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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Psicologia

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L'"intellettualizzazione" è prevalentemente utilizzata:   Dall'adolescente.
La "dinamica dell'azione" ritiene che la motivazione che spinge l'individuo ad agire dipenda:   Dall'espressione della tendenza attualmente dominante tra tutte quelle di cui l'individuo è portatore.
La "legge dell'effetto" di E. Thorndike, che influenzò le teorie di Skinner, venne formulata alla luce di esperimenti sul comportamento di:   Animali.
La "regola della frustrazione" suggerita da Semi per la conduzione di un colloquio, indica:   La necessità di evitare di soddisfare i desideri consci e inconsci del paziente.
La "regola della reciprocità" suggerita da Semi per la conduzione di un colloquio, indica:   La necessità di dare al paziente nella misura in cui lui ha dato a noi.
La "regola fondamentale" del colloquio psicoterapeutico:   Rispetta la libertà del colloquio.
La "separazione dei sistemi", uno dei principi che regolano la percezione del movimento, consiste nel fatto che:   Direzione e velocità del movimento dipendono unicamente dal sistema di riferimento prossimo, non da quello sovraordinato.
La batteria chiamata CBA è utilizzata prevalentemente nel contesto di un colloquio a orientamento:   Cognitivo-comportamentale.
La capacità del paziente di "arrampicarsi sugli specchi", parlare di esperienze altrui e inventare avvenimenti personali durante un colloquio, è definita:   Fabulazione.
La capacità della memoria a breve termine può essere misurata:   Chiedendo al soggetto di ripetere una serie di cifre di lunghezza crescente.
La capienza della memoria a breve termine può essere misurata con:   Una prova di span di cifre.
La centratura sul realismo caratterizza:   Il colloquio di orientamento.
La colorimetria consente di:   Prevedere se due miscele di radiazioni luminose fisicamente diverse verranno percepite come diverse o come identiche.
La competenza comunicativa, elemento fondamentale e necessario per condurre un colloquio, è composta da alcune classi specifiche di abilità:   Abilità nella ricezione, abilità nell'inviare i messaggi, abilità intraindividuale.
La condizione sperimentale di ascolto dicotico è creata quando:   Al soggetto vengono presentati stimoli uditivi a ciascun orecchio separatamente.
La conseguenza psicologica di un bisogno è chiamata:   Pulsione.
La contromisura collusiva dell'"evasione" consiste:   In un atteggiamento di imbarazzo ansioso da parte dell'operatore.
La contromisura collusiva della "ribellione" consiste:   Nel prepotente bisogno dell'operatore di ristabilire una superiorità psicologica.
La cristallizzazione del processo diagnostico può essere una conseguenza "dell'impostazione iniziale prevenuta/preconcetta" la quale indica:   L'attitudine dell'esaminatore a ricercare solo i sintomi che confermano l'ipotesi iniziale.
La definizione di "memoria di lavoro" si deve a:   Baddeley.
La diagnosi psicologica mira essenzialmente:   A formulare ipotesi circa il processo d'insorgenza del disturbo.
La dimenticanza va considerata:   Un aspetto normale del funzionamento cognitivo.
La disciplina che influenzò la nascita della psicologia sperimentale alla fine dell'Ottocento fu:   La psicofisica.
La disparità retinica è:   Uno degli indizi binoculari di profondità.
La distinzione tra memoria episodica e memoria semantica si deve a:   E. Tulving.
La distorsione del giudizio nei confronti di una persona, connessa al processo di elaborazione delle informazioni che la riguardano è definito:   Errore diagnostico.
La distrazione da un compito di apprendimento mnemonico:   Ha effetti diversi se avviene durante la codifica o il recupero dell'informazione.
La fase conclusiva del colloquio consiste:   In una breve sintesi di quanto accaduto durante il colloquio.
La fase di "presa in carico" che caratterizza il colloquio psicoterapeutico corrisponde:   Al colloquio durante il quale il paziente ritorna dal terapeuta perché ha maturato la scelta di seguire i suggerimenti del terapeuta.
La fase iniziale di un colloquio comprende generalmente alcuni momenti distintivi:   Il riconoscimento, l'esplicitazione della motivazione e dello scopo, l'accordo iniziale tra i partecipanti.
La funzione metacomunicativa:   Quando il messaggio si riferisce al codice, avviene a livello del linguaggio stesso.
La legge dell'organizzazione percettiva di S. Palmer denominata della "regione comune" si riferisce al fatto che:   A parità di altre condizioni si tendono ad unificare gli elementi collocati entro una medesima regione.
La legge di Ribot (1882) afferma che:   I ricordi più recenti si perdono più facilmente di quelli progressivamente più lontani essendo stati meno reiterati.
La luce entra nell'occhio attraverso:   La pupilla.
La macula caeca è:   Una zona della retina priva di fotorecettori.
La maggior parte degli studi relativi al significato e alla funzione psicologica del silenzio nell'ambito di un colloquio derivano da autori di matrice:   Psicoanalitica.
La maggior parte degli studiosi concorda oggi sul fatto che le espressioni facciali delle emozioni sono:   Innate.
La maggior parte delle ricerche di neuropsicologia classica concordano sul fatto che:   L'emisfero destro è specializzato nell'interpretazione e manifestazione di stati emotivi.
La maggior parte delle ricerche neurologiche indicano che:   L'emisfero destro è specializzato nei compiti di elaborazione olfattiva.
La maggior rapidità di elaborazione di una parola rispetto ad una serie di lettere senza alcun significato, si basa sul principio della:   Superiorità della parola.
La manifestazione, durante un colloquio, di atteggiamenti e comportamenti accettabili dal punto di vista sociale, ma del tutto contrapposti agli impulsi rimossi, può essere indicativa dell'attivazione di quale meccanismo di difesa?   La formazione reattiva.
La memoria a breve termine:   Se vi è reiterazione conserva l'informazione.
La memoria a lungo termine è caratterizzata dal fatto che:   Svolge una serie di funzioni relative a diversi aspetti della memoria.
La memoria a lungo termine è spesso divisa nelle due categorie contrapposte di:   Memoria esplicita e implicita.
La memoria autobiografica si può considerare un particolare tipo di:   Memoria episodica.
La memoria di lavoro è una memoria:   A breve termine.
La memoria episodica si riferisce:   Ad episodi definiti nel tempo e nello spazio.
La memoria iconica comincia a perdere molte informazioni a partire approssimativamente da:   Un terzo di secondo.
La memoria iconica è un sistema:   Ad alta capacità e rapido decadimento.
La memoria prospettica è definita da diversi autori come:   Memoria del futuro.
La memoria prospettica viene utilizzata:   Per ricordare un'azione da compiersi e il momento in cui la si deve compiere.
La memoria può essere definita come:   La capacità di mantenere l'informazione nel tempo.
La memoria semantica è:   Il patrimonio delle conoscenze di un individuo.
La meta analisi, cioè l'analisi dei risultati di ricerche precedenti, è:   Un tipo particolare di ricerca d'archivio.
La misura terapeutica della "verbalizzazione degli affetti" può essere utilizzata durante il colloquio quando il terapeuta:   Si accorge che il soggetto sta provando quegli affetti, ma senza aver la possibilità di elaborarli perché troppo coinvolto.
La misurazione a livello di intervallo si basa:   Su una scala la cui origine è arbitraria.
La misurazione a livello di rapporto si basa:   Su una scala la cui origine non è arbitraria.
La misurazione a livello nominale si basa:   Sulle proprietà cardinali dei numeri.
La motivazione alla riuscita deriva soprattutto:   Dall'aspettativa di successo.
La motivazione intriseca è fondamentale soprattutto per condurre:   Un colloquio psicoterapeutico.
La nascita della psicologia come scienza viene solitamente fatta risalire a:   La fondazione del Laboratorio di Psicologia Sperimentale di W. Wundt nel 1879.
La necessità di adottare, durante un colloquio, un linguaggio che sia il più possibile vicino a quello del paziente, viene indicato da Semi come:   La regola del linguaggio.
La nozione di schema nasce dai lavori classici di:   Bartlett.
La percezione del movimento avviene tramite i "rilevatori di movimento" che sono:   Cellule gangliari della retina.
La percezione dell'altezza dei suoni dipende:   Dalla frequenza delle onde sonore.
La più piccola unità lessicale dotata di significato è detta:   Morfema.
La posizione cosiddetta del "realismo ingenuo" si riferisce alla presupposizione:   Dell'uguaglianza tra mondo fisico e mondo fenomenico.
La presenza di un paziente che, durante un colloquio, mostra la tendenza a fornire costantemente giustificazioni dei propri atti e delle proprie opinioni operando una distorsione delle percezioni, può essere indicativa dell'attivazione di un meccanismo di difesa quale:   Razionalizzazione.
La presenza di un soggetto che durante il colloquio mostra la tendenza ad ascrivere ad altre persone le proprie colpe non riconosciute, contenuti non ammissibili e difetti, può essere indicativa dell'attivazione di un meccanismo di difesa quale:   Proiezione - ripudiamento.
La presenza di un soggetto che, durante il colloquio, fornisce una grande quantità di particolari sul problema che lo interessa spezzando però ogni elemento emotivo in un rigoroso formalismo esteriore, può essere indicativo dell'attivazione di un meccanismo di difesa quale:   Perfezionismo.
La presenza di un soggetto che, durante il colloquio, manifesta una responsività ridotta agli stimoli emozionali del mondo esterno - "reazione del bambino bruciato"-può essere indicativa dell'attivazione di un meccanismo di difesa quale:   Ritiro emotivo.
La presenza di un soggetto che, durante il colloquio, mostra la tendenza a separare il piano emotivo e il piano verbale sterilizzando quindi percezioni e ricordi di ogni aspetto emozionale, può essere indicativa dell'attivazione di un meccanismo di difesa quale:   L'isolazione.
La presenza durante il colloquio di "meccanismi di proiezione" quali introiezione e identificazione è spesso accompagnata da un altro atteggiamento:   L'empatia.
La presenza durante un colloquio di un adolescente che manifesta una rinuncia a determinate pulsioni, piaceri o distrazioni (talora tra i più innocenti), può essere indicativa dell'attivazione di un meccanismo di difesa quale:   L'asceticismo.
La prima dimensione che caratterizza il lavoro dello psicologo durante il colloquio è:   L'osservazione.
La prima risposta dell'organismo ad un evento stressante è:   L'attivazione del sistema nervoso autonomo.
La probabilità che il soggetto fornisca, durante il colloquio, risposte false o poco accurate può dipendere:   Dal modo in cui vengono formulate le domande.
La probabilità che si stabilisca un condizionamento classico è aumentata se:   Lo stimolo neutro è presentato subito prima (entro 5 secondi) dello stimolo incondizionato.
La proiezione retinica degli oggetti è un'immagine:   Bidimensionale.
La proprietà fisica della luce che determina la percezione del colore è:   La lunghezza d'onda.
La prossemica studia:   L'utilizzo che le persone fanno della distanza e dello spazio nell'ambito delle relazioni interpersonali.
La prova di "Completamento di Figure" all'interno del test di intelligenza WAIS:   Richiede al soggetto di indicare le parti mancanti di una serie di figure.
La psicologia "dialogica" si basa sui contributi di:   Rogers.
La raccolta dei dati anamnestici che si effettua durante il colloquio costituisce:   Un dato di informazione diretta e uno strumento indiretto per cogliere lo stile relazionale del soggetto.
La raccolta di dati secondo il metodo clinico prevede che lo sperimentatore:   Chieda al soggetto di spiegare i propri processi mentali.
La raccolta di dati secondo il metodo comportamentale prevede:   L'esercizio di un controllo sistematico sulle variabili ambientali e comportamentali.
La ricerca sulla motivazione pone le sue basi su varie liste di bisogni e di istinti, relativamente alle liste dei bisogni, il contributo fondamentale si riferisce agli studi di:   Murray e Maslow.
La ricerca sulla testimonianza ha trovato che la memoria di fatti avvenuti in condizioni ad alto contenuto emotivo (per es. essere vittima di un crimine):   Può essere inaccurata per il fatto che la vittima è spesso attirata da particolari ansiogeni distraenti.
La ripetizione di una serie di cifre di lunghezza crescente in ordine diretto e inverso:   Costituisce uno dei subtest del test di intelligenza della scala verbale del WAIS.
La salivazione del cane al suono del campanello in mancanza di cibo, nel condizionamento classico è definita:   Risposta condizionata.
La scoperta che i ricordi sono passibili di distorsioni e "ricostruzioni" ha influenzato in particolare:   La psicologia della testimonianza.
La scuola americana del funzionalismo diede particolare importanza:   Alle applicazioni pratiche della psicologia.
La scuola americana del funzionalismo fu particolarmente influenzata:   Dalla teoria dell'evoluzione delle specie di Darwin.
La scuola della Gestalt venne fondata:   In Germania all'inizio del Novecento.
La scuola di psicologia che si occupò prevalentemente di fenomeni percettivi fu:   La psicofisica.
La scuola europea della Gestalt si occupò prevalentemente di:   Fenomeni percettivi e cognitivi.
La scuola psicologica comportamentista nei suoi studi sulla memoria ha utilizzato:   Le tecniche sperimentali di laboratorio.
La sindrome di Korsakoff è una malattia che si può sviluppare in condizioni di:   Alcolismo cronico.
La sindrome di Korsakoff è una malattia in cui:   Solo la memoria a lungo termine è danneggiata.
La singola parola pronunciata dal bambino in un dato contesto e che in realtà ha funzione di un'intera frase è definita:   Olofrase.
La soluzione di problemi tramite algoritmo si riferisce:   All'esame sistematico di tutte le opzioni.
La soluzione di problemi tramite la procedura detta "euristica" si riferisce:   All'utilizzo dell'esperienza passata e delle informazioni percettive per eliminare passaggi poco produttivi.
La tecnica attraverso cui il conduttore di un colloquio propone al soggetto una interpretazione di quanto espresso da quest'ultimo, sollecitando la conferma o la disconferma dell'interpretazione, è definita:   Formulazione.
La tecnica definita "pre-formulazione" utilizzata nei colloqui si pone l'obiettivo di:   Creare un quadro di riferimento che consenta al soggetto di contestualizzare la domanda.
La tecnica definita riformulazione - riflesso (Rogers) si pone l'obiettivo:   Di far capire all'interlocutore che il consulente ha compreso il messaggio.
La tecnica definita riformulazione-chiarificazione (Rogers) si pone l'obiettivo:   Di "rinviare" all'interlocutore il significato più profondo di ciò che ha detto.
La tecnica definita rovesciamento figura-sfondo (Rogers) si pone l'obiettivo:   Di rovesciare i rapporti di forza tra i diversi elementi del discorso.
La tecnica delle associazioni libere viene impiegata nel contesto di un colloquio ad orientamento prevalentemente:   Psicodinamico.
La tecnica di misurazione della memoria detta del "riapprendimento" si applica:   Somministrando al soggetto materiale stimolo precedentemente appreso (e successivamente dimenticato) e calcolando la differenza fra il tempo originario di apprendimento e il tempo di "riapprendimento".
La tecnica di misurazione della memoria detta del "riapprendimento" venne usata nei celebri esperimenti di:   Ebbinghaus.
La tecnica di misurazione della memoria detta del "riconoscimento" si applica:   Presentando al soggetto una serie di stimoli e chiedendogli poi di riconoscere, da una seconda serie di stimoli, quelli che ha già visto e quelli che sono invece nuovi.
La tecnica di misurazione della memoria detta del "ricordo guidato" si applica:   Chiedendo al soggetto di ricordare del materiale stimolo con un attento aiuto dello sperimentatore.
La tecnica di misurazione della memoria detta della "rievocazione" si applica:   Chiedendo al soggetto di riferire tutto quello che si ricorda del materiale stimolo, in assenza di aiuto.
La tecnica di prendere appunti durante il colloquio psicologico:   Può essere utilizzata informandone l'utente.
La tecnica di rievocazione si può distinguere in rievocazione libera, seriale e guidata. La rievocazione guidata viene applicata quando:   Il soggetto è assistito nel compito di ricordare da calibrati suggerimenti dello sperimentatore.
La tecnica di rievocazione si può distinguere in rievocazione libera, seriale e guidata. La rievocazione libera viene applicata quando:   Il soggetto è libero di rievocare gli stimoli nell'ordine che preferisce senza alcun aiuto.
La tecnica di rievocazione si può distinguere in rievocazione libera, seriale e guidata. La rievocazione seriale viene applicata quando:   Si chiede al soggetto di rievocare gli stimoli nello stesso ordine in cui essi sono stati presentati.
La tecnica mnemonica detta "dei loci" consiste nel:   Visualizzare dei luoghi noti come sequenza di suggerimenti per il recupero delle informazioni da ricordare.
La tecnica mnemonica detta delle "parole piolo" consiste nel:   Memorizzare una lista di parole in ordine che fungeranno da suggerimento per rievocare nello stesso ordine delle informazioni.
La tecnica risposta-riflesso, che consiste nella capacità dell'operatore di riaffermare gli aspetti emotivi e cognitivi impliciti in ciò che il soggetto ha appena detto, appartiene alle tecniche di:   Facilitazione.
La tendenza a considerare tratti diversi della personalità come un insieme di tratti congruenti tra loro si riferisce a:   Correlazione illusoria.
La tendenza a direzionarsi verso determinate attività, è stata considerata come motivazione ad accettare compiti difficili, in base alla personalità del soggetto e alle sue passate esperienze, basandosi sulle ricerche empiriche di:   Weiner.
La tendenza ad attribuire ai soggetti alte valutazioni in tratti socialmente favorevoli e basse in tratti sfavorevoli è definita:   Indulgenza.
La tendenza di un soggetto durante un colloquio a non accettare situazioni, desideri o pensieri spiacevoli può essere indicativa di quale meccanismo di difesa?   La negazione.
La teoria della percezione del colore detta "tricromatica" venne proposta da:   Thomas Young.
La teoria della personalità è utilizzata come schema di riferimento per:   Il colloquio clinico di ricerca.
La teoria di Chomky sul Language Acquisition Device (LAD) postula che:   Nell'uomo l'acquisizione del linguaggio si basa su una predisposizione innata.
La teoria di Kintsch sulla memoria, distingue il processo di recupero dell'informazione nella fase di ricerca dell'informazione e nella fase successiva di decisione di idoneità dell'informazione trovata, ed è chiamata:   Teoria a due stadi.
La teoria di Murray sulle motivazioni, attraverso la definizione dei bisogni come espressioni di forze che organizzano la cognizione, l'affetto e l'azione, spiega:   Le tendenze direzionali fondamentali della condotta e gli elementi distintivi della personalità.
La teoria interazionista sull'acquisizione del linguaggio si sviluppa:   All'inizio degli anni '70.
La teoria sulla memoria della "specificità di codifica" mette in relazione il recupero con:   Il contesto in cui è inserita l'informazione.
La tipica fase denominata "esplosione del vocabolario" si sviluppa quando il bambino ha:   20 mesi.
La validità esterna di un esperimento è:   La generalizzabilità dei risultati a condizioni e a soggetti diversi da quelli utilizzati nell'esperimento.
La validità interna di un esperimento è:   La possibilità di inferire un rapporto di causa-effetto tra la variabile indipendente e la variabile dipendente.
La zona di sicurezza entro la quale anche un estraneo può addentrarsi, essere percepito e stabilire un contatto senza creare disagio è definita:   Distanza sociale.
L'accordo tra osservatori e tra valutatori è un metodo utilizzato per aumentare la validità di:   Ricerche osservazionali.
L'acronimo MMPI si riferisce a:   Minnesota Multiphasic Personality Inventory.
L'acronimo TOTE introdotto da Miller, Galanter e Pribram in un articolo comparso nel 1960 si riferisce a:   Una sequenza comportamentale.
L'acronimo TOTE introdotto dai cognitivisti Miller, Galanter e Pribram si riferisce a:   Test Operate Test Exit.
L'acuità visiva a livello retinico è massima:   Nella fovea.
L'amnesia dovuta a trauma cranico può essere anterograda:   Se riguarda il periodo successivo al trauma.
L'amnesia dovuta a trauma cranico può essere retrograda:   Se riguarda il periodo precedente al trauma.
L'ampiezza delle onde sonore è proporzionale:   Alla forza del suono.
L'analisi del ricordo verbatim, richiede il recupero:   Degli items presentati, parola per parola.
L'applicazione dei principi dell'analisi funzionale durante lo svolgimento di un colloquio (riassumibili nell'acronimo A = antecedenti B = comportamento C = conseguenze) è indicativa di quale orientamento teorico?   Comportamentale.
L'apporto di Anzieu e Martin agli studi sul linguaggio propone:   Il modello psicosociologico.
L'apprendimento incidentale si riferisce:   All'apprendimento di informazioni non legate al compito di apprendimento che ci si è posti.
L'approccio Rogersiano considera fondamentale stabilire durante il colloquio con il Cliente:   Un atteggiamento empatico.
L'area denominata corteccia visiva si trova:   Nella parte posteriore del cervello.
L'atteggiamento empatico indicato da Rogers può essere molto utile:   Soprattutto nei primi colloqui.
L'attrattività fisica di chi conduce un colloquio e la sua età matura:   Esercitano un ruolo positivo nella valutazione da parte del cliente.
L'autore che paragona la calma, la disponibilità e l'autentico interesse del clinico alla presenza di "un terzo orecchio" è:   Reik.
L'autore che, per spiegare il ritardo che si manifesta tra lo sviluppo cognitivo e lo sviluppo linguistico, usa la metafora della "sala d'aspetto" è:   Slobin.
Le "modalità difensive psiconevrotiche" e le "misure di sicurezza" che spesso si possono riscontrare in un colloquio rappresentano:   Un valido ausilio per la diagnosi.
Le "strategie di pensiero" sono messe in atto quando il soggetto:   Legge e pensa sul significato delle premesse prima di rispondere alla domanda finale.
Le abilità che definiscono il costrutto dell'Intelligenza Emotiva:   Possono essere definite operativamente e misurate.
Le aree da trattare nella conduzione di un colloquio psicoterapeutico:   Non sono prefissate dal terapeuta.
Le aree uditive del cervello sono collocate:   In entrambi gli emisferi.
Le brevi sottolineature e i cenni verbali che il terapeuta durante un colloquio mette in atto, hanno lo scopo di:   Indicare che sta seguendo e sostenendo il paziente nel suo delicato percorso.
Le capacità olfattive:   Diminuiscono in età avanzata.
Le caratteristiche della struttura della personalità del paziente influiscono sulla modalità del terapeuta nel rapportarsi con lui. Secondo Langs nello stile comunicativo reciproco di tipo A, centrato sul simbolismo e l'illusione:   Si assiste allo sviluppo di uno spazio di gioco o transizionale entro cui il paziente comunica derivati analizzabili delle sue fantasie, memorie e percezioni inconsce.
Le cinque leggi di M. Wertheimer (vicinanza, somiglianza, chiusura, continuazione, moto comune) si riferiscono:   All'organizzazione percettiva.
Le conoscenze generali sul mondo (per es. che cos'è una sedia e a che cosa serve) appartengono alla memoria:   Semantica.
Le cosiddette illusioni ottiche:   Derivano dall'automatica applicazione dei principi di costanza percettiva.
Le domande indirette sono utilizzate soprattutto per:   Raccogliere informazioni che riguardano i sentimenti o le emozioni del soggetto.
Le emozioni consistono in fenomeni complessi che si possono scomporre in:   Processi cognitivi, sentimenti, reazioni comportamentali e parametri fisiologici.
Le emozioni sono fenomeni di natura:   Intrapsichica.
Le fasi del sonno cosiddette REM compaiono in genere:   Ogni 90 minuti circa.
Le fasi del sonno cosiddette REM:   Predominano nelle parti finali della notte.
Le figure reversibili sono caratterizzate da:   Ambiguità nella definizione del rapporto figura-sfondo.
Le forme passive o attive di ribellione fanno parte di:   Misure difensive.
Le funzioni di un colloquio psicologico si possono realizzare soltanto applicando le regole generali della conversazione, tra queste il "principio di cooperazione" (Grice) sottolinea la necessità di:   Dare un contributo alla conversazione opportuno, appropriato, pertinente rispetto a quanto è richiesto.
Le illusioni ottiche sono oggetto di studio della psicologia della percezione in quanto:   Consentono di dimostrare determinate leggi dell'organizzazione figurale.
Le informazioni immagazzinate nella memoria dichiarativa o proposizionale si riferiscono:   A conoscenze fattuali.
Le informazioni immagazzinate nella memoria episodica si riferiscono a:   Eventi accaduti in un dato contesto.
Le informazioni immagazzinate nella memoria procedurale si riferiscono:   Ad una sequenza di azioni apprese.
Le informazioni immagazzinate nella memoria semantica si riferiscono a:   Conoscenze decontestualizzate il cui momento di acquisizione può essere indefinito.
Le leggi sull'organizzazione percettiva formulate dalla scuola della Gestalt sono applicabili:   Solo a fenomeni di percezione visiva.
Le misure di difesa sono caratterizzate da:   Natura alloplastica.
Le misure di sicurezza messe in atto dal soggetto durante un colloquio tendono:   A inserire l'esaminatore in un dinamismo di azione-reazione.
Le motivazioni come le emozioni:   Presiedono all'energizzazione della condotta.
Le motivazioni sono definite come:   Tendenze orientate ad agire nel mondo esterno secondo l'asse possibilità/impossibilità.
Le motivazioni, secondo Caparra, sono da considerarsi un costrutto:   Sovraordinato a quello di emozione e di cognizione.
Le parole del nostro lessico hanno diversi sensi o più significati, l'accesso a tali parole è definito multiplo quando:   Il contesto agisce dopo il riconoscimento della parola.
Le parole del nostro lessico hanno diversi sensi o più significati, l'accesso a tali parole è definito selettivo quando:   Il contesto agisce prima del riconoscimento della parola.
Le prime manifestazioni di emozioni di rabbia compaiono:   Nel primo anno di vita.
Le principali aree da investigare durante il colloquio riguardano:   Il vissuto che ha il paziente del suo problema e le soluzioni che immagina.
Le prove di riconoscimento possono essere: a scelta binaria, a scelta multipla e riconoscimento continuo. Nelle prove di riconoscimento continuo:   Viene presentata al soggetto una lista in cui compare a tratti un item già visto che il soggetto deve riconoscere.
Le regole grammaticali che descrivono le relazioni tra le frasi si chiamano:   Regole di trasformazione.
Le ricerche che hanno analizzato le relazioni che connettono le motivazioni alle emozioni riconoscono:   Una loro autonomia reciproca.
Le ricerche sulla memoria hanno dimostrato che gli ultimi items di una lista vengono ricordati più facilmente:   Solo se il test di memoria è immediato.
Le risposte fabulate si hanno nell'ambito:   Del colloquio con il bambino, in riferimento a risposte ricche di particolari, sviluppate nella forma del vero e proprio racconto.
Le scale di intelligenza di Binet e Simon vennero elaborate per:   Prevedere le capacità di rendimento scolastico.
Le sequenze di sillabe che assomigliano alla lingua madre, pronunciate dai bambini, sono definite:   Lallazioni.
Le strutture anatomiche più strettamente implicate nel vissuto emotivo sono:   Il sistema limbico.
Le Teorie della Coerenza Cognitiva sono in grado di spiegare un meccanismo di distorsione del giudizio che può influire nella gestione di un colloquio, ovvero:   La tendenza ad ignorare le informazioni discrepanti per non dover modificare opinioni già formate.
Le teorie psicoanalitiche freudiane trattano un particolare tipo di "meccanismo di difesa" che interferisce in particolar modo con le funzioni del ricordo. Esso è:   La rimozione.
Le variazioni non linguistiche del linguaggio parlato si riferiscono:   A tono, voce, ritmo ed ogni modalità di emissione del messaggio, indipendentemente dal suo contenuto.
Le vie ottiche si incontrano e si dividono in una zona dietro agli occhi detta:   Chiasma ottico.
L'eccitazione fisiologica che accompagna le emozioni include:   Alterazioni neurali, viscerali, muscolari e ormonali.
L'effetto "cocktail party" si riferisce a fenomeni:   Attentivi.
L'effetto coorte, cioè le caratteristiche esperienze ambientali che caratterizzano un gruppo di soggetti nati negli stessi anni, costituisce una particolare minaccia:   Alla validità interna delle ricerche trasversali.
L'effetto di "lunghezza delle parole" si riferisce al fatto che:   La difficoltà del compito di rievocare immediatamente una lista di parole aumenta quanto più aumenta la lunghezza delle parole.
L'effetto di "somiglianza fonologica" si riferisce al fatto che:   Lettere e parole simili sono più difficili da rievocare correttamente in quanto danno luogo a confusione.
L'effetto di "soppressione articolatoria" si riferisce al fatto che:   Se si impedisce al soggetto di reiterare una lista di parole da ricordare durante la loro presentazione visiva la sua prestazione peggiora.
L'effetto recenza si riferisce alla tendenza a rievocare meglio:   Le parole alla fine di una lista.
L'effetto Stroop può essere dimostrato chiedendo al soggetto di:   Affermare il colore di una superficie sulla quale era scritto in nero il nome di un colore.
L'effetto Ternus è:   Un tipo di movimento stroboscopico.
L'elaborazione "seriale" di stimoli si riferisce ad un tipo di elaborazione:   Di un elemento alla volta in tempi successivi.
L'elaborazione di stimoli "in parallelo" si riferisce ad un tipo di elaborazione:   Di più elementi contemporaneamente.
L'empatia è una conditio sine qua non del colloquio psicoanalitico, che può essere considerata il punto di mezzo di una dimensione ai cui estremi si trovano:   L'alienazione e l'identificazione.
L'esame accurato che compie lo psicologo nel momento in cui costruisce la traccia del colloquio è rappresentativo di un preciso aspetto metodologico:   Validità di contenuto.
L'esercito americano precedentemente alla prima guerra mondiale utilizzò per la selezione del personale:   Un test chiamato alpha.
L'esistenza della macula caeca:   Si può dimostrare tramite un semplice esperimento.
L'esistenza della memoria a breve termine come sistema separato dalla memoria a lungo termine è stato dimostrato grazie:   All'effetto recenza.
L'esistenza di un fattore g di intelligenza generale:   è stata inconfutabilmente dimostrata.
L'esistenza di una memoria a breve termine e una a lungo termine:   è almeno parzialmente confermata dall'esistenza di deficit mnestici che coinvolgono selettivamente uno dei due tipi di memoria.
L'essenza di un colloquio consiste nel:   Formulare domande alle quali possano venir date risposte interpretabili in modo sufficientemente univoco.
L'estinzione avviene:   Successivamente alla sospensione del rinforzo.
L'ideazione e la conduzione di un colloquio deve essere costituita su una teoria di riferimento e su un'ipotesi ben precisa, nel totale rispetto della:   Validità di costrutto.
L'illusione del "Trapezio di Ames" consiste nel fatto che:   Il lento movimento rotatorio di una forma trapezoidale viene percepito come un movimento di oscillazione.
L'illusione di Ebbinghaus consiste nel fatto che:   Due dischi fisicamente identici appaiono diversi: quello circondato dai dischi piccoli appare più grande di quello circondato dai dischi grandi.
L'informazione può essere trattenuta nella memoria sensoriale:   Fino a 1 o 2 secondi.
L'inventario denominato MMPI è costituito da:   Più di 300 items.
L'ipotesi dell'esistenza di un primo magazzino di memoria sensoriale a brevissimo termine emerse dai risultati di un famoso esperimento di:   Sperling.
Lo "stile di centratura" si riferisce al fatto che il colloquio:   Sia centrato su uno o l'altro dei due soggetti in interazione.
Lo psicologo americano William James è considerato il fondatore della scuola denominata:   Funzionalismo.
Lo psicologo canadese Paivio dimostrò in una serie di esperimenti che:   Le parole ad alto valore immaginativo si ricordano meglio poiché si prestano sia ad una codifica verbale che ad una codifica immaginativa.
Lo psicologo canadese Paivio ha dimostrato come la memoria possieda:   Informazioni verbali e informazioni non verbali (immagini).
Lo psicologo statunitense Terman trovò in un famoso studio che:   Bambini con Q.I. superiore a 135 raggiungevano da adulti posizioni socioeconomiche elevate.
Lo scopo del colloquio psicoterapeutico:   Deve essere esplicitato al paziente nella fase di presa in carico.
Lo scopo di un colloquio clinico di ricerca con soggetti normali è:   Ottenere delle conoscenze senza che esse vengano finalizzate all'aiuto.
Lo studio scientifico della relazione tra linguaggio e cervello ha origine dagli studi sull'afasia di:   Vernicke e Broca.
Lo studioso del linguaggio Saussure ha distinto tra:   Langue e parole.
Lo studioso E. Weber osservò in una famosa legge che la differenza appena percepibile fra due stimoli:   Aumenta con l'aumentare del valore degli stimoli.
Lo studioso R. Whytt contribuì allo sviluppo delle conoscenze sul sistema nervoso (movimenti riflessi) compiendo esperimenti su:   Rane.
L'oggetto principale della pragmatica comprende:   Le azioni che si svolgono per mezzo del linguaggio e della comunicazione.
L'unità di osservazione per la compilazione del Q-sort, strumento utilizzato per la misurazione del materiale del colloquio, è:   L'intera seduta videoregistrata.