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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pedagogia

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La "despersonalizzazione progressiva":   È un processo di identificazione con il carcere.
La "filosofia normativa dell'educazione" si occupa:   Di risolvere problemi etici concreti.
La biblioteca nel contesto penitenziario......   Rappresenta un luogo di incontro pedagogicamente costruttivo.
La biblioteca:   Rappresenta un'occasione di incontro umano significativo e pedagogicamente costruttivo.
La branca della pedagogia che si occupa dell'interpretazione storica dell'uomo e della cultura del Rinascimento è:   L'umanesimo.
La capacità di gestione dei rapporti personali e di comunicazione dei detenuti viene....   Valutata dal gruppo di osservazione e trattamento.
La capacità di socializzazione del detenuto:   Viene valutata dall'equipe di osservazione.
La caratteristica della "ripetitività" nell'ambito del procedimento penitenziario crea una valenza scientifica, e si avvale:   Dello schema di riferimento che è basato sull'osservazione, sul colloquio, sull'ipotesi di trattamento, sulla conclusione operativa e della verifica sul campo dell'ipotesi di trattamento.
La castrazione chimica:   Ha come obiettivo quello di ostacolare la manifestazione fisica dell'eccitamento.
La categoria dei detenuti internati è rappresentata da:   Soggetti sottoposti a misure di sicurezza, in quanto socialmente pericolosi.
La centralità dell'essere umano è l'obiettivo:   Della trasmissione di valori.
La circolare sulla tutela della vita e sull'incolumità fisica dei detenuti (Amato, 30 dic.1987 n.3233/5689):   Prevedeva l'istituzione e l'organizzazione Nuovi Giunti.
La coercizione nell'ordinamento penitenziario si configura:   Nella riforma penitenziaria come aspetto custodiale sanzionatorio.
La collaborazione interpersonale tra le componenti che operano il trattamento, comunque:   Favorisce l'arricchimento cognitivo - culturale di ogni singolo operatore.
La competenza di trasformare pene detentive in misure parzialmente e totalmente alternative alla carcerazione spetta al:   Magistrato di sorveglianza.
La competenza pedagogica moderna dell'educatore penitenziario verso l'adulto va intesa :   Come propensione al consolidamento motivazionale, al sostegno, all'incoraggiamento di un senso di responsabilità e di impegno verso i detenuti al fine che possano assumere un atteggiamento costruttivo nella realtà del carcere e verso i suoi programmi.
La comunicazione educativa:   É una relazione che presuppone un dislivello comunicativo che stimola, provoca o genera un cambiamento nel sistema ricevente.
La comunicazione interpersonale orientata in senso educativo, a cosa mira?   A far comprendere al detenuto che sta mentendo con se stesso oltre che con l'interlocutore.
La comunicazione nel contesto penitenziario....   Ha la funzione di raccordo tra il singolo ed il contesto carcerario.
La Comunicazione Non Verbale:   Va interpretata.
La condizione per la realizzazione delle finalità di trattamento dei detenuti e degli internati è costituita....   Dalla sicurezza, garantita dall'ordine e dalla disciplina negli istituti penitenziari.
La corrispondenza causale -lineare tra caratteristiche somatiche, psichiche, sociali dell'uomo delinquente e il suo patrimonio genetico si chiama:   Paradigma biologico.
La criminologia è considerata una disciplina che mira alla ricerca di uniformità e di "leggi" generali, e perciò definita:   Nomotetica.
La decisione di quanto una certa pena debba essere s contata in carcere o in misura alternativa è giurisdizione:   Del Magistrato di sorveglianza.
La detenzione del minore insieme alla madre:   Pone il rischio che l'influsso negativo del penitenziario provochi ripercussioni sulla struttura psicologica ed emotiva del ragazzo, costretto a subire una condanna ingiustificata.
La devianza minorile è basata su tesi che sostengono che:   L'adolescente 'per esserci' per diventare protagonista deve inventare altri valori, altre regole.
La devianza minorile:   É basata su una molteplicità di variabili che entrano in gioco nel determinismo di quella particolare condotta interpersonale.
La devianza:   Può essere intesa come diversità.
La dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948,le regole minime delle Nazioni Unite e la corte costituzionale del 1947 hanno contribuito culturalmente alla formulazione:   Della legge 354 del 1975.
La didattica che si pone solo come mediazione dei contenuti disciplinari, senza che i soggetti che interagiscono nell'evento e nell'azione didattica incidano su di essi è definita:   Oggettivistica.
La didattica si può intendere come:   Una disciplina autonoma.
La dignità, la responsabilità, la ricerca della verità, il senso di giustizia, la solidarietà sociale ecc., sono principi trasmessi dalla:   Pedagogia dei valori umani.
La disciplina che si avvale del bagaglio conoscitivo di altre scienze umane, il cui discorso amplificato risulti essere estendibile al settore carcerario si chiama:   Pedagogia applicata al penitenziario.
La dissociazione:   É il meccanismo mediante il quale le funzioni mentali di una persona si scindono o dividono, così da consentire l'espressione di impulsi proibiti solitamente inconsci, senza che essa avverta nessuna responsabilità per le proprie azioni.
La distinzione tra persona completamente innocente, vittima per ignoranza, soggetto colpevole, provocatore e vittima, è stata proposta da:   Mendelsohn.
La diversion:   É una misura alternativa nata negli USA.
La fase di trattamento comprende:   Anche il possibile uso di psicoterapie.
La fase di trattamento:   É sempre preceduta da attività di osservazione ed è rivolta solo ai detenuti condannati.
La figura dell'esperto penitenziario è stata inserita ........   Dalla legge 354/1975.
La figura dell'esperto penitenziario:   É stata inserita dalla legge 354/75.
La filosofia della pena in base alla quale il reato può estinguersi solo al prezzo dell'applicazione della pena è un concetto espresso:   Dal Giurista Francesco Carrara.
La filosofia della pena in base alla quale il reato viene concepito come "ente giuridico" e non di fatto, astratto cioè dallo studio e dalla valutazione della personalità del reo, è un concetto espresso:   Dal giurista Francesco Carrara.
La filosofia dell'educazione negli anni '70 assume una connotazione:   Riflessiva.
La finalità rieducativa della pena è esplicitata:   Nella Costituzione Repubblicana.
La finalità rieducativa della pena era già prevista ......   Nell'art. 27 della Costituzione italiana.
La flessibilità della pena detentiva, attraverso la previsione della decurtazione di essa, o la sostituzione, totale o parziale dell'esecuzione è stata stabilita da:   La legge di riforma penitenziaria del 1975.
La formazione reattiva:   Consiste in un atteggiamento o habitus psicologico di senso contrario ad un desiderio rimosso e costituito in reazione contro di esso.
La funzione di controllo della devianza è svolta:   Dal carcere.
La generalizzazione è:   Un processo cognitivo.
La generalizzazione:   É un processo cognitivo usato continuamente dalla psiche, per spiegare la causa di un certo evento tramite l'individuazione della Legge generale.
La giustizia retributiva:   Consiste nel somministrare una 'giusta' punizione al colpevole, una volta che questo sia stato riconosciuto come tale.
La legge 345/75 a quali elementi di trattamento conferisce maggiore importanza?   Al lavoro.
La legge 345/75 viene considerata una delle fonti più importanti perché:   Il detenuto non viene più visto come oggetto da custodire, ma come soggetto con una propria dignità da rispettare.
La legge 354 del 1975 sostituì i dettami di quale regolamentazione precedente?   787 del 1931.
La legge 354/1975 prevede all'ingresso in istituto....   Una tutela a livello di intervento medico.
La legge 354/1975 prevede la rieducazione del condannato ed internato....   Attraverso trattamenti individualizzati.
La legge 354/1975....   Prevede la concezione della pena con un fine rieducativo.
La legge 354/1975....   Vede il detenuto non come oggetto da custodire soltanto, ma soggetto con una dignità propria da rispettare.
La legge 354/75 " Norme sull'ordinamento penitenziario e sull'esecuzione delle misure preventive e limitative della libertà":   Prevede la concezione della pena in forma rieducativa.
La legge 354/75 " Norme sull'ordinamento penitenziario e sull'esecuzione delle misure preventive e limitative della libertà":   Porta un importante cambiamento, in quanto inserisce la figura "dell'esperto" in ambito carcerario, anche nel settore adulti.
La legge 354/75 " Norme sull'ordinamento penitenziario e sull'esecuzione delle misure preventive e limitative della libertà"introduce nuove categorie professionali all'interno del carcere:   Lo psicologo ed il criminologo.
La legge 354/75 all'atto dell'ingresso in carcere:   Prevedeva soprattutto una tutela a livello di intervento medico.
La legge 354/75:   Prevede la rieducazione attraverso trattamenti individualizzati.
La legge 354/75:   Prevede che nei centri di osservazione venga effettuata anche attività di ricerca.
La legge 66/1996, ha modificato gli articoli 519 e 521 del c.c.p. unificando?   Il reato di violenza sessuale con gli atti di libidine.
La legge 663/86 prevede che la detenzione domiciliare venga concessa anche a:   Soggetti con età superiore ai 65 anni se inabili anche parzialmente.
La legge attuale consente al giudice italiano di perseguire e punire i reati di prostituzione minorile commessi all'estero?   Sì, in ogni caso.
La legge attuale relativa alla detenzione domiciliare prevede che la pena:   Possa venire scontata anche in luoghi pubblici di cura.
La Legge di riforma penitenziaria del 1975 ha stabilito il criterio di flessibilità della pena detentiva, secondo il quale:   Per la pena detentiva si può prevedere una decurtazione o una sostituzione, parziale o totale, dell'esecuzione di essa.
La legge Gozzini   Ha eliminato la trattenuta per la "cassa per il soccorso e l'assistenza per le vittime del delitto".
La legge Gozzini sul tema della libertà anticipata prevede che i detenuti che abbiano dimostrato possibilità di rieducazione:   Possano usufruire di una detrazione di 45 giorni per semestre.
La legge Gozzini:   Prevede un regime carcerario differenziato.
La legge Simeone- Saraceni prevede che possano chiedere la sospensione della pena e beneficiare di misure alternative:   I detenuti che hanno da scontare una pena od un residuo della pena inferiore a 3 anni.
La legge stabilisce che coloro che intendono collaborare con la giustizia hanno un periodo di tempo per fare le loro dichiarazioni, quanto?   6 mesi.
La libera propensione di un soggetto ad un trattamento rieducativo è prevista .....   Dalla legge 354/1975.
La liberazione condizionale:   Consis te nel sospendere la pena residua a chi abbia dato prova costante di ottima condotta durante la detenzione.
La libertà di scelta del soggetto reo di un trattamento rieducativo si configura:   Nella Riforma penitenziaria del 1975 nell'ambito degli aspetti rieducativi.
La localizzazione con precisione dell'intenzione nel comportamento del soggetto, corrisponde al principio:   Teleologico.
La 'lotta contro le recidive':   Ha come obbiettivo anche la 'rigenerazione del condannato'.
La maggioranza dei detenuti portatori del virus HIV:   Appartiene alla categoria dei tossicodipendenti.
La modifica del programma rieducativo del detenuto:   É possibile.
La modificazione delle preferenze sessuali è un obiettivo specifico:   Della terapia avversiva.
La motivazione al cambiamento:   É fondamentale nel trattamento rieducativo in quanto le attività culturali e ricreative non risultano veramente efficienti finché non vengono accettate come parte di un progetto di crescita personale e sociale.
La necessità di studiare la personalità del reo e di istituire dei centri di osservazione dei detenuti si ravvisò:   Al Congresso Internazionale di criminologia di Roma nel 1938.
La normativa vigente prevede che:   Il sostegno psicologico venga fornito solo su richiesta del detenuto in attesa di giudizio o su richiesta degli operatori.
La nozione di pedagogia:   Rimanda a quella di educazione.
La 'Nuova Scuola di Chicago':   economico - culturale. Diede un'impronta più soggettivistica al determinismo dell'azione deviante.
La pedagogia applicata al penitenziario è:   Una disciplina che si avvale del bagaglio conoscitivo di altre scienze umane il cui discorso amplificato risulti pedagogisticamente estendibile al settore carcerario.
La pedagogia che si preoccupa di analizzare gli elementi comuni tra le diverse culture  e le singolarità del pensiero pedagogico e delle istituzioni educative dei popoli, è definita:   Pedagogia comparata.
La pedagogia clinica è:   Una scienza empirica che si prefigge di sollecitare l'azione educativa, l'aiuto alla persona ed al gruppo, offrire all'uomo l'abilità a governare i propri sentimenti e ad agevolare la formazione di una personalità forte, di un carattere adatto per affrontare la vita.
La pedagogia clinica:   É una scienza empirica che sollecita l'azione educativa, l'aiuto alla persona ed al gruppo.
La pedagogia dei valori trova applicazione in ambito penitenziario tenendo presente che :   Il detenuto è persona destinataria di valori.
La pedagogia della responsabilità:   É lo sviluppo del senso di responsabilità nel delinquente, come compito risocializzativo.
La pedagogia dell'educazione prevede:   Lo studio dei processi didattico- formativi.
La pedagogia dell'educazione:   Analizza le modificazioni intellettive, sociali e affettive nell'ambito del sistema insegnamento  apprendimento.
La pedagogia deve:   Assumere in modo dialettico modelli di indagine scientifico-naturalistico e filosofico- ideologico.
La pedagogia è un'unica scienza?   Si, anche se si articola in differenti discipline.
La Pedagogia Generale, in quanto scienza dell'educazione, ha per oggetto:   Il rapporto educativo.
La pedagogia generale:   Ha per oggetto il rapporto educativo.
La pedagogia generale:   Si occupa anche di animazione culturale.
La Pedagogia penitenziaria è   Una disciplina della pedagogia.
La pedagogia penitenziaria trova la sua identità:   Nel momento in cui viene coniugata agli interventi relativi all'osservazione e al trattamento dei detenuti e degli internati.
La pedagogia speciale è:   Una scienza empirica che si fonda sull'incontro con l'altro, sull'accettazione, sulla congruenza, sull'empatia.
La pedagogia speciale:   É fondata sull'incontro con l'altro, sull'accettazione, sulla congruenza e sull'empatia.
La pedagogia sperimentale:   Si propone di controllare scientificamente l'innovazione educativa.
La pedagogia umanistica:   Si assume il compito di difendere l'uomo.
La pedagogia valoriale:   Trasmette elementi valoriali e rafforzala personalità.
La pedagogia:   Utilizza i saperi di altre scienze umane.
La pedagogia:   Utilizza vari linguaggi.
La Pedagogia:   Va intensa come una interrelazione di diverse discipline pedagogiche che coabitano al suo interno.
La possibilità di ottenere l'affidamento in prova presso i servizi sociali:   É divenuta attuabile in un periodo successivo alla riforma del 1975.
La predisposizione genetica dell'azione antisociale,per cui il delinquente sarebbe tale fin dalla nascita, è un criterio della disciplina:   Positivista.
La presenza dell'adulto:   É significativamente in grado di promuovere una crescita del minore che lo possa rendere più indipendente.
La prima visita medica:   É condotta da un medico che può avvalersi della collaborazione di uno psichiatra.
La privazione della libertà deve eseguirsi in condizioni materiali e morali che assicurino la dignità umana. Questo è un principio dettato:   Nelle "Regole penitenziarie Europee".
La programmazione didattica è funzionale per:   Accompagnare l'individuo nel suo percorso formativo permettendogli un monitoraggio continuo.
La programmazione educativa effettuata in modo organico deve:   Affrontare in modo sistematico temi culturali, sociali e interdisciplinari.
La proiezione:   É l'operazione in base alla quale il soggetto espelle da sé e localizza nell'altro, persona o cosa, delle qualità, dei sentimenti, dei desideri, che egli non riconosce o rifiuta in sé.
La psicodiagnosi:   Viene effettuata dall'esperto dopo aver effettuato i test ed il colloquio.
La psicoterapia all'interno del carcere:   Presenta modalità diverse da quella tradizionale.
La psicoterapia nel carcere:   Non può essere paragonata ad una psicoterapia tradizionale.
La psicoterapia:   Offre uno strumento prezioso per la conoscenza di sé.
La realizzazione valoriale dell'uomo è:   Obiettivo primario dell'azione educativa.
La relazione di sintesi è uno strumento di collegamento tra:   Magistratura e operatori penitenziari del trattamento.
La relazione di sintesi è....   Il frutto del lavoro di tutti i componenti dell'equipe che hanno partecipato all'osservazione scientifica della personalità.
La relazione di sintesi è:   Un documento elaborato unitariamente dall'equipe di osservazione e trattamento dove vengono indicate le proposte operative per ammettere il detenuto ai vari benefici previsti dall'ordinamento penitenziario e dalle altre fonti normative.
La relazione di sintesi....   É il contributo di tutti i partecipanti all'equipe.
La relazione di sintesi.....   Comporta un contributo da parte di tutti i partecipanti all'equipe.
La relazione educativa......   Usa le conoscenze della soggettività della persona detenuta e dei vari livelli di espressione della stessa.
La relazione educativa:   Si avvale, in quanto relazione interpersonale privilegiata, della conoscenza della soggettività della persona detenuta e dei vari livelli di espressione della stessa.
La relazione finale di sintesi:   É il prodotto finale dell'osservazione scientifica della personalità.
La relazione finale di sintesi:   Comporta un contributo da parte di ogni membro dell'equipe.
La relazione Pedagogica si può definire:   Relazione asimmetrica che presuppone un dislivello comunicativo che stimola, provoca o genera un cambiamento nel ricevente.
La religione è considerata un elemento del trattamento?   Certamente si.
La riduzione della popolazione carceraria si prospetta come:   Un vantaggio.
La rimozione:   Rappresenta quel meccanismo di difesa automatico ed inconscio di disconoscimento delle proprie immagini mentali spiacevoli, istinti sessuali o aggressivi, pieni di particolare carica emozionale.
La risocializzazione del soggetto recluso avviene in particolar modo attrave rso :   L'applicazione delle misure alternative alla detenzione.
La ristrutturazione cognitivocomportamentale si concretizza:   Nel cambiamento effettivo nell'agire.
La salvaguardia della salute e le dignità nel trattamento del condannato sono finalità esposte :   Nelle "Regole penitenziarie Europee".
La scheda personale del detenuto:   Viene elaborata attraverso i contributi forniti dalla intera equipe.
La scienza che ha per oggetto gli eventi educativi è:   La pedagogia.
La scienza empirica che si fonda sull'incontro con l'altro, sull'accettazione, sulla congruenza, sull'empatia si chiama:   Pedagogia speciale.
La scienza pedagogica:   Si caratterizza anche come relazione d'aiuto.
La Scuola di Chicago afferma:   Che la devianza è strettamente collegata all'emarginazione.
La scuola di Chicago:   Aveva messo in relazione il fenomeno della devianza con gli aspetti di emarginazione indotti
La scuola di pensiero che trae origine dall'espressione "fatti positivi, cioè fatti concreti" è la:   Scuola Positivista.
La Scuola Positiva cosa sosteneva?   Che la persona umana non è libera, ma condizionata nelle sue scelte.
La segreteria tecnica dell'equipe di osservazione è affidata....   All'educatore.
La sindrome del burn- out   Si manifesta anche con atteggiamenti di distacco ed eccessiva indifferenza verso l'utenza.
La società civile ha il compito di aprirsi al carcere affinché:   Il carcere si trasformi realmente da una "istituzione totale" ad una "istituzione sociale".
La 'sospensione condizionale' della pena:   É, come il perdono giudiziale, un'altra causa estintiva di reato.
La spiegazione causale di un certo evento (naturale, biologico, sociale, ecc.) tramite l'individuazione della legge generale si dice essere:   Processo di Generalizzazione.
La strategia di esclusione prevede che:   Il detenuto venga sottoposto ad un regime di protezione o semi-protezione.
La struttura a custodia attenuata prevede:   Il trattamento avanzato partendo dalle opere murarie.
La tecnica del "brain storming" utilizzata in ambito educativo, è una classica tecnica:   Rogersiana.
La teoria educativa americana si basa sulla:   Pratica.
La teoria ha il valore di:   Ipotesi esplicativa.
La teoria scientifica è:   Insieme di proposizioni e giudizi che servono a spiegare il verificarsi di determinati fatti.
La teoria....   Ha valore di ipotesi esplicativa.
La trasmissione di elementi valoriali e il rafforzamento della personalità umana sono diventate finalità della :   Pedagogia dei valori umani.
La trasmissione valoriale all'essere umano mette in evidenza:   La centralità dell'essere umano.
La trasposizione dal livello ideale- cognitivo al livello esperenziale, della dimensione valoriale dell'uomo avviene:   Tramite un adeguamento del percorso formativo educativo.
La trasposizione deve essere peculiarità:   Del metodo pedagogico.
L'adolescente:   Spesso non ha piena consapevolezza della fase critica che attraversa.
L'affidamento in prova ai servizi sociali:   É stato introdotto con la riforma del 1975.
L'aggressività infantile:   Permette di difendere l'autonomia acquisita, con significato propulsivo verso l'individuazione.
L'alternatività culturale:   Può esprimere il sentito bisogno di attenzione e valorizzazione da parte del mondo degli adulti.
L'analisi costante dei risultati dell'intervento, è requisito fondamentale per:   Il successo del trattamento rieducativo.
L'analisi delle modificazioni intellettive, sociali, affettive, nell'ambito del sistema insegnamento apprendimento sono oggetti di studio della:   Pedagogia dell'educazione.
L'apertura del sistema penitenziario alla comunità esterna:   É prevista e perseguita da privati e istituzioni pubbliche o associazioni pubbliche o private, di fondamentale utilità per il reinserimento sociale dei condannati e internati.
L'art. 28 del regolamento esecutivo (legge 354/75) prevede che l'osservazione:   Possa essere svolta anche presso altri istituti di osservazione.
L'articolo 27, 3°comma della Costituzione Italiana:   Prevede una concezione rieducativa della pena.
L'aspetto custodiale- sanzionatorio della riforma penitenziaria del 1975 e successive modificazioni è fondato:   Sulla coercizione.
L'aspetto rieducativo presente nella riforma penitenziaria del 1975 e successive integrazioni prevede:   La libera propensione del soggetto ad un trattamento rieducativo.
L'assistente sociale fa parte dell'equipe di osservazione?   Si.
L'assistente sociale tra le numerose competenze ha....   L'elaborazione degli aspetti socio-familiari.
L'attività degli assistenti volontari è retribuita?   No.
L'attività di ricerca scientifica nei centri di osservazione....   È prevista dalla legge 354/1975.
L'attività di ricerca scientifica nei centri di osservazione:   Viene prevista dalla legge 354/75.
L'attività di ricerca scientifica nei centri di osservazione:   Ha la finalità di individuare nuove tecniche di trattamento.
L'attività di sostegno psicologico richiesta dagli imputati....   Aiuta a risolvere le difficoltà legate alla detenzione.
L'attività diagnostica del soggetto detenuto si pone:   Tra l'osservazione penitenziaria e il trattamento rieducativo.
L'attività educativa della Pedagogia è:   Ispirata dal desiderio di rendere il discente artefice intelligente e responsabile di cambiamento, contribuendo alla formazione della sua personalità.
L'attività educativa della Pedagogia si esplicita anche attraverso:   Il desiderio di rendere il discente artefice intelligente del proprio cambiamento.
L'attività educativa:   Comporta uno sforzo attivo che coinvolge tutto l'individuo.
L'atto del suicidio nel carcere:   É una possibile reazione all'isolamento ed alla mancata libertà.
L'attuale dibattito sull'oggetto della pedagogia ha evidenziato:   Lo spostamento dello studio dell'educazione, intesa come acquisizione di elementi valoriali e come potenziamento della personalità umana, alla analisi delle modificazioni nel sistema insegnamento apprendimento.
L'attuale dibattito sull'oggetto della pedagogia ha evidenziato:   L'inserimento del modello tecnologico nei processi didattici  formativi.
L'attuazione di misure di sicurezza ai detenuti pericolosi,solo nei limiti in cui si impongono,è raccomandata:   Dallo Statuto del Consiglio d'Europa agli stati membri.
L'autobiografia:   Rappresenta uno strumento conoscitivo che può trovare efficacia applicativa nella pedagogia carceraria.
L'autonomia della pedagogia:   Consiste nell'utilizzare le conoscenze di altre discipline per potenziare il proprio fine.
L'aver orientato il pensiero penalistico verso il trattamento individualizzato dell'autore del reato è un merito della:   Scuola positiva.
L'avviamento al lavoro all'esterno dei condannati o degli internati.......   É una concreta forma di dialogo tra il carcere e la società esterna.
L'azione educativa ha per obiettivo ........   La realizzazione della dimensione valoriale del soggetto detenuto.
L'azione educativa.....   Ha per obiettivo la realizzazione della dimensione valoriale dell'uomo.
L'azione pedagogica si applica, tenendo presente:   Il contesto socio culturale.
Le "Raccomandazioni del Consiglio d'Europa" nelle quali vengono dettate alcune disposizioni sul trattamento dei detenuti pericolosi sono del:   1982
Le attività che avvengono nel Servizio Nuovi Giunti:   Sono comprese nell'ambito della psicologia penale.
Le attività di osservazione e di trattamento sono sempre individualizzate?   Sì.
Le attività di osservazione e di trattamento:   Vengono effettuate sia nel settore minorile, sia in quello adulti.
Le attività di osservazione e trattamento sono rivolte....   Ai condannati ed agli internati.
Le attività di osservazione e trattamento sono rivolte:   Ai condannati ed agli internati.
Le attività di osservazione e trattamento vengono effettuate .....   Nei confronti dei minorenni e degli adulti.
Le attività di osservazione e trattamento:   Sono rivolte anche agli internati.
Le attività di osservazione svolte dell'educatore, hanno l'obiettivo di:   Osservare per comprendere gli atteggiamenti fondamentali che orientano la vita del soggetto, la disponibilità nei confronti della vita in carcere e dei possibili programmi alternativi.
Le attività di osservazione:   Sono svolte anche dall'educatore.
Le attività di sostegno psicologico hanno lo scopo specifico di:   Risolvere le difficoltà della realtà carceraria.
Le attività di sostegno psicologico:   Sono rivolte ai detenuti in attesa di giudizio e talvolta ai detenuti condannati.
Le attività ricreative hanno sempre valenza terapeutica?   Solo in alcuni casi.
Le attribuzioni degli educatori penitenziari professionali :   Coordinano le loro azioni con il personale addetto alle attività rieducative.
Le attribuzioni degli educatori penitenziari professionali:   Partecipano alle attività di gruppo per l'osservazione scientifica della personalità dei detenuti e degli internati.
Le condizioni dell'educare:   Implicano sempre la sussistenza di un dislivello di contenuto informativo rispetto all'interlocutore.
Le decisioni relative alla possibilità di concedere misure alternative:   Vengono sempre prese dal tribunale di sorveglianza.
Le disposizioni sul trattamento dei detenuti pericolosi incluse nelle "raccomandazioni del Consiglio d'Europa" sono dell'anno ........   1982.
Le indicazioni in merito al trattamento rieducativo da effettuare, sono formulate....   In base ai risultati dell'osservazione.
Le informazioni sulla prevenzione per la diffusione del contagio del virus HIV:   Vengono fornite sia attraverso colloqui individuali con il medico, sia attraverso la formazione di gruppi condotti dal medico e dallo psicologo.
Le leggi che riconducono le spiegazioni di un certo evento alla causa senza che sussista alcuna eccezione si dicono:   Leggi causali.
Le leggi che studiano e controllano i fenomeni osservati nell'ambito di approssimazioni più o meno probabili sono:   Leggi probabilistiche.
Le leggi probabilistiche:   Studiano e controllano i fenomeni osservati nell'ambito di 'approssimazioni più o meno probabili'.
Le misure alternative alla detenzione hanno il duplice scopo di....   Ridurre la popolazione detenuta e far evitare il più possibile il contatto del soggetto con la realtà carceraria.
Le note di osservazione:   Consistono nell'aggiornamento dell'osservazione effettuato dai vari componenti dell'equipe.
Le origini culturali della legge 354 del 1975 vanno individuati:   Nella Dichiarazione universale dei Diritti dell'uomo del 1948 e nelle "Regole minime delle Nazioni Unite" per il trattamento dei detenuti e nella carta costituzionale del 1947.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato. Questo passo è contenuto....   Nella Costituzione italiana.
Le prove psicodiagnostiche:   Devono essere sempre affiancate dal colloquio personale.
Le qualità umane fanno "da contenitore" :   Ai metodi e le tecniche di intervento.
Le recenti acquisizioni della filosofia della scienza che tesi hanno accreditato?   Il superamento della separazione categoriale tra le scienze naturali e quelle umane.
Le Regole penitenziarie Europee vennero aggiornate:   Nel 1987.
Le regole penitenziarie minime di trattamento dei detenuti in Europa sono state approvate da:   Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa nel 1973.
Le scienze pedagogiche e quelle psicoterapeutiche:   Hanno analogie operative ed euristiche.
Le tecniche cognitivocomportamentali ed i trattamenti di tipo organico:   Si sono dimostrati efficaci per la riduzione degli impulsi sessuali devianti.
Le tecniche di Group Counseling:   Favoriscono lo sviluppo della responsabilità individuale.
Le 'Tecniche di neutralizzazione del conflitto' come vengono individuate?   Nella negazione della propria responsabilità.
Le 'Tecniche di neutralizzazione del conflitto' vengono individuate:   Con la minimizzazione del danno provocato.
Le 'tecniche di neutralizzazione del conflitto' vengono individuate:   Con la negazione della vittima.
Le 'tecniche di neutralizzazione del conflitto' vengono individuate:   Con la condanna di coloro che condannano.
L'educatore che ha sottolineato l'importanza di una valutazione definita in rapporto agli obiettivi da conseguire nel piano educativo è:   Tyler.
L'educatore deve dare importanza alla lettura delle comunicazioni non verbali?   Si.
L'educatore di quartiere:   É un operatore di strada che agisce secondo la moderna concezione della metodologia operativa di rete sociale.
L'educatore opera........   Attraverso la relazione pedagogica.
L'educatore opera:   Primariamente attraverso la relazione pedagogica.
L'educatore penitenziario ha tra i suoi compiti il rapporto con la Magistratura di Sorveglianza ed il Tribunale di Sorveglianza. In cosa consiste tale rapporto?   Trasmissione atti e documenti per la concessione o revoca in materia di misure alternative, permessi premio e liberazione anticipata dei condannati e degli internati.
L'educatore penitenziario ha tra i suoi compiti la segreteria tecnica del gruppo di osservazione e trattamento. In cosa consiste?   Nel mantenere i vari collegamenti operativi con i componenti dell'equipe.
L'educatore penitenziario promuove....   Il consolidamento motivazionale, sostiene e incoraggia il senso di responsabilità, affinché il condannato possa assumere un atteggiamento positivo nella realtà del carcere.
L'educatore penitenziario tra i molteplici compiti ha....   L'osservazione scientifica della personalità del condannato.
L'educatore professionale opera primariamente attraverso:   La relazione pedagogica o comunicazione educativa.
L'educatore professionale:   Deve avere una cultura di base.
L'educatore professionale:   Deve avere conoscenza di sé e dell'altro e della relazione, per meglio comprendere e sostenere l'utente nei processi di crescita personale.
L'educazione:   Svolge un ruolo di costruzione della persona umana.
L'efficacia del trattamento rieducativo dipende anche:   Da un coordinamento sinergico fra le tecniche operate da tutte le componenti che intervengono al trattamento stesso.
L'efficacia deve essere peculiarità:   Del metodo pedagogico.
L'elaborazione degli aspetti socio-famigliari del soggetto detenuto fa parte delle competenze operative:   Dall'Assistente sociale.
L'elemento premiale:   Svolge funzione di controllo interno ed esterno.
L'enorme aumento di detenuti stranieri ha dato origine a studi da parte degli istituti carcerari circa i modelli trattamentali. Quali sono le variabili di cui tenere maggiormente conto?   Socio-culturali.
L'enorme aumento di detenuti stranieri ha dato origine a studi da parte degli istituti carcerari circa i modelli trattamentali. Quali sono le variabili di cui tenere maggiormente conto?   La religione.
L'esame dei "fatti oggettivi" rispetto allo studio della personalità era una priorità della:   Scuola positiva.
L'esame medico- psichiatrico:   É una fase dell'osservazione scientifica della personalità.
L'esecuzione delle misure di sicurezza ai detenuti pericolosi,nel rispetto della dignità umana e dei diritti dell'uomo è raccomandata:   Dallo Statuto del Consiglio d'Europa agli stati membri.
L'esigenza che la pena sia disciplinata in modo da favorire il recupero del condannato onde evitare gli effetti desocializzanti del carcere è espressa:   Nella Costituzione Repubblicana del 1948.
L'esigenza di ridurre il numero di popolazione carceraria viene assecondata:   Dalla Legge Simeoni -Saraceni del 1998.
L'esperto penitenziario:   Può essere chiamato a far parte del tribunale di sorveglianza.
L'evento educativo è in rapporto:   Con l'asse educatore- educando e con il contesto o sistema socio-culturale.
L'evoluzione della persona:   É uno de gli obiettivi delle scienze umane.
L'identificazione:   É il meccanismo in base al quale si viene formando la personalità del fanciullo, attraverso l'imitazione e l'assimilazione di modelli parentali adulti o di altre figure significative per il ragazzo.
L'ideologia del trattamento come recupero sociale si affermò:   Negli anni tra il 1950 e 1960.
L'importanza di rivolgersi alla mente e alla volontà dell'allievo, sottolineando i suoi sogni ed apprezzando la sua spontaneità, è stata definita in pedagogia col temine:   Ozio.
L'imputato non è considerato colpevole sino alla pronuncia della sentenza di condanna definitiva. Dove è previsto tale assunto?   Nell'art. 27 della Costituzione italiana.
L'inchiesta sociale:   Ha come obiettivo quello di individuare i fattori ambientali che possono aver contribuito alla manifestazione del comportamento deviante.
L'indagine di criminologia:   Fornisce prevalentemente un'ipotesi progn ostica.
L'indagine sugli elementi cognitivi,affettivi e caratteriali del soggetto detenuto fa parte delle competenze operative:   Dello psicologo.
L'inserimento della figura professionale dell'educatore penitenziario ha sancito il passaggio :   Da detenuto oggetto a detenuto soggetto ed artefice di un percorso educativo.
L'insieme apparati organizzativi che hanno la finalità di provvedere alla esecuzione delle pene inflitte da Tribunali ed alla custodia dei soggetti in attesa di giudizio si dice essere:   Sistema penitenziario.
L'insieme degli apparati organizzativi che hanno la finalità di provvedere all'esecuzione delle pene ed alla custodia dei soggetti in attesa di giudizio è....   Il sistema penitenziario.
L'insieme delle proposte operative affinché il detenuto possa rendersi idoneo al l'ammissione ai benefici previsti dall'ordinamento Penitenziario sono contenute:   Nella relazione di sintesi.
L'insieme delle proposte operative affinché il detenuto possa rendersi idoneo all'ammissione ai benefici previsti dall'ordinamento Penitenziario è elaborato:   Unitariamente dall'equipe di osservazione e trattamento.
L'intervento riabilitativo necessita essere :   Inserito in una dimensione riparativoconciliativa nei confronti della società civile e/o della vittima del reato.
L'isolamento di un detenuto deve rappresentare un atto eccezionale?   Si, deve essere utilizzato solo in alcuni casi specifici, altrimenti il detenuto deve vivere insieme agli altri perché la vita in comune è considerata elemento basilare del trattamento rieducativo.
L'istituto attraverso il quale il giudice può sospendere il processo e affidare il minore al servizio minorile, si chiama:   Istituto della "messa in prova".
L'istituto della "messa in prova" è stato previsto da:   Decreto del Presidente della Repubblica 448 del 1988.
L'istruzione e formazione professionale e lavoro durante la detenzione dei detenuti pericolosi è stata raccomandata:   Dallo Statuto del Consiglio d'Europa agli stati membri.
Lo psicodramma:   É una tecnica pedagogico terapeutica fondata da Jacob Moreno.
Lo psicologo fa parte dell'equipe di osservazione?   Si.
Lo psicologo giudiziario può avere mansioni come membro giudicante?   Sì, nel collegio del tribunale di sorveglianza.
Lo psicologo giudiziario:   Può effettuare sia consulenze di parte che di ufficio.
Lo psicologo giudiziario:   Può coprire l'incarico di giudice onorario presso il tribunale dei minori.
Lo psicologo giudiziario:   Lavora sia nel settore minorile, che in quello adulti.
Lo psicologo giudiziario:   Può operare sia nel settore minorile che in quello adulti.
Lo psicologo nel carcere:   É chiamato anche a valutare la presenza del livello del rischio di suicidio.
Lo psicologo può essere chiamato in causa per la valutazione di procedimenti di limitazione della patria potestà genitoriale?   Sì.
Lo psicologo può essere chiamato in causa per una perizia per un presunto abuso sessuale su un minore?   Sì.
Lo psicologo tra le numerose competenze ha....   L'indagine sugli elementi cognitivi, affettivi e caratteriali del detenuto.
Lo schema di riferimento basato sull'osservazione,sul colloquio,sull'ipotesi di trattamento,sulla conclusione operativa e sulla verifica sul campo delle ipotesi formulate è strumento che permette di dare:   Valenza scientifica al procedimento penitenziario.
Lo schema di riferimento si basa sulle seguenti fasi:   Osservazione, colloquio ipotesi di trattamento, conclusione operativa, verifica sul campo dell'ipotesi elaborata.
Lo scopo della scienza secondo Popper è:   Trovare spiegazioni soddisfacenti a tutto ciò che ci colpisce come bisogno di spiegazione.
Lo spostamento dello studio dell'educazione,intesa come acquisizione di elementi valoriali e potenziamento della personalità, alla analisi delle modificazioni nel sistema insegnamento apprendimento è:   Oggetto di dibattito pedagogico attuale.
Lo spostamento:   Indica un processo inconscio di traslazione di affetti inaccettabili, verso l'esterno.
Lo stimolo al consolidamento motivazionale, al sostegno e all'incoraggiamento ad un senso di responsabilità e impegno affinché, dai detenuti venga assunto un atteggiamento costruttivo verso la realtà del carcere e verso i suoi programmi è:   Competenza pedagogica dell'educatore penitenziario.
Lo studio dei processi didattici e formativi riguarda :   La pedagogia dell'educazione.
Lo studio della personalità del reo rispetto all'esame dei "fatti ogge ttivi" era una priorità della:   Scuola positiva.
Lo studio delle dinamiche che favoriscono la comunicazione dell'uomo con se stesso è presupposto delle:   Scienze antropologiche.
Lo studioso dell'educazione che considera l'intelligenza come strumento per la soluzione dei problemi, e la filosofia come strumento di "ricostruzione sociale" è:   Dewey.
Lo svolgimento del trattamento rieducativo richiede:   Una costante analisi dei risultati dell'intervento.
L'obiettivo della programmazione educativa è:   L'attività di progettazione e realizzazione.
Lombroso è considerato:   Fondatore dell'antropologia animale.
L'onirodramma:   É una variante dello psicodramma.
L'onirodramma:   Ha come scopo didattico quello di utilizzare i sogni dei partecipanti.
L'osservazione degli atteggiamenti della personalità del soggetto o detenuto fa parte delle competenze operative:   Dell'Educatore penitenziario.
L'osservazione della personalità ha il solo lo scopo di fornire indicazioni sul possibile trattamento?   No.
L'osservazione durante le attività di gruppo della personalità del detenuto è attribuzione:   Degli educatori penitenziari.
L'osservazione può essere svolta anche presso gli istituti di osservazione?   Si.
L'osservazione scientifica della personalità consiste....   Nel rilevare le carenze fisiopsichiche e le altre cause del disadattamento sociale del soggetto.
L'osservazione scientifica della personalità del condannato o internato....   È diretta all'accertamento dei bisogni di ciascun soggetto connessi ad eventuali carenze fisio-psichiche, affettive, educative e sociali.
L'osservazione scientifica della personalità deve fare riferimento:   Agli strumenti psicodiagnostici e psicoterapici al fine di pervenire all'esame oggettivo della persona detenuta.
L'osservazione scientifica della personalità è rivolta:   Ai detenuti condannati.
L'osservazione scientifica della personalità:   Ha l'obiettivo di fornire indicazioni per il trattamento.
L'osservazione scientifica della personalità:   Comprende una fase di osservazione comportamentale il cui obiettivo è quello di verificare come il soggetto reagisce alla realtà penitenziaria.
L'osservazione scientifica della personalità:   Ha inizio con l'esecuzione della pena.
L'osservazione,il colloquio,la formulazione di ipotesi costituiscono parte:   Dello schema di riferimento.
L'uguaglianza sociale,la ricerca del significato dell'esistenza sono principi trasmessi:   Dalla pedagogia dei valori umani.
L'umanistica:   Mira a rendere più empatico, più affettivo, il rapporto terapeuta paziente.
L'unità didattica è una metodologia che:   Permette di far fronte alle strutture culturali delle discipline curricolari.
L'utente:   É seguito dall'educatore e pedagogista nell'ambito 'reale' in cui vive, quindi all'interno del suo stesso contesto.