>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti 201-300

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Nel caso in cui l'istanza di messa alla prova non sia proposta personalmente dall'imputato ma dal difensore non munito di procura speciale, il giudice pronuncia:   Ordinanza d'inammissibilità, non sussistendo i presupposti formali dell'istanza.
Nel caso in cui l'istanza di messa alla prova sia presentata da imputato per reati puniti con pena detentiva superiore a quattro anni, il giudice pronuncia:   Ordinanza d'inammissibilità, non sussistendo i presupposti sostanziali per l'ammissione al beneficio.
Nel caso in cui l'istanza di messa alla prova sia presentata da un imputato che abbia già goduto del beneficio, il giudice pronuncia:   Ordinanza d'inammissibilità, non sussistendo i presupposti sostanziali per l'ammissione al beneficio.
Nel caso in cui l'istanza di messa alla prova sia presentata da un imputato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, il giudice pronuncia:   Ordinanza d'inammissibilità, non sussistendo i presupposti sostanziali per l'ammissione al beneficio.
Nel caso in cui l'istanza di messa alla prova sia presentata senza l'attestato di presentazione della richiesta del programma di trattamento dell'u.e.p.e., il giudice pronuncia:   Ordinanza d'inammissibilità, non sussistendo i presupposti formali dell'istanza.
Nel caso in cui l'istanza di messa alla prova sia proposta dall'imputato per iscritto ma con sottoscrizione non autenticata nelle forme previste dall'art. 583 comma 3 c.p.p., il giudice pronuncia:   Ordinanza d'inammissibilità, non sussistendo i presupposti formali dell'istanza.