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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti 201-300

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A norma del disposto di cui al comma c), l'art. 274, c.p.p. se il pericolo riguarda la commissione di delitti della stessa specie di quello per cui si procede, le misure di custodia cautelare sono disposte:   Nel caso di delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni.
A norma del disposto di cui al comma c), l'art. 274, c.p.p. se il pericolo riguarda la commissione di delitti della stessa specie di quello per cui si procede, le misure di custodia cautelare sono disposte:   Nel caso di custodia cautelare in carcere, se trattasi di delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni.
A norma del disposto di cui all'art. 131-bis c.p. (Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto), ai fini della determinazione della pena detentiva:   Non si tiene conto delle circostanze, ad eccezione di quelle per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria del reato e di quelle ad effetto speciale.
A norma del disposto di cui all'art. 131-bis del c.p. la punibilità è esclusa:   Nei reati per i quali è prevista la pena detentiva non superiore nel massimo a cinque anni, ovvero la pena pecuniaria, sola o congiunta alla predetta pena.
A norma del disposto di cui all'art. 131-bis del c.p., l'offesa può essere ritenuta di particolare tenuità quando la condotta dell'autore ha cagionato o da essa sono derivate, quali conseguenze non volute, lesioni gravissime di una persona?   No, per espressa previsione di cui al citato artico.
A norma del disposto di cui all'art. 131-bis del c.p., l'offesa può essere ritenuta di particolare tenuità quando l'autore ha adoperato sevizie?   No, per espressa previsione di cui al citato artico.
A norma del disposto di cui all'art. 131-bis del c.p., l'offesa può essere ritenuta di particolare tenuità quando l'autore ha agito per motivi abietti o futili, o con crudeltà?   No, per espressa previsione di cui al citato artico.
A norma del disposto di cui all'art. 131-bis del c.p., l'offesa può essere ritenuta di particolare tenuità quando l'autore ha profittato delle condizioni di minorata difesa della vittima?   No, per espressa previsione di cui al citato artico.
A norma del disposto di cui all'art. 410-bis c.p.p. se il comparente prova che l'assenza è stata dovuta ad una incolpevole mancata conoscenza della celebrazione del processo, il giudice rinvia l'udienza. La suddetta disciplina è applicabile anche nel caso in cui l'imputato compaia nel corso del giudizio di primo grado?   Si, se prova di essersi trovato nell'assoluta impossibilità di comparire.
A norma del disposto di cui all'art. 411 c.p.p., se l'archiviazione è richiesta per particolare tenuità del fatto, il pubblico ministero deve darne avviso alla persona offesa?   Si, nonché alla persona sottoposta alle indagini.
A norma del disposto di cui all'art. 411 c.p.p., se l'archiviazione è richiesta per particolare tenuità del fatto, il pubblico ministero deve darne avviso alla persona sottoposta alle indagini e alla persona offesa?   Si, precisando che, nel termine di dieci giorni, possono prendere visione degli atti e presentare opposizione.
A norma del disposto di cui all'art. 411 c.p.p., se l'archiviazione è richiesta per particolare tenuità del fatto, il pubblico ministero deve darne avviso alla persona sottoposta alle indagini?   Si, nonché alla persona offesa.
A norma del disposto di cui all'art. 411 c.p.p., se l'archiviazione è richiesta per particolare tenuità del fatto, il pubblico ministero deve darne avviso, tra l'altro, alla persona offesa. Entro quale termine questa può presentare opposizione?   Nel termine di dieci giorni.
A norma del disposto di cui all'art. 420- quinquies c.p.p. in quale dei seguenti casi il giudice revoca l'ordinanza di sospensione del processo?   In ogni caso in cui vi sia la prova certa che l'imputato è a conoscenza del procedimento avviato nei suoi confronti.
A norma del disposto di cui all'art. 420- quinquies c.p.p. in quale dei seguenti casi il giudice revoca l'ordinanza di sospensione del processo?   Se deve essere pronunciata sentenza di proscioglimento (art. 129 c.p.p).
A norma del disposto di cui all'art. 420- quinquies c.p.p. in quale dei seguenti casi il giudice revoca l'ordinanza di sospensione del processo?   Se le ricerche dell'imputato hanno avuto esito positivo.
A norma del disposto di cui all'art. 420- quinquies c.p.p. in quale dei seguenti casi il giudice revoca l'ordinanza di sospensione del processo?   Se l'imputato ha nel frattempo nominato un difensore di fiducia.
A norma del disposto di cui all'art. 420-bis c.p.p. (assenza dell'imputato) nel caso in cui l'imputato abbia dichiarato o eletto il domicilio:   Si ha la presunzione di conoscenza della celebrazione del processo e la presunzione della volontaria rinuncia a comparire.
A norma del disposto di cui all'art. 420-bis c.p.p. (assenza dell'imputato) nel caso in cui l'imputato abbia provveduto alla nomina di un difensore di fiducia:   Si ha la presunzione di conoscenza della celebrazione del processo e la presunzione della volontaria rinuncia a comparire.
A norma del disposto di cui all'art. 420-bis c.p.p. (assenza dell'imputato) nel caso in cui l'imputato assente abbia ricevuto la personale notificazione dell'avviso di udienza:   Si ha la presunzione di conoscenza della celebrazione del processo e la presunzione della volontaria rinuncia a comparire.
A norma del disposto di cui all'art. 420-bis c.p.p. (assenza dell'imputato) nel caso in cui l'imputato sia stato arrestato:   Si ha la presunzione di conoscenza della celebrazione del processo e la presunzione della volontaria rinuncia a comparire.
A norma del disposto di cui all'art. 420-bis c.p.p. (assenza dell'imputato) nel caso in cui l'imputato sia stato fermato:   Si ha la presunzione di conoscenza della celebrazione del processo e la presunzione della volontaria rinuncia a comparire.
A norma del disposto di cui all'art. 420-bis c.p.p. (assenza dell'imputato) nel caso in cui l'imputato sia stato sottoposto a misure cautelari:   Si ha la presunzione di conoscenza della celebrazione del processo e la presunzione della volontaria rinuncia a comparire.
A norma del disposto di cui all'art. 649 del c.p.p., l'imputato prosciolto o condannato con sentenza o decreto penale divenuti irrevocabili può essere di nuovo sottoposto a procedimento penale per il medesimo fatto?   No, neppure se questo viene diversamente considerato per il titolo, per il grado o per le circostanze, salvo quanto disposto dagli art. 69 comma 2 e art. 345.
A norma del disposto di cui all'art. 671 del c.p.p., nel caso di più sentenze o decreti penali irrevocabili pronunciati in procedimenti distinti contro la stessa persona, il condannato o il pubblico ministero possono chiedere al giudice dell'esecuzione l'applicazione della disciplina del concorso formale?   Si, possono chiedere sia l'applicazione della disciplina del concorso formale o del reato continuato.
A norma del disposto di cui all'art. 671 del c.p.p., nel caso di più sentenze o decreti penali irrevocabili pronunciati in procedimenti distinti contro la stessa persona, il condannato o il pubblico ministero possono chiedere al giudice dell'esecuzione l'applicazione della disciplina del concorso formale o del reato continuato?   Si, sempre che la stessa non sia stata esclusa dal giudice della cognizione.
A norma di quanto prevede l'art. 656 c.p.p. la sospensione dell'esecuzione della pena può essere disposta nei confronti di coloro che, per il fatto oggetto della condanna da eseguire, si trovano in stato di custodia cautelare in carcere nel momento in cui la sentenza diviene definitiva?   No, per espressa previsione del citato articolo.
A seguito della novella che ha modificato l'art. 274 del c.p.p. le situazioni di concreto e attuale pericolo, anche in relazione alla personalità dell'imputato:   Non possono essere desunte esclusivamente dalla gravità del titolo di reato per cui si procede.
A seguito della novella che ha modificato l'art. 274 del c.p.p., la situazione di pericolo che giustifica l'applicazione delle misure cautelari:   Deve essere concreta e attuale.
A seguito della novella che ha modificato l'art. 274 del c.p.p., le misure cautelari sono disposte, tra l'altro,:   Quando l'imputato si è dato alla fuga o sussiste concreto e attuale pericolo che egli si dia alla fuga, sempre che il giudice ritenga che possa essere irrogata una pena superiore a due anni di reclusione.
A seguito della novella che ha modificato l'art. 274 del c.p.p., le misure cautelari sono disposte, tra l'altro,:   Quando, per specifiche modalità e circostanze del fatto e per la personalità della persona sottoposta alle indagini o dell'imputato, desunta da comportamenti o atti concreti o dai suoi precedenti penali, sussiste il concreto e attuale pericolo che questi commetta gravi delitti con uso di armi o di altri mezzi di violenza personale.
A seguito della novella che ha modificato l'art. 274 del c.p.p., le misure cautelari sono disposte, tra l'altro,:   Quando, per specifiche modalità e circostanze del fatto e per la personalità della persona sottoposta alle indagini o dell'imputato, desunta da comportamenti o atti concreti o dai suoi precedenti penali, sussiste il concreto e attuale pericolo che questi commetta gravi delitti contro l'ordine costituzionale ovvero delitti di criminalità organizzata.