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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti 1-1000

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Da quale momento decorrono i termini di custodia cautelare?   Dal momento della effettiva privazione della libertà.
Dal punto di vista dell'inquadramento o meno del Giudice nell'assetto dell'ordine giudiziario penale, i Tribunali militari di pace, competenti per i reati militari commessi da appartenenti alle forze armate, sono:   Giudici speciali.
Dal punto divista giuridico, nella normativa vigente si rinvengono diverse definizioni di armi. Secondo la classificazione contenuta nella L. n. 110/1975 le armi si distinguono in:   A) armi da guerra, tipo guerra, munizioni da guerra, b) armi comuni e relative munizioni; c) oggetti atti ad offendere.
Dalla disciplina della misura degli arresti domiciliari contenuta nel codice di procedura penale è dato rilevare che:   Vi è divieto di arresti domiciliari per chi, nei cinque anni precedenti sia stato condannato per il delitto di evasione.
Dalla disciplina della misura degli arresti domiciliari contenuta nel codice di procedura penale è dato rilevare che:   In quanto misura detentiva, in caso di condanna il tempo degli arresti domiciliari si sottrae dalla pena da espiare.
Dall'ultimo Inventario Forestale (INFC - dati del 2005) condotto dal C.f.S. è risultato che la superficie forestale in Italia è pari a:   Oltre 10 000 000 ettari.
Data la seguente rappresentazione schematica del fusto di un albero la zona "a":   In termini percentuali rappresenta circa il 10% del fusto.
Data la seguente rappresentazione schematica del fusto di un albero la zona "c":   Rappresenta una considerevole parte del fusto sveltato e può ritenersi simile ad un paraboloide apollonico.
Di cosa si occupa il Servizio Con.Eco.For. del C.f.S.:   Del controllo degli ecosistemi forestali.
Dichiarato aperto il dibattimento e lette le imputazioni, ai sensi dell'art. 493 del codice di procedura penale:.   Il pubblico ministero, i difensori della parte civile, del responsabile civile, della persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria e dell'imputato nell'ordine indicano i fatti che intendono provare e chiedono l'ammissione delle prove.
Dispone la l.n. 394/1991 che la tutela dei valori naturali ed ambientali nonché storici, culturali, antropologici tradizionali del parco è affidata all'Ente parco. Quale documento in particolare disciplina, a norma di quanto prevede l'art. 12, sistemi di attrezzature e servizi per la gestione e la funzione sociale del parco, musei, centri di visite, uffici informativi, aree di campeggio, attività agroturistiche?   Piano per il parco.
Dispone l'Accordo Nazionale Quadro per il personale del Corpo Forestale dello Stato che ciascun dipendente sarà impegnato, ogni anno, per dodici giornate lavorative per la formazione, l'addestramento e l'aggiornamento professionale. Quante giornate sono di norma previste per l'addestramento professionale?   Sei giornate lavorative.
Dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 159/2011 che il procuratore della Repubblica, il procuratore generale presso la corte di appello e l'interessato hanno facoltà di proporre ricorso alla corte d'appello, anche per il merito. Il ricorso:   Deve essere proposto entro dieci giorni dalla comunicazione del provvedimento.
Dispone l'art. 12 della l.n. 394/1991, che la tutela dei valori naturali ed ambientali nonché storici, culturali, antropologici tradizionali affidata all'Ente parco è perseguita attraverso lo strumento del piano per il parco. Cosa deve disciplinare necessariamente il piano?   Sistemi di accessibilità veicolare e pedonale con particolare riguardo ai percorsi, accessi e strutture riservati ai disabili, ai portatori di handicap e agli anziani.
Dispone l'art. 12 della l.n. 394/1991, che la tutela dei valori naturali ed ambientali nonché storici, culturali, antropologici tradizionali affidata all'Ente parco è perseguita attraverso lo strumento del piano per il parco. Cosa deve disciplinare necessariamente il piano?   Vincoli, destinazioni di uso pubblico o privato e norme di attuazione relative con riferimento alle varie aree o parti del piano.
Dispone l'art. 12 della l.n. 394/1991, che la tutela dei valori naturali ed ambientali nonché storici, culturali, antropologici tradizionali affidata all'Ente parco è perseguita attraverso lo strumento del piano per il parco. Cosa deve disciplinare necessariamente il piano?   Sistemi di attrezzature e servizi per la gestione e la funzione sociale del parco, musei, centri di visite, uffici informativi, aree di campeggio, attività agroturistiche.
Dispone l'art. 12, co. 7 che il Piano per il parco ha effetto di dichiarazione di pubblico generale interesse e di urgenza e di indifferibilità per gli interventi in esso previsti. Quale efficacia ha rispetto ai piani territoriali?   Li sostituisce ad ogni livello.
Dispone l'art. 144 del D.Lgs. n. 42/2004 che nei procedimenti di approvazione dei piani paesaggistici sono assicurate la concertazione istituzionale, la partecipazione dei soggetti interessati e delle associazioni portatrici di interessi diffusi, individuate ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di ambiente e danno ambientale, e ampie forme di pubblicità. Quando diventa efficace il piano paesaggistico?   Il giorno successivo alla sua pubblicazione.
Dispone l'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004 afferente l'ordine di rimessione in pristino o di versamento di indennità pecuniaria che in caso di rigetto della domanda di accertamento della compatibilità paesaggistica:   Si applica la sanzione demolitoria di cui al co. 1.
Dispone l'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004 afferente l'ordine di rimessione in pristino o di versamento di indennità pecuniaria che qualora venga accertata la compatibilità paesaggistica, il trasgressore è tenuto:   Al pagamento di una somma equivalente al maggiore importo tra il danno arrecato e il profitto conseguito mediante la trasgressione.
Dispone l'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004 che in caso di inottemperanza all'ordine di rimessione in pristino, l'autorità amministrativa preposta alla tutela paesaggistica provvede d'ufficio per mezzo:   Del Prefetto e rende esecutoria la nota delle spese.
Dispone l'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004 che in caso di inottemperanza all'ordine di rimessione in pristino, l'autorità amministrativa preposta alla tutela paesaggistica provvede d'ufficio per mezzo del prefetto e rende esecutoria la nota delle spese. Laddove l'autorità amministrativa non provveda d'ufficio:   Il direttore regionale competente, su richiesta della medesima autorità amministrativa ovvero, decorsi 180 giorni dall'accertamento dell'illecito, previa diffida alla suddetta autorità competente a provvedervi nei successivi 30 giorni, procede alla demolizione.
Dispone l'art. 21 della l.n. 394/1991 che la vigilanza sulla gestione delle aree naturali protette di rilievo nazionale è esercitata per le aree terrestri:   Dal Ministro dell'ambiente, tutela del territorio e del mare.
Dispone l'art. 235 del c.p.p. che i documenti costituenti il corpo del reato:   Devono essere acquisiti qualunque sia la persona che li abbia formati o li detenga.
Dispone l'art. 280 del c.p.p. che la custodia cautelare in carcere può essere disposta:   Per i delitti, consumati o tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni.
Dispone l'art. 29 del D.Lgs. n. 42/2004 che la conservazione del patrimonio culturale è assicurata mediante una coerente, coordinata e programmata attività di studio, prevenzione, manutenzione e restauro. Per prevenzione si intende:   Il complesso delle attività idonee a limitare le situazioni di rischio connesse al bene culturale nel suo contesto.
Dispone l'art. 3 del D.Lgs. n. 159/2011 che la persona alla quale è stato fatto l'avviso orale può chiederne in qualsiasi momento la revoca al Questore che provvede nei sessanta giorni successivi. Decorso tale termine senza che il questore abbia provveduto:   La richiesta si intende accettata.
Dispone l'art. 3 del D.Lgs. n. 159/2011 che la persona alla quale è stato fatto l'avviso orale può chiederne in qualsiasi momento la revoca al Questore che provvede nei sessanta giorni successivi. Qualora la richiesta sia rigettata:   E' proponibile ricorso entro sessanta giorni dalla comunicazione del provvedimento di rigetto.
Dispone l'art. 3 del D.Lgs. n. 159/2011 che qualora ricorrano le condizioni con l'avviso orale il questore può imporre alle persone che risultino definitivamente condannate per delitti non colposi il divieto di possedere o utilizzare, in tutto o in parte, qualsiasi apparato di comunicazione radiotrasmittente, radar e visori notturni. Tale divieto è opponibile?   Si, davanti al tribunale in composizione monocratica.
Dispone l'art. 3 della legge n. 36/2004 che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare si avvale della collaborazione del Corpo forestale dello Stato per le funzioni di cui all'art. 2, comma 1, lettere b), c), d), e), f), g), h) e i). Quale tra le seguenti non è una delle funzioni specificate?   Approvvigionamento e amministrazione delle risorse strumentali.
Dispone l'art. 30 della l.n. 394/1991 che è punito con l'arresto fino a 12 mesi e con l'ammenda da 103 a 25.822 euro chiunque esegua nuove costruzioni o proceda alla trasformazione di quelle esistenti fuori dai centri edificati. In caso di recidiva:   Le pene sono raddoppiate.
Dispone l'art. 9 della l.n. 447/1995, che qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente, sindaco, presidente della provincia, presidente della giunta regionale, prefetto, Ministro dell'ambiente, tutela del territorio e del mare, tutela del territorio e del mare, Presidente del Consiglio dei ministri possono ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività. Nel caso di servizi pubblici essenziali, tale facoltà è riservata esclusivamente:   Al Presidente del Consiglio dei ministri.
Dopo aver eseguito l'arresto o il fermo la polizia giudiziaria deve:   Avvertire l'arrestato o il fermato della facoltà di nominare un difensore di fiducia.