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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Federalismo fiscale

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La banca che non sia in grado di adempiere all'obbligazione garantita, presenta richiesta di garanzia, salvo casi di motivata urgenza:   Al Dipartimento del Tesoro e alla Banca d'Italia, almeno 30 giorni prima della scadenza della passività garantita.
La cedolare secca sugli affitti può essere applicata ai contratti di locazione per i quali non sussiste l'obbligo di registrazione?   Si, sempre.
La Circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 1/DF del 3 gennaio 2012 ha precisato che la disciplina in materia di agevolazioni ed esenzioni dell'accisa sull'energia elettrica:   E' rimasta immutata.
La Circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 1/DF del 3 gennaio 2012 ha precisato che la maggiorazione dell'addizionale comunale e provinciale all'accisa sull'energia elettrica prevista dall'articolo 2, comma 2-bis del D.L. n. 225 del 2010:   Deve essere applicata dall'anno 2011.
La Circolare dell' Agenzia delle Entrate n. 4/E del 15 febbraio 2011 definisce le imprese "apri e chiudi":   Le imprese che cessano l'attività entro un anno dalla data di inizio della stessa.
La Circolare dell' Agenzia delle Entrate n. 4/E del 15 febbraio 2011 ha precisato che, in assenza di deliberazioni sociali di aumenti di capitale a titolo oneroso di importo almeno pari alle perdite fiscali, l'attività di accertamento da parte degli Organi di controllo è legittimata dalla perdita fiscale che si protrae:   Per almeno due esercizi consecutivi.
La Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 26/E dell'1 giugno 2011 ha chiarito che possono optare per il regime della cedolare secca:   I locatori persone fisiche.
La Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 26/E dell'1 giugno 2011 ha precisato che il locatore, per beneficiare del regime della cedolare secca, deve comunicare preventivamente tale opzione al conduttore:   Mediante lettera raccomandata.
La Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 26/E dell'1 giugno 2011 ha precisato che il reddito fondiario assoggettato a cedolare secca:   Deve essere computato per calcolare le detrazioni per carichi di famiglia.
La Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 26/E dell'1 giugno 2011 ha precisato che l'applicazione della cedolare secca è consentita:   Per gli immobili locati con finalità esclusivamente abitative.
La Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 26/E dell'1 giugno 2011 ha precisato che per la registrazione dei contratti di locazione i tributi speciali per il rilascio di "certificati e attestazioni di qualsiasi specie" previsti dal D.L. n. 533 del 31 luglio 1954:   Non sono mai dovuti.
La coerenza interna del sistema di bilancio implica un nesso logico e conseguente fra:   La programmazione, la previsione, gli atti di gestione e la rendicontazione generale.
La Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica:   Concorre alla definizione degli obiettivi di finanza pubblica per comparto, anche in relazione ai livelli di pressione fiscale e di indebitamento.
La detrazione all'imposta municipale propria, prevista dall'articolo 13, comma 10 del Decreto legge n. 201/2011, negli anni di imposta 2012 e 2013 sarà maggiorata:   Di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale.
La disciplina generale di attuazione dell'imposta di soggiorno è dettata:   Con regolamento, d'intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali.
La durata dei contratti di locazione di immobili ad uso abitativo che, ricorrendone i presupposti, non sono registrati entro il termine previsto dalla legge è stabilita in:   Quattro anni.
La gestione sanitaria accentrata presso la Regione predispone il bilancio preventivo economico annuale consolidato del Servizio Sanitario Regionale e lo sottopone all'approvazione:   Della Giunta regionale.
La percentuale di compartecipazione al gettito dell'imposta sul valore aggiunto:   E' fissata dal Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze.
La realizzazione dei programmi, come definiti dall'articolo 13, primo comma, terzo periodo del Decreto legislativo n. 118/2011, è attribuita:   Ad un unico centro di responsabilità amministrativa.
La ripartizione delle riduzioni delle risorse statali spettanti alle Regioni a Statuto ordinario deve essere recepita:   Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
La seconda sezione del Documento di economia e finanza contiene:   L'analisi del conto economico e del conto di cassa delle amministrazioni pubbliche nell'anno precedente.
La sperimentazione riguardante l'attuazione delle disposizioni di cui al titolo I del Decreto legislativo n. 118/2011 potrà avvenire con sistemi di contabilità e schemi di bilancio semplificati ?   Sì, nei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti.
La struttura della codifica di una transazione elementare è integrata o modificata:   Con Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze.
L'aliquota addizionale per dirigenti e collaboratori di imprese che operano nel settore finanziario prevista dall'art. 33 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 si applica:   Ai compensi variabili corrisposti a partire dal 31 maggio 2010, anche se maturati in anni precedenti.
L'aliquota base dell'imposta municipale propria è ridotta:   Allo 0,4 % per l'abitazione principale e per le relative pertinenze.
L'aliquota base dell'imposta municipale propria per i fabbricati rurali ad uso strumentale è ridotta:   Allo 0,2 %.
L'aliquota dell'imposta municipale propria di immobili non produttivi di reddito fondiario:   Può essere ridotta fino alla metà con deliberazione del consiglio comunale.
L'aliquota dell'imposta municipale propria di un immobile locato:   E' ridotta alla metà.
L'art. 12 della Legge n. 196 del 31 dicembre 2009 prevede che la relazione di sintesi sugli interventi realizzati nelle aree sottoutilizzate e sui risultati conseguiti sia presentata alle Camere:   Dal Ministro dello sviluppo economico entro il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento.
L'art. 13 della Legge n. 42 del 5 maggio 2009 stabilisce che i decreti legislativi di cui all'articolo 2, con riferimento all'entità e al riparto dei fondi perequativi per gli enti locali, sono adottati, prevedendo l'istituzione nel bilancio delle regioni:   Di due fondi, uno a favore dei comuni, l'altro a favore delle province e delle città metropolitane.
L'art. 14 del D.Lgs. n. 23/2011 prevede che, con riferimento ai nuovi tributi previsti dal suddetto decreto, la potestà regolamentare in materia di entrate degli enti locali:   E' confermata.
L'art. 14 della Legge n. 196 del 31 dicembre 2009 prevede la trasmissione mensile al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato dei dati concernenti tutti gli incassi ed i pagamenti effettuati:   Dagli enti di previdenza.
L'art. 14, comma 2 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 prevede che le riduzioni delle risorse statali spettanti alle Regioni a Statuto ordinario siano ripartite secondo criteri e modalità stabiliti dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano:   Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 78/2010.
L'art. 18 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 prevede l'obbligo di costituire il Consiglio tributario:   Per i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti.
L'art. 20 della Legge n. 42 del 5 maggio 2009 prevede che, in via transitoria, per le materie diverse da quelle di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione, il sistema di finanziamento deve divergere progressivamente dal criterio della spesa storica a favore delle capacità fiscali per abitante:   In cinque anni.
L'art. 21 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 introduce l'obbligo, a decorrere dal 2011, di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a:   3000.
L'art. 21 della Legge n. 42 del 5 maggio 2009 prevede che fino alla data di entrata in vigore delle disposizioni concernenti l'individuazione delle funzioni fondamentali degli enti locali:   Il fabbisogno delle funzioni di comuni e province è finanziato considerando l'80 per cento delle spese come fondamentali ed il 20 per cento di esse come non fondamentali.
L'art. 29 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 prevede che le modalità di riscossione delle imposte sul reddito, dell'IVA e dell'IRAP siano determinate:   Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate di concerto con il Ragioniere generale dello Stato.
L'art. 41 della Legge n. 196 del 31 dicembre 2009 prevede che il Ministero dell'economia e delle finanze elabora un Rapporto sulla spesa delle amministrazioni dello Stato:   Ogni tre anni.
L'art. 7 del D.Lgs. n. 23/2011 prevede che, a decorrere dall'anno 2014, per il finanziamento dei comuni sono introdotte le seguenti forme di imposizione municipale:   Una imposta municipale propria e una imposta municipale secondaria.
L'art.19 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 dispone l'attivazione:   Dell'Anagrafe Immobiliare Integrata.
L'art.9 della Legge n. 42 del 5 maggio 2009 stabilisce che le Regioni con maggiore capacità fiscale:   Non ricevono risorse dal Fondo perequativo.
L'asseverazione del programma comune di rete è rilasciata da:   Organismi espressione dell'associazionismo imprenditoriale muniti dei requisiti previsti con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze o, in via sussidiaria, da organismi pubblici individuati con il medesimo decreto.
Le amministrazioni pubbliche approvano il bilancio consolidato:   Entro il 30 giugno dell'anno successivo.
Le amministrazioni pubbliche approvano il bilancio di previsione o il budget economico:   Entro il 31 dicembre dell'anno precedente.
Le amministrazioni pubbliche approvano il rendiconto o il bilancio di esercizio:   Entro il 30 aprile dell'anno successivo.
Le categorie di entrata del bilancio sono definite:   In base all'oggetto dell'entrata, nell'ambito della tipologia di appartenenza.
Le delibere di variazione dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche relative all'anno 2010 sono efficaci per lo stesso anno d'imposta se la pubblicazione avviene entro il:   31 marzo 2011.
Le disposizioni del Decreto legislativo n. 118/2011 costituiscono principi fondamentali:   Del coordinamento della finanza pubblica, ai sensi dell'articolo 117, comma 3 della Costituzione.
Le disposizioni del Decreto legislativo n. 118/2011 sono finalizzate:   Alla tutela dell'unità economica della Repubblica italiana, ai sensi dell'articolo 120, secondo comma della Costituzione.
Le gestioni fuori bilancio sono incompatibili con il principio dell'universalità ?   Sì, salvo che la normativa ammetta contabilità separate, comunque da ricondurre al sistema di bilancio dell'amministrazione entro i termini dell'esercizio.
Le modalità di alimentazione e di riparto del Fondo perequativo per comuni e province sono stabilite con:   Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze.
Le Regioni che non esercitano la scelta di gestire direttamente una quota di finanziamento del proprio servizio sanitario:   Ne danno preventivamente comunicazione ai Ministeri dell'economia e delle finanze e della salute.
Le Regioni possono ricorrere all'indebitamento?   Si, ma solo per finanziare spese di investimento.
Le spese per le missioni, così come previste dall'articolo 14, primo comma, lettera a) del Decreto legislativo n. 118/2011, sono definite in relazione:   Al riparto di competenza di cui agli articoli 117 e 118 della Costituzione.
L'imposta di bollo per i contratti di locazione per i quali si esercita l'opzione per il regime della cedolare secca:   Non è dovuta.
L'imposta di soggiorno può essere istituita dagli Enti previsti dall'art. 4 del D.Lgs. n. 23/2011:   Con deliberazione del consiglio.
L'imposta municipale propria è deducibile dalle imposte erariali sui redditi e dall'imposta regionale sulle attività produttive?   No, è indeducibile.
L'imposta municipale propria si applica agli immobili posseduti dallo Stato?   No, se sono destinati esclusivamente a compiti istituzionali.
Lo schema di decreto in cui sono stabilite le modalità di riparto del Fondo sperimentale di riequilibrio è trasmesso:   Alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali entro il 15 ottobre.
Lo Stato può destinare risorse aggiuntive in favore di determinati Comuni?   Si, per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni.
L'opzione per il regime della cedolare secca può essere esercitata anche per i contratti di locazione di durata inferiore a:   Trenta giorni nell'anno.