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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Statuto e regolamenti del Comune di Roma

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La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari è convocata (art. 22 Reg. Consiglio Comunale):   Dal Presidente del Consiglio.
La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari è presieduta (art. 22 Reg. Consiglio Comunale):   Dal Presidente del Consiglio.
La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari si compone (art. 22 Reg. Consiglio Comunale):   Dai Presidenti di tutti i Gruppi Consiliari.
La Consulta dei Presidenti dei Municipi prevista all'art. 13 del Regolamento del Decentramento Amministrativo è convocata:   Dal Sindaco.
La Consulta dei Presidenti prevista all'art. 13 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, si compone del Sindaco e:   Dei Presidenti dei Municipi.
La Direzione Esecutiva di cui all'art. 13 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale:   Cura le attività di finanziamento e di sviluppo economico.
L'Allegato A del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale suddivide i documenti esclusi dal diritto di accesso in quattro categorie a seconda del motivo dell'esclusione. Quale/quali documenti sono inaccessibili al fine di assicurare la riservatezza di terzi, persone, gruppi o imprese?   Corrispondenza tra privati ed atti provenienti da soggetti privati non utilizzati ai fini dell'attività amministrativa.
L'art. 11, comma 4 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale elenca i requisiti necessari per la nomina a Direttore Generale. Quale tra quelli proposti non è un corretto requisito?   Cittadinanza italiana o di un Paese dell'Unione europea.
L'art. 15 dello Statuto del Comune di Roma, in aderenza con quanto disposto ai commi 1 e 2 dell'art. 78 del Tuel, stabilisce l'obbligo per gli Amministratori comunali di astenersi dalla discussione e dalla votazione di deliberazioni riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado. Esistono eccezioni a tale obbligo?   L'obbligo di astensione non si applica quando la discussione e la votazione riguardino provvedimenti normativi o di carattere generale, se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado.
L'art. 15 dello Statuto del Comune di Roma, recependo i principi di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 78 del Tuel, stabilisce che gli amministratori non prendono parte alla discussione ed alla votazione di deliberazioni riguardanti interessi:   Propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado.
Le deliberazioni di variazione al bilancio di Roma Capitale sono adottate:   Dall'Assemblea Capitolina non oltre il termine del 30 novembre.
Le dimissioni di consigliere dall'Assemblea Capitolina sono revocabili?   No, sono irrevocabili ed immediatamente efficaci.
Le elezioni dei Consiglieri Aggiunti previsti dall'articolo 20 dello Statuto del Comune di Roma sono disciplinate:   Da apposito regolamento.
Lo Statuto del Comune di Roma attribuisce al Consiglio Comunale la facoltà di disporre, anche avvalendosi di altre autorità indipendenti, lo svolgimento di indagini amministrative?   Si, limitatamente alle questioni di interesse locale.