- Quale delle seguenti attività di competenza del datore di lavoro, a norma di quanto dispone l'art. 17, D.Lgs. n. 81/2008, non è delegabile?   La valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall'art. 28 del citato D.Lgs

- Quale di queste vicende dà diritto al lavoratore di richiedere un'anticipazione del TFR maturato?   Tutte le vicende indicate nelle altre risposte

- Quale diritto è riconosciuto dall'art. 8 del D.Lgs. n. 81/2015, ai lavoratori del settore privato affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata dalla Commissione medica?   Hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale, e a richiesta, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno

- Quale diritto riconosce l'art. 24 del D.Lgs. n. 81/2015 al lavoratore assunto a termine per lo svolgimento di attività stagionali?   Ha diritto di precedenza, rispetto a nuove assunzioni a termine da parte dello stesso datore di lavoro per le medesime attività stagionali

- Quale diritto/priorità è riconosciuto dall'art. 8 del D.Lgs. n. 81/2015, al lavoratore o alla lavoratrice che assista una persona convivente con totale e permanente inabilità lavorativa con connotazione di gravità ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della l. n. 104/1992, che abbia necessità di assistenza continua in quanto non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita?   La priorità nella trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale

- Quale principio sulla retribuzione è sancito dall'art. 37 della Costituzione?   La retribuzione da corrispondere alla lavoratrice deve essere, a parità di lavoro, uguale alla retribuzione spettante al lavoratore di sesso maschile

- Quale tra le seguenti funzioni/competenze non è espressamente demandata dall'art. 2 del D.Lgs. n. 276/2003 agli "enti bilaterali"?   Il controllo del rispetto della normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Assegni alimentari corrisposti a norma del codice civile

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Redditi di terreni e fabbricati

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Pensioni di guerra

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Rendite vitalizie erogate dall'INAIL

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Pensioni ed assegni erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili, ai sordi

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta (es. vincite derivanti dalla sorte)

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Pensioni dirette erogate da Stati esteri

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Redditi soggetti ad imposta sostitutiva (es. interessi postali e bancari)

- Quali dei seguenti concorrono alla determinazione del reddito ai fini del diritto all'assegno sociale?   Redditi esenti da imposta

- Quali forme retributive sono previste dall'art. 2099 del codice civile?   A tempo, a cottimo, con partecipazione agli utili o ai prodotti, con provvigione, con prestazione in natura

- Qualora comporti un trasferimento a una unità produttiva sita a più di 50 km da quella in cui il lavoratore è adibito, il distacco può avvenire, ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n. 276/2003,:   Soltanto per comprovate ragioni tecniche, organizzative, produttive o sostitutive

- Quando si intenda effettuare, ai sensi dell'art. 2112 del c.c., un trasferimento d'azienda in cui sono complessivamente occupati più di quindici lavoratori:   Il cedente ed il cessionario devono darne comunicazione per iscritto almeno venticinque giorni prima che sia perfezionato l'atto da cui deriva il trasferimento o che sia raggiunta un'intesa vincolante tra le parti, se precedente, alle rappresentanze sindacali