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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale

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A norma del disposto di cui al primo comma dell'art. 328 c.p. il dipendente pubblico che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio, commette il delitto di rifiuto di atti d'ufficio:   Solo se riveste la qualità di pubblico ufficiale o d'incaricato di un pubblico servizio e l'atto che rifiuta è un atto qualificato (ragioni di giustizia, sicurezza pubblica, di ordine pubblico, di igiene e sanità pubblica) e deve essere compiuto senza ritardo.
A norma del disposto di cui all'art. 314 del c.p. il delitto di peculato può essere commesso:   Sia dal pubblico ufficiale che dall'incaricato di un pubblico servizio.
A norma del disposto di cui all'art. 316 del c.p. il delitto di peculato mediante profitto dell'errore altrui:   Può essere commesso dai pubblici ufficiali e dagli incaricati di un pubblico servizio.
A norma del disposto di cui all'art. 316bis del c.p. il delitto di malversazione a danno dello Stato:   Può essere commesso soltanto da chi è estraneo alla pubblica amministrazione.
A norma del disposto di cui all'art. 318 del c.p., il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sè o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa è punito:   Con la reclusione da uno a sei anni.
A norma del disposto di cui all'art. 319 del c.p., il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa è punito:   Con la reclusione da sei a dieci anni.
A norma del disposto di cui all'art. 328 c.p. il pubblico ufficiale che entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta scritta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo (fuori dei casi di rifiuto indebito di un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità pubblica, debba essere compiuto senza ritardo), è punito:   Con la reclusione o con la multa.
A norma del disposto di cui all'art. 331 c.p. come sono puniti i capi, promotori od organizzatori dell'interruzione del servizio o della sospensione del lavoro negli stabilimenti, uffici o aziende, delle imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità?   Con la reclusione e con la multa.
A norma di quanto dispone l'art. 317bis del c.p. la condanna per il delitto di cui all'art. 314 comma 1 comporta:   L'interdizione perpetua dai pubblici uffici, nell'ipotesi di condanna non inferiore a tre anni di reclusione; l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, nell'ipotesi di condanna ad una pena inferiore a tre anni di reclusione.
A norma di quanto dispone l'art. 317bis del c.p. la condanna per il delitto di peculato, nell'ipotesi di condanna inferiore a tre anni di reclusione:   Comporta l'interdizione temporanea dai pubblici uffici.
A norma di quanto dispone l'art. 317bis del c.p. la condanna per il delitto di peculato, nell'ipotesi di condanna superiore a tre anni di reclusione:   Comporta l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
A norma di quanto dispone l'art. 323-bis del c.p., nel caso di sentenza di condanna per il delitto di concussione, in quale caso la pena è diminuita?   Quando il fatto è di particolare tenuità.
A norma di quanto dispone l'art. 323bis del c.p., nel caso di sentenza di condanna per il delitto di peculato in quale caso la pena è diminuita?   Quando il fatto è di particolare tenuità.
A norma di quanto dispone l'art. 323bis del c.p., nel caso di sentenza di condanna per il delitto di peculato mediante profitto dell'errore altrui in quale caso la pena è diminuita?   Quando il fatto è di particolare tenuità.
Agli effetti della legge penale, sono incaricati di un pubblico servizio coloro i quali:   A qualunque titolo, prestano un pubblico servizio.
Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità, tra l'altro:   I privati che esercitano professioni forensi.
Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali:   Coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa.