- Un agente della polizia giudiziaria che, ai sensi dell'art. 55 del codice di procedura penale, voglia impedire che un reato venga portato a conseguenze ulteriori, deve essere preventivamente autorizzato?   No, dispone il codice di procedura penale che tale funzione può essere svolta, anche di propria iniziativa.

- Un agente della polizia giudiziaria che, ai sensi dell'art. 55 del codice di procedura penale, voglia raccogliere elementi che possano servire per l'applicazione della legge penale, deve essere preventivamente autorizzato?   No. Dispone il codice di procedura penale che tale funzione può essere svolta, anche di propria iniziativa.

- Un agente della polizia municipale del comune di Milano, che esercita la propria funzione con la qualifica di agente di polizia giudiziaria, svolge tali mansioni....   Solo nell'ambito del comune di Milano.

- Un agente di polizia giudiziaria che, di propria iniziativa, compie atti volti ad impedire che un reato venga portato a ulteriori conseguenze, agisce conformemente alle disposizioni del codice di procedura penale?   Si, dispone l'art. 55 del codice di procedura penale che tale funzione può essere svolta, anche di propria iniziativa, dagli ufficiali e dagli agenti di polizia giudiziaria.

- Un agente di polizia giudiziaria può, di propria iniziativa, impedire che un reato venga portato a ulteriori conseguenze?   Si, può farlo di propria iniziativa. Lo prevede espressamente l'art. 55 del codice di procedura penale.

- Un agente di polizia giudiziaria può, di propria iniziativa, prendere notizia dei reati?   Si, può farlo di propria iniziativa. Lo prevede espressamente l'art. 55 del codice di procedura penale.

- Un ufficiale di polizia giudiziaria può, di propria iniziativa, raccogliere elementi che possano servire per l'applicazione della legge penale?   Si, lo prevede espressamente l'art. 55 del c.p.p.