. 4, C. 4, L. N. 146/1990, I DIRIGENTI RESPONSABILI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE CHE EROGANO SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI CHE NON OSSERVINO LE DISPOSIZIONI DELLA MEDESIMA LEGGE SONO SOGGETTI:   A una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.582 a euro 25.822
AI SENSI DELL'ART. 40, C. 3-BIS, D. LGS. N. 165/2001, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ATTIVANO AUTONOMI LIVELLI DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA:   Nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ciascuna amministrazione
AI SENSI DELL'ART. 40, D.LGS. N. 165/2001, LE CLAUSOLE DEI CONTRATTI COLLETTIVI INTEGRATIVI CHE RISULTINO IN CONTRASTO CON VINCOLI RISULTANTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI:   Sono nulle e non possono essere applicate
AI SENSI DELL'ART. 41, C. 3, D. LGS. N. 165/2001, AI FINI DELL'ESERCIZIO DEI POTERI DI INDIRIZZO NEI CONFRONTI DELL'ARAN, PER LE AMMINISTRAZIONI LE AGENZIE E LE AZIENDE AUTONOME DELLO STATO, OPERA COME COMITATO DI SETTORE:   Il Presidente del Consiglio dei ministri, tramite il Ministro per la funzione pubblica, di concerto con il Ministro dell'Economia, nonché per il sistema scolastico, di concerto con il Ministro della pubblica istruzione e, per il comparto delle agenzie fiscali, sentiti i direttori delle medesime
AI SENSI DELL'ART. 42, C. 2, D. LGS. N. 165/2001, LE R.S.A. DEI LAVORATORI PUBBLICI POSSONO ESSERE COSTITUITE:   Dai sindacati che siano stati ammessi alle trattative per la sottoscrizione dei contratti collettivi in base ai criteri di rappresentatività su base associativa ed elettorale di cui all'art. 43
AI SENSI DELL'ART. 42, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, LA COMPOSIZIONE DELL'ORGANISMO DI RAPPRESENTANZA UNITARIA DEL PERSONALE E LE SPECIFICHE MODALITÀ DELLE ELEZIONI SONO DETERMINATE:   Mediante appositi accordi o contratti collettivi nazionali
AI SENSI DELL'ART. 43, C. 10, D. LGS. N. 165/2001, IN CASO DI CONTESTAZIONE SULLA RILEVAZIONE DEI VOTI E DELLE DELEGHE AI FINI DELLA AMMISSIONE ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE, PUÒ RENDERSI NECESSARIO ACQUISIRE IL PARERE:   Del CNEL
AI SENSI DELL'ART. 43, C. 3, D. LGS. N. 165/2001, L'ARAN SOTTOSCRIVE I CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI COMPARTO VERIFICANDO PREVIAMENTE:   Che, sulla base della rappresentatività accertata per l'ammissione alle trattative, le organizzazioni sindacali che aderiscono all'ipotesi di accordo rappresentino nel loro complesso almeno il 51% come media tra dato associativo e dato elettorale, o almeno il 60% del dato elettorale, nell'ambito del comparto
AI SENSI DELL'ART. 43, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CHIAMATE DALLA LEGGE A NEGOZIARE CON L'ARAN LA DETERMINAZIONE DEI COMPARTI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE SONO:   Le confederazioni sindacali alle quali, in almeno due comparti o due aree contrattuali, siano affiliate organizzazioni sindacali che abbiano i requisiti per essere ammesse a negoziare il contratto nazionale
AI SENSI DELL'ART. 43, C. 8, D. LGS. N. 165/2001, LA RILEVAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI DATI RELATIVI AI VOTI E ALLE DELEGHE AI FINI DELLA AMMISSIONE DEI SINDACATI ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE, NONCHÉ LA RISOLUZIONE DI EVENTUALI CONTROVERSIE È SVOLTA:   Da un comitato paritetico costituito in seno all'ARAN
AI SENSI DELL'ART. 5, L. N. 146/1990, LE AMMINISTRAZIONI O LE IMPRESE EROGATRICI DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI SONO TENUTE A RENDERE PUBBLICO TEMPESTIVAMENTE:   Il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso, e la misura delle trattenute effettuate secondo la disciplina vigente
AI SENSI DELL'ART. 52, C. 2, LETT. A), D.LGS. N. 165/2001, IL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, PUÒ ESSERE ADIBITO A MANSIONI SUPERIORI, NEL CASO DI VACANZA DI POSTO IN ORGANICO:   Per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti
AI SENSI DELL'ART. 52, C. 2, LETT. B), D.LGS. N. 165/2001, IL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, PUÒ ESSERE ADIBITO A MANSIONI SUPERIORI NEL CASO DI SOSTITUZIONE DI ALTRO DIPENDENTE ASSENTE CON DIRITTO ALLA CONSERVAZIONE DEL POSTO, PER LA DURATA DELL'ASSENZA:   Con esclusione dell'assenza per ferie
AI SENSI DELL'ART. 52, C. 3, D.LGS. N. 165/2001, NEL LAVORO PUBBLICO SI CONSIDERA SVOLGIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI:   L'attribuzione in modo prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, dei compiti propri di dette mansioni.
AI SENSI DELL'ART. 52, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, IL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO CHE SIA LEGITTIMAMENTE ADIBITO A MANSIONI SUPERIORI:   Ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore, per il periodo di effettiva prestazione.
AI SENSI DELL'ART. 52, C. 5, D. LGS. N. 165/2001, L'ASSEGNAZIONE DEL LAVORATORE PUBBLICO A MANSIONI SUPERIORI AL DI FUORI DELLE IPOTESI PREVISTE DALLO STESSO ARTICOLO È:   Nulla
AI SENSI DELL'ART. 52, C. 5, D.LGS. N. 165/2001, NEL CASO DI ILLEGITTIMA ADIBIZIONE DEL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO A MANSIONI SUPERIORI:   Il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave
AI SENSI DELL'ART. 52, D.LGS. N. 165/2001, IL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO DEVE ESSERE ADIBITO:   Alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni considerate equivalenti nell'ambito della classificazione professionale prevista dai contratti collettivi, ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore successivamente acquisita per effetto dello sviluppo professionale o di procedure concorsuali o selettive
AI SENSI DELL'ART. 52, D.LGS. N. 165/2001, L'ESERCIZIO DI FATTO DI MANSIONI NON CORRISPONDENTI ALLA QUALIFICA DI APPARTENENZA:   Non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
AI SENSI DELL'ART. 55, 3° COMMA, D.LGS. 165/2001 L'AMMINISTRAZIONE PUÒ RIDURRE LA SANZIONE APPLICABILE:   Con il consenso del lavoratore, ma in tal caso la sanzione stessa non è più suscettibile di impugnazione
AI SENSI DELL'ART. 55, C. 1, D. LGS. N. 165/2001, PER I DIPENDENTI PUBBLICI CONTRATTUALIZZATI:   Resta ferma la disciplina vigente in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche
AI SENSI DELL'ART. 55, C. 4°, D. LGS. N. 165/2001, L'AMMINISTRAZIONE, PRIMA DI ADOTTARE UN PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE PIÙ GRAVE DEL RIMPROVERO VERBALE:   Deve contestare per iscritto l'addebito al dipendente e sentirlo a sua difesa
AI SENSI DELL'ART. 55, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, LA CONTESTAZIONE DI ADDEBITO DISCIPLINARE AL DIPENDENTE PUBBLICO È EFFETTUATA:   Dall'ufficio per i procedimenti disciplinari, ovvero, nel caso di rimprovero verbale e di censura, dal capo della struttura in cui il dipendente lavora
AI SENSI DELL'ART. 55-BIS, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, NEL CORSO DELL'AUDIZIONE INNANZI ALL'UFFICIO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI, IL DIPENDENTE PUÒ FARSI ASSISTERE:   Da un procuratore ovvero da un rappresentante dell'associazione sindacale cui aderisce o conferisce mandato
AI SENSI DELL'ART. 68, C. 1, D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), ALLE COLTIVATRICI DIRETTE, COLONE, MEZZADRE E ALLE IMPRENDITRICI AGRICOLE È CORRISPOSTA:   Per i due mesi antecedenti e per i tre mesi successivi la data del parto, un'indennità giornaliera pari all'80% della retribuzione minima giornaliera per gli operai agricoli a tempo indeterminato
AI SENSI DELL'ART. 7, C. 1, L. N. 300/1970, IL CODICE DISCIPLINARE È RESO NOTO MEDIANTE:   Affissione in luogo accessibile a tutti i lavoratori
AI SENSI DELL'ART. 7, C. 6, D. LGS. N. 165/2001, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSONO CONFERIRE INCARICHI INDIVIDUALI AD ESPERTI DI PROVATA COMPETENZA:   Per esigenze cui non possano far fronte con personale in servizio
AI SENSI DELL'ART. 7, C. 8, L. N. 300/1970, IL DATORE DI LAVORO NON PUÒ TENER CONTO AD ALCUN EFFETTO DI UNA SANZIONE INFLITTA AL DIPENDENTE:   Una volta che siano decorsi 2 anni dalla sua applicazione
AI SENSI DELL'ART. 8, L. N 146/1990, NELL'AMBITO DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI, LA PRECETTAZIONE PUÒ ESSERE DISPOSTA:   Su segnalazione della Commissione di garanzia o, nei casi di necessità ed urgenza, su diretta iniziativa dell'organo di precettazione
AI SENSI DELL'ART. 9, D.LGS. N. 66 DEL 2003, IL RIPOSO SETTIMANALE DI 24 ORE CONSECUTIVE:   Deve coincidere di regola con la domenica, fatte salve le eccezioni previste dalla legge