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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento enti locali

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LA CARICA DI ASSESSORE E' INCOMPATIBILE CON LA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE E PROVINCIALE ?   Solo nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
LA CARICA DI ASSESSORE E' INCOMPATIBILE CON LA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE E PROVINCIALE?   Solo nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA PER LA GESTIONE DELL'ENTE LOCALE IN CASO DI SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE PER INFILTRAZIONI MAFIOSE, E' COMPOSTA DA:   3 membri
LA COMUNITA' MONTANA, AI SENSI DEL D. LGS N. 267/2000, E' COSTITUITA:   con provvedimento del Presidente della Giunta regionale
LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DEL COMUNE NEL PROCESSO PENALE:   non costituisce causa di incompatibilità per gli amministratori.
LA FINANZA LOCALE E' COORDINATA AI SENSI DELL'ART.149 DLGS 267/2000 CON:   con la finanza regionale e quella statale
LA GIUNTA COMUNALE VIENE DESIGNATA:   dal Sindaco
LA LEGGE 267/2000, DELINEA, TRA L'ALTRO, LE FUNZIONI DELLA PROVINCIA, TRA LE QUALI COMPRENDE....   Protezione della flora e della fauna, parchi e riserve naturali.
LA LIMITAZIONE DELLE COMPETENZE DEL CONSIGLIO COMUNALE, STABILITO DAL D.LGS 267/2000 RIGUARDA ALCUNI ATTI FONDAMENTALI, TRA CUI L'APPROVAZIONE:   Delle relazioni previsionali e programmatiche.
LA LIQUIDAZIONE CONSISTE:   Nella determinazione della somma certa e liquida da pagare in base all'impegno assunto
LA LIQUIDAZIONE DELLA SPESA, SECONDO LA DISCIPLINA DELLA GESTIONE DEL BILANCIO DEGLI ENTI LOCALI:   costituisce la fase del procedimento di spesa attraverso la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore, si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto
LA POTESTA' REGOLAMENTARE DEI COMUNI:   Riguarda tutte le materie di competenza del comune, nei limiti dei principi di legge.
LA PREVISIONE DEL REFERENDUM LOCALE COSTITUISCE, PER LO STATUTO COMUNALE/PROVINCIALE:   Un contenuto facoltativo
LA PREVISIONE DI FORME DI CONSULTAZIONE DELLA POPOLAZIONE COSTITUISCE, PER LO STATUTO COMUNALE/PROVINCIALE:   Un contenuto obbligatorio
LA PRIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE E' CONVOCATA:   dal Presidente della Provincia e da questi presieduta fino all'elezione del Presidente del Consiglio
LA PRIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE, AI SENSI DEL T.U.E.L., DEVE ESSERE CONVOCATA:   entro 10 giorni dalla proclamazione
LA PROVINCIA PUO' SUDDIVIDERE IL PROPRIO TERRITORIO, IN RELAZIONE ALL'AMPIEZZA E PECULIARITA' DEL TERRITORIO STESSO:   in circondari
LA SOSPENSIONE DI DIRITTO DALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE, AI SENSI DEL D.LGS 267/2000, PUO' VERIFICARSI:   nei confronti di chi ha riportato condanna non definitiva per determinati delitti previsti dalla legge, e inoltre nel caso di applicazione non definitiva di misura di prevenzione in quanto indiziato di appartenere ad associazione mafiosa e ove sia disposta l'applicazione delle misure coercitive degli arresti domiciliari, della custodia cautelare in carcere o in luogo di cura.
LA SOSPENSIONE DI DIRITTO DALLA CARICA DI PRESIDENTE DI UNIONI DI COMUNI, AI SENSI DEL D.LGS 267/2000, PUO' VERIFICARSI:   nei confronti di chi ha riportato condanna non definitiva per determinati delitti previsti dalla legge, e inoltre nel caso di applicazione non definitiva di misura di prevenzione in quanto indiziato di appartenere ad associazione mafiosa e ove sia disposta l'applicazione delle misure coercitive degli arresti domiciliari, della custodia cautelare in carcere o in luogo di cura.
LA SOSPENSIONE DI DIRITTO DALLA CARICA DI SINDACO, AI SENSI DEL D.LGS 267/2000, PUO' VERIFICARSI:   nei confronti di chi ha riportato condanna non definitiva per determinati delitti previsti dalla legge, e inoltre nel caso di applicazione non definitiva di misura di prevenzione in quanto indiziato di appartenere ad associazione mafiosa e ove sia disposta l'applicazione delle misure coercitive degli arresti domiciliari, della custodia cautelare in carcere o in luogo di cura.
LA STIPULA DEI CONTRATTI DEGLI ENTI LOCALI, SECONDO QUANTO STABILITO DAL D.LG. 267/2000, SPETTA:   ai dirigenti
LA SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO PROVINCIALE IN CIRCONDARI E' DISCIPLINATA:   dallo statuto provinciale
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE COMUNALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, SOTTO IL PROFILO ECONOMICO:   con la previsione di una indennità di funzione per il sindaco, il presidente del consiglio comunale, ed i componenti della giunta, con la previsione di gettoni di presenza per i consiglieri.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS 267/2000, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE, A FAVORE DEL PRESIDENTE DEI CONSORZI TRA ENTI LOCALI, LAVORATORE DIPENDENTE, CHE ABBIA RICHIESTO L'ASPETTATIVA NON RETRIBUITA PER TUTTO IL PERIODO DI ESPLETAMENTO DEL MANDATO:   con l'assunzione dell'amministrazione locale, a proprio carico, del versamento degli oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi, con versamento ai rispettivi istituti.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, A FAVORE DEL PRESIDENTE DELLA COMUNITA' MONTANA LAVORATORE AUTONOMO, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE:   con il pagamento, da parte dell'amministrazione locale, di una cifra forfettaria annuale, fissata con decreto interministeriale, da conferire alla forma pensionistica presso la quale il soggetto è iscritto alla data dell'incarico.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, A FAVORE DEL PRESIDENTE DELLA COMUNITA' MONTANA LAVORATORE AUTONOMO, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE:   con il pagamento, da parte dell'amministrazione locale, di una cifra forfettaria annuale, fissata con decreto interministeriale, da conferire alla forma pensionistica presso la quale il soggetto è iscritto alla data dell'incarico.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, A FAVORE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA LAVORATORE AUTONOMO, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE:   con il pagamento, da parte dell'amministrazione locale, di una cifra forfettaria annuale, fissata con decreto interministeriale, da conferire alla forma pensionistica presso la quale il soggetto è iscritto alla data dell'incarico.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, A FAVORE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA LAVORATORE AUTONOMO, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE:   con il pagamento, da parte dell'amministrazione locale, di una cifra forfettaria annuale, fissata con decreto interministeriale, da conferire alla forma pensionistica presso la quale il soggetto è iscritto alla data dell'incarico.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, A FAVORE DEL SINDACO LAVORATORE AUTONOMO, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE:   con il pagamento, da parte dell'amministrazione locale, di una cifra forfettaria annuale, fissata con decreto interministeriale, da conferire alla forma pensionistica presso la quale il soggetto è iscritto alla data dell'incarico.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE, A FAVORE DEL PRESIDENTE DEI CONSORZI TRA ENTI LOCALI, LAVORATORE DIPENDENTE, CHE ABBIA RICHIESTO L'ASPETTATIVA NON RETRIBUITA PER TUTTO IL PERIODO DI ESPLETAMENTO DEL MANDATO:   con l'assunzione dell'amministrazione locale, a proprio carico, del versamento degli oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi, con versamento ai rispettivi istituti.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE, A FAVORE DEL PRESIDENTE DELLA COMUNITA' MONTANA LAVORATORE DIPENDENTE CHE ABBIA RICHIESTO L'ASPETTATIVA NON RETRIBUITA PER TUTTO IL PERIODO DI ESPLETAMENTO DEL MANDATO:   con l'assunzione dell'amministrazione locale, a proprio carico, del versamento degli oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi, con versamento ai rispettivi istituti.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE, A FAVORE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA LAVORATORE DIPENDENTE CHE ABBIA RICHIESTO L'ASPETTATIVA NON RETRIBUITA PER TUTTO IL PERIODO DI ESPLETAMENTO DEL MANDATO:   con l'assunzione dell'amministrazione locale, a proprio carico, del versamento degli oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi, con versamento ai rispettivi istituti.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE, A FAVORE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA LAVORATORE DIPENDENTE CHE ABBIA RICHIESTO L'ASPETTATIVA NON RETRIBUITA PER TUTTO IL PERIODO DI ESPLETAMENTO DEL MANDATO:   con l'assunzione dell'amministrazione locale, a proprio carico, del versamento degli oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi, con versamento ai rispettivi istituti.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE, A FAVORE DEL SINDACO LAVORATORE DIPENDENTE CHE ABBIA RICHIESTO L'ASPETTATIVA NON RETRIBUITA PER TUTTO IL PERIODO DI ESPLETAMENTO DEL MANDATO:   con l'assunzione dell'amministrazione locale, a proprio carico, degli oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi, con versamento ai rispettivi istituti.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, SOTTO IL PROFILO PREVIDENZIALE, A FAVORE DEL SINDACO LAVORATORE DIPENDENTE CHE ABBIA RICHIESTO L'ASPETTATIVA NON RETRIBUITA PER TUTTO IL PERIODO DI ESPLETAMENTO DEL MANDATO:   con l'assunzione dell'amministrazione locale, a proprio carico, degli oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi, con versamento ai rispettivi istituti.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE PROVINCIALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS 267/2000, SOTTO IL PROFILO ECONOMICO:   con la previsione di una indennità di funzione per il presidente della provincia, il presidente del consiglio provinciale, ed i componenti della giunta, nonché con la previsione di gettoni di presenza per i consiglieri.
LA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE PROVINCIALE, E' ASSICURATA DAL D.LGS. 267/2000, SOTTO IL PROFILO ECONOMICO:   con la previsione di una indennità di funzione per il presidente della provincia, il presidente del consiglio provinciale, ed i componenti della giunta, nonché con la previsione di gettoni di presenza per i consiglieri.
LA VIGILANZA SULLA REGOLARITA' CONTABILE, FINANZIARIA ED ECONOMICA DELLA GESTIONE DEGLI ENTI LOCALI E' AFFIDATA:   all'organo di revisione
L'ACCORDO DI PROGRAMMA, AI SENSI NORMA DEL D.LG. 267/2000 PUO' ESSERE PROMOSSO PER L'ATTUAZIONE INTEGRATA E COORDINATA DI OPERE:   di comuni, province, regioni, amministrazioni statali ed altri soggetti pubblici
L'ACCORDO DI PROGRAMMA, DISCIPLINATO DAL T.U.E.L., DEVE COMPORTARE NECESSARIAMENTE IL CONSENSO UNANIME DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE, DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, DEI SINDACI E DELLE ALTRE AMMINISTRAZIONI INTERESSATE?   si
L'ADOZIONE DEI REGOLAMENTI SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI, DEI COMUNI, A CHI COMPETE?   alla giunta, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal consiglio.
L'APPROVAZIONE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA, DI CUI AL TESTO UNICO SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI, COMPORTA LA DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA', INDIFFERIBILITA' ED URGENZA?   Sì, tale dichiarazione cessa comunque di avere efficacia se le opere non hanno avuto inizio entro tre anni.
L'ART 70, I° CO. DEL TUEL DISPONE CHE, LA DECADENZA DALLA CARICA DI SINDACO PUO' ESSERE PROMOSSA IN PRIMA ISTANZA:   Da qualsiasi cittadino elettore del comune, o da chiunque altro vi abbia interesse davanti al tribunale civile.
L'ART. 14 DEL D.LGS. N. 267/2000 TRATTA DEI COMPITI DEL COMUNE PER SERVIZI DI COMPETENZA STATALE. QUALE TRA I SEGUENTI RIENTRA IN TALE FATTISPECIE?   Statistica.
L'ART. 151 DEL D.LGS 267/2000, DISPONE CHE GLI ENTI LOCALI DELIBERANO IL BILANCIO DI PREVISIONE, PER L'ANNO SUCCESSIVO, DI NORMA ENTRO IL...   31 dicembre
L'ART. 182 DEL D.LGS 267/2000, STABILISCE CHE E' UNA DELLE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA...   l'impegno
L'ART. 24 DEL D. LEG.VO 267/2000 ATTRIBUISCE ALLA REGIONE, FINO ALL'ISTITUZIONE DELLA CITTA' METROPOLITANA, IL POTERE DI DEFINIRE AMBITI SOVRACOMUNALI PER L'ESERCIZIO COORDINATO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI LOCALI, ATTRAVERSO FORME ASSOCIATIVE E DI COOPERAZIONE. LA STESSA LEGGE INDICA LE MATERIE INTERESSATE A TALI AMBITI, TRA CUI....   Piani di traffico intercomunali.
L'ART. 42 DEL D. LG.VO 267/2000 HA LIMITATO LE COMPETENZE DEL CONSIGLIO COMUNALE AD ALCUNI ATTI FONDAMENTALI, TRA CUI L'APPROVAZIONE:   Criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi.
L'ART. 6 DEL D.LGS. 267/2000, DISPONE CHE LO STATUTO DEL COMUNE E DELLA PROVINCIA, SPECIFICA IN PARTICOLARE, TRA L'ALTRO:   Le attribuzioni degli organi.
L'ART. 6 DEL DECRETO LEGISLATIVO 267/2000, DISPONE CHE LO STATUTO DEL COMUNE E DELLA PROVINCIA, SPECIFICA IN PARTICOLARE, TRA L'ALTRO:   Le attribuzioni degli organi.
L'ART. 7 DEL D.LGS 267/2000, TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI, STABILISCE, TRA L'ALTRO, CHE:   Le province e i comuni adottano regolamenti, tra l'altro, per il funzionamento degli organi e degli uffici.
L'ART. 7 DEL DECRETO LEGISLATIVO 267/2000, TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI, STABILISCE, TRA L'ALTRO, CHE:   Le provincie e i comuni adottano regolamenti, tra l'altro, per il funzionamento degli organi e degli uffici.
L'ASSEMBLEA DEI RAPPRESENTANTI DEGLI ENTI LOCALI INTERESSATI ALL'ISTITUZIONE DELLA CITTA' METROPOLITANA E' CONVOCATA:   dal sindaco del comune capoluogo e dal presidente della provincia
L'ASSESTAMENTO DEL BILANCIO RIGUARDA LE PREVISIONI:   di competenza
L'ATTIVITA' DI COLLABORAZIONE CON L'ORGANO CONSILIARE, DA PARTE DELL'ORGANO DI REVISIONE, E' STABILITO:   secondo le disposizioni dello statuto e del regolamento.
LE COMPETENZE IN MATERIA DI LAVORI SOCIALMENTE UTILI, AL FINE DI FAVORIRE L'OCCUPAZIONE O LA RIOCCUPAZIONE DI LAVORATORI, PREVISTE DALLA LEGGE 95/1995, A CHI SONO ATTRIBUITE?.   A Comuni e Province.
LE CONVENZIONI FRA ENTI LOCALI PREVISTE DAL D.LGS. 267/2000 DEVONO ESSERE APPROVATE:   dai consigli o organi assembleari degli enti partecipanti
LE DELIBERAZIONI DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO IN MATERIA DI VARIAZIONE DI BILANCIO POSSONO ESSERE ADOTTATE DALLA GIUNTA:   solo in via d'urgenza e devono essere sottoposte a ratifica del consiglio nei 60 giorni successivi a pena di decadenza
LE DELIBERAZIONI IN VIA D'URGENZA, ATTINENTI ALLE VARIAZIONI DI BILANCIO POSSONO ESSERE ADOTTATE?   si, dalla Giunta ma devono essere sottoposte a ratifica del consiglio nei sessanta giorni successivi, a pena di decadenza.
LE DETERMINAZIONI DEI DIRIGENTI CHE COMPORTANO IMPEGNO DI SPESA QUANDO DIVENTANO ESECUTIVE?   Con l'apposizione, da parte del responsabile del servizio finanziario, del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.
LE DIMISSIONI DALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE:   sono immediatamente efficaci
LE ELEZIONI CON IL SISTEMA A SUFFRAGIO UNIVERSALE E DIRETTO SI TENGONO?   Nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti.
LE ELEZIONI CON IL SISTEMA MAGGIORITARIO, SI TENGONO?   Nei comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti.
LE FASI DI GESTIONE DELLE ENTRATE DEGLI ENTI LOCALI SONO NELL'ORDINE....   Accertamento, riscossione e versamento.
LE PROCEDURE DI APPROVAZIONE DEI PIANI TERRITORIALI DI COORDINAMENTO ADOTTATI DALLA PROVINCIA:   sono disciplinate da legge regionale
LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PREVISTE DALL'ART. 7 BIS DEL D.LGS. 267/2000, SI APPLICANO...   anche alle violazioni delle ordinanze adottate dal sindaco e dal presidente della provincia sulla base di disposizioni di legge, ovvero di specifiche norme regolamentari.
LE SPESE CORRENTI SONO:   Le spese di funzionamento
L'ELABORAZIONE DEL "PIANO DEGLI OBIETTIVI", PREVISTO QUALE FASE DEL CONTROLLO DI GESTIONE DEL COMUNE, COMPETE:   al Direttore Generale, nei comuni ove tale figura è prevista
L'ELEZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE E' DISCIPLINATA:   dal D.Lgs. nr. 267/2000
L'INIZIATIVA PER LA REVISIONE DELLE CIRCOSCRIZIONI PROVINCIALI COMPETE:   ai comuni
L'INIZIATIVA PER L'ISTITUZIONE DI NUOVE PROVINCIE COMPETE:   ai comuni
LO STATUTO DEL COMUNE STABILISCE, AI SENSI DELL'ART. 6 DEL DECRETO LEGISLATIVO, 267/2000 TRA L'ALTRO,....   Le forme della partecipazione popolare.
LO STATUTO DEL COMUNE STABILISCE, AI SENSI DELL'ART. 6 DEL DECRETO LEGISLATIVO, 267/2000, TRA L'ALTRO:   Le forme della partecipazione popolare.
L'ORGANO DI INDIRIZZO E DI CONTROLLO POLITICO - AMMINISTRATIVO DEL COMUNE E':   il Consiglio
L'ORGANO DI REVISIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELL'ENTE LOCALE, OGNI QUANTO TEMPO PROVVEDE ALLA VERIFICA ORDINARIA DI CASSA, ALLA VERIFICA DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA E DI QUELLO DEGLI ALTRI AGENTI CONTABILI?   Con cadenza trimestrale.
L'OSSERVATORIO SULLA FINANZA E LA CONTABILITA' DEGLI ENTI LOCALI, AI SENSI DEL D.LGS 267/2000, E' ISTITUITO:   presso il Ministero dell'interno ed ha, tra gli altri, il compito di promuovere la corretta gestione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane, la salvaguardia degli equilibri di bilancio e l'applicazione dei principi contabili.
L'UNITA' ELEMENTARE DEL BILANCIO DEGLI ENTI LOCALI PER LA SPESA E'....   L'intervento per ciascun servizio.
L'UNITA' ELEMENTARE DEL BILANCIO DELL'ENTE LOCALE PER L'ENTRATA E':   la risorsa.
L'UNITA' ELEMENTARE DEL BILANCIO DELL'ENTE LOCALE, PER LA SPESA E':   è l'intervento per ciascun servizio.