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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Brani brevi

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I conflitti armati infuriarono in Europa per tutto il Cinque e il Seicento; ma le residenze principesche persero la struttura di castello fortificato. Le corti si insediarono in palazzi sempre più sontuosi. Invece che ai margini delle città o nel loro centro, in alcuni paesi europei esse trovarono posto lontano dalle delle capitali. La decisione più radicale venne presa da Filippo II di Spagna, lavoratore infaticabile e carattere solitario. Egli si fece costruire un enorme palazzo, l'Escoriale, a qualche decina di chilometri da Madrid, e per i vari decenni del suo lungo regno non ricercò neppure la presenza di molti cortigiani.   La residenza di Filippo II era il palazzo chiamato Escoriale, che si trovava distante da Madrid. Anche in altri Paesi europei le residenze dei sovrani erano collocate ai margini delle capitali e, a differenza di quanto avveniva nei secoli precedenti, esse non erano finalizzate alla difesa militare.
I fattori geografici hanno sempre avuto grande importanza nello sviluppo di ogni civiltà agricola, ma in nessun'altra parte del mondo sono stati così determinanti come nell'immenso territorio cinese. Siccità lunghissime e inondazioni rovinose si sono ripetute in Cina nel corso dei secoli con proporzioni inimmaginabili per l'Europa. A queste calamità naturali bisogna poi aggiungere i danni, che nessuno ha mai calcolato con precisione, provocati da decenni di guerre. Per tutti questi motivi, alla nascita della Repubblica Popolare Cinese, la miseria rendeva veramente disperata l'esistenza di milioni di famiglie contadine.   I fattori geografici sono stati determinanti per la Cina più che per qualsiasi altra civiltà agricola. Siccità e inondazioni secolari, insieme ai danni causati da decenni di guerre, avevano fatto sì che, alla nascita della Repubblica Popolare Cinese, milioni di famiglie contadine vivessero nella miseria e nella disperazione.
I manoscritti medievali sono decorati da splendide illustrazioni: le miniature. La parola deriva da "minio", un colore rosso-arancione, che a quei tempi era molto usato sia per i disegni sia per le parole. Siccome nei manoscritti medievali quei dipinti, pur essendo piccoli, erano molto dettagliati e precisi, con il tempo il termine miniatura passò a indicare la rappresentazione in piccolo di persone o di oggetti.   Il vocabolo miniatura, che designa le piccole e preziose illustrazioni dei manoscritti medievali, deriva da “minio”, un colore rosso-arancione al tempo molto utilizzato. Data la precisione e i dettagli dei dipinti dei manoscritti, il termine indicò in seguito la rappresentazione in piccolo di cose e figure umane.
I processi di desertificazione si verificano laddove c'è l'espansione o l'intensificazione dei caratteri tipici del deserto in ecosistemi che, seppur interessati dal problema dell'aridità, non costituiscono deserti naturali. Questo fenomeno, quindi, non avviene in zone solitamente desertiche, ma nelle terre aride e semiaride, come quelle della steppa e della savana.   La desertificazione è l'espansione o l'intensificazione dei caratteri tipici del deserto, perciò è un fenomeno proprio di ecosistemi aridi e semiaridi, come la steppa o la savana, e non di zone che siano già deserti veri e propri.
I rapporti tra cinema e psicoanalisi sono di lunga data. La follia è stata spesso rappresentata sullo schermo, mentre per parte loro gli psicoanalisti hanno applicato gli strumenti interpretativi su opere, autori e personaggi del cinema. Di recente si è profilato un nuovo intreccio tra arte cinematografica e psicoanalisi: la cosiddetta cineterapia, che si propone di curare ogni nevrotico con il film adatto: film comici per i depressi, commedie rosa per la crisi di coppia, thriller per gli apatici.   Spesso il cinema ha rappresentato la follia e la psicoanalisi ha utilizzato i propri metodi per interpretare opere, autori e personaggi del cinema. Ma il rapporto tra arte cinematografica e psicoanalisi, che è di lunga data, si è rinnovato con la cosiddetta cineterapia, che cura le diverse forme di nevrosi con il film più adatto a ciascuna.
I sociologi tendono a riservare il termine "Nazione" a una popolazione che abbia sperimentato per parecchie generazioni una comunanza di territorio, di vita economica, di cultura, di lingua, di vicende storiche, al punto che la maggior parte degli individui ha sviluppato nei suoi confronti un elevato attaccamento affettivo. A causa di tali processi, l'idea e il sentimento di Nazione - di appartenere cioè a una stessa Nazione - sono possenti fattori di integrazione sociale e di solidarietà.   Il termine “Nazione”, per i sociologi, indica una comunione di esperienze di varia natura tra diversi individui, tale per cui riveste un ruolo importante nei processi di integrazione sociale e solidarietà.
I tornado sono vortici depressionari di breve durata dove i venti possono raggiungere velocità molto elevate, superiori ai 300-400 km/h; questi fenomeni avvengono essenzialmente nelle zone pianeggianti degli Stati Uniti e dell'Australia e si sviluppano sotto le grandi nubi temporalesche (cumulonembi). Un tornado medio ha un diametro di 100-200 m, si sposta sulla superficie terrestre a una velocità di alcune decine di km/h e dura pochi minuti. Sono in grado di distruggere tutto quello che incontrano sul loro percorso a causa delle violente correnti ascensionali e dei venti fortissimi al loro interno.   I tornado sono vortici di venti che raggiungono i 300-400 km/h. Queste depressioni si spostano velocemente e possono essere molto distruttive anche se durano pochi minuti, come accade nelle pianure nordamericane e australiane dove si verificano.
Il "content editing" (detto anche "substantive editing") è l'editing che va oltre gli aspetti puramente formali per investire lo stile, l'organizzazione e la logica dei contenuti. Il "content editor" è un vero collaboratore dell'autore: la sua revisione mira a un testo ben costruito, scritto con chiarezza, capace di comunicare con efficacia a un particolare tipo di pubblico. Il suo compito è quello di migliorare le carenze di logica, eliminare le parole gergali che possono non essere capite, rimettere mano ai periodi per rendere il testo più chiaro, più leggibile e più accattivante.   Il "content editing" mira a migliorare la leggibilità di un testo scritto. Il "content editor" organizza in modo logico i contenuti e rende più chiaro il linguaggio, modificandone, se necessario, anche la struttura. Si tratta di un lavoro svolto collaborando con l'autore e che può implicare anche interventi sostanziali sul testo da lui scritto.
Il «Manifesto di Ventotene», preparato nel 1941 mentre era in corso la seconda guerra mondiale, dai due antifascisti Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, è considerato una delle tappe essenziali dell'europeismo, cioè del movimento ideale e politico che tende a integrare gli Stati e i popoli d'Europa in un ordinamento a base federalista.   L'europeismo è un movimento che sostiene la necessità, per gli Stati e i popoli europei, di integrarsi in un'entità politica federale. Questo ideale ha una tappa fondamentale nel «Manifesto di Ventotene» di Rossi e Spinelli (1941).
Il 13 febbraio 1895 è una data importante nella storia della società e della cultura contemporanea: quel giorno i fratelli Lumière depositarono il brevetto del "cinematografo", così si chiamava la loro macchina per proiettare immagini in movimento. Alla fine dell'anno successivo migliaia e migliaia di persone affollavano le sale oscure per ammirare spettacoli che suscitavano entusiasmo.   Il 13 febbraio 1895 i fratelli Lumière depositarono il brevetto del “cinematografo”, la macchina per proiettare immagini in movimento. Alla fine del 1896 moltissimi spettatori assistevano con entusiasmo agli spettacoli proposti nelle sale.
Il bi-wiring e il bi-amping sono due modalità di collegamento tra un amplificatore e un diffusore. Prerequisito affinché sia il bi-wiring sia il bi-amping siano realizzabili è che i diffusori presentino i doppi morsetti (che nell'utilizzo normale saranno cavallottati tra loro): uno per la sezione medio alta e l'altro per la sezione bassa.   Il bi-wiring e il bi-amping, due modalità di collegamento tra un amplificatore e un diffusore, richiedono che i diffusori presentino i doppi morsetti: uno per la sezione medio alta e l'altro per quella bassa.
Il botanico che si accinge allo studio di un determinato ambiente floristico-vegetazionale, prima o poi non può fare a meno di prendere in considerazione, oltre alle piante "superiori", anche quei vegetali "inferiori" che tanta parte esercitano nella vita delle comunità naturali: funghi e batteri. Come è noto, il ruolo svolto da questi organismi negli ecosistemi terrestri è essenzialmente quello di rendere possibile la riutilizzazione, da parte della copertura verde (si pensi a una foresta o a un prato) di quel materiale morto, altrimenti sprecato. In altre parole, essi sono i decompositori della sostanza organica che via via si accumula sul "fondo" dell'ecosistema.   Chi inizia a studiare la flora e la vegetazione di un certo ambiente deve analizzare non solo le piante "superiori", ma anche i vegetali "inferiori", funghi e batteri. Nelle comunità naturali tali esseri viventi decompongono la sostanza organica che si accumula sul "fondo" dell'ecosistema, cioè permettono alla vegetazione verde di riutilizzare il materiale morto, che altrimenti sarebbe sprecato.
Il concetto di Medioevo si formò nell'ambiente riformista germanico del secolo XV e di là passò in seguito in Italia, in Francia e in Inghilterra. A monte stava dunque la Riforma e la storiografia da essa prodotta, con l'interpretazione del tutto negativa della Chiesa e del Papato romano e con l'esaltazione dell'impero medievale germanico: un ambito nel quale l'età di mezzo si venne precisando con caratteri propri all'interno di due altri momenti storici, quello antico e quello moderno, quest'ultimo contemporaneo a coloro che scrivevano e portatore di molti nuovi valori.   Fu il mondo della Riforma, ossia la Germania del XV secolo, a forgiare il concetto di Medioevo e a estenderlo ad altri Paesi. All'età di mezzo si assegnò un'identità tra il mondo antico e quello contemporaneo, con i suoi nuovi valori, e lo si caratterizzò con un'interpretazione fortemente critica della Chiesa romana e un'esaltazione dell'impero medievale germanico.
Il concetto fondamentale della genetica mendeliana è il gene. Questo può essere studiato da molti punti di vista; tuttavia, per definizione, esso è una unità di funzione. Ciò significa, in un certo senso, che i geni sono la causa ultima di tutti i caratteri ereditari di un organismo.   I caratteri ereditari di un organismo trovano una spiegazione, secondo la teoria di Mendel, nel concetto di gene come unità funzionale.
Il corsivo, che viene rappresentato in dattilografia con la modalità della sottolineatura, viene utilizzato, erroneamente, per i termini di una certa importanza nel testo: esso va invece utilizzato solo per i termini ripresi da una lingua diversa rispetto a quella nella quale si sta scrivendo. Per tutte le altre circostanze, bisogna ricorrere al grassetto, che si presta meglio a evidenziare termini o concetti importanti.   Il corsivo (sottolineato in dattilografia) dovrebbe essere utilizzato solo per le parole straniere. Per evidenziare i termini o i concetti importanti è invece più indicato l'uso del grassetto.
Il futurismo fu il primo movimento organico, in Italia, di "avanguardia", e la sua importanza storica sta proprio nell'avere elaborato una poetica coerente, estesa a tutte le arti e a tutte le manifestazioni della vita. Perciò fu un fatto non solo letterario, ma artistico nel senso più largo della parola, esteso alla pittura, alla scultura, all'architettura, alla scenografia, al teatro e al cinema.   L'importanza storica del futurismo, primo movimento italiano di “avanguardia”, consiste nell'avere elaborato una poetica coerente, estesa a tutte le arti e a tutti gli ambiti della vita: letteratura, pittura, scultura, architettura, scenografia, teatro e cinema.
Il Giappone ha intenzione di tagliare i suoi contributi alle Nazioni Unite del 25% nei prossimi anni. I tagli sono motivati in parte dalla crescente crisi finanziaria del Paese. Altre sarebbero però le ragioni di tale decisione: la mancata rimozione, dalla Carta dell'ONU, della clausola che definisce il paese del Sol Levante come "ex-nemico", dopo quasi sessant'anni dalla seconda guerra mondiale e soprattutto la negazione al Giappone di un seggio permanente nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.   L'intenzione giapponese di diminuire i contributi alle Nazioni Unite del 25% non deve essere imputata solamente alla crisi finanziaria, ma probabilmente anche alla mancata rimozione, dalla Carta dell'ONU, della clausola che definisce il Giappone "ex-nemico", e, soprattutto, alla mancata concessione di un seggio permanente nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Il medico svizzero Paracelso, vissuto tra la fine del 1400 e la prima metà del 1500, fu il primo a dare una lettura chimica, anche se errata, dell'organismo umano, composto da tre elementi: zolfo, mercurio e sale. Le malattie non sarebbero, a suo dire, che una conseguenza della sproporzione tra questi tre elementi e quindi vanno curate con uno dei tre o con i loro derivati. Per questo Parecelso può essere considerato il padre della biochimica.   Il medico svizzero Paracelso, vissuto tra 1400 e 1500, è considerato il padre della biochimica. Difatti fu il primo a considerare, anche se in modo erroneo, l'organismo umano in quanto costituito da elementi (zolfo, mercurio e sale) e le malattie come un loro squilibrio da curare facendo ricorso alla somministrazione di uno dei tre elementi o di suoi derivati.
Il mercato mondiale del libro manda segnali di tipo opposto, con una complementarietà di crisi e di successi commerciali. Non ha senso considerare l'editoria e i lettori "in genere", perché è evidente che ci sono diverse politiche editoriali e pubblici che rispondono alle sollecitazioni del mercato e alle dinamiche culturali con comportamenti variegati.   Il mondo dell'editoria manda segnali ambigui: i successi commerciali si alternano alle delusioni; non si può più quindi considerare il lettore “in genere”, perché il pubblico risponde diversamente alle diversificate sollecitazioni del mercato e alle dinamiche culturali.
Il mondo del lavoro italiano manifesta una profonda spaccatura: da una parte circa 9 milioni di lavoratori ben visibili, protetti dalla legge, dal contratto collettivo e dal sindacato; dall'altra circa 7 milioni pressoché invisibili, con un più basso livello retributivo, protetti poco o nulla e che non hanno voce ad alcun tavolo negoziale. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, non sono i lavoratori più poveri a far registrare i tassi di conflittualità più elevata: a scioperare non sono quasi mai gli irregolari e i precari, ma i dipendenti maggiormente tutelati.   In Italia i livelli di reddito dei lavoratori irregolari e precari (in totale circa 7 milioni) sono inferiori a quelli dei lavoratori stabili e maggiormente tutelati (in totale circa 9 milioni). Tuttavia sono soprattutto i primi a far registrare i tassi di conflittualità meno elevati: a scioperare sono generalmente i lavoratori più visibili e protetti.
Il Museo Napoleonico di Roma occupa il piano terra del Palazzo Primoli, la cui costruzione risale al secolo sedicesimo; appartenne prima alla famiglia Gottifredi - tale proprietà è ancora indicata nella pianta del Nolli del 1748 - poi, alla fine del Settecento, passò ai Filonardi. Tra il 1820 e il 1828 venne acquistato dal conte Luigi Primoli. A seguito delle radicali modifiche della zona dovute alla costruzione dei muraglioni del Tevere e all'apertura di via Zanardelli, il conte Giuseppe Primoli, che nel 1901 era rimasto l'unico proprietario dell'edificio, affidò all'architetto Raffaele Ojetti la ristrutturazione del palazzo.   Il piano terra dell'antico Palazzo Primoli ospita il Museo Napoleonico di Roma. La costruzione risale al XVI secolo e all'inizio del XIX fu acquistato dai conti Primoli, che successero ai Gottifredi e ai Filonardi. La ristrutturazione dell'edificio, voluta da Giuseppe Primoli, risale al 1901 e fu realizzata dall'architetto Ojetti.
Il passaggio dal paganesimo al cristianesimo è il punto in cui il mondo antico è ancora in diretto contatto con il nostro. Noi siamo eredi della sua conclusione: dall'una parte e dall'altra, gli interessati partecipavano di una cultura che fino a epoca recente noi abbiamo in larga misura conservato. Come ogni fase di transizione, si trattò di un processo lento, contrassegnato da momenti imprevisti di improvvisa rilevanza. Mentre il cristianesimo si andava diffondendo, molti tra gli dei pagani erano già vecchi di un millennio.   Il mondo antico ha lasciato un'eredità ancora ben evidente, almeno sino a poco tempo fa, a quello moderno, che è quella cultura prodottasi al momento della transizione dal paganesimo al cristianesimo, con il contributo di entrambi. Fu un fenomeno lungo, non privo di svolte epocali.
Il piano di Pompeo per sconfiggere Cesare nella guerra del 49 a.C. era insieme semplice e geniale. Cesare sarebbe sceso per la penisola italica con una legione: affrontarlo era pericoloso. Meglio ritirarsi in Oriente, dove Pompeo aveva amici potenti. Là, avrebbe potuto trovare facilmente truppe e denaro. Nello stesso tempo, le forze di Spagna a lui fedeli avrebbero preso alle spalle l'esercito nemico. Purtroppo diversi luogotenenti di Pompeo non capirono il piano e lo compromisero.   Nella guerra del 49 a.C. Pompeo preferì evitare uno scontro con Cesare in Italia e si ritirò in Oriente, per preparare truppe che, con il concorso di quelle spagnole, avrebbero costretto l'avversario nel mezzo. Ma il piano fu compromesso dall'incomprensione di molti dei luogotenenti di Pompeo.
Il popolo finlandese, contrariamente agli altri popoli nordici, crede molto nel futuro dell'Unione europea. Nel Paese si respira un'aria di ottimismo e di entusiasmo legati all'idea di essersi uniti ad altre centinaia di milioni di cittadini europei attraverso la moneta unica. Al fine di accelerare la completa integrazione con la nuova moneta, tutti i negozi, le banche e i centri di smaltimento sono stati, inoltre, preventivamente riforniti di una quantità tale di euro che ha permesso ai cittadini di ricevere sempre il resto nella nuova moneta anche per pagamenti avvenuti ancora in marchi.   I finlandesi, diversamente dagli altri popoli del nord, si stanno dimostrando entusiasti e fiduciosi sul futuro dell'Unione europea. Il passaggio all'euro e l'integrazione con la nuova moneta sono stati favoriti facendo in modo che tutti i cittadini, anche pagando in marchi, potessero avere sempre il resto nella nuova moneta.
Il reddito di una nazione è la somma dei redditi di tutti gli abitanti di quel Paese. Un Paese dove la maggior parte della gente è povera sarà dunque un Paese povero o un Paese a basso reddito. Ciò è vero anche se nel Paese vi sono alcune persone che sono ricche o anche molto ricche.   Il fatto che in un Paese vi siano persone anche molto ricche, non significa che un Paese sia ricco. Infatti, il reddito di una nazione è la somma dei redditi di tutti i suoi abitanti: se in maggioranza essi sono poveri, il Paese sarà a basso reddito.
Il sentimento è una ragnatela, mentre i muscoli sono corde; se si volesse fare un raffronto, si devono intrecciare molte ragnatele fra di loro per raggiungere la forza di una corda. Nella creazione artistica avviene la stessa cosa. Per assoggettare il fisico di un attore, con i suoi volgari muscoli, al delicato sentimento, conviene in primo luogo intrecciare molti fili di sensazioni spirituali, di sentimenti, di reviviscenze dell'attore.   Il fisico dell'attore, i suoi volgari muscoli, vanno assoggettati a numerosi fili di suoi sentimenti, sensazioni spirituali e reviviscenze, così come sono necessarie tante ragnatele per raggiungere la forza di una corda.
Il sistema di voto romano nei "comitia centuriata" sorprenderà molti lettori d'oggi. Il corpo elettorale, comprensivo dei soli maschi adulti, era suddiviso per classi di censo. Se ne contavano cinque, suddivise ciascuna in centurie, ma essendoci al vertice alcune centurie di molti ricchi e alla base una centuria di nullatenenti, si può dire che le classi fossero sette. Ogni centuria aveva a disposizione un voto e il voto della centuria era deciso dalla maggioranza dei suoi membri.   Per dare il loro voto nei “comitia centuriata” i Romani erano suddivisi in classi di censo. Le classi, suddivise in centurie, erano cinque ma, considerando le classi ai vertici opposti, erano di fatto sette. Ogni centuria aveva un voto, deciso dalla maggioranza dei propri membri.
Il tasso di emigrazione intellettuale raggiunge in Italia livelli che dovrebbero preoccupare. Il mio ottimismo, tuttavia, non deriva dal fatto che i migliori troveranno in ogni caso la propria strada. Paradossalmente, deriva dal fatto che la troveranno sempre meno. Non è infatti pensabile che le migliaia di giovani che si recano all'estero ogni anno riusciranno a trovare una loro posizione, a dispetto della preparazione. I criteri si fanno sempre più selettivi, in concomitanza con la crisi economica e con il declino inesorabile dei finanziamenti pubblici all'istruzione superiore. Sono queste migliaia che porranno domande serie a un sistema politico e culturale non serio.   Se sono ottimista circa le possibilità di superamento di un sistema politico e culturale inadeguato - quello che condanna ogni anno migliaia di giovani cervelli italiani a cercare lavoro all'estero - è perché la situazione non potrà tenere ancora molto a lungo. A causa della crisi economica, dei tagli all'istruzione e dell'aumento della selettività, persino i migliori avranno difficoltà a lavorare anche all'estero. Saranno allora questi giovani a forzare un cambiamento.
Il termine "femminismo" si origina da quel movimento di donne che ebbe tra le condizioni della propria comparsa la Rivoluzione francese e i dibattiti da essa suscitati, sia in Europa sia negli Stati Uniti.   Il movimento femminista trae le sue radici dai dibattiti suscitati dalla Rivoluzione francese in tutto il mondo occidentale.
Il termine "hacker" ha una storia sfortunata. Il termine può indicare l'esplorazione intellettuale a ruota libera delle più alte e profonde potenzialità dei sistemi di computer, o la decisione di rendere l'accesso ai computer e alle informazioni quanto più libera e aperta possibile. Può implicare la sentita convinzione che nei computer si possa ritrovare la bellezza, che la fine estetica di un programma perfetto possa liberare la mente e lo spirito. Ma per molta gente l'hacker è una figura odiosa, uno sbandato furbacchione pronto a saltare fuori dalle terre selvagge della propria cantina e sconvolgere le vite degli altri per il proprio anarchico tornaconto.   “Hacker” è un termine che può avere diversi significati. Può riferirsi a un ambito intellettuale, politico o estetico. Tendenzialmente, però, viene associato a individui che lavorando nell'ombra minacciano la tranquillità altrui per perseguire il loro scopo.
Il termine "tecnocrazia", il cui "padre" è il conte di Saint-Simon, è una parola molto usata oggi in Italia, ma quasi sempre a sproposito, senza alcun rapporto veritiero con la realtà dell'ideologia tecnocratica, dottrina ben strutturata, con proprie linee portanti e modalità di interpretazione del mondo.   Il termine “tecnocrazia”, che si deve a Saint-Simon, è spesso usato in Italia in modo improprio ma, nella realtà, identifica una dottrina alla cui base vi è una ben definita e chiara visione del mondo.
Il turismo si disegna nel territorio, che diventa ambiente e risorsa. Le attività debbono essere pianificate con rispetto per la tradizione e le vocazioni tenendo conto delle specificità, pur con un percorso culturale riconducibile a standard più ampi. Non può quindi ignorarsi il coinvolgimento delle comunità locali, da considerare protagoniste nelle ipotesi progettuali e nella gestione, piuttosto che passive fruitrici soltanto di redditi marginali.   Il turismo deve essere progettato nel territorio, ambiente-risorsa, pianificando le attività secondo canoni culturali standard e insieme specifici, nel rispetto delle tradizioni e delle vocazioni. Si devono pertanto coinvolgere le comunità locali, come attive protagoniste nella gestione dei progetti.
Il vescovo non governa la sua diocesi per se stesso o in virtù delle sue qualità individuali, ma in quanto membro del collegio episcopale, che instaura un rapporto di guida e di servizio con la comunità ecclesiale territoriale. Per la sua ascendenza apostolica, inoltre, non è assimilabile a un rappresentante del Pontefice, perché, anche se è il Papa che conferisce l'ufficio episcopale e determina l'ambito di giurisdizione di tale ufficio, quando fa ciò agisce "come causa strumentale, vale a dire, non trasmette niente di proprio ma media ciò che sacralmente spetta al vescovo".   Nell'esercizio del governo di una comunità ecclesiale territoriale, il vescovo non agisce come rappresentante del Papa (sebbene sia dal Papa nominato e da lui abbia determinato l'ambito di giurisdizione) né ha un diritto in tale senso che sia proprio o conferitogli in dipendenza delle sue qualità. Egli è chiamato al compito dalla sua appartenenza al collegio episcopale, che così guida e serve la comunità.
In alcuni ambienti culturali si avverte il rischio di un indiscriminato progresso tecnologico; un progresso fine a se stesso finirebbe infatti per subordinare l'uomo alla tecnica. Il degrado ambientale, l'alienazione del mondo del lavoro, la stessa ricerca scientifica senza alcun controllo etico, sono alcuni degli argomenti utilizzati per avvalorare questa tesi. La proposta che viene da questi ambienti non è quella di un rifiuto della tecnologia ma quella di una sua subordinazione ai valori spirituali.   In certi ambienti culturali, sottolineando una serie di problemi quali il degrado ambientale, l'alienazione del mondo del lavoro, la ricerca scientifica senza alcun controllo etico, si denunciano i rischi di un progresso fine a se stesso; non si vuole con questo rifiutare la tecnologia, ma subordinarla ai valori spirituali.
In Argentina e in Uruguay, due Paesi dell'America meridionale, si estende una vasta pianura ricoperta da una prateria, chiamata pampa. Il paesaggio si presenta monotono per chilometri e chilometri, in quanto il suolo è piatto e la vegetazione è formata da un uniforme tappeto di erbe e cespugli, interrotto da lunghi corsi d'acqua che scorrono verso l'Oceano Atlantico o da vaste pianure e pantani.   Nei Paesi sudamericani dell'Argentina e dell'Uruguay si trova la pampa, una vasta pianura ricoperta da prateria. Il paesaggio è monotono: il suolo, piatto e ricoperto da un tappeto erboso e cespuglioso, è solcato da lunghi corsi d'acqua o interrotto da pianure e pantani.
In base al bilancio effettuato dall'Exhibitor Relations, società di rilevamento dati di Los Angeles, il 2001 è stato d'oro per Hollywood: nei cinema degli Stati Uniti è stato venduto il 5 per cento di biglietti in più rispetto all'anno precedente, con un aumento degli incassi del 9 per cento. Più precisamente, gli incassi sono passati dai 7,7 miliardi di dollari del 2000 agli 8 miliardi e 350 milioni del 2001.   In base al bilancio effettuato da una società di rilevamento dati di Los Angeles, nel 2001 è stato venduto negli Stati Uniti il 5 per cento di biglietti cinematografici in più rispetto all'anno precedente, con un aumento degli incassi del 9 per cento.
In occasione dell'Esposizione universale dell'industria e della tecnica di Parigi del 1889 (centenario della Rivoluzione francese) fu costruita la torre Eiffel. Alta 300 metri, doveva essere insieme un monumento al cammino verso la libertà e una celebrazione delle realizzazioni della moderna tecnologia. L'ingegnere Gustave Eiffel disegnò la torre come la confluenza di quattro iperboli.   La torre Eiffel, disegnata dall'ingegnere Gustave Eiffel come la confluenza di quattro iperboli e alta 300 metri, fu costruita nel 1889, in occasione dell'Esposizione universale dell'industria e della tecnica di Parigi, come simbolo della libertà e della moderna tecnologia.
In quanto alle posizioni e ai gesti dei cantanti, e cioè a uno dei compiti dell'odierno regista, nel teatro italiano della metà dell'Ottocento erano regolati da un codice molto preciso, cioè l'aderenza al "vero" secondo regole convenzionali, senza alcuna intenzione di sovrapporre a quest'ipotetica verità una visione interpretativa. Ciascuna situazione, o stato d'animo, o reazione emotiva, aveva un suo preciso riferimento gestuale e fisionomico, modellato in sostanza sulla settecentesca teoria degli affetti: ansietà, afflizione, sdegno, preghiera ecc.   Dovendo rendere sul palco le diverse reazioni emotive, i cantanti del teatro italiano della metà dell'Ottocento non potevano abbandonarsi all'interpretazione, ma piuttosto dovevano tenersi a un vero e proprio, e rigido, codice degli stati d'animo, che, in nome del "vero" e sulla base della settecentesca teoria degli affetti prevedeva quali fossero i gesti e le espressioni proprie di ogni singola reazione emotiva.
In successione di tempo l'"autunno caldo" produsse molteplici effetti nel mercato del lavoro. Gli aumenti salariali concentratisi soprattutto nell'ambito della grande industria determinarono una progressiva riduzione dei saggi di crescita dei posti di lavoro nei settori più moderni e, di conseguenza, un incremento proporzionale dell'occupazione nei comparti più tradizionali e nel pubblico impiego. Inoltre, in seguito all'aumento dei dipendenti dello Stato, venne delineandosi un conflitto non più latente nella ripartizione del reddito tra le maestranze dell'industria e il personale occupato nella pubblica amministrazione.   Durante l'“autunno caldo”, la crescita dei salari nella grande industria, riducendo il tasso di crescita dell'occupazione nei settori moderni, favorì l'espansione occupazionale nei settori più tradizionali e nel settore pubblico, creando i presupposti per un conflitto nella ripartizione del reddito tra i dipendenti della pubblica amministrazione e il personale dell'industria.
In tutti i Paesi che hanno sistemi statistici affidabili, si nota un fatto assai interessante. Anno dopo anno, pur con oscillazioni dovute al caso, l'età media di morte si è spostata in avanti. Ciò è dovuto in parte a un fatto meramente statistico: il numero delle persone che diventano molto anziane è aumentato, un po' perché molte più persone superano la soglia di 90, 100 o più anni e un po' perché le popolazioni sono cresciute di numero. È perciò facile che il caso, operando invece che su 100 persone, su 1.000, 10.000 o 100.000, determini circostanze eccezionali che innalzano il record di longevità.   In quei Paesi che hanno sistemi statistici affidabili si evidenzia anno dopo anno, pur con qualche oscillazione, un aumento della longevità. Questo è parzialmente spiegabile con un fatto statistico determinato sia da un maggior numero di persone molto anziane sia dall'incremento demografico. Dunque il caso, operando su più persone, innalza il record.
Isaac Asimov disse che la ragione per cercare di spiegare la storia della scienza ai non scienziati è che nessuno può sentirsi veramente a proprio agio nel mondo moderno e valutare la natura dei suoi problemi - e le possibili soluzioni degli stessi - se non ha un'idea esatta di cosa faccia la scienza. Inoltre, l'iniziazione al meraviglioso mondo della scienza è fonte di grande soddisfazione estetica, di ispirazione per i giovani, di appagamento del desiderio di sapere e di un più profondo apprezzamento delle mirabili potenzialità e capacità della mente umana.   Secondo Asimov, la conoscenza della storia della scienza è utile a tutti gli uomini perché aiuta a sentirsi più a proprio agio nel mondo, è fonte di ispirazione per i giovani e permette di apprezzare le capacità della mente umana.