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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita' pubblica #1

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Negli appalti di forniture o servizi la dimostrazione della capacità finanziaria ed economica delle imprese concorrenti può essere fornita mediante la presentazione di:   Dichiarazione concernente il fatturato globale d'impresa e l'importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi.
Negli appalti di forniture o servizi la dimostrazione delle capacità tecniche dei concorrenti può essere fornita mediante uno dei seguenti modi:   Presentazione dell'elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi.
Negli appalti di forniture o servizi, il concorrente attesta il possesso dei requisiti di capacità finanziaria ed economica relativi al bilancio ed al fatturato:   Mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/2000, mentre al concorrente aggiudicatario è richiesta la documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara.
Negli appalti di forniture o servizi, il concorrente comprova il requisito del possesso di idonee dichiarazioni bancarie:   Mediante dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del DLgs. 1° settembre 1993 n. 385.
Negli appalti di forniture o servizi, se il concorrente non è in grado di presentare le referenze richieste dalla stazione appaltante:   Può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante, purché adduca giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attività da meno di tre anni.
Negli enti di cui alla Legge n. 70/1975 può accadere che il budget del centro di responsabilità di primo livello coincida con il bilancio di previsione dell'ente?   Si, nel solo caso in cui l'ente abbia un'unica direzione con un'unica unità organizzativa.
Negli enti di cui alla legge n. 70/1975, l'avanzo di amministrazione....   Può essere utilizzato, tra l'altro, per il finanziamento di spese di investimento.
Negli enti di cui alla legge n. 70/1975, l'avanzo di amministrazione....   Può essere utilizzato, tra l'altro, per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive in qualsiasi periodo dell'esercizio e per le altre spese correnti solo in sede di assestamento.
Negli enti di cui alla legge n. 70/1975, l'avanzo di amministrazione....   Può essere utilizzato, tra l'altro, per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all'art. 5, comma 11 del D.P.R. n. 97/2003.
Nei contratti ad evidenza pubblica, il mancato rispetto da parte della P.A. delle norme di correttezza di cui all'art. 1337 del cod. civ. prescritte dal diritto comune....   Configura responsabilità precontrattuale.
Nei contratti pubblici, fatte salve le disposizioni legislative, regolamentari o amministrative relative alla remunerazione di servizi specifici, la migliore offerta è selezionata:   Con il criterio del prezzo più basso o con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Nel caso del criterio di selezione delle offerte del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, il bando di gara stabilisce:   Se il prezzo più basso, per i contratti da stipulare a misura, è determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara ovvero mediante offerta a prezzi unitari.
Nel caso del criterio di selezione delle offerte del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, il bando di gara, per i contratti da stipulare a corpo, stabilisce:   Se il prezzo più basso è determinato mediante ribasso sull'importo dei lavori posto a base di gara ovvero mediante offerta a prezzi unitari.
Nel caso del criterio di selezione delle offerte del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, il bando di gara, per i contratti da stipulare a misura, stabilisce:   Se il prezzo più basso è determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara ovvero mediante offerta a prezzi unitari.
Nel caso in cui l'amministrazione, dopo aver indetto una gara d'appalto e pronunciato l'aggiudicazione, dispone la revoca dell'aggiudicazione stessa e degli atti della relativa procedura per carenza delle risorse finanziarie occorrenti sacrificando gli affidamenti suscitati dagli atti della procedura di evidenza pubblica poi rimossi, si configura per la P.A. responsabilità precontrattuale. Come va riconosciuto il risarcimento del danno?   Nei limiti dell'interesse negativo, rappresentato dalle spese inutilmente sopportate nel corso delle trattative e dalla perdita di ulteriori occasioni per la stipula con altri di un contratto almeno parimenti vantaggioso.
Nel caso in cui l'amministrazione, dopo aver indetto una gara d'appalto e pronunciato l'aggiudicazione, dispone la revoca dell'aggiudicazione stessa e degli atti della relativa procedura per carenza delle risorse finanziarie occorrenti sacrificando gli affidamenti suscitati dagli atti della procedura di evidenza pubblica poi rimossi,....   Si configura per la P.A. responsabilità precontrattuale.
Nel caso in cui un Ente pubblico territoriale intenda alienare un bene immobile del demanio culturale, quale dei seguenti soggetti ha diritto di prelazione?   Il Ministero per i beni e le attività culturali.
Nel codice dei contratti pubblici, il "dialogo competitivo" è:   Una procedura nella quale la stazione appaltante, in caso di appalti particolarmente complessi, avvia un dialogo con i candidati ammessi a tale procedura, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base della quale o delle quali i candidati selezionati saranno invitati a presentare le offerte; a tale procedura qualsiasi operatore economico può chiedere di partecipare.
Nel codice dei contratti pubblici, il "sistema dinamico di acquisizione" è:   Un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, limitato nel tempo e aperto per tutta la sua durata a qualsivoglia operatore economico che soddisfi i criteri di selezione e che abbia presentato un'offerta indicativa conforme al capitolato d'oneri.
Nel codice dei contratti pubblici, il cottimo fiduciario è:   Una procedura negoziata in cui le acquisizioni avvengono mediante affidamento a terzi.
Nel codice dei contratti pubblici, l'"accordo quadro" è:   Un accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici e il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste.
Nel codice dei contratti pubblici, l'"asta elettronica" è:   Un processo per fasi successive basato su un dispositivo elettronico di presentazione di nuovi prezzi, modificati al ribasso, o di nuovi valori riguardanti taluni elementi delle offerte, che interviene dopo una prima valutazione completa delle offerte permettendo che la loro classificazione possa essere effettuata sulla base di un trattamento automatico.
Nel codice dei contratti pubblici, la cd. "amministrazione diretta" costituisce:   Una procedura in economia in cui le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati e con personale proprio delle stazioni appaltanti, o eventualmente assunto per l'occasione, sotto la direzione del responsabile del procedimento.
Nel codice dei contratti pubblici, le "procedure aperte" sono:   Le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta.
Nel codice dei contratti pubblici, le "procedure negoziate " sono:   Le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto.
Nel codice dei contratti pubblici, le "procedure ristrette" sono:   Le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti.
Nel codice dei contratti pubblici, s'intendono per "appalti pubblici di lavori":   Gli appalti pubblici aventi per oggetto l'esecuzione o, congiuntamente, la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero, previa acquisizione in sede di offerta del progetto definitivo, la progettazione esecutiva e l'esecuzione, relativamente a lavori o opere rientranti nell'allegato I del codice, oppure, limitatamente alle ipotesi di cui alla parte II, titolo III, capo IV dello stesso codice, l'esecuzione, con qualsiasi mezzo, di un'opera rispondente alle esigenze specificate dalla stazione appaltante o dall'ente aggiudicatore, sulla base del progetto preliminare o definitivo posto a base di gara.
Nel codice dei contratti pubblici, s'intendono per "concessioni di lavori pubblici":   I contratti a titolo oneroso, conclusi in forma scritta, aventi ad oggetto, in conformità al presente codice, l'esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori pubblici o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica, che presentano le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di lavori, ad eccezione del fatto che il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l'opera o in tale diritto accompagnato da un prezzo.
Nel controllo di gestione possiamo rintracciare le seguenti caratteristiche base....   Trasparenza, completezza, tempestività, allineamento con la strategia dell'azienda.
Nel giudizio di responsabilità contabile relativa ad atti che rientrano nella competenza propria degli uffici tecnici, la responsabilità si estende agli organi politici che in buona fede li abbiano approvati?   No, lo esclude espressamente l'art. 1 comma 1-ter della L. 20/1994.
Nel giudizio di responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei Conti, nel valutare il comportamento degli amministratori, deve tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dalla comunità amministrata?   Si, lo prevede espressamente l'art. 1 comma 1-bis della legge n. 20/1994.
Nel preventivo finanziario degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, le UPB di 4° livello....   Permettono di individuare le spese secondo la specifica natura economica.
Nel preventivo finanziario di cui all'art. 12 del D.P.R. n. 97/2003 le UPB di 1° livello....   Costituiscono l'insieme organico delle risorse finanziarie affidate alla gestione di un unico centro di responsabilità amministrativa.
Nel preventivo finanziario di cui all'art. 12 del D.P.R. n. 97/2003, le uscite correnti delle UPB di 3° livello sono suddivise a loro volta in....   Unità per spese di funzionamento, per interventi, per oneri comuni, per trattamenti di quiescenza e simili e per eventuali accantonamenti a fondi rischi ed oneri.
Nel preventivo finanziario di cui all'art. 12 del D.P.R. n. 97/2003, le uscite in conto capitale delle UPB di 3° livello comprendono a loro volta in....   Unità per investimenti, oneri comuni, eventuali accantonamenti per spese future e ripristino investimenti, ed in via residuale le altre uscite.
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con la fase procedurale dell'approvazione del contratto....   La P.A. assume l'onere dell'esecuzione del contratto ed impegna la relativa spesa.
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del «ricorso al mercato», vale a dire....   Del risultato differenziale fra il totale delle entrate finali e il totale delle spese.
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del «risparmio pubblico», vale a dire....   Del risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti.
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del «saldo netto da finanziare o da impiegare», vale a dire....   Del risultato differenziale delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni di accensione e di rimborso di prestiti.
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti, vale a dire....   Del «risparmio pubblico».
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del risultato differenziale delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni di accensione e di rimborso di prestiti, vale a dire....   Del «saldo netto da finanziare o da impiegare».
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del risultato differenziale tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti, nonché la concessione e riscossione di crediti e l'accensione e rimborso di prestiti, vale a dire....   Dell'«indebitamento o accrescimento netto».
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione dell'«indebitamento o accrescimento netto», vale a dire....   Del risultato differenziale tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti, nonché la concessione e riscossione di crediti e l'accensione e rimborso di prestiti.
Nel sistema dell'acquisizione delle entrate degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, il momento della individuazione del debitore è proprio della fase....   Dell'accertamento.
Nel sistema delle entrate degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 il momento in cui si realizza il trasferimento delle somme riscosse nelle casse dell'ente è proprio della fase....   Del versamento.
Nel sistema delle entrate degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, con la fase della riscossione le somme....   Pur essendo già pagate dai debitori, non sono ancora versate nelle casse dell'ente.
Nel sistema delle entrate degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, la fase della riscossione consiste:   Nel materiale introito da parte del tesoriere/cassiere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente.
Nel sistema delle entrate degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, la riscossione costituisce....   La fase in cui si realizza il materiale introito da parte del tesoriere/cassiere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente.
Nel sistema delle entrate degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, quale dei seguenti elementi deve contenere l'ordinativo d'incasso ai sensi dell'art. 27 del D.P.R. n. 97/2003?   Tutti gli elementi proposti nelle altre risposte.
Nel sistema delle entrate degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, quale dei seguenti elementi deve contenere l'ordinativo d'incasso ai sensi dell'art. 27 del D.P.R. n. 97/2003?   Tutti gli elementi proposti nelle altre risposte.
Nel sistema delle entrate degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, quale dei seguenti elementi deve contenere l'ordinativo d'incasso ai sensi dell'art. 27 del D.P.R. n. 97/2003?   Tutti gli elementi proposti nelle altre risposte.
Nel sistema delle entrate dell'ente pubblico non economico, il momento in cui si realizza il materiale introito da parte del tesoriere/cassiere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente è proprio della fase....   Della riscossione.
Nel sistema delle entrate dell'ente pubblico non economico, la quantificazione della somma da incassare è propria della fase....   Dell'accertamento.
Nel sistema delle entrate dell'ente pubblico non economico, l'accertamento....   E' la fase in cui l'ente verifica la ragione del credito, individuato il debitore, quantificata la somma da incassare e fissata la relativa scadenza.
Nel sistema delle uscite degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, quali dei seguenti elementi devono contenere i mandati di pagamento ai sensi dell'articolo 33 del D.P.R. n. 97/2003?   Tutti gli elementi proposti nelle altre risposte.
Nel sistema delle uscite degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, quali dei seguenti elementi devono contenere i mandati di pagamento ai sensi dell'articolo 33 del D.P.R. n. 97/2003?   Tutti gli elementi proposti nelle altre risposte.
Nel sistema delle uscite degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975, quali dei seguenti elementi devono contenere i mandati di pagamento ai sensi dell'articolo 33 del D.P.R. n. 97/2003?   Tutti gli elementi proposti nelle altre risposte.
Nella classificazione dei costi secondo le modalità della loro programmazione, i costi discrezionali....   Sono quei costi il cui ammontare, deciso di anno in anno, dipende da valutazioni della direzione, mancando la possibilità di adottare significativi parametri tecnici.
Nella configurazione del "costo primo" quali costi sono compresi?   Materie prime, manodopera diretta, altri eventuali costi speciali di produzione.
Nella configurazione del costo complessivo quali costi sono compresi?   Materie prime, manodopera diretta ed altri eventuali costi speciali di produzione, una quota di costi industriali indiretti ed una quota di costi generali amministrativi, di vendita e aziendali.
Nella configurazione del costo economico-tecnico quali costi sono compresi?   Materie prime, manodopera diretta ed altri eventuali costi speciali di produzione, una quota di costi industriali indiretti, una quota di costi generali amministrativi, di vendita e aziendali, ed una quota di costi figurativi.
Nella configurazione del costo industriale quali costi sono compresi?   Materie prime, manodopera diretta, altri eventuali costi speciali di produzione ed una quota di costi industriali indiretti.
Nella nota preliminare illustrativa del preventivo finanziario di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003 sono indicati.....   Gli indicatori di efficacia ed efficienza che si intendono utilizzare per valutare i risultati.
Nella nota preliminare illustrativa del preventivo finanziario di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003 sono indicati.....   I criteri di massima cui i titolari dei centri di responsabilità di livello inferiore debbono conformare la loro gestione.
Nella nota preliminare illustrativa del preventivo finanziario di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003 sono indicati.....   I tempi di esecuzione dei programmi e dei progetti finanziati nell'ambito del bilancio.
Nella nota preliminare illustrativa del preventivo finanziario di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003 sono indicati.....   Gli obiettivi, i programmi, i progetti e le attività che i centri di responsabilità intendono conseguire ed attuare in termini di servizi e prestazioni.
Nella nota preliminare illustrativa del preventivo finanziario di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003 sono indicati.....   Il collegamento fra gli obiettivi dei centri di responsabilità e i programmi e le linee strategiche descritte nella relazione programmatica del presidente o dell'organo di vertice.
Nell'accertamento della responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei conti può sindacare nel merito delle scelte discrezionali?   No, lo esclude espressamente l'art. 1 della legge n. 20/1994.
Nell'allegato tecnico al preventivo finanziario decisionale di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003 sono definiti....   Il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa con rinvio alle relative disposizioni normative.
Nell'allegato tecnico al preventivo finanziario decisionale di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003 sono definiti....   I criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riguardo alla spesa corrente di carattere discrezionale.
Nell'allegato tecnico al preventivo finanziario decisionale di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003....   Sono definite le modalità con le quali i titolari dei centri di responsabilità di livello inferiore esercitano le competenze di cui all'art. 17 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni.
Nell'allegato tecnico al preventivo finanziario decisionale di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 97/2003....   Sono definite le previsioni sull'andamento delle entrate e delle uscite per ciascuno degli esercizi compresi nel bilancio pluriennale.
Nell'ambito della propria autonomia l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture....   Può disporre ispezioni, avvalendosi anche della collaborazione di altri organi dello Stato.
Nell'ambito delle procedure di affidamento dei contratti pubblici è fatto tassativo divieto all'Amministrazione aggiudicatrice di rendere in qualsiasi modo noto, tra l'altro....   L'elenco dei soggetti che hanno presentato offerte nelle procedure aperte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime.
Nelle procedure aperte, il codice dei contratti pubblici prevede che il termine per la ricezione delle offerte, di regola e fatte salve le riduzioni previste nello stesso codice:   Non può essere inferiore a cinquantadue giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara.
Nelle procedure negoziate, con o senza bando, e nel dialogo competitivo, il codice dei contratti pubblici prevede che il termine per la ricezione delle offerte, di regola e fatte salve le riduzioni previste nello stesso codice:   Non può essere inferiore a venti giorni dalla data di invio dell'invito a presentare le offerte.
Nelle procedure ristrette, il codice dei contratti pubblici prevede che il termine per la ricezione delle offerte, di regola e fatte salve le riduzioni previste nello stesso codice:   Non può essere inferiore a quaranta giorni dalla data di invio dell'invito a presentare le offerte.
Nelle procedure ristrette, nelle procedure negoziate con pubblicazione di un bando di gara e nel dialogo competitivo, il codice dei contratti pubblici prevede che il termine per la ricezione delle domande di partecipazione, di regola e fatte salve le riduzioni previste nello stesso codice:   Non può essere inferiore a trentasette giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara.
Nelle UP di 3° livello le uscite correnti ricomprendono (D.P.R. n. 97/2003, art. 12)....   Tra l'altro, unità per trattamenti di quiescenza e simili.
Nelle UP di 3° livello, le uscite correnti ricomprendono (D.P.R. n. 97/2003, art. 12)....   Tra l'altro, unità per interventi.
Nelle UP di 3° livello, le uscite correnti ricomprendono (D.P.R. n. 97/2003, art. 12)....   Tra l'altro, unità relative alle spese di funzionamento.
Nelle UP di 3° livello, le uscite in conto capitale ricomprendono (D.P.R. n. 97/2003, art. 12)....   Eventuali accantonamenti per spese future e ripristino investimenti.
Nelle UP di 3° livello, le uscite in conto capitale ricomprendono (D.P.R. n. 97/2003, art. 12)....   Unità per investimenti.
Nell'individuazione degli operatori economici che possono presentare offerte per l'affidamento di un contratto pubblico, quali procedure possono essere utilizzate dalle P.A.?   Procedure aperte, procedure ristrette e procedure negoziate.
Nell'ipotesi in cui la P.A., una volta pronunciata l'aggiudicazione, si rifiuti immotivatamente di stipulare il contratto....   Ricorre la fattispecie della responsabilità precontrattuale e il giudice, se riconosce illecito tale rifiuto, può condannare la P.A. al risarcimento dei danni.
Non appartengono al demanio marittimo....   Gli acquedotti e i canali nei quali vengono convogliate le acque da fiumi, torrenti, laghi ed altri corsi di acque pubbliche.
Non è un allegato del bilancio di previsione di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 97/2003....   Il preventivo finanziario.