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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Economia

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Se sono rispettate le pendenze delle curve di domanda e di offerta di mercato è possibile determinare la quantità e il prezzo di equilibrio, cioè la combinazione prezzo-quantità in corrispondenza della quale sono soddisfatti (in senso tecnico) sia i consumatori sia i produttori. Se il prezzo differisce rispetto a quello di equilibrio si determina uno squilibrio tra domanda e offerta; in particolare quando il prezzo è superiore rispetto a quello di equilibrio:   Si crea un eccesso di offerta o surplus.
Se sono rispettate le pendenze delle curve di domanda e di offerta di mercato è possibile determinare la quantità e il prezzo di equilibrio, cioè la combinazione prezzo-quantità in corrispondenza della quale sono soddisfatti (in senso tecnico) sia i consumatori sia i produttori. Se il prezzo differisce rispetto a quello di equilibrio si determina uno squilibrio tra domanda e offerta; in particolare quando il prezzo è superiore rispetto a quello di equilibrio:   I venditori/produttori sono insoddisfatti.
Se sono rispettate le pendenze delle curve di domanda e di offerta di mercato è possibile determinare la quantità e il prezzo di equilibrio, cioè la combinazione prezzo-quantità in corrispondenza della quale sono soddisfatti (in senso tecnico) sia i consumatori sia i produttori. Se il prezzo differisce rispetto a quello di equilibrio si determina uno squilibrio tra domanda e offerta; in particolare quando il prezzo è superiore rispetto a quello di equilibrio:   Gli scambi sono condizionati dal comportamento dei consumatori.
Sebbene la Banca Centrale scelga il tasso di interesse nominale, essa si concentra sul tasso di interesse reale, perché è questo il tasso che influenza le decisioni di spesa. Il tasso di interesse reale conseguito dalla Banca Centrale:   Non può scendere al di sotto dell'opposto dell'inflazione attesa.
Secondo il modello di scelta razionale del consumatore, le preferenze del consumatore illustrano le modalità con le quali egli ordina i panieri di beni ossia ne confronta la desiderabilità. Normalmente si ipotizza che l'ordinamento di preferenze rispetti alcune proprietà fondamentali dalle quali derivano poi le proprietà delle curve di indifferenza e delle mappe di indifferenza. Individuare l'affermazione errata.   Le curve di indifferenza non coprono tutti i panieri.
Secondo il modello di scelta razionale del consumatore, le preferenze del consumatore illustrano le modalità con le quali egli ordina i panieri di beni ossia ne confronta la desiderabilità. Normalmente si ipotizza che l'ordinamento di preferenze rispetti alcune proprietà fondamentali dalle quali derivano poi le proprietà delle curve di indifferenza e delle mappe di indifferenza. Individuare l'affermazione errata.   Le curve di indifferenza hanno una pendenza positiva.
Secondo il modello di scelta razionale del consumatore, le preferenze del consumatore illustrano le modalità con le quali egli ordina i panieri di beni ossia ne confronta la desiderabilità. Normalmente si ipotizza che l'ordinamento di preferenze rispetti alcune proprietà fondamentali dalle quali derivano poi le proprietà delle curve di indifferenza e delle mappe di indifferenza. Individuare l'affermazione errata.   Esiste un qualche paniere che non appartiene ad una curva di indifferenza.
Secondo il modello di scelta razionale del consumatore, le preferenze del consumatore illustrano le modalità con le quali egli ordina i panieri di beni ossia ne confronta la desiderabilità. Normalmente si ipotizza che l'ordinamento di preferenze rispetti alcune proprietà fondamentali. Quale proprietà è basata sulla convinzione che nella scelta della combinazione di beni di consumo tendiamo a ricercare la varietà?   Convessità.
Secondo il modello di scelta razionale del consumatore, le preferenze del consumatore illustrano le modalità con le quali egli ordina i panieri di beni ossia ne confronta la desiderabilità. Normalmente si ipotizza che l'ordinamento di preferenze rispetti alcune proprietà fondamentali che permetteranno di definire una rappresentazione analitica delle preferenze di cui abbiamo bisogno per risolvere il problema di scelta del consumatore. Tra esse, la transitività:   Si applica tanto alla relazione di preferenza quanto a quella di indifferenza, e a ogni loro combinazione.
Secondo la curva di Phillips (modello IS-LM-PC), quando la disoccupazione è al di sotto del suo livello naturale, l'inflazione:   È maggiore delle aspettative.
Secondo la curva di Phillips accelerata, cosa accadrebbe al tasso di inflazione se il governo implementasse una politica volta a ridurre il tasso di disoccupazione al di sotto del tasso di disoccupazione NAIRU?   Il tasso di inflazione crescerebbe ad un tasso costante.
Secondo l'equazione di comportamento dell'investimento:   Esso aumenta all'aumentare del reddito aggregato.
Si completi correttamente la seguente affermazione sulla teoria della domanda ad angolo. "É la teoria secondo la quale gli oligopolisti si confrontano con una curva di domanda ad angolo in corrispondenza del prezzo corrente e con una domanda nettamente (...) elastica nel tratto della curva corrispondente a valori del prezzo (...) al livello corrente. La curva di domanda ad angolo crea una situazione di (...) dei prezzi".   (più) (superiori) (stabilità).
Si completi correttamente la seguente affermazione: "La concorrenza monopolistica (...) caratterizzata da libertà d'ingresso nel settore e dalla presenza di un numero piuttosto (...) d'imprese che operano in maniera (...), ciascuna delle quali - producendo beni e servizi (...) - è tuttavia dotata di un certo potere di mercato".   (è) (elevato) (indipendente) (differenziati).
Si completi correttamente la seguente affermazione: "Le imprese in concorrenza monopolistica potrebbero beneficiare di (...) economie di scala e destinare meno fondi alla ricerca e sviluppo rispetto (...), ma le pressioni competitive potrebbero tenere i prezzi (...) rispetto al monopolio".   (minori) (ai monopolisti) (più bassi).
Si completi correttamente la seguente affermazione: "Nel (...) periodo le imprese in concorrenza monopolistica presentano capacità eccedente. La curva di domanda, avendo pendenza (...), (...) essere tangente alla curva dei costi medi di lungo periodo nel punto di (...) della curva stessa. Le imprese potrebbero dunque produrre (...) a un costo medio (...)".   (lungo) (negativa) (non può) (minimo) (di più) (inferiore).
Si completi correttamente la seguente affermazione: "Nel breve periodo le imprese in concorrenza monopolistica (...) realizzare profitti super normali; nel lungo periodo i profitti (...) al livello normale. L'equilibrio di lungo periodo della singola impresa si trova nel punto di tangenza tra la curva di domanda, con pendenza (...), e la curva di costo (...) di lungo periodo".   (possono) (scendono) (negativa) (medio).
Si completi correttamente la seguente: "Gli (...) sono individui che acquistano o vendono materie prime o attività finanziarie con l'intenzione di realizzare un profitto dalla vendita o dal riacquisto delle stesse a una data (...) e a un prezzo più alto o più basso".   (speculatori) (futura).
Si completi correttamente la seguente: "La principale determinante dell'elasticità incrociata della domanda al prezzo è la prossimità dei beni sostituti o complementari: quanto (....) è la prossimità, tanto (....) sarà l'effetto, sul primo bene, di una variazione del prezzo del bene sostituto o complementare e, di conseguenza, tanto (....) sarà l'elasticità incrociata in valore assoluto".   (maggiore) (più forte) (più elevata).
Si completi correttamente la seguente: "Se B è un bene (....) di A, la quantità domandata di A (....) all'aumentare del prezzo di B e quindi al diminuire della quantità domandata di quest'ultimo, in questo caso l'elasticità incrociata è un numero (....)".   (complementare) (diminuisce) (negativo).
Si completi correttamente la seguente: "Se B è un bene (....) di A, la quantità domandata di A (....) con l'aumentare del prezzo di B, in questo caso l'elasticità incrociata è un numero (....)".   (sostituto) (aumenta) (positivo).
Si completi correttamente la seguente: "Una delle possibili applicazioni del concetto di elasticità incrociata della domanda al prezzo si ha nel campo del commercio internazionale e della bilancia dei pagamenti. Per stabilire in che modo una variazione del prezzo dei beni di produzione interna influisce sulla domanda di beni importati, occorre esaminare l'elasticità incrociata della domanda al prezzo di questi ultimi: se l'elasticità è (...) (perché i beni importati sono (...) dei beni di produzione interna) e se, nel paese i prezzi aumentano a causa dell'inflazione, la domanda di importazioni aumenterà in maniera sostanziale, provocando un (...) nella bilancia dei pagamenti".   (elevata) (stretti sostituti) (deterioramento).
Si completi la seguente affermazione circa le componenti del PIL: (______) è l'acquisto di beni e servizi da parte dei consumatori e rappresenta la maggiore componente della domanda.   Il consumo C.
Si completi la seguente affermazione circa le componenti del PIL: La spesa pubblica (G) è l'acquisto di (______) da parte (______).   (beni e servizi); (dello Stato e degli enti pubblici).
Si consideri un paniere costituito dalla combinazione di due soli beni o servizi e il vincolo di bilancio che definisce l'insieme dei panieri che il consumatore può acquistare spendendo completamente il proprio reddito. La variazione del reddito del consumatore determina una variazione della pendenza del vincolo di bilancio?   No. Se, ad esempio, il reddito aumentasse, il vincolo di bilancio si sposta parallelamente verso destra, lasciando immutata la propria pendenza.
Si consideri un paniere costituito dalla combinazione di due soli beni o servizi e il vincolo di bilancio che definisce l'insieme dei panieri che il consumatore può acquistare spendendo completamente il proprio reddito. La variazione del prezzo di uno dei due beni determina una variazione della pendenza del vincolo di bilancio?   Si. Se, ad esempio, è il prezzo del bene rappresentato sull'asse delle ascisse ad aumentare (diminuire), il vincolo di bilancio diventa più (meno) ripido, l'intercetta orizzontale si sposta verso sinistra (destra) mentre l'intercetta verticale non varia.
Si indichi con 1. il numero di persone che hanno un lavoro, con 2. il numero di persone che non hanno un lavoro, con 3. il numero di persone che non hanno un lavoro, ma lo stanno cercando. Le forze di lavoro sono:   1. + 3.
Si individui l'affermazione errata.   In un mercato dei beni in economia aperta, un disavanzo commerciale corrisponde a un eccesso di risparmio sull'investimento; un avanzo commerciale corrisponde a un eccesso dell'investimento sul risparmio.
Si individui l'affermazione errata. La domanda di moneta:   Dipende esclusivamente dal livello totale delle transazioni nell'economia.
Si individui l'affermazione errata. La domanda di moneta:   Dipende esclusivamente dal tasso di interesse che pagano i titoli.
Si ipotizzi che la produzione effettiva sia superiore alla produzione potenziale. Nel medio periodo la Banca Centrale:   Aumenta il tasso di policy per riportare la produzione al suo livello potenziale.
Si ipotizzi che la produzione sia al suo livello potenziale e che il governo intraprenda una espansione fiscale. Nel breve periodo:   Sia l'inflazione sia la produzione aumentano.
Si ipotizzi che la produzione sia al suo livello potenziale e che il governo intraprenda una espansione fiscale. Nel medio periodo:   La Banca Centrale aumenta il suo tasso di policy per riportare la produzione al suo livello potenziale e stabilizzare l'inflazione.
Si leggano le seguenti affermazioni: 1) il PIL reale è una misura della produzione aggregata; 2) il PIL reale è uguale alla somma delle quantità di beni finali prodotti nell'economia valutati al loro prezzo corrente; 3) le variazioni al PIL reale riflettono sia cambiamenti nei prezzi che nelle quantità; 4) Il PIL reale è anche chiamato PIL a valori o a prezzi correnti.   Solo l'affermazione contrassegnata con il numero 1) è corretta.
Siano: occupati = O; disoccupati= D; forza lavoro = FL; non forza lavoro = NFL; il tasso di disoccupazione è:   D / FL.
Siano: occupati = O; disoccupati= D; forza lavoro = FL; non forza lavoro = NFL; la forza lavoro è:   O + D.
Sinonimo di sofferenze bancarie:   Crediti deteriorati.
Situazione in cui ciascun bene è prodotto al costo minimo e gli individui e le imprese ottengono il massimo beneficio dalle proprie risorse.   Efficienza economica.
Situazione in cui gli oligopolisti non hanno alcun accordo tra loro:   Oligopolio non collusivo.
Situazione in cui gli oligopolisti si accordano formalmente o informalmente per porre un freno alla concorrenza reciproca stabilendo contingenti di produzione, fissando i prezzi, limitando la promozione e lo sviluppo di prodotti e acconsentendo a non sottrarsi il mercato a vicenda:   Oligopolio collusivo.
Situazione in cui gli oligopolisti si premurano di non tagliare i prezzi, fare troppa pubblicità o intraprendere altre forme di concorrenza; potrebbe essere basata su regole di comportamento non scritte, come la leadership di prezzo:   Collusione tacita.
Situazione in cui i costi medi di lungo periodo in regime di monopolio sono inferiori a quelli che si avrebbero in presenza di due o più concorrenti:   Monopolio naturale.
Situazione in cui la combinazione esistente di beni prodotti e venduti assicura la massima soddisfazione a ogni consumatore, dato il livello di reddito di ognuno:   Efficienza allocativa.
Situazione in cui le azioni degli speculatori tendono a causare proprio l'effetto che essi avevano previsto:   Speculazione autorealizzantesi.
Situazione in cui le azioni degli speculatori tendono a ridurre l'ampiezza delle fluttuazioni dei prezzi.   Speculazione stabilizzante.
Situazione in cui le azioni degli speculatori tendono ad ampliare le fluttuazioni dei prezzi.   Speculazione destabilizzante.
Situazione in cui le decisioni di un'impresa in un mercato non hanno un effetto significativo sulle curve di domanda fronteggiate dai concorrenti:   Indipendenza delle imprese in un mercato.
Situazione in cui le imprese producono la massima quantità per un dato livello di fattori di produzione, o producono una data quantità minimizzando i costi:   Efficienza produttiva.
Situazione in cui le imprese reagiscono alle variazioni della domanda dei consumatori senza essere in grado, nel lungo periodo, di applicare un prezzo superiore al costo medio:   Sovranità dei consumatori.
Situazione in cui l'esito (desiderabile) di un'azione può prodursi o meno, ma è nota la probabilità del suo verificarsi.   Rischio.
Situazione in cui un esito può prodursi o meno, e la probabilità del suo verificarsi è ignota.   Incertezza.
Situazioni in cui il prodotto di un'impresa è sufficientemente diverso da quello dei concorrenti, messe in atto allo scopo di consentire al produttore di aumentarne il prezzo senza che i consumatori inizino ad acquistare i prodotti della concorrenza:   Differenziazione del prodotto.
Somma dei costi fissi totali e dei costi variabili totali:   Costo totale.
Sono di norma considerati elementi determinanti della domanda:   I redditi e i fattori demografici.
Sono di norma considerati elementi determinanti della domanda:   I gusti e il prezzo dei prodotti sostitutivi e complementari.
Sono di norma considerati elementi determinanti dell'offerta:   La tecnologia e il prezzo dei fattori produttivi.
Sono di norma considerati elementi determinanti dell'offerta:   Il numero dei produttori e le condizioni metereologiche per i prodotti agricoli.
Sono di norma considerati elementi determinanti dell'offerta:   Il prezzo dei fattori produttivi, il numero dei produttori e le condizioni metereologiche per i prodotti agricoli.
Sono di seguito proposti due assunti: sono conformi alla teoria microeconomica della concorrenza imperfetta maggiormente diffusa e accettata? - Gli oligopolisti desiderano massimizzare i profitti congiunti, e questo li spinge a colludere per tenere alti i prezzi. D'altro canto, siccome desiderano aggiudicarsi la quota di profitti più elevati, sono anche in concorrenza tra loro. - Le probabilità di collusione sono maggiori se si comportano in maniera reciprocamente trasparente. "Strategia il cui esito peggiore è migliore di quello della strategia ad alto rischio e il cui esito migliore è superiore a quello della strategia a basso rischio". La descrizione fornita corrisponde alla definizione di:   Strategia di compromesso.
Studiando la domanda di un consumatore razionale, può accadere che questi acquisti un determinato paniere pur preferendone un altro?   Sì, ogni qualvolta uno dei panieri sia accessibile al singolo, mentre l'altro sia al di sopra delle sue possibilità.