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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penitenziario

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Un condannato alla pena della reclusione non superiore a quattro anni con un figlio di cinque anni con lui convivente può essere ammesso alla detenzione domiciliare di cui all'art. 47- ter, legge 354/1975?   Si, qualora eserciti la responsabilità genitoriale e la madre sia deceduta o altrimenti assolutamente impossibilitata a dare assistenza al figlio.
Un condannato alla pena dell'arresto può essere ammesso al regime di semilibertà?   Si.
Un condannato alla pena dell'arresto può usufruire della semilibertà?   Si.
Un condannato all'ergastolo può essere ammesso al regime di semilibertà?   Si, lo prevede espressamente l'art. 50 dell'O.P. dopo aver espiato almeno venti anni di pena.
Un detenuto cattolico ha la possibilità di ascoltare la santa messa in istituto?   Si.
Un detenuto che è stato condannato alla pena di 32 mesi di reclusione e alla pena di 2 mesi di arresto può essere ammesso all'affidamento in prova al servizio sociale?   Si, dopo un mese di osservazione.
Un detenuto con un residuo di pena di cinque anni di reclusione può essere ammesso all'affidamento in prova al servizio sociale qualora intervenga un provvedimento di indulto che lo beneficia di due anni sulla pena?   Si, poiché la pena da espiare in concreto non è superiore a tre anni.
Un detenuto può conseguire il diploma di licenza media in carcere?   Si.
Un detenuto può effettuare colloqui con i congiunti?   Si.
Un padre, esercente la responsabilità genitoriale, di prole di età inferiore ad anni dieci con lui convivente, condannato alla pena della reclusione non superiore a quattro anni può essere ammesso alla detenzione domiciliare di cui all'art. 47-ter, legge 354/1975?   Si, quando la madre sia deceduta o altrimenti assolutamente impossibilitata a dare assistenza alla prole.
Un soggetto di 19 anni condannato alla pena della reclusione pari a tre anni può essere ammesso alla detenzione domiciliare di cui all'art. 47-ter, legge 354/1975?   Si, per comprovate esigenze di salute, di studio, di lavoro e di famiglia.
Una madre di prole di età inferiore ad anni dieci, condannata alla pena della reclusione non superiore a quattro anni può essere ammessa alla detenzione domiciliare di cui all'art. 47- ter, legge 354/1975?   Si, se la prole è con lei convivente.
Una persona di età superiore a sessanta anni condannata alla pena della reclusione non superiore a quattro anni può essere ammessa alla detenzione domiciliare di cui all'art. 47- ter, legge 354/1975?   Si, se inabile anche parzialmente.